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Sole 24 Ore, Confindustria lancia Opa totalitaria, premio del 42,54%

Sole 24 Ore, Confindustria lancia Opa totalitaria, premio del 42,54%Roma, 9 apr. (askanews) – Confindustria ha annunciato la promozione di un’offerta pubblica di acquisto (Opa) volontaria totalitaria tramite un veicolo societario di nuova costituzione (BidCo), finalizzata all’acquisizione della totalità delle azioni speciali de Il Sole 24 Ore S.p.A. (la “Società”) non ancora detenute (l’”Offerta”). In particolare, secondo quanto riporta un comunicato l’Offerta ha ad oggetto un massimo di 18.020.513 di azioni speciali, pari a circa il 31,98% del capitale rappresentato da questa categoria.


L’operazione è volta alla revoca delle azioni speciali dal mercato Euronext Milan e si inserisce in un più ampio progetto strategico di consolidamento e rilancio della Società. In particolare, si legge, l’Offerta rappresenta uno strumento funzionale al perseguimento degli obiettivi futuri di crescita, permettendo a Il Sole 24 Ore di operare in un contesto di maggiore flessibilità gestionale e organizzativa, con tempi decisionali più rapidi e una significativa riduzione dei costi di compliance legati alla quotazione. L’Offerta intende, altresì, assicurare agli azionisti de Il Sole 24 Ore una opportunità di disinvestimento a condizioni più favorevoli rispetto a quelle di mercato, tenuto conto della limitata liquidità del titolo e del suo recente andamento borsistico. Il corrispettivo offerto, riporta il comunicato, è pari a 1,10 euro per azione “cum dividendo” e incorpora un premio del 42,54% rispetto al prezzo ufficiale dell’azione alla data dell’8 aprile 2025, si legge, un premio del 56,42% rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali registrati nei sei mesi precedenti.

Wall Street chiude in rally, DJ +7,87%, Nasdaq +12,16% record dal 2001

Wall Street chiude in rally, DJ +7,87%, Nasdaq +12,16% record dal 2001Roma, 9 apr. (askanews) – Wall Street mette segno un aseduta da record. Dopo quattro sessioni di alta tensione, tra crolli e volatilità innescati dai dazi commerciali, l’ultima svolta del presidente Usa Donald Trump a scatenato l’euforia dei mercati. La casa Bianca ha deciso di sospendere per tre mesi i tassi “reciproci” a favore dei paesi (oltre 75) che ad oggi non hanno varato rappresaglie. Il Dow Jones chiude con un più 7,87%, miglior risultato dal 2020, l’S&P 500 al più 9,52%, record dal 2008 e il Nasdaq con un più 12,16%, il rialzo più forte dal 2001, secondo Cnbc.


Nel frattempo si è drasticamente calmierato il segmento dei titoli di Stato, dopo che un’asta di Treasuries si è svolta senza particolari problemi. In serata i rialzi dei rendimenti sulla scadenza decennale si riducono a 5 punti base, al 4,31%, laddove in precedenza i tassi avevano superato il 4,5%. Trump di fatto ha isolato la Cina, su cui invece i dazi salgono al 125% rivendicando che questa era stata la strategia decisa già da questo fine settimana. Successivamente ha comunque assicurato che anche con Pechino un negoziato è possibile. In versione a U anche per i pezzi i prezzi del petrolio, prima dell’annuncio perdevano oltre il 4%, successivamente hanno chiuso con il Brent in risalita del 4,60% a 65,74 dollari. Il Wti ha fatto anche di più con un più 5,15% a 62,65 dollari.

Svolta Trump: 3 mesi di stop a dazi per chi non ha varato rappresaglie

Svolta Trump: 3 mesi di stop a dazi per chi non ha varato rappresaglieRoma, 9 apr. (askanews) – Ennesimo colpo di scena sui dazi commerciali da parte del presidente Usa Donald Trump: una esenzione di tre mesi sui dazi “reciproci”, a favore dei dei Paesi che ad oggi non avevano adottato rappresaglie. Una mossa che esclude e isola la Cina, su cui invece i dazi salgono ulteriormente a un stellare 125%. Wall Street vola, con il maggior rialzo da cinque anni a questa parte.


