Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Rugby, il 23 novenbre all’Allianz di Torino Italia-All Blacks

Rugby, il 23 novenbre all’Allianz di Torino Italia-All BlacksRoma, 6 giu. (askanews) – L’Allianz Stadium di Torino aprirà per la prima volta le proprie porte al grande rugby internazionale il prossimo sabato 23 novembre alle ore 21.10, quando l’Italia di Gonzalo Quesada affronterà gli All Blacks neozelandesi nel terzo, conclusivo test-match delle Autumn Nations Series.


La casa della Juventus ospiterà gli Azzurri per il più importante e prestigioso dei test-match autunnali dopo l’accordo sottoscritto tra la Federazione Italiana Rugby e il più titolato Club calcistico italiano, per un’inedita premiere per la palla ovale nell’impianto del capoluogo piemontese. Marzio Innocenti, Presidente della Federazione Italiana Rugby: “Gli All Blacks sono un’icona dello sport internazionale, come lo è la Juventus. Poterli accogliere ancora una volta nel nostro Paese e poterlo fare nel migliore degli impianti sportivi d’Italia costituisce un nuovo tassello della Federazione che stiamo costruendo giorno dopo giorno. Ringrazio Juventus per aver reso possibile questo accordo attraverso l’adeguamento dell’impianto al nostro Gioco e le istituzioni locali, dalla Regione al Comune, che hanno fortemente sostenuto il ritorno dell’Italia a Torino. Italia v All Blacks allo Stadium sarà un evento indimenticabile non solo per la comunità rugbistica ma per tutto lo sport italiano”.

Bce taglia i tassi ma alza le stime dell’inflazione

Bce taglia i tassi ma alza le stime dell’inflazioneFrancoforte, 6 giu. (askanews) – La Banca centrale europea come ampiamente atteso ha tagliato i tassi di interesse di riferimento per l’intera eurozona di 25 punti base. La decisione è stata varata a dispetto del fatto che i tecnici della stessa istituzione hanno rivisto al rialzo le previsioni di inflazione su quest’anno (2,4%) e sul prossimo (2,2%).


E mentre il comunicato diffuso al termine del Consiglio direttivo afferma che “malgrado i progressi degli ultimi trimestri, persistono forti pressioni interne sui prezzi poiché la crescita delle retribuzioni è elevata; l’inflazione – si legge – resterà probabilmente al di sopra dell’obiettivo fino a gran parte del prossimo anno”. La presidente Christine Lagarde è stata ripetutamente interpellata su questa apparente incongruenza. E l’ha spiegata con una serie di elementi: “Perché complessivamente è aumentata la nostra fiducia sul percorso” di futura moderazione dell’inflazione. “Un secondo elemento – ha proseguito – è l’affidabilità e la forza delle nostre previsioni” se si guarda agli ultimi aggiornamenti le variazioni tra un trimestre e l’altro sono state dell’ordine di 1 decimale di punto percentuale.


E poi dato il calo dell’infalzione generale degli ultimi mesi, i tassi “reali” dell’area euro, cioè i tassi ufficiali meno la crescita dei prezzi, sono di fatto aumentati. Via libera quindi a questo piccolo ritocco con “una decisione unanime, salvo uno” nel Consiglio. Lagarde non ha, come di consueto, riferito chi fosse il dissenziente, né se fosse qualcuno che voleva non ridurre i tassi o, all’opposto, qualcuno che voleva tagliarli anche di più. “Lo scoprirete facilmente”, ha scherzato.


A decorrere dal 12 giugno il tasso sulle principali operazioni di finanziamento scende così al 4,25% (primo taglio dal 2016), quello sui depositi custoditi per conto delle banche commerciali al 3,75% (primo taglio dal settembre 2019), mentre il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginali scende al 4,50% (primo taglio dal 2016). La decisione era stata ampiamente segnalata da diversi esponenti dell’istituzione e forse questo ha contribuito in qualche modo a far sì che l’istituzione si sentisse “chiusa nell’angolo”. Ma le nuove stime sull’inflazione non fanno presagire una nuova mossa nell’immediato.


