Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Schlein: apprendisti stregoni destra, premierato-autonomia pericolose

Schlein: apprendisti stregoni destra, premierato-autonomia pericoloseRoma, 19 feb. (askanews) – “Gli apprendisti stregoni della destra stanno miscelando molto pericolosamente due riforme sgangherate che rischiano di far saltare il Paese. Continueremo a contrastare con grande nettezza la proposta del premierato” che è “un gran pasticcio” e ha un “impianto pericoloso e caotico”. Così Elly Schlein, parlando alla direzione del Pd.


“Finché c’è l’elezione diretta del presidente del Consiglio faremo muro. No all’uomo solo al comando, l’abbiamo già visto nel nostro Paese e non voglimo tornare indietro”, ha osservato. “Stessa fermezza” i Dem riserveranno alla “pessima riforma dell’autonomia differenziata. Non si è mai vista una patriota che spacca l’Italia. I veri patrioti sono i partigiani che hanno fatto la resistenza per sancire in costituzione i principi di unità nazionale che oggi vengono messi a rischio”, ha detto Schlein.


“Non mettendo un euro certificano che il disegno è ancora quello della Lega a cui non interessa ridurre i divari che il Sud ha già pagato troppo. Un riforma che danneggia anche il Nord perché non è seria una politica che può prevedere 20 diverse politiche energetiche”,ha concluso.

Banche, Bce pubblica la guida aggiornata sui modelli di gestione

Banche, Bce pubblica la guida aggiornata sui modelli di gestioneRoma, 19 feb. (askanews) – La Bce ha pubblicato la versione definitiva della revisione alla sua guida sui modelli di gestione interna delle banche, che spazia su una serie di tematiche generali dal rischio di credito, al rischio di mercato alla gestione del rischio sulle controparti. Secondo quanto riporta un comunicato diffuso dalla vigilanza bancaria della Bce, la guida chiarisce il significato delle regole e le modalità con cui l’istituzione le interpreta e le applica nei suoi controlli.


La revisione include dettagli sui requisiti nelle definizioni di insolvenza, di rischio di controparte, di rischio di insolvenza nei libri contabili e anche sulla rendicontazione delle questioni correlate al concetto di rischio climatico, oltre a un approccio generalizzato che punta standardizzare di più alcune pratiche chiave. La revisione è stata pubblicata dopo una consultazione pubblica che si era conclusa nel settembre dello scorso anno. In quest’ambito la Bce ha ricevuto 625 diversi commenti e osservazioni che hanno contribuito a all’elaborazione dei suoi chiarimenti. Contestualmente è stato pubblicato un resoconto delle risposte ricevute nella consultazione.


La guida aggiornata spiega come la Bce interpreti le regole che le banche sono tenute a seguire sui modelli di gestione interna e le attività di accertamento che la vigilanza bancaria effettua su queste regole. Previa autorizzazione della stessa Bce, prosegue il comunicato, le banche possono utilizzare i loro modelli interni per calcolare il livello di ponderazione sul rischio dei loro asset, che riflette il livello di rischio del bilancio e viene utilizzato come base per calcolare i requisiti minimi regolamentari su diverse voci chiave.


La guida chiarisce inoltre come le banche debbano includere materiali legati alle questioni climatiche e ambientali nei loro modelli di rischio. Sul rischio di credito la guida aiuta tutte le banche a procedere verso una definizione condivisa di insolvenza e verso un trattamento coerente di delle operazioni di dismissione in massa di crediti deteriorati (Npl). Infine la guida fornisce chiarimenti anche sul concetto di rischio sul credito di controparte.

Navalny, Schlein: regime Putin uccide dissenso, fare piena chiarezza

Navalny, Schlein: regime Putin uccide dissenso, fare piena chiarezzaRoma, 19 feb. (askanews) – “Sono giorni in cui abbiamo appreso la notizia della morte, mentre era detenuto, di Navalny. E’ doveroso in queste ore per un partito come il Pd” sottolineare che “su questa morte occorre fare piena chiarezza perché la responsabilità è chiara, è politica ed è del regime di Putin”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein, in occasione del suo intervento alla direzione del Pd.


Schlein ha espresso “solidarietà” per chi “viene arrestato in Russia per esprimere dissenso pacificamente e protestare per la morte di Navalny. E’ l’ennesima dimostrazione del volto autocratico e oppressivo di Putin a capo di un regime spietato che non tollera le voci libere e uccide il dissenso e la libertà Per questo oggi saremo alla fiaccolata al Campidoglio”, ha concluso.

