Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

”Mattanza”, mostra fotografica di De Angelis sulla mattanza dei tonni

”Mattanza”, mostra fotografica di De Angelis sulla mattanza dei tonniRoma, 3 giu. (askanews) – Si intitola “Mattanza” è la mostra fotografica di Giovanni De Angelis (in scena a Carloforte, in Sardegna, fino al 31 agosto) che racconta con passione un rito antico di uomini che vanno per mare e dalle loro barche calano immense reti in attesa della loro preda: il tonno.


Attratto dal fascino dell’evento che si svolge al largo di Carloforte, nell’Isola di San Pietro (Sardegna), il fotografo De Angelis sale anche lui a bordo di una delle “bastarde”, le imbarcazioni utilizzate dai tonnarotti, da dove cattura con la sua macchina fotografica ogni attimo della grandiosa impresa: la chiusura delle reti che imprigionano i tonni, la lotta tra uomini e pesci nella “camera della morte”, quando l’acqua si tinge di rosso carminio e il sacrificio si rinnova. E poi il ritorno a terra, dove i tonni vengono lavorati a mano e a filo di coltello. Nasce così “Mattanza”, un viaggio per immagini, un atto d’amore che celebra l’antico mestiere della pesca del tonno cosi come veniva realizzata in passato, pilastro fondamentale dell’identità storica della comunità di Carloforte. “Mattanza” è anche un libro edito Imago Edizioni con testi di Federico Quaranta e Stefano Rombi, Sindaco di Carloforte e poesie di Federico Quaranta.


Artista e fotografo napoletano, De Angelis vive e lavora a Roma, con una vasta esperienza nel campo della fotografia d’arte moderna e contemporanea. Collabora attivamente con musei, gallerie, artisti e istituzioni nazionali e internazionali. Ha realizzato numerosi progetti fotografici, mostre e monografie, e ha pubblicato servizi fotografici sulle principali riviste nazionali ed estere. Docente di fotografia al corso triennale Bachelor of Arts presso DAM (Digital Arts & Media Academy), è fondatore del portale web Artimages, specializzato nel campo della fotografia d’arte.

Cinema, Unarchive Found Footage Fest i vincitori della II edizione

Cinema, Unarchive Found Footage Fest i vincitori della II edizioneRoma, 3 giu. (askanews) – Si è conclusa al Cinema intrastevere la seconda edizione di UnArchive Found Footage Fest, festival ideato dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS direttori artistici Alina Marazzi e Marco Bertozzi) con l’obiettivo di valorizzare il panorama artistico internazionale dedicato al riuso delle immagini d’archivio in nuove opere filmiche, spesso di forte sperimentazione, con appendici artistiche e musicali all’Accademia di Spagna e al Live Alcazar. In una settimana ricca di appuntamenti, il quartiere romano di Trastevere si è immerso in una moltitudine di visioni, incontri partecipati e performance dal vivo dal linguaggio fortemente innovativo.


Circa 4000 le presenze registrate in sala, cui si aggiungono gli oltre 500 spettatori degli eventi live, i 150 accorsi ad assistere ai panel e il vasto pubblico che ha visitato le opere installative, con un forte coinvolgimento del target di pubblico compreso tra i 25 e i 34 anni. Un indice di controtendenza per il cinema in sala, che dimostra un sorprendente interesse dei giovani verso le forme creative e sperimentali del cinema di found footage, confermato anche dai circa 30.000 contatti sui social media che le pagine del festival hanno registrato nei giorni della manifestazione. ‘L’immagine osservata, studiata, analizzata e risemanticizzata attraverso il lavoro sul found footage – ha dichiarato Vincenzo Vita, presidente dell’AAMOD, nella cerimonia di chiusura della manifestazione – porta ad una ricostruzione diversa della realtà filmata all’origine, che viene rimanipolata dall’estro creativo del filmmaker quanto resa comprensibile e identificabile dall’occhio tecnologico delle nuove generazioni. Con questo festival e questi dati siamo lieti di aver potuto assistere a un rovesciamento degli schemi, riportando la fruizione ad un sistema ‘slow’ di percezione e analisi del cinema’.


