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Fuorisalone, le voci del design brasiliano in mostra “Tra Terra e Cielo”

Fuorisalone, le voci del design brasiliano in mostra “Tra Terra e Cielo”Milano, 15 mar. (askanews) – Il Brasile sarà protagonista del Fuorisalone 2025, uno degli eventi di design più prestigiosi al mondo, in programma dal 7 al 13 aprile a Milano. Per la prima volta, Tropicalistic, piattaforma di e-commerce specializzata in e design brasiliano, porterà nella metropoli italiana circa 25 designer e artisti che esplorano la biodiversità del Brasile e il suo profondo legame spirituale con la natura. L’iniziativa nasce in collaborazione con Néia Paz, project manager ed esperta nell’organizzazione di eventi. Con il titolo “Tra Terra e il Cielo – Le voci del design brasiliano”, la mostra si terrà presso il Bianca Maria Palace Hotel, a pochi passi dal Duomo, che riaprirà le sue porte per accogliere la creatività dei talenti brasiliani. Il progetto scenografico, curato dall’architetto Lucas Ribeiro e organizzato da Néia Paz e Virginia Morsani, darà vita a un ambiente immersivo capace di riflettere l’essenza del design brasiliano. La mostra avrà la produzione scenografica dei designers come come Carolina Kroff, Igor Sabá, Leonardo Ferreiro ed Érico Gondim. “Il nostro obiettivo è valorizzare il Brasile su uno dei più grandi palcoscenici del design mondiale, la Milano Design Week 2025”, spiegano Virginia Morsani e Lorenzo Gallori, fondatori di Tropicalistic e ideatori dell’evento. L’iniziativa punta ad ampliare la visibilità internazionale degli espositori, rafforzare connessioni strategiche e consolidare il design brasiliano come punto di riferimento globale. “Vogliamo mettere in luce innovazione, raffinatezza e identità unica dei designer brasiliani, unendo tradizione e contemporaneità attraverso un’installazione immersiva”, aggiungono. Curata da Tropicalistic, la mostra offrirà un’esperienza sensoriale unica, esplorando la dualità tra la solidità della terra e la leggerezza del cielo, e il modo in cui questa relazione si manifesta nel design brasiliano. Designer e marchi come Adriana Chamma, Anna Maya, Assimply, Bete Said, Carolina Kroff, Danilo Freitas, Edipo Furtado, Erico Gondim, Estúdio Trama di Cristiana Marzagão, Gabriel Freitas, Gabi Talarico, Heloisa Galvão, Helena Schmitt, Igor Sabá, Ismael Ricardo, Lebrock, Leo Ferreiro, Marcelo Bilac, Michell Lott, Nathália Ferreira Bussioli, Paola Muller, Pietro Luigi Verona, Residual Arte e Design, Ricardo Gaspar, Rodrigo Laureano, Spectro, Tapetah, Traço Um, Rafael Oliva e Estúdio Sebastiana di Gi Matos esporranno mobili, oggetti e pezzi decorativi che celebrano la ricchezza dei materiali naturali, le tecniche artigianali e l’innovazione estetica. Il percorso espositivo sarà strutturato in due aree interconnesse – Terra e Cielo -, offrendo ai visitatori un viaggio coinvolgente tra nuove narrazioni di design. “I pezzi esplorano come la biodiversità brasiliana e il suo legame spirituale con la natura influenzino il design, creando un’armonia tra il materiale e l’etereo, tra la forza degli elementi e la leggerezza delle interpretazioni creative”, concludono i curatori.

Ucraina, Meloni partecipa al video-summit dei “volenterosi” (dopo una telefonata con Starmer)

Ucraina, Meloni partecipa al video-summit dei “volenterosi” (dopo una telefonata con Starmer)Roma, 15 mar. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni partecipa al summit in videoconferenza organizzato dal primo ministro britannico Keir Starmer. I due, secondo quanto si apprende, hanno avuto anche un colloquio telefonico nelle ore precedenti l’incontro. Meloni, secondo quanto si apprende, ribadirà nel corso dell’incontro le sue posizioni di contrarietà rispetto all’eventuale invio di una forza militare europea in Ucraina.


La partecipazione della premier è stata in dubbio perché Meloni non si sarebbe collegata se il tema del vertice fosse stato solo l’organizzazione di una eventuale forza militare europea da inviare in Ucraina per garantire il cessate il fuoco. Secondo quanto si apprende, però, nelle ultime ore sarebbero state accolte alcune richieste italiane per allargare il confronto al tema più ampio della difesa europea e questo ha fatto propendere la presidente del Consiglio per il sì. La premier, più volte, nelle scorse settimane si è detta convinta che una forza di peace-keeping europea, senza la bandiera Onu, sarebbe la soluzione “più complessa e meno efficace”. Per questo motivo, al vertice militare di Parigi di martedì scorso l’Italia era stata rappresentata dal generale Luciano Portolano, ma solo nella veste di “osservatore”.

