Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Salvati dalla guardia costiera con un elicottero i 32 migranti bloccati sull’isola di Lampione

Salvati dalla guardia costiera con un elicottero i 32 migranti bloccati sull’isola di Lampione




Salvati dalla guardia costiera con un elicottero i 32 migranti bloccati sull’isola di Lampione – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – Trentadue migranti, tra cui un bambino, bloccati da ieri sull’isolotto roccioso (disabitato) di Lampione, sono stati tratti in salvo e trasportati in sicurezza sull’isola di Lampedusa dalla Guardia Costiera. Dopo diversi tentativi di recupero dei migranti via mare, attraverso l’impiego di motovedette SAR, le operazioni di salvataggio, a causa delle condizioni meteo-marine particolarmente avverse, sono state eseguite con l’impiego di un elicottero Nemo della Guardia Costiera.

Il mezzo aereo, che ha eseguito diverse uscite, ha operato in condizioni meteorologiche particolarmente complesse, con raffiche di vento fino a 50 nodi.

Stellantis, immatricolazioni marzo +35,3% a 58.986 unità

Stellantis, immatricolazioni marzo +35,3% a 58.986 unità




Stellantis, immatricolazioni marzo +35,3% a 58.986 unità – askanews.it



















Milano, 3 apr. (askanews) – Immatricolazioni in crescita per Stellantis a marzo in Italia del 35,3% a 58.986 unità rispetto allo stesso mese del 2022. La quota di mercato è pari al 35,2% rispetto al 36,5% di marzo dello scorso anno. Lo si apprende da dati elaborati da Stellantis su fonte Dataforce. Nei primi tre mesi dell’anno le vendite sono state pari a 144.017 unità, con una quota di mercato del 33,8%.

Sono 7 i modelli Stellantis nella top ten di marzo: Fiat Panda (9.852 unità), seguita da Lancia Ypsilon (5.059), al quarto posto Opel Corsa (4.248) al sesto Jeep Renagade (4.032), al settimo Citroen C3 (3.694), all’ottavo Peugeot 3008 (3.216) e Fiat 500X (3.114) in decima posizione. A livello di brand in crescita Alfa Romeo che registra un +267% (2.992 unità), Lancia +40,3% (5.059), Jeep +81% (7.998), Peugeot +60,4% (10.589), Citroen +5,1% (8.108 unità), Fiat 11,4% (17.379 unità), Opel +50,7% (6.911) e Maserati +252% a 469 unità.

Vinitaly, Bricolo: Meloni a Vinitaly segnale importante per il settore

Vinitaly, Bricolo: Meloni a Vinitaly segnale importante per il settore




Vinitaly, Bricolo: Meloni a Vinitaly segnale importante per il settore – askanews.it



















Milano, 3 apr. (askanews) – “Ringrazio il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che con la sua presenza oggi a Vinitaly ha ribadito la centralità socioeconomica, culturale e identitaria di questo settore strategico del made in Italy che vale quasi 8 miliardi di euro di export, con un valore espresso dalla filiera di oltre 31 miliardi di euro. La visita della premier conferma l’attenzione del Governo al comparto fieristico e al vino tricolore, rappresentato a Verona da oltre quattromila aziende da tutta Italia. Una centralità che Veronafiere intende valorizzare in tutto il mondo, mettendo a disposizione del settore e delle istituzioni il brand Vinitaly quale aggregatore per la promozione”. Lo ha dichiarato il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, commentando la visita della premier Giorgia Meloni oggi a Vinitaly.

Pnrr, Conte: preoccupati da spaccature governo, non sprecare 1 euro

Pnrr, Conte: preoccupati da spaccature governo, non sprecare 1 euro




Pnrr, Conte: preoccupati da spaccature governo, non sprecare 1 euro – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – “Le spaccature del governo sul Pnrr ci preoccupano. Non possiamo permetterci di rinunciare a queste somme, neppure a parte di queste somme, e non possiamo permetterci di sprecare anche un solo euro”. Così il leader di M5s, Giuseppe Conte, in un punto stampa fuori da Montecitorio.

