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Autore: Redazione StudioNews

Steriltom festeggia al Cibus i 90 anni dell’azienda

Steriltom festeggia al Cibus i 90 anni dell’aziendaRoma, 6 mag. (askanews) – Steriltom, azienda leader in Europa nella produzione di polpa di pomodoro per i canali professionali, Food Service ed Industria, festeggia al Cibus di Parma i 90 anni. L’azienda, presente in più di 80 Paesi e con un fatturato che nel 2023 ha superato i 200 milioni di euro, è stata fondata nel 1934 dalla famiglia Squeri.


“Non potevamo mancare a questa edizione di Cibus – spiega in una nota – Gaia Rasparini, export manager di Steriltom – Steriltom trasforma solo pomodoro italiano, garantendo una filiera tracciata che si traduce in un alto livello di qualità, sicurezza e sostenibilità”.

David di Donatello 2024, protestano le associazioni di categoria

David di Donatello 2024, protestano le associazioni di categoriaRoma, 6 mag. (askanews) – Non è piaciuto e in tanti si sono interrogati sul perché alla cerimonia di consegna dei David di Donatello 2024 le categorie di scenografi, arredatori, costumisti, autori della fotografia, montatori, tecnici del suono, effetti visivi, truccatori e acconciatori siano stati premiati in uno studio “separato”, dove, tra l’altro, gli applausi e il calore del pubblico presente non arrivava. E queste categorie hanno voluto mettere per iscritto quanto segue in una nota congiunta diffusa il 5 maggio:


“Le categorie rappresentate dalle nostre Associazioni di categoria si dicono rammaricate all’indomani della cerimonia di premiazione della 69esima edizione dei David di Donatello. Quella che sarebbe dovuta essere come sempre una festa per tutto il mondo del cinema, trasmessa in diretta su Rai1 dal glorioso Teatro 5 di Cinecittà, è stata infatti compromessa dall’infausta decisione di premiare le categorie cosiddette ‘tecniche’ nel Teatro 14 e nel Teatro 18”. “Ci siamo sempre sentiti supportati e valorizzati dall’Accademia del Cinema Italiano, attenta come è stata a venire incontro alle specificità delle nostre professioni, tra le più premiate a livello internazionale anche grazie all’impegno costantemente profuso dai David per far conoscere le nostre competenze in Italia e all’estero”, si legge nella nota congiunta dei presidenti delle associazioni di scenografi, arredatori, costumisti, autori della fotografia, montatori, tecnici del suono, effetti visivi, truccatori e acconciatori.


“Per questo – continuano – è stato mortificante vedere professioniste e professionisti del dietro le quinte relegati in spazi disadorni, senza il calore degli applausi e del pubblico, impossibilitati a festeggiare insieme al resto delle troupe i successi di film che hanno rappresentato il fiore all’occhiello della produzione cinematografica italiana dello scorso anno, riportando in sala il pubblico, appassionando la critica, emozionando gli spettatori. Quest’anno, con così poche luci accese sui set, con progetti fermi da mesi e una crisi del comparto che si prospetta tragicamente epocale, festeggiare tutte e tutti insieme sarebbe stata una piccola ma necessaria consolazione per le tante e tanti che vivono in questi giorni momenti di sconforto e di difficoltà”. Secondo le associazioni di categoria “è stato avvilente che, a prescindere dalle intenzioni dell’organizzazione, la resa televisiva abbia implicato che le assegnazioni delle statuette a scenografi, arredatori, costumisti, truccatori e acconciatori, autori della fotografia, montatori, supervisori vfx e suono, siano state separate da quelle ad attori e attrici, registi e produttori, sceneggiatrici e sceneggiatori, musicisti e compositori, come se non ci fosse un contributo sostanziale di ognuno di noi alle immagini che scorrono sul grande schermo”.


