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Dl salva-casa, Camera approva, ok a sanatorie e micro appartamenti

Dl salva-casa, Camera approva, ok a sanatorie e micro appartamentiRoma, 19 lug. (askanews) – Con 155 voti favorevoli, 79 contrari e 9 astensioni la Camera ha approvato il decreto ‘salva-casa’ su cui ieri l’Aula di Montecitorio aveva rinnovato la fiducia al governo. Il decreto passa ora all’esame del Senato per la conversione in legge che deve avvenire entro il 28 luglio.


Il provvedimento interviene sul testo unico in materia di edilizia introducendo importanti novità: sanatoria per lievi irregolarità edilizie, ma anche per “variazioni essenziali” con il superamento della doppia conformità e sanzioni ridotte (massimo 10.328 euro); via libera ai micro appartamenti di 20 metri quadri se monolocali per una persona e di 28 metri quadri per due persone; procedure semplificate per il cambio di destinazione d’uso, anche per locali al piano terra e seminterrati; possibilità di recuperare i sottotetti pure se non sono rispettate le distanze minime tra gli edifici; soglie di ‘tollerabilità’ per superfici, altezze e cubature difformi dal progetto. Secondo il ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, si tratta della “prima risposta concreta alla ‘tassa sulla casa’ del progetto Von der Leyen. Misure che agevolano famiglie e pubbliche amministrazioni”. Secondo Pd, M5S e Avs, gli interventi rappresentano un condono e una deregulation selvaggia, destinata a cambiare in peggio il volto delle città e la qualità dell’abitare, consentendo alle persone di poter vivere in appartamenti definiti “loculi”. I deputati di Italia Viva e Azione si sono astenuti ritenendo il decreto un passo avanti ma non sufficiente a sbloccare il settore e favorire interventi di rigenerazione.


Niente da fare, in questo provvedimento, per le norme su Milano, su cui al momento non ci sarebbe accordo nella maggioranza. Oggi Salvini ha buttato la palla in campo avversario puntando l’indice contro il sindaco Beppe Sala, che avrebbe criticato le diverse proposte della Lega senza presentare una sua proposta.

Arte, scomparsa a Roma la scultrice Alba Gonzales

Arte, scomparsa a Roma la scultrice Alba GonzalesRoma, 19 lug. (askanews) – Si è spenta a Roma il Maestro Alba Gonzales, scultrice di comprovata fama internazionale, autrice anche di monumenti collocati in Italia e all’estero. Lo comunicano le figlie Marzia e Silvia Pietrantonio che l’hanno amorevolmente accudita in una lunga e dolorosa malattia.


Romana, di origine siciliana e spagnola – informa una nota biografica – si è affermata davvero come Regina delle Arti: prima diplomata all’Opera di Roma, nell’immediato dopoguerra, e cantante lirica vincitrice di concorsi, dopo una stasi in cui si era dedicata agli impegni familiari, intraprese un nuovo percorso artistico nel campo della scultura. Il dinamismo delle sue Ballerine, ad esempio, nasceva appunto dalla sua esperienza coreutica giovanile, così come dalla sua percezione dell’estetica del movimento che le conquistarono il sostegno di numerosi critici, fra cui Enrico Crispolti, Giorgio Di Genova, Mario Lunetta, Alessandro Masi, Antonio Paolucci, Giorgio Segato, Stefania Severi, Vittorio Sgarbi, Gabriele Simongini, Claudio Strinati, Mario Verdone e molti altri. Fra i suoi collezionisti, Ennio Morricone, Nino Manfredi, Maurice Namami, Emmanuele Francesco Maria Emanuele, Roberto Wirth e Silvio Berlusconi. Quest’ultimo le commissionò per il parco di Villa Certosa “il Labirinto della Libertà”, sette opere (sei sedili, dedicati alla Democrazia, alla Libertà, alla Solidarietà, all’Eguaglianza, al Progresso, alla Scienza e una scultura monumentale centrale, la Centaura della Libertà, sulla cui mano rivolta verso il cielo si posa una colomba.


