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Autore: Redazione StudioNews

Dl Cutro, accordo centrodestra: ridotta la protezione speciale

Dl Cutro, accordo centrodestra: ridotta la protezione specialeRoma, 14 apr. (askanews) – Accordo fatto sul tema della protezione speciale nel centrodestra con un testo unitario di Fdi, Lega e Fi sulla legge di conversione del decreto Cutro, da martedì all’esame del Senato in aula.

“La maggioranza sulla protezione speciale ha depositato in Commissione un unico sub-emendamento. Il nostro obiettivo comune è quello di evitare che le giuste necessità di proteggere stranieri perseguitati nei loro Paesi si trasformino, come è accaduto col governo giallo-rosso e col ministro Lamorgese, in sanatorie di fatto per tutti i clandestini che arrivano in Italia. L’idea che chiunque possa prima o poi ottenere un permesso di soggiorno ha indubbiamente favorito le partenze. In queste settimane abbiamo lavorato uniti e compatti a sostegno del governo per apportare migliorie al decreto, così che possa essere convertito con il testo più efficace possibile”, scrivono i firmatati del sub-emendamento Daysi Pirovano (Lega), Marco Lisei (Fdi) e Maurizio Gasparri (Fi).

Ford: al debutto in UK sistema di guida senza mani sul volante

Ford: al debutto in UK sistema di guida senza mani sul volanteMilano, 14 apr. (askanews) – Con l’introduzione di un sistema avanzato di assistenza alla guida di livello 2, senza mani al volante, Ford segna un’importante svolta per gli automobilisti. Il via libera all’utilizzo sulla rete autostradale in Gran Bretagna: si tratta del primo sistema di questo tipo approvato nel continente europeo.

I conducenti di 193.000 veicoli Ford e Lincoln equipaggiati con BlueCruise hanno già percorso più di 102 milioni di chilometri in Canada e negli Stati Uniti. Ora, con il via libera alla tecnologia Ford BlueCruise da parte del Ministero dei Trasporti del Regno Unito, i conducenti dei modelli Mustang Mach-E abilitati, possono utilizzare la guida autonoma “senza mani al volante, con occhi sulla strada”, su 3.700 chilometri di autostrada in Scozia e Galles, designati come Blue Zone.

Il sistema monitora la segnaletica stradale, i limiti di velocità e le condizioni del traffico in tempo reale per controllare lo sterzo, l’accelerazione, la frenata e il posizionamento in corsia, oltre a mantenere costante la distanza di sicurezza e a fermarsi completamente in caso di ingorgo. Inoltre, telecamere a infrarossi controllano costantemente l’attenzione del conducente per verificare che abbia sempre consapevolezza delle condizioni della strada. “Non capita tutti i giorni di poter dire di aver messo un piede nel futuro, ma il fatto che Ford BlueCruise sia diventato il primo sistema di guida autonoma di questo tipo a ricevere l’approvazione per l’utilizzo in un Paese del continente europeo, è un significativo passo in avanti per il nostro settore”, ha dichiarato Martin Sander, General Manager di Ford Model e in Europa.

I clienti britannici di Ford Mustang Mach-E MY 20235 possono attivare BlueCruise tramite abbonament6. I primi 90 giorni sono inclusi nell’acquisto del veicolo e, successivamente, è prevista una sottoscrizione mensile da 17,99 sterline. “È un’ottima notizia che Ford ci abbia scelto per il lancio europeo della tecnologia BlueCruise e sono entusiasta di come questo Paese sia ancora una volta all’avanguardia nell’innovazione”, ha dichiarato Jesse Norman, ministro dei Trasporti del Regno Unito.

Arriva emendamento maggioranza a Dl Cutro, Lega: tornano dl Salvini

Arriva emendamento maggioranza a Dl Cutro, Lega: tornano dl SalviniMilano, 14 apr. (askanews) – “È stato depositato un emendamento di maggioranza che recepisce quelli della Lega che danno una stretta alla protezione speciale introdotta dal ministro Lamorgese e dalla sinistra nel 2020”. Lo fanno sapere fonti della Lega, che rivendicano: la protezione speciale “era diventata una sanatoria, un pull factor di immigrazione. La protezione speciale ha creato sovraffollamento in tribunali e questure e non ha prodotto integrazione. Si ritorna ai decreti Salvini”.

