Zelensky: nell’ultima settimana sganciate dai russi 1.200 bombeRoma, 9 mar. (askanews) – Nell’ultima settimana, l’esercito russo ha utilizzato in Ucraina circa 1.200 bombe aeree guidate, quasi 870 droni d’attacco e più di 80 missili di diverso tipo: lo ha scritto oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sui social media.
“Ogni drone e bomba aerea utilizzata dalla Russia include componenti forniti in violazione delle sanzioni. Queste armi contengono più di 82.000 componenti stranieri”, ha sottolineato il leader ucraino, esortando i suoi alleati ad applicare e rafforzare le misure di ritorsione adottate contro Mosca, nonché a dotarla di maggiori risorse militari. “Continuiamo il nostro lavoro per stabilire una pace giusta e ottenere garanzie di sicurezza affidabili”, ha aggiunto.
Ue, von der Leyen annuncia il primo Collegio per la sicurezzaRoma, 9 mar. (askanews) – “Tempi straordinari richiedono misure straordinarie. Questo vale anche per la mia Commissione. Per affrontare le sfide dinanzi a noi, dobbiamo adottare un abito mentale di prontezza. Per questo nelle prossime settimane organizzerò per la prima volta un Collegio per la sicurezza e in questo modo i membri potranno ricevere aggiornamenti regolari sugli sviluppi relativi alla sicurezza, interna ed esterna, ma anche energia, difesa e ricerca, interferenze esterne, commercio e cybernetica. Tutto quello che abbiamo fatto in questi primi cento giorni si è concentrato sulle nostre sfide maggiori, ma manterremo questo ritmo, continueremo ad impegnarci”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in occasione della conferenza stampa per i primi 100 giorni del suo secondo mandato.
Sci, straordinario Paris, vince anche il SuperG a KvitfjellRoma, 9 mar. (askanews) – Uno straordinario Dominik Paris, dopo la vittoria di venerdì in discesa, si ripete anche in SuperG a Kvitfjell (Norvegia): l’azzurro chiude una prova ‘sprint’ con il tempo di 1:08.98, precedendo il canadese Crawford e lo sloveno Hrobat. Quarto lo svizzero Marco Odermatt, che rimanda il trionfo aritmetico in Coppa del Mondo.
Per l’appuntato dei Carabinieri in forza al Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri – Sezione Sport Invernali di Selva di Val Gardena, è il 24° successo in Cdm, agganciato il mito Gustav Thoeni: “Un onore, lui è una leggenda dello sport”, ha dettoppuntato dei Carabinieri in forza al Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri – Sezione Sport Invernali di Selva di Val Gardenaè il 24° successo in Cdm, agganciato il mito Gustav Thoeni: “Un onore, lui è una leggenda dello sport”, ha detto.
Il Papa: nel mio prolungato ricovero in ospedale sperimento tenerezza e curaCittà del Vaticano, 9 mar. (askanews) – “Fratelli e sorelle, nel mio prolungato ricovero qui in Ospedale, anch’io sperimento la premura del servizio e la tenerezza della cura, in particolare da parte dei medici e degli operatori sanitari, che ringrazio di cuore”. Lo scrive il Papa nel testo dell’Angelus che, per la quarta domenica consecutiva, viene inviato solo in testo.(Segue) “E mentre sono qui – aggiunge il Pontefice, ricoverato al Gemelli dal 24 febbraio – penso a tante persone che in diversi modi stanno vicino agli ammalati e sono per loro un segno della presenza del Signore. Abbiamo bisogno di questo, del ‘miracolo della tenerezza’, che accompagna chi è nella prova portando un po’ di luce nella notte del dolore”.
Il Papa: tentati dal diavolo, il mondo è in mano a potenze malvagieCittà del Vaticano, 9 mar. (askanews) – Così come Gesù, “anche noi veniamo tentati nella relazione con Dio, ma all’opposto. Il diavolo, infatti, sibila alle nostre orecchie che Dio non è davvero nostro Padre; che in realtà ci ha abbandonati. Satana mira a convincerci che per gli affamati non c’è pane, tanto meno dalle pietre, né gli angeli ci soccorrono nelle disgrazie. Semmai, il mondo sta in mano a potenze malvagie, che schiacciano i popoli con l’arroganza dei loro calcoli e la violenza della guerra”. E’ questo il messaggio di Papa Francesco contenuto nell’omelia scritta per il Giubileo del mondo del Volontariato e letto dal cardinale Michael Czerny, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. “Il diavolo – prosegue il Papa – è colui che separa, il divisore, mentre Gesù è colui che unisce Dio e uomo, il mediatore”. “Proprio mentre il demonio vorrebbe far credere che il Signore è lontano da noi, portandoci alla disperazione – conclude Francesco – Dio viene ancora più vicino a noi, dando la sua vita per la redenzione del mondo”.
Tennis, Bronzetti e Paolini avanzano a Indian WellsRoma, 9 mar. (askanews) – Esordio vincente a Indian Wells per Jasmine Paolini. Al rientro dopo il problema alla caviglia, la toscana si è qualificata per il 3° turno del Wta 1000 californiano battendo la 17enne Iva Jovic, n. 157 Wta, con il punteggio di 7-6, 1-6, 6-3 in 2 ore e 12 minuti. Paolini tornerà in campo lunedì contro una tra Jaqueline Cristian e Leylah Fernandez.