Gangemi Editore International – Arte le ha dedicato a fine 2022 il volume “Alba Gonzales – Vissi d’Arti fra danza, canto, scultura e resilienza”, conversazioni con Annamaria Barbato Ricci e un’introduzione di Vittorio Sgarbi. In esso, impreziosito da un importante corredo iconografico, viene narrata la vita privata e artistica di Alba Gonzales e ripercorsa anche la storia del Premio Pianeta Azzurro, fondato dalla scultrice e da suo marito, Giuseppe Pietrantonio, nel 1989 e, fino alla sua ultima edizione, nel 2019 assegnato a personalità illustri delle arti, della cultura, del mecenatismo, del giornalismo, della musica, della fotografia. In parallelo, cresceva a Fregene, su Lungomare di Ponente, in un suo compound, l’omonimo Centro internazionale di scultura contemporanea, voluto per accogliere non solo un museo delle opere dell’Artista, ma anche di ‘colleghi’, in un network felice dii espressioni artistiche.


Negli ultimi anni Alba Gonzales aveva rallentato la propria attività artistica: ciò non ha impedito che, nel luglio 2023, vincesse il primo premio del I° Tour Biennale d’Europa, organizzata dalla Fondazione Effetto Arte.

Cosa prevede il “Dl salva-casa” approvato dalla Camera

Cosa prevede il “Dl salva-casa” approvato dalla CameraRoma, 19 lug. (askanews) – Con 155 voti favorevoli, 79 contrari e 9 astensioni la Camera ha approvato il decreto ‘salva-casa’ su cui ieri l’Aula di Montecitorio aveva rinnovato la fiducia al governo. Il decreto passa ora all’esame del Senato per la conversione in legge che deve avvenire entro il 28 luglio.


Il provvedimento interviene sul testo unico in materia di edilizia introducendo importanti novità: sanatoria per lievi irregolarità edilizie, ma anche per “variazioni essenziali” con il superamento della doppia conformità e sanzioni ridotte; via libera ai micro appartamenti di 20 metri quadri; procedure semplificate per il cambio di destinazione d’uso, anche per locali al piano terra e seminterrati; possibilità di recuperare i sottotetti anche se non sono rispettate le distanze minime tra gli edifici; soglie di ‘tollerabilità’ per superfici, altezze e cubature che non rispettano il progetto. Secondo il ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, si tratta della “prima risposta concreta alla ‘tassa sulla casa’ del progetto Von der Leyen. Misure che agevolano famiglie e pubbliche amministrazioni”. Secondo Pd, M5S e Avs, le misure rappresentano un condono e una deregulation selvaggia, destinata a cambiare in peggio il volto delle città e la qualità dell’abitare, consentendo alle persone di poter vivere in “loculi”. I deputati di Italia Viva e Azioni si sono astenuti ritenendo il decreto un passo avanti ma non sufficiente a sbloccare il settore e favorire interventi di rigenerazione.


Niente da fare, in questo provvedimento, per le norme su Milano, su cui al momento non ci sarebbe accordo nella maggioranza. Oggi Salvini ha buttato la palla in campo avversario puntando l’indice contro il sindaco Beppe Sala, che avrebbe criticato le diverse proposte della Lega senza presentare una sua proposta. Ecco le principali misure del decreto.


Sanatoria per difformità parziali e le variazioni essenziali – Per la regolarizzazione degli abusi viene superata la doppia conformità edilizia(ossia conformità alle discipline urbanistica ed edilizia vigenti sia al momento della realizzazione dell’intervento, sia al momento della presentazione della domanda). Con le nuove regole è richiesta la conformità urbanistica al momento della presentazione della domanda e la conformità edilizia al momento della realizzazione dell’intervento. Questo regime semplificato, inizialmente era previsto solo per le difformità parziali, poi con un emednamento della Lega è stato esteso alle ‘variazioni essenziali’ che includono, ad esempio, gli aumenti della cubatura. Sconti nelle sanzioni per la sanatoria – Per regolarizzare delle difformità è richiesto il pagamento di un importo non superiore a 10.328 euro, che si riduce a 5.164 euro se l’intervento risulti conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della presentazione della domanza sia al momento della realizzazione dell’intervento. Nella prima versione del decreto la sanzione poteva arrivare a oltre 30.000 euro.


