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Autore: Redazione StudioNews

G7 Trasporti, Salvini: troppi no frenano sviluppo in Italia

G7 Trasporti, Salvini: troppi no frenano sviluppo in ItaliaMilano, 12 apr. (askanews) – Troppi no frenano lo sviluppo. È il concetto espresso dal Ministro Matteo Salvini intervenendo al G7 Trasporti in corso a Milano. “Per ogni opera pubblica, in Italia spunta qualche comitato del No. Per questo, negli ultimi anni è stato difficile investire”. Lo fa sapere il Mit.


Parlando ai colleghi Ministri, Salvini ha sottolineato: “i comitati del no ritengono le nuove infrastrutture inutili, obsolete, dannose per l’ambiente. E il giudizio non cambia nemmeno per infrastrutture strategiche come la Tav o il ponte sullo stretto di Messina che invece avranno effetti positivi a cascata”.

Disability pride, AccessiWay: accessibilità digitale emergenza nazionale

Disability pride, AccessiWay: accessibilità digitale emergenza nazionaleRoma, 12 apr. (askanews) – Portare il tema dell’accessibilità digitale in piazza a Torino durante il prossimo Disability Pride che si terrà il 20 aprile per ricordare come quello delle barriere digitali è uno dei muri più difficili da abbattere per consentire una piena inclusione per le persone disabili. A lanciare l’appello è Edoardo Arnello, Ceo di AccessiWay, giovane start up torinese under 30, intervenuta alla conferenza stampa di presentazione dell’evento.


“Aderiamo a questa iniziativa importante perché riteniamo che sia fondamentale tenere alta l’attenzione su quella che secondo noi è una vera emergenza sempre più sentita per gli oltre 13 milioni di cittadini in Italia che hanno esigenze specifiche per usufruire del web e documentazione elettronica e che nella quasi totalità dei casi risultano impossibilitati ad accedere alle informazioni”, afferma Arnello. “Il 97% dei siti italiani è inaccessibile e questo è un divario che dobbiamo colmare il prima possibile. Noi come start up abbiamo messo a disposizione il nostro know how per aiutare istituzioni pubbliche e private ad adeguarsi a normative peraltro imposte dall’Unione Europea. Crediamo – conclude il Ceo di AccessiWay – che serva promuovere iniziative come il Disability Pride che hanno come obiettivo quello di sensibilizzazione l’opinione pubblica favorendo una cultura dell’inclusione digitale come elemento fondamentale per creare quella consapevolezza necessaria per abbattere tutte le barriere architettoniche, culturali e digitali nel nostro Paese”.


I numeri in Italia. L’accessibilità digitale è un diritto essenziale spesso negato ad oltre un miliardo di persone, nel mondo, con disabilità e bisogni specifici. Appena il 3% circa del web è realmente accessibile, mentre circa il 90% dei siti internet non sono adeguati alle tecnologie assistive. Sono alcuni numeri che fotografano un disagio, prima di tutto la negazione di un diritto, che in Italia danneggia oltre 13 milioni di cittadini ai quali quotidianamente viene impedito di accedere al mondo digitale. Secondo i dati più recenti, nel nostro Paese ci sono 2 milioni di persone con disabilità visiva, oltre 3 milioni di persone con limitazioni funzionali importanti, 2,5 milioni di persone con daltonismo, 500mila persone con epilessia, 3 milioni di persone con Dsa, mentre fra gli adolescenti circa il 7% ha una diagnosi di ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività). In Italia, secondo uno studio condotto da AccessiWay, sono pochissimi i siti, le applicazioni mobili e i documenti digitali in grado di rispondere al 100% ai requisiti richiesti per l’accesso completo delle persone con disabilità.

Federlegno: i mobili italiani all’estero valgono 15 miliardi

Federlegno: i mobili italiani all’estero valgono 15 miliardiMilano, 12 apr. (askanews) – In vista della prima Giornata nazionale del made in Italy, che cade alla vigilia dell’inaugurazione della 62esima edizione del Salone del Mobile di Milano, FederlegnoArredo racconta il contributo del comparto arredamento all’export nazionale. Export che nel 2023 è risultato in calo ma che si è mantenuto comunque sopra i livelli pre-Covid. “Ci fregiamo di rappresentare una delle filiere strategiche per il Pil nazionale: lo stile, la ricerca, l’innovazione e l’artigianalità ‘industriale’ ci permettono infatti di essere un settore, il cui macrosistema arredamento vale circa 28 miliardi di euro ed esporta ben il 53% dei suoi prodotti di arredamento, parliamo di 15 miliardi destinati oltre confine con un saldo commerciale pari a 9,8 miliardi di euro” afferma il presidente di Federlegno Claudio Feltrin.


