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Crosetto: “La Nato è al momento l’unico ombrello difensivo utilizzabile”

Crosetto: “La Nato è al momento l’unico ombrello difensivo utilizzabile”Milano, 26 mar. (askanews) – “L’obiettivo è la difesa, gli strumenti quelli che ci vengono dati in questo momento” e al momento la Nato “la nostra grande alleanza atlantica” è “l’unico ombrello difensivo utilizzabile”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che risponde al Question Time a interrogazioni sull’ipotesi di un sistema comune europeo di difesa. “Avevamo già un esempio che è quello che va avanti da decenni, che è quello della Nato”, ha detto.


Crosetto ha parlato della “nostra grande alleanza atlantica, che oggi è l’unico ombrello difensivo utilizzabile domani mattina in qualunque caso negativo, grazie alla deterrenza americana, grazie all’articolo 5 della NATO. Stiamo lavorando per far sì che questa integrazione che siamo riusciti a fare tra nazioni diverse, tra forze armate diverse nella NATO, sia lo scheletro su cui costruire l’integrazione europea. Questo è l’obiettivo, l’obiettivo è la difesa, la difesa come lo strumento con cui avviene sono quelli che ci sono dati in questo momento e questo è quello che noi stiamo facendo”.

Yanagi in Pirelli HangarBicocca, arte che somiglia a una speranza

Yanagi in Pirelli HangarBicocca, arte che somiglia a una speranzaMilano, 26 mar. (askanews) – Il caos e la quiete; la distruzione e la ricomposizione; l’inferno e il cielo. Attraversare la mostra “Icarus” dell’artista giapponese Yukinori Yanagi, ospitata nelle Navate di Pirelli HangarBicocca a Milano, è un’esperienza che genera di continuo sensazioni opposte, apparentemente inconciliabili, eppure armonizzate dalla grande consapevolezza dei lavori. Ci sono esplosioni nucleari e grandi neon, c’è l’evocazione pop di Godzilla e ci sono spazi di pura poesia, ci sono le formiche, che si muovono attraverso le bandiere di sabbia in un’opera famosa presentata alla Biennale di Venezia. E ovviamente c’è il pensiero di Yanagi.


“L’essere umano – ci ha detto l’artista – ha un cervello più sviluppato rispetto alle formiche e questo fa sì che sia sempre in uno stato di cambiamento. Il problema è che a volte questo costante stato di cambiamento crea delle contraddizioni, ma da queste contraddizioni nasce la speranza, che è ciò che ci porta ad andare avanti”. La speranza, una parola decisiva se si vuole provare a “essere” realmente nella mostra, che è uno spazio di continua incertezza, e quindi di possibilità, memore del passato spesso tragico, ma aperto a una riconsiderazione dell’idea di futuro. Il progetto è curato da Vicente Todolì insieme a Fiammetta Griccioli. “È un’artista che lavora con diversi media – ha spiegato ad askanews la co-curatrice – dalla scultura all’installazione al disegno e che sa combinare opere su una scala maggiore, architettonica possiamo dire, con gesti più intimi come disegni che seguono le tracce delle formiche e ha questa capacità unica di relazionarsi allo spazio architettonico, a spazi postindustriali come quelli di HangarBicocca”.


Tra le tante opere che catturano attenzione ed emozioni spicca, a nostro avviso, quella che dà il titolo all mostra. “Icarus – ha aggiunto Griccioli – fa riferimento al mito greco di Icaro, che per l’artista diventa una metafora sull’arroganza umana, sull’eccessiva confidenza nella tecnologia, nella modernizzazione, quindi è quasi un monito”. Dentro i container, simbolo tangibile di una globalizzazione selvaggia, il visitatore vive una vera e propria sospensione del tempo. Come Icaro ci si può avvicinare al sole, ma i corridoi bui ed incerti, con i loro specchi e i versi di Mishima, sono anche una strada verso l’altro e, pur nella totale orizzontalità del lavoro, anche verso l’alto, verso il cielo. Quello stesso che Icaro attraversò cercando la sua forma di felicità. È un lavoro importante, che ricorda, come intensità, le cose migliori viste in Hangar negli anni, e possiamo citare Juan Munoz, Mike Kelley o Carsten Holler, per intenderci.