Micro appartamenti – Possono ottenere l’abitabilità, in quanto soddisfani i requisiti igienico sanitari, i monolocali fino a 20 metri quadri (anzichè 28) per una persona mentre per due persone sono richiesti 28 metri quadri, anzichà 38. L’altezza minima interna dei locali passa da 2,70 a 2,40 metri. Cambio di destinazione d’uso della singola unità immobiliare – E’ sempre consentito all’interno della stessa categoria funzionale, nel rispetto della normativa di settore, ferma restando la possibilità per gli stumenti urbanistici comunali di fissare specifiche condizioni. È stata introdotta una disciplina uniforme per i cambi di destinazione d’uso, senza distinzione se con opere o senza. Locali al piano terra o seminterrati – E’ possibile il passaggio alla categoria residenziale, che è regolato dalla legislazione regionale e permette ai comuni di individuare le zone consentite. Sottotetti – Possono essere recuperati e diventare abitazioni. L’obiettivo della norma è quello di ‘”ampliamento dell’offerta abitativa limitando il consumo di nuovo suolo”. Il recupero è consentito anche quando non c’è il rispetto delle distanze minime tra gli edifici e dai confini, Tollerabilità – il decreto introduce soglie di ‘tollerabilità’ per gli interventi realizzati entro il 24 maggio 2024, soglie che riguardano il mancato rispetto di altezza, distacchi, cubatura, superficie coperta. Le soglie sono del 2% delle misure previste nel titolo abitative per gli immobili superiori a 500 metri quadri, del 3% per gli immobili tra 300 e 500 metri quadri, del 4% tra i 100 e i 300 metri quadri, del 5% per gli immobili inferiori a 100 metri quadri. Con un emendamento in Commissione è stata inserita un’altra soglia, pari al 6% per gli immobili sotto i 60 metri quadri. Proroga per le demolizioni – Il Comune può concedere fino a 240 giorni di tempo dall’ingiunzione, anzichè 90, per la demolizione di un immobile abusivo qualora il residente dello stesso immobile abbia “serie e comprovate esigenze di salute” o versi in “stato di bisogno o in gravi situazioni di disagio socio-economico”. Più semplice effettuare interventi di efficientamento – Questi lavori nella singola unità immobiliare sono possibili anche in presenza di eventuali difformità nelle parti comuni del condomonio. Allo stesso modo, gli interventi di efficientamento nelle parti comuni di un edificio sono possibile anche in presenza di difformità nei singoli appartamenti. Edilizia libera – Il decreto amplia gli interventi che non hanno bisogno di autorizzazione. Rientrano in questa categoria la possibilità di realizzare vetrate panoramiche amovibili e totalmente trasparenti (cosiddette “VEPA”) in tutti i porticati, rientranti o meno all’interno dell’edificio, e l’installazione di strutture di protezione dal sole e dalle intemperie, tipo tende a pergola, comprese le cosiddette tende “bioclimatiche”. Sanatoria difformità in zone vincolate – Il decreto ha introdotto una sanatoria anche per gli interventi in zone soggette a vincoli che, prima dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei beni culturali del 2006, pur essendo stati autorizzati dal Comune, non avevano il preventivo accertamento della compatibilità paesaggistica.

Blackout informatico, Microsoft: risolta la causa di fondo

Blackout informatico, Microsoft: risolta la causa di fondoRoma, 19 lug. (askanews) – Microsoft ha annunciato che “la causa di fondo” dei problemi informatici che oggi hanno coinvolto i suoi sistemi e la piattaforma Microsoft 365, assieme a tutte le app e i servizi collegati, “è stata risolta”, tuttavia aggiungendo che permangono difficoltà su diversi sistemi, dopo il blackout informatico che da questa mattina ha coinvolto innumerevoli piattaforme e utenze, il gruppo indica anche la procedura da seguire per mettersi al riparo da ulteriori inconvenienti.