Gli addetti attivi nel settore arredamento superano i 141mila per un totale di poco più di 21mila aziende. “Numeri importanti per un settore – aggiunge il presidente Feltrin – che ha proprio nell’export il suo punto di forza, come dimostra anche l’affluenza di buyer e addetti ai lavori stranieri, nel 2023 più del 60%, che ogni anno arrivano a Milano per visitare il Salone, la fiera del design più importante al mondo”. Secondo i consuntivi 2023, elaborati dal Centro Studi FederlegnoArredo, le esportazioni del macrosistema arredamento valgono circa 15 miliardi di euro nel 2023 (il 53% del totale) e subiscono un ridimensionamento rispetto all’anno precedente del 3,8%, pur confermandosi su livelli più elevati del 2019 che valevano poco più di 12 miliardi di euro. A trainare al ribasso le esportazioni l’andamento dei mercati americano, tedesco e cinese. Questo all’interno di una filiera del legno-arredo, il cui export nel 2023 si attesta sui 20 miliardi di euro, con una flessione del 4,6% sul 2022, ma ancora sopra di circa 2,8 miliardi di euro ai livelli 2019.


Andando a guardare le geografie per il segmento arredo, il primo mercato si conferma la Francia (oltre 2,4 miliardi di euro, pari al 16,5% dell’export totale), con un valore in linea con il 2022 (+0,2%). Seguono gli Stati Uniti con 1,7 miliardi (11,7% del totale) e una diminuzione dell’8% sul 2022 , terza la Germania con 1,3 miliardi e un -5,4%. In quarta posizione il Regno Unito a -6,4%, al quinto la Svizzera a -3%, mentre la Spagna al sesto posto è stabile. La Cina si conferma al settimo posto con un arretramento importante di ben il 17%. Segno positivo per gli Emirati Arabi che si trovano in nona posizione con un +5,4% (329 milioni di euro). Al decimo posto i Paesi Bassi con un -9,2%. “Eccellenza della creatività italiana, ingegno, Italia che crea: sono le parole chiave scelte per la prima giornata del made in Italy di cui come filiera legno-arredo e design, da sempre siamo ambasciatori nel mondo – ha rimarcato Feltrin – Salutiamo pertanto con entusiasmo e partecipazione questa iniziativa fortemente voluta dal ministro Urso che precede l’apertura della 62esima edizione del Salone del Mobile.Milano”.

Obiettivo Terra 2024, il 22 aprile premiazione concorso fotografico

Obiettivo Terra 2024, il 22 aprile premiazione concorso fotograficoRoma, 12 apr. (askanews) – Tutto pronto per la premiazione di “Obiettivo Terra” 2024, il contest sulle Aree protette italiane più conosciuto e insignito di patrocini e riconoscimenti istituzionali a livello nazionale. Sono la natura, gli incantevoli scorci e le peculiarità custodite da parchi, riserve e aree marine protette della nostra bellissima penisola i protagonisti del concorso fotografico che rilancia l’armonia tra uomo e Madre Terra e, attraverso i meravigliosi scatti fotografici dei fotoamatori naturalistici, intende far sbocciare una rinnovata consapevolezza ambientale con l’auspicio che sia foriera di una sempre maggiore tutelare degli ecosistemi.


Anche quest’anno si conferma l’apprezzamento per il concorso – promosso da Fondazione UniVerde e Società Geografica Italiana, con la main partnership di Haiki+ (subholding di Innovatec S.p.A., quotata all’Euronext Growth Milan, Gruppo che da oltre 60 anni è leader nel settore della clean technology) e con la digital partnership di Bluarancio – diventato, per le organizzazioni promotrici e partners, una piacevole tradizione e occasione di ritrovo per celebrare Madre Terra nonché punto di riferimento per gli appassionati di fotografia amici dell’ambiente. La cerimonia di premiazione si terrà lunedì 22 aprile, dalle ore 15:00, presso l’Aula Consiliare “Giorgio Fregosi” di Palazzo Valentini (via IV Novembre, 119/A), sede della Città metropolitana di Roma Capitale, in occasione delle celebrazioni per la 55a Giornata Mondiale della Madre Terra e sarà possibile seguirla in diretta streaming. All’autrice dello scatto vincente di “Obiettivo Terra” 2024 sarà riconosciuto il Primo premio “Mother Earth Day” del valore di € 1.000 (euro mille), sarà donata una targa ricordo dai soggetti promotori e dedicata la copertina del volume “Obiettivo Terra 2024: l’Italia amata dagli italiani”, oltre all’onore di vedere esposta al pubblico la gigantografia della foto vincitrice sulla facciata di Palazzo Valentini unitamente alla menzione speciale “Obiettivo Mare”.