Al via i concorsi ordinari per le scuole: 11 marzo le prove scritte per oltre 370mila candidati

Al via i concorsi ordinari per le scuole: 11 marzo le prove scritte per oltre 370mila candidatiRoma, 19 feb. (askanews) – Si terranno a partire da lunedì 11 marzo le prove scritte dei concorsi ordinari per l’assunzione in ruolo dei docenti su posto comune e su posto di sostegno nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di I e di II grado. Si tratta – spiega il Ministero dell’Istruzione e del Merito – di circa 373.000 candidati (69.117 per la scuola dell’infanzia e primaria, 303.687 per la scuola secondaria) che hanno presentato la domanda di iscrizione tra l’11 dicembre 2023 e il 9 gennaio 2024. I posti a bando sono 15.340 per la scuola dell’infanzia e primaria e 29.314 per la scuola secondaria.


“I concorsi e le future assunzioni – ha dichiarato il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara – segnano un passo in avanti nella valorizzazione dei docenti e nel contrasto al precariato. Si tratta di un significativo e necessario passaggio volto a garantire un’educazione di qualità agli studenti su tutto il territorio nazionale, favorendo la continuità didattica”. La prova è strutturata secondo una nuova modalità, che prevede 50 quesiti a risposta multipla di contenuto non disciplinare. Nello specifico, ciascun aspirante dovrà rispondere a 10 quesiti di contenuto pedagogico, 15 di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all’inclusione), 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione), 5 sulla conoscenza della lingua inglese e 5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali. Gli aspetti specificamente disciplinari verranno affrontati nella prova orale, cui avranno accesso i candidati che avranno riportato un punteggio di almeno 70/100 nella prova scritta.


Le prove si terranno nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e, sulla base del numero dei candidati, potranno svolgersi in più sessioni mattutine e pomeridiane. Nei giorni 11 e 12 marzo sono previste le prove relative alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria; il 13 marzo cominceranno le prove per la scuola secondaria, che proseguiranno per 5 giorni, esclusi il sabato e la domenica, fino al 19 marzo.

Calcio, Mbappé firma per il Real Madrid

Calcio, Mbappé firma per il Real MadridRoma, 19 feb. (askanews) – Kylian Mbappé sarà un giocatore del Real Madrid a partire dal prossimo 1 luglio. Secondo Marca il giocatore francese ha firmato il contratto con i Blancos circa due settimane fa. Per l’attaccante cinque anni di contratto fino al 2029. Nei giorni scorsi il Psg aveva cercato un ultimo contatto per presentare un’offerta nuova ma nulla da fare.


Mbappé ha comunicato la propria decisione ad Al-Khelaifi lo scorso martedì. Lo stipendio di Mbappé dovrebbe essere tra i 15 e i 20 milioni di euro più bonus legati agli obiettivi. Senza dimenticare il bonus alla firma, ridotto rispetto ai 130 milioni di euro pattuiti nel 2022. L’ingaggio di Mbappé, ripartendo la cifra incassata ‘all’ingresso’ dovrebbe essere inferiore ai 50 milioni di euro netti.

A un anno dalla scomparsa l’evento per ricordare Doina Botez a Roma

A un anno dalla scomparsa l’evento per ricordare Doina Botez a RomaRoma, 13 feb. (askanews) – “Doina Botez. Per ricordare. Il coraggio dell’espressione”: un anno dalla scomparsa dell’artista romena, il 20 febbraio a Roma, nella sede dell’Ambasciata di Romania, si svolgerà la commemorazione.


Nell’ambito dell’evento moderato da Giuseppe Rippa, direttore “Quaderni Radicali” e organizzato dall’ambasciata di Romania in Italia, in partenariato con l’Accademia di Romania in Roma e l’Associazione Culturale Doina Botez di Roma, interverranno: Gabriela Dancau, Ambasciatore di Romania in Italia, Ana Blandiana, poetessa, la professoressa Magda Cârneci, critico d’arte, poetessa e pubblicista, il professor Mihail Dobre, diplomatico e storico (intervento on-line), il professor Flaminio Gualdoni, critico e storico dell’arte (intervento on-line), Adrian Iancu, presidente dell’Associazione Culturale “Doina Botez” e il professor Bruno Mazzoni, docente dell’Università di Pisa. Durante l’evento sarà esposta al pubblico presente l’opera “Cosmar” (Incubo) firmata dall’artista romena Doina Botez. Si tratta di un dipinto pensato come omaggio a Eugen Ionescu, con riferimento alla sua famosa opera teatrale “I Rinoceronti”. Il tema dell’opera teatrale riflette le preoccupazioni artistiche e spirituali dell’artista, costanti e ricorrenti in ogni periodo della creazione. Il motivo del rinoceronte, il ciclo l’Allegoria del Gatto Arpagic o il ciclo del Mito di Leda testimoniano questo interesse altrettanto estetico e impegnato dell’artista per la storia dell’arte e per la Sua ferma posizione contro il totalitarismo.


