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Tag: askanews

Crosetto:mio piano Difesa non esiste,fantomatico quello di Stato Maggiore

Crosetto:mio piano Difesa non esiste,fantomatico quello di Stato MaggioreRoma, 9 mar. (askanews) – “Ho appena letto un’agenzia che diceva: “Piano di Crosetto per 40.000 soldati in più.” Mi sono detto: si tratterà di omonimia. Poi però ho pensato che si trattasse invece dell’evoluzione giornalistica di una notizia di stamane che parlava di un fantomatico studio dello Stato Maggiore della Difesa su diversi possibili scenari futuri e sulle capacità necessarie per affrontarli. Scenari di vario tipo, come un minor impegno americano per la NATO in Europa. Facciamo finta che esista un presunto studio di diversi scenari possibili, fatto dall’organo tecnico della Difesa. Normale che nel giro di poche ore diventi il “piano del Ministro”? Da noi si”. Lo dichiara in un post su X il ministro della Difesa Guido Crosetto.


“Immagino – prosegue- che domani sarà già dato per acquisito e confermato e che qualcuno inizierà a polemizzare dicendo: dove andranno i 40.000 nuovi soldati che ha già reclutato (ieri) il Ministro Crosetto? Poi passerà qualche altra ora e martedì sarà la volta di un sit in di protesta o della convocazione di una marcia per dire no ai 40.000 che Crosetto, ha deciso, voluto, reclutato e sta inviando al fronte a combattere i Russi. E così via, in un crescendo di ipertrofia comunicativa. Non penso sia il modo giusto per affrontare temi così seri”. “La consistenza delle Forze Armate – sottolinea Crosetto- è fissata da una legge. Non ho problemi a dire, come ho già detto più volte che quel modello ormai è inadeguato e va cambiato. Lo si farà in Parlamento. Ma, a mio avviso, all’interno di un provvedimento molto più ampio che un semplice aumento di organici, che affronti tutti i temi connessi alla difesa e sicurezza di una nazione”.

Vino, Consorzio Vino Chianti sarà a Prowein con 70 etichette

Vino, Consorzio Vino Chianti sarà a Prowein con 70 etichetteMilano, 9 mar. (askanews) – Settanta etichette, di cui venti dedicate alle tipologie di Chianti Docg: sono i numeri che il Consorzio Vino Chianti porterà in Germania, in occasione del “Prowein 2025”.


La manifestazione, in programma a Dusseldorf dal 16 al 18 marzo, è uno dei principali punti di riferimento del settore, grazie alla sua capacità di fare incontrare Cantine, esperti e appassionati. Il Consorzio Vino Chianti si posizionerà alla Halle 15 – Stand C42 e sarà inoltre presente con un banco istituzionale dedicato alla denominazione, con 51 tipologie di Chianti Docg. “Il mercato del vino europeo vede nella Germania l’interlocutore prioritario per la nostra Denominazione” commenta il presidente del Consorzio Vino Chianti, Giovanni Busi, aggiungendo che “Prowein diventa un’occasione di confronto tra gli addetti ai lavori, anche perché, nel continente, il calo dei volumi di vendita nel 2024 è stato concreto. I costi di produzione, la riduzione del potere d’acquisto e una dinamica di progressiva recessione globale hanno influito negativamente. Sono tutti fattori – conclude Busi – intorno ai quali siamo chiamati a riflettere con attenzione perché, al netto della nostra vocazione verso segmenti intercontinentali, l’Europa resta un punto di riferimento imprescindibile”.

Sci, Paris: “”Felice di raggiungere il mio compaesano Thoeni”

Sci, Paris: “”Felice di raggiungere il mio compaesano Thoeni”Roma, 9 mar. (askanews) – “Oggi è andata molto bene, ho avuto buone sensazioni sin dalla ricognizione. Ero molto convinto perché il tracciato si presentava andante e bello da sciare, è un posto che richiede tattica, bisogna portare velocità dappertutto, sei avvantaggiato se sai come sapere passare su certi tratti”. L’Olympiabakken di Kvitfjell si conferma fonte di ispirazione per l’appuntato dei Carabinieri in forza al Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri – Sezione Sport Invernali di Selva di Val Gardena, alla sesta vittoria della carriera dopo i successi in discesa del 2016, 2019, 2022 e di venerdì scorso, oltre ai supergiganti del 2019 e quello odierno. Il solo Kjetil Jansrud con sette successi ha avuto maggiori soddisfazioni del campione della Val d’Ultimo su questa pista, ma ciò non toglie il sorriso dal volto di Dominik “E’ stato bellissimo vedere la luce verde al traguardo, mi è sembrato tutto abbastanza fluido e alla fine il cronometro mi ha dato ragione. Era tanto tempo che non vincevo in supergigante, in questi anni ho fatto tanta fatica in questa specialità, ma sto ritrovando cattraverso il lavoro il giusto feeling”.

