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Italia-Usa, firmato accordo tra Società Dante Alighieri e NIAF

Italia-Usa, firmato accordo tra Società Dante Alighieri e NIAFRoma, 10 mar. (askanews) – A Palazzo Firenze, sede centrale della Società Dante Alighieri (piazza di Firenze n. 27 – Roma), il Presidente della Società Dante Alighieri Andrea Riccardi e il Presidente di NIAF (National Italian American Foundation) Robert Allegrini hanno firmato un accordo tra le due istituzioni, per azioni congiunte in tema di lingua e cultura italiane negli Stati Uniti.


“Il nostro è un mondo in cui si urla e si mente molto facilmente”, dichiara il Presidente Andrea Riccardi, “e qui l’italiano deve continuare ad essere una lingua che invece educa: a comunicare, a parlare e a ragionare. Questo è particolarmente importante oggi, mentre saper ragionare e saper parlare è indispensabile. Noi”, conclude, “non vogliamo imporre un modo di pensare ma ricordare, anche con l’importante accordo che stiamo sottoscrivendo oggi con la Fondazione NIAF, che l’italiano è una lingua di prospettiva universale e che, da parte dei figli degli emigrati e degli italsimpatici, l’italiano è sentito come una lingua del futuro.” “La lingua italiana”, prosegue il Presidente Robert Allegrini, “è una lingua di cultura e tutti devono sapere che esiste una grande volontà da parte delle comunità italo-americane di riprendere la loro lingua, anche se un po’ si è persa, negli anni. Gli “immigranti” italo-americani e i loro figli, grazie a questo accordo con la Società Dante Alighieri, potranno riprendere i contatti con la loro lingua. Questo accordo”, conclude, “è importante perché crea una base di opportunità, per gli italo-americani e per i loro “italo-figli” di conoscere la nostra bella madrelingua: l’italiano.”


L’accordo L’intesa punta sull’insegnamento dell’italiano online attraverso la piattaforma digitale www.dante.global, strumento all’avanguardia per l’offerta di corsi in formato phygital (fisico e digitale) che affianca i corsi d’italiano in aula ibrida, tutto secondo la metodologia didattica Dante.global. Saranno oggetto dell’accordo anche le azioni per la formazione e l’aggiornamento dei docenti la concessione delle borse di studio congiunte, la promozione della cultura italiana attraverso eventi e manifestazioni anche di carattere scientifico. Tutto ciò a supporto del made in Italy e della promozione della cultura d’impresa italiana presso le comunità italiane, fondate da emigrati, che hanno contribuito alla crescita dell’America. Durante la cerimonia, il Consorzio Parmigiano Reggiano, partner strategico del progetto, è stato rappresentato dal Presidente Nicola Bertinelli.


Informazioni e dati L’insegnamento dell’italiano negli Stati Uniti si rivolge a un bacino potenziale di 20 milioni di italo-americani, rappresentati da NIAF. Dalla sua fondazione (1975), NIAF ha già assegnato oltre 10 milioni di dollari in borse di studio. Ogni anno, destina un milione di dollari alla promozione dell’Italia e alla sua cultura, anche d’impresa. Con il progetto annuale “Regione d’Onore”, inoltre, NIAF individua una regione italiana d’eccellenza per turismo e sviluppo economico (nel 2025 è stato scelto il Lazio, anche per via del Giubileo). NIAF collabora con la Casa Bianca e con il Congresso degli Stati Uniti e accoglie nel suo Gala ogni anno, dagli Stati Uniti e dall’Italia, 1.200 persone di spicco in area politica, finanziaria e culturale e illustri italo-americani.


La Società Dante Alighieri, dal 1889 diffonde la lingua e la cultura italiane e promuove il Sistema Italia. Eroga formazione e aggiornamento per docenti, corsi d’italiano online (su www.dante.global) e in presenza, grazie alla sua rete mondiale che include 370 Comitati all’estero, 142.000 soci, 270 centri d’esame PLIDA che certificano la competenza linguistica in italiano, 104 Presidi letterari con biblioteche che promuovono l’industria editoriale italiana e 40 scuole associate a ADASIM. Tra le attività con le imprese, due incontri “Dal brand alla lingua” e svariati Congressi internazionali sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana, con interlocutori che vanno dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri alla Segreteria di Stato Vaticana, dai Ministeri degli Esteri, dello Sviluppo Economico e del Turismo a SACE, dalla Confindustria a Chiesi Farmaceutici, e poi Enel, Eni, la Fondazione Adriano Olivetti, Prada, UBI Banca e altri ancora.