Starmer lancia il video-summit dei “volenterosi”: sempre al fianco dell’Ucraina

Starmer lancia il video-summit dei “volenterosi”: sempre al fianco dell’UcrainaRoma, 15 mar. (askanews) – La riunione dei cosiddetti Paesi “volenterosi” è stata convocata in videoconferenza dal premier britannico Keir Starmer, e partecipa anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il presidente russo Vladimir Putin dovrà “presto o tardi sedersi al tavolo negoziale”, ha dichiarato il premier britannico Keir Starmer, aprendo i lavori del vertice virtuale dei Paesi sostenitori dell’Ucraina. Se il Presidente russo è “serio sulla pace” deve “fermare i barbari attacchi contro l’Ucraina e accettare un cessate il fuoco”, ha continuato Starmer. “Dobbiamo continuare ad insistere, ad andare avanti e a prepararci per la pace, una pace che sia sicura e durevole”.


I leader collegati  25, con – come aveva scritto Starmer nel messaggio che lanciava il summit- “un obiettivo chiaro: fare tutto il possibile per avvicinare la pace. E mentre lo facciamo, tengo sempre a mente l’incredibile popolo ucraino che ho incontrato negli ultimi mesi”. “In questo momento cruciale – prosegue il messaggio primo ministro – il mio messaggio al popolo ucraino è che potete contare su di noi, ora più che mai. Come ho affermato a Kiev a gennaio nell’accordo che ho firmato con il presidente Zelenskyy, saremo al vostro fianco, non solo oggi o domani, ma per i prossimi 100 anni”. E “questa settimana, attraverso l’accordo con gli Usa a Jeddah, l’Ucraina ha dimostrato di volere la pace. La Russia deve ora fermare i suoi attacchi, una volta per tutte, e dimostrare di essere pronta a garantire anche un cessate il fuoco” 


 

Maltempo in Toscana, allagamenti e frane: in Mugello e nell’Empolese le maggiori criticità

Maltempo in Toscana, allagamenti e frane: in Mugello e nell’Empolese le maggiori criticitàRoma, 15 mar. (askanews) – In Toscana è passato il colmo di piena dell’Arno e la portata è in lieve calo, ma resta naturalmente alta l’attenzione sulla situazione del fiume, soprattutto nell’area pisana. Rimane chiuso il ponte tra Lastra a Signa e Signa, mentre sono stati riaperti quelli nell’area empolese. Stamani nella Sala operativa unificata della Protezione civile regionale, in collegamento con il Dipartimento nazionale, è stato fatto il punto sulle criticità in atto.


A questa mattina erano 430 gli interventi condotti in 24 ore dagli oltre 500 vigili del fuoco impegnati nelle province di Firenze, Prato, Pisa e Livorno per operazioni di soccorso, allagamenti, frane, dissesti statici e la messa in sicurezza di alberi pericolanti. I problemi maggiori si registrano in provincia di Firenze, in particolare in Mugello, nell’Empolese e a Sesto Fiorentino, dove, in accordo con gli uffici regionali del Ministero della cultura, è stato attivato il modulo beni culturali per intervenire sulla biblioteca dell’Istituto De Martino. In Mugello stanno intervenendo colonne mobili della Protezione civile di Umbria, Marche e Liguria ed anche nell’Empolese saranno attive unità della Protezione civile nazionale, come era stato richiesto ieri dal presidente Eugenio Giani al ministro della Protezione civile Musumeci. Tecnici e volontari sono al lavoro per verificare gli effetti degli allagamenti e nel monitoraggio di eventi franosi. Al momento non risultano cittadini isolati, dopo che è stata risolta la criticità di Vaglia (Fi).


In provincia di Prato si segnalano una frana sulla Sr 325, sopra Vernio, e allagamenti in comune di Carmignano, dove il sindaco ha richiesto l’intervento di volontari. Segnalati movimenti franosi anche in provincia di Pistoia, mentre nell’area pisana, detto dell’attenzione per l’Arno, sono in corso interventi per allagamenti a Montopoli, Vicopisano e Palaia. A Livorno è stata chiusa, in entrambe le direzioni di marcia, l’uscita Vicarello della S.G.C. Fi-Pi-Li. Nelle altre province, risolto l’isolamento di Bagni di Lucca, non sono segnalate al momento particolari criticità.