“Io desidero che l’arte – ha concluso Yukinori Yanagi – sia una forma di salvezza, perché alla fine ci permette di entrare in contatto con l’altro, con le altre persone. E l’immaginazione ci permette di creare delle storie che possono permetterci di raggiungere sia chi non c’è più, sia chi verrà in futuro”. E proprio il futuro diventa possibile qui dentro, anche sotto una bomba nucleare mai esplosa, che ci fa da monito, certo, ma nel contempo offre uno spazio di possibilità reale. (Leonardo Merlini)

Palazzo Chigi: no a truppe italiane sul terreno in Ucraina

Palazzo Chigi: no a truppe italiane sul terreno in UcrainaRoma, 26 mar. (askanews) – La riunione di questa mattina a Palazzo Chigi tra la premier Giorgia Meloni, i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani e il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in vista del Vertice sulla pace e la sicurezza dell’Ucraina in programma domani a Parigi, ha “permesso di ribadire che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.


“È stato, infine, affrontato – prosegue la nota – il tema dell’attuazione e del monitoraggio del cessate il fuoco, su cui si sta facendo spazio un possibile ruolo delle Nazioni Unite, che il Governo italiano sostiene da tempo”.

Ucraina, P.Chigi: no truppe italiane in forza militare sul terreno

Ucraina, P.Chigi: no truppe italiane in forza militare sul terrenoRoma, 26 mar. (askanews) – La riunione di questa mattina a Palazzo Chigi tra la premier Giorgia Meloni, i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani e il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in vista del Vertice sulla pace e la sicurezza dell’Ucraina in programma domani a Parigi, ha “permesso di ribadire che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.


“È stato, infine, affrontato – prosegue la nota – il tema dell’attuazione e del monitoraggio del cessate il fuoco, su cui si sta facendo spazio un possibile ruolo delle Nazioni Unite, che il Governo italiano sostiene da tempo”.

Ucraina, P.Chigi: garanzie di sicurezza ricalchino art.5 Nato

Ucraina, P.Chigi: garanzie di sicurezza ricalchino art.5 NatoRoma, 26 mar. (askanews) – Si è tenuta questa mattina a Palazzo Chigi una riunione convocata dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista della sua partecipazione al Vertice sulla pace e la sicurezza dell’Ucraina in programma domani a Parigi.


All’incontro – si legge in una nota di Palazzo Chigi – hanno preso parte il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani (in videocollegamento), il Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il Ministro della Difesa, Guido Crosetto. Nel corso della riunione è stato riaffermato l’impegno alla costruzione, insieme ai partner europei e occidentali e con gli Stati Uniti, di garanzie di sicurezza solide ed efficaci per l’Ucraina che trovino fondamento nel contesto euroatlantico. Ciò anche sulla base di un modello che in parte possa ricalcare quanto previsto dall’articolo 5 del Trattato di Washington, ipotesi che sta riscontrando sempre più interesse tra i partner internazionali.

Gb, governo taglia spesa sociale mentre la rafforza sulla difesa

Gb, governo taglia spesa sociale mentre la rafforza sulla difesaRoma, 26 mar. (askanews) – Il governo della Gran Bretagna ha annunciato consistenti tagli alla spesa sociale a fronte di aumenti delle spese sugli armamenti, mentre in parallelo l’ufficio indipendente di valutazione sui conti pubblici ha dimezzato le previsioni di crescita economica. La nuova programmazione pluriennale è stata presentata in Parlamento dal cancelliere per lo Scacchiere, l’equivalente di ministro delle Finanze, Rachel Reeves.


Sempre oggi l’Office for Budget Responsability ha pubblicato un’analisi secondo cui i tagli alla spesa preannunciati dovrebbero consentire di risparmiare fino a 14 miliardi di sterline cumulativi per l’anno fiscale 2029-2030, intervenendo sul deterioramento delle prospettive dei conti pubblici che si era verificato a seguito delle precedenti misure espansive. Anche così, secondo questa analisi l’indebitamento del Regno Unito risulterà più elevato per 3,5 miliardi di sterline, lo 0,6% del Pil, alla fine del periodo in esame e rispetto alle precedenti previsioni. Nel pomeriggio i rendimenti dei titoli di stato Gb decennali (Gilt) si limano di circa 3 punti base, al 4,73%. La sterlina cede marginalmente a 1,2896 dollari.


