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Mariah Carey celebra 30 anni di All I Want For Christmas is You

Mariah Carey celebra 30 anni di All I Want For Christmas is YouRoma, 9 dic. (askanews) – La regina del Natale Mariah Carey, l’artista più venduta di sempre, celebra il 30° anniversario della sua hit iconica “All I Want For Christmas Is You” e dell’album “Merry Christmas” con delle speciali riedizioni da collezione.


“All I Want For Christmas Is You” è disponibile nei formati 7″, 12″, cassetta e CD, con brani bonus festivi. Inoltre, la nuova edizione digitale deluxe dell’album Merry Christmas amplia la celebrazione includendo il concerto rimasterizzato di St. John the Divine, il brano “Hero” dello stesso spettacolo (disponibile in streaming per la prima volta), e la versione video di “Miss You Most (At Christmas Time)”. L’album “Merry Christmas” sarà disponibile dal 13 dicembre in una versione in vinile zoetrope con effetti visivi animati, in edizione deluxe in 2LP con un booklet fotografico di 24 pagine che racconta il viaggio natalizio di Mariah, una speciale cartolina natalizia e il concerto rimasterizzato del 1994 su un secondo disco.


“All I Want For Christmas Is You” è stata ufficialmente certificata 16× Platino dalla RIAA, diventando il singolo con la certificazione più alta mai ottenuta da un’artista femminile. La canzone è di nuovo al primo posto nella classifica Holiday 100 di Billboard e tra le prime 10 della Hot 100. Mariah sta celebrando l’anniversario con un tour natalizio tutto esaurito, che visiterà 21 città negli Stati Uniti, culminando il 17 dicembre a New York. Questo tour, prodotto da Live Nation, è la più grande produzione natalizia di Mariah fino ad oggi, con classici senza tempo e successi amati dai fan per un’indimenticabile festa.

L’Onu dopo la caduta di Assad: i responsabili dei crimini ne rispondano

L’Onu dopo la caduta di Assad: i responsabili dei crimini ne rispondanoRoma, 9 dic. (askanews) – Qualsiasi transizione politica in Siria, dopo la caduta del presidente Bashar al Assad, deve includere l’obbligo dei responsabili dei crimini commessi sotto il suo governo di risponderne. Lo ha sottolineato Volker Turk, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani.


“Qualsiasi transizione politica deve assicurare la responsabilità degli autori di gravi violazioni e garantire che i responsabili siano chiamati a risponderne”, ha dichiarato Turk ai giornalisti, aggiungendo: “Devono essere prese tutte le misure per garantire la protezione di tutte le minoranze e per evitare rappresaglie e atti di vendetta”.

Regione Piemonte ospita mostra fotografica “Meraviglie Reali”

Regione Piemonte ospita mostra fotografica “Meraviglie Reali”Roma, 9 dic. (askanews) – È stata inaugurata, nella sede di Bruxelles della Regione Piemonte, la mostra fotografica “Meraviglie Reali. Viaggio nelle 16 Residenze Reali Sabaude – Patrimonio dell’Umanità UNESCO, organizzata dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude insieme alla Regione Piemonte. A partecipare alla cerimonia d’apertura sono state l’Assessore alla Cultura, Turismo e Sport della Regione Piemonte Marina Chiarelli e la Direttrice del Consorzio Chiara Teolato insieme al Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles Pierre Di Toro.