‘Non è stato facile selezionare, tra le centinaia arrivate, le opere per il nostro concorso internazionale – hanno ricordato i direttori artistici Alina Marazzi e Marco Bertozzi – né per la giuria dev’essere stato semplice assegnare i riconoscimenti di questa edizione di Unarchive. Un Festival frequentato da un pubblico altamente partecipativo, attento, diversificato, capace di amplificare una rete culturale in piena estensione. L’auspicio è che questi film possano continuare a circolare indipendentemente, per raggiungere nuovi contesti e coinvolgere un sempre maggior numero di spettatori’. La Giuria internazionale, composta da Bill Morrison, Firouzeh Khosrovani e Sara Fgaier, ha decretato i seguenti vincitori (premi in valore economico):


Premio UnArchive, per il miglior riuso creativa a Amor di Virginia Eleuteri Serpieri (Italia / 2023) Da sola la regista ha raccolto i frammenti, ha scoperto come rimetterli insieme e poi li ha incollati con cura l’uno all’altro, uno a uno. Alla fine l’immagine è ricomposta, ma non è più la stessa di prima. Adesso è più imperfetta, e più preziosa.


Miglior lungometraggio a Between Revolutions di Vlad Petri (Romania, Croazia, Qatar, Iran / 2023) Un’opera che intreccia magistralmente il found footage nella narrazione, creando il quadro intimo di un’amicizia, quella tra Zahra e Maria, tra le rivoluzioni dei loro rispettivi paesi, Iran e Romania. Between Revolutions fa emergere la natura illusoria delle rivoluzioni, il divario tra idee politiche e dura realtà. Il film è un ritratto lirico del sorgere e tramontare delle ideologie. Politica e intimità si mischiano nella breve durata del film, con una chiara struttura di montaggio e con la corrispondenza poetica tra Maria e Zahra. Miglior cortometraggio a Solaris, Mon Amour, di Kuba Mikurda, Laura Pawela, Marcin Lenarczyk (Polonia / 2023): Un’opera che ci trasporta in un percorso di ri-immaginazione. Usando adattamenti radio del film Solaris di Stanislaw Lem e una collezione di circa 70 film educativi polacchi, i registi creano abilmente un’opera di trasformazione alchemica, generando, con immaginari, montaggio e sound design eccezionali, una riflessione fantascientifica su memoria e perdita. Con questo materiale, lo spazio interno e lo spazio profondo si ripiegano su loro stessi, l’universo esiste sia dentro che oltre il corpo, e le storie personali sono intrecciate con il destino delle specie. Menzione d’onore a Film Negativo / Positivo di Federica Foglia (Canada, Italia / 2023) Un opera di collage di delicata bellezza e grazia che mette le star di film erotici dell’ epoca del cinema muto come spiriti creativi, dee che stimolano l’erotismo attraverso il mondo naturale, nei suoi insetti, fiori, foglie e semi. La Giuria degli studenti, collettivo proveniente da diverse università e accademie artistiche e presieduta quest’anno dal regista Giovanni Piperno ha assegnato invece i riconoscimenti (premi con valenza simbolica, con utilizzo gratuito di tre minuti di materiali d’archivio per le prossime opere realizzate): Premio UnArchive, per il miglior riuso creativo a “Picture of Ghosts” di Kleber Mendonça Filho (Brasile / 2023) Per la capacità del regista di amalgamare materiali di archivio privati, pubblici e filmici di formati diversi in una narrazione poetica. Trasfigurando l’architettura della città e della sua casa in un luogo di culto creativo. Parte dalla figura del fantasma per restituire vitalità alla memoria. Miglior Lungometraggio “Amor” di Virginia Eleuteri Serpieri (Italia / 2023) Per la poesia e l’originalità dell’articolazione narrativa che unisce un percorso di lutto intimo e la testimonianza di una città intera. Ricorda con forza e delicatezza l’importanza di un bene comune e prezioso che incarna la vita stessa, l’acqua, il fiume… Menzione Speciale – Miglior Lungometraggio “Manifest” directed by Angie Vinchito Per la straordinaria capacità di narrare la tragica condizione di bambini e adolescenti russi imprigionati in un sistema violento e repressivo, attingendo dal vasto oceano dei social media. I giovani protagonisti di questo film sono la voce di una potente storia corale che necessita di essere udita dal mondo intero. Miglior Cortometraggio a “L’architetta Carla” di Davide Minotti con Valeria Miracapillo (Italia / 2024: Per la forza di scontro tra immagini industriali e visioni personali, tra voci aliene e discorsi poetici, nel segno di una frattura grottesca in cui ingegneria e architettura si impongono come visioni in grado ora di controllare, ora di rivoluzionare il mondo. Menzione Speciale – Miglior Cortometraggio a “We should all be futurist” diretto da Angela Norelli (talia / 2023) Con raffinatezza e grande ironia la regista è riuscita a capovolgere il significato delle parole di Filippo Tommaso Marinetti per un’emancipazione femminile antelitteram facendo crollare il patriarcato sotto le sue stesse parole ove si è adagiato per secoli, complimenti. Tra gli eventi più partecipati del festival, sono da ricordare gli incontri di approfondimento con i registi Eyal Sivan (Israele), Bill Morrison (Stati Uniti), Sergei Loznitsa (Ucraina) e Kamal Aljafari (Palestina), dei quali sono state proiettate alcune delle opere più rare e significative nel lavoro di found footage. UnArchive Found Footage Fest è ideato e prodotto dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS (AAMOD); in collaborazione con Archivio Luce – Cinecittà; con il riconoscimento di MIC – direzione generale cinema e audiovisivo; con il patrocinio di Comune di Roma, Accademia di Spagna a Roma, Ambasciata del Québec, Istituto polacco di Roma, Universidade de Lisboa, Faculdade de Belas-Artes, Centro de Investigação e Estudos em Belas-Artes (CIEBA), Ambasciata del Canada; Partner NABA – Nuova Accademia delle Arti, Università IULM; con la collaborazione di Centre Pompidou Studio Azzurro, IDFA, Locarno Film Festival, MUTA Festival Internacional de Apropiación Audiovisual, Pordenone Docs Fest, Cineteca di Milano, CSC sede Sicilia, Università Roma Tre DAMS, Università di Roma La Sapienza, Università Tor Vergata, Accademia di Belle Arti Roma, Accademia di Belle Arti Bologna, Accademia di Belle Arti Napoli, John Cabot University, Zelig Bolzano, IUAV Università di Venezia, SudTitles, Alpe Adria Cinema – Trieste Film Festival . Si ringraziano: Casa Internazionale delle Donne, Academy of Art in Szczecin Biblioteca Totiana Lab80 Cinescatti Archivio Aperto Casale del Giglio, gli staff di Cinema Intrastevere, Alcazar Live.

