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Oggi il vertice ministeriale sui Balcani occidentali. Tajani: da Italia azione a tutto campo

Oggi il vertice ministeriale sui Balcani occidentali. Tajani: da Italia azione a tutto campo



Oggi il vertice ministeriale sui Balcani occidentali. Tajani: da Italia azione a tutto campo – askanews.it


Oggi il vertice ministeriale sui Balcani occidentali. Tajani: da Italia azione a tutto campo – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – Il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, presiede oggi a Roma la Riunione Ministeriale sui Balcani Occidentali, alla quale prenderanno parte il commissario europeo per il Vicinato e l’allargamento, Oliver Varhelyi, il ministro degli Esteri svedese Tobias Billström, in qualità di presidente di turno del Consiglio dell’Unione europea, e i ministri degli Esteri di Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Macedonia del Nord, Montenegro e Serbia.

“Il governo italiano ha voluto dispiegare un’azione di politica estera a tutto campo nei Balcani Occidentali nella consapevolezza che qui si decide il futuro dell’Europa”, ha sottolineato il vicepremier, secondo il quale “dobbiamo accelerare il processo di integrazione europea dei Paesi della regione”. “La riunione che ho voluto ospitare a Roma”, ha proseguito, “serve inoltre a favorire il dialogo e la cooperazione regionale. C’è una forte domanda di Italia in questa regione, e il governo è in prima linea al fianco dei nostri amici balcanici”. Dopo un primo confronto tra i ministri degli Esteri sul percorso di integrazione europea dei Paesi dei Balcani Occidentali, si terrà una discussione sulle modalità con cui rafforzare la cooperazione tra i Paesi della regione e l’Unione europea. Nel pomeriggio, i lavori proseguiranno con alcune tavole rotonde a livello di esperti sui temi del cambiamento climatico, della conservazione del patrimonio culturale e dell’innovazione tecnologica nel settore agroalimentare.

Sempre nel pomeriggio del 3 aprile, il vicepremier Tajani, insieme al Ministro degli Esteri svedese Billström, aprirà un Convegno organizzato dalla Farnesina insieme all’Istituto Affari Internazionali e dall’Osservatorio Balcani, Caucaso e Transeuropa dal titolo “New vision for the Western Balkans: EU accession and regional security”, che proseguirà nella mattinata del 4 aprile. L’evento – che vedrà la partecipazione dei Ministri dei sei Paesi dei Balcani occidentali e di rappresentanti dell’UE, esperti ed esponenti della società civile – intende promuovere uno scambio informale sulle prospettive politiche ed economiche di medio termine della regione balcanica e su iniziative concrete di cooperazione tra i Paesi della regione e i membri dell’UE.

La Wagner annuncia di aver preso Bakhmut ma l’esercito di Kiev smentisce

La Wagner annuncia di aver preso Bakhmut ma l’esercito di Kiev smentisce



La Wagner annuncia di aver preso Bakhmut ma l’esercito di Kiev smentisce – askanews.it


La Wagner annuncia di aver preso Bakhmut ma l’esercito di Kiev smentisce – askanews.it



















Roma, 3 apr. (askanews) – La bandiera russa è stata issata sul municipio di Bakhmut, teatro di duri combattimenti nelle ultime settimane tra ucraini e russi: lo ha rivendicato nella notte Yevgeny Prigozhin, fondatore della compagnia militare privata Wagner, come riporta l’agenzia di stampa russa Tass. “2 aprile, 23:00 precise. Dietro di me c’è l’edificio dell’amministrazione comunale” di Bakhmut: “Questa bandiera russa è per Vladlen Tatarsky”, il blogger russo ucciso domenica in un’esplosione a San Pietroburgo, “Su questa bandiera è scritto ‘In grata memoria’. Tecnicamente abbiamo catturato Bakhmut”, ha detto Prigozhin, citato dal canale Telegram del suo servizio stampa. Prigozhin ha sottolineato che i comandanti delle unità russe che hanno catturato il municipio e l’intero quartiere centrale “porteranno e collocheranno le bandiere. L’avversario resta nei blocchi occidentali”, ha aggiunto.

Lo Stato Maggiore di Kiev ha però smentito la circostanza: “Il nemico prosegue nel suo assalto a Bakhmout, ma i difensori ucraini difendono coraggiosamente la città, respingendo numerosi attacchi”, ha scritto l’Esercito ucraino su Facebook.

