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Autore: Redazione StudioNews

Snam: utile 2023 oltre le guidance, confermati target 2024

Snam: utile 2023 oltre le guidance, confermati target 2024Milano, 14 mar. (askanews) – Snam chiude l’esercizio 2023 con un utile netto adjusted a circa 1,168 miliardi (+0,4%), superiore alla guidance. I ricavi totali ammontano a 3,87 miliardi (+16,8%), l’ebitda adjusted sale a circa 2,42 miliardi (+8%), per effetto dell’aumento dei ricavi regolati e del contributo dei business legati alla transizione energetica. Il dividendo complessivo è pari a 0,282 euro per azione (di cui 0,1128 euro già distribuiti a gennaio), in aumento del 2,5%, in linea con la politica dei dividendi prevista dal piano.


Nel corso dell’anno, gli investimenti totali sono stati pari a oltre 2,19 miliardi (+13,9%): il 61% è allineato ai Sustainable Development Goals e il 29% alla Tassonomia Europea. A fine 2023, l’indebitamento finanziario netto ammonta a 15,27 miliardi (11,92 mld al 2022), inferiore alla guidance e in aumento principalmente per l’attesa evoluzione del capitale circolante connessa all’attività di bilanciamento, per gli investimenti finanziari e per il pagamento del dividendo 2022. “Chiudiamo il 2023 con risultati solidi, maturati in un contesto globale ancora volatile e incerto, e con traguardi importanti sul fronte industriale, a cominciare dall’attivazione della nave rigassificatrice a Piombino”, ha sottolineato l’AD di Snam, Stefano Venier. “I principali indicatori economici e finanziari registrano una performance positiva e sono migliorativi rispetto alla guidance, con una crescita degli investimenti tecnici di oltre il 30% rispetto all’anno precedente”.


Snam conferma gli obiettivi finanziari per il 2024, mentre per quanto concerne l’evoluzione degli eventi nel Medio Oriente e in particolare nel Mar Rosso, ad oggi, non registra criticità in merito alla gestione delle operations e alla realizzazione del programma investimenti. Tuttavia, sottolinea Snam, una eventuale, prolungata interruzione dei transiti di navi (es. navi GNL) dal canale di Suez nell’anno in corso potrebbe dar luogo a tensioni a livello internazionale, con il conseguente impatto sui prezzi dei beni energetici per i quali l’Italia, ed in generale l’Europa, sono fortemente dipendenti dalle importazioni estere. La capacità complessiva di stoccaggio gestita dal gruppo Snam a fine 2023, comprensiva dello stoccaggio strategico, è risultata pari a 16,7 miliardi di metri cubi, la più elevata in Europa. Al fine 2023, la capacità disponibile per l’anno termico 2023-24 risultava conferita al 100% (94% con riferimento all’intero anno termico 2022-23).


Sul fronte delle nuove Fsru, progrediscono i lavori per il rigassifcatore di Ravenna, con l’avvio delle aste per i conferimenti di capacità entro aprile, mentre è interamente prenotata la capacità di Piombino per l’anno termico 2023-2024.

Credem, Moody’s alza rating sui depositi a lungo termine a “Baa1″

Credem, Moody’s alza rating sui depositi a lungo termine a “Baa1″Roma, 14 mar. (askanews) – Moody’s ha rivisto al rialzo il rating di Credem sui depositi a lungo termine, a “Baa1” da “Baa2”. L’Outlook sui depositi a lungo termine è stato portato a “Stabile” da “Positivo”. Con un comunicato, la stessa banca riferisce che l’agenzia ha confermato tutti gli altri rating assegnati e mantenuto l’Outlook sul debito Senior Unsecured “Stabile”.


I rating assegnati riflettono la buona solvibilità e liquidità della banca, la qualità dell’attivo, la solidità patrimoniale e il significativo aumento della redditività. Il miglioramento del rating sui depositi a lungo termine riflette il calo delle perdite attese sui depositi stimate dal modello di analisi di Moody’s (Advanced Loss Given Failure).

