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Al via la Tiramisù World Cup, a Treviso dal 5 all’8 ottobre

Al via la Tiramisù World Cup, a Treviso dal 5 all’8 ottobreRoma, 4 ott. (askanews) – La settima edizione della “sfida più golosa dell’anno” comincia giovedì 5 ottobre. Treviso si prepara a ospitare, in piazza dei Signori, la Tiramisù World Cup, dove si sfideranno 240 chef, rigorosamente non-professionisti. Da venerdì a domenica, presso la Loggia dei Cavalieri, sarà possibile gustare i Tiramisù dei Campioni del Mondo delle passate edizioni.

Il taglio del nastro di venerdì 6 ottobre (ore 11,30) in piazza dei Signori coincide con l’inizio ufficiale delle Selezioni della Tiramisù World Cup 2023. I 240 posti per partecipare alle gare sono esauriti da tempo e anche i 100 giudici (che hanno superato il test online) sono già pronti a impugnare il cucchiaio per gli assaggi. La formula è quella delle due categorie di gara: da una parte coloro che concorrono per la ricetta originale del celebre dessert (uova, zucchero, mascarpone, savoiardi, caffè e cacao), dall’altra i partecipanti per la ricetta creativa (con la possibilità di aggiungere fino a tre ingredienti e si sostituire il biscotto). L’edizione 2023 vede un programma di appuntamenti “Tiramisù Extra” ancora più ricco. A partire da venerdì pomeriggio (ore 14,00), presso la Loggia dei Cavalieri è possibile assaggiare i Tiramisù preparati dai Campioni delle passate edizioni: fra loro, il Tiramisù originale di Giuseppe Salvador (TWC 2022), quello al Cannolo siciliano e quello al Liquore Strega di Marina Summa (TWC 2022). Poi ancora il Tiramisù al Cioccolato di Modica I.G.P. di Stefano Serafini (TWC 2021), quello al pistacchio di Diletta Scandiuzzi (TWC 2018) e infine quelli preparati da Dolcefreddo Moralberti: lo Specialty Tiramisù (Limited Edition TWC 2023) con miscela Gourmet Columbus di Hausbrandt e l’Original Gluten Free.

Cresce l’attesa per vedere all’opera la Giuria della finale di domenica 8 ottobre (con inizio alle ore 15), che vede impegnati, fra gli altri, Laura Forti de “La Cucina Italiana” (presidente di Giuria), James Hoffmann (autore e youtuber), Alberto Grandi (docente di Storia dell’Alimentazione), Andrea d’Angelo (amministratore delegato Strega), Manuel Gobbo (chef ristorante Le Beccherie), Dania Sartorato (presidente Fipe e Confcommercio Unione provinciale Treviso), Massimo Linguanotto (figlio di Roberto “Loli” Linguanotto, padre nobile del Tiramisù di Treviso). Tra gli appuntamenti in programma, venerdì 6 ottobre, alle ore 18.30, in Loggia dei Cavalieri, una giuria composta dagli Accademici Italiani Gelatieri Artigiani premia il miglior gelato creativo al Tiramisù. Per chi volesse degustare i gusti dei gelatieri in gara è possibile potrà recarsi presso la gelateria da Dassie Gelato – Sant’Agostino il venerdì dalle 12 alle 21 e il sabato (fino a esaurimento).

Sabato 7 ottobre (dalle ore 17,00), a Palazzo della Luce si tiene la presentazione del libro “Storia delle nostre paure alimentari. Come l’alimentazione ha modellato l’identità culturale” (Aboca, 2023) di Alberto Grandi. “La Tiramisù World Cup continua a crescere e a conquistare fama internazionale, promuovendo la città di Treviso e l’intera regione del Veneto in tutto il mondo – ha detto Francesco Redi, fondatore e organizzatore della TWC – . Siamo entusiasti di constatare che sempre più discendenti di italiani stanno visitando la loro terra d’origine per la prima volta, proprio grazie alla Tiramisù World Cup, aprendo nuove prospettive per il 2024, “Anno delle Radici italiane nel mondo”, durante il quale espanderemo ulteriormente le nostre attività all’estero”.