A determinare gli incidenti, apparentemente, sarebbe stato un aggiornamento del software “Falcon Sensor” del gruppo di sicurezza informatica texano Crowdstrike. Microsoft spiega sui suoi canali social la procedura per ripristinare i sistemi a livelli ritenuti sicuri, ovvero quelli precedenti all’aggiornamento. Parallelamente riferisce che Crowdstrike “sta comunicando direttamente con i propri utenti tramite i suoi vari canali per fornire informazioni”.

Atletica, Schwazer torna a marciare stasera “per i miei figli”

Atletica, Schwazer torna a marciare stasera “per i miei figli”Roma, 19 lug. (askanews) – “Dopo 8 lunghissimi anni dalla mia ultima gara, tornerò a marciare. I miei figli, Ida e Noah, mi vedranno gareggiare per la prima volta e ne sono immensamente felice! Sarà una festa per tutti gli atleti, i tifosi e per le famiglie che saranno presenti”. Alex Scwhazer parla così, su Instagram, della sua prima giornata da atleta riabilitato. Terminata la squalifica di otto anni, torna a marciare questa sera per l’ultima volta Alex Schwazer, il campione olimpico della 50 km a Pechino 2008, in quella che è stata annunciata come l’ultima gara della sua carriera Il marciatore sarà in gara sulla distanza dei 20.000 metri stasera alle 19.30 ad Arco, in provincia di Trento, per l’iniziativa ‘QAlex20k’ sulla pista dello stadio di via Pomerio. L’atleta, 40 anni da compiere in dicembre, gareggerà con la maglia dell’Atletica San Biagio, la società per la quale è tesserato dalla scorsa settimana. L’evento è organizzato da Queen Atletica con il supporto della Asd Atletica Alto Garda e Ledro. “Ringrazio tutti quelli (pochi) che mi sono stati vicini in questo doloroso (ed infernale) percorso – continua – quelli che non mi hanno mai abbandonato, quando sarebbe stato facile farlo, quelli che hanno lottato con me e sofferto assieme a me per l’ingiustizia che dovevo sopportare e per il trattamento che mi veniva riservato. Ringrazio, infine, quelli (molti) che dopo aver compreso la mia innocenza ed estraneità ai fatti di cui ero stato accusato, mi hanno fatto sentire (seppur a distanza) il loro affetto e vicinanza, grazie”.


Il primo evento dopo 8 anni di squalifica con solo un rivale al via, Damiano Barbieri dell’Asd Risorgive, atleta master 42enne, e una regolare giuria di marcia. Per una precisa scelta, il risultato non sarà valido per il ranking internazionale, ma sarà regolarmente certificato per le graduatorie Fidal. Una lunga squalifica per doping, la seconda, inflitta nel 2016 durante i Giochi di Rio, e terminata a mezzanotte di domenica 7 luglio, che ha condizionato tutta la carriera e la vita di Alex Schwazer, una positività che il campione ha sempre negato.


L’altoatesino, negli anni scorsi, aveva cercato una riduzione di pena sulla squalifica, con il sogno di tornare ai nastri di partenza alle Olimpiadi di Parigi 2024 che faceva capolino nei suoi pensieri, ma soprattutto per tutelare il suo onore e la sua dignità. In cuor suo sapeva di non voler alimentare un’illusione, e la decisione negativa dell’agenzia mondiale contro il doping (Wada) ha frantumato anche l’ultima speranza del campione.

Lavoro, Cgil deposita in Cassazione 4 mln firme per i referendum

Lavoro, Cgil deposita in Cassazione 4 mln firme per i referendumRoma, 19 lug. (askanews) – Quattro milioni di firme per i referendum della Cgil su lavoro e sicurezza raccolte in 1.036 scatoloni portati davanti alla Corte di Cassazione con tre furgoni. Una delegazione della confederazione, guidata dal segretario generale Maurizio Landini, le ha depositate al Palazzaccio: un milione di firme per ciascuno dei quattro quesiti.


