Il Papa: l’amore non si compra e Cristo ci insegna come donarloCittà del Vaticano, 9 apr. (askanews) – L’amore autentico non si compra ma si dona e Cristo ci insegna come farlo veramente”. Questo il pensiero di Papa Francesco espresso nel testo della catechesi preparata per per l’appuntamento dell’udienza generale e consegnata per la lettura dei fedeli.
Francesco, aggiunge che “siamo veramente felici quando ci rendiamo conto di essere amati così, gratuitamente, per grazia. E questo vale anche nelle relazioni tra noi: fin quando cerchiamo di comprare l’amore o di elemosinare l’affetto, quelle relazioni non ci faranno mai sentire felici”, aggiunge. “C’è una ferita che ci appartiene come esseri umani, la ferita attraverso cui può passare l’amore. – prosegue Francesco nel testo della catechesi – Per colmare questa mancanza non bisogna ‘comprare’ riconoscimenti, affetto, considerazione; occorre invece ‘vendere’ tutto quello che ci appesantisce, per rendere più libero il nostro cuore. Non serve continuare a prendere per noi stessi, ma piuttosto dare ai poveri, mettere a disposizione, condividere”.
Francesco, infine, chiede di “affidare al Cuore di Gesù tutte le persone tristi e indecise, perché possano sentire lo sguardo d’amore del Signore, che si commuove guardando con tenerezza dentro di noi”.
Deliveroo e Arcaplanet, prima partnership nel food delivery del mondo petRoma, 9 apr. (askanews) – Al via la partnership strategica tra Deliveroo e Arcaplanet, attraverso la quale la piattaforma italiana leader nel food delivery inizia una collaborazione nel settore del pet food. Grazie all’accordo con Deliveroo, Arcaplanet – azienda leader nel Pet-care con oltre 2,6 milioni di clienti fidelizzati, una rete di oltre 580 Pet store su tutto il territorio nazionale, una crescita costante e un percorso sempre più Pet-centric – potrà offrire un’ulteriore modalità per raggiungere milioni di clienti con un servizio di consegna rapido dei propri prodotti.
Il servizio parte oggi a Milano e coinvolge tutto il capoluogo lombardo e i principali comuni della provincia e verrà successivamente esteso alle maggiori città italiane grazie alla presenza dei servizi di Deliveroo, che già raggiungono due terzi della popolazione – 40 milioni di cittadini – in oltre 1800 comuni d’Italia. “Deliveroo continua ad ampliare la propria offerta, dal cibo pronto dei migliori ristoranti, alla spesa dei supermercati, fino al pet food e lo fa con la più grande catena italiana del settore, Arcaplanet. Il cibo per gli animali è un segmento molto importante che va incontro alla domanda dei nostri consumatori. In Italia ci sono oltre 16 milioni di animali domestici registrati presso il Ministero della Salute. Questo mercato vale, da solo, oltre 3 miliardi di euro l’anno e cresce di oltre il 13%. Una grande opportunità da non perdere. Insieme ad Arcaplanet portiamo i migliori prodotti per gli animali domestici in casa e in ufficio in circa 30 minuti”, ha dichiarato Andrea Zocchi, Managing Director di Deliveroo Italy.
Questa partnership va incontro ai risultati di un’indagine condotta recentemente da SWG sulla base clienti di Deliveroo. Questa ricerca – si legge in una nota – mostra che il 30% dei consumatori intervistati vorrebbe vedere nella piattaforma proprio una maggiore offerta di cibo per animali. “La collaborazione con Deliveroo si inserisce perfettamente nella nostra strategia di offrire un servizio imbattibile a tutti clienti Arcaplanet, anche in termini di rapidità di consegna a domicilio. Già da mesi per moltissimi prodotti è possibile il ritiro entro un’ora in negozio, adesso, utilizzando la piattaforma Deliveroo si potranno ricevere i prodotti anche a casa casa propria in circa 30 minuti” ha dichiarato Nicolò Galante, Amministratore Delegato di Arcaplanet.
Sono attivi sulla piattaforma Deliveroo gli store di Milano siti in Viale Monza 162, Viale Certosa 36, Via San Michele del Carso 13, Via Marco Bruto 24-26, Piazza Frattini 4 e Monza Via Buonarroti, 85. I consumatori potranno comprare online scegliendo tra un’ampia gamma di prodotti dei principali brand, tra cui Virtus, Next, Hi, Royal Canin, Monge, Purina e Natural Trainer. Per celebrare questa importante partnership commerciale, Deliveroo e Arcaplanet – conclude il comunicato – hanno deciso di effettuare una donazione di mezza tonnellata di pet food all’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali).