L’Onu: serve solidarietà con l’Italia, ma no alla linea dura con i migranti

L’Onu: serve solidarietà con l’Italia, ma no alla linea dura con i migrantiRoma, 14 apr. (askanews) – L’Alto Commissario Onu per i diritti umani Volker Turk ha sollecitato “solidarietà con l’Italia” a fronte del crescente numero di persone “che mettono a rischio la propria vita” lungo la rotta del Mediterraneo centrale, ricordando quindi a Roma che “l’adozione di una linea più dura sul contenimento dell’immigrazione irregolare non impedirà le partenze, ma provocherà più sofferenze umane e morti in mare”.

In una nota, l’Alto commissariato Onu per i diritti umani ha ricordato che dal 2014 sono oltre 26.000 le persone morte o disperse durante la traversata del Mediterraneo, di cui oltre 20.000 lungo la rotta del Mediterraneo centrale. “Stiamo assistendo a un forte aumento del numero di persone disperate che mettono a serio rischio la propria vita”, ha detto l’Alto Commissario, chiedendo agli Stati di aprire più canali di migrazione regolare, di migliorare la condivisione delle responsabilità e di garantire accordi per lo sbarco sicuro e tempestivo di tutte le persone soccorse in mare. Turk ha quindi elogiato la Guardia costiera italiana per le operazioni di soccorso degli ultimi giorni a favore di circa 2.000 persone e nella nota si ricorda che sono circa 31.300 i migranti arrivati in Italia dall’inizio dell’anno. “Ora è il momento della solidarietà con l’Italia e di una cooperazione rafforzata per salvaguardare la protezione dei diritti umani di tutte le persone in movimento”, ha quindi aggiunto Turk, chiedendo agli Stati dell’Unione europea di coordinarsi sulla governance della migrazione.

Riguardo alla decisione di Roma di imporre lo stato di emergenza, l’Alto Commissario ha commentato: “Qualsiasi nuova politica nell’ambito dello stato di emergenza deve essere in linea con gli obblighi in materia di diritti umani dell’Italia. Non si può derogare alla tutela dei diritti umani, come il diritto alla vita e il divieto di respingimento, nemmeno durante questi periodi”. “L’esperienza ci insegna che l’adozione di una linea più dura sul contenimento dell’immigrazione irregolare non impedirà le partenze, ma provocherà più sofferenze umane e morti in mare – ha poi rimarcato – invece sarebbe molto meglio che i paesi fornissero percorsi sicuri e regolari per la migrazione e prevenissero morti inutili”.

Infine, nella nota si afferma che “l’Alto Commissario ha implorato il governo italiano di abbandonare la nuova e dura legge adottata all’inizio dell’anno che limita le operazioni di ricerca e salvataggio dei civili, e di astenersi dal criminalizzare coloro che sono impegnati a fornire assistenza salvavita”.

A Campobasso mostra Giancarlo Limoni inaugura nuova Galleria Arte ARATRO

A Campobasso mostra Giancarlo Limoni inaugura nuova Galleria Arte ARATRORoma, 14 apr. (askanews) – “Giancarlo Limoni. La memoria della neve” è la mostra che inaugura la nuova sede di ARATRO, Galleria Gino Marotta-Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università degli Studi del Molise, a Campobasso, che riapre, dopo la pandemia, in un grande spazio espositivo collegato all’Aula Magna di Ateneo. L’antologica, curata da Lorenzo Canova e Piernicola Maria Di Iorio, ripercorre alcuni tratti salienti degli ultimi venticinque anni di lavoro di Giancarlo Limoni (Roma, 1947), protagonista della Nuova Scuola Romana degli anni Ottanta e della pittura italiana contemporanea.