La manovra segna di fatto una parziale marcia indietro in marito ai precedenti piani di aumento della spesa in deficit del governo laburista guidato da Keir Starmer, dopo che questi ultimi hanno causato allarmanti pressioni sui titoli di Stato del Regno Unito. Adottiamo “la scelta responsabile di ridurre i livelli del debito e del ricorso al finanziamento di mercato sui prossimi anni, così che possiamo spendere di più sulle priorità per i lavoratori”, ha detto Reeves.


E dato che “viviamo in un mondo incerto”, ha aggiunto, le spese in difesa aumenteranno al 2,5% del Pil, mentre per contribuire a questo aumento verranno ridotte le misure di aiuto all’estero. L’Obr ha poi tagliato al più 1% la previsione di crescita economica di per quest’anno, a fronte del precedente più 2%, mentre per il resto del periodo in esame stima una espansione media annua dell’1,75%. (fonte immagine: UK Parliament).

Espolsione allo stabilimento dolciario Perfetti: densa colonna di fumo nero

Espolsione allo stabilimento dolciario Perfetti: densa colonna di fumo neroMilano, 26 mar. (askanews) – Una forte esplosione è avvenuta a Lainate, Comune dell’hinteland milanese a Nord del capoluogo lombardo, all’interno di un magazzino dello Stabilimento Perfetti, nota famosa società produttrice di dolciumi e caramelle. Una densa colonna di fumo nero è già visibile a distanza di alcuni chilometri.


Sul posto sono stati inviati 8 mezzi dei vigili del Fuoco del Comando di Milano più in altro mezzo in arrivo dal vicino Distaccamento di Saronno per effettuare i primi rilievi e stabilire così le cause dell’esplosione.

Calcio, arbitri serie A, Napoli-Milan a Sozza

Calcio, arbitri serie A, Napoli-Milan a SozzaRoma, 26 mar. (askanews) – Resi noti gli arbitri della 30esima giornata di serie A, stagione 2024/25: turno spalmato su 3 giorni con quattro gare al sabato, 4 gare di domenica e due di lunedì. Si parte sabato alle 15 con Como-Empoli, affidato a Mariani, e Venezia-Bologna che sarà diretta da Di Bello, alle 18 c’è Juventus-Genoa, arbitra Rapuano, alle 20.45 c’è Lecce-Roma, dirige Manganiello. Domenica alle 12.30 c’è Cagliari-Monza, dirige Fourneau, alle 15 Fiorentina-Atalanta dirige Doveri, alle 18 Inter-Udinese, diretta da Chiffi, alle 20.45 Napoli-Milan che sarà diretta da Sozza. Si chiude lunedì: alle 18.30 c’è Verona-Parma, arbitra Sacchi e alle 20.45 Lazio-Torino arbitra Massa.


Questo il programma completo: Como-Empoli (sabato 29 marzo, ore 15): Mariani di Aprilia Venezia-Bologna (sabato 29 marzo, ore 15): Di Bello di Brindisi Juventus-Genoa (sabato 29 marzo, ore 18): Arbitro: Rapuano di Rimini Lecce-Roma (sabato 29 marzo, ore 20.45): Manganiello di Pinerolo Cagliari-Monza (domenica 30 marzo, ore 12.30 ): Fourneau di Roma Fiorentina-Atalanta (domenica 30 marzo, ore 15): Doveri di Roma Inter-Udinese (domenica 30 marzo, ore 18): Chiffi di Padova Napoli-Milan (domenica 30 marzo, ore 20.45): Sozza di Seregno Verona-Parma (lunedì 31 marzo, ore 18.30): Arbitro: Sacchi di Macerata Lazio-Torino (lunedì 31 marzo, ore 20.45): Massa di Imperia

L’Anm ha espresso a Mattarella le preoccupazioni per gli attacchi alle toghe

L’Anm ha espresso a Mattarella le preoccupazioni per gli attacchi alle togheRoma, 26 mar. (askanews) – La Giunta esecutiva centrale dell’Associazione nazionale magistrati è stata ricevuta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella questa mattina al Quirinale per la presentazione dello stesso organo dell’Anm, insediatosi poche settimane fa a seguito del rinnovo delle cariche dopo le elezioni di fine gennaio.