L’Inail: nei primi 4 mesi 268 morti sul lavoro (infortuni +3,6%)

L’Inail: nei primi 4 mesi 268 morti sul lavoro (infortuni +3,6%)Roma, 3 giu. (askanews) – Nei primi quattro mesi c’è stato un lieve aumento delle denunce di infortunio sul lavoro rispetto allo stesso periodo di un anno fa. In aumento anche i casi mortali e le malattie professionali. Lo riferisce l’Inail.


Le denunce di infortunio presentate all’istituto da gennaio ad aprile sono state 193.979, in aumento del 3,6% rispetto alle 187.324 del primo quadrimestre 2023, del 12,6% rispetto a gennaio-aprile 2020 e del 12,9% rispetto a gennaio-aprile 2021 e in diminuzione del 7,9% sul 2019, anno che precede la crisi pandemica, e del 23,8% rispetto al 2022. Le morti sul lavoro sono state 268, quattro in più rispetto alle 264 registrate nel primo quadrimestre 2023 e sette in più rispetto al 2022; 35 in meno sul 2019, 12 in meno sul 2020 e 38 in meno sul 2021. Le denunce di malattia professionale sono state 30.299, 6.430 in più rispetto allo stesso periodo del 2023 (+26,9%). L’aumento è del 57,1% rispetto al 2022, del 62,6% sul 2021, del 105,2% sul 2020 e del 42,8% sul 2019. A livello nazionale i dati degli incidenti sul lavoro rilevati ad aprile di ciascun anno evidenziano, per il primo quadrimestre del 2024 rispetto all’analogo periodo del 2023, un aumento dei casi avvenuti in occasione di lavoro passati dai 161.076 del 2023 ai 165.249 del 2024 (+2,6%) e di quelli in itinere, occorsi cioè nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il posto di lavoro, da 26.248 a 28.730 (+9,5%).