La campagna referendaria è partita il 25 aprile con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita e di lavoro delle persone che per vivere devono lavorare. Il lavoro deve essere tutelato in quanto diritto costituzionale, sostiene la Cgil. Deve essere sicuro, perché di lavoro si deve vivere e non morire. Deve essere dignitoso e perciò ben retribuito. Deve essere stabile, perché la precarietà è una perdita di libertà. “Quattro milioni di firme. Quattro milioni di cittadini che chiedono di poter votare e cambiare leggi sbagliate; affermare la libertà nel lavoro e nella vita; libertà di non essere precari e sfruttati; di non morire sul lavoro; di avere una sanità che funzioni. E’ una domanda molto forte in un Paese dove il 50% non va a votare. I cittadini firmano perché vogliono che il loro voto conti e che il loro giudizio possa cambiare la situazione”. Ha detto il leader della Cgil. “La Cgil si è messa a loro disposizione – ha aggiunto Landini – oggi inizia una fase nuova che può portare a votare 25 milioni di persone per cambiare questo Paese e rimettere al centro il lavoro, i diritti e la liberà della persone”.

Ginnastica, niente Olimpiadi per la star del Giappone: fumava

Ginnastica, niente Olimpiadi per la star del Giappone: fumavaRoma, 19 lug. (askanews) – Scandalo nella ginnastica giapponese. Shoko Miyata, la 19enne capitana della squadra femminile di ginnastica artistica del Giappone, è stata esclusa dalla Nazionale perché sorpresa a fumare durante il training camp della nazionale. Le norme sul tabagismo sono molto severe in Giappone: fumare, infatti, è considerato illecito per tutti coloro che non hanno compiuto 20 anni (Miyata ne ha 19). Una questione anche etica e morale: si può fumare solo nelle cosiddette “smoking area” e farlo per strada è sintomo di maleducazione. La squadra femminile nipponica gareggerà dunque con quattro atlete invece di cinque ridimensionando notevolmente le sue ambizioni visto che era indicata come tra le favorite ad una medaglia. “Ci scusiamo dal profondo del cuore per l’accaduto”, ha dichiarato il presidente della JGA Tadashi Fujita, inchinandosi profondamente insieme ad altri funzionari tra cui l’allenatore personale di Miyata, Mutsumi Harada, il quale ha posto l’accento sulla pressione estrema a cui la sua atleta era sottoposta per esibirsi ai massimi livelli: “Ha detto, asciugandosi le lacrime, che i suoi giorni sono stati davvero carichi di pressione. Imploro le persone di capirlo”. (Foto profilo Instagram Shoko Miyata).

Un blackout informatico blocca molti voli e aziende in tutto il mondo

Un blackout informatico blocca molti voli e aziende in tutto il mondoRoma, 19 lug. (askanews) – Blocco dei sistemi informatici in aeroporti, banche, compagnie aeree, agenzie di stampa, sistemi sanitari e altre organizzazioni in tutto il mondo. Sta provocando interruzioni di servizio e disagi a livello globale il malfunzionamento legato alla società di sicurezza informatica Crowdstrike sul sistema operativo Windows di Microsoft, confermato dal colosso hitech. Secondo la Federal Aviation Administration, almeno tre delle principali compagnie aeree statunitensi, American, United e Delta, hanno bloccato tutti i voli.


In Australia, le forze di polizia del New South Wales hanno dichiarato sui social media di essere a conoscenza di un’interruzione del sistema. I problemi persistevano all’aeroporto di Sydney, uno degli snodi di trasporto più grandi e trafficati d’Australia, proprio mentre il fine settimana stava per iniziare per molti. “Un’interruzione tecnica globale ha avuto un impatto su alcune operazioni aeree e sui servizi terminalistici”, ha affermato l’aeroporto sui social media. “I voli sono attualmente in arrivo e in partenza, tuttavia potrebbero esserci dei ritardi nel corso della serata.” L’aeroporto ha dichiarato di aver attivato il suo piano di emergenza e di aver inviato personale aggiuntivo nei terminal. La serie di gravi interruzioni di venerdì – riporta il New York Times – arriva dopo che Frontier Airlines aveva sospeso brevemente i voli giovedì sera a causa di una grave interruzione delle reti Microsoft. Sono state colpite anche alcune compagnie aeree low cost come Allegiant Air e Sun Country Airlines. Microsoft ha affermato che il problema ha interessato più sistemi per i clienti negli Stati Uniti centrali.