Calcio, Inter, solo affaticamento per Lautaro

Calcio, Inter, solo affaticamento per LautaroRoma, 9 mar. (askanews) – Nessun problema per Lautaro, uscito dal campo dopo Inter-Monza toccandosi la coscia sinistra: l’argentino sta bene, si tratta solo di un semplice affaticamento. A questo punto starà a Inzaghi decidere se gestirlo nel ritorno degli ottavi di Champions League contro il Feyenoord in programma martedì 11 marzo. Chi preoccupa è sicuramente Piotr Zielinski, che si è infortunato al polpaccio: il polacco ha lasciato San Siro molto dolorante e lunedì 10 marzo farà gli esami strumentali, dopo i quali saranno più chiari i tempi di recupero (che si prospettano comunque medio-lunghi)

”Il libro possibile” dalla Puglia sbarca a Londra

”Il libro possibile” dalla Puglia sbarca a LondraMilano, 9 mar. (askanews) – Tutto pronto per Il Libro Possibile 2025 LONDRA, let’s go! Dall’11 al 13 marzo 2025, la XXIV edizione del festival made in Puglia diretto da Rosella Santoro, dopo 24 anni di successi a Polignano a Mare e a Vieste, inaugura nella capitale britannica la prima tappa internazionale, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Londra e il supporto della Regione Puglia.


Doppia location per tre giorni di eventi, night and day: la mattina alla London Book Fair e la sera all’IIC Londra. Si celebrano i libri e i loro grandi autori italiani e inglesi, voci di spicco della letteratura, dell’economia, dell’informazione e della divulgazione scientifica europea. Milano, 9 mar. (askanews) – Tra i nomi più attesi: Simonetta Agnello Hornby, Philip Ball, Jonathan Coe, Carlo Cottarelli, Diego De Silva, Tommaso Ebhardt, Barbara Gallavotti, Olivia Laing, Michele Masneri. Si comincia ogni giorno alle ore 10 alla London Book Fair (Olympia Exhibition Centre), centro dell’editoria mondiale, dove il Padiglione Italia accoglierà #iLP25 Media Corner, un hub dinamico e aperto al pubblico per assistere a interviste con autori, editori e protagonisti del mondo culturale. Sarà un crocevia di idee e dibattiti, con collegamenti live dall’Italia, grazie agli storici media partner radio-televisivi del Libro Possibile, che saranno presenti con le loro postazioni all’interno dello spazio #ILP25 alla Fiera del Libro di Londra. Tra le novità dell’edizione londinese, ci sarà il lancio del nuovo format Music & Books: il podcast che unisce musica e libri, una produzione originale del Libro Possibile pensata proprio per la prima tappa internazionale. Da sempre la musica è la nota stilistica del festival, che a ogni edizione propone un brano iconico come filo conduttore dell’edizione. L’ultimo in ordine di tempo nel 2024, è stato Where is the love? dei Black Eyed Peas. Ogni episodio del podcast prenderà il via da un brano musicale scelto dagli autori in cartellone. Questo punto di partenza diventa lo spunto per conoscere l’autore in maniera personale ed emotiva, esplorando il suo universo creativo e la sua ultima opera editoriale.


La sera all’Istituto Italiano di Cultura (Belgrave Square), dalle ore 18:00 alle 21:30, nelle sale della prestigiosa sede istituzionale si svolgono gli incontri aperti al pubblico, con gli autori best seller. Un programma serale all’insegna della buona lettura, che ripropone lo spirito e il format delle celebri serate estive di Polignano a mare e Vieste. Con la tappa londinese, Il Libro Possibile si conferma un modello culturale senza confini capace di unire letteratura, territori e visioni globali, dal Mediterraneo fin’Oltremanica. “Quando, quasi 25 anni fa, abbiamo immaginato Il Libro Possibile – spiega Rosella Santoro, direttrice artistica del Libro Possibile – volevamo creare un luogo in cui autori di ogni estrazione potessero incontrarsi, dialogare e cercare nuove prospettive. Quel luogo lo abbiamo fatto nascere a Polignano a Mare, crescere a Vieste e oggi a Londra. Non è solo una nuova, strepitosa tappa internazionale, ma la conferma che Il Libro Possibile è un modello culturale vivo, capace di adattarsi e crescere ovunque ci sia desiderio di confronto e scoperta”. Questo potrà avvenire grazie alla prestigiosa collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Londra e al supporto dei partner istituzionali e media, che rendono tridimensionale quel luogo immaginato quasi 25 anni fa con gli incontri live, nel racconto in diretta TV e online.

