Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Sciopero, Meloni: Landini ha deboli argomenti e deboli risultati

Sciopero, Meloni: Landini ha deboli argomenti e deboli risultatiRoma, 2 dic. (askanews) – “I toni si alzano quando gli argomenti sono deboli e capisco la difficoltà di Landini, perché i suoi argomenti sono deboli come sono deboli i suoi risultati: nel pubblico impiego l’adesione allo sciopero generale è stato sotto il 6%”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a “Quarta Repubblica” su Rete4.


“Landini – ha aggiunto – per ragioni ideologiche e politiche deve attaccare questo governo che è quello che ha aumentato i salari, aumentato l’occupazione, ha diminuito la disoccupazione, ha diminuito il precariato, ha aumentato le pensioni minime, ha aumentato il fondo sanitario nazionale. Per coprire questi provvedimenti ha preso le risorse dalle banche e dalle assicurazioni e Landini non sa come giustificare il fatto che lui fa lo sciopero generale contro questo governo e non l’ha fatto quando al governo c’erano Letta, Gentiloni o Conte II, quando l’occupazione era più bassa, la disoccupazione era più alta e i soldi dei lavoratori venivano usati per salvare le banche. Si trova un problema di racconto e infatti non abbiamo sentito la parola lavoratori, c’è governo, autoritarismo, i fascisti, ma di concreto, le rivendicazioni, quali sono? Le rivendicazioni dei sindacati le abbiamo realizzate noi”, ha concluso.

Mercato moto, Ancma: immatricolazioni di novembre a +8,8%

Mercato moto, Ancma: immatricolazioni di novembre a +8,8%Roma, 2 dic. (askanews) – Novembre molto positivo per il mercato delle due ruote a motore. Le immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori chiudono infatti il mese con un solido +8,8% sullo stesso periodo dell’anno scorso. A spingere la domanda l’interesse che gli italiani continuano a dimostrare verso questa forma di mobilità (+4,8% la progressione annua sul 2023), a cui si aggiungono in qualche misura anche le dinamiche legate al passaggio all’EURO 5+, il nuovo standard di omologazione moto in tema di emissioni, che entrerà in vigore dal 2025 per tutti i veicoli in commercio. È questo il quadro che emerge dai dati diffusi in serata da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) e sintetizzati in un comunicato.


IL MERCATO DI NOVEMBRE – Entrando nel vivo dei numeri del mese, il mercato ha registrato una crescita percentuale dell’8,85%, pari a 18.278 veicoli immatricolati. L’incremento più significativo è stato quello dei ciclomotori con +12,26% (il miglior risultato dall’inizio dell’anno) e 1.172 veicoli messi in strada. Seguono gli scooter, che registrano una crescita del 10,59% e 9.272 unità vendute, mentre le moto immettono sul mercato 7.834 mezzi, pari a un incremento del 6,38%. PRIMI UNDICI MESI – Il buon risultato di novembre consolida il totale annuo, che si attesa a 343.724 unità (+4,82%): con un mese di anticipo il mercato supera i volumi registrati nel 2023, pari a 337.773 veicoli. Nel dettaglio, le moto crescono del 6,14% e immatricolano 149.688 veicoli, seguite dagli scooter che incassano un incremento del 4,65% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con 176.816 unità venute. Chiudono i ciclomotori, unico segmento preceduto dal segno meno, che registrano 17.220 unità pari a una flessione del 4,08%.


QUADRICICLI – Prosegue anche l’avanzata delle minicar, che registrano un incremento annuo del 24,29% e immettono sul mercato 18.522 veicoli. A trainare questo settore sono i quadricicli leggeri per trasporto persone, con 16.217 unità e una crescita del 29,89%. La spinta viene soprattutto dalle motorizzazioni elettriche (12.576 unità pari al 68% del mercato), che salgono del 34,78%. MERCATO ELETTRICO – Anche il mercato dei due ruote elettrici registra un parziale positivo: 693 veicoli registrati a novembre per una crescita del 26%. Nonostante ciò, l’anno rimane negativo con 9.650 unità e un calo del 17,46%.

Gaza, Trump: se gli ostaggi in mano ad Hamas non saranno liberati entro il 20 gennaio, ci sarà “l’inferno”

Gaza, Trump: se gli ostaggi in mano ad Hamas non saranno liberati entro il 20 gennaio, ci sarà “l’inferno”Roma, 2 dic. (askanews) – Se gli ostaggi nelle mani di Hamas non saranno liberi entro il 20 gennaio, data dell’inaugurazione dell’Amministrazione Trump, in Medio Oriente ci sarà “l’inferno”. L’ha affermato oggi il presidente eletto Usa Donald Trump in un post su Truth Social.