Opera di Laika vicino ambasciata Usa: “Greenpeace non verrà zittita”Roma, 9 apr. (askanews) – Questa mattina Laika, che si definisce “artitivista” – attivista nota per le sue opere di street art di denuncia sociale – è entrata in azione a Roma in solidarietà con Greenpeace, affiggendo nei pressi dell’ambasciata degli Stati Uniti un’opera raffigurante un’attivista che, con un megafono, urla “Greenpeace will not be silenced” (“Greenpeace non verrà messa a tacere”). Nelle ore precedenti, centinaia di poster con la stessa opera sono comparsi in diversi quartieri della Capitale.
Laika ha deciso così di far sentire la sua voce a supporto dell’organizzazione ambientalista dopo che lo scorso 19 marzo una giuria di nove persone della Contea di Morton ha emesso il proprio verdetto sulla causa temeraria e fondata mossa da Energy Transfer contro Greenpeace negli Stati Uniti (Greenpeace Inc e Greenpeace Fund) e Greenpeace International, ritenendole responsabili per oltre 660 milioni di dollari. Secondo l’organizzazione ambientalista questo verdetto farà sì che ora le multinazionali dei combustibili fossili si sentiranno legittimate a negare la libertà di parola a chiunque protesti pacificamente. “Oggi scendo in strada per difendere Greenpeace e il diritto di protesta: il verdetto contro l’ong per oltre 660 milioni di dollari da parte di una giuria del Nord Dakota è un attacco diretto alla libertà di espressione”, ha dichiarato l’”artivista”.
“Greenpeace è accusata ingiustamente per aver espresso contrarietà contro l’oleodotto Dakota Access, un progetto che minaccia l’ambiente ei diritti delle popolazioni indigene. Questa causa è una SLAPP (Strategic Lawsuit Against Public Participation), una strategia intimidatoria delle grandi aziende per zittire chi alza la voce. Far passare la protesta ambientalista per ‘eco-terrorismo’ è un pericoloso precedente che mette a rischio chiunque si batta per giustizia climatica e diritti civili. In un clima autoritario crescente, negli Stati Uniti come in Italia, dove il governo Meloni ha approvato un decreto sicurezza repressivo, degno dei ‘migliori regimi autoritari’, è fondamentale farsi sentire. Oggi tocca a Greenpeace. Domani può toccare a tutte e tutti noi. Difendiamo chi lotta per il futuro del nostro pianeta. Non resteremo in silenzio”, ha concluso.
Lollobrigida: oggi cdm formalizza per legge cabina regia controlliRoma, 9 apr. (askanews) – “Credo che oggi in consiglio dei Ministri formalizzeremo per legge la cabina di regia che mette insieme tutte le nostre forze dell’ordine con l’agenzia delle Dogane, con l’Agea e con le agenzie ispettive, che garantiscono con controlli serrati un elemento portante del sistema Italia per chi acquista in Italia ma anche per il cliente estero, che con i suoi acquisti garantisce l’export e quindi la crescita della ricchezza”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervenendo al convegno “Strategie e programmi di sviluppo in sinergia tra pubblico e privato nell’ambito della filiera agroalimentare e dell’export. Proteggere la filiera, promuovere l’eccellenza”.
Screenings Rai Com 2025: a Spoleto Luisa Ranieri e Alessandro GassmannSpoleto, 9 apr. (askanews) – Parata di stelle, ieri, al Teatro Caio Melisso di Spoleto, per la serata inaugurale degli Screenings 2025 di Rai Com, un evento che ha portato nella città umbra oltre novanta buyers delle televisioni e delle piattaforme digitali di tutto il mondo, pronti ad acquistare serie, film tv, documentari, eventi artistici e programmi per ragazzi realizzati dalla Rai.