La Cerimonia di premiazione sarà ufficialmente aperta dal saluto di benvenuto di Roberto Gualtieri (Sindaco di Roma e della Città Metropolitana di Roma Capitale). Insieme ai dirigenti dei soggetti promotori, Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente della Fondazione UniVerde), Massimiliano Tabusi (Vicepresidente della Società Geografica Italiana), e Nicola Colucci (Presidente Haiki+), interverranno: Gilberto Pichetto Fratin (Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica); Andrea Abodi (Ministro per lo Sport e i Giovani); Amm. I.C. (CP) Nicola Carlone (Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera); Gen. C.A. Andrea Rispoli (Comandante delle Unità forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri); Alessandra Priante (Presidente ENIT); Luca Santini (Presidente Federparchi e Presidente del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna); Rosalba Giugni (Presidente di Marevivo); Simona Roveda (Co-fondatrice e direttrice editoriale di LifeGate); Stefano Maiandi (Presidente di FIABA onlus); con la partecipazione di autori e autrici delle foto vincitrici, dei componenti della Giuria di esperti, dei Dirigenti delle organizzazioni partners di Obiettivo Terra 2024 e delle Aree Protette Italiane. Modera l’evento: Gianni Todini (Direttore di Askanews).


Oltre al Primo premio “Mother Earth Day”, saranno decretate dai partners di ciascuna menzione, le seguenti Menzioni: Alberi e foreste (in collaborazione con il Comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari Carabinieri); Animali (in collaborazione con Federparchi); Area costiera (in collaborazione con il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera); Fiumi e laghi (in collaborazione con la Federazione Italiana Canoa e Kayak); Paesaggio agricolo (in collaborazione con Fondazione Campagna Amica); Patrimonio geologico e geodiversità (in collaborazione con SIGEA, Società Italiana di Geologia Ambientale – APS); Turismo sostenibile (in collaborazione con il Touring Club Italiano). Analogamente si procederà per le Menzioni speciali:


