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Autore: Redazione StudioNews

Alluvione, de Pascale: governo Meloni intervenga per ex Farmografica

Alluvione, de Pascale: governo Meloni intervenga per ex FarmograficaRoma, 13 mar. (askanews) – “Inaccettabile il rimpallo di responsabilità tra Governo e struttura commissariale (e viceversa) sugli indennizzi alle imprese dopo l’alluvione che ha colpito il territorio lo scorso anno. Situazione emblematica quella dell’ex Farmografica di Cervia, alle prese con una vertenza che potrebbe avere esito favorevole se solo il Governo lo volesse”. Lo dichiara il presidente della provincia di Ravenna e sindaco del capoluogo Michele de Pascale.


“La crisi della storica impresa del packaging romagnola richiede un intervento deciso da parte del governo Meloni e del commissario Figliuolo perché a seguito della scellerata decisione di chiudere lo stabilimento della MM Packaging, multinazionale austriaca, per l’azienda locale italiana disposta a subentrare è impossibile ad oggi accedere agli indennizzi per i danni subiti dopo la disastrosa alluvione”, aggiunge. “Ogni sforzo compiuto nel territorio da parte delle istituzioni e dei sindacati viene puntualmente vanificato creando uno stallo che porterà inevitabilmente a circa 90 licenziamenti. L’ultimo capitolo è relativo all’emendamento dell’onorevole Bakkali, bocciato dal Governo e trasformato in un ordine del giorno che impegna a consentire l’indennizzo al subentrante. Peccato che non si abbiano certezze su tempi e risorse disponibili”, prosegue.


“Il commissario alla ricostruzione ci dice, comprensibilmente, che l’iniziativa deve essere del Governo, ma il Governo, inspiegabilmente, scarica sul commissario. La verità è che nessuno ha a cuore il destino dei lavoratori e delle loro famiglie, purtroppo lasciate a sé stesse. La Romagna e Cervia non meritano questo trattamento. Il paradosso è che gli indennizzi ad oggi sarebbero erogabili per la multinazionale austriaca che ha creato questo disastro, ma non per un’impresa italiana che volesse garantire il lavoro”, conclude de Pascale.

Il Volo: quattro nuovi appuntamenti di Tutti per uno – Capolavoro

Il Volo: quattro nuovi appuntamenti di Tutti per uno – CapolavoroMilano, 13 mar. (askanews) – Dopo l’annuncio di Ad Astra (Epic Records/Sony Music Italy) – il nuovo progetto discografico, il primo composto interamente da inediti e già disponibile in pre-order (IlVolo.lnk.to/AdAstra), fuori venerdì 29 marzo su tutte le piattaforme digitali e in tutti gli store fisici – Il Volo annuncia oggi quattro nuovi imperdibili appuntamenti di Tutti per uno – Capolavoro, i concerti estivi prodotti da Friends & Partners nelle più suggestive venue d’Italia.


Tra le nuove tappe annunciate spicca il concerto previsto per il 4 luglio nell’incredibile Piazza San Marco a Venezia, un concerto che si preannuncia essere un’esperienza indimenticabile in cui i fan del trio italiano più famoso al mondo potranno immergersi nell’atmosfera unica e storica di uno dei luoghi più iconici d’Italia. Lo show in Piazza San Marco e i nuovi emozionanti concerti annunciati oggi – 30 giugno Cattolica (RN) @ Arena della Regina, 28 luglio Marsciano (PG) @ Musica per i Borghi e 31 luglio Palmanova (UD) @Piazza Grande – andranno ad arricchire il già fitto calendario live de IL VOLO che quest’anno festeggia 15 anni di carriera e di lunga amicizia. Tutti per uno – Capolavoro partirà l’8 giugno da Roma @ Terme di Caracalla e proseguirà poi il 30 giugno a Cattolica @ Arena della Regina (Nuova data), per poi toccare il 3 luglio Marostica (VI) @ Marostica Summer Festival, il 4 luglio Venezia @ Piazza San Marco (Nuova data), il 6 luglio Bard (AO) @ Forte di Bard, l’11 Luglio Catania @ Villa Bellini, il 13 luglio Palermo @ Velodromo P. Borsellino, il 17 luglio Pompei (Na) @ Anfiteatro degli Scavi, il 20 luglio Lanciano (CH) @ Parco Villa Delle Rose, il 22 luglio Pratolino Vaglia (FI) @ Musart Festival / Parco Mediceo Di Pratolino, il 26 luglio Cernobbio (CO) @ Villa Erba, il 28 luglio Masciano (PG) @ Musica per i Borghi (NUOVA DATA), il 31 luglio Palmanova (UD) @ Piazza Grande (NUOVA DATA), il 5 agosto Torre Del Lago (LU) @ Gran Teatro All’aperto Puccini, il 24 agosto Monopoli (BA) @ Cala Batteria, il 26 agosto Diamante (CS) @ Teatro Dei Ruderi, il 27 agosto Roccella Jonica (RC) @ Teatro Al Castello, il 5 e 6 settembre Macerata @ Sferisterio, il 9 settembre Caserta @ Reggia Di Caserta / Piazza Carlo Di Borbone. Il Volo porterà sul palco i nuovi brani del primo disco di inediti Ad Astra – un viaggio sonoro in 11 tracce dal sapore internazionale che arriva dopo la partecipazione al 74esimo Festival di Sanremo con Capolavoro -, i più grandi successi della tradizione musicale italiana e quelli del proprio repertorio, mostrando le molteplici sfaccettature dell’evoluzione artistica dei suoi singoli componenti.


