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Intesa Agenzia Demanio-Province su rigenerazione edifici scolastici

Intesa Agenzia Demanio-Province su rigenerazione edifici scolasticiRoma, 24 gen. (askanews) – Prestazioni di servizi di progettazione, di ingegneria e architettura e di assistenza tecnica per gli interventi di rigenerazione del patrimonio pubblico scolastico in gestione: sono queste le azioni a favore delle Province che saranno garantite dall’Agenzia del Demanio, attraverso la Struttura per la Progettazione, grazie alla Convenzione siglata oggi tra la direttrice dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, e il direttore Upi, Piero Antonelli.

La Struttura per la Progettazione garantirà alle Province, anche come stazione appaltante, servizi di progettazione, integrazione o verifica progettuale, attività di project management e direzione lavori, collaudo tecnico amministrativo per gli interventi sul patrimonio immobiliare, con particolare riferimento a quello adibito ad uso scolastico di competenza provinciale, sulla base delle manifestazioni di interesse espresse dalle relative stazioni uniche appaltanti. La Convenzione prevede che l’Agenzia del Demanio assicuri il supporto alle stazioni appaltanti provinciali anche con attività di accompagnamento e formazione, nonché assistenza operativa mirata a effettuare o acquisire la trasformazione digitale degli elaborati progettuali esistenti. In particolare, grande attenzione viene dedicata alle azioni per il miglioramento delle performance e l’efficientamento energetico degli edifici pubblici ad uso scolastico di competenza provinciale.

Le Province potranno richiedere il supporto della Struttura per la Progettazione mediante adesione all’avviso pubblico di manifestazione di interesse ai servizi offerti che verranno periodicamente divulgati, in condivisione con UPI, sul sito dell’Agenzia del Demanio (www.agenziademanio.it). L’UPI, cui spetta il compito di coordinare le attività delle Province e di verificarne il fabbisogno sulla base delle richieste delle relative stazioni uniche appaltanti, elaborerà le strategie di azione per la programmazione degli interventi e promuoverà attività di formazione/webinar, consentendo la diffusione su tutto il territorio delle soluzioni innovative e delle best practice sulla qualità della progettazione adottate dalla Struttura per la Progettazione. Grazie a questa intesa, sarà possibile definire una programmazione annuale, con aggiornamenti semestrali, delle attività che l’Agenzia del Demanio garantirà alle Province.

Il 9 marzo torna il Farmfood Festival di Gallo Rosso

Il 9 marzo torna il Farmfood Festival di Gallo RossoRoma, 24 gen. (askanews) – Torna il Farmfood Festival di Gallo Rosso, in collaborazione con il Merano WineFestival, giunto alla seconda edizione: una kermesse dei prodotti contadini di alta qualità provenienti dall’Alto Adige che portano il suo marchio.

Confermata anche la sede, il Kurhaus di Merano, che sarà aperto dalle 10 alle 17 di sabato 9 marzo 2024. Centinaia di prodotti di qualità saranno esposti per il FarmFood Festival e 6 cuochi altoatesini si esibiranno in show cooking a base di prodotti regionali contadini. Per questa edizione è prevista la possibilità di gustare i piatti cucinati dagli chef (a pagamento) e di prendere parte a degustazioni guidate di prodotti (formaggi, sciroppi e vino) previa iscrizione sul sito. L’ingresso al FarmFood Festival è libero, è però necessario iscriversi.

Coldiretti:carne coltivata, in Ue maggioranza qualificata per stop

Coldiretti:carne coltivata, in Ue maggioranza qualificata per stopRoma, 24 gen. (askanews) – Nell’Unione Europea c’è una maggioranza qualificata di Paesi è pronta a chiedere la “moratoria” sul consumo e la produzione della “carne coltivata” per motivi di tutela della salute, etici, economici e ambientali, in caso di voto. E’ soddisfatta la Coldiretti per il risultato della discussione del Consiglio Agricoltura e Pesca dell’UE sulle preoccupazioni relative alle produzioni di alimenti in laboratorio.

Hanno infatti garantito supporto alle preoccupazioni contenute nella nota presentata per la discussione Austria (firmatario), Bulgaria, Croazia, Cipro, Francia (firmatario), Grecia, Ungheria, Italia (firmatario), Lituania, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Slovacchia e Spagna, mentre altri non intervenuti nel corso della discussione avevano garantito supporto scritto (Cechia, Malta e Romania). In caso di eventuale voto, precisa la Coldiretti, questo gruppo di Paesi, senza considerare tra l’altro quelli non intervenuti nel corso della riunione, rappresenterebbe già una maggioranza qualificata (17 paesi e 67,45% della popolazione) sul totale dei 27 dell’Unione.