Ad aprile 2024 il numero delle denunce di infortuni sul lavoro ha segnato un +2,1% nella gestione industria e servizi (dai 140.790 casi del 2023 ai 143.804 del 2024); un +2,7% in agricoltura (da 7.930 a 8.144); un +8,9% nel conto Stato (da 38.604 a 42.031). In particolare, si osservano incrementi delle denunce di infortunio in occasione di lavoro nei settori produttivi tradizionalmente più rischiosi: noleggio e servizi di supporto alle imprese (+20,0%), sanità e assistenza sociale (+19,2%), costruzioni (+18,7%), trasporto e magazzinaggio (+11,7%) e Commercio (+11,6%). L’analisi territoriale evidenzia un aumento delle denunce di infortunio nel Nord-Ovest (+4,4%), seguito da Nord-Est (+3,7%), Centro e Isole (+3,4% per entrambe) e Sud (+1,6%). Tra le regioni con i maggiori incrementi si segnalano la provincia autonoma di Trento (+20,7%), Molise (+13,1%), Calabria (+6,1%) e Piemonte (+5,5%). Si registrano decrementi solo in Abruzzo (-4,8%), Basilicata (-3,0%) e Campania (-1,2%).


L’aumento che emerge dal confronto dei primi quadrimestri 2023 e 2024 è legato sia alla componente maschile, che registra un +3,3% (da 119.252 a 123.246 casi denunciati), che a quella femminile con un +3,9% (da 68.072 a 70.733). L’incremento ha interessato i lavoratori italiani (+2,7%) ed extracomunitari (+9,0%), mentre il dato dei comunitari è in calo (-0,7%). Per i casi mortali, a livello nazionale i dati rilevati ad aprile di ciascun anno evidenziano per il primo quadrimestre 2024 rispetto al pari periodo 2023, pur nella provvisorietà dei numeri, un decremento in occasione di lavoro, passati da 207 a 206, e un aumento di quelli in itinere, da 57 a 62. L’incremento ha riguardato solo la gestione industria e servizi, che passa da 227 a 231 denunce mortali, mentre l’agricoltura e il conto Stato confermano in entrambi i periodi lo stesso numero di decessi (rispettivamente 28 e 9).


Dall’analisi territoriale emergono incrementi al Sud (da 45 a 57 denunce), Nord-Est (da 60 a 67) e Isole (da 20 a 21); un calo al Centro (da 60 a 44) e stazionarietà nel Nord-Ovest (79 casi mortali in entrambi i periodi). Tra le regioni con i maggiori aumenti si segnalano l’Emilia Romagna (+12), Puglia (+7), Province autonome di Bolzano (+5) e Trento (+4) e Calabria (+4). I cali più evidenti in Veneto (-13), Marche (-6), Abruzzo e Umbria (-4 ciascuna). L’incremento rilevato nel confronto dei quadrimestri gennaio-aprile 2023 e 2024 è legato solo alla componente maschile, le cui denunce mortali sono passate da 243 a 249, mentre quella femminile scende da 21 a 19. Diminuiscono le denunce dei lavoratori italiani (da 217 a 206) e aumentano quelle degli extracomunitari (da 39 a 47) e dei comunitari (da 8 a 15).

Padel, Open Fitp Palermo: successo per coppia Calneggia-Tamame

Padel, Open Fitp Palermo: successo per coppia Calneggia-TamameRoma, 3 giu. (askanews) – L’urlo dell’argentino Cristian Calneggia e quello del talento azzurro Paola Ciabattoni arrivano a pochi minuti di distanza uno dall’altro: il primo si è aggiudicato la seconda tappa della Mediolanum Padel Cup in coppia con ‘El Mago’ German Tamame battendo in finale le teste di serie numero uno Del Moral-Cremona (7/6, 1/6, 6/4). La seconda, Paola Ciabattoni, in coppia con la sua nuova compagna Clarissa Aima, vince il femminile in tre set battendo le numero uno del torneo Meccico-Giacquinta (7/6, 5/7, 6/4). Alla calura da estate inoltrata, si è aggiunto il calore del pubblico che al Country Club di Palermo si è tradotto in un sold out clamoroso. Una giornata all’ultimo respiro col pieno di entusiasmo: le semifinali al mattino dell’Open FITP, le finali al pomeriggio.