Conserve di pomodoro: nel 2024 +12,5% valore export in Giappone a 135 mln

Conserve di pomodoro: nel 2024 +12,5% valore export in Giappone a 135 mlnMilano, 10 mar. (askanews) – Il Giappone è il sesto mercato di sbocco a livello mondiale delle conserve di pomodoro italiane e il secondo dopo gli Usa, se consideriamo solo i Paesi extraeuropei. Nel 2024 le esportazioni nel mercato nipponico hanno fatto registrare una crescita a valore del 12,5% rispetto all’anno precedente, per un totale di circa 135 milioni di euro, circa il 4,5% dell’export globale (3 miliardi di euro). Il valore dell’export cresce anche in tutto il mercato asiatico con un netto +18,5% per un totale di circa 293 milioni di euro (il 9,7% dell’export totale). Segno positivo anche in termini di volumi: nel 2024 sono state esportate solo in Giappone circa 110.000 tonnellate di conserve rosse (+12,5% rispetto al 2023), 244.000 tonnellate (+13% sul 2023) considerando tutta l’Asia.


Sono questi i dati diffusi dall’Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali, Anicav, in occasione della partecipazione alla prossima edizione di Foodex in programma a Tokio dall’11 al 14 marzo, nell’ambito del progetto “Red gold from Europe”, cofinanziato dall’Unione Europea e finalizzato alla valorizzazione e alla promozione delle conserve di pomodoro made in Italy, che, in occasione della fiera, prevede anche diverse altre attività di promozione tra le città di Osaka e Tokio. Il Foodex è la più importante manifestazione fieristica agroalimentare del Giappone che ospiterà oltre 80.000 visitatori da circa 90 Paesi e Regioni del mondo. “Il Giappone si conferma uno dei principali mercati di sbocco per l’export del nostro pomodoro, in particolare per il pelato intero apprezzato per le sue qualità e per la sua genuinità – commenta Giovanni De Angelis, direttore generale di Anicav – Le performance fanno registrare trend molto positivi e di conseguenza il mercato nipponico assume ancora maggiore rilevanza strategica per le nostre aziende. In questo contesto il progetto ‘Red gold from Europe’ gioca un ruolo decisivo come fondamentale strumento di promozione dei nostri prodotti di grande qualità. In un momento storico difficile come quello che stiamo vivendo, pieno di incognite generate dalle tensioni geopolitiche, la capacità di valorizzare le peculiarità dei nostri prodotti è di primaria importanza”.

Allemandi, Pietro Della Lucia nominato direttore dell’Area Libri

Allemandi, Pietro Della Lucia nominato direttore dell’Area LibriMilano, 10 mar. (askanews) – La Società Editrice Allemandi ha annunciato la nomina di Pietro Della Lucia a direttore dell’Area Libri, con effetto dal 1 marzo 2025. Con questa scelta, la società intende “rafforzare il proprio posizionamento nell’editoria d’arte, affidando la guida della divisione Libri a una figura di grande esperienza e visione strategica”. Della Lucia avrà il compito di sviluppare nuove linee editoriali, consolidare la presenza della casa editrice sul mercato nazionale e internazionale e coordinare l’intero processo produttivo, dalla progettazione editoriale al lancio delle pubblicazioni.


Dopo aver iniziato la sua carriera presso l’Associazione Giovanni Testori, Pietro Della Lucia ha lavorato per Silvana Editoriale, curando le relazioni con istituzioni museali, artisti e curatori, con un focus sulla fotografia. Successivamente, è entrato in Skira editore, dove ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità fino a diventare direttore delle Pubblicazioni, ruolo che lo ha visto guidare l’intera strategia editoriale e produttiva, oltre a contribuire all’espansione internazionale con la direzione della divisione Skira Paris. “La nomina di Pietro Della Lucia si inserisce pienamente nel nuovo corso, avviato subito dopo la recente acquisizione – ha dichiarato Michele Coppola, presidente della Società Editrice Allemandi -. La sua esperienza e professionalità sono preziose per accompagnare la crescita della casa editrice, grazie anche all’eccellente lavoro fatto in questi anni con le pubblicazioni d’arte delle Gallerie d’Italia”.