“Tutti parlano degli ostaggi che vengono trattenuti in modo così violento, disumano e contro la volontà dell’intero mondo, in Medio Oriente, ma sono solo parole e nessuna azione!” ha scritto Trump. “Per favore, che questa VERITÀ serva a rappresentare che se gli ostaggi non saranno rilasciati prima del 20 gennaio 2025, data in cui assumerò con orgoglio la carica di presidente degli Stati Uniti, ci sarà l’INFERNO DA PAGARE in Medio Oriente, e per coloro che hanno perpetrato queste atrocità contro l’umanità”.

Economia italiana, De Nardis: l’industria tiene bloccato il PIl

Economia italiana, De Nardis: l’industria tiene bloccato il PIlRoma, 2 dic. (askanews) – “L’Istat ha confermato la stasi del Pil nel terzo trimestre, migliorando marginalmente (al secondo decimale) la dinamica dell’attività economica a partire da inizio d’anno. Questo consente di innalzare leggermente, rispetto alla stima preliminare, la crescita acquisita per l’intero 2024, a 0,5% (da 0,4). In una situazione in cui vi è fame di crescita, anche i decimali contano. La lettura dei dati offre spunti interpretativi interessanti. Il nocciolo dell’attuale debolezza congiunturale italiana è tutto concentrato nell’industria (-0,7%, terzo segno meno consecutivo)”. E’ l’opinione di Sergio De Nardis (Luiss School of European Political Economy), uno dei più autorevoli economisti italiani, in un commento su Inpiù.


“Le costruzioni – spiega De Nardis – reggono alla cancellazione del superbonus, risultando il settore che cresce di più (0,3%). Gli investimenti in abitazioni scendono, ma non è la rotta rovinosa temuta da alcuni e vengono compensati dall’aumento delle spese del Pnrr. La spinta dei servizi è in frenata (0,2%). Restano molto vivaci le attività legat e al turismo, ma si indeboliscono i restanti servizi, soprattutto quelli legati alle attività industriali”. “Sul fronte della domanda, la buona notizia è che i consumi ci sono (1,4%), trainati da quelli in servizi (2%) e sostenuti dal buon andamento del mercato del lavoro (il tasso di disoccupazione è sceso a ottobre al minimo storico dell’attuale serie del 5,8%, toccato nel lontano aprile 2007) e dal significativo calo dell’inflazione. La cattiva è invece duplice: gli investimenti diversi dalle costruzioni flettono sensibilmente, in particolare quelli in macchinari e impianti e in mezzi di trasporto, mentre le esportazioni sono in costante discesa. Per entrambi i casi, si tratta dell’altra faccia della crisi dell’industria. Sulla base degli indicatori congiunturali disponibili, tale crisi si protrae nel IV trimestre”. Secondo De Nardis “non è un regresso specificamente italiano. E’ europeo e si manifesta nonostante il graduale miglioramento in atto negli scambi internazionali, trainati soprattutto dai paesi emergenti. Vi è certamente una componente non congiunturale in tale caduta (auto e dintorni), ma ciò non toglie che, come auspicato dal governatore Panetta, un’azione ben più decisa della Bce nel correggere l’impostazione restrittiva della politica monetaria sarebbe di aiuto ad affrontare i nodi strutturali di questo settore, oltre che nel dare sostegno a una ripresa delle economie europee messa a rischio anche dal venir meno di importanti fattori di impulso (politiche fiscali) degli ultimi anni”.

Da cappuccino a gelato, proposte Latte Sano a festival “Panettone Maximo”

Da cappuccino a gelato, proposte Latte Sano a festival “Panettone Maximo”Roma, 2 dic. (askanews) – Cappuccini natalizi, gelato al panettone e un drink per le feste: sono state queste alcune proposte di Fattoria Latte Sano, azienda lattiero-casearia leader di settore, a “Panettone Maximo”, festival nazionale del panettone artigianale organizzato il primo dicembre al Salone delle Fontane di Roma. Premiati da Latte Sano, nell’ambito del concorso sul migliore panettone organizzato con l’evento espositivo, Spiga d’Oro Bakery – Roma, per il panettone più votato dal pubblico. Il concorso di “Panettone Maximo” ha visto partecipare molte aziende clienti storiche di Latte Sano che si sono contraddistinte anche tra le prime arrivate delle varie categorie.


