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Mattarella:processo non deve essere usato per finalità diverse

Mattarella:processo non deve essere usato per finalità diverseRoma, 15 mag. (askanews) – “Il processo non può essere utilizzato per finalità diverse, che ne stravolgerebbero il ruolo, mettendo gravemente a rischio la fondamentale separazione fra i poteri”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo all’inaugurazione della terza sede, a Napoli, della Scuola superiore della magistratura e di presentazione dell’anno formativo 2023.

“È certamente vero che talvolta legittime rivendicazioni – spesso umanamente comprensibili – possono rimanere senza risposta ma questo non può voler dire che tutte le istanze – anche quelle senza riscontro nella legge – debbano poter trovare accoglienza nell’azione giudiziaria. La Costituzione – ha spiegato il Capo dello Stato – definisce con puntualità l’ambito delle attribuzioni che sono affidate agli organi giudiziari, così come i compiti e le decisioni che appartengono, invece, ad altri organi, titolari di altri poteri. Questo riparto va rispettato. Risulta, allora, cruciale l’importanza del ruolo svolto dalla Corte di cassazione per assicurare l’uniforme interpretazione della legge. L’uniformità delle decisioni non rappresenta un limite alla attività decisionale ma ne costituisce un punto di approdo, giacché è diretta a promuovere la prevedibilità delle decisioni e, dunque, la loro comprensibilità”.

Mattarella: l’indipendenza della magistratura è un patrimonio irrinunciabile

Mattarella: l’indipendenza della magistratura è un patrimonio irrinunciabileRoma, 15 mag. (askanews) – “L’indipendenza della magistratura è patrimonio irrinunciabile dello stato di diritto e della democrazia costituzionale”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo all’inaugurazione della terza sede, a Napoli, della Scuola superiore della magistratura e di presentazione dell’anno formativo 2023.

“E’ indispensabile – ha poi detto Mattarella – che il processo sia civile che penale divenga strumento più agile e moderno per perseguire gli obiettivi, il governo e il Parlamento, la magistratura e l’avvocatura si impegnino per conseguire questo risultato”.

Commercio, Confesercenti: dal 2019 spariti 52mila negozi vicinato

Commercio, Confesercenti: dal 2019 spariti 52mila negozi vicinatoRoma, 15 mag. (askanews) – Dal 2019 ad oggi sono spariti oltre 52mila negozi di vicinato (-7%). Un’accelerazione del processo di desertificazione su cui incide la doppia crisi vissuta dal comparto che, dopo lo stop imposto dalla pandemia, ha visto interrompersi la ripresa a causa degli effetti di inflazione e caro-energia, che hanno eroso la capacità di spesa delle famiglie. E’ quanto rileva uno studio di Confesercenti (“Il Commercio oggi e domani”) realizzato insieme con Ipsos.

Negli ultimi due anni il potere d’acquisto degli italiani è calato di 14,7 miliardi di euro, oltre 540 euro in meno per nucleo familiare. Un vero e proprio crollo che pesa sul tessuto dei negozi di vicinato più della concorrenza dell’online.

Eurozona, Commissione alza stime di crescita, 2023 +1,1%, 2024 +1,6%

Eurozona, Commissione alza stime di crescita, 2023 +1,1%, 2024 +1,6%Roma, 15 mag. (askanews) – La Commissione europea ha rivisto in meglio le previsioni di crescita economica di tutta l’eurozona, per cui ora si attende una espansione dell’1,1% quest’anno e dell’1,6% nel 2024. Guardando all’intera Unione europea, nelle previsioni economiche primaverili viene indicata una crescita 2023 all’1%, a fronte dello 0,8% stimato tre mesi fa, mentre sul 2024 si prevede un più 1,7%, un decimale di punto in più rispetto alle precedenti previsioni.

Secondo la commissione la disoccupazione media dell’eurozona resterà al minimo storico del 6,8% quest’anno e si ridurrà ulteriormente al 6,7% il prossimo.