Le nuove date arrivano dopo l’annuncio di un importante World Tour – in partenza ad aprile dal Giappone – e di Tutti Per Uno (un progetto di Michele Torpedine), le quattro serate speciali che si terranno all’Arena di Verona il 9, 11 (sold out), 12 e 13 maggio. Le prevendite per le nuove date di Tutti per uno – Capolavoro sono aperte, esclusivamente per il fanclub, dalle 18:00 di oggi, e dalle 18:00 di domani, 14 marzo, saranno disponibili su Ticketone.

Intelligenza artificiale, Europarlamento approva regolamento Ue

Intelligenza artificiale, Europarlamento approva regolamento UeBruxelles, 13 mar. (askanews) – La plenaria del Parlamento europeo ha approvato oggi a Strasburgo, con 523 voti favorevoli, 46 contrari e 49 astensioni, il nuovo regolamento Ue sull’Intelligenza artificiale (IA), frutto dell’accordo raggiunto in “trilogo” con il Consiglio dell’Unione nel dicembre 2023.


L’obiettivo del regolamento, il primo al mondo che riguarda anche le nuove e più potenti tecnologie di Intelligenza artificiale “generativa” (come ChatGPT), è di proteggere i diritti fondamentali, la democrazia, lo stato di diritto e la sostenibilità ambientale dai sistemi di IA ad alto rischio, mirando anche a proteggere l’innovazione e ad assicurare all’Europa un ruolo guida nel settore. Il regolamento stabilisce obblighi e divieti per l’uso dell’IA in base ai possibili rischi delle sue applicazioni. Innanzitutto, le nuove norme mettono fuori legge alcune applicazioni che minacciano i diritti dei cittadini, come i sistemi di categorizzazione biometrica basati su caratteristiche sensibili e l’estrapolazione indiscriminata di immagini facciali da internet o dalle registrazioni dei sistemi di telecamere a circuito chiuso, per creare banche dati di riconoscimento facciale.


Saranno vietati anche i sistemi di riconoscimento delle emozioni sul luogo di lavoro e nelle scuole, i sistemi di “credito sociale” (come quelli utilizzati in Cina), le pratiche di “polizia predittiva” (se basate esclusivamente sulla profilazione o sulla valutazione delle caratteristiche di un individuo) e i sistemi che manipolano il comportamento umano o sfruttano le vulnerabilità delle persone. Delle eccezioni ai divieti riguardanti l’uso dell’IA per identificazione biometrica degli individui sono previste per le forze dell’ordine in alcune situazioni specifiche espressamente previste dal regolamento: l’identificazione “in tempo reale” potrà essere utilizzata solo se saranno rispettate garanzie rigorose, dietro previa autorizzazione giudiziaria o amministrativa e con notifica e controllo da parte delle autorità di protezione dei dati personali. Gli usi ammessi, che dovranno essere limitati nel tempo e nello spazio, includono, ad esempio, la ricerca di una persona scomparsa o la prevenzione di un attacco terroristico. Inoltre, l’autorizzazione giudiziaria per l’utilizzo di questi sistemi a posteriori, che è considerato “ad alto rischio”, sarà possibile ma solo se collegata a un reato specifico.