Come scrive Luca Brunese, Rettore dell’Università del Molise: «nelle sue moltissime e possibili interazioni, il lavoro di Giancarlo Limoni ha anche il pregio di rappresentare un simbolo di connessione tra i diversi centri che compongono il Polo Museale della nostra Università. La presenza dei quadri di Limoni nel nostro Ateneo può avere così un importante valore non solo per la sua altissima qualità artistica, ma anche per le molte implicazioni che si configurano nella ricerca, nella didattica e la terza missione di un’Università, che si proietta verso il futuro rinnovando una storia lunga quarant’anni». La memoria della neve raccoglie opere di grandissimo formato, con un nucleo speciale dedicato alla serie dei Quadri bianchi, dove il pittore lega le sue immagini del giardino alle aperture verso il paesaggio, in una combinazione generata dal bianco di una neve irreale e da un’armonia di colori velati e vibranti, germinazioni di piante e di fiori che crescono e premono sotto la coltre lattescente. Come scrive Lorenzo Canova «nella storia umana le arti hanno il dono profetico di intercettare in modo magnetico e sotterraneo le questioni del presente e del futuro, parlando di grandi temi con modi e forme che altre discipline non sono in grado di esprimere. Questo accade, ad esempio, nella mostra di Giancarlo Limoni che, partendo dalla sua personale e poetica ricerca sul tema del giardino e del paesaggio, sembra aver dato vita a un ciclo di opere segnate da una visione innovativa e profetica del nostro presente e di quello che potrebbe essere il nostro futuro, minacciato dalla catastrofe ecologica che grava su terre dove non nevica più, dove i ghiacciai si sciolgono e dove l’acqua scaturita dalle nevi sembra sempre più rara e preziosa». Non a caso, anche Piernicola Maria Di Iorio in catalogo scrive: «i paesaggi divengono così intrecci e interconnessioni nella sua pittura, elementi alla base di un indagare dell’artista sulle qualità profonde che esistono nella natura. Giancarlo Limoni si avvicina alla sua materia mediante un’attenta osservazione e rappresentazione della forma per sviluppare una comprensione e una connessione personale con ciò che vede; percorre quindi un processo creativo che passa da una risposta osservativa a una intuitiva, creando una nuova realtà». In mostra è esposta anche una videoinstallazione del collettivo L’uomo che non guarda, composto da Ambrogio Palmisano e Sonia Gentili: tre poesie con testo dinamico di Sonia Gentili dedicate ai Quadri bianchi di Giancarlo Limoni. Il catalogo della mostra, edito da Gangemi Editore, comprende i testi del Rettore dell’Università degli Studi del Molise Luca Brunese; della Delegata al Polo Museale di ateneo Paola Fortini; di Lorenzo Canova e Piernicola Maria Di Iorio (direttore e curatore di ARATRO) e di Fabio Sargentini, il grande gallerista de L’Attico di Roma che collabora con Limoni da quasi quarant’anni. Il volume raccoglie anche cinque poesie di Roberto Deidier e Sonia Gentili, professori ordinari di Letteratura Italiana alle Università di Palermo e Roma Sapienza, che hanno fatto dialogare i loro versi con la pittura di Giancarlo Limoni. Si ringraziano per la collaborazione: L’Attico-Fabio Sargentini; FFMAAM, collezione Francesco Moschini e Gabriel Vaduva-A.A.M. Architettura Arte Moderna.

In Francia in pensione a 64 anni. Il Consiglio costituzionale ha approvato la riforma

In Francia in pensione a 64 anni. Il Consiglio costituzionale ha approvato la riformaRoma, 14 apr. (askanews) – Il Consiglio costituzionale francese ha convalidato gli elementi essenziali della riforma delle pensioni, compresa la sua misura faro di portare l’età pensionabile legale a 64 anni, respingendo alcune misure del progetto di governo, come la creazione di un “indice senior”.

I “saggi” hanno, contestualmente, respinto una richiesta di referendum di iniziativa condivisa (Rip) avanzata dalla sinistra. Una seconda richiesta, depositata successivamente, dovrà essere oggetto di una nuova sentenza il 3 maggio.

La sentenza della Cassazione sulla trattativa Stato-mafia sarà emessa il 27 aprile

La sentenza della Cassazione sulla trattativa Stato-mafia sarà emessa il 27 aprileRoma, 14 apr. (askanews) – È prevista per il pomeriggio del 27 aprile la sentenza della Cassazione riguardo il processo sulla trattativa Stato-mafia. Imputati sono gli alti ufficiali dei carabinieri del Ros, Mario Mori, Giuseppe De Donno e Antonio Subranni. Sotto accusa anche l’ex senatore Marcello Dell’Utri, il boss di Cosa nostra Leoluca Bagarella ed il medico di Salvatore Riina, Antonino Cinà.

I sostituti procuratori generali della Cassazione, Pietro Molino e Tomaso Epidendio con l’avvocato generale Pasquale Fimiani, nella requisitoria, hanno chiesto l’annullamento della sentenza d’appello ed il rinvio ad altra sezione dei giudici di secondo grado del capoluogo siciliano. I giudici della Suprema corte al termine dell’udienza di oggi e la discussione delle parti hanno stabilito un differimento della sentenza. Il presidente Fidelbo ha comunicato la decisione di aggiornare l’udienza ai rappresentanti della procura generale ed ai difensori.