“Al presidente Mattarella abbiamo espresso la nostra preoccupazione per i frequenti attacchi rivolti alla magistratura negli ultimi mesi. Abbiamo quindi esposto i temi che saranno oggetto del lavoro della Giunta nel quadriennio con particolare attenzione alle necessità del settore giustizia nel nostro Paese: organici, infrastrutture, dotazione informatica. Infine abbiamo avuto modo di evidenziare quelle che a nostro avviso sono le criticità che porterebbe l’adozione di determinati interventi di rango costituzionale sulla tutela dei diritti dei cittadini, ribadendo le ragioni tecniche della non condivisione delle modifiche che la riforma vorrebbe apportare”, spiega la Giunta a margine dell’incontro.

Bifest, in concorso “I Mastri”, terzo docufilm di DonPasta

Bifest, in concorso “I Mastri”, terzo docufilm di DonPastaRoma, 26 mar. (askanews) – Sarà presentato domani in Concorso per il Cinema Italiano al Bifest di Bari, “I Mastri”, terzo documentario, dopo “I Villani” e “Naviganti”, per il pugliese Daniele De Michele noto come DonPasta, scrittore, regista, performer, considerato dal New York Times, uno dei più inventivi attivisti del cibo.


Il documentario è prodotto da Colibrì Film e Audioimage in collaborazione con Rai Cinema, Vox Communication e Fermento e con il sostegno di Film Commission Regione Campania. Realizzato in parte a Novoli (Lecce), si avvale delle risorse del POC Puglia 2014/2020 – Asse VI – Azione 6.7., nell’ambito dell’intervento “Promuovere il Cinema 2024”. Con “I Mastri”, De Michele continua a studiare il patrimonio materiale e immateriale italiano attraverso un approccio antropologico. Dopo il cibo, ha perlustrato l’Italia per dieci anni alla ricerca di artigiani sparsi nella penisola, raccontando la loro strenua resistenza allo spirito del tempo che li vorrebbe prossimi all’estinzione. Sei Mastri costruiscono i loro manufatti partendo dalla materia bruta: la terra, il legno, il vetro e la pietra. La trasformano e la plasmano attraverso la forza degli elementi naturali: acqua, fuoco e aria. Due alabastrai di Volterra, una giovane liutaia napoletana, dei fabbricanti di pentole di argilla in Romagna, un costruttore di tamburi alle pendici del Vesuvio, un ragazzo senegalese che impara a fare il vetro e Murano, un maestro d’ascia veneziano. Il lavoro li porta a osservare il mondo che cambia, la chiusura delle botteghe, la produzione in serie e la fine della trasmissione dei saperi. Tutto si sintetizza in un’opera effimera e simbolica che ogni anno, da secoli, si costruisce con legno potato a Novoli, in Salento. Metafora del mito di Sisifo, della pietra che si continua a far salire nonostante tutto, perché i mastri, tenaci e orgogliosi, restano a resistere alle intemperie e a difendere l’eternità delle loro conoscenze.


Daniele De Michele è autore dei film “I Villani” che ha partecipato alla Mostra del Cinema di Venezia 2018 , “Naviganti”, presentato alle Giornate degli Autori di Venezia 2021 e di “Geants dans ma cité” (2024) realizzato per France Télévision. In televisione collabora assiduamente con Geo and Geo (RAI3), La Prova del Cuoco (Rai 1) e la rete LaEffe. Per Treccani e Corriere della Sera ha curato la serie web-tv “Le nonne d’Italia in cucina”, viaggio nelle venti regioni italiane incontrando nonne in cucina. Nel 2024 ha pubblicato “Il pranzo della domenica” (Il Saggiatore), nel 2014 “Artusi Remix” (Mondadori), ed inoltre: “Food sound system” (2006) e “Wine Sound System” (2009) per Kowalski-Feltrinelli; “La Parmigiana e la Rivoluzione” (2011) per Kurumuny.