Appartenente in uguale misura allo spazio culturale romeno e italiane e scomparsa prematuramente lo scorso anno, Doina Botez è stata un’artista apprezzata e amata tanto in Italia, quanto nel suo paese d’origine: la Romania. Il legame con l’Italia è sempre stato forte. Dopo l’inizio della sua carriera in Romania nel 1984 le venne conferita una borsa di studio, in Italia, nel quadro dell’accordo culturale italo-romeno. L’artista riuscì ad esprimere, nella sua opera, anche alcuni aspetti tragici della dittatura, fino alle ammonizioni per le illustrazioni dei versi della poetessa dissidente Ana Blandiana. In seguito, le autorità comuniste misero a bando la sua attività professionale nel campo dell’illustrazione di libri e questo è il momento cruciale che determinò la sua decisione di lasciare il Paese natio.


A novembre del ’89, un solo mese prima della caduta del regime comunista, partì per l’Italia: ha vissuto e lavorato a Roma dedicancodi esclusivamente all’attività di pittura e grafica e nel 2004 divenne cittadina italiana.

Francia taglia crescita 2024 a +1% e cerca 10 mld extra per i conti

Francia taglia crescita 2024 a +1% e cerca 10 mld extra per i contiRoma, 19 feb. (askanews) – Il governo della Francia ha rivisto al ribasso la previsione di crescita economica di quest’anno al più 1% del Pil, a fronte del più 1,4% precedentemente previsto. Lo ha annunciato ieri sera nel corso di un’intervista televisiva il ministro dell’Economia, Bruno Le Maire, che stamattina ha tenuto una conferenza stampa con il ministro delegato ai conti pubblici, Thomas Cazenave in merito alle ricadute delle nuove cifre sulle dinamiche delle finanze dello Stato.


Il taglio riflette il contesto geopolitico e le ricadute di guerra in Ucraina e tensioni in Medio Oriente, assieme al rallentamento della crescita della Cina e alla recessione in Germania. Fondamentalmente per la Francia la revisione implica la necessità di reperire 10 miliardi di euro, che l’esecutivo intende ottenere con tagli supplementari sulla spesa pubblica.


Secondo Le Maire 5 miliardi di tagli riguarderanno le spese di funzionamento di tutti i ministeri e altri 5 miliardi dovrebbero essere reperiti mediante tagli agli aiuti allo sviluppo e a enti pubblici come Cusiness France o France Compétences. Foprse anche alla luce del periodo in cui si avvicinano le elezioni europee, il ministro ha escluso che vi siano altri aumenti delle tasse. Il tutto allo scopo di mantenere l’obiettivo di deficit di quest’anno al 4,4% del Pil, dal 4,9% del 2023 e proseguire il percorso di rientro che prevede di tornare al 3% nel 2027.

Ex Ilva,Mittal indisponibile,chiesta amministrazione straordinaria

Ex Ilva,Mittal indisponibile,chiesta amministrazione straordinariaRoma, 18 feb. (askanews) – Acciaierie d’Italia, la società che gestisce gli impianti dell’ex Ilva va verso l’amministrazione straordinaria. Invitalia, socio pubblico di Acciaierie d’Italia, ha inoltrato oggi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy un’istanza per le valutazioni tecniche e amministrative per la procedura di amministrazione straordinaria per Acciaierie d’Italia. Lo si legge in una nota.


Invitalia, viene spiegato, ha “preso atto dell’indisponibilità” di ArcelorMittal “a contribuire a garantire la continuità aziendale o a sciogliere la joint venture in modo equilibrato e conforme alle normative vigenti anche di fonte europea nell’ambito di una situazione di crisi non dipendente dalla volontà né da responsabilità gestionali della parte pubblica”. Invitalia sottolinea di “aver esperito negli ultimi mesi e da ultimo in queste settimane, in costante dialogo con il Governo, ogni tentativo possibile di accordo con il socio privato”.


“È chiaro che se colui che guida l’azienda, colui che ha la maggioranza azionaria e che dovrebbe essere il partner industriale di un socio pubblico, un socio finanziario minoritario che è Invitalia, non intende investire sull’impresa, io credo che sia giusto che il Paese si riappropri di quello che è il frutto del lavoro, del sacrificio di intere generazioni”, aveva dichiarato Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, questa mattina. “Si tratta di un assoluto disastro, non solo economico ma anche sociale, che attesta l’ennesimo fallimento della politica industriale del governo Meloni. Un esecutivo incapace, in ormai un anno e mezzo di governo, di proporre una soluzione credibile. Un fallimento di Stato di cui sono responsabili Giorgia Meloni, latitante sul tema, e i ministri Urso e Giorgetti, completante incapaci a gestire una tematica complessa che meritava ben altra conclusione”, afferma Mario Turco, vicepresidente M5s.