Il caso TikTok, la Cina: dagli Usa “metodi criminali”, la sicurezza nazionale è un pretesto

Il caso TikTok, la Cina: dagli Usa “metodi criminali”, la sicurezza nazionale è un pretestoRoma, 14 mar. (askanews) – La Cina ha denunciato oggi i “metodi criminali” adottati dagli Stati Uniti, dopo il voto alla Camera dei rappresentanti di un disegno di legge che costringerebbe TikTok a tagliare i legami con il proprietario di Pechino, ByteDance, o ad essere bandito negli Stati Uniti.


“Se si può usare un cosiddetto pretesto di sicurezza nazionale per escludere arbitrariamente aziende di successo di altri paesi, allora non esiste più né equità né giustizia”, ha affermato Wang Wenbin, portavoce del ministero degli Affari Esteri di Pechino. “Quando qualcuno vede una cosa buona di un’altra persona e vuole togliergliela, questo è un metodo assolutamente da criminali”, ha aggiunto il diplomatico cinese.

Basilicata, Calenda: valuteremo candidatura Bardi, uomo istituzioni

Basilicata, Calenda: valuteremo candidatura Bardi, uomo istituzioniMilano, 14 mar. (askanews) – In Basilicata “semplicemente il M5s, che ormai decide la politica della sinistra” ha “escluso Azione” dalla coalizione e “ne abbiamo preso atto”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a Radio InBlu, a proposito della scelta di Domenico Lacerenza come candidato del ‘campo largo’ alle regionali lucane. “Fino a ieri mattina ho parlato con Schlein per capire l’orientamento di candidatura, mi ha detto che non ce l’avevano, poi ho appreso che c’era stato un tavolo di una coalizione molto spinta a sinistra, auguri” ha proseguito.


La segretaria dem, ha continuato, “non si è disturbata” per coinvolgerci, poi lì “noi abbiamo preso alle politiche il 10%, c’è l’ex presidente Marcello Pittella che è responsabile di Azione, vedremo se la scelta li ripagherà”. Quanto all’orientamento di Azione dopo l’esclusione dal ‘campo largo’ Calenda non ha escluso di appoggiare il candidato del centrodestra e presidente uscente, Vito Bardi. “Vado venerdì e sabato in Basilicata, voglio parlare con i miei, verificheremo. Dall’altra parte c’è un moderato e europeista, un uomo delle istituzioni, non il Trux, valuteremo e decideremo. Constatiamo che non siamo inclusi nella candidatura di centrosinistra” ha concluso riferendosi all’ipotsi Bardi, figura diversa da quella di Paolo Truzzu, candidato di centrodestra sconfitto in Sardegna.

Crisi del Mar Rosso, gli Houthi hanno testato un razzo ipersonico nello Yemen

Crisi del Mar Rosso, gli Houthi hanno testato un razzo ipersonico nello YemenRoma, 14 mar. (askanews) – Il movimento Houthi dello Yemen avrebbe testato con successo un razzo ipersonico nello Yemen, riferisce l’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti, citando una fonte militare.


Secondo quanto precisato, gli Houthi starebbero pianificando di iniziare a produrre missili da utilizzare su obiettivi nel Mar Rosso, nel Mar Arabico e nel Golfo di Aden, nonché contro obiettivi in Israele. Il gruppo ha affermato che intensificherà gli attacchi durante il mese sacro musulmano del Ramadan in solidarietà con i palestinesi nel contesto della guerra in corso tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza.


Mesi di attacchi Houthi nel Mar Rosso hanno gravemente danneggiato il trasporto marittimo globale, costringendo le aziende a cambiare rotta intraprendendo viaggi più lunghi e costosi intorno all’Africa meridionale. Questa mattina il Comando Centrale degli Stati Uniti (Centcom) ha affermato che il gruppo Houthi ha lanciato un missile balistico antinave nel Golfo di Aden, senza però causare danni a nessuna nave.