Covid, in un libro del portavoce di Speranza il racconto visto da dentro

Covid, in un libro del portavoce di Speranza il racconto visto da dentroRoma, 9 mar. (askanews) – “Nel Palazzo Bianco”, ovvero romanzo che racconta come e perchè sono state fatte le scelte per affrontare e governare lo tsunami del Coronavirus in Italia, primo Paese dell’occidente colpito dall’emergenza sanitaria che dal febbraio 2020 in poi ha cambiato il mondo, dopo il primo disvelamento in Cina nel settembre 2019. Lo firma Nicola Del Duce, portavoce e ombra del ministro della Salute dell’epoca Roberto Speranza, raccogliendo in un libro da martedì in libreria per Solferino quella unica esperienza politica.


Da febbraio 2020, il giovane ministro e la sua squadra – e il resto dell’Italia – si ritrovano nell’occhio di un ciclone planetario: una pandemia, un’emergenza sanitaria che è anche emergenza politica e, naturalmente, mediatica. È una guerra contro un nemico del tutto sconosciuto, che uccide centinaia e poi migliaia di persone al giorno: ben presto diventa una realtà alternativa che appare senza scampo, mentre la situazione si aggrava e il collasso di un intero sistema si avvicina. Gettato in prima linea, Nicola è protagonista e testimone di eventi che mai avrebbe immaginato: dai vertici europei per scongiurare l’isolamento del Paese alla decisione di chiusure senza precedenti e riaperture complicate, e dal risiko internazionale delle mascherine fino alla più grande campagna vaccinale mai tentata, in un clima politico che via via si arroventa, con un cambio di governo nel pieno della crisi. Non esiste più riposo, né vita famigliare: per lui e per i suoi colleghi diventati amici, il prezzo da pagare per portare a termine il lavoro sarà alto. Questa è una storia che il mondo intero ha vissuto, ma che nessuno ha mai raccontato dall’interno delle stanze in cui i destini di tutti venivano decisi. Nel Palazzo bianco non è solo un romanzo politico e generazionale: è il drammatico romanzo di formazione di un Paese.


Nicola Del Duce, nato a Roma, laureato in Lettere e Filosofia con indirizzo storico all’Università di Roma La Sapienza, Master in Relazioni Internazionali a Bologna nel 2003, è giornalista pubblicista e alterna l’attività di ufficio stampa a quella di redattore. Nel 2015 ha iniziato a collaborare con Roberto Speranza, che ha seguito nell’esperienza al ministero della Salute con il ruolo di portavoce.

Ucraina, la Polonia è pronta a cercare una alternativa a Starlink

Ucraina, la Polonia è pronta a cercare una alternativa a StarlinkRoma, 9 mar. (askanews) – La Polonia, che paga i servizi Internet Starlink dell’Ucraina, potrebbe cercare un’alternativa se la società di Elon Musk si dimostrasse “inaffidabile”. E’ quanto ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri di Varsavia dopo che il miliardario ha ipotizzato di disattivare l’accesso al sistema.


“Starlink per l’Ucraina è pagato dal ministero polacco della digitalizzazione al costo di circa 50 milioni di dollari all’anno”, ha scritto il capo della diplomazia polacco Radoslaw Sikorski su X. “A parte l’etica di minacciare la vittima di aggressione, se SpaceX si dimostra un fornitore inaffidabile saremo costretti a cercare altri fornitori”, ha aggiunto.Musk, figura di alto profilo nell’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha affermato oggi in un post sulla sua piattaforma X che “l’intera prima linea dell’Ucraina crollerebbe se la disattivassi(Starlink)”. Musk ha affermato di essere “disgustato da anni di massacri in una guerra di stallo che l’Ucraina perderà inevitabilmente”.

M.O., Israele annuncia una “Direzione per la Migrazione” per evacuare Gaza

M.O., Israele annuncia una “Direzione per la Migrazione” per evacuare GazaRoma, 9 mar. (askanews) – Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha annunciato oggi che il governo intende creare una “direzione per la migrazione” in risposta alla proposta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di sfollare gli abitanti della Striscia di Gaza.


“Stiamo istituendo una direzione per l’immigrazione, ci stiamo preparando sotto la guida del primo ministro e del ministro della Difesa. Il budget non sarà un ostacolo”, ha detto alla Knesset, secondo il quotidiano israeliano Haaretz. “Sono in corso i preparativi per la creazione di una grande direzione sull’immigrazione all’interno del ministero della Difesa. Se evacuiamo 5.000 persone di Gaza al giorno, ci vorrà un anno. La logistica è complicata perché devi sapere chi andrà in quale Paese”, ha aggiunto Smotrich.