Uno dei momenti più attesi ha visto protagonisti le quattro football legend che si sono affrontate in un mini torneo amichevole. Simone Barone, Marco Amelia, Vincent Candela e Stefano Fiore (il vincitore finale) si sono sfidati a colpi di “vìbora” e “bandeja” e per i primi due è stata anche l’occasione di ricordare il loro passato con la maglia rosanero. “Sono molto legato a Palermo è la mia seconda casa”, ha detto Barone. “Rimango un tifoso della squadra e spero che il prossimo anno sia quello giusto per tornare in Serie A”. Parole di affetto sono arrivate anche da Amelia: “A Palermo sarei rimasto per sempre, mi è dispiaciuto tantissimo andare via. Ma torno ogni anno in città, qui ho amici e la gente non mi fa mai mancare affetto”. Chiusa la tappa del Country Time Club di Palermo con il sold out di pubblico, ora sarà la volta di Bari, dall’8 al 14 luglio, mentre le tappe di Roma, Pescara e Milano si disputeranno tra settembre e novembre prossimi.

Sesso e Samba di Tony Effe e Gaia già una delle hit dell’estate

Sesso e Samba di Tony Effe e Gaia già una delle hit dell’estateMilano, 3 giu. (askanews) – A meno di due settimane dalla sua pubblicazione, Sesso e Samba, il nuovo singolo di Tony Effe e Gaia (prodotto da ZEF), sta travolgendo le classifiche e conquistando il pubblico, affermandosi come una delle hit indiscusse di questa estate. Il brano, uscito giovedì 23 maggio in radio e su tutte le piattaforme digitali, ha già raggiunto numeri da capogiro: #1 nelle classifiche di Spotify, Apple Music e Amazon Music, con oltre 5 milioni di stream e oltre 1,5 milioni di views del videoclip su YouTube, girato in una discarica di automobili e trasformata in un palcoscenico da strada a ritmo di samba.


Sesso e Samba è un inno all’estate, un mix esplosivo di sonorità latine, ritmo incalzante e un testo sensuale che racconta l’atmosfera ammaliante delle notti sudamericane. Il nuovo brano è solo l’inizio di un’estate ricca di musica per Tony Effe: il tour estivo ICON SUMMER TOUR è in partenza questo venerdì, 7 luglio, da Mondovì (CN) @ Wake Up Festival. Il tour, prodotto da Vivo Concerti, proseguirà il 16 giugno ad Annone di Brianza (LC) @ Nameless Festival, il 23 giugno a Ferrara @ Summer Vibez, il 25 giugno a Genova @ Piazza della Vittoria, il 4 luglio a Napoli @ Noisy Naples, il 13 luglio a Gubbio (PG) @ Wonderlast Festival, il 7 agosto ad Agrigento, @ Live Arena, il 9 agosto a Riccione @ Space, il 10 agosto a Petacciato (CB) @ Sabbie Mobili, il 14 agosto a Olbia (SS) @ Red Valley Festival, il 5 settembre a Pescara @ Terrasound. Il nuovo singolo risuonerà anche nella scaletta anche di ICON TOUR, le due imperdibili date nei palazzetti più importanti d’Italia fissate per il 5 ottobre 2024 al Palazzo dello Sport di Roma e il 12 ottobre all’Unipol Forum di Milano.

Salvini smorza le accuse al Colle, ma Borghi “straconferma”

Salvini smorza le accuse al Colle, ma Borghi “straconferma”Roma, 3 giu. (askanews) – “Nessuna polemica verso il presidente della Repubblica che ha il mio rispetto, il rispetto della Lega e quello degli italiani, rispetto che non hanno altri leader e presidenti europei che rischiano di trascinare l’Italia nella terza guerra mondiale”. Il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini torna a smorzare, di buon mattino, intervistato ad Agorà su Rai Tre, l’attacco della Lega al Colle arrivato ieri con un post su X del senatore del Carroccio e candidato alle Europee Claudio Borghi. Sotto accusa di Borghi, tanto da chiederne le dimissioni, il passaggio del messaggio del capo dello Stato ai prefetti in occasione della Festa della Repubblica in cui Mattarella parlava dell’”Unione Europea di cui consacreremo, tra pochi giorni, con l’elezione del Parlamento Europeo, la sovranità”.


