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Autore: Redazione StudioNews

A Claudio Baglioni l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce

A Claudio Baglioni l’onorificenza di Cavaliere di Gran CroceMilano, 21 mar. (askanews) – Cavaliere di Gran Croce, Ordine al Merito della Repubblica – primo tra gli Ordini cavallereschi nazionali – è la più alta e importante onorificenza concessa e conferita dal Presidente della Repubblica a Claudio Baglioni, per benemerenze acquisite in campo artistico, professionale, sociale e umanitario.


In ben sessant’anni di prestigiosa carriera, grazie a un linguaggio sempre ispirato, poetico, intenso – sia nella musica che nelle liriche – Baglioni è divenuto interprete e portavoce, tra i più raffinati e amati, di importanti valori morali, umani, civili e sociali, riuscendo a coinvolgere, far riflettere e appassionare generazioni, culture e visioni esistenziali talvolta profondamente diverse tra loro. Una testimonianza particolarmente significativa di valori fondamentali quali l’amore, la libertà, la dignità e l’inviolabilità della persona umana, i diritti civili, l’integrazione – unica risposta efficace alla ferale incultura della disintegrazione – lo spirito europeista – testimonianza culminata in un concerto esclusivo tenuto davanti al Parlamento Europeo, riunito in seduta plenaria – la solidarietà – attraverso la partecipazione a tutte le più importanti iniziative nazionali e internazionali – e la pace, più volte pubblicamente testimoniata e invocata in molti, appassionati, interventi autografi sulle pagine dei principali organi di informazione del nostro Paese.

Confindustria, saggi: per Gozzi consenso si ferma al 13,36%

Confindustria, saggi: per Gozzi consenso si ferma al 13,36%Roma, 21 mar. (askanews) – Si fermano al 13,36% i consensi regolarmente esercitabili raccolti da Antonio Gozzi nella sua corsa alla presidenza di Confindustria. Prendendo in considerazione quelli arrivati dopo la chiusura delle consultazioni da parte dei saggi, l’11 marzo, la percentuale di consenso salirebbe al 15,94%. Ma l’ipotesi di considerare le delibere arrivate oltre tale data non è stata ritenuta percorribile. Lo hanno riferito – secondo quanto si apprende – i saggi dell’associazione nella relazione al consiglio generale spiegando alcune delle motivazioni alla base dell’esclusione di Gozzi dalla competizione. Per essere ammessi di diritto al voto di designazione del 4 aprile la percentuale di consenso deve essere pari al 20% dei voti assembleari. Tale percentuale è stata superata da Edoardo Garrone ed Emanuele Orsini.


I saggi hanno assicurato di aver fatto ripetute verifiche e di aver constatato che le preferenze raccolte per Gozzi, nei vari incontri sul territorio, sono state pari a meno della metà di quelle andate al candidato con più preferenze.

Rushdie: Intelligenza artificiale minaccia letteratura di genere e sceneggiature

Rushdie: Intelligenza artificiale minaccia letteratura di genere e sceneggiatureRoma, 21 mar. (askanews) – L’intelligenza artificiale generativa potrebbe conquistare la scrittura di sceneggiature e generi letterari “come thriller e fantascienza”, ritiene il romanziere Salman Rushdie in un’intervista con la rivista letteraria francese NRF, pubblicata giovedì.


“Il problema è che queste creature imparano molto velocemente”, confida. Penso che sia più preoccupante per la letteratura di genere, come il thriller o la fantascienza, dove ciò che conta non è l’originalità della voce o del linguaggio. Lo stesso vale per gli sceneggiatori”, continua lo scrittore. Dato che “Hollywood crea costantemente nuove versioni dello stesso film, l’intelligenza artificiale potrebbe essere utilizzata per abbozzare le sceneggiature”. Ma per l’autore dei Versi satanici, scrittori come lui non hanno alcun interesse a farsi aiutare dall’intelligenza artificiale, né alcun motivo di preoccuparsi di possibili imitazioni. Lo scrittore ha fatto la prova chiedendo a ChatGPT di scrivere “200 parole in stile Salman Rushdie: Il risultato è stato un mucchio di sciocchezze”, spiega. “Nessun lettore che avesse letto una sola mia pagina avrebbe potuto pensare che fossi io l’autore. Piuttosto rassicurante.”