“Chiediamo al governo e ribadiamo il nostro appello: mettiamoci intorno a un tavolo, il MoVimento 5 Stelle c’è ed è disponibile a percorrere, tutti insieme, una strada trasparente per fare in modo che neppure un euro di queste risorse vada disperso”, ha aggiunto.

C. Commercio Frosinone Latina, Acampora incontra vicepresidente Reg. Lazio Angelilli

C. Commercio Frosinone Latina, Acampora incontra vicepresidente Reg. Lazio Angelilli




C. Commercio Frosinone Latina, Acampora incontra vicepresidente Reg. Lazio Angelilli – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – Il presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora, ha incontrato la vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria e Internazionalizzazione della Regione Lazio, Roberta Angelilli.

Il massimo rappresentante dell’Ente camerale del Basso Lazio ha voluto subito conoscere la neo eletta vicepresidente e assessore, oltre che per augurarle un proficuo lavoro, per instaurare un rapporto di collaborazione sui principali temi che vedranno lavorare in sinergia la Camera di Commercio e la Regione Lazio, con l’obiettivo di rispondere alle istanze delle imprese ricadenti nell’area vasta Frosinone Latina. “Sviluppo delle imprese, innovazione, opere pubbliche, infrastrutture, Consorzio Unico del Lazio e trasporti sono i temi principali affrontati durante il colloquio con la neo vicepresidente Angelilli che ringrazio personalmente per l’accoglienza e la disponibilità. – Ha affermato il presidente Acampora a margine dell’incontro – È stata evidenziata, inoltre, la necessità di sburocratizzare e semplificare le procedure per favorire lo sviluppo delle imprese regionali e per la crescita dell’economia dei territori. Altro tema di confronto, il ruolo della Camera di Commercio per l’avvio di bandi per la concessione di risorse, in collaborazione con il sistema camerale, come da ‘Best practice’ avviata da Unioncamere Lombardia. Il governo di un territorio come il Lazio rappresenta una sfida che richiede un confronto costante ed un dialogo aperto con i principali interlocutori del mondo imprenditoriale per ascoltare le loro istanze e risolvere le principali criticità. L’assessore Angelilli ha dimostrato di esserne pienamente consapevole – ha concluso Acampora – Sono state stabilite le principali priorità sulle quali è necessario agire in tempi brevi, al fine di definire una strategia di medio periodo che intercetti le traiettorie di sviluppo e le opportunità di crescita e di cambiamento che possano contribuire a rendere più moderna e competitiva la nostra regione”.

L’assessore Angelilli ha ascoltato le istanze presentate e condiviso la necessità di operare in stretta sinergia, inoltre, ha ribadito la piena volontà da parte della nuova amministrazione regionale di mettersi al lavoro sin da subito per lo sviluppo delle imprese e dei territori. Al termine dell’incontro, il presidente Acampora ha invitato la vicepresidente Angelilli ad un nuovo incontro programmatico presso la Camera di Commercio ed a partecipare alla seconda edizione del Summit Blue Forum Italia Network in programma a Gaeta dal 25 al 27 maggio prossimi.

Attentato a San Pietroburgo, sarebbero due le persone arrestate

Attentato a San Pietroburgo, sarebbero due le persone arrestate




Attentato a San Pietroburgo, sarebbero due le persone arrestate – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – Il Comitato investigativo russo ha riqualificato l’indagine sull’esplosione che ha ucciso il blogger ultranazionalista russo Vladlen Tatarsky, pseudonimo di Maxim Fomin: ora indaga per atto terroristico, mentre inizialmente era stato aperto un fascicolo per omicidio con mezzi pericolosi per il pubblico.