Già ieri sera, con una intervista su Rete 4, a cui è seguita una nota della Lega, Salvini aveva precisato che non c’era “nessuna polemica con Mattarella, non chiediamo le sue dimissioni”. Parole che oggi i principali quotidiani raccontano siano state suggerite da una telefonata della premier Giorgia Meloni, ancora silente sul caso. Salvini smentisce che si siano parlati: “Visto che qualche settimana fa è uscito un dossier sullo spionaggio, metto a disposizione il tabulato telefonico del mio telefonino. Sarà la cinquantesima telefonata tra me e Giorgia Meloni inventata dai giornali. Ci sentiamo spesso per parlare non di polemiche o problemi ma per costruire”. Nell’attesa di vedere se la presidente del Consiglio, che ha in programma un intervista con Nicola Porro su Rete4, dirà una parola sulla vicenda, da Fdi il caso viene considerato chiuso: “Mi sembra che siano polemiche che non abbiamo motivo di alimentare, sono abbondantemente chiuse e superate”, dice il ministro per gli Affari europei e il Pnrr, Raffaele Fitto. “Sicuramente quella di Borghi è stata un’uscita inopportuna” ma “ho visto che la polemica è stata smontata da Salvini”, osserva il presidente del Senato Ignazio La Russa. “Salvini – aggiunge – ha riconfermato piena fiducia a Mattarella e ha detto che nessuno pensa di chiedere le sue dimissioni. A me serve capire se c’era volontà di attaccare il presidente e mi fido di Salvini che dice che non c’era”. Resta la freddezza di Forza Italia, che nel centrodestra punta al sorpasso della Lega alle elezioni europee. l’uscita di Borghi è l’ennesima occasione per Antonio Tajani di puntualizzare che “la posizione di Forza Italia è distante e distinta. Non devo commentare Borghi, parliamo di altro di più interessante per gli elettori. Il 2 giugno è la festa più importante dell’anno tra quelle laiche Mattarella è il garante dell’unità nazionale”.


Borghi, tuttavia, non arretra: “Io ho detto una banalità che straconfermo ovviamente. Se il giorno della Festa della Repubblica e quindi il giorno della consacrazione della sovranità italiana, qualcuno davvero pensasse che in questo giorno si consacra la sovranità europea e si consacra il pezzo di sovranità che abbiamo ceduto, e ceduto male, se uno la legge la Costituzione, mi dica chiunque se nella nostra Costituzione ci sono cessioni di sovranità. Da nessuna parte si parla di cessione di sovranità”. Interviene anche il generale Roberto Vannacci, candidato con la Lega alle Europee. Pur guardandosi bene dall’attaccare Mattarella, puntualizza che “il ruolo del Capo dello Stato è quello di garantire la Costituzione e l’unità nazionale. L’espressione di linee e pareri politici spetta al governo e al Parlamento democraticamente eletto e che rappresenta la sovranità del popolo. La sovranità è nazionale e non si cede. E’ un principio esistenziale e imprescindibile di ogni nazione”.

Salvini smorza le accuse al Colle, ma Borghi “straconferma”

Salvini smorza le accuse al Colle, ma Borghi “straconferma”Roma, 3 giu. (askanews) – “Nessuna polemica verso il presidente della Repubblica che ha il mio rispetto, il rispetto della Lega e quello degli italiani, rispetto che non hanno altri leader e presidenti europei che rischiano di trascinare l’Italia nella terza guerra mondiale”. Il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini torna a smorzare, di buon mattino, intervistato ad Agorà su Rai Tre, l’attacco della Lega al Colle arrivato ieri con un post su X del senatore del Carroccio e candidato alle Europee Claudio Borghi. Sotto accusa di Borghi, tanto da chiederne le dimissioni, il passaggio del messaggio del capo dello Stato ai prefetti in occasione della Festa della Repubblica in cui Mattarella parlava dell’”Unione Europea di cui consacreremo, tra pochi giorni, con l’elezione del Parlamento Europeo, la sovranità”.