Sono previsti obblighi chiari anche per altri sistemi di IA “ad alto rischio”, che potrebbero cioè arrecare danni significativi alla salute, alla sicurezza, ai diritti fondamentali, all’ambiente, alla democrazia e allo Stato di diritto. Rientrano in questa categoria gli usi legati a infrastrutture critiche, all’istruzione e formazione professionale, all’occupazione, ai servizi pubblici e privati di base (ad esempio assistenza sanitaria o banche), ad alcuni sistemi di contrasto, alla migrazione e gestione delle frontiere, alla giustizia e ai processi democratici (come nel caso di sistemi usati per influenzare le elezioni). Per questi tutti questi sistemi vige l’obbligo di valutare e ridurre i rischi, mantenere registri d’uso, essere trasparenti e accurati e garantire la sorveglianza umana delle applicazioni dell’IA. I cittadini avranno diritto a presentare reclami e a ricevere spiegazioni sulle decisioni basate su sistemi di IA ad alto rischio che incidono sui loro diritti.


Molto importanti sono gli obblighi di trasparenza che il regolamento introduce per le applicazioni dell’IA: le immagini e i contenuti audio o video artificiali o manipolati (i cosiddetti “deepfake”) dovranno essere chiaramente etichettati come tali (“watermarking”). Inoltre, per rispettare le norme Ue sul diritto d’autore, i I sistemi di IA per finalità generali e i modelli su cui si basano dovranno soddisfare determinati requisiti di trasparenza riguardo alle fasi del “training” (le fasi in cui i modelli vengono “addestrati” in base alle banche dati a cui hanno accesso, che comportano spesso informazioni coperte dal copyright). I modelli più potenti, che potrebbero comportare rischi sistemici, dovranno rispettare anche altri obblighi, ad esempio quello di valutare e mitigare i rischi sistemici e di riferire in merito agli incidenti. Gli Stati membri dovranno istituire e rendere accessibili a livello nazionale spazi di sperimentazione normativa e meccanismi di test in condizioni reali (in inglese “sandbox”), in modo che le Pmi e le start-up possano sviluppare sistemi di IA innovativi e addestrarli prima di immetterli sul mercato. Il regolamento, dopo una verifica tecnica finale, sarà approvato definitivamente prima dal Parlamento europeo della fine della legislatura e dovrà poi essere formalmente approvato dal Consiglio Ue. Entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione, e inizierà ad applicarsi con una tempistica differenziata a seconda delle sue varie parti: sei mesi dopo l’entrata in vigore (ovvero entro l’estate) per quanto riguarda i divieti relativi alle pratiche vietate, nove mesi dopo per i codici di buone pratiche, 12 mesi dopo per le norme sui sistemi di IA per finalità generali, compresa la governance, 24 mesi dopo per tutte le restanti disposizioni, eccetto gli obblighi per i sistemi ad alto rischio, che si applicheranno 36 mesi dopo. “Dopo due anni intensi di lavoro – ha osservato durante il dibattito in aula di ieri il correlatore della commissione europarlamentare per il Mercato interno, Brando Benifei (Pd) – siamo finalmente riusciti ad approvare la prima legge vincolante al mondo sull’Intelligenza artificiale, volta a ridurre i rischi e ad aumentare le opportunità, combattere la discriminazione e portare trasparenza. Grazie al Parlamento europeo, le pratiche inaccettabili di IA saranno proibite in Europa. Tuteliamo i diritti dei lavoratori e dei cittadini. Dovremo ora accompagnare le aziende a conformarsi alle regole prima che entrino in vigore. Siamo riusciti a mettere gli esseri umani e i valori europei al centro dello sviluppo dell’IA”. Secondo l’altro correlatore, il liberale rumeno Dragos Tudorache, della commissione europarlamentare per le Libertà civili, “l’Ue ha mantenuto la promessa. Abbiamo collegato per sempre il concetto di Intelligenza artificiale ai valori fondamentali che costituiscono la base delle nostre società. Ci aspetta molto lavoro – ha avvertito Tudorache – che va oltre questo regolamento. L’Intelligenza artificiale ci spingerà a ripensare il contratto sociale che sta alla base delle nostre democrazie. Insieme ai nostri modelli educativi, ai nostri mercati del lavoro, al modo in cui sono condotte le guerre. La legge sull’IA non è la fine del viaggio, ma piuttosto il punto di partenza per un nuovo modello di ‘governance’ basato sulla tecnologia. Ora dobbiamo concentrarci per trasformarla da legge sulla carta a realtà sul campo”, ha concluso il correlatore.