Exor: James Anderson entra in Lingotto, George Osborne presidente

Exor: James Anderson entra in Lingotto, George Osborne presidenteMilano, 15 mag. (askanews) – Lingotto – società di gestione di investimenti posseduta da Exor – annuncia due nomine di alto profilo che rafforzano ulteriormente il proprio team e aumentano i servizi offerti. Lo comunica una nota della holding della famiglia Agnelli.

James Anderson entra a far parte di Lingotto portando la sua esperienza specializzata nell’investimento in aziende che presentano un potenziale di innovazione esponenziale in termini di tecnologie e modelli di business. Anderson, spiega Exor, è stato in precedenza partner di Baillie Gifford, dove il suo approccio di lungo termine e basato sulla ricerca lo ha visto diventare uno dei primi finanziatori di società del calibro di Amazon, ByteDance e Tesla. Ha attivamente gestito quello è diventato il più grande fondo di investimento del Regno Unito, facendo registrare un rendimento pari a 1155% nel periodo tra aprile 2000 e marzo 2022. George Osborne è stato nominato presidente non esecutivo di Lingotto e lavorerà a stretto contatto con l’AD di Lingotto, Enrico Vellano. Negli ultimi cinque anni Osborne ha presieduto il Partners’ Council di Exor, una posizione da cui si dimetterà una volta assunto il suo nuovo incarico. È partner della banca d’affari Robey Warshaw ed è stato in precedenza Cancelliere dello Scacchiere del Regno Unito tra il 2010 e il 2016.

Gli asset under management al 31 marzo 2023 ammontavano a circa 3 miliardi di dollari, che sono stati conferiti da Exor e Covéa.

Ratificata la nomina di Sergio a nuovo Ad della Rai (e la sua indicazione di Rossi a Dg)

Ratificata la nomina di Sergio a nuovo Ad della Rai (e la sua indicazione di Rossi a Dg)Roma, 15 mag. (askanews) – Si è svolta oggi l’Assemblea degli Azionisti, che ha formalizzato la designazione di Roberto Sergio quale nuovo componente del Consiglio di Amministrazione Rai, indicandolo per la carica di Amministratore Delegato. A seguito di tale indicazione, il Consiglio di Amministrazione della Rai, riunitosi successivamente, ha provveduto a nominare Roberto Sergio quale nuovo Amministratore Delegato, con decorrenza immediata. Lo comunica la Rai. “Espletate le formalità di rito – informa ancora viale Mazzini- nel corso della riunione il nuovo Amministratore Delegato ha comunicato di voler nominare Paola Marchesini quale direttore dello Staff Amministratore Delegato e di voler affidare a Gianpaolo Rossi il ruolo di Direttore Generale Corporate, ruolo precedentemente ricoperto ad interim dall’Amministratore Delegato”. Infine, “il Consiglio di Amministrazione Rai ringrazia l’Amministratore Delegato uscente Carlo Fuortes per il ruolo svolto”.

 

Rai, ratificata nomina Sergio a nuovo ad e sua indicazione Rossi a Dg

Rai, ratificata nomina Sergio a nuovo ad e sua indicazione Rossi a DgRoma, 15 mag. (askanews) – Si è svolta in data odierna l’Assemblea degli Azionisti, che ha formalizzato la designazione di Roberto Sergio quale nuovo componente del Consiglio di Amministrazione Rai, indicandolo per la carica di Amministratore Delegato. A seguito di tale indicazione, il Consiglio di Amministrazione della Rai, riunitosi successivamente, ha provveduto a nominare Roberto Sergio quale nuovo Amministratore Delegato, con decorrenza immediata. Lo comunica la Rai

“Espletate le formalità di rito – informa ancora viale Mazzini- nel corso della riunione il nuovo Amministratore Delegato ha comunicato di voler nominare Paola Marchesini quale direttore dello Staff Amministratore Delegato e di voler affidare a Gianpaolo Rossi il ruolo di Direttore Generale Corporate, ruolo precedentemente ricoperto ad interim dall’Amministratore Delegato”. Infine, “il Consiglio di Amministrazione Rai ringrazia l’Amministratore Delegato uscente Carlo Fuortes per il ruolo svolto”.