Il programma di Latte Sano, pensato per accompagnare appassionati, golosi e operatori di settore al Natale 2024, ha previsto, all’interno dello stand allestito, degustazioni, incontri, show cooking e varianti enogastronomiche dolci e salate. La “scaletta dei lavori” è iniziata la mattina alle 11,00 con una presentazione di Cappuccini, Cappuccini Natalizi, Cioccolato con Panna, Latte e cioccolato per i più piccoli. Per la pausa pranzo (ore 13.15) è stato proposto uno show cooking con Luca Pezzetta e Fabiano Bucci, brand ambassador Latte Sano. Pezzetta ha presentato una variante del Panettone classico con prosciutto di mare, Bucci un Drink Pan di Zenzero Ubriaco.


Denso di emozioni dolci è stato anche il primo pomeriggio (ore 15.30) con Cioccolato con Panna Pan di zenzero ubriaco con Panettone partner e Gelato al panettone dell’ Ambassador Federico Molinari. La metà del pomeriggio (ore 17.00) è stata dedicata ai Formaggi con miele e marmellate. “E’ sempre interessante partecipare ad eventi come questi che hanno riscontrato anche un grande afflusso di pubblico – commenta Tiziana Belocchi, responsabile comunicazione di Latte Sano – sono momenti dove c’è modo di confrontarsi con professionisti del settore, giornalisti ma soprattutto con i nostri clienti, che sono sempre più numerosi in queste manifestazioni. Importante è anche avere con noi i nostri brand ambassador, che partecipano sempre attivamente con le loro creazioni e con l’obiettivo di portare sul mercato affianco alla nostra azienda, prodotti di prima qualità”.

Stellantis, Elkann: con Tavares punti di vista diversi

Stellantis, Elkann: con Tavares punti di vista diversiMilano, 2 dic. (askanews) – “Molti di voi si chiederanno cosa ci sia dietro la sua partenza anticipata. La semplice verità è che nelle ultime settimane sono emersi punti di vista diversi. In particolare, il Consiglio ha ritenuto che l’attenzione per la nostra Azienda e per i nostri stakeholder dovesse essere orientata al lungo termine”. Così il presidente di Stellantis, John Elkann, in una lettera inviata ai dipendenti dopo le dimissioni del Ceo Carlos Tavares.


“Sono stati giorni difficili, con Carlos abbiamo percorso tanta strada e abbiamo ottenuto risultati importanti. Gli sarò sempre grato per il ruolo che ha avuto nella creazione di Stellantis. Tuttavia, il nostro Consiglio di amministrazione ha deciso, per il bene dell’Azienda, che era giunto il momento di separare le nostre strade”, continua Elkann. “Come sapete meglio di chiunque altro, questi sono tempi duri per il nostro settore. Li abbiamo già affrontati in passato e li abbiamo sempre indirizzati a nostro vantaggio. Insieme, lo faremo di nuovo”.


“Lo spirito di Stellantis è unico, ci ha portato a tanti successi e ci riserverà molte nuove vittorie”.”Oggi abbiamo istituito un Comitato esecutivo che gestirà l’azienda fino alla nomina del nostro nuovo Ceo, che sarà nominato nella prima metà del 2025. Ora guardiamo avanti, concentrati sui prossimi capitoli, concentrati sui nostri clienti e concentrati nel continuare a costruire una grande azienda. In avanti”, conclude il presidente di Stellantis.

Focus su malattie neurologiche rare a Convegno annuale Fondazione LIRH

Focus su malattie neurologiche rare a Convegno annuale Fondazione LIRHRoma, 2 dic. (askanews) – La neurologia incontra la genetica al Convegno annuale della Fondazione LIRH. Sla, Atassie e Malattia di Huntington, tre importanti e gravi disturbi del sistema nervoso affrontati dai massimi esperti del settore, riuniti sabato scorso a Roma.


L’evento è stato introdotto dalla Presidente e Direttore Esecutivo della Fondazione LIRH, Dott.ssa Barbara D’Alessio, cui hanno fatto seguito interventi della Presidente della Federazione Malattie Rare UNIAMO, di cui la Fondazione è socia, di Padre Bernardo Gianni, Abate di San Miniato al Monte (FI) e Presidente del Comitato Interno di Revisione di LIRH e dal Dr. Nicolò Zarotti, psicologo del Manchester Center for Clinical Neurosciences e della Lancaster University in Inghilterra. “È stata una delle migliori edizioni del nostro Convegno annuale. Oltre 200 partecipanti da tutta Italia, tra familiari e professionisti sanitari, relatori di altissimo livello, testimonianze dei pazienti toccanti e molto significative, aggiornamenti sulle terapie sperimentali. Un luogo di condivisione, in cui la scienza è diventata conoscenza alla portata di tutti”, è il commento della Presidente Barbara D’Alessio.