A dare loro il benvenuto sono stati artisti amati dal grande pubblico in Italia e all’estero: da Luisa Ranieri, protagonista de “Le indagini di Lolita Lobosco” e ora sul set de “La preside” (serie ispirata alla coraggiosa dirigente scolastica di Caivano), giunta a teatro per un veloce saluto e ripartita subito dopo per Roma; Alessandro Gassmann, che dopo avere conquistato la platea italiana e internazionale con “I Bastardi di Pizzofalcone” è ora sul set de “I casi dell’avvocato Guerrieri”. Ad alternarsi di fronte alla platea di dirigenti Tv c’erano anche tanti altri volti delle serie più amate trasmesse dal Servizio Pubblico: da Giuseppe Battiston (“Stucky”) a Giulia Bevilacqua e Massimiliano Gallo (“Vincenzo Malinconico avvocato d’insuccesso”), Antonia Liskova, Diane Fleri, Romana Maggiora Vergano e Andrea Arcangeli. Ad accogliere gli ospiti, tra cui molti rappresentanti delle istituzioni, c’erano la Presidente di Rai Com Claudia Mazzola e l’Ad di Rai Com Sergio Santo.
“Gli Screenings – dice la Presidente di Rai Com Claudia Mazzola – non rappresentano solo una possibilità commerciale per Rai e per Rai Com, ma costituiscono anche un’opportunità per il nostro paese, nello specifico di questa edizione per la regione Umbria, per mettere in luce la ricchezza del nostro patrimonio culturale e artistico. In qualche maniera Rai Com si fa ambasciatrice di un paesaggio e di una cultura che meritano di essere conosciuti e valorizzati”. “A Spoleto – dice l’Ad di Rai Com Sergio Santo – accogliamo buyers provenienti da ogni angolo del mondo, dagli Stati Uniti all’Australia, dal Giappone a tutta l’Europa. Professionisti del settore che avranno l’opportunità di scoprire le eccellenze del prodotto audiovisivo trasmesso dalla Rai, con un’offerta che include circa 4.000 titoli, oltre 600 film da catalogo, 700 film classici e più di 8.000 ore di contenuti televisivi. In questo contesto, Rai Com si conferma come uno dei principali fornitori globali di contenuti per broadcaster e aziende di distribuzione”.
Ad ospitare i lavori degli Screenings 2025 di Rai Com fino a venerdì 11 aprile è il Complesso Monumentale San Nicolò (via Gregorio Elladio, 10). Gli Screenings sono realizzati in collaborazione con la Regione Umbria e con il supporto organizzativo del Comune di Spoleto.
Origin Italia: difendere Ig da attacchi normativi e commercialiRoma, 9 apr. (askanews) – “È fondamentale difendere con determinazione il sistema delle Indicazioni Geografiche, oggi sotto attacco, sia a livello europeo che nei Paesi dove vige il riconoscimento reciproco. È altrettanto cruciale rafforzare le attività promozionali rivolte ai consumatori statunitensi, con un sostegno straordinario da parte del Governo italiano e dell’Unione Europea”. Lo ha detto il presidente di Origin Italia, Cesare Baldrighi, che ieri in rappresentanza dei Consorzi di tutela e delle filiere IG, ha partecipato all’incontro convocato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni con le principali categorie produttive, dedicato ai dazi recentemente introdotti dagli Stati Uniti.
Baldrighi ha sottolineato il forte impatto dei dazi sulle imprese delle filiere DOP e IGP, evidenziando il rischio concreto di una perdita duratura di mercato, aggravata dalla diffusione di prodotti imitativi. Al tavolo, cui hanno preso parte i Vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, insieme a numerosi Ministri, tra cui il titolare dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il Governo ha presentato le prime misure a sostegno dei settori maggiormente colpiti – tra cui aiuti fino a 25 miliardi di euro – e ha proposto un patto condiviso con il sistema produttivo, attraverso l’attivazione di tavoli tecnici dedicati.
“Accogliamo con favore l’iniziativa del Governo per affrontare in modo unitario il tema dei dazi. La posta in gioco è altissima: perdere posizioni sui mercati internazionali significa vanificare anni di lavoro e investimenti da parte delle imprese e dei Consorzi”, ha concluso Baldrighi.
Dazi, la Cina pubblica un Libro bianco: “Dialogo” con gli Usa per la stabilitàRoma, 9 apr. (askanews) – La Cina ha pubblicato un libro bianco in cui espone dettagliatamente la sua posizione sulle tensioni economiche e commerciali con gli Stati Uniti, affrontando le questioni dei dazi e del protezionismo e sollecitando il “dialogo per risolvere le controversie e proteggere la stabilità commerciale globale”.
Il Libro Bianco della Cina sottolinea l’importanza di relazioni economiche eque e cooperative con gli Stati Uniti e critica il protezionismo americano, secondo quanto riportato dai media cinesi.