Già domenica sera, con una intervista su Rete 4, a cui è seguita una nota della Lega, Salvini aveva precisato che non c’era “nessuna polemica con Mattarella, non chiediamo le sue dimissioni”. Parole che i principali quotidiani raccontano siano state suggerite da una telefonata della premier Giorgia Meloni, ancora silente sul caso. Ma Salvini smentisce che si siano parlati: “Visto che qualche settimana fa è uscito un dossier sullo spionaggio, metto a disposizione il tabulato telefonico del mio telefonino. Sarà la cinquantesima telefonata tra me e Giorgia Meloni inventata dai giornali. Ci sentiamo spesso per parlare non di polemiche o problemi ma per costruire”. Nell’attesa di vedere se la presidente del Consiglio dirà una parola sulla vicenda, da Fdi il caso viene considerato chiuso: “Mi sembra che siano polemiche che non abbiamo motivo di alimentare, sono abbondantemente chiuse e superate”, dice il ministro per gli Affari europei e il Pnrr, Raffaele Fitto. “Sicuramente quella di Borghi è stata un’uscita inopportuna” ma “ho visto che la polemica è stata smontata da Salvini”, osserva il presidente del Senato Ignazio La Russa. “Salvini – aggiunge – ha riconfermato piena fiducia a Mattarella e ha detto che nessuno pensa di chiedere le sue dimissioni. A me serve capire se c’era volontà di attaccare il presidente e mi fido di Salvini che dice che non c’era”. Resta la freddezza di Forza Italia, che nel centrodestra punta al sorpasso della Lega alle elezioni europee. L’uscita di Borghi è l’ennesima occasione per Antonio Tajani di puntualizzare che “la posizione di Forza Italia è distante e distinta. Non devo commentare Borghi, parliamo di altro di più interessante per gli elettori. Il 2 giugno è la festa più importante dell’anno tra quelle laiche Mattarella è il garante dell’unità nazionale”.


Borghi, tuttavia, non arretra: “Io ho detto una banalità che straconfermo ovviamente. Se il giorno della Festa della Repubblica e quindi il giorno della consacrazione della sovranità italiana, qualcuno davvero pensasse che in questo giorno si consacra la sovranità europea e si consacra il pezzo di sovranità che abbiamo ceduto, e ceduto male, se uno la legge la Costituzione, mi dica chiunque se nella nostra Costituzione ci sono cessioni di sovranità. Da nessuna parte si parla di cessione di sovranità”. Interviene anche il generale Roberto Vannacci, candidato con la Lega alle Europee. Pur guardandosi bene dall’attaccare Mattarella, puntualizza che “il ruolo del Capo dello Stato è quello di garantire la Costituzione e l’unità nazionale. L’espressione di linee e pareri politici spetta al governo e al Parlamento democraticamente eletto e che rappresenta la sovranità del popolo. La sovranità è nazionale e non si cede. E’ un principio esistenziale e imprescindibile di ogni nazione”.

”Linea Azzurri”, boom di ascolti per la prima puntata su Sportitalia

”Linea Azzurri”, boom di ascolti per la prima puntata su SportitaliaRoma, 3 giu. (askanews) – È iniziata ieri, domenica 2 giugno, alle 20 su Sportitalia, la prima stagione di “Linea Azzurri”, il programma ideato da Angelo Maietta che catapulta i telespettatori nel cuore dello sport italiano e che vanta il patrocinio morale del CONI.


La puntata d’esordio, condotta dalla giornalista Barbara Politi e incentrata su un’intervista esclusiva a Tommaso Marini, pluripremiato schermidore specializzato nel fioretto, ha ottenuto risultati d’ascolto decisamente soddisfacenti, sfiorando i 160mila telespettatori. Questo, nonostante l’agguerrita concorrenza Rai e Mediaset, le cui reti ammiraglie, a quell’ora, hanno proposto al pubblico il Tg1 e il Tg5. Fiore all’occhiello della trasmissione, la partecipazione straordinaria del Presidente del CONI Giovanni Malagò che anche nelle prossime puntate offrirà al pubblico un esclusivo ritratto dei campioni. Prossimo appuntamento, domenica 9 giugno, sempre alle 20 su Sportitalia, con la conduttrice Alice Brivio che incontrerà ad Asti Alice Sotero, pentatleta che ha già rappresentato l’Italia per ben due volte ai Giochi olimpici estivi, oltre a ottenere numerose medaglie a livello internazionale. Le successive puntate, ciascuna della durata di circa 25 minuti, saranno condotte a staffetta da Angela Tuccia, Barbara Politi e Fabrizia Santarelli e saranno incentrate su campioni sportivi che continuano a raggiungere traguardi sempre più prestigiosi: Sergio Massidda (Sollevamento pesi), Laura Rogora (Arrampicata) e Alessio Sartori (Canottaggio).