Bus precipitato a Mestre: 21 morti e 18 feriti, ipotesi malore

Bus precipitato a Mestre: 21 morti e 18 feriti, ipotesi maloreRoma, 4 ott. (askanews) – Un bus è precipitato intorno alle 20 di ieri dal cavalcavia Vempa a Mestre in provincia di Venezia, facendo un volo di circa 30 metri e toccando i fili dell’elettricità. Per la prefettura il bilancio è di 21 morti, tra cui due minori, e 18 feriti. E’ stata interrotta anche la linea ferroviaria, su cui il mezzo è caduto. Il bus si è incendiato dopo l’impatto. Era stato noleggiato per portare gli ospiti del campeggio “Hu” di Marghera di ritorno da Venezia. Tra i documenti delle vittime, stando a quanto detto per primo dal sindaco Brugnaro, ci sono documenti ucraini e di altri Paesi stranieri. Tra le ipotesi sulle cause dell’incidente c’è quella di un malore dell’autista. Il mezzo sarebbe stato ibrido, a gasolio e gas metano.

Cavalli in Villa arriva a Padova, 6a tappa a Villa Bassi di Abano Terme

Cavalli in Villa arriva a Padova, 6a tappa a Villa Bassi di Abano TermeRoma, 20 set. (askanews) – Cavalli in villa – il format promosso da FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) Veneto con la collaborazione di FISE Nazionale e con il Patrocinio di Sport & Salute e con il sostegno dell’Istituto Regionale Ville Venete (IRVV) e della Regione Veneto – giunge alla sesta tappa del suo programma.

Da venerdì 22 a domenica 24 luglio la manifestazione equestre si terrà in provincia di Padova, all’interno di Villa Bassi ad Abano Terme. Il giorno dell’apertura, lo scultore veneto Andrea Fuson presenterà l’imponente opera realizzata in lamine di ferro alta 4.30 metri, che rappresenta il cavallo di San Giorgio. Sabato 23, alle ore 17:00, il Sottosegretario di Stato Vittorio Sgarbi presenterà il suo ultimo libro “Scoperte e Rivelazioni, caccia al tesoro nell’arte”; l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. Lo stesso giorno alle ore 18.30, si terrà l’esibizione – sotto l’egida di Katia Ricciarelli – del coro lirico del Teatro Verdi di Padova, composto da 45 membri, presentato dalla Dr.sa Marina Bonaccina e diretto dal Maestro Roberto Rossetto, con accompagnamento al pianoforte di Franco Massaro. Domenica 24 mattina, dalle ore 10:30, il “Circolo Patavino autostoriche” presenterà le sue auto d’epoca, che poi sfileranno anche per le vie centrali di Abano Terme.

La domenica, come in tutte le altre tappe, vedrà anche la presenza in villa del Maestro Gianfranco Barco, attualmente considerato uno dei migliori 10 acquarellisti in Italia, che realizzerà dal vivo degli acquarelli che verranno acquistati da Cavalli in Villa. Tale contributo servirà per sostenere il progetto umanitario “Pennellate d’Autismo”. A Villa Bassi, inoltre, sarà presente anche il Pullman Azzurro della Polizia Stradale per il progetto di sicurezza stradale per gli alunni delle scuole, a cura della Fondazione Gaya Von Freymann. Il pullman è dotato di simulatori e video appositi per fare provare cosa accade quando si guida in stato di ebbrezza, dimostrando come vengono alterati i riflessi e la cognizione dello spazio e del tempo.

Per tutti e tre i giorni, come nelle altre tappe, sarà presente Villaggio del Bambino. Qui, i più piccoli, troveranno pony ed istruttori qualificati per provare l’esperienza della pratica con il cavallo, oltre che teorica con laboratori ad hoc. Il Villaggio del Bambino ha la finalità di coinvolgere nelle attività i bambini e le scuole del territorio, con esperienze totalmente gratuite. Nella giornata di domenica 24 settembre saranno presenti gli studenti della scuola primaria di Abano Terme “Giovanni Pascoli, che hanno partecipato al bando artistico “L’emozione veicola la conoscenza”. I partecipanti al bando – promosso dalla FISE Veneto per la diffusione delle attività equestri – verranno premiati dal Sindaco e dall’amministrazione comunale di Abano Terme con un attestato e una medaglia di partecipazione.