Vino, il 17 aprile a Tortona si tiene l’incontro “Quo vadis Derthona?”

Vino, il 17 aprile a Tortona si tiene l’incontro “Quo vadis Derthona?”Milano, 14 apr. (askanews) – La valorizzazione di un territorio attraverso il suo vino, il Derthona Timorasso, e le sue eccellenze enogastronomiche sarà il tema al centro del talk show “Quo vadis Derthona? – Voci autorevoli da territori di successo”, in programma lunedì 17 aprile alle 18 nel Teatro Civico di Tortona (Alessandria).

Per l’occasione, il vignaiolo Walter Massa, presidente e ideatore del marchio “Terre Derthona”, dialogherà con il fondatore di Eataly, Oscar Farinetti, lo storico e scrittore Luciano Bertello, il presidente di Banca d’Alba, Tino Cornaglia, il direttore artistico di R&P Davide Rampello e il titolare del ristorante 3 stelle Michelin “Dal Pescatore” di Canneto sull’Oglio (Mantova), Antonio Santini. “Oggi possiamo senz’altro affermare di essere giunti a un primo, importante, traguardo: il Tortonese è infatti entrato nel cosiddetto “salotto buono” del gusto, del vino e dei territori di tendenza, come testimonia il vivace movimento turistico in corso e la crescente domanda di prodotti tipici” ha affermato Massa, spiegando che “arrivare a tutto questo, seppure molto impegnativo, è stato tutto sommato facile rispetto a ciò che ci aspetta: siamo stati infatti aiutati, in questo percorso, dal momento storico, dalla posizione geografica, dalla strepitosa genetica del vitigno Timorasso”. “Ora – ha concluso – siamo arrivati al punto in cui dobbiamo guardare avanti con la giusta mentalità”.

L’appuntamento di lunedì prossimo si muove proprio in questo senso, dando la possibilità agli stakeholder del territorio di dialogare e interagire con referenti di primo piano del settore enogastronomico e dello story telling. Al termine dell’incontro sarà aperto anche un dibattito con il pubblico presente, quindi, si proseguirà con la presentazione del libro “Osterie della tradizione tra Langa, Roero, Monferrato e Tortonese” di Luciano Bertello (ed. San Paolo Periodici 2022). L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria. Per la registrazione e il programma completo si può consultare il sito www.terrederthona.it. L’evento è organizzato da Terre Derthona (associazione Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi) con i patrocini di Regione Piemonte, Provincia di Alessandria, Comune di Tortona, Consorzio di Tutela Vini dei Colli Tortonesi, Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Tortonesi, Slow Food e Banca d’Alba. Proprio nelle ultime settimane, il territorio tortonese è al centro di un’inedita operazione di promozione, basata sulle sue eccellenze e sulle sue peculiarità, ed è iniziata anche la posa di una nuova segnaletica stradale con il marchio “Terre Derthona”, che identifica il comprensorio tra Monferrato, Lomellina, Oltrepò e la zona vicina alla Liguria. Tante, del resto, sono le specialità tipiche di questa terra: al vino si aggiungono infatti unicità come il formaggio Montebore, il salame nobile del Giarolo, le pesche di Volpedo, le ciliegie di Garbagna, i tartufi dell’Appennino, gli ortaggi della Valle Scrivia.

Acqua, Agici: investimenti per transizione ecologica a 2,7 mld in Italia

Acqua, Agici: investimenti per transizione ecologica a 2,7 mld in ItaliaRoma, 14 apr. (askanews) – Il tema dell’acqua e delle strategie del Governo è tra le priorità dei gestori idrici in Italia che, nel corso degli ultimi anni, hanno aumentato significativamente gli investimenti realizzati e pianificati per il processo di rinnovamento, potenziamento e miglioramento delle reti e degli impianti, per garantire standard elevati di qualità e tutelare l’ambiente. Dati e numeri contenuti nello studio di Agici “Strategie delle water utilities in tema di transizione ecologica, con focus sugli investimenti realizzati e pianificati”, presentato in occasione del panel “Acqua e transizione ecologica” alla Water Week a Bergamo da Marco Carta, amministratore delegato di Agici.