Attesissimo, inoltre, uno speciale dedicato all’indimenticato velocista Pietro Mennea, condotto da Romina Pierdomenico e Marco Colonna. A firmare la regia del programma, prodotto da Italian Movie Award, è Carlo Fumo. Autori: Sacha Lunatici, Tommaso Martinelli, Luigi Miliucci e Carlo Fumo. Official partners: Activa Digital, Neorizon, Data Stampa, Sportitalia, Italian Movie Award.

”Nel posto giusto”, pronto il corto con Incontrada e Panariello

”Nel posto giusto”, pronto il corto con Incontrada e PanarielloRoma, 3 giu. (askanews) – È terminata la post-produzione del cortometraggio “Nel posto giusto”, che vede come protagonisti Vanessa Incontrada e Giorgio Panariello. Il corto è scritto e diretto da Siddhartha Prestinari e prodotto da Giacomo Silvestri per Loreb Production.


“Il cortometraggio nasce dall’idea di realizzare un prodotto in grado di offrire un altro punto di vista, differente da quello che viene proposto abitualmente. Quando ho letto la sceneggiatura di Siddhartha Prestinari, ho pensato subito che in quel racconto ci potesse essere un significato più profondo, intrinseco, era un incontro di coscienze” dichiara il produttore Giacomo Silvestri, aggiungendo: “L’intento di Loreb è quello di analizzare quelle azioni e quei momenti semplici, di vita quotidiana, da un’altra prospettiva, magari quella che tanti vivono e che nessuno ha mai mostrato. Nei miei progetti l’obiettivo sarà sempre quello di raggiungere le corde più intime di chi guarda, senza lasciarlo mai solo; perché alla fine saremo sempre simile a qualcun altro”. Realizzato da Nativa, “Nel posto giusto” vanta il patrocinio e il contributo del Comune di Follonica. La fotografia è di Roberto Ratti, il montaggio di Davide Olivastri. Le musiche sono a cura di Luca Tomassini “Jontom” & Lorenzo Orlando. Il brano originale “Nel posto giusto” è interpretato da Arianna Bergamaschi.

Arrivano in Piazza del Popolo a Roma i TIM Summer Hits

Arrivano in Piazza del Popolo a Roma i TIM Summer HitsMilano, 3 giu. (askanews) – Arriva l’estate e la grande musica scende in piazza! È quella di TIM Summer Hits, la kermesse musicale di Rai 1 condotta da Carlo Conti e Andrea Delogu, e la piazza è quella di Roma, nell’affascinante e storica Piazza del Popolo che, anche quest’anno, da martedì 11 a venerdì 14 giugno si accenderà con le colonne sonore dell’estate 2024.


Quattro serate, con ingresso gratuito, realizzate con la collaborazione di Roma Capitale – Assessorato ai Grandi Eventi. Tanti gli artisti che si alterneranno sul palco ogni sera e, nello specifico: • Martedì 11 Giugno – Ana Mena | Annalisa | Antonello Venditti Arisa | Baby K | Dargen D’amico | Emma | Ermal Meta Fred De Palma | Gazzelle | Geolier | Gianna Nannini | Jvli | Il Tre| Mahmood | Matteo Paolillo | Olly | Petit | Rhove | Tananai The Kolors


• Mercoledì 12 Giugno: Alessandra Amoroso | Alfa | Annalisa Articolo 31 | Bigmama | Bnkr44 | Clara | Coma_Cose | Eiffel 65 Elettra Lamborghini | Fiorella Mannoia | Gaia | Ghali Icy Subzero | Lda | Loredana Bertè | Mahmood | Massimo Pericolo Noemi | Pino D’angiò | Raf | Rocco Hunt | Shade | Tananai Tommaso Paradiso | Tony Effe • Giovedì 13 Giugno – Achille Lauro | Alessandra Amoroso Angelina Mango | Bigmama | Bresh | Capo Plaza | Corona | Elodie Emis Killa | Fedez | Francesco Gabbani | Francesco Renga | Gaia Gigi D’alessio | Holden | Malika Ayane | Mara Sattei | Nek | Pooh | Rose Villain | Tony Effe


• Venerdì 14 Giugno – Aiello | Anna | Benji & Fede | Boomdabash Colapesce Dimartino | Emma | Fabrizio Moro | Irama | Jvli La Rappresentante Di Lista | La Sad | Mr. Rain | Olly Orietta Berti | Paola & Chiara | Piero Pelù | Ricchi E Poveri Santi Francesi | Sarah | Umberto Tozzi