La Bce aveva anticipato possibili fluttuazioni di prezzi e salari, nell’ambito di una tendenza che dovrebbe proseguire verso la moderazione, e con la crescita economica che prosegue sottotono ha evidentemente ritenuto eccessivamente restrittiva l’intonazione monetaria. Un quadro ribadito oggi: l’inflazione nell’area “è attese fluttuare ai livelli attuali nel resto dell’anno e poi calare al nostro livello obiettivo (2% simmetrico-ndr) nella seconda metà del 2025”, ha detto Lagarde. Il caro vita potrebbe salire più del previsto se salari e utili dovessero mostrarsi più vigorosi delle attese, all’opposto potrebbe risultare più basso se la domanda risultasse debole. Alla Bce “non ci stiamo impegnando su un particolare percorso predetermitato dei tassi”, ha chiarito la presidente. La prossima riunione monetaria del Consiglio è calendarizzata il 18 luglio, ora la parola passa alla Federal Reserve che mercoledì prossimo terrà il direttorio (Fomc) da cui non sono attesi cambiamenti sui tassi. (di Roberto Vozzi).

Carica azzurra agli Europei di atletica, Tamberi e Jacobs le stelle

Carica azzurra agli Europei di atletica, Tamberi e Jacobs le stelleRoma, 6 giu. (askanews) – La carica di “Gimbo”, il puzzle di Marcell, la forza di Antonella. Nella conferenza stampa di European Athletics alla vigilia degli Europei sono protagonisti nel Salone d’Onore del Coni al Foro Italico i tre azzurri campioni olimpici individuali che saranno in gara a Roma. Per il capitano della Nazionale Gianmarco Tamberi la qualificazione dell’alto, in programma domenica alle 11.35, rappresenta il ritorno in pedana nove mesi dopo l’ultima volta: “Esordire qui porta tanta pressione, ma io amo la pressione. Quando gareggio voglio sempre vincere, ma questa stagione il ‘focus’ è tutto su Parigi: a Roma l’obiettivo è la performance, è saltare il più in alto possibile. Non ho gareggiato il 28 maggio a Ostrava perché volevo avere sensazioni più positive: maggio è stato un mese molto complicato, in cui ho avuto problemi a un ginocchio e sono stato in grande difficoltà sul piano mentale. Ora è il momento giusto per iniziare: vero che il contesto è molto importante, ma quando le cose si fanno complicate inizio a divertirmi”. Tamberi è tornato anche sul grave infortunio del 2016 che gli precluse i Giochi di Rio: “Solo quando finisci profondamente nel buio capisci quanta forza hai. L’infortunio mi ha aiutato soprattutto nella mente: vincere a Tokyo dopo quanto era accaduto a Montecarlo era qualcosa che volevo mostrare a me stesso”. Il campione di tutto ha anche “caricato” a mille la squadra azzurra: “È un gruppo fantastico, sono molto orgoglioso di esserne il capitano, è un momento splendido per tutta l’Italia dell’atletica. Nel 2011 quando entrai in Nazionale il clima era molto diverso, ognuno guardava a se stesso: oggi abbiamo invece uno dei migliori team se non il miglior team d’Europa. Non tolgo pressione ai miei compagni di squadra, anzi, la voglio mettere: ragazzi, dovrete esprimervi a livelli massimi, non accontentarvi di una prestazione media”.