All’aeroporto di Berlino i voli sono stati cancellati per tre ore dalle 7 alle 10. Dopo le 10 i voli sono ripresi lentamente, secondo un portavoce dell’aeroporto. Con circa 12 milioni di passeggeri nei primi sei mesi dell’anno, il nuovo aeroporto di Berlino è il terzo più trafficato della Germania. L’aeroporto di Schiphol ad Amsterdam ha affermato che l’interruzione ha interessato i voli in entrata e in uscita dall’aeroporto e ha invitato i viaggiatori a contattare la propria compagnia aerea.


Ryanair ha dichiarato sul suo sito web che stava riscontrando interruzioni sulla sua rete a causa di un’interruzione IT di terze parti che era “del tutto fuori dal nostro controllo”. La compagnia aerea invita i clienti a effettuare il check-in in aeroporto, poiché il check-in online non è disponibile. Una delle più grandi banche del Sud Africa è stata colpita dall’interruzione. Capitec Bank, che ha 22 milioni di clienti, ha affermato che alcuni dei suoi servizi sono stati interrotti a causa di un problema con un fornitore di servizi internazionale. Decine di clienti si sono lamentati sui social media del fatto che le loro transazioni erano state rifiutate.


Diversi servizi sono interessati in tutto il Regno Unito. Alcune reti ferroviarie, in particolare sulle reti Thameslink e Great Northern, hanno affermato che potrebbero esserci cancellazioni con breve preavviso e non sono state in grado di visualizzare informazioni in tempo reale ai passeggeri sui binari. Sky News, un importante canale di notizie, non è in grado di trasmettere. La Borsa di Londra ha dichiarato di non poter pubblicare notizie e altri annunci sul proprio sito web a causa dell’interruzione. Ha aggiunto che i team tecnici stanno lavorando per ripristinare il servizio. Ma altri servizi, inclusa la Borsa, “continuano a funzionare normalmente”.

Blackout informatico blocca molti voli e aziende in tutto il mondo

Blackout informatico blocca molti voli e aziende in tutto il mondoRoma, 19 lug. (askanews) – Blocco dei sistemi informatici in aeroporti, banche, compagnie aeree, agenzie di stampa, sistemi sanitari e altre organizzazioni in tutto il mondo. Sta provocando interruzioni di servizio e disagi a livello globale il malfunzionamento legato alla società di sicurezza informatica Crowdstrike sul sistema operativo Windows di Microsoft, confermato dal colosso hitech.


Secondo la Federal Aviation Administration, almeno tre delle principali compagnie aeree statunitensi, American, United e Delta, hanno bloccato tutti i voli. In Australia, le forze di polizia del New South Wales hanno dichiarato sui social media di essere a conoscenza di un’interruzione del sistema. I problemi persistevano all’aeroporto di Sydney, uno degli snodi di trasporto più grandi e trafficati d’Australia, proprio mentre il fine settimana stava per iniziare per molti.


“Un’interruzione tecnica globale ha avuto un impatto su alcune operazioni aeree e sui servizi terminalistici”, ha affermato l’aeroporto sui social media. “I voli sono attualmente in arrivo e in partenza, tuttavia potrebbero esserci dei ritardi nel corso della serata.” L’aeroporto ha dichiarato di aver attivato il suo piano di emergenza e di aver inviato personale aggiuntivo nei terminal. La serie di gravi interruzioni di venerdì – riporta il New York Times – arriva dopo che Frontier Airlines aveva sospeso brevemente i voli giovedì sera a causa di una grave interruzione delle reti Microsoft. Sono state colpite anche alcune compagnie aeree low cost come Allegiant Air e Sun Country Airlines.