“Il rammarico – concludono i presidenti delle associazioni – si fa ancora più cocente alla luce di quelle nuove generazioni, così importanti anche per l’Accademia del Cinema Italiano: giovani che si affacciano con entusiasmo a questi nostri mestieri, considerati un’eccellenza a livello mondiale, e che hanno visto invece svilire così durante un momento così importante per tutto il settore. Non possiamo, quindi, che fare appello a ché questa modalità non abbia seguito negli anni a venire”. La nota congiunta è firmata da Carlo Poggioli, presidente di ASC (Associazione Italiana Scenografi Costumisti e Arredatori), Roberto Perpignani, presidente FIDAC (Federazione italiana delle Associazioni Cineaudiovisive), Luciano Tovoli, presidente di AIC (Associazione Italiana Cinematografia), Paolo Carnera, presidente CCS (Collettivo ChiaroScuro), Natalie Cristiani, presidente di AMC (Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo), Alberto Amato, presidente di AITS (Associazione Italiana Tecnici del Suono), Diego Viezzoli, presidente di AVFX (Associazione Effetti Visivi), Maurizio Nardi, presidente di ANTEPAC (Associazione Nazionale Truccatori e Parrucchieri), sostenuta anche da ACMF (Associazione Compositori Musica da Film) e sottoscritta anche dal direttivo di AITR (Associazione Italiana Tecnici di Ripresa).

Vino, “Abaccabianca Special edition”: due giorni su Gavi e Derthona

Vino, “Abaccabianca Special edition”: due giorni su Gavi e DerthonaMilano, 6 mag. (askanews) – Sabato 11 e domenica 12 maggio a Villa La Bollina a Serravalle Scrivia (Alessandria) si tiene “Abaccabianca Special edition”, evento che per la prima volta presenta insieme due vini bianchi piemontesi come Gavi e Derthona, mettendo insieme 70 produttori e circa 150 etichette.


Questa edizione speciale di “Abaccabianca”, appuntamento organizzato dall’Ais Piemonte dal 2016, celebra dunque i vitigni Cortese e Timorasso, protagonisti dell’Isola bianca del Piemonte, il comprensorio che abbraccia i Colli Tortonesi e le Terre del Gavi Docg interamente inclusi nella provincia di Alessandria, lembo meridionale del Piemonte incastonato tra Liguria e Lombardia. “Gavi e Tortona sono due territori separati geograficamente dal Torrente Scrivia e Abaccabianca costruisce un ponte tra le due Denominazioni che, seppur con storie differenti, sono due eccellenze che esercitano un’importante influenza nel contesto enologico dei bianchi in Italia e nel mondo” spiegano Maurizio Montobbio e Gian Paolo Repetto, rispettivamente presidente del Consorzio Tutela del Gavi e dei Colli Tortonesi, sottolineando che “con questo evento, grazie all’Ais Piemonte, raccontano insieme la loro unicità con la consapevolezza di una nuova forza identitaria che nasce dall’unione”.


Il programma prevede un fitto calendario di degustazioni, assaggi e incontri (sabato dalle 11 alle 19 e domenica dalle 11 alle 18), oltre a due Masterclass che mettono a confronto Gavi Docg e Derthona Timorasso rispettivamente con i blasonati Chardonnay e Riesling internazionali. L’organizzazione ricorda che partecipare a questa manifestazione può essere l’occasione anche per un tour nel territorio del Gavi dove sono in calendario altri due appuntamenti: “Arcipelago Festival 2024” a Villa Sparina il 10 maggio dalle 18.30, e “Street Food a Gavi” domenica 12 maggio a partire dalle 10.30, con il mercato del gusto e gli stand.

Schlein: firmerò per abolire il Jobs act, nel 2015 ero in piazza con la Cgil

Schlein: firmerò per abolire il Jobs act, nel 2015 ero in piazza con la CgilRoma, 6 mag. (askanews) – “Guardiamo con interesse alle iniziative del sindacato, anche se il Pd ora è impegnato nella campagna per le europee e sul salario minimo. L’ho detto dall’inizio che molti del Pd avrebbero firmato e anche io, che nel 2015 ero in piazza con la Cgil contro l’abolizione dell’articolo 18. Quindi credo che ancora oggi il tema di come interveniamo sui licenziamenti ingiusti sia molto attuale. Era un punto fondamentale della campagna che abbiamo fatto alle primarie l’anno scorso, un punto di cucitura rispetto alle scelte sbagliate fatte in passato”. Lo ha ribadito la segretaria del Pd Elly Schlein intervistata a Rtl 102.5.