La Commissaria alla salute e sicurezza alimentare, Stella Kyriakides, peraltro, riferisce ancora la Coldiretti, è intervenuta per sottolineare che sono legittime le preoccupazioni espresse da molti paesi sulle questioni sociali, ambientali e etiche, in quanto sono disponibili ancora troppi pochi dati in termini di emissioni, impatti ambientali o prezzi. La Commissione, infatti ha chiesto all’Efsa di aggiornare le linee guida proprio per integrarle con le recenti informazioni scientifiche sui cibi sintetici. “L’alleanza nata in Europa fa proprie le perplessità sollevate per prima dalla Coldiretti e conferma il ruolo di apripista dell’Italia che è leader mondiale nella qualità e sicurezza alimentare, nelle politiche di tutela della salute dei cittadini – ha commentato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini – la presa di posizione di un numero crescente di Paesi è una risposta all’esigenza di avere analisi di impatto univoche da parte della ricerca pubblica ed evitare di trasformare i cittadini in cavie umane, come per primi abbiamo chiesto”.

Nel documento condiviso dalla maggioranza qualificata di paesi si legge che “prima di qualsiasi autorizzazione i Paesi sostenitori chiedono alla Commissione di avviare una consultazione pubblica sui cibi a base cellulare” che “non possono mai essere chiamati carne” e pongono “questioni etiche, economiche, sociali e ambientali, nonché sulla nutrizionali e di sicurezza sanitaria”, rimettendo in discussione il quadro normativo attuale che risulta inadeguato anche perché queste nuove pratiche includono la produzione di alimenti utilizzando la tecnologia delle cellule staminali con la necessità di evitare rischi per la salute dei consumatori.

Ex Ilva, Bucci: a Genova vogliamo ritorno a piena occupazione

Ex Ilva, Bucci: a Genova vogliamo ritorno a piena occupazioneGenova, 24 gen. (askanews) – “Il governo sa in che direzione vuole andare e mi sembra che abbia le idee molto chiare. Io ho fatto presente al ministro quello quali sono le priorità per Genova. La fabbrica di Cornigliano ha avuto molti proprietari ma il vero proprietario è la città di Genova che vuole la fabbrica e, soprattutto, vuole l’acciaio. Cornigliano ha una posizione logistica invidiabile e fare l’acciaio qui è un vantaggio. Noi vogliamo l’acciaio, vogliamo un piano industriale come si deve con occupazione e lavoro per il futuro”. Lo ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci, parlando del futuro dell’ex Ilva e degli spazi attualmente inutilizzati nello stabilimento genovese, a margine della commemorazione per Guido Rossa.

“Questo – ha sottolineato Bucci – è l’obiettivo primario. Poi se ci sono anche altre possibilità le affronteremo ma non si va da nessuna parte se non si costruisce l’acciaio qui e su questo c’è un accordo pieno con il ministro. Penso che si andrà verso il commissariamento e sia noi che Taranto avremo un percorso privilegiato. La mia asticella – ha concluso il sindaco di Genova – è quella dell’accordo di programma: c’erano 2.200 persone e noi vorremmo tornare lì. La situazione è difficile ma la gente ha bisogno di lavorare. L’accordo di programma non è stato rispettato da Arcelor Mittal e quindi servirà un tavolo con il commissario. Le porte sono sempre aperte per tutti e non vedo perché ci debbano essere aut aut”.

Coppa di Parma e Salame Felino Igp protagonisti al Wine and Siena

Coppa di Parma e Salame Felino Igp protagonisti al Wine and SienaRoma, 24 gen. (askanews) – I Consorzi di Tutela di Coppa di Parma Igp e del Salame Felino Igp saranno protagonisti di Wine and Siena, l’evento promosso da Helmuth Köcher e dal team di The WineHunter, mente del Merano Wine Festival. La nona edizione, prenderà il via venerdì 26 gennaio con l’inaugurazione a Palazzo Sansedoni. In degustazione oltre 500 prodotti tra vini e food da sabato 27 fino a lunedì 29 nel complesso museale Santa Maria della Scala, tra cui la Coppa di Parma Igp e il Salame Felino Igp.

Per la prima volta la manifestazione presenta il “Fuori Wine and Siena”, sei appuntamenti al di fuori degli spazi espositivi fra aperitivi e cene nei bar e ristoranti per trovare i migliori abbinamenti tra i vini selezionati e i prodotti degli espositori. I Consorzi di Tutela di Coppa di Parma Igp e Salame Felino Igp organizzeranno degustazioni di prodotto per i visitatori. Un modo per far apprezzare le qualità organolettiche dei due salumi made-in-Parma e per raccontare il legame con il territorio della Food Valley, con particolare focus sulle specificità del processo produttivo, a partire dall’accurata selezione delle migliori materie prime. Soddisfatto Fabrizio Aschieri, presidente del Consorzio di Tutela della Coppa di Parma Igp: “torniamo con piacere a Siena, dove siamo già stati in due occasioni. I dati economici del 2023 non sono ancora definitivi, ma possiamo parlare di una leggera crescita che verosimilmente proseguirà anche quest’anno”.