Borghi (Premio alla più bella foto di un borgo situato all’interno di un’Area protetta italiana, in collaborazione con “I Borghi più belli d’Italia”); Obiettivo mare (Premio alla migliore foto subacquea scattata in un’area marina protetta italiana, in collaborazione con Marevivo); Stories (Premio alla più bella foto verticale di un’Area protetta italiana, in collaborazione con InflueXpert), novità di quest’edizione; Parchi dall’alto (Premio alla più bella foto di un’Area protetta italiana scattata da un punto panoramico, dal cielo o anche con droni autorizzati, in collaborazione con Haiki+). Sarà conferito l’immancabile Premio “Parco Inclusivo” 2024, in collaborazione con FIABA Onlus e Federparchi, all’Area protetta italiana che si è maggiormente distinta attraverso iniziative concrete a favore dell’accessibilità e fruibilità per le persone con disabilità e a ridotta mobilità. Saranno inoltre conferiti due premi extra-concorso: Premio “Pixcube_it” all’autore della fotografia seconda classificata a “Obiettivo Terra” 2024: un buono voucher speciale messo in palio dal network Pixcube.it per un viaggio-workshop-reportage a scelta tra i molti e prossimi eventi che si terranno nei parchi naturali d’Italia. Weekend per due persone presso l’Agriturismo “Il Podere di Assisi” (PG), offerto da Terranostra Umbria, all’autore dello scatto vincitore della Menzione “Paesaggio Agricolo” (in collaborazione con Fondazione Campagna Amica). L’agriturismo fa parte della rete di Campagna Amica: mercati a Km0, delle aziende agricole, degli agriturismi e delle fattorie che sostengono l’agricoltura sostenibile e il cibo di qualità. Infine, grazie alla rinnovata partnership con Pianeta Foresty, anche quest’anno i partecipanti alla cerimonia avranno l’occasione di contribuire al rimboschimento di alcune aree italiane attraverso i kit Foresty. L’edizione 2024 di “Obiettivo Terra” ha ricevuto il patrocinio di: Senato della Repubblica; Camera dei Deputati; Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste; Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Ministro per lo Sport e i Giovani; Città Metropolitana di Roma Capitale; Comune di Roma e di tutti i Parchi nazionali italiani. Event Partners: Earth Day Italia; ANBI; Forest Stewardship Council (FSC) Italia; FIABA Onlus; SOS Terra Onlus; Pianeta Foresty; @racne; Pixcube. Media partners: Askanews; Italpress; TeleAmbiente; LifeGate; Opera2030; Trekking.it; Eco in Città. La cerimonia di premiazione di “Obiettivo Terra” 2024 sarà trasmessa in diretta streaming sulle Pagine Facebook di: – Fondazione UniVerde (https://www.facebook.com/FondazioneUniVerde); – Società Geografica Italiana (https://www.facebook.com/societa.geografica.italiana); – Federparchi (https://www.facebook.com/federparchi); – TeleAmbiente (https://www.facebook.com/teleambiente); – Opera2030 (https://www.facebook.com/Opera2030it); – Trekking.it (https://www.facebook.com/trekking.it); – Eco in Città (https://www.facebook.com/ecoincitta); – SOS Terra Onlus (https://www.facebook.com/SOSTerraOnlus). I numeri. Per selezionare le finaliste della 15a edizione del contest, rappresentative del patrimonio ambientale, naturalistico, paesaggistico, agricolo, agroalimentare e storico-culturale custodito dai Parchi nazionali e regionali, dalle Aree marine protette, dalle Riserve statali e regionali, sono state esaminate ben 969 foto. Di queste, ben 934 (96%) sono risultate conformi al regolamento e dunque ammesse (le non ammesse sono 35 pari al 4%). Ogni partecipante ha avuto la possibilità di presentare al contest una sola foto a colori di cui: Parchi nazionali (298 foto, pari al 32% delle foto ammesse), Parchi regionali (411 foto, pari al 44%), Aree marine protette (57 foto, pari al 6%), Riserve statali (37 foto, pari al 4%) e Riserve regionali (131 foto, pari al 14%).

Meloni: settore vitivinicolo eccellenza nazionale, asset strategico

Meloni: settore vitivinicolo eccellenza nazionale, asset strategicoRoma, 12 apr. (askanews) – Il settore agroalimentare è un asset strategico e il Governo ha messo al centro delle sue politiche l’agricoltura. Lo ha rivendicato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo videomessaggio per l’apertura della Riunione ministeriale dell’Organizzazione internazionale della Vigna e del Vino.


“Siamo estremamente orgogliosi – ha detto – di ospitare la prima Riunione ministeriale dell’Organizzazione internazionale della Vigna e del Vino e di celebrare insieme a voi, in un territorio straordinario, magnifico come la Franciacorta, i primi cento anni di vita dell’Oiv. Questa scelta è una scelta che onora l’Italia ed è per noi un grande riconoscimento. Lo è per il nostro settore vitivinicolo, uno chiaramente dei comparti produttivi d’eccellenza del sistema nazionale, uno dei simboli del Made in Italy riconosciuto e riconosciuti nel mondo. Ringrazio il ministro Lollobrigida, che ha molto lavorato a questa iniziativa. E ringrazio i vertici dell’Oiv, a partire dal presidente Moio, che saluto, per aver creduto in questo progetto, in questa iniziativa, fin dall’inizio, e per averla portata avanti insieme a noi”. “Mi auguro che, lungo questa tre giorni, tra la Franciacorta e Verona, avrete modo di capire – ha proseguito la premier – quanto il vino sia per noi italiani importante, quanto la nostra cultura enologica sia un pezzo insostituibile del nostro patrimonio. Perché per noi il vino è sostanzialmente identità. È celebrato nei quadri, nell’arte, nelle poesie, nella letteratura. Ma anche è sinonimo di una cura del territorio, del nostro meraviglioso paesaggio. Agricoltura e cultura sono in fondo intimamente connesse. Ce lo dice l’etimologia stessa della parola ‘cultura’, che deriva dal latino colere, ovvero proprio coltivare. E noi abbiamo esattamente questo obiettivo: coltivare, far crescere, valorizzare quello che ci rende unici al mondo e ciò che nessun altro è in grado di fare come in fondo lo facciamo noi. Il vino, e tutto il comparto agroalimentare nel suo complesso, è un tassello fondamentale di questo”.