La sessione clinica, moderata dal prof Umberto Sabatini, Università Magna Graecia di Catanzaro e da sempre vicino all LIRH, ha avuto come tema principale tre malattie rare neurodegenerative in particolare. Il Prof Maurizio Inghilleri, Direttore Centro Malattie Neuromuscolari, il Prof Carlo Casali, Responsabile del Polo Pontino dell’Università Sapienza di Roma e il Prof Ferdinando Squitieri, Direttore Scientifico della Fondazione LIRH hanno parlato rispettivamente di SLA, Atassie e malattia di Huntington. Gli aspetti legati al counselling genetico sono stati affrontati dal Dr Marco Castori, Direttore dell’Unità Complessa di Genetica Medica dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza. Il counseling psicologico è stato trattato dalla Dott.ssa Marta Scocchia, psicologa responsabile del programma di test genetico presso il Centro Malattie Neurologiche Rare della Fondazione LIRH. La sessione conclusiva è stata dedicata alle novità in ambito terapeutico sulla Malattia di Huntington con la partecipazione di 5 industrie farmaceutiche impegnate nello sviluppo di nuove terapie neuroprotettive: UniQure per la terapia genica con vettori virali; PTC e Skyhawk per terapie genetiche con modulatori di splicing dell’RNA; Wave Life Sciences, per terapia genetica con farmaci anti-senso selettivi e Prilenia, per terapia farmacologica attualmente in fase di approfondimento per possibile commercializzazione da parte delle autorità regolatorie.


“Il Convegno annuale della LIRH ha rappresentato un momento di incontro tra persone affette e loro familiari, professionisti, aziende farmaceutiche impegnate nello sviluppo di nuove soluzioni terapeutiche e persone di fede, in cui il senso dell’umano ha chiaramente prevaricato sui tecnicismi che sono i soliti protagonisti di eventi di questo tipo”, ha commentato il Dr. Marco Castori, che ha inquadrato gli aspetti genetici delle malattie neurodegenerative oggetto dell’incontro. Un evento che ha affrontato temi complicati a 360 gradi con la partecipazione di specialisti, pazienti, familiari, esponenti del mondo dell’advocacy e dell’industria: come tale evento unico nel panorama italiano riferito a malattie neurodegenerative rare e genetiche come la SLA, le Atassie ed Huntington. Elemento distintivo la testimonianza, per ciascuna patologia, di un paziente che l’ha raccontata a ‘doppia voce’, insieme al clinico ricercatore.


“L’evento si inserisce in un ambito estremamente attuale, che richiede molta riflessione, collaborazione e interventi concreti, ovvero quello della prevenzione delle malattie neurodegenerative – ha spiegato il Prof. Ferdinando Squitieri – in linea con l’iniziativa ”Preserving the Brain’ della Fondazione Prada, fortemente voluta dal compianto Prof. Giancarlo Comi, cui LIRH è stata invitata a partecipare con un focus sull’Huntington il prossimo 13 febbraio a Milano”.

Mattarella richiama: “la magistratura è soggetta solo alla legge”

Mattarella richiama: “la magistratura è soggetta solo alla legge”Roma, 2 dic. (askanews) – La magistratura in generale è assolutamente soggetta soltanto alla legge e la Corte dei Conti in particolare è garante imparziale delle risorse pubbliche e della salvaguardia dei principi dettati dalla Costituzione. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella continua, in maniera evidente, a richiamare il mondo politico al rispetto della Carta fondamentale del nostro Paese e a cercare, senza ombra di dubbio, di mitigare quegli scontri fra maggioranza e opposizione che ormai sembrano farsi sempre più duri su alcuni che sono i capisaldi della nostra Costituzione, a cominciare dal potere giudiziario e quindi la magistratura.