Obiettivi fondamentali saranno il rafforzamento della presenza della casa editrice sul mercato internazionale, attraverso collaborazioni strategiche con musei, gallerie e istituzioni culturali di rilievo e l’esplorazione di nuove modalità di fruizione dell’editoria d’arte, ampliando l’accesso ai contenuti per un pubblico sempre più vasto e diversificato. Infine, Pietro Della Lucia sarà promotore di progetti speciali che arricchiranno ulteriormente il catalogo Allemandi, con edizioni d’autore, monografie di riferimento e pubblicazioni pensate per collezionisti e studiosi. “Sono onorato di entrare a far parte di Allemandi, una casa editrice che ha fatto la storia dell’editoria d’arte in Italia e nel mondo e che oggi si distingue per una visione ambiziosa e dinamica – ha dichiarato il neo direttore -. L’editoria d’arte è in continua evoluzione e il nostro compito sarà interpretare questi cambiamenti con intelligenza, innovazione e un costante impegno verso l’eccellenza.”

Lollobrigida: rallenta inflazione in carrello spesa

Lollobrigida: rallenta inflazione in carrello spesaRoma, 10 mar. (askanews) – “I recenti dati Ismea mostrano un rallentamento dell’inflazione nel carrello della spesa, con ottimi risultati sul fronte dei volumi per il reparto ortofrutticolo. Un risultato frutto del costante impegno del Governo Meloni nel sostenere la filiera agroalimentare italiana e nel proteggere il potere d’acquisto delle famiglie”. Lo sottolinea sul proprio profilo Fb il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.


“Continueremo a lavorare – conclude il ministro – per garantire la qualità e la competitività dei nostri prodotti, promuovendo il Made in Italy e tutelando i cittadini”.

Folkabbestia, fuori il 14 marzo “I girasoli di Van Gogh”

Folkabbestia, fuori il 14 marzo “I girasoli di Van Gogh”Roma, 10 mar. (askanews) – “I girasoli di Van Gogh” è il nuovo singolo della storica rock folk band Folkabbestia, in uscita venerdì 14 marzo in tutte le piattaforme digitali per Maninalto!/Believe. A sei anni dall’ultimo album “Il Frikkettone 2.0”, la formazione pugliese torna con nuova musica e quella rinnovata energia che da sempre contraddistingue le loro produzioni, come anche i loro concerti.


“I girasoli di Van Gogh” è una canzone che unisce il calore delle melodie folk con l’energia del rock, creando un’atmosfera unica e avvolgente. Il brano racconta una storia d’amore intensa e appassionata, evocando immagini vivide e poetiche attraverso i suoi testi. La linea vocale si intreccia con l’arrangiamento musicale, caratterizzato da chitarre acustiche e elettriche, violino, fisarmonica, flauto, basso e batteria, che si alternano in un gioco di dinamiche trascinanti. Il ritornello non lascia indifferenti, punta dritto alle orecchie dell’ascoltatore, invitandolo a cantare con loro. Il titolo “I girasoli di Van Gogh”, è una metafora che richiama la bellezza e la delicatezza dell’amore, paragonato ai celebri dipinti dell’artista. Questi fiori, simbolo di luce e vita, rappresentano la speranza e la felicità che l’amore può portare, nonostante le difficoltà e le ombre che a volte possono oscurarlo. Francesco Fiore (basso), Nicola De Liso (batteria), Isabella Benone (violino, cori), Michele Sansone (fisarmonica, cori), Giuseppe Porsia (flauto traverso, tin whistle, cori) e Lorenzo Mannarini (voce, chitarra) sono nuovamente pronti a regalare al pubblico tutta la vivacità che dal 1996 li ha fatti apprezzare da oltre tre generazioni.


“I girasoli di Van Gogh” anticipa una serie di pubblicazioni e concerti che si svolgeranno per tutto il 2025. La band si esibirà il 14 marzo Modena (Vibra), il 15 marzo a Bologna (Piazza Lucio Dalla) e il 16 marzo a Parma (Parco della Cittadella) all’interno del festival Irlanda in Festa.

Zelensky arrivato in Arabia Saudita, domani colloqui con gli Usa. Rubio: vediamo cosa è pronta a fare l’Ucraina

Zelensky arrivato in Arabia Saudita, domani colloqui con gli Usa. Rubio: vediamo cosa è pronta a fare l’UcrainaRoma, 10 mar. (askanews) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Gedda, in Arabia Saudita. Lo riporta Al Arabiya.


Zelensky incontrerà oggi il principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman, mentre domani la delegazione ucraina avrà colloqui con la controparte americana, per discutere i futuri negoziati di pace per porre fine all’invasione russa. Zelensky inaugurerà le danze diplomatiche incontrando il principe ereditario saudita Mohammed Bin Salman. “Dopodiché, il mio team rimarrà in Arabia Saudita per lavorare con i nostri partner americani”, ha spiegato il presidente ucraino prima di partire. Questi colloqui, molto attesi e programmati per martedì a Gedda, devono servire a “definire un quadro per un accordo di pace e un cessate il fuoco iniziale” tra Russia e Ucraina, ha indicato l’inviato americano per il Medio Oriente, Steve Witkoff, parte della delegazione Usa. L’Ucraina è rimasta più vaga. “Speriamo di discutere e concordare le decisioni e i passi necessari”, ha affermato Volodymyr Zelensky, senza specificare su quale argomento.