Per quanto riguarda il programma sportivo, il fine settimana vedrà un concorso di salto ostacoli a 5 stelle del tutto particolare, con categorie spettacolari scelte ad hoc per coinvolgere il pubblico presente. Si parte con la JUMP &Ride, che prevede metà percorso a cavallo e l’altra metà in sella alla e-bike, seguita poi dalla spettacolare e divertentissima JUMP&run. In tale categoria i cavalieri, dopo aver percorso metà tracciato in sella, scenderanno e dovranno affrontare il percorso saltando le balle di truciolo presenti sul campo. Grande attesa anche per la mitica staffetta a tempo promossa da Winning round, atta a promuovere le iniziative finalizzate alla raccolta fondi a favore del “Comitato per la Vita Daniele Chinelli”. Per info visitare il sito internet www.cavalliinvilla.it INFORMAZIONI GENERALI “CAVALLI IN VILLA” 2023 “Cavalli in Villa” è un progetto promosso da FISE Veneto con il sostegno di FISE nazionale e il supporto dell’IRVV (Istituto Regionale Ville Venete). È patrocinato dal Ministero della Cultura, dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Padova e di Vicenza oltre che da tutti i Comuni coinvolti. Il 2023 vedrà otto tappe, che si snoderanno durante tutto l’anno in diverse dimore storiche del Veneto. Il progetto è stato presentato alla stampa nazionale il 20 e 21 aprile scorsi aprile presso la Camera dei Deputati e l’Associazione Stampa Estera, Roma, alla presenza dell’On. Elisabetta Gardini, che ha affermato: «Sono felice di avere ospitato alla Camera, come veneta, la presentazione istituzionale di Cavalli in Villa. Un evento che è già cresciuto dall’anno scorso, passando da cinque a otto tappe», ha argomentato Gardini: «Vedo per questo progetto un futuro importante e ricco di soddisfazioni, un’iniziativa che ha senza dubbio il potere di creare una preziosa sinergia tra “cose belle” di cui c’è un profondo bisogno. Il cavallo», ha aggiunto l’Onorevole, «è qualcosa che colpisce la mia fantasia e creatività, capace di unire tante attività e progetti di valore alle eccellenze del territorio. Penso anche alle ville venete, un patrimonio che va maggiormente valorizzato, comunicato e condiviso». Vittorio Sgarbi si conferma per il secondo anno patron di “Cavalli in Villa” e presenterà alcuni dei suoi ultimi libri tra cui “Roma”, dal Rinascimento ai giorni nostri, portando il pubblico dentro un appassionato viaggio nella storia vista dagli occhi luminosi e penetranti dell’arte. Madrina 2023 di Cavalli in Villa Katia Ricciarelli che, grazie alla sinergia con il Conservatorio di Vicenza, ha selezionato diversi giovani artisti che si esibiranno in performance canore accompagnati dal pianoforte. L’evento promuove l’educazione stradale legata al tema della sicurezza, con un focus particolare ai ragazzi. Grazie alla collaborazione con le scuole del territorio, infatti, durante le diverse tappe dell’evento sarà presente il Pullman Azzurro della Polizia Stradale, grazie alla sinergia di Cavalli in Villa con la Fondazione Gaia von Freymann. Presente il Lions Club Vicenza “La Rotonda”, per portare conoscenza e aiuti concreti sul mondo dell’autismo. Il sabato di ogni tappa dell’evento vedrà infatti l’acquarellista Gianfranco Barco – coordinatore del progetto “Pennellate d’autismo”, quest’anno alla sua terza edizione – dipingere direttamente dal vivo le scene di cavalli e persone che più lo attrarranno, a fianco ad altri artisti che hanno preso parte a questa rete solidale. I quadri saranno acquistabili dal pubblico ed esposti a FieraCavalli 2023: il ricavato sarà interamente donato alla Fondazione Cuore Blu di Verona e Vicenza per vivere gli autismi.

Select tinge di rosso The Venice glass week con lo spritz veneziano

Select tinge di rosso The Venice glass week con lo spritz venezianoMilano, 13 set. (askanews) – Select celebra la centenaria arte vetraria di Venezia in occasione di The Venice Glass Week. L’aperitivo nato a Venezia nel 1920 è sponsor ufficiale della settima edizione del Festival internazionale del vetro artistico, in programma dal 9 al 17 settembre a Venezia, Murano e Mestre.

La manifestazione vede Select protagonista con una serie di appuntamenti dedicati al binomio vetro artistico – spritz veneziano, uno tra tutti il ritorno di The floating furnace realizzata grazie al supporto di Select. La fornace galleggiante ospiterà infatti dimostrazioni dal vivo (gratuite e aperte al pubblico) a cura dei maestri vetrai di Murano e degli studenti della scuola del vetro Abate Zanetti, trasportando fuori dalle fornaci dell’isola l’arte della soffiatura del vetro. “L’arte vetraria e l’autentico spritz veneziano, rigorosamente preparato con Select, sono due simboli della città lagunare – dichiara Gianluca Monaco, marketing & new business director di Gruppo Montenegro – La collaborazione con The Venice glass week rappresenta quindi una tappa naturale per valorizzare queste due eccellenze che rendono Venezia unica e ammirata in tutto il mondo. E per rafforzare ulteriormente questo obiettivo, ospiteremo il closing party della manifestazione a Ca’ Select, inaugurata lo scorso maggio e nata per celebrare il profondo rapporto che da oltre cento anni lega il brand alla sua città di origine”.