E’ la prima volta che le Residenze Reali Sabaude vengono presentate in un’esposizione fotografica all’estero. Tra il XVI e il XVIII secolo la dinastia sabauda volle circondarsi di un sistema di residenze progettate e realizzate dai più importanti architetti dell’epoca: teatro della vita di corte e testimonianza dell’autorità acquisita, luoghi di svago e palazzi di piacere lungo i fiumi, sulla collina e nelle campagne diedero origine a quella che veniva chiamata la “Corona delle Delizie”. Le cinquanta immagini firmate da Dario Fusaro consentiranno al visitatore di cogliere la bellezza e insieme l’imponenza di tutte le 16 Residenze Sabaude, dai “Palazzi del potere” di Torino con Palazzo Reale/Musei Reali, Palazzo Madama, Palazzo Carignano, Palazzo Chiablese, Castello del Valentino e Villa della Regina, ai “Luoghi della vita di corte” con la Reggia di Venaria, Castello della Mandria, Castello di Rivoli, Castello di Moncalieri, Palazzina di Caccia di Stupinigi, alle “Regie Villeggiature” con il Castello di Agliè, Castello di Racconigi, Castello di Govone, Tenuta di Pollenzo e Castello di Valcasotto. Un sistema integrato di cultura e storia del territorio connotato anche dalle notevoli valenze turistiche per le quali è in corso un significativo programma di rilancio.


L’iniziativa si inserisce nel programma di attività di promozione internazionale organizzato dal Consorzio e dalla Regione Piemonte, come ad esempio la partecipazione alle principali fiere del turismo culturale: il WTM di Londra, l’ITP di Berlino e l’IFTM Top Résa di Parigi. “Siamo particolarmente lieti di promuovere questa iniziativa – hanno affermato Michele Briamonte e Chiara Teolato, Presidente e Direttrice del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude che gestisce la Reggia di Venaria e il Castello della Mandria con il ruolo anche di coordinare la valorizzazione dell’intero sistema delle Residenze Sabaude -. Si tratta infatti di un’occasione significativa di visibilità istituzionale in ambito internazionale, cui seguirà un programma strutturato di campagne ed attività di comunicazione stagionali dalla primavera del 2025 in avanti. Le Residenze Reali devono proporsi sempre di più come il principale attrattore del turismo culturale del nostro territorio, ed è per questo che i nostri sforzi saranno incrementati secondo questa prospettiva in modo condiviso con tutti gli altri enti ed attori coinvolti”.


“Siamo orgogliosi di poter ospitare per la prima volta nella sede della Regione Piemonte a Bruxelles una mostra fotografica sulle Residenze Reali Sabaude un unicum a livello europeo riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità dal 1997 – ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. I bellissimi scatti esposti a Bruxelles accompagneranno il pubblico in un percorso virtuale, attraverso i secoli, alla scoperta dell’atmosfera di corte della Corona di Delizie. Il circuito delle Residenze sarà protagonista di un’importante vetrina e offrirà un affascinante racconto del complesso architettonico tale da coinvolgere il visitatore e suggerirgli, ci auguriamo, un viaggio nella nostra regione per ammirare di persona le meraviglie reali e non solo. Allestire questa mostra nella sede regionale a Bruxelles, una vera e propria antenna istituzionale del territorio, ci consentirà di promuovere l’arte e la cultura piemontese in uno spazio europeo”. “Con questa esposizione fotografica a Bruxelles – ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura, Marina Chiarelli – il Piemonte conferma di aver raggiunto una dimensione internazionale, diventando un punto di riferimento per la cultura italiana nel mondo. Le Residenze Reali Sabaude, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, sono il simbolo del nostro impegno nel promuovere l’arte, la cultura e la bellezza come strumenti per dialogare con il mondo. Questo progetto ci permette di consolidare il nostro ruolo tra le regioni italiane più influenti, valorizzando il patrimonio piemontese attraverso un racconto che si estende oltre i confini nazionali”.

Il Papa: le ideologie semplificano e mutilano il pensiero

Il Papa: le ideologie semplificano e mutilano il pensieroCittà del Vaticano, 9 dic. (askanews) – Occorre “ripensare il pensiero, è guarire dalla semplificazione” che costituisce una vera malattia. Ad affermarlo è stato oggi Papa Francesco.