“Fin dal nostro insediamento – ha sottolineato ancora Meloni – noi abbiamo lavorato per proteggere questo asset strategico, per renderlo più forte, più sostenibile, più innovativo. Abbiamo rimesso al centro l’agricoltura, siamo impegnati per garantire che gli agricoltori vedano riconosciuto il giusto prezzo per quello che producono, abbiamo scelto di contrastare le contraffazioni e la concorrenza sleale, stiamo investendo con convinzione nelle giovani generazioni, nella continuità, perché è dai nostri ragazzi che passa il futuro della nostra agricoltura. Priorità che l’Italia, membro fondatore dell’OIV, porterà anche nel documento che discuterete in questi giorni e che contribuirà a costruire un futuro sostenibile per il mondo del vino”. “Ecco, non mi resta che salutarvi e augurarvi buon lavoro. E, lo dico anche con un pizzico di invidia, perché in questi tre giorni vivrete in luoghi meravigliosi che sono certa vi rimarranno nel cuore. E con il cuore anche io sono con voi. Buona conferenza e grazie”, ha concluso.

A Vinitaly convegno su sostenibilità nella vitivinicoltura in Sicilia

A Vinitaly convegno su sostenibilità nella vitivinicoltura in SiciliaMilano, 12 apr. (askanews) – “Il modello SOStain: presente e futuro della sostenibilità nella vitivinicoltura in Sicilia”. E’ questo il titolo del convegno che la Fondazione SOStain Sicilia organizza il 15 aprile a Vinitaly, nell’area istituzionale della Regione nel Padiglione Sicilia di Veronafiere.


Durante l’incontro, dalle 12.30 alle 13.30, verrano illustrati i risultati raggiunti dal protocollo “SOStain” e saranno presentate le iniziative in cantiere per migliorare le performance di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. A cominciare dall’avvio, proprio durante il Salone di Verona, della raccolta dei tappi usati in collaborazione con Amorim Cork Italia, e dal sostegno al Festival del libro e della lettura “La Via dei Librai”, che si terrà a Palermo a fine aprile, con l’organizzazione di tre eventi con l’abbinamento libro-vino, per finire con il progetto “Comuni 100% Sicilia”. Si tratta di un’iniziativa in collaborazione con Sarco e Anci Sicilia per aumentare il riciclo del vetro e con la partnership in via di definizione con Plasticfree Onlus. “La visione della Fondazione SOStain Sicilia è basata sulla condivisione a favore del bene comune ed è proprio questa visione che ha fatto sì che nel corso di questi anni si sviluppassero moltissime sinergie con numerosi attori, finalizzate a creare innovazione sul tema della sostenibilità, per alzare sempre più l’asticella e puntando all’eccellenza” ha spiegato il presidente Alberto Tasca, evidenziando che “non è solo importante sapere come fare le cose, ma chiedersi sempre perché le si fa: ecco perché SOStain è diventato oggi una sorta di ‘stakeholder community’, appartenente non a un produttore ma a tutti i portatori di interesse, collettività inclusa”.


Diverse le iniziative già messe in campo, da quelle per la diminuzione dell’impatto ambientale, come l’adozione della “Bottiglia 100% Sicilia” prodotta da O-I con il vetro raccolto e riciclato sull’isola, fino al progetto “EduSostain” che, insieme con la Fondazione Umana Mente di Allianz, ha coinvolto in progetti di inserimento socio-lavorativo soggetti deboli e svantaggiati.

iWeek a Pavia su nucleare, panel dedicato a nuove tecnologie

iWeek a Pavia su nucleare, panel dedicato a nuove tecnologieMilano, 12 apr. (askanews) – Dalla fissione alla fusione, dalla trasmutazione ai nuovi materiali: le diverse tecnologie per la produzione di energia nucleare saranno a confronto nel panel “Lo stato dell’arte della ricerca scientifica” che si terrà il 15 aprile presso il Polo didattico del Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Università di Pavia nel contesto dell’edizione tecnico scientifica della intelligence week, promossa da iWeek, joint venture di V&A – Vento & Associati e Dune Tech Companies, con il titolo “Il nucleare italiano nella sfida al cambiamento climatico”.