Giustizia, Zaia: in servizio 58 amministrativi in Veneto

Giustizia, Zaia: in servizio 58 amministrativi in VenetoVenezia, 12 set. (askanews) – Sono entrate in servizio oggi nei vari uffici giudiziari del Veneto 58 nuove unità di personale derivante dal protocollo d’intesa siglato a giugno dal ministro della Giustizia Carlo Nordio e dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia per rendere più efficiente la macchina della pubblica amministrazione e della giustizia, intervenendo sul tema della carenza di personale.

“Sulla base di quell’Accordo, per il quale ringrazio il Ministro Nordio per l’attenzione che ha subito posto alle questioni della giustizia in Veneto – dice il Presidente Zaia – la Regione ha messo a disposizione della Giustizia una lista di candidati a ruoli amministrativi alla quale il Ministero ha libero accesso per il reclutamento delle figure necessarie. Un Accordo che è stato il primo in Italia – aggiunge – e che sta producendo un risultato straordinario, per la velocità della copertura dei posti, per la certezza che le persone convolte vadano a ricoprire effettivamente le posizioni proposte, per la stabilità, perché la provenienza territoriale degli interessati assicura una permanenza durature. Il classico esempio – conclude Zaia – di come due Istituzioni con compiti e ruoli diversi possano collaborare costruttivamente in favore del bisogno di giustizia della popolazione”.

Veneto, Zaia e Bottacin: It alert utile avvertimento in caso calamità

Veneto, Zaia e Bottacin: It alert utile avvertimento in caso calamitàVenezia, 12 set. (askanews) – “Il 21 settembre tutti i cittadini, veneti e non, che si troveranno in Veneto riceveranno un messaggio di test del nuovo sistema di allertamento pubblico IT alert che, in caso di eventi calamitosi ed emergenze di vario tipo come quelle sanitarie, avvertirà la popolazione. È uno strumento molto importante, che non sostituisce quelli esistenti, ma che ci aiuterà a mettere in guardia le persone in caso di pericolo. Pensate quanto sarebbe stato utile averlo a disposizione quando è scoppiata la pandemia”. Così Luca Zaia, presidente della Regione del Veneto, ha spiegato l’importanza del test, che prevede che i telefoni cellulari presenti nel territorio regionale il 21 settembre alle ore 12 siano raggiunti da un messaggio di test IT-alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale.

Tutti i dispositivi agganciati a celle di telefonia mobile in Veneto suoneranno contemporaneamente, emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui siamo abituati. “Chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere, e non dovrà fare nulla tranne leggerlo – ha sottolineato l’assessore regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin -. L’invito per tutti, che abbiano ricevuto correttamente il messaggio o meno, è ad andare sul sito it-alert.it e rispondere al questionario: le risposte degli utenti infatti consentiranno di migliorare lo strumento”.

Sanità, Zaia: in Veneto più 18% prestazioni, più 38% risonanze

Sanità, Zaia: in Veneto più 18% prestazioni, più 38% risonanzeVenezia, 12 set. (askanews) – Sanità del Veneto? “Spesso ci si lamenta ma si dimentica che eroghiamo 80 milioni di prestazioni sanitarie. E purtroppo ogni anno aumenta la richiesta. Quest’anno abbiamo un +18%. E questo accade in assenza di medici, perché ce ne mancano 3500, 50 mila in Italia”. Così Luca Zaia, presidente del Veneto, che evidenzia un altro dato di preoccupazione: +38% di risonanze addominali. “È impossibile starci dietro. Non è neanche più un problema di trovare medici, abbiamo veramente una mole di lavoro in virtù della medicina difensiva. Pensiamo alla diagnostica: 30, 40 anni fa, la Tac la facevi all’ammalato grave, oggi una Tac la si fa di routine. È ovvio che tutta questa diagnostica pesa nei flussi”.

Veneto, Zaia: prova Alert di Protezione civile è fondamentale

Veneto, Zaia: prova Alert di Protezione civile è fondamentaleVenezia, 12 set. (askanews) – “La Prova Alert della Protezione Civile è fondamentale perché noi cittadini adesso siamo tutti in questo grande data base”. Così Luca Zaia, presidente del Veneto. “In caso di emergenza, si pensi col Covid, che vantaggio avremmo avuto nel comunicare con i cittadini tramite questo messaggio. Allora non avevamo questa possibilità, quindi l’unica cosa che io potevo fare era di andare in televisione, ma se avessi avuto il messaggio, già dal primo giorno avrei detto: ‘Ragazzi, attenzione che questa qua non è un’influenza’”.