Come Tamberi, anche Marcell Jacobs (in pista sabato alle 21.10 nelle semifinali) sarà al via da campione in carica sui 100 metri: “Roma è una città importante per me: qui ho costruito la mia medaglia olimpica, voglio restituirle qualcosa. Ho cambiato allenatore, ho cambiato gruppo di allenamento, ho cambiato vita: il 2023 è stato molto complicato, mi ha fatto capire che c’era tanto da cambiare. Sono molto fiducioso per il 2024. La programmazione è incentrata sui Giochi, ma sono molto felice di gareggiare qui: per prima cosa voglio correre con il sorriso e convertire la pressione in energia. Il tempo? Stiamo lavorando sulla tecnica: quando vado sui blocchi penso ancora tanto, quando metterò insieme i pezzi uscirà anche un crono importante. Voglio dare il massimo per tutti gli italiani”. “Vibrazioni positive” è il concetto espresso da Antonella Palmisano, impegnata venerdì (ore 18.35) nella 20 km di marcia in cui è campionessa olimpica: “Giochiamo in casa, nello stadio in cui Pietro Mennea, pugliese come me, fu assoluto protagonista agli Europei del 1974. Avere l’energia del pubblico sarà importante. L’infortunio di tre anni fa mi ha fatto capire di avere una forza dentro che non conoscevo: reagire mi ha fatto ritrovare la gioia di marciare e di mettermi in gioco, voglio alzare ancora l’asticella”. La parola “asticella” ha ovviamente destato un sorriso a capitan Tamberi, che ha proposto alla marciatrice di misurarsi nel salto in alto trovando la pronta risposta (sempre con il sorriso) di ‘Nelly’: “Però dopo ti vogliamo vedere sui 5 km di marcia”.


Presenti anche altre tre star straniere del firmamento dell’atletica mondiale, a partire dalla primatista europea e campionessa del mondo in carica dei 400 ostacoli Femke Bol, che a Monaco 2022 vinse 400 piani, “quattro acca” e 4×400 donne: “Ieri ho provato la pista: le sensazioni sono state ottime, non vedo l’ora di gareggiare. Stavolta il mio programma sarà un po’ meno denso, ma esordirò già venerdì nella finale diretta della 4×400 mista. Gareggiare prima per il team, poi per me: sarà un Europeo molto eccitante e sarà anche una pietra miliare del mio percorso verso i Giochi di Parigi”. “Sono in buona forma, anche mentale – il pensiero invece della tedesca Malaika Mihambo, campionessa olimpica di salto in lungo (qualificazione a Roma prevista per martedì alle ore 10.35) -e la pressione ci aiuta a gareggiare meglio, è importante focalizzarsi sempre su se stessi e sulla propria prestazione». Katarina Johnson-Thompson, campionessa del mondo in carica dell’eptathlon chiamata a una sfida con la belga Nafissatou Thiam, sarà in pista nella prima e nella seconda giornata venerdì e sabato: “La forma è buona, per me è la prima volta in gara a Roma, l’Olimpico è uno stadio incredibile, maestoso. Per me è il primo eptathlon del 2024. Non so bene cosa aspettarmi ma sto bene, voglio portare in gara la condizione che ho trovato in allenamento”.

Bolelli-Vavassori in finale al Roland Garros, risultato storico

Bolelli-Vavassori in finale al Roland Garros, risultato storicoRoma, 6 giu. (askanews) – Simone Bolelli e Andrea Vavassori conquistano la prima finale al Roland Garros. La coppia azzurra ha battuto in semifinale la coppia n. 2 del seeding formata da Rohan Bopanna e Matthew Ebden: 7-5, 2-6, 6-2 lo score in favore degli azzurri in poco meno di due ore di gioco. La “vendetta” della finale degli Australian Open, la conferma di quanto visto a Roma quando Simone e Andrea erano riusciti a battere l’indiano e l’australiano. Un risultato storico perché una coppia italiana in finale a Parigi mancava dal 1959.


Alla seconda finale Slam consecutiva dopo gli Australian Open, Bolelli e Vavassori torneranno in campo sabato. Gli azzurri conosceranno solo venerdì la coppia avversaria: saranno o i n. 1 al mondo Granollers/Zeballos oppure la coppia vincente del quarto tra i fratelli Tsitsipas e Arevalo/Pavic. Sarà la sesta finale Slam per un doppio maschile italiano: il bilancio nei cinque precedenti è di due vittorie (Pietrangeli/Sirola al Roland Garros 1959 e Bolelli/Fognini all’Australian Open 2015) e tre sconfitte.

