Smart irrigation migliora efficienza, qualità e conti agricolturaRoma, 18 nov. (askanews) – Quanto costa investire per migliorare l’uso efficiente dell’acqua attraverso sistemi di smart irrigation? “Difficile dare una cifra esatta, perché dipende dagli strumenti tecnologici che si scelgono, ma il costo potrebbe aggirarsi intorno ai 1.000-1.500 euro all’ettaro per il monitoraggio dell’umidità del terreno, informazione di grande rilevanza per pianificare l’impiego irriguo”. Lo ha detto Salvatore Gentile del Consorzio di Bonifica per il Canale Emiliano Romagnolo (Cer), nel corso del webinar “Smart Irrigation, tecnologie e strategie per il risparmio idrico” organizzato da Fieragricola e dalla rivista Terra è Vita del gruppo New Business Media – Edagricole di Bologna, in vista della quarta edizione di Fieragricola Tech, expo-conference in programma il 29 e 30 gennaio 2025 e rivolta a imprenditori agricoli, operatori del settore primario, dottori agronomi, agrotecnici, periti agrari, decisori aziendali, energy manager e studenti.
Al centro dell’evento di gennaio, le aree tematiche che sono sinonimo di innovazione e che saranno i driver per un’agricoltura sempre più sostenibile sul piano economico, ambientale e sociale: robotica, meccanizzazione e automazione, smart irrigation, energie rinnovabili e bio-solution. Fondamentale, ha proseguito Gentile, è il passaggio “da una gestione dell’irrigazione basata su stime e abitudini a un approccio più scientifico e preciso, monitorando costantemente l’umidità del suolo, le condizioni atmosferiche e le esigenze specifiche di ogni coltura, per definire con esattezza quando e quanto irrigare”.
Fra gli strumenti a supporto dell’agricoltore è possibile adottare sensori per misurare l’umidità del suolo e fornire dati precisi sulle necessità idriche delle piante; immagini satellitari per monitorare lo stato delle colture e individuare eventuali stress idrici; modelli matematici in grado di simulare il bilancio idrico del suolo e che consentono di prevedere le esigenze irrigue. Oltre al sistema Irriframe, messo a disposizione gratuitamente dal Cer, per indicare agli agricoltori il momento ideale per irrigare nei campi. Satelliti e droni possono, inoltre, fornire ulteriori informazioni per una smart irrigation, Accanto alla smart irrigation, la ricerca deve proseguire il proprio percorso, attraverso lo sviluppo di varietà vegetali più resistenti alla siccità, migliorando le tecniche di irrigazione di precisione e utilizzando la fertirrigazione e i biostimolanti per aiutare le piante a far fronte allo stress idrico. In vista della quarta edizione di Fieragricola Tech (29 e 30 gennaio 2025), Veronafiere ha programmato altri due webinar. Il prossimo 11 dicembre, l’Informatore Agrario parlerà di droni e robot, fra costi, applicazioni in campo, normative che ne limitano la diffusione, con la presentazione dei dati dell’unico osservatorio nazionale su robotica e automazione in agricoltura, a cura dell’Università di Padova e Informatore Agrario. Il prossimo 14 gennaio, Image Line affronterà i temi della digitalizzazione in agricoltura e della gestione dei dati per migliorare l’efficienza dell’azienda agricola e accedere ai finanziamenti.