“È importante stabilire chiaramente quali siano le intenzioni dell’Ucraina, e se sia pronta a fare cose anche difficili, come faranno i russi”, ha dichiarato il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, appena arrivato in Arabia Saudita.

Ismea: in 2024 spesa agroalimentare famiglie +0,9%

Ismea: in 2024 spesa agroalimentare famiglie +0,9%Roma, 10 mar. (askanews) – Dopo l’incremento nel 2023, che con un +8,1% resta il più alto degli ultimi anni, cresce ancora ma con minore velocità nel 2024 la spesa agroalimentare delle famiglie italiane con un +0,9%. E’ quanto emerge dal primo report consumi del 2025 di Ismea, pubblicato oggi.


A fronte di prezzi medi che in alcuni casi segnano i primi ripiegamenti, tornano ad aumentare i volumi nel carrello di alcuni prodotti. Il supermercato resta il canale predominante con il 40% di share e la miglior performance in termini di fatturato: +2,5% sul 2023. Il discount continua a migliorare le proprie performance mettendo a segno nel 2024 un aumento degli incassi dell’1,5%, dopo il +10% registrato nel 2023. In lieve aumento la spesa effettuata presso gli ipermercati (+0,8%), in riduzione, invece, la spesa presso i canali di prossimità: “liberi servizi” (-3,9%) e dettaglio tradizionale (-4,8%). Cambia nel tempo l’universo delle tipologie di famiglia, con una tendenza che vede sempre più aumentare le famiglie senza figli e i “single senior”. Le famiglie con bambini non sempre riescono a contenere la spesa sui livelli dell’anno precedente, tuttavia, i volumi nel carrello non subiscono contrazioni. Le famiglie con figli maggiorenni, invece, lavorando sul cambio di mix, sulle offerte promozionali e quando necessario sul downgrading dei prodotti, riescono a contenere o ridurre la spesa complessiva, senza intaccare i volumi nel carrello. Continuano ad aumentare, invece, la spesa e i volumi acquistati per i nuclei familiari più maturi. Infine, per i nuclei familiari formati dai più giovani (pre-family) la spesa si riduce del 3,4%, a fronte di un alleggerimento dei volumi.


Quanto allo scontrino, si evidenziano contrazioni di spesa per tutti i comparti afferenti ai prodotti proteici di origine animale: dalle carni (-1,1%), ai lattiero-caseari (-0,5%), agli ittici (-0,5%) e ai salumi (-0,5%), solo le uova fanno eccezione (+2,6%), mentre cresce ancora la spesa per gli ortofrutticoli (+2,2% gli ortaggi e +2,9% la frutta), gli oli vegetali (+15,6%), in tenuta la spesa per i derivati dei cereali (-0,2%). In particolare, spiega Ismea, una maggiore sensibilità agli aspetti etici e ambientali e l’elevato livello dei prezzi hanno penalizzato il comparto delle carni, che nel 2024 continuano a perdere volumi nei carrelli. Flettono gli acquisti di tutte le tipologie eccetto quelli delle avicole, che sono anche le uniche per le quali si riscontra un lieve ridimensionamento dei prezzi. La tenuta della spesa (-0,2%) dei derivati dei cereali deriva da una generalizzata lieve contrazione dei prezzi medi e a un cambio di mix all’interno del comparto. In particolare, sono in incremento i volumi sia del pane e dei suoi sostituti sia della “pasta fresca” (rispettivamente +1,8%, +1,4%), di contro flette la spesa per la “pasta di semola secca” e per il riso (-5,6% e -4,8%)


Infine, il comparto degli ortaggi freschi e trasformati ha registrato nel 2024 una crescita della spesa del 2,2%, dopo il +9,4% del 2023. La dinamica è supportata da tutti i prodotti freschi, per i quali si rileva una crescita sia dei volumi nel carrello che dei prezzi medi. Aumenta del 2,9% la spesa per la frutta, con dinamiche di espansione dei volumi che hanno interessato quasi tutti i prodotti ad eccezione degli agrumi (-0,7%), per i quali il decremento dei prezzi medi (-1,9%) ha comportato una flessione della spesa del 2,5%.