Ucraina, Nbc: l’accordo sulle terre rare non è sufficiente alla ripresa degli aiuti Usa

Ucraina, Nbc: l’accordo sulle terre rare non è sufficiente alla ripresa degli aiuti UsaRoma, 9 mar. (askanews) – Secondo il canale americano Nbc News, che cita due membri dell’amministrazione americana, Donald Trump avrebbe chiarito in privato ai suoi collaboratori che un accordo sullo sfruttamento delle terre rare ucraine non sarebbe sufficiente per rilanciare gli aiuti militari di Washington e lo scambio di intelligence.


Sempre secondo l’emittente, il presidente degli Stati Uniti vuole che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “cambi il suo atteggiamento nei confronti dei colloqui di pace”, in particolare che si dica pronto a fare concessioni territoriali alla Russia, che faccia dei passi verso lo svolgimento delle elezioni e, “possibilmente”, che si dimetta dalle sue funzioni.D Delle delegazioni ucraine e americane si devono incontrare martedì in Arabia Saudita.

Ue, von der Leyen: 100 giorni da inizio mandato, sembra una vita

Ue, von der Leyen: 100 giorni da inizio mandato, sembra una vitaBruxelles, 9 mar. (askanews) – Martedì prossimo, 11 marzo, “celebreremo i 100 giorni dall’insediamento della nuova Commissione europea, 100 giorni dal primo dicembre che sembrano una vita: il mondo intorno a noi sta cambiando alla velocità della luce, i cambiamenti geopolitici stanno scuotendo le alleanze, certezze vecchie di decenni stanno crollando. E abbiamo ancora una guerra brutale che infuria ai nostri confini”.


La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyn ha esordito così, nella sua inusuale conferenza stampa domenicale, oggi a Bruxelles, per fare un bilancio del lavoro già svolto nel nuovo mandato dell’Esecutivo comunitario, e di quello in preparazione per rispondere alle molte sfide che l’Europa deve affrontare in quello che appare chiaramente come l’inizio di una nuova epoca, a cominciare dalla necessità di una vera, efficace, adeguata e forte Difesa europea. “Siamo chiaramente entrati in una nuova era di dura competizione geostrategica”, ha osservato von der Leyen, rilevando, con un riferimento implicito alla nuova Amministrazione Usa, che “alcuni si chiudono, seminano incertezze e si sforzano di ottenere guadagni a breve termine”. Ma, ha aggiunto, “voglio essere molto chiara: l’Europa resterà aperta”.


“Dall’inizio del mandato – ha ricordato la presidente della Commissione -, abbiamo realizzato otto iniziative per rendere l’Europa più competitiva. E altre tre sono in preparazione. Abbiamo iniziato con la ‘Bussola della competitività’, che è la traduzione del rapporto Draghi in una comunicazione della Commissione, e sostanzialmente mostra la tabella di marcia che ci attende, la nostra stella polare per un’Europa più forte e più prospera. Funziona in parallelo con il ‘Clean Industrial Deal’, che sostiene le industrie ad alta intensità energetica e le tecnologie pulite, la tabella di marcia comune per la decarbonizzazione e la competitività”. Per la nuova Commissione, “la direzione di marcia è sempre stata chiara. Ciò che è cambiato in questi 100 giorni – ha sottolineato von der Leyen – è il nuovo senso di urgenza. Perché qualcosa di fondamentale è cambiato. I nostri valori europei, democrazia, libertà e stato di diritto, sono minacciati. Vediamo che la sovranità ma anche impegni ferrei vengono rimessi in discussione. Tutto è diventato oggetto di scambio (‘transazionale’, ndr). Insomma, il ritmo del cambiamento è accelerato e l’azione necessaria deve essere audace e determinata”.


Questa settimana ha visto il “sostegno unanime” del Consiglio europeo straordinario, giovedì scorso a Bruxelles, al piano “ReArm Europe”, il pacchetto da 800 miliardi di euro per la difesa presentato dalla Commissione. Questo, ha detto von der Leyen, “è storico. Può essere la base per un’Unione europea della Difesa. Porteremo avanti il piano ‘ReArm Europe’ con tutta la nostra forza. L’idea alla base è che dobbiamo liberare tutto il nostro potenziale di fronte a minacce concrete. E se possiamo collaborare con altri paesi che la pensano come noi, come il Regno Unito, la Norvegia o il Canada, il potenziale è ancora maggiore”.