Ucraina, stamani video-summit “volenterosi”, Meloni dovrebbe partecipare

Ucraina, stamani video-summit “volenterosi”, Meloni dovrebbe partecipareRoma, 15 mar. (askanews) – E’ in programma questa mattina la riunione dei cosiddetti Paesi “volenterosi” convocata in videoconferenza dal premier britannico Keir Starmer, a cui dovrebbe partecipare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni (anche se la riserva non è stata ufficialmente sciolta).


I leader collegati dovrebbero essere 25, con – scrive Starmer in un messaggio – “un obiettivo chiaro: fare tutto il possibile per avvicinare la pace. E mentre lo facciamo, tengo sempre a mente l’incredibile popolo ucraino che ho incontrato negli ultimi mesi”. “In questo momento cruciale – prosegue il primo ministro – il mio messaggio al popolo ucraino è che potete contare su di noi, ora più che mai. Come ho affermato a Kiev a gennaio nell’accordo che ho firmato con il presidente Zelenskyy, saremo al vostro fianco, non solo oggi o domani, ma per i prossimi 100 anni”.


“Questa settimana, attraverso l’accordo con gli Usa a Jeddah, l’Ucraina ha dimostrato di volere la pace. La Russia deve ora fermare i suoi attacchi, una volta per tutte, e dimostrare di essere pronta a garantire anche un cessate il fuoco”, conclude Starmer. La partecipazione della premier è stata in dubbio (e come detto non è stata ancora confermata) perchè Meloni non si sarebbe collegata se il tema del vertice fosse stato solo l’organizzazione di una eventuale forza militare europea da inviare in Ucraina per garantire il cessate il fuoco. Secondo quanto si apprende, però, nelle ultime ore sarebbero state accolte alcune richieste italiane per allargare il confronto al tema più ampio della difesa europea e questo farebbe propendere la presidente del Consiglio per il sì.

Abi: a febbraio tasso sui mutui in risalita al 3,17%

Abi: a febbraio tasso sui mutui in risalita al 3,17%Milano, 15 mar. (askanews) – A febbraio 2025, il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è stato pari al 3,17%, in risalita dal 3,12% nel mese precedente e dal 3,11% di dicembre (era al 4,42% a dicembre 2023). Lo rileva il rapporto mensile dell’Abi.


Da ottobre 2023, i tassi di mercato sono progressivamente diminuiti a seguito dei tagli della Bce, una tendenza proseguita anche nei primi mesi del 2025. Nei primi giorni di marzo si è osservato un assestamento: i tassi a breve termine si sono stabilizzati o leggermente ridotti, mentre quelli a lungo termine hanno registrato un rialzo. “Un cambiamento determinato dagli andamenti geopolitici”, ha spiegato Gianfranco Torriero, vice direttore generale vicario dell’Abi. Nel dettaglio, nei primi 13 giorni di marzo, evidenzia il rapporto, il tasso Euribor a 3 mesi è stato in media del 2,52%, stesso valore di febbraio, il tasso IRS a 10 anni (molto usato nei mutui) è stato in media del 2,64% in aumento di 25 punti base rispetto a febbraio (2,39%). A febbraio, il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è sceso al 3,98% dal 4,15% del mese precedente (5,45% a dicembre 2023), mentre il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso al 4,27% dal 4,32% del mese precedente.

Mit: con nuovo codice strada in tre mesi -20% vittime, 61 morti in meno

Mit: con nuovo codice strada in tre mesi -20% vittime, 61 morti in menoMilano, 15 mar. (askanews) – Un calo del 5,5% degli incidenti stradali che ha determinato un -20,4% di vittime e un -8,8% di feriti. Significa 61 morti in meno in tre mesi. È quanto emerge, sottolinea una nota del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, dai dati di Polizia Stradale e Carabinieri, condivisi dal Viminale con il Mit, che consentono di confrontare quanto avvenuto nei primi tre mesi di entrata in vigore del nuovo codice della strada (14 dicembre 2024-13 marzo 2025) con lo stesso periodo di un anno fa.