In Filandia il centro-destra vince le elezioni. La destra è seconda

In Filandia il centro-destra vince le elezioni. La destra è seconda



In Filandia il centro-destra vince le elezioni. La destra è seconda – askanews.it


In Filandia il centro-destra vince le elezioni. La destra è seconda – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – Il Partito di Coalizione Nazionale di cendro-destra di Petteri Orpo ha vinto le elezioni in Finlandia, con il 20,8% dei voti, precedendo il partito populista di destra di Riikka Purra (20,1%) e i socialdemocraciti della ex premier Sanna Marin (19,9%).

“Abbiamo ottenuto il mandato più ampio. I finlandesi vogliono un cambiamento e ora inizierò i negoziati, negoziati aperti con tutte le parti”, ha dichiarato Orpo, che ora avrà il compito di scegliere gli interlocutori per costruire una coalizione di governo. Marin ha invece ammesso la sconfitta: “Congratulazioni al vincitore delle elezioni, congratulazioni al Partito della Coalizione Nazionale, congratulazioni al Partito dei Finlandesi. La democrazia ha parlato”, ha detto ai sostenitori.

“Congratulazioni al mio amico Petteri Orpo per aver vinto le elezioni in Finlandia! In questo momento cruciale verso la NATO, il popolo finlandese sa che il nostro impegno a proteggere i valori condivisi in Europa non potrà che rafforzarsi. Più forti insieme”. Così su Twitter la presidente del Europarlamento Roberta Metsola.

Ucraina, la Wagner: “Presa Bakhmut”. Ma Esercito Kiev smentisce

Ucraina, la Wagner: “Presa Bakhmut”. Ma Esercito Kiev smentisce



Ucraina, la Wagner: “Presa Bakhmut”. Ma Esercito Kiev smentisce – askanews.it


Ucraina, la Wagner: “Presa Bakhmut”. Ma Esercito Kiev smentisce – askanews.it



















Roma, 3 apr. (askanews) – La bandiera russa è stata issata sul municipio di Bakhmut, teatro di duri combattimenti nelle ultime settimane tra ucraini e russi: lo ha rivendicato nella notte Yevgeny Prigozhin, fondatore della compagnia militare privata Wagner, come riporta l’agenzia di stampa russa Tass.

“2 aprile, 23:00 precise. Dietro di me c’è l’edificio dell’amministrazione comunale” di Bakhmut: “Questa bandiera russa è per Vladlen Tatarsky”, il blogger russo ucciso domenica in un’esplosione a San Pietroburgo, “Su questa bandiera è scritto ‘In grata memoria’. Tecnicamente abbiamo catturato Bakhmut”, ha detto Prigozhin, citato dal canale Telegram del suo servizio stampa. Prigozhin ha sottolineato che i comandanti delle unità russe che hanno catturato il municipio e l’intero quartiere centrale “porteranno e collocheranno le bandiere. L’avversario resta nei blocchi occidentali”, ha aggiunto. Lo Stato Maggiore di Kiev ha però smentito la circostanza: “Il nemico prosegue nel suo assalto a Bakhmout, ma i difensori ucraini difendono coraggiosamente la città, respingendo numerosi attacchi”, ha scritto l’Esercito ucraino su Facebook.

Russia, blogger militare muore in un’esplosione a San Pietroburgo

Russia, blogger militare muore in un’esplosione a San Pietroburgo



Russia, blogger militare muore in un’esplosione a San Pietroburgo – askanews.it


Russia, blogger militare muore in un’esplosione a San Pietroburgo – askanews.it




















Roma, 2 apr. (askanews) – Il noto blogger russo Vladlen Tatarsky è rimasto ucciso in un’esplosione avvenuta in un caffè di San Pietroburgo. Secondo quanto riferito dalle agenzie di stampa russe, nell’esplosione sarebbero rimaste ferite oltre una decina persone. Il ministero degli interni russo nel confermare la morte di Vladlen Tatarsky ha detto che si trattava di un corrispondente di guerra. Tatarsky, il cui vero nome era Maxim Fomin, aveva più di 560.000 follower su Telegram ed era uno dei più importanti blogger nazionalisti. Secondo le forze dell’ordine, la potenza dell’ordigno esplosivo era superiore a 200 grammi di tritolo.