Ucraina, il dissidente russo Khodorkovsky: Putin sarebbe capace di usare il nucleare per vincere

Ucraina, il dissidente russo Khodorkovsky: Putin sarebbe capace di usare il nucleare per vincereRoma, 14 mar. (askanews) – “Ci sono due casi nei quali Putin potrebbe usare il nucleare. Il primo credo che sia venuto meno: potrebbe usare un nucleare convenzionale se perdesse la Crimea, perché questo significherebbe la perdita del suo potere, il che potrebbe anche ammontare alla perdita della vita, per lui. Il secondo resta realistico: potrebbe usare il nucleare per far finire il conflitto. Non è quello che vuole adesso, ma potrebbe”. Così il dissidente ed ex oligarca russo Mikhail Khodorkovsky, in un colloquio con il quotidiano La Stampa.


“L’unico mezzo per fermare questa minaccia è, per i leader occidentali, mostrargli una inequivoca posizione di reciprocità: cosa rischia se lo fa. Non c’è nessuna possibilità di convincerlo a non usarlo, l’appeasement con Putin non funziona”, ha aggiunto Khodorkovsky.

Axios: sanzioni Usa a due avamposti di Israele in Cisgiordania

Axios: sanzioni Usa a due avamposti di Israele in CisgiordaniaRoma, 14 mar. (askanews) – L’amministrazione americana dovrebbe imporre nuove sanzioni contro due avamposti illegali in Cisgiordania, utilizzati come base per attacchi da parte di coloni israeliani “estremisti” contro i palestinesi: lo riferisce il sito di notizie Axios, citando tre funzionari statunitensi.


Le sanzioni, che dovrebbero essere imposte già oggi, hanno lo scopo di inviare un messaggio chiaro a Israele: gli Stati Uniti non stanno prendendo di mira solo individui ma anche entità coinvolte nel fornire supporto logistico e finanziario agli attacchi contro i palestinesi, riferisce Axios citando un funzionario americano. Nuove sanzioni saranno imposte anche a tre coloni israeliani, hanno detto ad Axios i funzionari statunitensi. L’amministrazione Biden a febbraio aveva già imposto sanzioni a quattro uomini israeliani accusati di essere coinvolti nella violenza dei coloni in Cisgiordania, segnalando il crescente disappunto degli Stati Uniti per le politiche del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

Calcio, Inter eliminata ai rigori, ai quarti va l’Atletico

Calcio, Inter eliminata ai rigori, ai quarti va l’AtleticoRoma, 13 mar. (askanews) – Disco rosso per l’Inter in Championas. I nerazzurri vengono eliminati agli ottavi della Champions dopo i rigori dall’Atletico Madrid. Passata la mezz’ora Dimarco trova il vantaggio, ma immediato arriva il pari di Griezmann. Nella ripresa Thuram si divora la rete, Depay prima colpisce un palo e poi all’87’ fa il 2-1 che prolunga la sfida ai supplementari e poi ai rigori, dove risultano decisivi gli errori di Sanchez, Klassen e Lautaro. Passano gli spagnoli.

Toscana firma accordo con Meloni tra ritardi e cerimoniali in tilt

Toscana firma accordo con Meloni tra ritardi e cerimoniali in tiltFirenze, 13 mar. (askanews) – I soldi non fanno la felicità. Nemmeno 683 milioni di euro, le risorse destinate alla Toscana dal fondo di sviluppo e coesione nell’ambito dell’accordo tra la Regione e il governo. Di felicità, infatti, nelle belle sale affrescate di Palazzo Strozzi Sacrati, sede della Regione a un passo dal Duomo, oggi se ne respirava poca. Partito con gli opuscoli distribuiti ai giornalisti sul “Cantiere Toscana” e con un’accoglienza festosa con tanto di buffet in ogni sala (anche per i giornalisti) è stato un lungo pomeriggio di ritardi, misunderstanding tra cerimoniali, suspence sulla foto opportunity, polemiche.