Il pontefice, parlando ai partecipanti al Congresso Internazionale sul futuro della Teologia “Eredità e immaginazione”, ricevuti in udienza nel Palazzo Apostolico Vaticano, ha ricordato che “la realtà è complessa, le sfide sono variegate, la storia è abitata dalla bellezza e allo stesso ferita dal male. E quando non si riesce o non si vuole reggere il dramma di questa complessità, allora si tende facilmente a semplificare”. Ma proprio il processo di semplificazione del pensiero, ha subito aggiunto Francesco. “vuole mutilare la realtà, partorisce pensieri sterili e univoci, genera polarizzazioni e frammentazioni. Così – ha concluso – fanno, ad esempio, le ideologie: appiattiscono tutto a una sola idea, che poi ripetono in modo ossessivo e strumentale”.

A Latina progetto studio per salute e sicurezza in agroalimentare

A Latina progetto studio per salute e sicurezza in agroalimentareRoma, 9 dic. (askanews) – Sarà presentato a Latina l’11 dicembre il progetto “La Campagna dei diritti: salute e sicurezza nell’agroalimentare”, ideato dalla Uila-Uil in collaborazione con l’Ital-Uil per promuovere e migliorare la tutela della salute e la sicurezza sul lavoro per gli addetti del settore agroalimentare, che vedrà coinvolto anche il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (DiMeila) dell’Inail.


“Il progetto – spiega la segretaria nazionale della Uila Alice Mocci – si articola in diverse fasi: ascolto dei problemi e divulgazione delle tutele e dei diritti dovuti ai lavoratori, studio e misurazione dei rischi muscolo scheletrici e ambientali legati alle diverse attività lavorative, sperimentazione e proposte di soluzioni tecniche, formazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls)”. Il convegno sarà presieduto da Michele Tartaglione, segretario nazionale Uila. Dopo il messaggio di saluto del segretario regionale della Uil del Lazio Alberto Civica, il progetto sarà presentato da Alice Mocci, segretaria nazionale Uila, Giuliano Zignani, presidente Ital-Uil, Giovanna Tranfo, direttore DiMeila Inail e Elio Munafò, Comitato tecnico scientifico Ital-Uil. Seguiranno gli interventi di: Guglielmo Loy, presidente Consiglio indirizzo e vigilanza Inail, Santo Biondo, segretario confederale Uil, Ivana Veronese, segretaria confederale Uil, Antonio Biagioli, Uila Viterbo, Giorgio Carra, Uila Latina. Concluderà i lavori la segretaria generale della Uila-Uil Enrica Mammucari.

Porti, Paita (Iv): su riforma basta annunci, governo venga in Parlamento

Porti, Paita (Iv): su riforma basta annunci, governo venga in ParlamentoRoma, 9 dic. (askanews) – “Il governo continua ad annunciare come imminente la legge delega di riforma del sistema portuale, ma da due anni siamo solo all’ennesimo comunicato stampa. Siamo sicuri che questa fantomatica riforma ci sia? Ma soprattutto siamo sicuri che serva davvero? Basta convegni, se avete proposte concrete venite in parlamento con uno straccio di testo”. Lo dice la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva, in un intervento al Secolo XIX.


“Sui porti dicono tutto e il contrario di tutto. I ministeri di Mare, Infrastrutture e Ambiente si fanno la guerra tra di loro”, spiega Paita. “Il governo, se davvero presenterà formalmente al Cipom l’ipotesi di riforma, la renda immediatamente pubblica e, senza né pregiudizi né sconti, la valuteremo. Come Italia Viva avvieremo in tutta Italia una campagna di confronto sulla portualità”, aggiunge.

Federpesca: bisogna promuovere il mestiere del pescatore

Federpesca: bisogna promuovere il mestiere del pescatoreRoma, 9 dic. (askanews) – “Per promuovere il prodotto ittico locale in Italia, bisogna promuovere il mestiere del pescatore”: lo ha detto il vice presidente di Federpesca, Federico Bigoni, durante il convegno “Pesca e turismo, sinergie per uno sviluppo sostenibile” organizzato a Pesaro da Federpesca e il Comune di Pesaro il 7 dicembre scorso in occasione della mostra immersiva “In Mare” che si è conclusa domenica.