Usa, vince 2 mln alla lotteria, già vinto premio milionario nel 2021

Usa, vince 2 mln alla lotteria, già vinto premio milionario nel 2021



Usa, vince 2 mln alla lotteria, già vinto premio milionario nel 2021 – askanews.it


Usa, vince 2 mln alla lotteria, già vinto premio milionario nel 2021 – askanews.it



















Roma, 2 apr. (askanews) – Pharris Franck, un americano di 40 anni, ha intascato la bella cifra di 2 milioni di dollari (1,84 milioni di euro), pescando il biglietto vincente in una lotteria organizzata nel suo stato, il North Carolina. La storia sta facendo il giro oltre Oceano perché Pharris Franck due anni fa ha già vinto 1 milione di euro a un altro gioco della stessa lotteria. Secondo le informazioni raccolte dalla Cnn, il 40enne ha scommesso 20 dollari mentre era in viaggio d’affari, a più di quattro ore di distanza da casa. “È bello perché la prima volta che ho vinto ero a due miglia da casa e questa volta ero molto più lontano. Quali erano le probabilità che io fossi lì in quel preciso momento?” ha dichiarato il vincitore al canale televisivo americano, interrogandosi su questo nuovo colpo di fortuna. Secondo gli esperti, le probabilità di vincere il primo premio al gioco a cui ha partecipato Pharris Frank sono circa una su 1,5 milioni. Nonostante queste probabilità poco invitanti, Frank ha tentato di nuova la sorte: “È pazzesco perché il giorno prima, un amico mi ha chiesto come ci si sentiva dopo aver vinto un milione di dollari. Gli ho subito detto che avrei raddoppiato quella cifra”, ha raccontato ai media.

Il ministro dello sport ucraino: 262 atleti sono morti in guerra

Il ministro dello sport ucraino: 262 atleti sono morti in guerra




Il ministro dello sport ucraino: 262 atleti sono morti in guerra – askanews.it


Il ministro dello sport ucraino: 262 atleti sono morti in guerra – askanews.it




















Roma, 2 apr. (askanews) – La guerra della Russia contro l’Ucraina ha causato la morte di 262 atleti ucraini. (Tra cui, si è saputo oggi, anche il 4 volte campione del mondo di kickboxing Vitali Merinov, Ndr.). E distrutto 363 impianti sportivi, ha dichiarato oggi il ministro dello Sport del paese, Vadym Huttsait. Incontrando il presidente della Federazione internazionale di ginnastica, Morinari Watanabe, Huttsait ha affermato che nessun atleta russo dovrebbe essere ammesso alle Olimpiadi o ad altre competizioni sportive. “Tutti sostengono questa guerra e partecipano a eventi organizzati a sostegno di questa guerra”, ha detto Huttsait, secondo una trascrizione sul sito web del presidente Volodymyr Zelensky. Il Comitato olimpico internazionale ha raccomandato il graduale ritorno degli atleti russi e bielorussi alle competizioni internazionali come atleti neutrali, ma non ha ancora deciso la loro partecipazione alle Olimpiadi di Parigi del 2024.

Il ministro dello sport ucraino: 262 atleti morti in guerra

Il ministro dello sport ucraino: 262 atleti morti in guerra




Il ministro dello sport ucraino: 262 atleti morti in guerra – askanews.it


Il ministro dello sport ucraino: 262 atleti morti in guerra – askanews.it




















Roma, 2 apr. (askanews) – La guerra della Russia contro l’Ucraina ha causato la morte di 262 atleti ucraini. (Tra cui, si è saputo oggi, anche il 4 volte campione del mondo di kickboxing Vitali Merinov, Ndr.). E distrutto 363 impianti sportivi, ha dichiarato oggi il ministro dello Sport del paese, Vadym Huttsait. Incontrando il presidente della Federazione internazionale di ginnastica, Morinari Watanabe, Huttsait ha affermato che nessun atleta russo dovrebbe essere ammesso alle Olimpiadi o ad altre competizioni sportive. “Tutti sostengono questa guerra e partecipano a eventi organizzati a sostegno di questa guerra”, ha detto Huttsait, secondo una trascrizione sul sito web del presidente Volodymyr Zelensky. Il Comitato olimpico internazionale ha raccomandato il graduale ritorno degli atleti russi e bielorussi alle competizioni internazionali come atleti neutrali, ma non ha ancora deciso la loro partecipazione alle Olimpiadi di Parigi del 2024.