Domani alle 18,30 è in programma un tavolo a Palazzo Chigi tra governo e sindacati.

Tennis, Sinner vince a Rotterdam, da domani è n.3 al mondo

Tennis, Sinner vince a Rotterdam, da domani è n.3 al mondoRoma, 18 feb. (askanews) – Jannik Sinner non smette di vincere. Dopo gli Australian Open arriva il successo nel torneo di Rotterdam ATP 500, esordio stagionale per l’altoatesino. Battuto l’australiano De Minaur in due ore di gioco: 7-5, 6-4. Per l’azzurro da domani si spalancano le porte della classifica Atp scalando una posizione: è numero 3 al mondo.  Con la vittoria di oggi Jannik è sicuro di arrivare a una dotazione di 8.270. Ovvero 1105 meno di Alcaraz e 1.585 da Djokovic. E’ l’ennesima pagina di storia scritta dall’altoatesino. Una partita sempre in mano del tennista azzurro. Il primo set si sblocca al quinto gioco. Dopo due turni di servizio a testa arriva il break: Sinner aggressivo negli scambi, costringe il rivale a un paio di errori e sale 15-30. Guadagna la palla break con una variazione di ritmo e va a segno con il dropshot in rete
dell’australiano. Al decimo arriva il controbreak: De Minaur vince il primo 15, poi tira a tutto braccio per il 15-30. Prima vincente e drittone però ribaltano tutto per il primo set point, cancellato però da Alex. L’australiano ne annulla un secondo, un terzo, e un quarto, poi non sfrutta la palla del controbreak ma al 2° va a segno. Controbreak e parità. Situazione che si sblocca all’undicesimo con Sinner che prima piazza il break, poi con un passante fantastico va a segno per il 6-5. Set che si chiude in 64′ di gioco. Nel secondo parziale Sinner e Di Minaur
controllano il servizio. Al quarto game Primo punto pazzesco di Jannik con lo smash, poi la prima lo toglie dagli impicci sul 15 pari. Il primo doppio fallo lo manda 30-30, poi si va ai vantaggi dove cancella due palle break e pareggia i conti. Ma che fatica ora per Sinner (2-2). De Minaur non si è mai sentito così in lotta con Sinner e per questo non arretra di un millimetro. Al quinto game arriva il break per Sinner. Serve molto bene l’australiano, che ora sembra avere qualcosa di più dell’azzurro a livello tattico e fisico. A un tratto però Sinner sale di livello e lo trascina ai vantaggi dove con un gran passante guadagna palla break, annullata. Ne salva altre due, ma alla quarta va a segno: è 3-2. Al sesto gioco De Minaur vince uno splendido primo scambio e sale 0-15, poi Sinner sbaglia la palla corta che concede tre palle del controbreak (0-40): al secondo tentativo va a segno e torna in parità (3-3). Sinner torna avanti 4-3 riprendendosi il break di vantaggio. E’ una autostrada per la vittoria: arriva il 5-3. De Minaur mantiene il servizio ma poi si arrende per il 6-4 definitivo


 

Musica, Gio Evan: al via nei teatri il tour “Fragile/Inossidabile”

Musica, Gio Evan: al via nei teatri il tour “Fragile/Inossidabile”Roma, 18 feb. (askanews) – Dopo l’uscita dell’ultimo disco Ribellissimi per Capitol Records Italy, Gio Evan inizia il tour nei teatri “Fragile/Inossidabile”, che lo ha già visto raddoppiare le date, registrando diversi sold out a Crema, Lecce, Milano, Firenze, Spoleto, Bologna, Torino ed entrambe le date a Roma.


Il teatro è il luogo che meglio può ospitare lo spettacolo di Gio Evan, un’opera del tutto inedita che prende forma attraverso monologhi, poesie, canzoni e gag: l’autore ci racconta la forza della fragilità inossidabile, lo spessore della finezza, frammenti rimasti fra menti rimaste. Tra giochi di parole e concetti visionari, il funambolo Evan regala una nuova prospettiva di vita, dichiarando che “Fragile/inossidabile” è una protezione 50 contro i raggi degli iperinsensibili. Il tour, prodotto e organizzato da Baobab Music & Ethics di Massimo Levantini è realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”: Radio Zeta è la radio ufficiale. I biglietti sono in prevendita su TicketOne.