Microsoft ha affermato che il problema ha interessato più sistemi per i clienti negli Stati Uniti centrali. All’aeroporto di Berlino i voli sono stati cancellati per tre ore dalle 7 alle 10. Dopo le 10 i voli sono ripresi lentamente, secondo un portavoce dell’aeroporto. Con circa 12 milioni di passeggeri nei primi sei mesi dell’anno, il nuovo aeroporto di Berlino è il terzo più trafficato della Germania.


L’aeroporto di Schiphol ad Amsterdam ha affermato che l’interruzione ha interessato i voli in entrata e in uscita dall’aeroporto e ha invitato i viaggiatori a contattare la propria compagnia aerea. Ryanair ha dichiarato sul suo sito web che stava riscontrando interruzioni sulla sua rete a causa di un’interruzione IT di terze parti che era “del tutto fuori dal nostro controllo”. La compagnia aerea invita i clienti a effettuare il check-in in aeroporto, poiché il check-in online non è disponibile. Una delle più grandi banche del Sud Africa è stata colpita dall’interruzione. Capitec Bank, che ha 22 milioni di clienti, ha affermato che alcuni dei suoi servizi sono stati interrotti a causa di un problema con un fornitore di servizi internazionale. Decine di clienti si sono lamentati sui social media del fatto che le loro transazioni erano state rifiutate. Diversi servizi sono interessati in tutto il Regno Unito. Alcune reti ferroviarie, in particolare sulle reti Thameslink e Great Northern, hanno affermato che potrebbero esserci cancellazioni con breve preavviso e non sono state in grado di visualizzare informazioni in tempo reale ai passeggeri sui binari. Sky News, un importante canale di notizie, non è in grado di trasmettere. La Borsa di Londra ha dichiarato di non poter pubblicare notizie e altri annunci sul proprio sito web a causa dell’interruzione. Ha aggiunto che i team tecnici stanno lavorando per ripristinare il servizio. Ma altri servizi, inclusa la Borsa, “continuano a funzionare normalmente”.

Renzi: con Schlein, Conte e gli altri unica alternativa a Meloni

Renzi: con Schlein, Conte e gli altri unica alternativa a MeloniRoma, 19 lug. (askanews) – Un’alleanza con Schlein, Conte e gli altri? “Non facciamola lunga: non solo è possibile ma è anche l’unica alternativa per evitare che ci teniamo per lustri Giorgia Meloni con sorelle, cognati e compagnia cantante”. Lo ha detto il leader di Italia viva, Matteo Renzi, al Corriere della sera.


“La maggioranza è divisa su tutto, dalla politica estera ai vaccini per i bambini. Però sta insieme grazie al potere, perché usa il potere, senza pudore. L’alternativa è semplice: subire o reagire. Per reagire va costruita l’alternativa dichiarando chiusa la stagione dei veti e mettendo insieme i voti”, ha aggiunto. “Forte del successo alle europee il Pd di Schlein ha detto: vogliamo costruire l’alternativa e per farlo non mettiamo veti. Questo significa che cade il veto che su di noi era stato messo nel 2022. Ma anche noi abbiamo un obbligo allora: non possiamo mettere veti sugli altri a cominciare dai 5 Stelle. Il no ai veti non può che essere reciproco. Noi alle europee abbiamo sfiorato il 4% e dunque abbiamo un consenso che alle prossime politiche può fare la differenza in almeno una trentina di collegi marginali. Saremmo decisivi. Per noi è tempo di scelte. O si riapre la partita del terzo Polo o si prende atto che il centro è decisivo solo se si allea in modo strutturale”, ha spiegato ancora Renzi.


Con quali prospettive? “Costruire un centro che guarda a sinistra per dirla con De Gasperi. Non rinnego quello che abbiamo fatto: avere mandato a casa Salvini al Papeete, aver portato Draghi, aver costruito le condizioni per il bis di Mattarella. Ma accettare la nuova sfida significa costruire una coalizione organica dove noi proviamo a occupare il campo riformista almeno con come altri provano a occupare lo spazio più a sinistra. Questa sarà la proposta che porterò all’assemblea nazionale di Italia viva”, ha sottolineato l’ex premier.