Secondo Salman Rushdie, “il sistema Ia semplicemente assimila enormi quantità di testo e produce una nuova versione. Nessuna originalità può essere trovata. Sembra che il sistema Ia sia anche completamente privo di senso dell’umorismo. Queste sono grandi lacune”. Le edizioni Gallimard, che pubblicano la rivista, pubblicheranno il 18 aprile “Il coltello”, il resoconto dell’attentato di cui Salman Rushdie è stato vittima nell’agosto 2022 a Chautauqua, nel nord-est degli Stati Uniti, durante una conferenza letteraria. Lo scrittore è stato aggredito da un americano di origine libanese sospettato di essere simpatizzante dell’Iran sciita. Gravemente ferito, ha perso la vista da un occhio. Salman Rushdie dal 1989 vive sotto la minaccia di morte a causa di una fatwa emessa dall’Iran dopo la pubblicazione del suo libro The Satanic Verses.

Il 22 marzo al via “Aglianico, il Festival Enologico della Basilicata”

Il 22 marzo al via “Aglianico, il Festival Enologico della Basilicata”Milano, 21 mar. (askanews) – Il 22 marzo a Potenza si alza il sipario su “Aglianico, il Festival enologico della Basilicata”, che fino al 24 marzo proporrà degustazioni, masterclass, show cooking, laboratori, visite guidate nelle Cantine, esperienze in vigne e convegni che hanno al centro l’Aglianico, il vitigno a bacca rossa che nel territorio del Vulture ha la sua espressione più alta e conosciuta. Spazio anche focus sulle altre Denominazioni regionali, sui passiti e quelli “con e senza solfiti prodotti con lieviti da Aglianico”, oltre che alle specialità culinarie e ai prodotti tipici soprattutto in abbinamento con i vini del territorio.


Il taglio del nastro è previsto alle 16 nello Spazio Cristal in piazza Mario Pagano, con talk che ripercorre le mostre enologiche dal 1887 al 2024, e passato e futuro della vitivinicoltura italiana. Assieme al presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, e all’assessore regionale alle Politiche agricole, Alessandro Galella, sono attesi gli interventi del presidente di Slow Food Basilicata, Paride Leone, del presidente della Camera di Commercio della Basilicata, Michele Somma, del direttore dell’Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, del presidente del Consorzio di Tutela dell’Aglianico del Vulture, Francesco Perillo, e del presidente dell’Ais regionale, Eugenio Tropeano. Il festival si chiude domenica 24 marzo alle 21.30 con la cerimonia di consegna dei riconoscimenti alle aziende partecipanti.

Fai Cisl: giornata Foreste occasione per valorizzare lavoro

Fai Cisl: giornata Foreste occasione per valorizzare lavoroRoma, 21 mar. (askanews) – “La Giornata Internazionale delle Foreste sia un’occasione non solo per riflettere sull’importanza dei boschi e sui pericoli della deforestazione, ma anche per agire concretamente valorizzando il lavoro idraulico-forestale come leva di sviluppo, contrasto ai cambiamenti climatici e recupero delle aree interne”. Lo scrive sulla pagina Facebook della Fai-Cisl nazionale il segretario generale Onofrio Rota in occasione della Giornata Internazionale delle Foreste, istituita dall’Onu nel 2012, celebrata ogni 21 marzo per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle foreste.