L’analisi raccoglie, basandosi su un campione di 86 aziende del settore, l’approccio delle utilities che evidenzia come si sia passati dal 2018-2019 da 804,7 milioni a 1.9 miliardi di euro del periodo compreso tra il 2020 e il 2023 di investimenti, rispetto alle macro categorie interessate quali efficientamento reti, impianti e risorsa idrica, digitalizzazione, smart meter e misurazioni, efficientamento energetico ed economia circolare. “Dalle nostre analisi e studi abbiamo stimato che l’ncidenza degli investimenti in transizione ecologica è in costante aumento dal 2018, con una flessione nel 2020 a causa del Covid 19, e si assesta intorno ai 15 euro per abitante e complessivamente intorno ai 2,7 miliardi di euro, in aumento”, ha spiegato Marco Carta.

A Rita Cucchiara il Premio Ciliegia d’Oro sostenuto da Toschi Vignola

A Rita Cucchiara il Premio Ciliegia d’Oro sostenuto da Toschi VignolaMilano, 14 apr. (askanews) – E’ stato assegnato a Rita Cucchiara il Premio “Ciliegia d’Oro”, riconoscimento istituito nel 1981 e sostenuto dalla storica azienda Toschi Vignola, viene assegnato ogni anno ad un personaggio di origine modenese che si è distinto in campo nazionale nel settore sociale, culturale, imprenditoriale, sportivo e umanitario. Tra i vincitori del premio delle passate edizioni: Luciano Pavarotti, Enzo Ferrari, Luca Toni, Valerio Massimo Manfredi, Anna Molinari, Luca Cordero di Montezemolo e Massimo Bottura.

“La giuria ha assegnato la Ciliegia d’Oro 2022 alla professoressa Rita Cucchiara riconoscendo il grande valore del suo impegno in campo accademico, scientifico e culturale” spiegato i promotori del premio, sottolineando che “si è distinta a livello internazionale per i suoi studi e progetti sull’intelligenza artificiale e le applicazioni in campo industriale, medico e sviluppo tecnologico per la sicurezza”. “Grazie all’attività accademica presso l’università di Modena e Reggio Emilia, ha allargato gli orizzonti della ricerca informatica verso nuovi paradigmi di intelligenza artificiale, generando ricadute positive sul tessuto imprenditoriale del territorio e preparando giovani risorse ad affrontare nuovi aspetti in ambiti finora inesplorati” si precisa nelle motivazioni del premio, sottolineando che “il suo impegno l’ha portata a ricoprire incarichi di grandi rilievo e posizioni strategiche per il progresso tecnologico in Italia ed all’Estero. Un impegno per lo sviluppo della società e benefici per la collettività”. Rita Cucchiara è un ingegnere elettronico e informatico, professore ordinario di Ingegneria Informatica e di Visione artificiale presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia. I suoi studi hanno portato a sistemi per la sorveglianza e la sicurezza, per il riconoscimento di persone e per l’interazione uomo-robot. Negli ultimi anni si è concentrata su modelli generativi di immagini e di testo, anche con applicazioni industriali, nella sicurezza e nella salute. È responsabile scientifico dell’AImage Lab presso l’UNIMORE e dirige l’Artificial intelligence research and innovation center (Airi) di Modena e l’unità Ellis (European labs of learning and intelligent systems) a Modena. È stata fondatrice e direttrice dal 2018 al 2021 del Laboratorio nazionale italiano di intelligenza artificiale e sistemi intelligenti del CINI (Consorzio Inter-universitario nazionale per l’informatica).

“L’impatto della tecnologia sulle nostre vite e sul mondo del lavoro anima i dibattiti più accesi su più livelli di discussione” dichiara Massimo Toschi, presidente del Centro Studi Vignola, spiegando che “un punto fermo però è che l’evoluzione non si ferma e va utilizzata come opportunità di sviluppo e di miglioramento delle nostre vite”. “La ricerca e lo sviluppo di nuove frontiere tecnologiche rappresentano un passaggio fondamentale per il progresso della società” prosegue Toschi, sottolineando che “l’impegno e la passione della professoressa Rita Cucchiara vanno proprio in questa direzione. I riconoscimenti internazionali, gli incarichi ai più alti livelli istituzionali e il suo contributo alla formazione di tanti giovani – conclude – sono la prova concreta del grande valore del lavoro che ha svolto e che continuerà a svolgere, portando lustro e prestigio al nostro territorio”. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 6 maggio alle 18 nella Sala dei Contrari del Castello di Vignola alla presenza della sindaca Emilia Muratori, del presidente del Centro studi Massimo Toschi e delle autorità locali.