Tv, arrivano le prime foto dal set della serie evento “Sandokan”

Tv, arrivano le prime foto dal set della serie evento “Sandokan”Roma, 6 giu. (askanews) – Arrivano i primi scatti ufficiali dal set di “Sandokan”, serie evento internazionale, prodotta da Lux Vide, società del gruppo Fremantle, in collaborazione con Rai Fiction. Da un’idea di Luca Bernabei, la serie è un nuovo adattamento della storica saga di romanzi di Emilio Salgari, sviluppata per la televisione da Alessandro Sermoneta, Scott Rosenbaum e Davide Lantieri, e diretta da Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo. Sandokan andrà in onda prossimamente su Rai1 e sarà distribuita in tutto il mondo da Fremantle International e in Spagna da Mediterráneo Mediaset España Group.


Nel cast ci sono Can Yaman, Alanah Bloor, Ed Westwick, Alessandro Preziosi, John Hannah. La serie va alle radici di un mito, esplorando le origini della Tigre della Malesia e raccontando la sua traiettoria da semplice avventuriero a principe dei pirati. Nel Borneo, un paradiso tropicale abitato dalle tribù native dei Dayak, ma dominato dalla spietata legge degli inglesi colonialisti, Sandokan è un pirata che vive alla giornata: combatte solo per se stesso e per la sua ciurma, tra cui il fidato Yanez. Ma la sua vita cambia quando durante un’incursione incontra Marianna, la bella figlia del console britannico di Labuan. È l’inizio di una storia d’amore impossibile tra due anime simili: Marianna, di sangue europeo e nobile, ma con lo spirito selvaggio di chi è cresciuto in un paradiso tropicale, e Sandokan, pirata e avventuriero, che senza saperlo porta in sé il sangue di antichi re guerrieri. Sulle loro tracce si metterà il leggendario cacciatore di pirati Lord James Brooke, che non si fermerà davanti a niente pur di catturare Sandokan e conquistare il cuore di Marianna.


I protagonisti lotteranno per se stessi e per il loro amore, ma presto capiranno di essere parte di una storia molto più grande: quella di un popolo che combatte per la libertà e per la salvezza della natura incontaminata… E questo popolo, i Dayak, cerca un leader che possa salvarli. Per questo Sandokan sarà chiamato a essere molto più di un semplice pirata: dovrà diventare la leggendaria Tigre della Malesia.

La Bce taglia i tassi di 25 punti base (come atteso) ma alza le stime dell’inflazione

La Bce taglia i tassi di 25 punti base (come atteso) ma alza le stime dell’inflazioneFrancoforte, 6 giu. (askanews) – La Banca centrale europea ha come ampiamente atteso tagliato i tassi di interesse di riferimento per l’intera eurozona di 25 punti base. Il tasso sulle principali operazioni di finanziamento scende così al 4,25%, quello sui depositi custoditi per conto delle banche commerciali al 3,75%, mentre il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginali scende al 4,50%. Al tempo stesso ha però rivisto al rialzo le previsioni di inflazione su quest’anno e sul prossimo.


E “malgrado i progressi degli ultimi trimestri, persistono forti pressioni interne sui prezzi poiché la crescita delle retribuzioni è elevata; l’inflazione – dice l’istituzione nel comunicato sulle decisioni del Consiglio direttivo – resterà probabilmente al di sopra dell’obiettivo fino a gran parte del prossimo anno”. Una formula che potrebbe suggerire l’orientamento a non effettuare altre riduzioni nell’immediato. Per il tasso sui depositi, che molti guardano come riferimento generale, si tratta della prima riduzione dal settembre del 2019, mentre per gli altri due tassi bisogna risalire al marzo del 2016 per trovare ritocchi al ribasso. La decisione era stata ampiamente segnalata da diversi esponenti dell’istituzione, mentre nell’area euro l’inflazione è nettamente rallentata nei mesi passati anche se nelle ultime settimane si sono verificati sviluppi nella direzione opposta, sia per l’indice generale di crescita prezzi – risalito a maggio al 2,6% su base annua, due decimali in più rispetto ad aprile – sia per le dinamiche dei salari, in lieve accelerazione nel primo trimestre.