Basilicata, Valluzzi: credo a fine giornata nome candidato

Basilicata, Valluzzi: credo a fine giornata nome candidatoRoma, 13 mar. (askanews) – Entro oggi potrebbe arrivare il nome del candidato del centrosinistra per la Basilicata, lo ha detto a ‘Un giorno da pecora’ Nicola Valluzzi, sindaco di Castelmezzano su cui Pd e M5s stanno cercando un’intesa. “Mi meraviglia – ha spiegato – l’essere il sindaco di un piccolo comune e insieme il possibile candidato presidente, è una cosa che fa tremare i polsi. Io possibile candidato? Di ieri forse, ho visto tante agenzie a riguardo e ieri mattina ho ricevuto una telefonata da Baruffi del Pd, mi ha detto che avevano valutato il mio profilo e che potevo essere il nome che mette d’accordo tutti”.


“Io – ha aggiunto – mi sento il sindaco di un piccolo paese ma con delle grandi ambizioni, quindi se tanto mi dà tanto…”. In ogni caso “al momento direi che c’è solo un gradimento sul profilo e una discussione, un confronto nella fase di chiusura. Credo che a fine giornata ci sarà la sua conclusione col nome del candidato e la composizione dell’alleanza”. Ma non è ancora detto che Angelo Chiorazzo faccia un passo indietro, “no, non è affatto escluso, la partita dipende molto da lui”.

Luciano Ligabue torna in tour nei teatri dopo 13 anni

Luciano Ligabue torna in tour nei teatri dopo 13 anniMilano, 13 mar. (askanews) – A 13 anni di distanza dall’ultima volta, quest’anno Luciano Ligabue dedica al suo pubblico un nuovo tour nei teatri più belli d’Italia, location intime d’eccezione, per ripercorrere insieme il passato, il presente e il futuro di quei suoi “sogni di rock ‘n’ roll” che hanno da sempre accompagnato la sua carriera.


Saranno 31 concerti esclusivi con un’unica tappa per ogni città coinvolta, senza repliche (fatta eccezione per Correggio dove si terrà una doppia data zero), per garantire al pubblico presente in sala un’esperienza esclusiva e irripetibile. “Ligabue in teatro – Dedicato a noi” chiuderà ufficialmente il capitolo live di “Dedicato a noi” che ha visto Liga protagonista di oltre 30 concerti tra i club, gli stadi, l’Arena di Verona e i principali palasport italiani. Sul palco insieme a Luciano Ligabue ci saranno Federico Poggipollini, che da 30 anni lo accompagna alla chitarra, Davide Pezzin al basso, Luciano Luisi alle tastiere e Lenny Ligabue, il primogenito di Luciano che per la prima volta sarà in tour con il Liga dopo aver suonato per la prima volta la batteria in tutti i brani dell’album “Dedicato a noi”.


Questo il calendario del tour, prodotto e organizzato da Friends&Partners e Zoo Aperto: 1 ottobre 2024 – Correggio (Reggio Emilia) – Teatro Asioli – Data zero 2 ottobre 2024 – Correggio (Reggio Emilia) – Teatro Asioli – Data zero 5 ottobre 2024 – Bari – Teatro Petruzzelli 7 ottobre 2024 – Napoli – Teatro San Carlo 9 ottobre 2024 – Firenze – Teatro Verdi 10 ottobre 2024 – Livorno – Teatro Goldoni 12 ottobre 2024 – Roma – Teatro dell’Opera 14 ottobre 2024 – Ferrara – Teatro Comunale 16 ottobre 2024 – Reggio Emilia – Teatro Romolo Valli 18 ottobre 2024 – Avellino – Teatro Gesualdo 20 ottobre 2024 – Palermo – Teatro Politeama 21 ottobre 2024 – Catania – Teatro Metropolitan 23 ottobre 2024 – Reggio Calabria – Teatro Cilea 24 ottobre 2024 – Catanzaro – Teatro Politeama 28 ottobre 2024 – Verona – Teatro Filarmonico 30 ottobre 2024 – Brescia – Teatro Grande 31 ottobre 2024 – Bologna – Europauditorium 3 novembre 2024 – Piacenza – Teatro Municipale 4 novembre 2024 – Mantova – Teatro Sociale 6 novembre 2024 – Cremona – Teatro Ponchielli 7 novembre 2024 – Parma – Teatro Regio 9 novembre 2024 – Lugano (Svizzera) – Teatro Lac 11 novembre 2024 – Torino – Teatro Regio 12 novembre 2024 – Novara – Teatro Coccia 14 novembre 2024 – Sanremo (Imperia) – Teatro Ariston 16 novembre 2024 – Genova – Teatro Carlo Felice 18 novembre 2024 – Como – Teatro Sociale 19 novembre 2024 – Vercelli – Teatro Civico 23 novembre 2024 – Udine – Teatro Nuovo Giovanni Da Udine 25 novembre 2024 – Trieste – Teatro Rossetti 27 novembre 2024 – Milano – Teatro Arcimboldi I biglietti per le uniche date live del 2024 saranno disponibili in prevendita su Ticketone.it e nelle prevendite abituali dalle ore 12.00 di sabato 16 marzo.