In particolare, sono stati rilevati 226 incidenti mortali (lo scorso anno erano 274); 238 deceduti (lo scorso anno erano 299); 5.712 incidenti con lesioni (lo scorso anno erano 6.227); 8.407 persone ferite (lo scorso anno erano 9.222). In tre mesi dall’entrata in vigore delle nuove norme, 203.753 conducenti si sono sottoposti a controlli etilometri e/o precursori. Tra loro, l’1,7% ha subìto sanzioni per guida in stato di ebbrezza e lo 0,2% per guida dopo aver assunto stupefacenti. Inoltre, su 17.607 patenti ritirate, per 8.912 casi è conseguenza del cellulare alla guida (50,6%). “L’auspicio è che i dati possano migliorare ulteriormente, soprattutto per quanto riguarda vittime e feriti, ma intanto si possono trarre alcune indicazioni”, sottolinea il Mit. “Le preoccupazioni per controlli irrazionali su droghe e farmaci si sono confermate totalmente infondate. Ed infatti si coglie l’occasione per ribadire che i limiti per il consumo di alcol non sono cambiati con il nuovo codice. A questo proposito va ribadito che alcuni provvedimenti citati dai media negli ultimi giorni – come le multe ai ciclisti in stato di ebbrezza – sono figlie di regole in vigore da decenni, e che fanno riferimento all’articolo 186 del codice che risale al 1992”. In secondo luogo, il Mit rileva “che l’uso del cellulare rimane di gran lunga la prima ragione di ritiro della patente, in coerenza con la pericolosità e diffusione di questo comportamento scorretto”.

In Toscana è passata la piena dell’Arno, “meteo in miglioramento”

In Toscana è passata la piena dell’Arno, “meteo in miglioramento”Roma, 15 mar. (askanews) – E’ in miglioramento la situazione meteo in Toscana, dove da 24 ore più di 500 vigili del fuoco sono al lavoro per fronteggiare i danni causati dal maltempo: 430 gli interventi svolti finora nelle province di Firenze, Prato, Pisa e Livorno per operazioni di soccorso, allagamenti, frane, dissesti statici e la messa in sicurezza di alberi pericolanti.


E’ transitato “senza criticità” l’importante colmo di piena dell’Arno lungo tutta l’asta, ha fatto sapere il governatore della Regione Eugenio Giani, sui social. Il colmo dell’Arno era già passato tra ieri sera e la notte a Firenze, Ponte a Signa, Montelupo, Empoli, Fucecchio, Pontedera, San Giovanni alla Vena e Pisa (stabile a 4,8 metri). “Determinanti sono stati lo Scolmatore della Regione Toscana e le casse di espansione del bacino di Roffia”, ha detto Giani. Nella regione è comunque ancora in vigore l’allerta meteo rossa, per cui “si invitano tutti i cittadini alla massima prudenza e limitare gli spostamenti solo se strettamente necessari”.


Il dispositivo di soccorso dei Vigili del fuoco, potenziato con il trattenimento di personale libero dal servizio, ma anche con squadre specializzate nel contrasto al rischio acquatico e con sommozzatori provenienti dalla Liguria e dal Veneto, è tuttora in azione soprattutto in provincia di Firenze, in particolare nei territori di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Vicchio, Fucecchio, Empoli, Rufina, Signa, Borgo San Lorenzo. Intanto la Sala integrata di Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze e della Prefettura informa che sono stati riaperti i ponti nel tratto empolese dell’Arno.


Le principali strade chiuse sono: la Ss 65 Bolognese tra Fontebuona e Novoli, la Sr 302 Faentina in località Mulinaccio, la Ss 67 Tosco Romagnola da Pontassieve a Contea, la Sp 72 Vecchia Pisana al Km 2 (Lastra a Signa), la Sp 13 al km 12 (Vinci), la Sp 32 della Faggiola al km 3 (Firenzuola), la Sp 306 tra Marradi e Palazzuolo, la Sp 477 al Km 16, Sr 302 tra Ronta e Biforco, la Sp 503 Passo del Giogo in località Omo Morto (Scarperia San Piero), la Sp 130 di Monte Morello al km 10. Sono anche interrotte le linee ferroviarie Firenze-Borgo San Lorenzo-Faenza e Firenze-Borgo-Pontassieve.


Al momento i collegamenti tra Mugello e Firenze sono possibili solo passando da Barberino di Mugello.

”Oltre Roma Wine Tour” torna a Fiuggi: 33 Cantine e 100 vini in mescita

”Oltre Roma Wine Tour” torna a Fiuggi: 33 Cantine e 100 vini in mescitaMilano, 15 mar. (askanews) – Il 24 e 25 marzo i produttori vitivinicoli del Sud del Lazio si incontrano con i professionisti del settore alla seconda edizione di “Oltre Roma Wine Tour”. Un’occasione per le aziende delle province di Frosinone e Latina di rafforzare la rete commerciale e ampliare le opportunità di export attraverso incontri con operatori italiani e internazionali.


