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Autore: Redazione StudioNews

Rose Villain in concerto al Cous Cous Fest il 27 settembre

Rose Villain in concerto al Cous Cous Fest il 27 settembreRoma, 22 apr. (askanews) – Rose Villain in concerto gratuito al Cous Cous Fest a San Vito Lo Capo venerdì 27 settembre. La cantante, autrice e regista dai milioni di stream è il primo nome annunciato del cartellone di concerti e spettacoli del festival internazionale, alla sua 27^ edizione, che si svolgerà a San Vito Lo Capo dal 20 al 29 settembre prossimi. Reduce dal successo sanremese del brano “Click boom!”, già disco di platino, e delle tracce del nuovo album “Radio Sakura”, certificato disco d’oro e che ha esordito al secondo posto della Top Albums Debut Global di Spotify e sul podio della Top Album FIMI, Rose Villain farà tappa a San Vito Lo Capo con il suo tour estivo, il Radio Sakura Summer Tour 2024, l’occasione per ascoltare per la prima volta dal vivo i nuovi successi dell’album che fanno conoscere al pubblico la natura più intima dell’artista.


“Anche quest’anno il Cous Cous Fest – ha detto Francesco La Sala, sindaco di San Vito Lo Capo – offrirà ai suoi visitatori un palinsesto di concerti e spettacoli gratuiti sulla spiaggia di San Vito Lo Capo che arricchirà il programma della kermesse internazionale. Sarà un cartellone che vedrà, come sempre, nomi di spicco del panorama musicale nazionale ed internazionale e che verrà incontro ad un target di visitatori variegato, dai giovani ai meno giovani. Rose Villain, cantante dai milioni di stream, è un’artista sulla cresta dell’onda che, siamo certi, farà divertire e ballare i tanti visitatori che ogni anno scelgono di partecipare ad un evento unico e che riserva grandi emozioni”. Nata a Milano e poi trasferitasi a New York, la cantante, autrice e regista ha all’attivo milioni di stream. Rose Villain ha tutte le carte in regola per ribaltare l’attuale scena musicale, curando lei stessa in prima persona la creatività di ogni progetto artistico che la riguarda. La consacrazione, arrivata negli ultimi anni dai featuring di alto livello con artisti che l’hanno fortemente voluta al suo fianco, ha portato Rose a voler dire ancora di più la sua. A gennaio 2023 esce il suo primo lavoro discografico, Radio Gotham (certificato platino da FIMI/GfK Italia), un album esplosivo, inaspettato, ricco di tematiche personali in cui l’artista si mette a nudo, che ha entusiasmato pubblico e critica e ha debuttato tra le prime 5 posizioni della classifica settimanale Top Album FIMI e all’ottavo posto della Top Albums Debut Global di Spotify. Dopo aver calcato il palco del Concertone del Primo Maggio di Roma, la voce di Rose Villain la scorsa estate è stata in tutte le radio grazie al singolo di Achille Lauro “Fragole” (certificato triplo platino da FIMI/GfK Italia), che l’ha vista co-protagonista. Nell’ottobre scorso è tornata con la sua nuova hit “Io, me ed altri guai” (Warner Music Italy), una Tainted Love in stile Mercoledì Addams, certificata disco d’oro. L’artista, che aprirà le 4 date italiane del tour dei Coldplay a luglio allo Stadio Olimpico di Roma, è anche tra i giudici scelti per il programma Netflix “Nuova Scena – Rhythm+Flow Italia”, la competizione musicale del mondo rap, prodotta da Fremantle, assieme a Fabri Fibra e Geolier alla ricerca dei protagonisti che segneranno la nuova scena rap italiana. È attualmente virale, sulle piattaforme digitali e su Tik Tok, la hit “Come un tuono” feat. Guè, già certificata anch’essa disco d’oro.


Già annunciate 4 nuove date nei club per il 2024 a Firenze, Padova, Napoli e Milano e il Radio Sakura Summer Tour 2024 che la vedrà protagonista, dal primo giugno, di un tour estivo che la porterà in giro per tutta la penisola e che farà tappa, appunto, anche al Cous Cous Fest. Appuntamento sulla spiaggia di San Vito Lo Capo, venerdì 27 settembre, per un live da non perdere, carico di energia.