“Oggi continuiamo in Parlamento la nostra battaglia contro la precarietà. Incontrando tanti giovani mi chiedo come ci aspettiamo che possano fare una famiglia e costruirsi un futuro, perché se hai quella precarietà hai paura del futuro. Ci batteremo contro la precarietà e il lavoro povero, a differenza di quello che sta facendo la destra”, ha concluso.

L’esercito israeliano: l’evacuazione da Rafah interesserà circa 100.000 persone

L’esercito israeliano: l’evacuazione da Rafah interesserà circa 100.000 personeRoma, 6 mag. (askanews) – Le forze di difesa israeliane hanno riferito oggi di voler spostare circa 100.000 persone da Rafah nell’ambito di una evacuazione “di portata limitata”, annunciata questa mattina.


Il tenente colonnello Nadav Shoshani, portavoce dell’esercito, ha detto che a circa 100.000 persone è stato ordinato di trasferirsi in una vicina zona umanitaria allestita da Israele, chiamata al-Mawasi. Secondo quanto riporta l’Associated Press, Shoshani ha detto che Israele ha pubblicato una mappa dell’area di evacuazione e che gli ordini sono stati impartiti tramite volantini lanciati dal cielo, messaggi di testo e trasmissioni radiofoniche.

La madre di Matteo Falcinelli: rientrerà in Italia a breve. Grazie a Tajani

La madre di Matteo Falcinelli: rientrerà in Italia a breve. Grazie a TajaniRoma, 6 mag. (askanews) – “Matteo rientrerà in Italia a breve, poi ritornerà per il semestre estivo”. Queste le parole di Vlasta Studenicova, la madre di Matteo Falcinelli, ad Agorà RaiTre.


“La prima cosa che mi ha detto che mi ha commosso molto è che, con le lacrime negli occhi, mi ha detto: ‘Mamma quello che ho vissuto è stato terribile. Ho tentato il suicidio più volte’, ha raccontato la donna. “Ringrazio il Ministro Tajani che ci ha chiamato ieri personalmente, che ci è stato di grande aiuto e supporto. Il governo sta lavorando … per aiutare Matteo a terminare i suoi studi negli Stati Uniti a laurearsi”, ha concluso.

Mosca avvia i preparativi per le esercitazione su armi nucleari tattiche

Mosca avvia i preparativi per le esercitazione su armi nucleari tatticheRoma, 6 mag. (askanews) – Lo Stato Maggiore russo, su ordine del presidente Vladimir Putin, ha iniziato i preparativi per un’esercitazione con formazioni missilistiche del Distretto Militare Meridionale che coinvolgeranno a breve le forze aeree e navali: lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo, riportato da Ria Novosti. L’esercitazione, precisa il ministero, “è finalizzata a mantenere la prontezza dei militari e degli equipaggiamenti per l’uso in combattimento di armi nucleari tattiche al fine di garantire l’integrità territoriale e la sovranità della Federazione Russa in risposta alle dichiarazioni provocatorie e alle minacce di funzionari occidentali”. “Su istruzioni del comandante supremo delle Forze armate della Federazione Russa, al fine di aumentare la prontezza delle forze nucleari non strategiche a svolgere
missioni di combattimento, lo Stato Maggiore ha iniziato i preparativi per l’esercitazione che si terrà nel prossimo futuro con le formazioni missilistiche del Distretto militare meridionale con il coinvolgimento dell’aviazione e delle forze della Marina”, si legge nel comunicato. Il Distretto militare meridionale è uno dei cinque distretti militari delle Forze Armate russe, e comprende, oltre alla regione del Caucaso russo, la Crimea e i territori ucraini parzialmente occupati e dichiarati annessi da Mosca: Donetsk, Kherson, Lugansk, e Zaporizhzhia.