Quanto alla protezione Civile, Zaia conferma che quella del Veneto è a disposizione per il Marocco come per la Libia. In particolare, a seguito del terremoto in Marocco, “noi ci sentiamo vicini alla comunità marocchina, la più grande comunità in Veneto: un motivo in più per sentirci a disposizione”.

Operazione antidroga in Veneto, Zaia: nuova vittoria della legalità

Operazione antidroga in Veneto, Zaia: nuova vittoria della legalitàVenezia, 7 set. (askanews) – “Anche oggi la legalità ha segnato un bel punto a suo favore nella lotta alla droga, grazie alla Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia e alla Guardia di Finanza di Padova, la cui perfetta collaborazione ha portato al sequestro di un nuovo ingente quantitativo di 10 chili di eroina e cocaina, con otto arresti, 30 indagati e 30 mila euro sequestrati. Rivolgo con gratitudine i miei complimenti alla DDA di Venezia e alla GDF di Padova”. Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commenta l’operazione antidroga messa a segno oggi nell’ambito di un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Venezia.

“Immessa sul mercato, una tale quantità di droga avrebbe messo a rischio la salute di tanta gente e procurato agli spacciatori ingenti guadagni – aggiunge Zaia – evenienza scongiurata dall’intervento degli inquirenti che, anche in questo caso, hanno dimostrato grande acume investigativo e significativa capacità di presidio del territorio”.

Veneto, Zaia: regione ha 68 ospedali e li riconsegneremo tutti

Veneto, Zaia: regione ha 68 ospedali e li riconsegneremo tuttiVenezia, 1 set. (askanews) – “Oggi a Conegliano andiamo a realizzare un nuovo complesso ospedaliero per un valore di oltre 55 milioni di euro, 288 posti letto, 28 mila metri quadrati di estensione complessiva. L’edificio sarà specificatamente dedicato alle emergenze e alle urgenze quindi al nuovo pronto soccorso e alla terapia intensiva ma ospiterà anche l’area Materno infantile e molto altro ancora. Diamo compimento a un progetto che abbiamo pensato e disegnato negli anni ma che non riguarda solo questa struttura bensì molte altre realtà. Questa Giunta, infatti, ha iniziato a lavorare in una regione che aveva 68 ospedali e la riconsegnerà alla fine con lo stesso numero. Ma non sono quelli di prima, sono stati sempre aggiornati e riqualificati, con interventi importanti come questo”. Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, è intervenuto oggi all’Ospedale di Conegliano (Treviso) per la posa della prima pietra del padiglione Emrgenze e Urgenze. Il Governatore è stato ricevuto dal Direttore dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, Francesco Benazzi. Erano presenti, inoltre, l’assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, il sindaco di Conegliano, Fabio Chies, numerose autorità e primi cittadini del territorio. Il nuovo cantiere è stato benedetto dal vescovo di Vittorio Veneto, monsignor Corrado Pizziolo.

“Stiamo dando ancora più spessore a un polo ospedaliero – ha aggiunto il Presidente, ringraziando tutto il personale – cosa che facciamo in tutta la regione anche con un investimento di circa 70 milioni all’anno in tecnologia di ultima generazione. La sanità veneta, ha una pianta organica di 60.000 operatori a vario titolo dei quali 12.000 medici. Grazie ad essi eroga 60 milioni di prestazioni sanitarie all’anno, alle quali si aggiungono 2 milioni di accessi al pronto soccorso. C’è una sanità ante Covid e una post Covid e con grandi sforzi stiamo recuperando anche sulle liste d’attesa conseguenza del rallentamento della pandemia. La vera soluzione è quella di riuscire ad assumere 3.500 medici che ci mancano nel Veneto e che non ci sono sul mercato”. “Nel frattempo non è che siamo stati con le mani in mano – ha sottolineato Zaia -. Abbiamo assunto 3500 persone dei quali 350 medici, ma non bastano. Abbiamo oggi professionisti settantenni che non vogliono andare in pensione e l’unico modo che la legge consente loro di lavorare è rivolgendosi al privato. Io sono per libero mercato ma no se si gioca ad armi impari. Da un lato, infatti, c’è un mercato che non ci da il numero necessario di medici dall’altro ci sono leggi che consentono ai pensionati di andare a lavorare in strutture private ma non nelle nostre”.