Cinecittà World: grandi sorprese per il ponte del 25 aprile

Cinecittà World: grandi sorprese per il ponte del 25 aprileRoma, 22 apr. (askanews) – Ricco programma di eventi e divertimento a Cinecittà World per il Ponte del 25 aprile. Il lungo weekend, dal 25 al 28 aprile, si prospetta più esplosivo che mai con le 40 attrazioni dislocate sulle 7 aree a tema cinematografico, i 6 spettacoli live al giorno, tra cui i nuovissimi “Incanto by Nogravity” e “Sognando Hollywood” e il Festival dei Gonfiabili per i più piccoli. Ma non solo.


Giovedì 25 aprile irrompono nel Parco le riprese a porte aperte dell’ottavo e nono capitolo della fortunata saga di Italia1 “Din Don”. Gli ospiti del Parco possono diventare attori per un giorno, prendendo parte ai film interamente girati ed ambientati nel suggestivo scenario del Parco divertimenti del Cinema e della TV di Roma. Chi desidera essere parte integrante di questa avventura può farlo presentandosi al Parco alle ore 10, un’ora prima dell’apertura, per una giornata speciale. Come dichiarato dall’Amministratore Delegato, Stefano Cigarini, “Cinecittà World è il parco del cinema e della TV: è l’unico parco al mondo dove entri come ospite ed esci attore”.


“Din Don – Viaggio di nozze a Cinecittà World”, prodotto da Sunshine Production, ha conquistato il pubblico italiano sin dal 2018. I protagonisti sono Enzo Salvi e Maurizio Mattioli che, nei loro iconici ruoli di preti sui generis, si cimenteranno nelle irresistibili avventure nel parco divertimenti del Cinema più famoso d’Italia. Nel secondo film “Din Don – Paesani Spaesati”, invece, i nostri eroi si ritroveranno catapultati nell’adiacente parco a tema Roma World, a vivere nell’accampamento dei legionari. Per la regia di Raffele Mertes, la pellicola annovera nel suo cast: Gabriele Carbotti, Andrea Dianetti, Crisula Stafida, Nicole Murgia, Marina Marchione, Angelica Massera e Marco Milano. Special guests: Corinne Clery, Massimo Ceccherini, Jonathan Kashanian (Grande Fratello), Nico Di Renzo (Pedro del duo comico Pablo e Pedro), Samira Lui (protagonista del Grande Fratello e da Tale e Quale Show), Gegia, Giulia Penna e Alessandro Di Carlo. Buone notizie anche per gli appassionati di danza: sabato 27 e domenica 28 aprile Cinecittà World celebra la giornata mondiale della danza con l’evento Rome Dance Competition. Nei suggestivi teatri del Parco si terrà la competizione che promuove e unisce il mondo dell’arte coreutica in un appuntamento di danza a 360°, con una due giorni di studio e di contest. I direttori artistici Andre De La Roche, Ilir Shaqiri, Piero Zinna e Simone Ginanneschi daranno vita a una kermesse di danza senza precedenti, con la partecipazione dei massimi esponenti del mondo televisivo e teatrale. Alessandra Celentano, Emanuel Lo, Anbeta Toromani, Milena Zullo, Alessio La Padula, Hektor Buddla, Simone Ginanneschi, Spillo, Federica Soncin, Orlando Moltoni, Miriam Alessio, Mark Magsino, non solo saranno osservatori e giurati, ma terranno anche lezioni per gli allievi provenienti da scuole di danza di tutto il territorio nazionale.


Per chi preferisce un fine settimana all’insegna del green, c’è Roma World, il Parco a tema dell’Antica Roma, immerso nella natura, dove vivere una giornata da antico romano, tra show di falconeria, spettacoli dei gladiatori, animali della fattoria, il tiro con l’arco e, perché no, un pranzo in Taberna tipicamente local.

Digital Customer Experience: tendenze 2024 secondo Medallia e Adobe

Digital Customer Experience: tendenze 2024 secondo Medallia e AdobeRoma, 22 apr. (askanews) – Cosa pensano i consumatori online? Come si comportano e come prendono decisioni per i loro acquisti? Nell’esperienza del cliente digitale emergono nuove preferenze, canali e modalità per interagire con le aziende: da un’analisi congiunta presentata da Andrew Custage, responsabile Market Research Insights di Medallia, Inc. – l’azienda impegnata nella gestione dell’esperienza – e Bruce Richards, Industry Strategy and Marketing Lead, Retail & Consumer Goods di Adobe, emergono alcune importanti tendenze.