Stoppani (Fipe): causa dazi temiamo calo turisti dagli UsaRoma, 9 apr. (askanews) – La ristorazione “resta un settore strategico per il sistema paese” e il rapporto 2025 sulla ristorazione italiana presentato oggi da Fipe-Confocommercio “restituisce un quadro estremamente composito sul settore della ristorazione, alle prese con un lungo recupero dei livelli pre-pandemia che, tuttavia, non sembra essersi ancora concluso”: lo ha detto Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio, sottolineando che il rapporto arriva in un “momento tempestoso”. I dazi imposti dal presidente americano Donald Trum potrebbero infatti causare un “probabile deprezzamento del dollaro che porterà inevitabilmente a un aumento dei prezzi per i turisti americani che vogliono venire in Italia e che potrebbero ridurre la loro presenza sui nostri territori”. Quanto alla posizione di Fipe sui dazi, ha ricordato, resta quella “espressa ieri da Confcommercio: negoziare, non fare ritorsioni e accelerare sugli aiuti alle imprese per traghettare questa fase di turbolenza ecoomica”.
“Le perduranti difficoltà nella ricerca di personale qualificato, nonostante la crescita complessiva degli occupati, deve far accendere un faro sulle prospettive del settore – ha detto Stoppani – in termini di mantenimento degli elevati standard di offerta e di servizio che lo hanno sempre contraddistinto. Le leve devono essere indirizzate a rafforzare sicurezza contrattuale e stabilità economica”. Quanto al Rapporto Fipe, Stoppani ha sottolineato l’importanza del “dato sulle donne, a riprova dell’attenzione del settore, quello sui giovani che dimostra che è un settore di auto-imprenditorialità e quello sugli stranieri che dimostra come la ristorazione sia anche uno strumento di grande inclusione sociale”.
Per quanto riguarda i consumi, “siamo cresciuti – ha detto Stoppani – e anche se pesano le difficoltà del paese, il settore conferma la sua vitalità: sui prezzi, anche se con l’inflazione più alta, abbiamo un dato assolutamente positivo, come anche gli investimenti di 5 miliardi, soprattutto nell’area digitale”. Tema clou di questa edizione è il lavoro, ha sottolineato il presidente di Fipe, è il lavoro: a giugno 2024 c’è stato il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro che “ha rappresentato un passaggio importante”. Certo, la crisi demografica “impatta molto e va affrontata con politiche serie sulla famiglia e sulla immigrazione, per avere dagli immigrati il contributo atteso rispetto alle carenze di manodopera italiana”.
Infine, il “lavoro resta un tema sociale su cui agire in 3 direzione: assicurare la sicurezza contrattuale, attuare una flessibilità organizzativa anche intervenendo sui modelli di businnes e gli orari di lavoro e sui temi della formazione sia per gli addetti sia per le imprese”.
Le Borse europee aprono in netto calo, oggi in vigore i dazi Usa: Milano -3%Milano, 9 apr. (askanews) – Apertura pesante per le Borse europee nel giorno dell’entrata in vigore dei dazi Usa su 60 Paesi, sulla scia della chiusura in rosso di Wall Street e di Tokyo. A Milano, ai primi scambi, il Ftse Mib perde il 3,1%, a Parigi il Cac40 il 2,5%, a Francoforte il Dax il 3%.
Ieri i listini europei avevano interrotto la scia negativa di crolli, chiudendo in netto rialzo, ma il tentativo di rimbalzo sembra essere durato un solo giorno. Già in serata, gli indici americani si erano sgonfiati e avevano archiviato la seduta in ribasso sui timori di un’escalation della guerra commerciale tra Usa e Cina, pesantemente colpita con dazi fino al 104%.
In vigore i dazi reciproci Usa su 60 Paesi, per la Cina il 104%Roma, 9 apr. (askanews) – Dalle 6 di questa mattina sono entrati in vigore i nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti su prodotti provenienti da decine di Paesi: la nuova ondata di queste misure è la più imponente decisa fino ad oggi ed è particolarmente punitiva per la Cina.
I nuovi dazi reciproci colpiscono circa 60 partner commerciali e sostituiscono quelli di base entrati in vigore sabato scorso. I nuovi dazi variano dall’11 al 50%, ma la rappresaglia diretta contro Pechino porterà l’aliquota al tetto del 104%.