Per gli iscritti al Bar Mario i biglietti saranno disponibili in presale dalle ore 12.00 di domani, giovedì 14 marzo. I biglietti per la data zero del 2 ottobre a Correggio saranno in vendita esclusivamente da sabato 16 marzo presso la Biglietteria del Teatro Asioli a Correggio durante i seguenti orari di apertura: sabato 10.30 – 12.30, lunedì 18.00 – 19.00, martedì 18.00 – 19.00, mercoledì 18.00 – 19.00 e venerdì 18.00 – 19.00.

Codice strada, Lepore: a Bologna in 7 settimane 2 morti in meno

Codice strada, Lepore: a Bologna in 7 settimane 2 morti in menoRoma, 13 mar. (askanews) – Il nuovo codice della strada pensato dal governo rappresenta una “sorta di controriforma” e i dati di Bologna sulle “prime sette settimane” a 30 all’ora raccontano di una diminuzione degli incidenti del 15,45% e di “due incidenti mortali in meno”. Lo ha detto il sindaco Matteo Lepore, intervenendo all’evento del Pd a favore della mobilità sostenibile. “I morti in strada – ha ricordato – sono la prima causa di morte sotto i 30 anni, il 70% degli incidenti avvengono in ambito urbano”.


Lepore polemizza col governo, “in questo anno non abbiamo trovato la possibilità di interloquire in modo concreto. Questa riforma ci farà fare enormi passi indietro, ci farà cambiare le piste ciclabili che abbiamo realizzato, dobbiamo restituire le risorse Ue?” Ha aggiunto Lepore: “Questo governo vuole portare avanti la sicurezza stradale o vuole smontare gli strumenti di controllo? A Bologna nelle prime sette settimane abbiamo avuto un calo del 15,45% degli incidenti, una riduzione del 18% delle persone ferite e 2 incidenti mortali in meno. Abbiamo deciso di arrivare al 70% delle strade del tessuto urbano a 30 all’ora”.

Volkswagen stima mercato 2024 +3%. Bene Usa, Cina debole

Volkswagen stima mercato 2024 +3%. Bene Usa, Cina deboleMilano, 13 mar. (askanews) – “Siamo ben posizionati per gestire gli investimenti legati alla transizione. Abbiamo deciso di aumento il dividendo per condividere i risultati finanziari con i nostri azionisti. Siamo confidenti e ottimisti sul 2024”. Così il Cfo di Volkswagen Arno Antlitz durante la call con gli analisti.


Per il 2024, Volkswagen prevede una crescita del mercato auto globale del 3%. A livello di regioni, l’Europa è attesa in crescita del 4% e il gruppo conta di confermare la propria quota mercato. Il mercato Usa dovrebbe crescere del 4% e l’obiettivo è aumentare la quota, mentre in Cina le stime sono di +2% con la previsione di perdere quote di mercato. “Ci aspettiamo di crescere negli Usa e di difendere la posizione in Ue mentre in Cina potremmo perdere qualcosa sopratutto nell’elettrico”, ha detto Antlitiz.


In generale ha continuato Antlitiz nel 2024 “contiamo su un price mix favorevole grazie al lancio dei nuovi modelli e su una riduzione dei costi delle materie prime. Aumenteranno anche gli investimenti che raggiungeranno il picco nel 2024 per lanciare i prodotti, aumentare la capacità di produzione di batterie e crescere in Cina soprattutto nell’elettrico”. Sempre in merito alla Cina, il Ceo Blume ha spiegato che “il business del termico è solido con una quota del 20%. Nell’elettrico invece dobbiamo recuperare terreno. Nel 2026 lanceremo nuovi prodotti con i partner locali. Fino ad allora cercheremo un compromesso fra margini e volumi. Siamo pronti a perdere quota fino al 2026 e poi crescere in modo significativo dal 2027”.

