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Palazzo Chigi apprezza Piantedosi: nessuna carenza in soccorsi

Palazzo Chigi apprezza Piantedosi: nessuna carenza in soccorsi

“Cordoglio per tragedia. Naufragio causato da scafisti”

Roma, 7 mar. (askanews) – “Palazzo Chigi si unisce al cordoglio espresso in Parlamento dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per la tragedia del naufragio di Cutro, ed esprime il suo plauso per l’esposizione puntuale dei fatti”. E’ quanto si legge in una nota della Presidenza del Consiglio.
“In attesa dell’esito delle indagini della magistratura – prosegue la nota – da tale esposizione è emerso con chiarezza che, al momento della segnalazione di Frontex, l’imbarcazione non presentava problemi di navigazione. Il naufragio non può quindi essere responsabilità della Guardia Costiera né della Guardia di Finanza che hanno operato con correttezza. Come ha sottolineato il ministro Piantedosi, non ci sono state carenze nelle operazioni di soccorso, la tragedia è stata pertanto causata dal comportamento criminale degli scafisti”.

Migranti, incontro Meloni-Salvini: “piena sintonia”

Migranti, incontro Meloni-Salvini: “piena sintonia”Roma, 7 mar. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini si sono incontrati a Palazzo Chigi per fare il punto sul dossier immigrazione. E’ quanto fanno sapere fonti della maggioranza.
Il colloquio “cordiale e concreto”, spiegano le fonti, “è stata l’occasione per fare il punto della situazione con particolare riferimento al dossier-immigrazione. È stata confermata piena sintonia, anche in vista di nuovi provvedimenti che saranno all’attenzione del prossimo Consiglio dei Ministri di giovedì”, concludono le fonti assicurando la “compattezza” della coalizione.

Autonomia, Solinas: attualizzata e difesa con atti concreti

Autonomia, Solinas: attualizzata e difesa con atti concretiRoma, 7 mar. (askanews) – “L’autonomia deve essere attualizzata e difesa con atti concreti, non invocata a intermittenza e lasciata, nei fatti, sottomessa alle derive centralistiche care alla sinistra”. Così il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, risponde alle critiche avanzate dalle forze di opposizione in Consiglio Regionale in merito al ddl sull’autonomia differenziata.
“La Sardegna deve vivere la propria autonomia, declinarla in base alle sfide e ai cambiamenti e tradurla in una resistenza culturale che non è isolamento ma piena condivisione e partecipazione. Nuove prospettive legislative possono ampliare i confini dell’autonomia sarda, e dovrebbero vedere impegnate tutte le forze politiche in uno sforzo unitario. Dobbiamo proseguire nel percorso avviato sulle entrate, che grazie agli accordi da me sanciti con il Governo ha portato a maggiori introiti alla casse regionali per 480 milioni annui, nonché all’assegnazione di 1 miliardo e 600 milioni per la realizzazione di nuove opere pubbliche”, ha sottolineato.
“Vedo invece l’opposizione poco incline all’elaborazione di proposte e più attratta dallo sterile scontro politico, che considero peraltro legittimo e rispettabile. L’annunciato dibattito in aula sarà l’occasione per ricercare nuovi punti in comune per rilanciare la nostra battaglia autonomistica non solo nel Parlamento nazionale ma anche a Bruxelles, per ottenere una revisione profonda della normativa europea, per renderla più rispondente alle sfide dei nostri territori che le crisi quali quella attuale evidenziano e aggravano”, ha detto.

Schifani: bene assoluzione Lombardo, nessun ombra mafia su Regione

Schifani: bene assoluzione Lombardo, nessun ombra mafia su RegioneRoma, 7 mar. (askanews) – “La definitiva assoluzione di Raffaele Lombardo dalle accuse di concorso esterno e di corruzione elettorale aggravata dall’avere favorito la mafia è una doppia buona notizia. Da un lato perché la sentenza della Cassazione cancella ogni possibile ombra sul fatto che un ex presidente della Regione Siciliana possa essere sceso ad accordi con la mafia, dall’altro perché restituisce, a tredici anni dall’avvio dell’inchiesta e dopo un iter molto complesso e travagliato, serenità a una persona perbene e alla sua famiglia”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

Piantedosi, Schlein: Meloni venga in Parlamento a spiegare

Piantedosi, Schlein: Meloni venga in Parlamento a spiegareRoma, 7 mar. (askanews) – Il Pd si augura che Giorgia Meloni riferisca in aula alla Camera sul naufragio di Cutro e comunque “non mancheranno occasioni per fare luce”, a cominciare dal “‘question time’ della presidente del Consiglio. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando con i giornalisti alla Camera. Peraltro, ha aggiunto, “sarebbe utile capire anche dal ministro Salvini cosa pensa di questa vicenda, perché la Guardia costiera fa capo al suo ministero”.
“Noi – ha sottolineato – non faremo un passo indietro su questo. Le vittime di quella strage, i loro familiari, ma anche tutte le persone che a Crotone sono intervenute per salvare vite meritano una risposta. Speriamo che presto Giorgia Meloni torni in quest’aula. Presto ci sarà il ‘question time’ della Pd, non mancherà occasione per fare luce su quello che è successo”.