Un anno dopo Lucia Bronzetti è di nuovo al terzo turno del Wta 1000 californiano grazie alla vittoria – come lo scorso anno – sulla polacca Magdalena Frech, n. 30 al mondo. Sono servite due ore di gioco per risolvere la pratica con il punteggio di 6-3, 7-5
Tennis, Arnaldi batte Rublev ed è al terzo turno di Indian WellsRoma, 9 mar. (askanews) – A Indian Wells come al Roland Garros. Ancora una volta Matteo Arnaldi (n.35 al mondo) batte Andrey Rublev (n.8) e stavolta conquista il 3° turno del Masters 1000 sul cemento californiano. Al quarto successo in carriera contro un top 10, il tennista ligure ha archiviato la pratica con il punteggio di 6-4, 7-5 in poco meno di due ore di gioco. Per la prima volta in carriera al terzo turno a Indian Wells, Arnaldi affronterà lunedì uno tra Nakashima e Hijikata.
Tennis, Djokovic eliminato al primo turno a Indian WellsRoma, 9 mar. (askanews) – Un’altra, cocente eliminazione per Novak Djokovic al debutto dell’Atp 1000 di Indian Wells. L’ex numero uno del mondo è stato battuto 6-1 3-6 6-1 dall’olandese Botic van de Zandschulp in due ore. Per il serbo è la seconda eliminazione al debutto in un torneo nel 2025, dopo quella di Doha per mano di Matteo Berrettini. Il 24 volte vincitore Slam non perdeva tre match di fila dal 2018, quando fu sconfitto agli ottavi di Melbourne da Chung, a Indian Wells da Taro Daniel e a Miami da Benoit Paire.
Eccidio di Salussola, Mattarella: la Repubblica si inchina ai partigianiMilano, 9 mar. (askanews) – “Ricorrono gli ottant’anni dell’eccidio di Salussola. La Repubblica si inchina ai partigiani della XII Divisione Garibaldi, ferocemente torturati e poi fucilati per mano dei fascisti che, già da qualche giorno, stazionavano in paese”. Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al sindaco di Salussola, Manuela Chioda.
“La XII Divisione Garibaldi si rese protagonista nell’intero Biellese – grazie all’apporto della popolazione dalle solide tradizioni operaie – dei più significativi momenti della guerra di Liberazione, impegnando, in continui combattimenti e attacchi, ingenti forze nemiche che furono sottratte al fronte di guerra – prosegue il capo dello Stato – La volontà di riaffermare l’attaccamento alla libertà e agli insopprimibili diritti spinse gli operai a scendere in piazza per rendere omaggio alle vittime, il 14 marzo 1945, con uno sciopero generale organizzato dal CLN tramite l’emittente partigiana biellese “Radio Libertà”, che trasmetteva da Callabiana. Il loro sacrificio, i valori alla base della loro scelta, hanno dato vita ai principi fondamentali della nostra Carta Costituzionale: libertà, democrazia, pace e giustizia sociale, che rappresentano la meta alla quale ambire convintamente ogni giorno”.
Landini: l’Ue non cancelli con la guerra le sue ragioni fondativeMilano, 9 mar. (askanews) – “L’Unione Europea o è per la pace, i diritti e il lavoro o non è. La Cgil non condivide e intende contrastare l’iniziativa della Commissaria europea e del Consiglio che hanno deciso un piano di riarmo generalizzato delle singole nazioni europee di 800 miliardi, evitando addirittura un voto del Parlamento europeo. La priorità deve essere lavoro pace diritti. L’Europa, del resto, è nata per questo”. Lo scrive il segretario della Cgil Maurizio Landini in una lettera al quotidiano La Repubblica.
“La disponibilità al dialogo e il contributo che la Cgil vuole offrire – scrive Landini – ha un obiettivo dichiarato: far assumere da tutti lo stato sociale quale valore fondante dell’Europa per garantire salute, istruzione, benessere, sicurezza, occupazione, libertà senza alcuna discriminazione. Gli 800 miliardi di euro, di cui 650 fuori dal patto di stabilità e presi dai fondi di coesione, sono invece risorse sottratte allo stato sociale e alla creazione di posti di lavoro anche perché circa il 70% di queste risorse saranno impiegate per comprare armi che aumenteranno i profitti delle aziende statunitensi. Inoltre, queste risorse e il piano deciso non serviranno né a costruire un esercito europeo né a definire un sistema di difesa europeo”. “Apprendere che l’unica idea di Europa che hanno in mente tutti i governi dell’Unione sia la corsa agli armamenti è un tragico errore – aggiunge Landini – e fa male a chi, come noi da sempre in rappresentanza del mondo del lavoro, ha fatto dell’europeismo un tratto identitario e programmatico”. “Abbiamo pensato di rispondere – osserva il segretario sindacale – alla proposta di mobilitarsi per riaffermare l’importanza dell’Europa come dovere e necessità. L’Unione Europea o è per la pace, i diritti e il lavoro o non è. Non possiamo accettare che un presi- dente degli Stati Uniti come Donald Trump passi per pacifista mentre cerca di depredare l’Ucraina delle sue risorse e fare di Gaza un resort sulla pelle dei popoli martoriati da morte e distruzione. E rifiutiamo un’idea di Europa che agisce come se la guerra fosse uno strumento giusto di regolazione dei conflitti”.
“Nel momento più difficile per l’Unione – conclude Landini – pensiamo sia doveroso intraprendere un’azione da vera comunità politica, economica e democratica di tutti gli Stati membri, che possa definire politiche europee comuni non solo su difesa, ma su economia e fisco, politiche industriali e stato sociale, anche attraverso la creazione di fondi che contrastino i licenziamenti e tutelino e qualifichino i lavoratori e le lavoratrici nei processi di transizione ecologica e digitale. E che sia protagonista nella risoluzione dei conflitti con gli strumenti che da sempre ci contraddistinguono: la cooperazione, il dialogo e l’azione diplomatica. Considero ancora valido l’insegnamento di Enrico Berlinguer: se vuoi la pace costruisci la pace”.