La tavola rotonda si terrà a partire dalle 14.50 con gli interventi di Riccardo DeSalvo, Direttore tecnico della Ultra Safe Nuclear Corporation, Luca Gamberale, Chief Technology Officer di Leda, Massimo Morichi, former SVP Director R&D Innovation AREVA Group e Senior Scientific Advisor di Transmutex SA, Lorenzo Mottura, Strategy e Corporate Development & Innovation EVP di Edison, Ezio Previtali, docente di Fisica Nucleare e Subnucleare Università degli Studi di Milano Bicocca, direttore dei Laboratori Nazionali INFN del Gran Sasso, e Andrea Salvini, Direttore del Laboratorio di Energia Nucleare Applicata (L.E.N.A.). Modera Luca Fraioli di Repubblica. Le nuove tecnologie dei materiali, dei reattori e della loro riduzione di scala con gli SMR e gli MMR, e il prossimo futuro della fissione nucleare, legata anche agli innovativi combustibili a minor impatto ambientale; le possibilità offerte dalla fusione così come dalle tecnologie avveniristiche sulle quali sta lavorando la ricerca scientifica, dalla trasmutazione nucleare che, attraverso l’utilizzo del torio, permette di impiegare come combustibile le scorie radioattive delle vecchie centrali, alla Low Energy Nuclear Reaction, un tempo nota come fusione fredda; i progressi riguardanti l’efficienza, la sicurezza, la sostenibilità e la resistenza alla proliferazione, con l’obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti radioattivi; lo sviluppo di materiali sempre più avanzati per i reattori, l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti radioattivi e la ricerca di metodi più efficaci per il riciclaggio e il trattamento del combustibile esaurito: tutto questo verrà trattato nel corso di un’ora di discussione che coinvolgerà i relatori, ognuno con il proprio specifico apporto.


In particolare, tra i vari interventi, Riccardo DeSalvo illustrerà la tecnologia dei Micro Modular Reactors, incentrata sull’ultrasicurezza del processo reattivo del combustibile e sulla gestione del combustibile esausto alla fine del ciclo del deepburning, mentre Luca Gamberale darà conto dei progressi compiuti nello studio delle Low Energy Nuclear Reactions, che avvengono in matrici metalliche altamente saturate da idrogeno con generazione di calore diretta senza derivazione di prodotti radioattivi. Massimo Morichi affronterà invece la tecnologia della trasmutazione nucleare, capace di fornire elettricità a costi competitivi grazie soprattutto a una minor quantità di carburante necessaria e alla definitiva risoluzione del problema dei costi di stoccaggio e smaltimento delle scorie radioattive, che vengono utilizzate come combustibile. Lorenzo Mottura darà una panoramica dello stato dell’arte dello sviluppo degli Small Modular Reactors che, grazie alla piccola taglia, alla modularità costruttiva e ai sistemi di sicurezza passiva, ben si adattano ad essere realizzati in Italia in sostituzione delle centrali elettriche a carbone e a gas a fine vita utile, valorizzando il contributo della filiera nucleare italiana per la produzione della componentistica, il pre-assemblaggio in fabbrica e il montaggio in situ.


Ezio Previtali illustrerà le diverse competenze dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, dal ciclo del combustibile agli studi sia sulla parte isotopica che sul post processing, dal monitoraggio al coinvolgimento nei programmi sulla fusione nucleare collegati ai grandi Tokamak o camere toroidali magnetiche, accennando ai possibili sviluppi delle diverse tecnologie sulle quali si sta lavorando. Andrea Salvini, infine, presenterà le attività del Laboratorio di Energia Nucleare Applicata dell’Università di Pavia, infrastruttura a disposizione della ricerca coinvolta anche nella parte di sviluppo degli standard di sicurezza, dove gli aspetti del licensing non sono trascurabili per superare la fase prototipale. “Raggiungere la decarbonizzazione al 2050 con le sole fonti rinnovabili, non programmabili e in gran parte collocate nel sud Italia, richiede ingenti investimenti in accumuli e trasporto dell’energia. È possibile risparmiare diverse centinaia di miliardi di euro di investimenti infrastrutturali introducendo nel mix energetico il nuovo nucleare (SMR), programmabile a modulabile, a complemento dello sviluppo delle rinnovabili”, commenta Lorenzo Mottura EVP Strategy, Corporate Development & Innovation di Edison.