Il primo punto riguarda l’attuale contesto macroeconomico che sta plasmando il percorso del cliente omnichannel e il processo decisionale di acquisto. Dal focus emerge che i consumatori fanno più ricerche per prendere “la decisione migliore su cosa comprare e dove”. Più della metà (55-56%) dichiara di dedicare maggiore tempo alla ricerca di informazioni rispetto al passato, come ad esempio dove trovare le migliori offerte del prodotto desiderato o la differenza di prezzo tra ciò che è disponibile online rispetto al negozio. Circa il 50% dichiara di essere disposto a fare acquisti di prodotti più economici, il 41% dichiara di acquistare articoli usati o di seconda mano e il 45% confronta i prezzi prima di ordinare, verificando la differenza tra quelli praticati da ristoranti e negozi e da servizi di terze parti. In secondo luogo, di fronte alle sfide economiche, la Customer Experience è più importante che mai. In tal senso offrire la migliore esperienza possibile è importante perché questo è un altro fattore che influenza la decisione di acquisto. Infatti, ben il 73% dei consumatori dichiara di tenere conto della Customer Experience nelle proprie decisioni di acquisto. “I marchi non possono sempre controllare quello che faranno i consumatori”, affermano i manager. “Il fatto che i clienti scelgano di cercare prezzi migliori rimane fuori dal controllo delle aziende; quello che invece possono influenzare è l’esperienza che offrono, che pensiamo possa fidelizzare il cliente nel tempo, più del fattore prezzo”.


Tre: le piattaforme digitali di acquisto stanno diventando una parte importante del viaggio del cliente digitale. Per i marchi del settore alimentare e grocery, la spesa dei consumatori sulle piattaforme di acquisto di terzi è destinata a rimanere. “C’è una percentuale permanente e consistente di transazioni che si svolge al di fuori delle dinamiche del marchio e non sempre si ha il pieno controllo su questa esperienza”, spiegano i manager di Medallia e Adobe. In questo contesto, è più che mai importante che i retailer lavorino a stretto contatto con i partner delle piattaforme di ordinazione per assicurarsi di rispondere alle aspettative dei clienti e migliorarne la soddisfazione. È compito dei leader “responsabilizzarli lungo la catena del valore” per ottenere esperienze coerenti in tutti i touchpoint, indipendentemente dal fatto che i clienti interagiscano direttamente con un’azienda o tramite terzi. Il quarto aspetto riguarda il cliente medio che è propenso a interrompere i rapporti dopo meno di tre cattive esperienze. Secondo lo studio, metà dei consumatori sostiene che le aziende stiano scegliendo soluzioni rapide ma poco efficaci, che hanno un impatto negativo sulla loro esperienza. Emerge anche che i consumatori si stanno allontanando dai marchi dopo una media di 2,4 cattive esperienze. Non solo! Ci vogliono circa 6,5 buone esperienze affinché i clienti diventino nuovamente fedeli dopo aver interrotto i rapporti. “È molto più facile tenerli e fare ciò che devi fare per mantenerli da un punto di vista esperienziale piuttosto che riconquistarli dopo che se ne sono andati”, spiega Richards.


Infine, la personalizzazione: un potente motore per la scelta del marchio. Per la maggior parte dei consumatori, le esperienze personalizzate influenzano la scelta del marchio al momento dell’acquisto, e più della metà afferma che le aziende dovrebbero utilizzare la personalizzazione nella maggior parte o nella totalità delle loro interazioni. Allo stesso tempo, però, le società non stanno facendo abbastanza per soddisfare le loro aspettative di personalizzazione: solo un consumatore su quattro ha valutato la sua ultima interazione con un marchio come un’esperienza veramente personalizzata. Alcuni degli elementi più importanti della personalizzazione sono la conoscenza dell’identità dei consumatori attraverso i vari punti di contatto e la ricompensa per i clienti fedeli. Sebbene la personalizzazione possa avere diversi significati, dal focus è emerso che i marchi ottengono le esperienze personalizzate quando: assicurano la continuità della conoscenza: hanno la capacità di tenere traccia dei consumatori attraverso le interazioni senza richiedere ulteriori registrazioni, conoscono le loro esigenze e la loro storia quando passano da un canale all’altro; offrono premi e riconoscimenti e flessibilità del servizio (comprensione per i pagamenti in ritardo, resi, ecc.) in linea con le aspettative dei clienti; raggiungono proattivamente i clienti quando vengono rilevati errori o problemi.