Crosetto: l’Europa non può accettare che Putin arrivi fino a Kiev

Crosetto: l’Europa non può accettare che Putin arrivi fino a KievRoma, 6 mag. (askanews) – “Se” i russi “dovessero espugnare la capitale ucraina, si aprirebbe uno scontro drammatico. Ed avremmo la smentita totale di quelli che, anche da noi, ripetono: beh, anche la Russia ha le sue ragioni e in fondo voleva soltanto le due regioni dove si parla russo. Purtroppo temo che Putin voglia tutta l’Ucraina e in più nessuno ci assicura che si fermerà all’Ucraina. E’ evidente che ha in mente un ordine internazionale, in cui chi è più forte, se e quando vuole, si prende le altre nazioni”. Così, il ministro della Difesa Guido Crosetto in un’intervista al Messaggero.


Il presidente russo, secondo Crosetto, non va comunque fermato, nei modi indicati da Emmanuel Macron, che ha più volte accennato alla possibilità di inviare truppe Nato sul terreno. “No, così rischiamo di arrivare al punto di non ritorno”, commenta il ministro. “Lo stesso che avremmo se Putin mettesse nel mirino anche i Paesi baltici o la Polonia, come non è affatto impossibile. A quel punto la Nato avrebbe l’obbligo, sancito dall’articolo 5 del patto atlantico, di schierarsi militarmente al fianco del Paese interno alla Nato che viene aggredito”.

Mosca: 6 morti e 33 feriti in un attacco ucraino con droni a Belgorod

Mosca: 6 morti e 33 feriti in un attacco ucraino con droni a BelgorodRoma, 6 mag. (askanews) – Almeno sei persone sono morte e altre 33 sono rimaste ferite in un attacco ucraino con droni alla provincia russa di Belgorod: lo hanno riferito oggi le autorità locali, citate dalla Ria Novosti. I droni ucraini hanno attaccato due auto nel distretto Borisovsky, della regione russa di Belgorod, uccidendo sei persone e ferendone altre 33, ha detto il capo del distretto Vladimir Pereverzev.


“Oggi, due auto che trasportavano i dipendenti dei nostri allevamenti di suini, il gruppo di aziende ‘Agro-Belogorye’, sono state attaccate da droni” ucraini e “33 persone sono rimaste ferite, sfortunatamente sei sono state uccise”, ha detto Pereverzev durante una riunione del governo.

E’ in arrivo un ciclone temporalesco con grandinate e colpi di vento

E’ in arrivo un ciclone temporalesco con grandinate e colpi di ventoRoma, 6 mag. (askanews) – Dopo un weekend trascorso con prevalenza di sole e clima, grazie al provvidenziale aumento della pressione, già dalle prossime ore il tempo tenderà a peggiorare nuovamente.


Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it ci dice che un ciclone temporalesco dalla Francia sta per entrare in Italia posizionandosi sul Mar Ligure. Il ciclone attraverserà il nostro Paese da nord a sud per poi lasciarlo gradualmente a partire da giovedì e venerdì. Il suo passaggio non sarà certo indolore, infatti darà vita a temporali a carattere sparso, ma localmente molto forti e accompagnati da grandinate e colpi di vento. Le prime regioni a essere interessate da questa sfuriata temporalesca saranno quelle settentrionali; lunedì l’arco alpino e il Piemonte, martedì gran parte dei settori. Successivamente, man mano che il ciclone scenderà di latitudine, toccherà anche al Centro-Sud (martedì, mercoledì, giovedì e venerdì). Il movimento piuttosto veloce del ciclone farà quindi migliorare il tempo al Nord già da mercoledì, lasciando un’instabilità pomeridiana relegata soltanto all’arco alpino. Poi sarà la volta del Centro e infine il Sud.


In questo contesto le temperature tenderanno a diminuire di circa 4-5°C in presenza di temporale. Ogni volta invece che il sole sarà prevalente i valori saliranno fino a superare facilmente i 20-21°C, con un clima tutto sommato gradevole.