Lenovo lancia nuova gamma di laptop Yoga: leggeri ed efficienti

Lenovo lancia nuova gamma di laptop Yoga: leggeri ed efficienti



Lenovo lancia nuova gamma di laptop Yoga: leggeri ed efficienti – askanews.it


Lenovo lancia nuova gamma di laptop Yoga: leggeri ed efficienti – askanews.it




















Milano, 2 apr. (askanews) – Lenovo ha presentato la nuova generazione di laptop Windows 11 Yoga che offre prestazioni potenziate, versatilità e mobilità in un design elegante e leggero, e che sono stati pensati per i content creator. La serie Yoga è un ecosistema di device che guarda alla sostenibilità che include i seguenti modelli: Lenovo Yoga Pro 9i, il laptop più rappresentativo della nuova gamma, disponibile in due dimensioni dello schermo (14,5″ e 16″, gen 8), una soluzione ingegneristica innovativa con funzionalità migliorate come Lenovo X Power, display PureSight Pro e una gamma di funzionalità nuove e aggiornate.

Il sottile, leggero ed elegante Yoga Slim 7 (14,5″, 8) “offre agli utenti maggiore potenza, portabilità una durata della batteria migliore che mai”. “Ideale per i creatori di contenuti multi-tasking”, Yoga Pro 7 (14,5″, 8) e Yoga Pro 7i (14,5″, 8) offrono entrambi prestazioni avanzate in un design elegante. Comfort e design all’avanguardia in un laptop convertibile 2-in-1 “particolarmente versatile”, lo Yoga 7 (disponibile con schermo da 14″ e 16″, gen 8) vuole offrire massima flessibilità. Il rinnovato Yoga Slim 6 (14″, 8), infine, è disponibile con i nuovi processori AMD Ryzen 7000, per prestazioni ed efficienza in un dispositivo super sottile. Dotata di Windows 11, questa generazione di laptop Yoga vanta miglioramenti apportati a Lenovo X Power che spinge le prestazioni del PC al massimo dentro uno chassis sottile, agli aggiornamenti nei display con tecnologia PureSight e alla Premium Suite: una suite di nuove e aggiornate funzionalità, a cui si aggiunge la tastiera Yoga con copritasti piatti più grandi progettati per il comfort e l’efficienza durante la digitazione.

“In uno scenario in cui si afferma sempre di più l’ambiente ibrido, i content creator hanno l’esigenza di creare sempre e ovunque, anche in movimento, dalla realizzazione di video alla progettazione di grafica”, ha commentato Jun Ouyang, Vice President and General Manager of the Consumer Business Segment, Intelligent Devices Group, Lenovo. “I nuovi laptop premium Yoga Pro di Lenovo sono realizzati per questa generazione. Combinano prestazioni e portabilità, come il nuovo incredibile display mini-LED PureSight Pro e una tastiera rinnovata, per dare agli utenti un’esperienza d’uso di assoluta eccellenza”. Progettata per offrire un’esperienza premium, la linea Yoga Pro è la più potente della gamma di laptop Yoga nel formato laptop tradizionale. Offrendo le massime prestazioni senza rinunciare alla portabilità, la linea Yoga Pro consente agli utenti di creare e consumare contenuti ovunque e ogni volta che ne hanno bisogno. Questa generazione dispone di una versione aggiornata di Lenovo X Power, un set di funzionalità hardware e software che lavorano insieme per un’esperienza creativa più rapida e fluida.

Lenovo X Power combinato con le schede grafiche GPU NVIDIA GeForce RTX serie 40 e le funzionalità di IA per migliorare le prestazioni e la stabilità, consentono ai content creator di utilizzare con sicurezza le più esigenti applicazioni di rendering. Inoltre, i nuovi display mini-LED PureSight Pro disponibili su Yoga Pro 9i (14,5″ e 16″, 8) offrono un’esperienza ancora più nitida e realistica, con una precisione del colore senza precedenti. L’inclusione dello spazio di colore DCI-P3 al 100% e Adobe RGB al 100% permette di coprire una gamma di colori molto più ampia e immagini più vivaci, mentre l’opzione Mini LED offre ben 1200 nit, consentendo ai content creator di lavorare comodamente in quasi tutti gli ambienti, interni ed esterni. Aggiornata e disponibile anche in Yoga Pro 9i (14,5″ e 16″, 8), Yoga Pro 7 (14,5″, 8), Yoga Pro 7i (14,5″, 8) e Yoga Slim 7 (14,5″, 8), è la nuova Lenovo Premium Suite4, una serie di funzionalità hardware nuove e aggiornate progettate per migliorare l’esperienza con i laptop Yoga. I laptop con Lenovo Premium Suite4 integrano quattro microfoni per una migliore esperienza durante le videocall, quattro altoparlanti con riduzione del rumore, ventole più silenziose e un trackpad più grande per una interazione più semplice con i contenuti e una migliore efficienza complessiva.