“La missione di Federpesca – ha detto la direttrice di Federpesca, Francesca Biondo – è quella di salvaguardare il settore ittico nazionale e ciò significa anche dover cogliere opportunità di crescita, proprio come la diversificazione dell’attività. Ciò non deve significare la sostituzione del mestiere, ma un’integrazione e uno strumento per mostrare alle persone, attraverso un turismo esperienziale, come la pesca sia un’attività essenziale per preservare il patrimonio culturale ed economico di molte città costiere, capace di garantire prodotti di alta qualità, freschi e sicuri”. Federpesca chiede quindi che “la legge nazionale venga revisionata per estendere l’esperienza di pescaturismo ad altre tipologie di pescherecci e non solamente alle imbarcazioni da piccola pesca artigianale. Una realtà già esistente in Croazia, dove, attraverso un progetto europeo, si è riusciti a portare l’esperienza turistica a bordo di un peschereccio a strascico. Un’opportunità per fare conoscere questo mestiere, creare maggiore consapevolezza e cambiare la narrazione verso questa attività, per scoprire quale impegno, dedizione e passione caratterizzano il lavoro dei pescatori verso una pesca sempre più sostenibile. In questo modo, è la pesca che diventa un’opportunità da cogliere per il settore turistico”, ha concluso Bigoni.


Presente all’evento anche l’assessore allo sviluppo economico e promozione delle attività legate alla pesca di Pesaro, Francesca Frenquellucci, che ha evidenziato come sia la prima volta che Pesaro ha una delega per il settore ittico e per questo risulta importante creare ambienti e spazi adeguati allo sviluppo di attività di pescaturismo e ittiturismo. La sinergia tra istituzioni, imprese e associazioni di categoria diventa pertanto la base su cui costruire una progettualità.

Domani il rapporto Maciste sugli illeciti nel settore tabacchi

Domani il rapporto Maciste sugli illeciti nel settore tabacchiRoma, 9 dic. (askanews) – “Un brutto vizio: il commercio illecito nel settore tabacchi” è il titolo dell’incontro organizzato dalla Fondazione Osservatorio Agromafie in collaborazione con Philip Morris Italia in programma domani al Centro Congressi di Palazzo Rospigliosi a Roma, in via XXIV Maggio 43. Si parlerà del fenomeno della vendita illegale dei prodotti del tabacco e gli effetti dal punto di vista economico e della salute.


Un momento di confronto tra istituzioni, autorità preposte alla lotta al commercio illecito, mondo giuridico e gli attori principali della filiera del tabacco. L’incontro si aprirà con i saluti del segretario generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo, cui seguiranno gli interventi di Carlo Ricozzi, già Generale CA Gdf, responsabile Progetto Maciste; Francesco Greco (responsabile Progetto Europa Fondazione Osservatorio Agromafie), Luigi Vinciguerra (Generale B., capo del III reparto operazioni del Comando Generale Guardia di Finanza), Emiliano Zatelli (Comandante del Gruppo Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma), Gerardo Iorio (Vicedirettore DIA, Generale), Cesare Trippella (Head of Leaf EU, Philip Morris Italia), Luca De Carlo (Presidente Commissione Agricoltura, turismo, industria e produzione agroalimentare al Senato), Gennarino Masiello (vicepresidente nazionale Coldiretti e presidente Organizzazione Nazionale Tabacco Italia).

Il 14 dicembre festa del Bio di Milano su scelte alimentari

Il 14 dicembre festa del Bio di Milano su scelte alimentariRoma, 9 dic. (askanews) – Scelte alimentari consapevoli per la salvaguardia della salute delle persone e degli ecosistemi. Si svolgerà sabato 14 dicembre a Palazzo Giureconsulti la settima edizione della Festa del bio, evento di riferimento del biologico italiano, condotta da Patrizio Roversi e Tessa Gelisio, che quest’anno avrà un focus sulla dieta mediterranea bio.