La premier Giorgia Meloni appena giunta a Firenze ha scelto di anticipare la visita all’ospedale pediatrico Meyer, inizialmente prevista dopo la firma in Regione, e si è presentata all’ospedale dei bambini da sola, per una visita privata. Lì, nel reparto di Neuroscienze, ha incontrato due piccoli palestinesi in cura nel nosocomio fiorentino. Nello stesso momento, a Palazzo Strozzi Sacrati, Giani sta incontrando i giornalisti e spiega come saranno usati i fondi del Fsc ma quanto alla visita al Meyer non sa cosa rispondere. Certo, dice ai cronisti, se ne era parlato nel colloquio preparatorio con il ministro Raffaele Fitto, ma senza definire un vero e proprio programma. Sta di fatto che mentre il governatore parla la premier ha praticamente ultimato la visita al Meyer e giunge in ritardo in Regione, entrando da un ingresso laterale senza la foto opportunity con le autorità locali.


Nella calda e affollata sala stampa intitolata a Maria Grazia Cutuli circolano supposizioni e sospetti sul corto circuito tra cerimoniali, si ipotizza un Giani furioso, addirittura l’ipotesi che si firmi l’accordo senza le dichiarazioni alla stampa. Ciliegina sulla torta la nota del deputato del Pd e segretario Dem della Toscana, Emiliano Fossi: “La premier, nemmeno oggi, ha perso l’occasione per ricordarci che della Toscana le interessa poco, si presenta con un’ora di ritardo e porta alla Toscana solo la ripartizione di fondi Ue (i 683 milioni, ndr). Non un euro in più dal suo governo, che continua a dimenticare i toscani”. Intanto, nel partito fiorentino di Fratelli d’Italia si conferma la volontà di voler dare del filo da torcere alla sinistra alle prossime elezioni comunali scegliendo un candidato non di rappresentanza – come avvenuto per anni nel centrodestra – ma competitivo. E chissà che la tensione che si respira nel palazzo della Regione nei lunghi minuti del ritardo non sia un presagio. Dopo un’ora e mezza, alle 17,30 la sala si rianima e la premier arriva con Giani. “Signora presidente del Consiglio” attacca, visibilmente scuro in volto, il governatore, “presidente Giani” ripete più volte la premier che chiude il suo discorso auspicando che “nelle prossime settimane avremo ancora lavoro da fare e confido che lo faremo con la stessa ansia di fare bene per i cittadini”. Poi, parlando con i giornalisti, si scusa per la mancata visita al Meyer, prende l’impegno di “tornarci insieme” anche se era importante andarci oggi “per tenere alta l’attenzione sul ruolo che l’Italia sta giocando in questa delicata fase”. E sì, alla fine c’è anche la foto opportunity.

Election day e voto agli studenti fuorisede, cosa prevede il dl elezioni

Election day e voto agli studenti fuorisede, cosa prevede il dl elezioniRoma, 13 mar. (askanews) – Election day, modifica al tetto dei mandati per i sindaci dei Comuni fino a 15mila abitanti, voto agli studenti fuori sede: sono le novità introdotte dal decreto elezioni approvato in aula al Senato in prima lettura.