Tuttavia l’istituzione aveva anticipato possibili fluttuazioni, nell’ambito di una tendenza che dovrebbe proseguire verso la moderazione, e con la crescita economica che prosegue sottotono ha evidentemente ritenuto eccessivamente restrittiva l’intonazione monetaria. Ora l’attenzione si sposta sulla conferenza stampa esplicativa che la presidente Christine Lagarde terrà alle 14 e 45. In particolare la curiosità si concentra sulle indicazioni che potrebbe fornire su tempi e ritmi dei futuri tagli.

Violenta ragazza a Roma, arrestato 39enne già condannato per uno stupro

Violenta ragazza a Roma, arrestato 39enne già condannato per uno stuproRoma, 6 giu. (askanews) – Simone Borgese, 39 anni, è stato arrestato dalla polizia di Stato della Capitale per il reato di violenza sessuale aggravata. L’uomo è già stato condannato per un episodio simile, avvenuto nel 2015. Il 10 novembre 2021 era tornato in libertà dopo aver scontato la pena in carcere. I due episodi, sia quello più risalente che l’altro relativo a qualche settimane fa, si sono registrati nella data dell’8 maggio.


In particolare l’8 maggio del 2015 Borgese – secondo quanto chiarito dal processo – fermò un taxi in strada e aggredì la conducente, obbligandola ad un rapporto sessuale. Quello stupro avvenne sotto ad un viadotto della strada che conduce all’aeroporto di Fiumicino, nei pressi della Magliana. L’8 maggio scorso la stessa dinamica. Prima intercetta una ragazza che aspetta il bus ad una fermata, poi con un pretesto la fa salire in auto. “Cerco questa strada, mi dai indicazioni?”. Borgese – hanno ricostruito gli investigatori – dopo essersi fatto dare il cellulare dalla giovane la costringe a subire una violenza. Alla fine di tutto la vittima è stata riaccompagnata non lontano dalla stazione ferroviaria di Villa Bonelli. Gli investigatori, dopo aver visionato le immagini di diversi sistemi di videosorveglianza e ascoltato la giovane, hanno fatto scattare l’arresto per quello che aver assunto i tratti del violentatore seriale.

Bce taglia i tassi di 25 pb ma alza stime inflazione 2024 e 2025

Bce taglia i tassi di 25 pb ma alza stime inflazione 2024 e 2025Francoforte, 6 giu. (askanews) – La Banca centrale europea ha come ampiamente atteso tagliato i tassi di interesse di riferimento per l’intera eurozona di 25 punti base. Il tasso sulle principali operazioni di finanziamento scende così al 4,25%, quello sui depositi custoditi per conto delle banche commerciali al 3,75%, mentre il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginali scende al 4,50%. Al tempo stesso ha però rivisto al rialzo le previsioni di inflazione su quest’anno e sul prossimo.


E “malgrado i progressi degli ultimi trimestri, persistono forti pressioni interne sui prezzi poiché la crescita delle retribuzioni è elevata; l’inflazione – dice l’istituzione nel comunicato sulle decisioni del Consiglio direttivo – resterà probabilmente al di sopra dell’obiettivo fino a gran parte del prossimo anno”. Una formula che potrebbe suggerire l’orientamento a non effettuare altre riduzioni nell’immediato. Per il tasso sui depositi, che molti guardano come riferimento generale, si tratta della prima riduzione dal settembre del 2019, mentre per gli altri due tassi bisogna risalire al marzo del 2016 per trovare ritocchi al ribasso. La decisione era stata ampiamente segnalata da diversi esponenti dell’istituzione, mentre nell’area euro l’inflazione è nettamente rallentata nei mesi passati anche se nelle ultime settimane si sono verificati sviluppi nella direzione opposta, sia per l’indice generale di crescita prezzi – risalito a maggio al 2,6% su base annua, due decimali in più rispetto ad aprile – sia per le dinamiche dei salari, in lieve accelerazione nel primo trimestre.