Ciclismo, Ganna vince la prima crono della Tirreno-Adriatico

Ciclismo, Ganna vince la prima crono della Tirreno-AdriaticoRoma, 10 mar. (askanews) – Filippo Ganna conquista la sua 34^ vittoria in carriera imponendosi nella prima tappa della Tirreno-Adriatico 2025. Nella cronometro a Lido di Camaiore (11.5 km) il campione italiano contro il tempo- che indosserà la prima maglia azzurra di leader della classifica generale come nel 2022 e nel 2023 – torna a vincere dopo 247 giorni. Seconda posizione per lo spagnolo Ayuso con un ritardo di 23 secondi, terzo il danese Price-Pejtersen a 28″. Buona prova anche per Antonio Tiberi quarto (+29″) e Jonathan Milan quinto (+31″). Nella top 10 anche Mattia Cattaneo, in settima posizione. Martedì 11 marzo la seconda frazione Camaiore-Follonica (189 km).

Parte percorso verso biofabbrica di insetti utili in Sardegna

Parte percorso verso biofabbrica di insetti utili in SardegnaRoma, 10 mar. (askanews) – Al via in Sardegna il percorso verso la prima biofabbrica di insetti utili nell’isola. L’iniziativa, promossa da Coldiretti insieme agli agricoltori del sud Sardegna, mira a reintrodurre la produzione locale di insetti benefici, fondamentali per il controllo naturale delle fitopatie e per la riduzione dell’uso di fitofarmaci.


Questo progetto rappresenta la continuazione di un percorso iniziato lo scorso 30 novembre a Villacidro, dove Coldiretti Cagliari aveva presentato la proposta per la riapertura di una biofabbrica sarda dedicata alla produzione di insetti utili. L’obiettivo è ridurre l’uso di fitofarmaci, favorendo una gestione agricola sempre più sostenibile. Durante l’incontro di domani, verrà ufficialmente costituito il comitato promotore incaricato di portare a conclusione il percorso per la realizzazione del progetto. Alla conferenza stampa parteciperanno tutti i componenti del Comitato e le parti promotrici per lanciare le strategie innovative che si stanno mettendo in campo per promuovere un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e attenta alle esigenze del territorio.

Confronto a Pachino sul pomodoro tra Italia, Francia e Spagna

Confronto a Pachino sul pomodoro tra Italia, Francia e SpagnaRoma, 10 mar. (askanews) – L’andamento della stagione in corso, le prospettive per la stagione del pomodoro estivo, la concorrenza estera nei mercati dell’UE, la disponibilità di prodotti fitosanitari e la normativa in materia di informazione ed etichettatura. Sono gli argomenti affrontati dalle delegazioni italiane, francesi e spagnole del Gruppo di Contatto sul Pomodoro si sono riunite a Pachino, in Sicilia, ospiti del Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino.


Per quanto riguarda la stagione in generale, si è osservato un leggero calo dei volumi in Italia e Spagna, mentre è rimasta stabile in Francia. Per quanto riguarda i prezzi, nel caso dell’Italia, il calo della produzione ha portato a un aumento dei prezzi, soprattutto nella prima parte di stagione, mentre nel caso della Spagna, parallelamente al calo della produzione, si è registrata anche una riduzione media dei prezzi di circa il 5%. I tre Paesi hanno evidenziato come il peso della manodopera sia determinante per i costi di produzione, soprattutto nel caso della Spagna, il cui salario minimo è aumentato notevolmente negli ultimi quattro anni, anche se la Francia continua ad avere il salario più alto dei tre Paesi.


La stagione estiva dei pomodori si preannuncia disomogenea per i diversi Paesi, anche se in Francia si prevede una stabilità della superficie e della produzione rispetto alla scorsa stagione, in Italia si prevede una diminuzione della produzione, mentre in Spagna si prevede un aumento dovuto al trasferimento dei produttori da altre colture al pomodoro. Sul fronte della concorrenza estera nei mercati dell’UE, i principali Paesi concorrenti sono il Marocco al primo posto, che nel 2024 ha esportato 579.792 tonnellate nell’Unione Europea, e la Turchia al secondo posto con 194.213 tonnellate. In ambito fitosanitario, è stata discussa la necessità di stabilire la reciprocità per i prodotti provenienti da Paesi terzi, in modo da applicare le stesse condizioni dei produttori comunitari, ed è stato deciso di inviare una lettera alla Commissione europea per richiedere l’armonizzazione del registro dei prodotti fitosanitari.


Infine, è stata discussa la questione dell’etichettatura e la necessità di modificare il regolamento comunitario per aumentare le dimensioni delle lettere del Paese d’origine e consentire l’inserimento di un logo sulla confezione per rafforzare la preferenza comunitaria.