Basilicata, Barelli (FI): da Ohio italiano segnali positivi

Basilicata, Barelli (FI): da Ohio italiano segnali positiviPotenza, 22 apr. (askanews) – “Invito alla prudenza, aspettiamo i dati reali, ma sembrerebbe che la Basilicata che è un po’ diventata l’Ohio delle elezioni italiane vada nel verso giusto per il centrodestra”. Così il capogruppo alla Camera di Forza Italia, Paolo Barelli, arrivato al comitato elettorale del presidente Bardi.


“E’ chiaro che Forza Italia in questi mesi è data in crescita e ricordiamo anche che alcuni uccellacci del malaugurio indicavano con la morte del presidente Berlusconi Forza Italia si sarebbe squagliato come neve al sole. Questo non è avvenuto grazie agli insegnamenti del Cavaliere che ha dato al partito e ad una classe dirigente che oggi vede in Tajani un leader serio, riconosciuto e compreso dalla gente”, ha aggiunto.

L’Ue apre nuova procedura: TikTok Lite e Reward Program rischiosi per i bambini, creano assuefazione

L’Ue apre nuova procedura: TikTok Lite e Reward Program rischiosi per i bambini, creano assuefazioneRoma, 22 apr. (askanews) – La Commissione europea ha annunciato di aver aperto una seconda procedura nei confronti di TikTok, in merito a possibile violazione del Digital Services Act, in questo caso riguardo al lancio di TikTok Lite sui mercati di Francia e Spagna. Con un comunicato, l’organo esecutivo comunitario ricorda che le grandi piattaforme digitali sono tenute a presentare un rapporto di valutazione dei rischi, che includa misure per mitigare qualunque potenziale problematica sistemica, prima del lancio di nuove funzionalità che possano avere impatti di ampia portata.


Nel mirino è finito in particolare il meccanismo battezzato “Task and Reward Program” di TikTok Lite, che consente agli utenti di ottenere crediti nei confronti del della piattaforma svolgendo determinati compiti, come guardare video, condividere link, seguire creatori di contenuti o invitare altre persone a unirsi a TikTok. Bruxelles ha avvisato la società che rischia la sospensione di queste nuove funzionalità. Secondo la Commissione questo meccanismo non è stato adeguatamente valutato nei suoi potenziali rischi, in particolare quelli sulla possibilità di creare dipendenza e assuefazione e non è stato approntato un adeguato sistema di contromisure. “Questo è particolarmente preoccupante per i bambini, data la presunta assenza di meccanismi di verifica dell’età su TikTok”, osserva Bruxelles.


L’indagine ora si focalizzerà su l’osservanza degli obblighi previsti dalla Dsa, parallelamente alla valutazione sul potenziale che il sistema “Task and Reward” possa avere impatti su rischi sistemici, in particolare su salute mentale, tra cui la salute mentale dei minori, e l’utilizzo di contenuti che danno assuefazione. Un altro aspetto sotto analisi saranno le misure assunte da TikTok per contenere i suddetti rischi. Con un comunicato, la commissione precisa che ora TikTok ha fino a domani per fornire la relazione sulla valutazione dei rischi e e al 3 maggio per fornire ulteriori informazioni richieste. In caso di esiti negativi per la società, la commissione potrà imporre sanzioni fino all’1% del fatturato totale del gruppo.


Sempre in merito all’assenza di questo rapporto di valutazione dei rischi, la Commissione ha poi avvertito il gruppo dell’esistenza di una possibile violazione delle normative della stessa Dsp riguardo alla salute mentale degli utenti e che sulla base di questo è possibile che venga decisa una sospensione di TikTok Lite fino a il completamento delle analisi. TikTok ha tempo fino a mercoledì 24 aprile per presentare controdeduzioni in tal senso.