Tutti i laptop Yoga sono dotati di Lenovo AI Engine+, che offre agli utenti maggiore rapidità in termini di prestazioni, con la possibilità di gestione intelligente delle necessità di alimentazione o ricarica in base a ciò che stanno facendo con il proprio dispositivo. Anche Lenovo AI Engine+ include Lenovo Intelligent Sense e Integrated Security, per mantenere le prestazioni fluide, senza interruzioni e dare maggiore protezione all’utente. Il prodotto di punta della nuova gamma è Yoga Pro 9i. Realizzato per i content creator più esigenti, Yoga Pro 9i di ottava generazione viene fornito con Windows 11 e processori mobile Intel Core fino alla tredicesima generazione, una soluzione GPU per laptop NVIDIA RTX 4070, insieme a una maggiore capacità termica per fornire agli utenti un laptop potente. Che si tratti di modificare o eseguire il rendering di video, eseguire un’intensa modellazione 3D o progettare grafica, i creator possono aspettarsi un’esperienza fluida e senza stress. Disponibile in due colori, Tidal Teal e Storm Grey, Yoga Pro 9i offre anche un display PureSight Pro3 in entrambi gli schermi da 14,5 pollici e 16 pollici. Con il modello da 16 pollici con risoluzione fino a 3,2 K, luminosità di 1200 nit, frequenza di aggiornamento a 165 Hz, una tripla gamma di colori di 100% DCI-P3, 100% sRGB e 100% Adobe RGB, immagini nitide, uniformi e realistiche che attirano l’attenzione di chi vuole creare contneuti di grande qualità. Le funzionalità nuove e aggiornate di Lenovo Premium Suite4 offrono agli utenti un’esperienza Yoga Pro 9i migliorata, sia che si tratti della disponibilità di quattro microfoni con cancellazione del rumore in modo che gli utenti possano essere online ovunque o delle ventole più silenziose per ridurre la rumorosità. Unire il comfort alla produttività è possibile anche con la nuova tastiera Yoga da 1,5 mm, con una capsula di rivestimento da 0,3 mm che dona facilità d’uso e comfort, e il trackpad più grande per una maggiore efficienza nell’interazione con i contenuti. È dotato di webcam da 5MP per videochiamate con immagini di alta qualità. Costruito con il 50% di plastica riciclata post-consumo nella tastiera e il 50% di alluminio riciclato nella cover inferiore, sia Yoga Pro 9i (16″, 8) che Yoga Pro 9i (14,5′, 8) sono classificati ENERGY STAR® ed EPEAT® Gold Registered. Nella confezione viene utilizzata carta FSC al 100% ed entrambi i dispositivi vengono spediti con un cuscino di imballaggio contenente il 90% di plastica riciclata.

L’Ucraina protesta per la Russia che presiede il Consiglio di sicurezza Onu

L’Ucraina protesta per la Russia che presiede il Consiglio di sicurezza Onu



L’Ucraina protesta per la Russia che presiede il Consiglio di sicurezza Onu – askanews.it


L’Ucraina protesta per la Russia che presiede il Consiglio di sicurezza Onu – askanews.it




















Roma, 1 apr. (askanews) – La presidenza del Consiglio di sicurezza dell’Onu, che passa oggi alla Russia, rappresenta un “colpo simbolico” da parte di Mosca. E’ quanto ha detto oggi il capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andry Yermak, su Twitter. “Non è solo un peccato. È un altro colpo simbolico al sistema basato sulle regole delle relazioni internazionali”, ha scritto l’alto funzionario ucraino.

L’ultima volta che Mosca ha ricoperto l’incarico è stato nel febbraio 2022, quando le sue truppe hanno lanciato un’invasione su vasta scala dell’Ucraina. Ieri il Cremlino ha dichiarato di voler “esercitare tutti i suoi diritti” nel ruolo. Da parte loro, gli Stati Uniti hanno esortato la Russia a “comportarsi in modo professionale”. Nel suo messaggio su Twitter, Yermak ha accusato anche l’Iran di essere uno “stato terrorista”. Kiev e i suoi alleati accusano Teheran di fornire armi alla Russia, tra cui centinaia di droni d’assalto che hanno minacciato le infrastrutture critiche ucraine. Un’accusa che la Repubblica islamica respinge da sempre.

Facendo riferimento alla ricorrenza odierna per la nascita della Repubblica islamica iraniana, Yermak ha scritto: “E’ molto significativo che nel giorno festivo di uno stato del terrore – l’Iran, un altro stato del terrore – la Russia – cominci a presiedere il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”.