“La tutela delle foreste – aggiunge il sindacalista della Federazione agroalimentare cislina – non passa per il loro abbandono ma, al contrario, per una forestazione produttiva in grado di connettere le filiere agropastorali e alimentari con quelle del legno, del turismo, dell’energia. Invece in tanti territori e regioni la politica continua a tenere ai margini gli operai idraulico-forestali negando loro le promesse stabilizzazioni contrattuali e il dovuto riconoscimento professionale. Ci auguriamo che in linea con la Legge sul ripristino della natura, approvata poche settimane fa dal Parlamento Europeo, l’Italia sappia dotarsi di un proprio piano nazionale guardando in primis a questa categoria di lavoratori e lavoratrici”. “Nell’ambito della nostra campagna ‘Fai bella l’Italia’ – annuncia in conclusione Rota – il 4 maggio svolgeremo assieme a Coldiretti e Fondazione Symbola anche un’importante iniziativa nazionale abbracciando simbolicamente ciascuno degli oltre 4mila alberi monumentali d’Italia censiti in tutte le nostre regioni. Un patrimonio di inestimabile valore sia sul piano culturale e territoriale che paesaggistico e della biodiversità, con oltre 250 specie di alberi secolari censiti, che svolgono un ruolo determinante anche in chiave preventiva contro il dissesto idrogeologico. Il loro monitoraggio andrà implementato e aggiornato con il contributo di tutti, e le nostre ‘tute verdi’ sono pronte a fare la propria parte insieme a ricercatori ed esperti, cittadini, associazioni locali e scuole”, conclude Rota.

Mattarella: i giovani sono la molla verso un futuro non autodistruttivo

Mattarella: i giovani sono la molla verso un futuro non autodistruttivoRoma, 21 mar. (askanews) – “Avete lanciato un messaggio su quello che è il dovere della nostra società rispetto ai bambini, ai ragazzi, ai giovani, e rispetto al diritto di avere possibilità di esprimersi, realizzarsi, di essere protagonisti, come dovete essere, del vostro futuro”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rivolgendosi ai ragazzi e alle ragazze che lo hanno accolto al Punto Luce delle Arti di Save the Children ad Ostia.


“Questo – ha aggiunto – esprime lo spirito di Save the Children che nei suoi 105 anni di vita ha coltivato questo obiettivo, questo traguardo, di consentire ai giovani le condizioni per esprimersi e realizzarsi. Questa è la molla che muove il mondo verso un futuro non autodistruttivo, e in questo momento ne abbiamo estremo bisogno”.

Confagri Toscana: in regione mancano nei campi 5mila lavoratori

Confagri Toscana: in regione mancano nei campi 5mila lavoratoriRoma, 21 mar. (askanews) – “Secondo i nostri dati, il comparto agricolo toscano avrebbe bisogno di circa 5mila lavoratori, che al momento non si trovano. La carenza di manodopera è un grave problema per l’agricoltura e può essere fronteggiato con l’assunzione di migranti, una risorsa di cui l’agricoltura non può fare a meno”. A dirlo è Marco Neri, presidente regionale di Confagricoltura Toscana, in occasione del secondo dei click day, le giornate che in Toscana hanno come obiettivo la regolarizzazione di 10mila migranti.


“Il settore agricolo sta passando un momento non facile – continua Neri – confrontandosi con le conseguenze di due guerre, l’aumento dei costi delle materie prime e l’inflazione. Il deficit di manodopera è una delle grandi sfide che l’agricoltura nazionale e regionale deve affrontare. Permettere ai lavoratori stranieri di venire in Italia regolarizzando i flussi migratori è fondamentale per aiutare il comparto agricolo, purtroppo spesso la burocrazia lo impedisce. È importante inoltre occuparsi dei processi di integrazione e di formazione di chi arriva, per far sì che possano diventare lavoratori capaci e consapevoli”, conclude.

Bce, Danimarca aderisce alle piattaforme di pagamento T2 e Tips

Bce, Danimarca aderisce alle piattaforme di pagamento T2 e TipsRoma, 21 mar. (askanews) – Anche la Danimarca ha deciso di aderire al sistema di pagamenti all’ingrosso T2 della BCE e alla piattaforma di pagamenti e bonifici istantanei Tips (operata dalla Banca d’Italia). Lo riferisce la Bce con un comunicato, dopo che nei mesi scorsi la Svezia era stato il primo paese extra area euro a decidere una iniziativa analoga.