“Alla luce del fatto che più di 75 paesi hanno contattato rappresentanti degli Stati Uniti, tra cui i Dipartimenti del Commercio, del Tesoro e l’Ustr (Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti d’America, ndr), per negoziare una soluzione alle questioni in discussione relative a commercio, barriere commerciali, dazi, manipolazione valutaria e tariffe non monetarie, e che questi Paesi, su mio forte suggerimento, non hanno in alcun modo attuato ritorsioni contro gli Stati Uniti, ho autorizzato una PAUSA di 90 giorni e dazi reciproci sostanzialmente ridotti del 10% durante questo periodo, anch’essa con effetto immediato”, ha scritto Trump sul suo social Truth. Una scelta che sembra premiare coloro che, anche nella Ue, come l’Italia, premevano per evitare di correre a controdazi preferendo cercare una soluzione negoziale.


Impennata brutale di Wall Street, dopo l’annuncio della Casa Bianca tutti gli indici sono scattati in rally, a mezz’ora da fine sessione il Dow Jones balza al 2,28%, l’S&P 500 vola del 8,77% e il Nasdaq segna un più 11,30%. (fonte immagine: The White House).

Dazi, Tronchetti (Pirelli): bene Meloni, bisogna trattare con Trump

Dazi, Tronchetti (Pirelli): bene Meloni, bisogna trattare con TrumpRoma, 9 apr. (askanews) – Sulla partita dei dazi commerciali con gli Stati Uniti “l’Italia in questo momento è il paese più equilibrato, che propone di trattare. Gli altri propongono di fare dei controdazi: è una sciocchezza. Dobbiamo trattare e credo che la presidente (del Consiglio Giorgia) Meloni cercherà anche di tenere agganciata l’Europa”. Lo ha affermato Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo di Pirelli intervistato a “Cinque minuti” da Bruno Vespa, su Raiuno.


Sui dazi “succede quello che ha detto (il presidente Usa Donald) Trump in campagna elettorale: vuole negoziare con tutti. Vuole che tutti vadano a negoziare con lui, quindi bisogna sedersi al tavolo. Mettere controdazi crea solo un pasticcio, si va al tavolo e si negozia. Sarebbe un grave errore – ha insistito l’industriale – e l’Europa purtroppo in quest’ultimo periodo ne ha fatti, di errori. Quindi la speranza è che la missione della presidente Meloni porti un’apertura, per trovare un percorso”. “Certamente sì”, bisogna restare uniti nella Ue “ma se qualcuno si intestardisce a voler fare una rappresaglia, cioè dei controdazi, non andiamo da nessuna parte. Anche (il premier britannico Keir) Starmer, che però un po’ alla volta si sta defilando. Rimane (il presidente della Francia Emmanuel) Macron. E conosciamo i francesi – ha detto Tronchetti – il carattere è quello. Io penso che inizi una fase di calmieramento, che con la visita della presidente Meloni possa iniziare una fase positiva”.


Quanto ai risparmiatori il consiglio è “non abbiate fretta, perché oggi perdete molto. Io non mi permetto di suggerire a persone che vivono dei loro investimenti e dei loro beni. Ma in questo momento la fretta non aiuta – ha avvertito Tronchetti – aspettiamo che vada la presidente Meloni e poi vediamo”.

Mattarella: impegno di Gb e Ue a tutela ordine internazionale dà fiducia

Mattarella: impegno di Gb e Ue a tutela ordine internazionale dà fiduciaRoma, 9 apr. (askanews) – “Rappresenta elemento di fiducia vedere confermato il chiaro e convinto impegno di Londra insieme ai partner europei nella tutela dell’ordine internazionale”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella al brindisi in occasione del Pranzo di Stato in onore di Re Carlo III e della Regina Camilla del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord.