L’edizione tecnico scientifica di iWeek “Il nucleare italiano nella sfida al cambiamento climatico” è realizzata con il sostegno di Sogin, Edison, Enel, Transmutex e Protex Italia, con i patrocini di Giornata Nazionale del Made in Italy, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Università degli Studi di Pavia, di Regione Lombardia, della Provincia di Pavia, del Comune di Pavia, Assolombarda, Almo Collegio Borromeo, Il Collegio Fondazione Ghislieri, Fondazione Sorella Natura.

Federvini a Vinitaly con una serie di focus sul comparto vitivinicolo

Federvini a Vinitaly con una serie di focus sul comparto vitivinicoloMilano, 11 apr. (askanews) – Federvini sarà presente a Vinitaly 2024 con un interessante programma di interventi e approfondimenti sui temi più significativi per il comparto vitivinicolo.


Si parte lunedì 15 aprile dalle 10.30 alle 12 con il convegno “I valori del vino: l’impatto socioeconomico della filiera italiana alla prova dei mercati e dei nuovi trend di consumo” (Sala Mozart, Centro Congressi Palaexpo). Al focus, moderato da Fernanda Roggero, parteciperanno, oltre a Nomisma e Tradelab, rappresentanti istituzionali ed operatori del settore per esaminare le sfide e le opportunità che caratterizzano il mercato odierno, offrendo uno sguardo approfondito sulle tendenze emergenti e sulle strategie per intercettare i nuovi stili di consumo. Saranno presenti Micaela Pallini, Presidente Federvini; Ettore Nicoletto, Vicepresidente Gruppo Vini di Federvini; Denis Pantini, Responsabile agroalimentare & Wine monitor di Nomisma; Emanuele Di Faustino, Responsabile industria, retail e servizi Nomisma; Bruna Boroni, Director Industry Away From Home Tradelab; Claudio Povero Market Analyst, Italian Trade Agency, Alessandra Pastorelli, Capo Ufficio Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese Maeci, e Stevie Kim, Managing Director Vinitaly International. Sempre il 15 aprile ma dalle 14.30 alle 15.30 avrà luogo l’evento “Il vino è … Made in Italy” (Sala Conferenza Palaexpo Masaf), un confronto moderato da Gianluca Semprini sui temi di maggiore attualità per il comparto, che contribuisca a celebrare il vino, proprio nella giornata dedicata al Made in Italy, in quanto una delle espressioni più prestigiose e qualificanti della produzione nostrana. Partecipano: Luca Rigotti, Coordinatore del settore vinicolo Alleanza delle Cooperative Italiane – Agroalimentare; Massimiliano Giansanti, Presidente Confagricoltura; Micaela Pallini, Presidente Federvini; Tommaso Battista, Presidente Copagri; Lamberto Frescobaldi, Presidente UIV; Giangiacomo Scotti Bonaldi, Presidente Federdoc; Riccardo Cotarella, Presidente Assoenologi; Cristiano Fini, Presidente Confederazione italiana agricoltori; Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.


Martedì 16 aprile, la Federazione sarà invece impegnata presso l’Università degli Studi di Verona in un momento di sensibilizzazione dei giovani al consumo responsabile di bevande alcoliche attraverso un evento di formazione per l’avvio del progetto “No Binge – Comunicare il consumo responsabile”. Lo stesso giorno, dalle 11 alle 12 al Palaexpo Masaf, Unione Italiana Vini, Federvini e Wine in Moderation, in collaborazione con Vinitaly, hanno in programma l’evento speciale “Promuovere il consumo responsabile: integrare il programma WIM nelle strategie di CSR”, dedicato al consumo responsabile e alla diffusione del programma Wine in Moderation in Italia. Intervengono Sandro Sartor, Presidente Wine in Moderation; Nadia Frittella, Segretario Generale Wine in Moderation e Luca Rigotti, Presidente Gruppo Mezzacorona. Seguirà, alle 12, l’evento “In viaggio tra vigne e Cantine: numeri, profili e tendenze dell’enoturista italiano” con Tiziana Sarnari, Analista di mercato ISMEA; Roberta Garibaldi, Presidente Associazione Italiana Turismo Enogastronomico; Martina Centa, Unione Italiana Vini, AGIVI-Cantina Roeno; Donatella Cinelli Colombini, Past President Associazione Donne del vino; Nicola D’Auria, Presidente Movimento turismo del vino; Walter Massa, Presidente della Federazione delle Strade del Vino e dei Sapori del Piemonte e rappresentante del Nord Ovest nella Federazione Italiana Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori; Marco Montanaro, Direttore Generale Federvini; Angelo Radica, Presidente di Città del vino. Modera: Fabio Del Bravo, Responsabile Direzione Filiere e analisi dei mercati ISMEA.