L’occasione per quello che sembra essere un nuovo avviso da parte del Colle è stata data dall’incontro al Quirinale del presidente della Repubblica con i nuovi referendari della Corte dei Conti.La Costituzione, all’articolo 100, ecco la sottolineatura di Mattarella, “garantisce alla Corte dei conti una particolare indipendenza quale magistratura contabile, con la sua preziosa articolazione territoriale, anche nello svolgimento delle funzioni ausiliarie che le sono affidate. Proprio in quanto magistratura – è chiaro il richiamo del presidente della Repubblica – alla Corte dei conti si applicano i principi e le garanzie stabiliti dalla Costituzione per tutti i magistrati. Anzitutto la soggezione soltanto alla legge, nonché le norme generali sulla giurisdizione, quali il diritto di difesa, di cui all’art. 24, e il principio di effettività della tutela giurisdizionale di matrice europea”. Come dire, di fronte alla polemiche e agli attacchi ai magistrati di queste settimane, che il presidente del Csm, quale è Mattarella, non arretra e soprattutto non li accetta. Ovviamente il capo dello Stato non entra nel merito e si limita a richiamare l’indipendenza della magistratura ma il messaggio sembra chiaro. Come altrettanto chiaro è quanto dice sulla Corte dei Conti, altro organo istituzionale oggetto di intenzioni da parte del governo che sembrano essere tese ad un ridimensionamento dei suoi compiti, dal controllo sui progetti del Pnrr ad altro. “La Costituzione – ha ricordato Mattarella – ha riconosciuto il ruolo fondamentale della Corte dei Conti, quale organo di rilevanza costituzionale, posto al servizio anche dello Stato-comunità e garante imparziale della corretta gestione delle risorse pubbliche, come più volte è stato ricordato dalla Corte costituzionale. La Costituzione, all’articolo 100, garantisce alla Corte dei conti una particolare indipendenza quale magistratura contabile, con la sua preziosa articolazione territoriale, anche nello svolgimento delle funzioni ausiliarie che le sono affidate”.


Insomma, da Mattarella arriva un forte richiamo alle istituzioni, e a maggioranza e opposizione evidentemente, a non ‘giocare’ con la nostra Costituzione e soprattutto a non sminuire o peggio a non ridimensionare quello che dalla Carta viene considerato un caposaldo del nostro sistema: la giustizia, sia ordinaria che contabile, che deve essere al servizio del cittadino.

Byd Italia: Chiara Garbuglia nominata responsabile comunicazione

Byd Italia: Chiara Garbuglia nominata responsabile comunicazioneMilano, 2 dic. (askanews) – Chiara Garbuglia è la nuova responsabile comunicazione e ufficio stampa dui Byd Italia. Trentaquattrenne abruzzese e con un’esperienza consolidata di 8 anni in Fiat Chrysler Automobiles (attuale Stellantis), Garbuglia ha ricoperto dal 2021 al 2022 il ruolo di Communication Manager in Helbiz, e negli ultimi anni è stata a capo dell’ufficio stampa del Gruppo Koelliker.


Garbuglia inizia oggi il suo nuovo percorso in Byd, ed è un riporto diretto del Marketing Director Italia, prima linea del Country Manager Alessandro Grosso.

Affitti brevi, il Viminale ha stoppato le key box: gli ospiti vanno identificati

Affitti brevi, il Viminale ha stoppato le key box: gli ospiti vanno identificatiRoma, 2 dic. (askanews) – Con una circolare, protocollata lo scorso 18 novembre, dal Viminale è arrivato un semaforo rosso all’uso delle key box all’ingresso di palazzi e appartamenti destinati alla locazione turistica breve e più in generale il check-in da remoto. Lo stop arriva perché non vengono soddisfatti gli adempimenti, cui sono tenuti i gestori delle strutture, previsti dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Il documento prende il via dall’interrogativo riguardo la ricezione dei clienti con key box e/o codice di apertura automatizzata. Questa dotazione soddisfa la legge? La risposta è netta: “Appare con chiarezza che la gestione automatizzata del check-in e dell’ingresso nella struttura, senza identificazione de visu degli ospiti, si configuri quale procedura che rischia di disattendere la ratio della previsione normativa, non potendosi escludere che, dopo l’invio dei documenti in via informatica, la struttura possa essere occupata da uno o più soggetti le cui generalità restano ignote alla questura competente, comportando un potenziale pericolo per la sicurezza della collettività”.


“Apprezzo molto l’iniziativa del Viminale e sottolineo la piena e proficua collaborazione con il ministro Piantedosi. La nuova circolare del Ministero dell’Interno sull’identificazione degli ospiti nelle strutture ricettive, infatti, è un passaggio essenziale per prevenire rischi e garantire un’esperienza turistica serena e positiva, sia ai visitatori che agli operatori”, ha commentato il ministro del turismo, Daniela Santanchè. “La cooperazione tra i nostri dicasteri è fondamentale per creare un ambiente sicuro e accogliente per tutti, specie in vista di importantissimi eventi come il Giubileo del 2025”, ha continuato. La circolare, infatti, chiarisce che l’identificazione da remoto automatizzata degli ospiti delle strutture ricettive non soddisfa i requisiti previsti dalla legge, ribadendo l’obbligo dei gestori di dare alloggio esclusivamente a persone munite di documento d’identità e di comunicare le generalità degli ospiti alle Questure territorialmente competenti, entro le 24 ore successive.