Al Salone delle Mescite di Fonte Bonifacio VIII, a Fiuggi, interverranno 33 produttori con buyer, importatori, distributori, agenti di commercio, associazioni di sommelier e giornalisti di settore. Ad aprire l’evento, la conferenza di benvenuto dal titolo “I vitigni autoctoni: la nostra identità, il nostro patrimonio”, un momento di approfondimento sul valore della produzione vitivinicola del territorio. Il programma prevede due giornate di incontri B2B e banchi di assaggio aperti dalle 10.30 alle 18, con oltre 100 etichette in degustazione. Un’opportunità per confrontarsi sulla qualità della produzione locale e sull’enoturismo come leva strategica per le aziende vitivinicole. La conferenza di apertura del 24 marzo alle 12 vedrà la partecipazione di Giovanni Acampora, presidente della Camera di Commercio Frosinone-Latina, Giancarlo Righini, assessore al Bilancio, Agricoltura e Sovranità alimentare del Lazio, Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi, Massimiliano Raffa, commissario straordinario Arsial, Luigi Niccolini, presidente dell’Azienda speciale Informare e Carla Picozza, consigliere internazionalizzazione Azienda speciale Informare. Modererà la giornalista Mariarita Grieco, vicedirettore del TG1 Rai.


“Il vino è ormai diventato ambasciatore del nostro territorio, grazie a un impegno congiunto tra la Camera di Commercio e le realtà produttive e associative di Frosinone e Latina”, ha affermato Acampora, sottolineado che questa seconda edizione “è la prova del modello che stiamo portando avanti: un’alleanza con le imprese per valorizzare il territorio e portare il brand Oltre Roma nei più importanti appuntamenti di settore. Il successo della prima edizione e di Vini d’Abbazia, che replicheremo nei prossimi mesi, dimostrano che siamo sulla strada giusta”. L’evento è organizzato dalla Camera di Commercio di Frosinone-Latina e dalla sua Azienda Speciale Informare, con la collaborazione della Strada del Vino dell’Olio e dei Sapori della provincia di Latina, della Strada del Vino Cesanese, del Consorzio di Tutela del Cesanese del Piglio Docg, del Consorzio di Tutela Cabernet di Atina Dop e del Consorzio di Tutela Cori Doc, Oltre Roma Wine Tour.


Le Cantine partecipanti sono Agricola D’Ausilio, Albetum, Antica Tenuta Palombo, Azienda Agricola Macciocca, Cantina Colle Gioie, Cantina Fortuna Srl, Cantina Tre Terre, Cantina Villa Gianna, Cantine Massimi, Casale Del Giglio, Casale Della Ioria, Cincinnato, Coletti Conti, Donato Giangirolami, Donna Vittori, Emiliano Fini, Giorgio Pecora Vini, L’Avventura Bio, Marcella Giuliani, Marco Carpineti, Marletta Teresa, Masseria Barone, Petrucca e Vela, Pietra Pinta, Pileum Vitivinicola, Rosso Del Borgo, Società Agricola Maria Elena Sinibaldi, Tenuta Cervelli, Tenute Filippi, Terre Antiche, Vigne Toniche, Vigneti Iucci e Vini Giovanni Terenzi.

Consorzio Lugana Doc partner di Officine Saffi per mostra Tempelhaug

Consorzio Lugana Doc partner di Officine Saffi per mostra TempelhaugMilano, 15 mar. (askanews) – Il Consorzio Tutela Lugana Doc annuncia la sua partecipazione come “wine partner” esclusivo al “private opening” della mostra “I should have not used blue?”, prima esposizione in Italia dedicata all’artista norvegese Ann Beate Tempelhaug. L’evento, patrocinato dal Comune di Milano e dall’Ambasciata di Norvegia in Italia, è realizzato con il supporto di Norwegian Crafts e in collaborazione con Spazio Nobile. Durante l’opening, su invito, in programma martedì 18 marzo presso gli spazi di Fondazione Officine Saffi, gli ospiti potranno degustare una selezione di vini Lugana Doc.


“Siamo entusiasti di essere al fianco di Fondazione Officine Saffi in questo evento esclusivo”, dichiara il direttore del Consorzio, Edoardo Peduto, aggiungendo che “l’arte e il vino condividono valori di identità e creatività, e questa collaborazione rappresenta un’opportunità straordinaria per raccontare il nostro vino in un contesto di pregio e di grande ispirazione”. “La mostra costituisce un importante momento di dialogo tra modalità espressive e linguaggi diversi” – aggiunge Laura Borghi, presidente di Fondazione Officine Saffi – e siamo orgogliosi di poter contare su un partner come il Consorzio Lugana, con cui condividiamo l’impegno verso la qualità, l’eccellenza e l’innovazione”.