Mobilità: costi e disponibilità vetture frenano lo sharing

Mobilità: costi e disponibilità vetture frenano lo sharingMilano, 22 apr. (askanews) – 9 italiani su 10 conoscono il car sharing e la metà sostiene di averlo utilizzato ma a frenarne la diffusione sono i costi e la disponibilità delle vetture. E’ quanto emerge dall’instant survey di Areté condotta ad aprile in 5 città (Roma, Milano, Torino, Firenze e Bologna) e secondo cui il 60% degli intervistati sarebbe disponibile a rinunciare all’auto di proprietà per gli spostamenti nelle grandi città.


L’88% del campione intervistato possiede una vettura, acquistata in un’unica soluzione (50% dei casi) o tramite finanziamento (38%). Alla domanda “quale strumento di trasporto utilizzi per muoverti abitualmente in città?” 8 su 10, equamente suddivisi, rispondono a bordo di un’auto privata e sui mezzi pubblici. Il 10% si serve di moto o scooter.   Meno conosciuto il car pooling: il 48% degli intervistati dice di conoscerlo e il 38% di questi lo ha anche usato almeno una volta. Andando ad analizzare i dati relativi alle singole realtà metropolitane, Milano risulta essere la città in cui l’utilizzo dei mezzi pubblici (ad essi si affida il 55% dei rispondenti vs il 25% di coloro che usano le quattro ruote) è più elevato, vista la capillarità della rete metropolitana.   A Roma, complice una rete di trasporti meno efficiente, le preferenze per l’utilizzo di bus e metro per gli spostamenti urbani quotidiani scendono al 34% e l’uso dell’auto viene preferito dal 47% del campione. Se a Firenze e Bologna le percentuali di utilizzo di auto e mezzi pubblici sono pressoché appaiate, a Torino la mobilità privata prevale decisamente su quella pubblica: 51% vs 34%.


I dati relativi alle 5 città attestano quindi una prevalenza complessiva della mobilità privata su quella pubblica (con alcune eccezioni). Eppure la survey rivela come 6 italiani su 10 sarebbero disposti in futuro ad abbandonare l’auto di proprietà per gli spostamenti cittadini in favore delle soluzioni di mobilità condivisa. Dietro tale scelta, ci sono principalmente ragioni ambientali e legate al conseguente decongestionamento delle città (indicate dal 70% del campione) e motivi economici, connessi a un possibile risparmio rispetto all’acquisto del bene (20%). Due aspetti contribuiscono però oggi a limitare la diffusione delle nuove forme di mobilità condivisa. Da una parte, le aspettative in termini di spesa: 8 intervistati su 10 dichiarano di essere disposti a spendere al mese al massimo 200 euro mensili, un importo decisamente al di sotto della soglia ipotizzabile per un uso continuo di questa formula. Dall’altra, il 51% del campione si mostra ancora legato al concetto di proprietà e teme di rimanere senza auto in caso di necessità.


Dalla survey emerge che “il 37% ha confermato che continuerà a usare l’auto di proprietà, il 32% ha dichiarato che si servirà dei mezzi pubblici, mentre il 13% si affiderà alle E-Bike, in decisa crescita e che si candida quindi a diventare la terza modalità di trasporto più diffusa in queste città”, sottolinea Massimo Ghenzer, presidente di Areté. “Per una più ampia diffusione della mobilità condivisa nelle principali città italiane restano ancora due nodi da sciogliere: il prezzo, ancora non allineato alle aspettative del cliente e una più ampia e capillare disponibilità di queste vetture”, conclude.

Direttiva nitrati, Confagri: positiva proposta Commissione Ue

Direttiva nitrati, Confagri: positiva proposta Commissione UeRoma, 22 apr. (askanews) – La Commissione UE ha pubblicato il 19 aprile scorso un provvedimento che va a modificare la direttiva nitrati, in merito all’utilizzo di determinati materiali fertilizzanti derivanti dagli effluenti di allevamento.


In particolare, gli Stati membri potranno autorizzare l’uso di fertilizzanti provenienti da effluenti di allevamento sottoposti a trasformazione con un limite di azoto pari a 270 kg per ettaro all’anno, purché siano soddisfatte alcune condizioni di natura tecnica. Confagricoltura valuta positivamente la decisione della Commissione e ne condivide la ratio di fondo: facilitare l’utilizzo dei Renure (Recovered Nitrogen from Manure Products), con le dovute garanzie e condizioni, al fine di recuperare dai reflui degli allevamenti l’azoto, elemento fondamentale per sostenere la fertilità del suolo.