Non sarà estradato in Israele il presunto terrorista palestinese Anan Yaeesh

Non sarà estradato in Israele il presunto terrorista palestinese Anan YaeeshRoma, 13 mar. (askanews) – Non si può procedere all’estradizione in Israele di Anan Kamal Afif Yaeesh. Lo hanno deciso i giudici della corte d’appello dell’Aquila che hanno di fatto accolto una istanza dei difensori del presunto terrorista palestinese di 37 anni, gli avvocati Flavio Rossi Albertini e Stefania Calvanese. Anan – si ricorda – è stato arrestato lunedì per l’accusa di tettrorismo e perché ritenuto facente parte del ‘Gruppo di risposta rapida Brigate Tulkarem’, parte delle ‘Brigate dei martiri di Al-Aqsa’.


Rispetto al procedimento di estradizione – comunque, si aggiunge – “non si configurano le condizioni per una sentenza favorevole all’estradizione in quanto Anan è sottoposto a procedimento penale per gli stessi fatti oggetto della richiesta nell’ambito di un procedimento promosso dalla procura dell’Aquila”. Ed inoltre – si sottolinea – “vi è motivo di ritenere che Anan, qualora estradato nello Stato di Israele, possa essere sottoposto a trattamenti crudeli, disumani e degradanti, o comunque ad atti che configurano la violazione di uno dei diritti umani della persona, evicendosi tale rischio dalle relazioni, depositate dalla difesa, di organizzazioni non governative, ritenute affidabili sul piano internazionali, quali Amnesty International e Human Rights Watch”.

Fisco, Schlein: Meloni su tasse? Cercano uno slogan ogni giorno…

Fisco, Schlein: Meloni su tasse? Cercano uno slogan ogni giorno…Roma, 13 mar. (askanews) – “Sa cosa è bellissimo? Una sanità pubblica che possa curare le persone a prescindere dal portafoglio, una scuola pubblica che garantisca un’istruzione di qualità per tutte le bambine e i bambini d’Italia. Sono cose bellissime”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein in conferenza stampa, commentando le dichiarazioni di Giorgia Meloni sulle tasse.


“Capisco – ha aggiunto – che questo governo impegnato a trovare slogan ogni giorno si dimentichi quali sono le esigenze delle persone. Ma il punto vero è che quello che è orrendo sono i tagli alla sanità pubblica, al Tpl, alle pensioni, al welfare… Questo aumenta le diseguaglianze in questo paese”. Al contrario, ha concluso la leader Pd, “li abbiamo visti più timidi sugli extraprofitti. Se mi consentite una battuta: anno cancellato il tweet. Hanno fatto il tweet e poi l’hanno cancellato. Al di là degli slogan del governo, prima o poi dovranno rispondere del fatto che le liste di attesa si allungano al punto che serve un anno e mezzo per fare una gastroscopia”.

Dl elezioni in Aula, Lega ripropone emendamento per terzo mandato

Dl elezioni in Aula, Lega ripropone emendamento per terzo mandatoRoma, 13 mar. (askanews) – Sono 44 gli emendamenti depositati per l’aula del Senato sul ddl di conversione del decreto elezioni. Alcuni sono stati presentati da gruppi di maggioranza (tre FdI, due Lega, uno FI) ma la gran parte sono espressione di proposte delle opposizioni, più numerose dal M5S (11), 8 dal Pd, 6 da AVS e da Azione.


La Lega, come annunciato, ha ripresentato quello che se approvato introdurrebbe la possibilità di svolgere tre mandati per i presidenti della Giunta regionale. Proposta già bocciata in Commissione e sulla quale il governo si è rimesso al voto dell’Aula. La proposta di modifica interviene sulla previsione, contenuta all’articolo 2, comma 1, lettera f), della legge 2 luglio 2004, n. 165, che nell’attuale versione prescrive la “non immediata rieleggibilità allo scadere del secondo mandato consecutivo del Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto”. Nell’emendamento della Lega si propone di sostituire le parole: “secondo mandato” con le parole “terzo mandato”. “Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano con riferimento ai mandati successivi alle elezioni effettuate dopo la data di entrata in vigore delle leggi regionali di attuazione”, precisa ancora l’emendamento leghista, che quindi azzera i precedenti mandati e consentirebbe a qualche presidente uscente, quindi, di arrivare a quattro e più mandati consecutivi. Il Pd ha presentato anche una proposta di stralcio della norma che abolisce il limite dei mandati per i sindaci dei Comuni fino a 5000 abitanti e modifica il limite dei mandati, elevandoli a tre, per i primi cittadini dei Comuni fino a 15mila abitanti.