Bce: se calo inflazione continua appriorato smorzare freno tassi

Bce: se calo inflazione continua appriorato smorzare freno tassiRoma, 11 apr. (askanews) – La Banca centrale europea ha confermato come da attese i tassi di interesse ufficiali per l’area euro, ma ha contestualmente lanciato un nuovo esplicito segnale sul suo orientamento a operare un taglio a breve termine. Se l’inflazione continuerà a convergere stabilmente verso l’obiettivo del 2% “sarebbe opportuno (appropriato, in inglese) ridurre l’attuale livello di restrizione della politica monetaria”, recita il comunicato diffuso al termine del Consiglio direttivo.


Una formula interpretabile come una conferma dei propositi di un taglio a giugno. La conferenza stampa esplicativa della presidente, Christine Lagarde, ha offerto pochi spunti supplementari, più che altro in chiave restrittiva. Sui tassi “non ci stiamo impegnando preventivamente su un percorso specifico”, ha puntualizzato. Elemento che da un lato fa presagire che l’istituzione si muoverà a piccoli passi e con cautela. Il taglio di giugno, se alla fine verrà deciso, con ogni probabilità sarà di 25 punti base. Dall’altro fa capire che le mosse successive sono tutte da stabilire.


Anche perché la Bce si trova nella scomoda posizione di procedere a questo ammorbidimento mentre la Federal Reserve, la Banca centrale degli Stati Uniti, sembra invece sempre più orientata a rinviare misure analoghe. A marzo, infatti, mentre l’inflazione nell’area euro si è ulteriormente attenuata al 2,4%, negli Stati Uniti è risalita a sorpresa al 3,5%. E pur confermando che la Bce assume le sue decisioni sulla base dei dati che concernono l’area euro, Lagarde ha fatto ricorso ad alcune sfumature: “ho detto in passato che siamo legati ai dati e non alla Fed, ma ovviamente qualunque cosa accada negli Usa ci interessa e se ne terrà conto nelle previsioni che aggiorneremo a giugno – ha avvertito -. Gli Stati Uniti sono un mercato molto grande e un polo finanziario globale, tutto questo si incorpora nelle nostre stime”.


E’ vero che nel Consiglio c’è anche chi vorrebbe un atteggiamento più audace verso l’allentamento del freno monetario, ma a sentire Lagarde si tratta di una minoranza esigua: alla riunione di oggi “alcuni, pochi, governatori si sentivano abbastanza fiduciosi” da procedere con un primo taglio dei tassi, ma poi “si sono allineati con una ampia maggioranza di esponenti, che vogliono vedere ulteriori elementi” prima di procedere. Le Borse Ue hanno chiudo in calo, l’euro è brevemente sceso sotto 1,07 dollari, sui minimi da quasi due mesi, ma poi è in parte risalito e in serata si scambia a 1,0730. Il tasso sulle principali operazioni di rifinanziamento resta quindi al 4,50%, il tasso sulle operazioni marginali al 4,75% e quello sui depositi delle banche commerciali presso la stessa Bce al 4%. La prossima riunione operativa si svolgerà il 6 giugno e, contestualmente, la Bce aggiornerà le sue previsioni su economia e inflazione. (di Roberto Vozzi). (fonte immagine: European Central Bank 2024).

Puglia, Emiliano: con Conte non abbiamo parlato di assessorati

Puglia, Emiliano: con Conte non abbiamo parlato di assessoratiRoma, 11 apr. (askanews) – “Con Conte non si è parlato di assessorati da assegnare a chicchessia”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a Cinque Minuti su Rai 1.


“Quel che è certo è che occorre che le amministrazioni abbiano meccanismi che siano un po’ più complicati della normale anticorruzione, per prevedere non dico il futuro, ma almeno le condotte delle persone, anche quando non si riferiscono alla istituzione dove lavorano”, ha aggiunto. Con il leader di M5s “non abbiamo parlato di un loro rientro in Giunta”, ha spiegato Emiliano sottolineando di dover “sicuramente sostituire due assessori: uno perché si è dimesso perché è implicato come indagato ma senza alcuna altra conseguenza nelle indagini e l’altro invece è quello dei 5 Stelle che si è dimesso stamattina”.