Per la Confederazione, la proposta avanzata dalla Commissione al Consiglio europeo potrebbe essere la strada giusta per andare incontro sia all’obiettivo europeo di riduzione degli input chimici con fertilizzanti a base organica, sia alle necessità del settore primario di ridurre i costi legati ai processi produttivi delle sue imprese.

TikTok, nuova procedura Ue: nel mirino TikTok Lite e Reward Program

TikTok, nuova procedura Ue: nel mirino TikTok Lite e Reward ProgramRoma, 22 apr. (askanews) – La Commissione europea ha annunciato di aver aperto una seconda procedura nei confronti di TikTok, in merito a possibile violazione del Digital Services Act, in questo caso riguardo al lancio di TikTok Lite sui mercati di Francia e Spagna. Con un comunicato, l’organo esecutivo comunitario ricorda che le grandi piattaforme digitali sono tenute a presentare un rapporto di valutazione dei rischi, che includa misure per mitigare qualunque potenziale problematica sistemica, prima del lancio di nuove funzionalità che possano avere impatti di ampia portata.


Nel mirino è finito in particolare il meccanismo battezzato “Task and Reward Program” di TikTok Lite, che consente agli utenti di ottenere crediti nei confronti del della piattaforma svolgendo determinati compiti, come guardare video, condividere link, seguire creatori di contenuti o invitare altre persone a unirsi a TikTok. Bruxelles ha avvisato la società che rischia la sospensione di queste nuove funzionalità. Secondo la Commissione questo meccanismo non è stato adeguatamente valutato nei suoi potenziali rischi, in particolare quelli sulla possibilità di creare dipendenza e assuefazione e non è stato approntato un adeguato sistema di contromisure. “Questo è particolarmente preoccupante per i bambini, data la presunta assenza di meccanismi di verifica dell’età su TikTok”, osserva Bruxelles.


L’indagine ora si focalizzerà su l’osservanza degli obblighi previsti dalla Dsa, parallelamente alla valutazione sul potenziale che il sistema “Task and Reward” possa avere impatti su rischi sistemici, in particolare su salute mentale, tra cui la salute mentale dei minori, e l’utilizzo di contenuti che danno assuefazione. Un altro aspetto sotto analisi saranno le misure assunte da TikTok per contenere i suddetti rischi. Con un comunicato, la commissione precisa che ora TikTok ha fino a domani per fornire la relazione sulla valutazione dei rischi e e al 3 maggio per fornire ulteriori informazioni richieste. In caso di esiti negativi per la società, la commissione potrà imporre sanzioni fino all’1% del fatturato totale del gruppo.


Sempre in merito all’assenza di questo rapporto di valutazione dei rischi, la Commissione ha poi avvertito il gruppo dell’esistenza di una possibile violazione delle normative della stessa Dsp riguardo alla salute mentale degli utenti e che sulla base di questo è possibile che venga decisa una sospensione di TikTok Lite fino a il completamento delle analisi. TikTok ha tempo fino a mercoledì 24 aprile per presentare controdeduzioni in tal senso.

Noemi torna con il singolo “Non ho bisogno di te”

Noemi torna con il singolo “Non ho bisogno di te”Milano, 22 apr. (askanews) – Noemi, cantautrice e voce tra le più amate del panorama italiano e conduttrice insieme a Ermal Meta dell’edizione 2024 del Concerto del Primo Maggio di Roma, annuncia il suo ritorno a distanza di due anni dalla sua ultima uscita discografica, e lo fa con un nuovo singolo; “Non ho bisogno di te” (Columbia Records/Sony Music) che sarà disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali da venerdì 26 aprile 2024. Noemi tornerà a esibirsi live con nuove date estive sui palchi di diverse città italiane da maggio a settembre.