Rdc, Schlein: Meloni non usi Cdm a Cutro per riformarlo

Rdc, Schlein: Meloni non usi Cdm a Cutro per riformarloRoma, 7 mar. (askanews) – Il governo deve evitare di approvare la riforma del reddito di cittadinanza proprio nel consiglio dei ministri che si terrà a Cutro. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando con i giornalisti alla Camera: “Dopo il silenzio e l’assenza (sul naufragio dei migranti, ndr) Giorgia Meloni decide di svolgere a Cutro un consiglio dei ministri, giovedì”.
“Voglio sperare – ha proseguito – che il governo non abbia in testa di portare a questo consiglio dei ministri a Cutro la riforma del reddito di cittadinanza, ignorando il fatto che si tratta di una delle province con le maggiori criticità relative ai redditi, ai consumi, con gli indicatori più bassi di qualità della vita. Un’ulteriore sberla alle fasce più povere proprio in un luogo dove la povertà è più diffusa. Non sarebbe tollerabile”.

Piantedosi, Schlein: occasione sprecata, non risponde a domande

Piantedosi, Schlein: occasione sprecata, non risponde a domandeRoma, 7 mar. (askanews) – L’informativa del ministro Matteo Piantedosi alla Camera è “un’occasione sprecata”, perché non è stata data risposta ad “alcune domande molto precise”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando alla Camera con i giornalisti: “Anche oggi un’occasione sprecata per rispondere ad alcune domande molto precise che abbiamo fatto: chi ha deciso che intervenisse la Guardia di finanza anziché la Guardia costiera?”.
“E soprattutto – ha aggiunto – non si capisce perché, secondo la ricostruzione del ministro, per due occasioni durante quella notte mezzi della Guardia di finanza sono usciti per cercare questa barca e sono tornati indietro per le condizioni avverse del mare. Allora non si capisce perché la barca avrebbe dovuto reggere condizioni che nemmeno le imbarcazioni della Guardia di finanza erano in grado di reggere”.
(segue)

Migranti, Commissione risponde a lettera Meloni ai vertici Ue

Migranti, Commissione risponde a lettera Meloni ai vertici UeBruxelles, 7 mar. (askanews) – La Commissione europea ha risposto alla lettera che la premier italiana Giorgia Meloni aveva inviato ai vertici dell’Ue subito dopo la recente tragedia del naufragio dei migranti sul litorale di Crotone. Nella lettera, Meloni sosteneva che “serve una politica unica europea sui rifugiati che preveda il sostegno al di fuori dei confini Ue di chi è colpito da guerre e calamità, e corridoi umanitari legali e sicuri per i profughi che gli Stati europei decidono di accogliere sul proprio territorio”, sottolineando inoltre che “occorre sviluppare e potenziare i canali legali di migrazione, distinti tra chi ha diritto alla protezione internazionale e chi intende accedere per ragioni di lavoro”, e allo stesso tempo “contrastare, senza tentennamenti, i clan criminali che alimentano l’immigrazione illegale di massa”
“Abbiamo risposto alla lettera della premier Giorgia Meloni”, ha riferito la portavoce della Commissione responsabile per gli Affari interni, Anitta Hipper, rispondendo a un giornalista durante il briefing quotidiano per la stampa dell’Esecutivo comunitario.
“Il contenuto della risposta – ha detto la portavoce – riconosce ciò che abbiamo discusso molte volte qui in sala stampa: che abbiamo bisogno di soluzioni sostenibili di lungo termine per queste tragedie. Ed è in linea con il messaggio che la presidente della Commissione Ursula von der Leyen aveva inviato prima del Consiglio europeo” del mese scorso, “sul bisogno di raddoppiare i nostri sforzi per approvare il Patto sull’immigrazione e l’asilo”, da tempo bloccato dai governi in Consiglio Ue.
Hipper ha menzionato poi “la necessità di agire ora con misure operative mirate in tutti i settori: la protezione internazionale, la lotta alle reti criminali dei trafficanti, i rimpatri per coloro che non hanno diritto a restare nell’Ue, e anche – ha concluso la portavoce – l’offerta di percorsi sicuri per l’immigrazione legale”.

8 marzo,Meloni cita Schlein:chi ci sottovaluta non ci vede arrivare

8 marzo,Meloni cita Schlein:chi ci sottovaluta non ci vede arrivareRoma, 7 mar. (askanews) – “C’è una buona notizia in quello che può sembrare un pregiudizio: voglio dire alle donne che il fatto di essere sottovalutate può essere un grande vantaggio perchè spesso non ti vedono arrivare”. Così Giorgia Meloni cita un’espressione già usata da Elly Schlein in occasione della sua elezione a segretaria del Pd, parlando delle conquiste fatte dalle donne nei posti di potere.
La presidente del Consiglio ha partecipato oggi a Montecitorio insieme al Presidente della Camera all’evento per il nuovo allestimento della Sala delle donne che si trova al piano nobile del Palazzo, un corridoio in cui sono state affisse le fotografie di tutte le donne che hanno ricoperto ruoli istituzionali nella storia d’Italia, oggi è stato aggiunto il ritratto della premier.
“Ma non dobbiamo essere vittime del pregiudizio – ha aggiunto Meloni – non dobbiamo accettare il ruolo che hanno definito per noi, questo tabù colpisce anche le donne, anche io a volte mi sono fatta convincere che il mio posto era un’altro”.

8 marzo,Meloni:_obbiettivo ora prima donna a guida Cda azienda di Stato

8 marzo,Meloni:_obbiettivo ora prima donna a guida Cda azienda di StatoRoma, 7 mar. (askanews) – “Mi piacerebbe immaginare anche in grandi società partecipate un donna alla guida del Cda, che non c’è mai stata”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Montecitorio dove in occasione dell’8 marzo insieme al Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, è stato presentato il nuovo allestimento della Sala delle Donne, con la foto del Presidente del Consiglio.
“Avere la prima donna a guida di un Cda di un’azenda di Stato è primo obiettivo che mi do, la competizione sta nella qualità non nella quantità”; ha aggiunto Meloni.