La Bce e la Banca centrale della Danimarca hanno siglato un accordo per includere la corona danese nelle due piattaforme. L’intesa dovrebbe diventare operativa dall’aprile del 2025, posto che la Danimarca già utilizza il sistema T2 per la regolazione dei pagamenti in euro. “Siamo molto contenti che la Danimarca utilizzerà i servizi Target dell’eurosistema per regolare le transazioni all’ingrosso e i pagamenti istantanei sulla corona danese – ha commentato la presidente della Bce, Christine Lagarde citata nel comunicato -. Questo rafforzerà l’integrazione finanziaria delle infrastrutture europee”.

Giornata Foreste, Coldiretti: Sos gestione boschi italiani

Giornata Foreste, Coldiretti: Sos gestione boschi italianiRoma, 21 mar. (askanews) – Il 38% della superficie nazionale è coperta da foreste che nel giro di 30 anni sono aumentate del 20%, dimostrandosi però molto vulnerabili al degrado e agli incendi. E’ necessario gestire meglio i boschi italiani. A lanciare l’allarme sono Coldiretti e Federforeste in occasione della Giornata internazionale delle Foreste istituita dall’Onu e che si celebra il 21 marzo.


Con 11,4 milioni di ettari è il secondo grande Paese europeo per copertura forestale dopo la Spagna. Ma “per difendere il bosco italiano occorre creare le condizioni – rileva Coldiretti – affinché si contrasti l’allontanamento dalle campagne e si valorizzino quelle funzioni di sorveglianza, manutenzione e gestione del territorio svolte dagli imprenditori agricoli, i veri custodi dell’ambiente, in una situazione in cui due boschi su tre sono di prorpietà priovata”. Peraltro, il tasso di prelievo forestale in Italia si aggira su una media stimata del 27% contro il 64% degli altri paesi europei, secondo l’analisi di Federforeste. Il 60% viene usato come legname da ardere. Un’opportunità può dunque arrivare proprio dall’aumento del prelievo del legno dai boschi con lo sviluppo di filiere sostenibili. Il lavoro di gestione sostenibile e pulizia dei boschi è determinante anche per l’ambiente e la sicurezza della popolazione, in particolare sul fronte della tenuta idrogeologica considerato che lungo la penisola più di 9 comuni su 10 (93,3%) sono a rischio per frane, smottamenti o alluvioni, ricorda Coldiretti.


Sono oltre diecimila, fra boscaioli e aziende agricole forestali, coloro in Italia si dedicano alla buona gestione degli alberi e alla prima lavorazione dei tronchi. Nel 2023 sono arrivati dall’estero, spiega Coldiretti, 11,3 miliardi di chili di legname, tanto che ormai la maggior parte dei mobili venduti in Italia è fatta con assi straniere senza che il consumatore lo sappia. In un anno le importazioni sono costate al sistema italiano del legno quasi 5,8 miliardi di euro, secondo dati Istat.

Tajani: a Bari nessun atto di guerra, è giusto verificare

Tajani: a Bari nessun atto di guerra, è giusto verificareBruxelles, 21 mar. (askanews) – “Noi siamo sempre garantisti ma essere garantisti non significa non volere indagini per accertare la verità. Credo che Piantedosi abbia fatto bene, non c’è nessuna criminalizzazione ma dopo tanti arresti e l’inchiesta che ha toccato non il sindaco ma il Consiglio comunale di Bari, è giusto verificare cosa è successo in nome della trasparenza”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a proposito della verifica avviata sul Comune di Bari in vista di un possibile scioglimento, a margine del summit Ppe a Bruxelles.


“Dire che la trasparenza è un atto di guerra – ha aggiunto – mi pare eccessivo e sbagliato. Nessuno ha detto qualcosa contro il sindaco, ma se ci sono delle infiltrazioni bisogna verificare. La verifica credo faccia bene a tutti. Non bisogna avere paura della verità, mi auguro che nessuno abbia niente da nascondere”.