Scritta da Noemi, Golden Years e Drast, e prodotta da Golden Years e Drast, “Non Ho Bisogno Di Te” è un brano uptempo, una carica di energia che esplode in soli due minuti e mezzo, con un crescendo potente e influenze gospel, che racconta del raggiungimento di una piena consapevolezza di sé stessi e di una totale coscienza della propria identità raggiunta a seguito di una lunga e rigenerante metamorfosi. Il nuovo singolo di Noemi è un inno al coraggio, un’esortazione a non accontentarsi mai ricercando sempre il meglio per sé, senza avere paura di dire di no a tutto ciò che ci è ostile e superfluo, non necessario per la nostra crescita e realizzazione. “Non ho bisogno di te” canta dell’importanza di rinnovarsi, del sapersi evolvere per diventare la migliore versione di sé stessi rimanendo sempre aperti al cambiamento, curiosi nei confronti di ciò che ci circonda, famelici di vita. Noemi è stata protagonista di un percorso profondo e radicale che ha affrontato anche nel suo ultimo album pubblicato nel 2021, che l’ha portata a scoprire un’identità dal tratto netto, definito in quanto professionista e in quanto donna. Nel tempo ha imparato ad accettarsi e ad accettare anche quei lati di sé che non le piacciono perché fanno parte di lei; ha scoperto che per crescere, maturare ed evolversi è indispensabile lasciare andare le “zavorre” di cui non abbiamo bisogno. La spinta data dall’aver capito in parte se stessa, perché non si finisce mai di crescere, è una scintilla di consapevolezza che porta ad avere uno sguardo più a fuoco, che sa vedere il mondo con una sfumatura diversa sia a livello interiore sia nel rapporto con gli altri.


Noemi, parte del comitato artistico della Fondazione Una Nessuna Centomila, parteciperà insieme alle grandi voci della musica italiana a due importanti appuntamenti live all’Arena di Verona, sabato 4 e domenica 5 maggio 2024. Da maggio a settembre Noemi sarà live con un tour, prodotto da Friends & Partners, che partirà dalla Valposchiavo (Svizzera) (3 maggio 2024, sConfini, Piazza Comunale), per proseguire a Porto Torres (SS) (18 maggio 2024, Feshta Manna, Piazza Torre Aragonese), a Valledoria (SS) (19 maggio 2024, Lungomare San Pietro a Mare), a Palermo (1 luglio 2024, al Sicilia Jazz Festival con l’orchestra Jazz Siciliana The Brass Group, Teatro di Verdura), a Roma (7 luglio 2024, al Roma Unplugged Festival, Villa di Massenzio), a Firenze (12 luglio 2024, all’Ultravox al Parco delle Cascine), a Montesilvano (PE) (22 agosto 2024 all’Arena del Mare), a Livorno (24 agosto 2024, Terrazza Mascagni), a Trasacco (AQ) (1 settembre 2024, Piazza Matteotti), a Monti (SS) (20 settembre 2024, allo Spazio G. Mameli), e ad Aymavilles (AO) (22 settembre 2024 al Festival Musicastelle, nella località Ozein alle ore 14:00).

Il Wall Street Journal: l’offensiva israeliana a Rafah ci sarà e durerà almeno 6 settimane

Il Wall Street Journal: l’offensiva israeliana a Rafah ci sarà e durerà almeno 6 settimaneRoma, 22 apr. (askanews) – L’offensiva israeliana a Rafah, nell’estremo sud della Striscia di Gaza, durerà “almeno sei settimane”, stando a quanto hanno riferito dal Wall Street Journal citando fonti israeliane ed egiziane.


“Primo, avverrà. Due: avremo un piano operativo molto serrato perché lì è molto complesso. Tre, ci sarà una risposta umanitaria in contemporanea”, ha detto un funzionario della sicurezza israeliano confermando l’intenzione del governo di procedere, nonostante le obiezioni espresse dagli Stati Uniti. Stando a quanto riferito da funzionari egiziani informati dei piani israeliani, Israele si sta quindi preparando a evacuare i civili nella vicina Khan Younis e in altre aree, dove intende creare rifugi con tende, punti di distribuzione del cibo e strutture mediche come ospedali da campo. Le operazioni di evacuazione dei civili dureraanno dalle due alle tre settimane e avverranno in coordinamento con Stati Uniti, Egitto e altri Paesi arabi, come Emirati arabi uniti.


I funzionari egiziani hanno poi aggiunto che l’esercito israeliano entrerà gradualmente a Rafah, “prendendo di mira le aree dove Israele ritiene che si nascondano leader e combattenti di Hamas” e “i combattimenti dovrebbero durare almeno sei settimane”.