Oggi è stata fermata Daria Trepova, una giovane donna accusata di avere consegnato al blogger la statuetta che conteneva l’esplosivo. Secondo il marito, Dmitry Rylov, è stata incastrata ed è stato arrestato anche un uomo, un conoscente dal nome Dmitry Kasintsev. Per l’attentato, il Cremlino ha puntato il dito contro i vertici ucraini, che sarebbero stati aiutati in Russia da collaboratori degli ambienti di opposizione vicini a Navalny.

Guardia Costiera, 32 migranti soccorsi sull’isola di Lampione

Guardia Costiera, 32 migranti soccorsi sull’isola di Lampione




Guardia Costiera, 32 migranti soccorsi sull’isola di Lampione – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – Trentadue i migranti, tra cui un bambino, sono stati tratti in salvo e trasportati in sicurezza sull’isola di Lampedusa dalla Guardia Costiera. Dopo diversi tentativi di recupero dei migranti via mare, attraverso l’impiego di motovedette SAR, le operazioni di salvataggio, a causa delle condizioni meteo-marine particolarmente avverse, sono state eseguite con l’impiego di un elicottero Nemo della Guardia Costiera.

Il mezzo aereo, che ha eseguito diverse sortite, ha operato in condizioni meteorologiche particolarmente complesse, con raffiche di vento fino a 50 nodi.

Meloni a Vinitaly, punta sull’identità e rilancia il liceo del Made in Italy

Meloni a Vinitaly, punta sull’identità e rilancia il liceo del Made in Italy




Meloni a Vinitaly, punta sull’identità e rilancia il liceo del Made in Italy – askanews.it




















Verona, 3 apr. (askanews) – Denuncia gli allarmismi sul Pnrr, bacchetta Ignazio La Russa per la “sgrammaticatura istituzionale” su via Rasella, rilancia il liceo del Made in Italy e gioisce per la riconferma del centrodestra alla guida del Friuli Venezia-Giulia. Ma soprattutto Giorgia Meloni, nelle sette ore che trascorre al Vinitaly, insiste sul “legame tra cultura, tradizione e identità” che passa per il settore agroalimentare italiano. Un cavallo di battaglia di Fratelli d’Italia, che infatti arriva in forze alla kermesse di Verona: ci sono i ministri Sangiuliano, Lollobrigida, Santanchè, Urso. Tutti impegnati a sostegno di un settore, quello del vino, che certamente “muove in Italia oltre 30 miliardi di euro e impegna oltre 870mila addetti”, ma che “non è solo un fatto economico ma soprattutto un fatto identitario e un fatto culturale”.

Tanto che – raccogliendo l’assist di Daniela Santanchè sugli istituti tecnici – Giorgia Meloni elogia gli istituti agrari come “il vero liceo: nulla è più profondamente legato alla nostra cultura che quello che questi ragazzi studiano. Per questo ragioniamo sul liceo del Made in Italy, il legame tra cultura e identità, che è quello che di più prezioso abbiamo”. La platea applaude, il rapporto con le associazioni di categoria è solido, già da prima della vittoria elettorale, e l’accoglienza al Vinitaly lo testimonia: continue richieste di selfie, incitamenti a non mollare. Meloni non si sottrae, passa quasi sette ore tra gli stand, scherza sul suo contributo al consumo di vino (“Faccio la mia parte…), ma al Vinitaly “ho assaggiato poco, devo restare lucida perchè i giornalisti mi inseguono”. E poi si intrattiene con i vari presidenti di Regione del centrodestra presenti: il padrone di casa Zaia, l’abruzzese Marsilio, il marchigiano Acquaroli. Nel giorno in cui Fedriga si conferma in Friuli: “Mai presa in considerazione l’ipotesi di una sua sconfitta”, commenta la premier. Ma oltre ai temi del Salone, Meloni affronta anche tutti quelli dell’attualità politica. E poco dopo il suo arrivo risponde ai giornalisti sulle parole di La Russa su via Rasella: una “sgrammaticatura istituzionale”, la definisce, assicurando però che la polemica sia “chiusa: ha chiesto scusa, l’ha risolta lui”. Parole che comunque “non mi mettono in difficoltà, assolutamente. Lui ha chiarito molto bene. Penso che gli italiani capiscano, penso che capiscano che in questo caso La Russa ha effettivamente commesso un errore”. E ai giornalisti la premier dice: “Voi su queste cose ci fate camminare i treni…”.