Il capo dello Stato ha sottolineato “l’importanza della solidarietà tra Paesi che condividono i valori della libertà e della democrazia, il rispetto dei diritti umani e civili, i diritti dei popoli, l’aspirazione alla pace, il rifiuto della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie, il valore della cooperazione e del dialogo come strumenti principali nelle relazioni internazionali”. “La nostra azione comune di fronte alle sfide dei nostri tempi – ha proseguito Mattarella – si basa su questi valori e rappresenta elemento di fiducia vedere confermato il chiaro e convinto impegno di Londra insieme ai partner europei nella tutela dell’ordine internazionale. Di quell’ordine basato su regole che, insieme, abbiamo contribuito a fondare e dalla cui salvaguardia dipende un futuro di pace e sicurezza per l’umanità”.


“Pace e sicurezza – ha aggiunto Mattarella – sono obiettivi complessi e impegnativi e riguardano l’obiettivo di lasciare alle giovani generazioni un mondo migliore di quello odierno, combattendo la povertà, promuovendo un futuro più sostenibile, proteggendo l’ambiente e contrastando le minacce derivanti dal cambiamento climatico”.

Padel, Fip Silver di Roma: Pappacena-Sussarello star tra le donne

Padel, Fip Silver di Roma: Pappacena-Sussarello star tra le donneRoma, 9 apr. (askanews) – Il main draw del Fip Silver Mediolanum Padel Cup si apre domani, giovedì, al Villa Pamphili Padel Club di Roma, dove 32 coppie nel tabellone maschile e 19 nel femminile andranno a caccia del titolo in uno dei tornei di spicco del Cupra Fip Tour, il circuito professionistico della Fip (International Padel Federation). Un day 1 illuminato subito dalle gemme scintillanti del torneo maschile, Javier Garcia, numero 33 del ranking mondiale FIP, e Javier Barahona, numero 28, le teste di serie numero 1.


Ad accendere il torneo (ingresso libero per il pubblico) sarà però la sfida in chiave azzurra che vedrà da una parte Riccardo Sinicropi e Alessandro Tinti e dall’altra – sottolinea una nota – Simone Iacovino e Lorenzo Di Giovanni. Un incrocio che richiama grandi sfide e tante vittorie: il romano Tinti, che ha fatto la storia del padel della Capitale (campione italiano nel 2019, argento agli Europei Padel 2021 a Marbella, quinto ai Mondiali dello stesso anno in Qatar) contro un altro romano, Simone Iacovino, campione italiano assoluto nel 2024. Di Giovanni, compagno di Iacovino, arriva dall’argento agli Europei di Cagliari del 2024 e il quarto posto ai Mondiali di Doha dello scorso novembre, Di fronte, oltre a Tinti, un altro punto di riferimento degli Azzurri, Riccardo Sinicropi, anche lui vicecampione di Europa e protagonista a Doha. Alla carica azzurra parteciperà anche Simone Cremona – pure lui argento europeo e quarto ai mondiali – in coppia con lo spagnolo Jaume Romera. Da seguire poi le grandi speranze della NextGen: nel day 1 ci sarà spazio per Matteo Platania e Matteo Sargolini, 35 anni in due, entrambi già con una solida esperienza nella Nazionale juniores, dai Mondiali 2023 agli Europei 2024. Nel tabellone femminile largo alle “Wonder Women” della nazionale, la romana Chiara Pappacena e la comasca Giulia Sussarello, al comando delle giocatrici italiane pronte a vivere un weekend da protagoniste, con un’altra nazionale azzurra – Martina Parmigiani – con Giulia Dal Pozzo, numero 3 del tabellone. Pappacena, Sussarello e Parmigiani sono vicecampionesse europee in carica, con l’argento conquistato a Cagliari e il bronzo in Qatar nei Mondiali dello scorso novembre. Pappacena, romana doc, è anche chiamata a difendere il titolo conquistato proprio la scorsa edizione nella tappa di Roma della Mediolanum Padel Cup, allora conquistato con l’altra romana Giorgia Marchetti.