ELECTION DAY 2024 Nel 2024 le elezioni dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia si svolgeranno sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Stesse date e orari anche in caso di abbinamento delle elezioni europee con elezioni regionali o comunali o referendum previsti nel 2024. Insieme alle elezioni europee, quindi, si terranno presumibilmente anche le elezioni regionali in Piemonte, dal momento che le precedenti elezioni si svolsero in abbinamento con le elezioni europee del 26 maggio 2019, e il primo turno delle elezioni amministrative. LIMITE AI MANDATI DEI SINDACI Viene innalzato il limite da due a tre mandati per i sindaci dei Comuni che si collocano nella fascia demografica da 5.001 a 15.000 abitanti e viene eliminato ogni limite di mandato per i Comuni fino a 5.000 abitanti. Rimane ferma invece la disposizione che prevede nei Comuni con più di 15.000 abitanti il limite dei due mandati. Viene infine previsto esplicitamente che i mandati svolti o in corso di svolgimento alla data di entrata in vigore del decreto legge in conversione sono computati ai fini dell’applicazione delle nuove disposizioni. Non è passata invece la richiesta della Lega di innalzare da due a tre anche il limite dei mandati ai presidenti di regione.


CHI E’ ESENTE DA RACCOLTA FIRME PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE Nessuna sottoscrizione è richiesta per i partiti o gruppi politici costituiti in gruppo parlamentare nella legislatura in corso al momento della convocazione dei comizi anche in una sola delle due Camere o che nell’ultima elezione abbiano presentato candidature con proprio contrassegno e abbiano ottenuto almeno un seggio in ragione proporzionale o in un collegio uninominale in una delle due Camere. Non dovranno raccogliere firme nemmeno i partiti o gruppi politici che nell’ultima elezione abbiano presentato candidature con proprio contrassegno ed abbiano ottenuto almeno un seggio in una delle circoscrizioni italiane al Parlamento europeo, e che siano affiliati a un partito politico europeo costituito in gruppo parlamentare al Parlamento Europeo nella legislatura in corso al momento della convocazione dei comizi elettorali. L’affiliazione è certificata a mezzo di dichiarazione sottoscritta dal Presidente del gruppo Parlamentare europeo autenticata da un notaio o da un’autorità diplomatica o consolare italiana. Nessuna sottoscrizione è richiesta, altresì, nel caso in cui la lista sia contraddistinta da un contrassegno composito, nel quale sia contenuto quello di un partito o gruppo politico esente da tale onere. DIMEZZAMENTO DEL NUMERO DELLE FIRME NECESSARIE Solo per le elezioni europee 2024 il numero minimo delle sottoscrizioni richiesto dalla legge vigente per la presentazione delle liste dei candidati in ciascuna circoscrizione elettorale è ridotto della metà, ovvero da 30mila a 15mila. FIRME PER ELEZIONI REGIONALI E’ prevista l’esenzione dalla sottoscrizione degli elettori per le liste che, al momento dell’indizione delle elezioni regionali, sono espressione di forze politiche o movimenti corrispondenti a gruppi parlamentari presenti in almeno uno dei due rami del Parlamento nazionale, sulla base di attestazione resa dal segretario o Presidente del partito rappresentato nel Parlamento.


INELEGGIBILITA’ La causa di ineleggibilità prevista ai fini dell’elezione a consigliere regionale si applica esclusivamente ai dipendenti della regione che svolgano, al momento della candidatura al rispettivo consiglio, funzioni e attività amministrative. La norma è stata inserita con un emendamento del senatore di Fi Claudio Lotito contestato dall’opposizione. VOTO STUDENTI FUORI SEDE Solo per le prossime elezioni europee dell’8 e 9 giugno i ragazzi e le ragazze che studiano in un comune italiano diverso da quello di residenza potranno votare europee senza tornare a casa. Più precisamente: se studiano in un comune che ricade nella stessa circoscrizione elettorale del loro comune di residenza, possono votare nel comune dove sono temporaneamente domiciliati. Se invece studiano in un comune che ricade in un’altra circoscrizione potranno votare recandosi nel capoluogo della regione in cui è situato il comune di temporaneo domicilio. Per il viaggio, in questo caso, sono previsti gli stessi sconti in vigore per chi torna a votare dove risiede.


RINVIO DELLE ELEZIONI PROVINCIALI Sono rinviate al 29 settembre 2024 le elezioni dei presidenti di provincia e dei consigli provinciali in scadenza nel 2024.