Bankitalia: a marzo debito aumenta a 2.789,8 miliardi (+17,8 mld)

Bankitalia: a marzo debito aumenta a 2.789,8 miliardi (+17,8 mld)Milano, 15 mag. (askanews) – Lo scorso marzo il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato di 17,8 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.789,8 miliardi. Lo comunica la Banca d’Italia. Il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (31,3 mld) e l’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (0,4 mld) hanno più che compensato la riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (13,9 mld, a 29,4).

Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 18 miliardi, mentre quello delle Amministrazioni locali è diminuito di circa 0,1 miliardi. Il debito degli Enti di previdenza è rimasto invece sostanzialmente stabile. Alla fine di marzo la quota del debito detenuta dalla Banca d’Italia era pari al 25,8% (dal 26,2% del mese precedente); quella detenuta dai non residenti era pari a febbraio (ultimo mese per cui questo dato è disponibile) al 26,6%. A marzo la vita media residua del debito è rimasta stabile a 7,7 anni.

Gentiloni: crescita Italia 2023 la più alta tra grandi economie Ue

Gentiloni: crescita Italia 2023 la più alta tra grandi economie UeRoma, 15 mag. (askanews) – Sulle prospettive di crescita dell’Italia “possiamo vedere il lato positivo o il lato negativo. Io sottolineo anche quello positivo: credo che per l’Italia sia interessante che nell’anno in corso noi proiettiamo per l’Italia la crescita più alta tra le tre maggiori economie europee, credo che questo non avvenisse da molto”. Lo ha affermato il Commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni rispondendo ad una domanda sull’Italia nella conferenza stampa sulle previsioni economiche.

Complessivamente “l’Italia ha avuto una crescita negli ultimi due o tre anni pari al 12%, molto significativa e che certamente era successiva a una crisi del 9% durante la pandemia. La crescita è stata molto significativa e il rallentamento che noi prevediamo per l’anno prossimo, che è diverso dalla proiezione del governo, dipende fondamentalmente dal fatto che alcuni aspetti di politica espansiva che il governo considera non sono ancora definiti nei loro contorni, e quindi noi non possiamo tenerne conto. In secondo luogo – ha proseguito – dal fatto che noi prevediamo un livello di investimenti meno favorevole rispetto alle previsioni italiane. Ma complessivamente penso che non possiamo dare una connotazione negativa a queste previsioni, che sono tutto sommato molto incoraggianti per quest’anno e, vedremo, per l’anno prossimo”.

Ferrovie,Ferraris:ripresa lavori AV Firenze con entusiamo e ottimismo

Ferrovie,Ferraris:ripresa lavori AV Firenze con entusiamo e ottimismoFirenze, 15 mag. (askanews) – “Oggi riprendiamo un percorso interrotto troppe volte e troppo a lungo, con entusiamo e ottimisamo”. Lo ha Luigi Ferraris, Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, illustrando l’avvio dei lavori del passante e della stazione Alta Velocità di Firenze, alla presenza del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini.

Si tratta, ha spiegato Ferraris, di “un anello cruciale per la mobilità fiorentina, toscana e nazionale. Qui confluisce un significativo numero di treni. Qualunque inconveniente si verifica a Firenze rischia di produrre effetti sulla circolazione nazionale”. Grazie al nuovo nodo AV, saranno “seperati gli itinerari e i flussi dei treni, per quanto possibile, perché -ha osservato Ferraris- avere tracciati e itinerari distinti” assicurerà una migliore circolazione dei treni e una diversificazione dell’offerta”. “Il passante di 7 chilometri recherà questi benefici. Firenze Belfiore sarà una stazione gioiello, ideata da Norman Forster”.”, ha precisato Ferraris, convinto che sarà possibile anche raggiungere un aumento del 50% del traffico regionale. L’obietto è realizzare “un hub ferroviario integrato con altri sistemi di mobilità, come il people mover e la tranvia”, ha concluso Ferraris.