Def, Giorgetti: se azzecco previsioni 2025 sono un mago

Def, Giorgetti: se azzecco previsioni 2025 sono un magoRoma, 9 apr. (askanews) – La situazione geopolitica “rende molto complicate e difficili e persino aletorie le previsioni non solo di lungo termine ma anche quelle a breve” quindi “mi chiedete previsioni a più lungo termine? In questa situazione se azzecco il pil del 2025 sono già un mago”. Lo ha detto il Miniustro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo il Consiglio dei Ministri.


Fare previsioni in questa fase, ha ribadito “è molto, molto difficile e lasciano il tempo che trovano, con rispetto per gli economisti”. Intanto nel documento, elaborato nel solo quadro tendenziale a legislazione vigente, il prodotto interno lordo è previsto in crescita dello 0,6% nel 2025 “di fatto dimezzato rispetto alle precedenti stime”, mentre nel 2026 e 2027 la crescita sarà dello 0,8%.


Nonostante questo tengono i saldi di finanza pubblica. Il deficit è confermato al 3,3% del pil nell’anno in corso, al 2,8% nel 2027 e al 2,6% nel 2027, livelli già previsti nel Piano Strutturale di Bilancio dell’autunno scorso. Il rapporto debito/pil nel 2025 è previsto al 136,6%, un livello inferiore rispetto al 136,9% del PSB. Nel 2026 dovrebbe attestarsi al 137,6% (contro il 137,8% della precedente stima) e nel 2027 a 137,4% (invece del 137,5).

Dazi, Giorgetti, apprezzo decisione Trump su pausa

Dazi, Giorgetti, apprezzo decisione Trump su pausaRoma, 9 apr. (askanews) – “Prendo atto e apprezzo la decisione di Donald Trump” di una pausa di 90 giorni per i dazi. “Ha capito l’obiettivo, vedremo”. Lo ha detto il Ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, nella conferenza stampa dopo l’approvazione del nuovo def.


Sull’impatto in termini macroeconomici dei dazi “avremmo potuto scrivere qualsiasi numero. Stiamo cercando di capoire gli impastti diretti e indiretti. Ma bisogna ragionare a mente fredda. Servono interventi chirurgici per essere efficaci”. Dopo la decisione di Donald Trump, giunta mentre la conferenza stampa era in corso, Giorgetti ha detto che “il pil potrebbe essere rivisto al rialzo, ma non sappiamo”.

Dazi, allarme Wto: spaccare economia globale in 2 taglia Pil del 7%

Dazi, allarme Wto: spaccare economia globale in 2 taglia Pil del 7%Roma, 9 apr. (askanews) – “Spaccare l’economia globale in due blocchi potrebbe portare sul lungo termine a una perdita a una riduzione in termini reali del Pil globale di circa il 7%”. È la previsione dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto), secondo quanto dichiarato con un comunicato dalla direttrice generale, Ngozi Okonjo-Iweala.


“Ci appelliamo a tutti i membri del Wto per intervenire su questa sfida tramite cooperazione e dialogo. E’ cruciale per la comunità globale lavorare assieme – aggiunge – per preservare l’apertura del sistema commerciale internazionali”. (fonte immagine: WTO).

Ponte Stretto, Salvini: opera significa 120mila posti di lavoro

Ponte Stretto, Salvini: opera significa 120mila posti di lavoroRoma, 9 apr. (askanews) – “Il ponte sullo Stretto è opera prioritaria per tutto il paese e si avvicina, a poche settimane, l’apertura dei cantieri. Significa 120.000 posti di lavoro diretti e indiretti creati in tutta Italia; significa meno inquinamento, con 200.000 tonnellate di CO2 non emesse nell’aria; significa risparmiare un’ora e mezza in macchina e due ore in treno. E significa dare lavoro a tantissime imprese su tutto il territorio nazionale”. Così il vice premier e ministro di Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, con un video messaggio dopo la decisione del Cdm, che ha approvato l’attestazione dei motivi imperativi di rilevante interesse pubblico (Iropi) relativi alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. (fonte immagine: MIT).