Tuttavia l’istituzione aveva anticipato possibili fluttuazioni, nell’ambito di una tendenza che dovrebbe proseguire verso la moderazione, e con la crescita economica che prosegue sottotono ha evidentemente ritenuto eccessivamente restrittiva l’intonazione monetaria. Ora l’attenzione si sposta sulla conferenza stampa esplicativa che la presidente Christine Lagarde terrà alle 14 e 45. In particolare la curiosità si concentra sulle indicazioni che potrebbe fornire su tempi e ritmi dei futuri tagli.

Torna dal 1 settembre la social card, l’importo sale a 500 euro

Torna dal 1 settembre la social card, l’importo sale a 500 euroRoma, 6 giu. (askanews) – Torna, e sarà fruibile a partire dal primo settembre, la card ‘Dedicata a te’, valevole per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, carburante o abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico locale. E l’importo salirà a 500 euro nel 2024. Lo ha annunciato il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, nella conferenza stampa di presentazione della seconda edizione della social card nella sala stampa di Palazzo Chigi. Questa misura di sostegno toccherà 1.330.000 famiglie.


La carta, come spiegato dallo stesso Lollobrigida, quest’anno sarà “integrata con ortaggi e prodotti da forno surgelati, tonno e carne in scatola e prodotti Dop e Igp, perché chi desidera acquistare si può orientare anche verso i prodotti a marchio che più ci caratterizzano”. A identificare i beneficiari della card sarà l’Inps: i requisiti sono essere “residenti in Italia, essere una famiglia composta da 3 persone, avere un Isee sotto i 15mila euro e non essere titolari di altri sostegni al reddito”. Per la seconda edizione della social card sono stanziati 676 milioni e il valore sarà 500 euro a tessera, con un aumento di 40,3euro. Aumentano di 30mila unità anche i beneficiari, saliti a quota 1.330.000. Come spiegato dal ministro dell’Agricoltura, la card sarà utilizzabile a partire dal primo settembre. Dopo la pubblicazione del decreto l’Inps “identificherà chi ne potrà beneficiare con un meccaniscmo che li identifica al massimo” e poi ci sarà una seconda verifica fatta dai Comuni.


“Voglio dire grazie all’Anci – ha detto Lollobrigida – stamattina ho sentito De Caro, abbiamo lavorato in sintonia per individuare un metodo efficace nelle verifiche e nei controlli. I Comuni faranno una secondo verifica e solo quando la lista sarà verificata verrà la carta. Quest’anno – ha aggiunto – è previsto anche un contributo per i Comuni perché possano garantire i propri bilanci nell’invio delle raccomandate per ritirare la carta negli uffici postali”. “Lo scorso anno abbiamo avuto – ha spiegato Lollobrigida – un risultato estremamente positivo e nel complesso senza criticità particolari: per noi è importante che non ci siano persone percepiscano la card senza avere diritto a questo tipo di strumento, e ogni riferimento alla erogazione del reddito di cittadinana non è casuale”.


La carta, ha ancora spiegato il ministro, “partirà il 1 settembre perché i Comuni hanno bisogno di maggior tempo, specie nelle grandi aree metropolitane e inoltre la distribuzione nel periodo estivo è gravata da un flusso meno calcolabile e quindi più difficile da gestire”.

Ue, Meloni:possibile sintesi Popolari,Conservatori e altri a destra

Ue, Meloni:possibile sintesi Popolari,Conservatori e altri a destraRoma, 6 giu. (askanews) – “Come leader di Fratelli d’Italia e dei Conservatori europei, il mio obiettivo è molto semplice: dare all’Unione Europea una diversa impostazione e creare in Europa una maggioranza alternativa a quella attuale, mandando finalmente le sinistre di ogni colore all’opposizione. Vogliamo fare, cioè, esattamente quello che abbiamo fatto in Italia un anno e mezzo fa, ed esportare questo modello per la guida della futura Europa. Se questo scenario sia possibile o no, spetta solo ai cittadini determinarlo, perché il boccino è nelle loro mani”. Lo afferma la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un’intervista al quotidiano online Open.


“A noi spetta il compito di crearne le condizioni, e sono convinta che si possa su questo trovare una sintesi virtuosa tra conservatori, popolari e altre forze politiche europee che si riconoscono nel centrodestra”, aggiunge.