Organizzata da FederBio, con la partecipazione di Legambiente, Slow Food Italia, AssoBio, Lipu, WWF Italia, ISDE, NaturaSì e Crédit Agricole, la tappa di Milano della Festa del BIO punterà a riaffermare la centralità del biologico come modello di sviluppo per l’intero sistema agroalimentare, sottolineandone il ruolo fondamentale nella salvaguardia del pianeta e nel garantire un futuro migliore per le nuove generazioni. Ricercatori, giornalisti ed esperti spiegheranno come l’alimentazione biologica, insieme al contenimento degli sprechi, contribuisca a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare la qualità della vita. Le pratiche agronomiche biologiche sono, infatti, in grado di preservare la fertilità del suolo e la biodiversità e, inoltre, grazie alla maggior capacità di assorbire CO2, rappresentano anche un valido alleato nella mitigazione degli effetti climatici.


Per promuovere l’adozione di stili alimentari sani e sostenibili, la Festa del BIO alternerà momenti di approfondimento e divertimento per tutta la famiglia con talk, degustazioni, contest, laboratori e show cooking per scoprire il bello e il buono del biologico. Ci sarà anche una mostra mercato con spazi dedicati ai produttori di biologico Made in Italy. “Le scelte alimentari sono un potente strumento per tutelare la salute delle persone e gli habitat naturali, ecco perché riteniamo fondamentale sensibilizzare i cittadini sul valore del cibo che portano in tavola – sottolinea Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio – La Festa del BIO è un’opportunità per far conoscere, in maniera divertente, il mondo del biologico come stile di vita sostenibile. Le pratiche agronomiche biologiche non solo migliorano la salute, la fertilità del suolo e la biodiversità ma rappresentano anche una risposta concreta ai cambiamenti climatici. È fondamentale, quindi, incentivare la transizione agroecologica e parallelamente promuovere il consumo di alimenti bio, creando una cultura del cibo rispettosa dell’ambiente”.


Al convegno inaugurale “Dal campo alla tavola: il biologico come scelta consapevole per proteggere il pianeta” saranno presenti Dario Nardella, Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale – Parlamento Europeo; Maria Chiara Gadda, Vicepresidente Commissione Agricoltura – Camera dei deputati; Maria Grazia Mammuccini, Presidente FederBio; Ettore Prandini, Presidente Coldiretti, e Barbara Nappini, Presidente Slow Food Italia. Saranno poi presentati i risultati preliminari della ricerca IMOD (Italian Mediterranean Organic Diet) con la campagna “Il Bio dentro di Noi”, promossa da FederBio, AssoBio e Consorzio Il Biologico.

Riconosciuto dal Masaf il Consorzio Cioccolato di Modica Igp

Riconosciuto dal Masaf il Consorzio Cioccolato di Modica IgpRoma, 9 dic. (askanews) – È stato ufficialmente riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste il Consorzio di tutela del Cioccolato di Modica I.G.P, che riunisce le imprese artigiane produttrici di uno dei prodotti più rappresentativi dell’eccellenza dolciaria italiana, primo cioccolato IGP. in Europa, simbolo di tradizione e innovazione.


Viene quindi rafforzata la reputazione del Cioccolato di Modica I.G.P. sul mercato nazionale e internazionale, spiega il Masaf in una nota, e garantita una tutela ancora più efficace della sua filiera produttiva contribuendo a valorizzare il territorio e a sostenere le piccole imprese locali. Con il riconoscimento ministeriale, salgono a 183 i Consorzi di tutela nel settore agroalimentare italiano, “a testimonianza dell’impegno del Governo nella valorizzazione delle proprie eccellenze enogastronomiche. Il Consorzio di Cioccolato di Modica I.G.P. rappresenta un esempio di tradizione e modernità e promuove un patrimonio unico, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico”, conclude il Masaf.