L’altro tema è il Pnrr: alcuni fondi sono a rischio, la Lega chiede di rinunciare a una parte delle risorse. Lei non risponde direttamente al Carroccio, ma assicura: “Non prendo in considerazione l’idea di perdere risorse ma di farle arrivare a terra in maniera efficace”. Su questo “c’è una interlocuzione con la Commissione Europea”, in un clima di “grande collaborazione”. Certamente “c’è un grande lavoro da fare, ho detto prima di altri che su alcune cose bisogna verificare la fattibilità di alcune cose, e questo è oggetto di interlocuzione con la Commissione sulla base di quello che noi riteniamo necessario per spendere queste risorse al meglio”. E poi attribuisce al governo precedente le responsabilità: “Lavoriamo per trovare soluzioni a problemi che oggi nascono ma che non sono figli delle scelte di questo governo. La Commissione per alcuni progetti che erano già inseriti nel Pnrr sta chiedendo la documentazione, la stiamo fornendo, c’è un ottimo clima di collaborazione e quindi non mi convince questa ricostruzione allarmista sul Pnrr”.

Auto, immatricolazioni marzo +40,8% a 168.294 unità

Auto, immatricolazioni marzo +40,8% a 168.294 unità




Auto, immatricolazioni marzo +40,8% a 168.294 unità – askanews.it

















Milano, 3 apr. (askanews) – Marzo in forte crescita per il mercato dell’auto: le immatricolazioni sono aumentate anno su anno del 40,78% a 168.294 unità. Lo rende il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

I trasferimenti di proprietà sono stati 490.134 a fronte di 450.846 passaggi registrati a marzo 2022, con un aumento dell’8,71%. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 658.428, ha interessato per il 25,56% vetture nuove e per il 74,44% vetture usate.

Auto, Csp: boom marzo (+40,8%) dovuto a disponibilità prodotto

Auto, Csp: boom marzo (+40,8%) dovuto a disponibilità prodotto




Auto, Csp: boom marzo (+40,8%) dovuto a disponibilità prodotto – askanews.it




















Milano, 3 apr. (askanews) – Il boom di immatricolazioni di marzo (+40,8% a 168.294 unità) è dovuto a due fattori: un confronto con un mese di marzo 2022 “particolarmente depresso” e un “miglioramento significativo” della capacità delle case auto di fornire le auto richieste, capacità che era stata messa in crisi dalla carenza di microchip e altri componenti. Lo afferma il presidente di Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano.

Secondo Quagliano proiettando il risultato dei primi tre mesi di quest’anno sull’intero anno, tenendo conto della stagionalità delle vendite, si ottiene un volume di immatricolazioni di 1.377.481 per l’intero 2023. “Si può già escludere che nell’anno in corso ci sia il ritorno alla normalità, cioè a volumi di immatricolazioni dell’ordine dei due milioni di unità che sono il livello minimo necessario per garantire la sostituzione delle auto più vecchie e contenere così l’impatto negativo sulla sicurezza della circolazione e sull’inquinamento”. Per il mercato automobilistico italiano rimangono grandi problemi da risolvere. In primis, osserva Csp, quelli legati alla transizione energetica. La quota delle auto elettriche, infatti, in marzo è stata decisamente modesta e questo nonostante i 190 milioni di incentivi, che, alla data di oggi, sono stati utilizzati solo per il 10,3%. Altro tema è quello dei prezzi, in particolare delle elettriche: nonostante gli aumenti dei listini e le forti riduzioni degli sconti, il 44% dei concessionari prevede ulteriori rincari, come emerge dall’inchiesta Csp condotta a fine marzo.