Per Umberto Boschi, presidente del Consorzio di Tutela del Salame Felino Igp, “facendo tappa a Siena ci poniamo un duplice obiettivo: da un lato, fare cultura, raccontando l’unicità del Salame Felino Igp, prodotto dalla tradizione secolare. Dall’altro, incontrare operatori del settore e decisori di acquisto”.

Enea al lavoro su riqualificazione energetica di edifici storici

Enea al lavoro su riqualificazione energetica di edifici storiciRoma, 24 gen. (askanews) – Enea sta approfondendo il tema della riqualificazione energetica negli edifici storici, nel rispetto del valore storico-artistico degli immobili, utilizzando come casi pilota gli edifici nel parco archeologico dell’Appia antica a Roma. L’attività è condotta dal Dipartimento per l’Efficienza energetica, nell’ambito dell’accordo di programma con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per l’attuazione del Piano triennale di Ricerca di Sistema Elettrico 2022-2024.

I ricercatori Enea – si legge nella notizia pubblicata sull’ultimo numero in italiano del settimanale ENEAinform@ – stanno applicando metodologie e soluzioni adatte all’efficientamento energetico di edifici vincolati, analizzando diversi scenari di intervento – sia sul singolo edificio sia sull’intero sito – per scegliere strategie di miglioramento e sistemi di produzione da fonti rinnovabili ottimali. Inoltre, attraverso tecniche di indagine non invasive, come termografie, analisi degli impianti e delle bollette, sono calcolati sia la prestazione energetica che i consumi futuri. Come spiega Silvia Di Turi, ricercatrice del Laboratorio Enea efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano del Dipartimento per l’Efficienza energetica, “stiamo realizzando uno studio multidisciplinare con un approccio integrato applicato a quattro complessi di edifici: Capo di Bove, Santa Maria Nova, villa dei Quintili e villa di Sette Bassi, che ricadono nel contesto più ampio del parco stesso, ciascuno con le proprie peculiarità. Questi edifici sono il risultato di una complessa stratificazione storica avvenuta in epoche differenti, una condizione molto diffusa nel patrimonio edilizio storico italiano. La varietà delle destinazioni d’uso cui essi sono adibiti (uffici, sedi museali, spazi di accoglienza e di servizio) offre la possibilità di estendere l’analisi a una casistica ampia, che può rappresentare un esempio significativo per tutto il panorama nazionale. Inoltre, l’appartenenza a un contesto vincolato più esteso, come il parco archeologico, offre un’opportunità unica per valutare diverse strategie di intervento e considerare l’ipotesi di installare sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili, a servizio sia del singolo edificio sia del sito di appartenenza”.

Enea ha anche predisposto specifiche linee di indirizzo per gli edifici del parco, in linea con le indicazioni del ministero della Cultura, con l’obiettivo di indirizzare i progettisti verso le soluzioni di efficientamento più idonee, in considerazione delle specificità e caratteristiche degli edifici. Un approccio metodologico che vuole creare le condizioni per decisioni consapevoli sulla riqualificazione energetica e sostenibile del bene storico vincolato, coerentemente con la decarbonizzazione del patrimonio edilizio richiesta dall’Unione europea.

Regionali, Tajani: no capricci ma FI non sacrifica Cirio e Bardi

Regionali, Tajani: no capricci ma FI non sacrifica Cirio e BardiRoma, 24 gen. (askanews) – “Siamo sempre pronti a confrontarci, ma non è questione di sventolare la bandierina del partito ma avere la candidatura migliore per governare la Regione, Cirio e Bardi sono stati due eccellenti presidenti di Regione. Difendo questi due candidati perchè sono bravi candidati, mettiamo a disposizione degli alleati per il Piemonte e la Basilicata due presidenti che hanno lavorato bene, credo che i nostri alleati si stiano rendendo conto che sono due candidati che vinceranno ancora”. Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, intervistato a Start su Sky Tg24.

“Non siamo disposti a sacrificare questi due candidati perchè sono bravi, a Perugia, invece, dove il sindaco uscente di Forza Italia per legge non si può candidare una terza volta, abbiamo rinunciato a piazzare la nostra bandiera, ci sarà una brava candidata di Fdi. Noi dove c’è ragionevolezza siamo pronti a fare la nostra parte, non abbiamo il capriccio” ha concluso Tajani.

Scuola, Mattarella: una educazione equa e inclusiva è una sfida urgente

Scuola, Mattarella: una educazione equa e inclusiva è una sfida urgenteRoma, 24 gen. (askanews) – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Internazionale dell’Educazione, ha osservato che “all’alba del terzo millennio, centinaia di milioni di bambini e adolescenti ancora non hanno l’opportunità di iniziare o completare un percorso scolastico”.

“La povertà, le guerre, i divari sociali e i diritti negati sono fattori che ostacolano l’accesso all’istruzione. L’inserimento, ad opera della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, del diritto all’istruzione tra i diritti fondamentali della persona è il punto di partenza intorno a cui costruire efficaci percorsi educativi – ha sottolineato il Capo dello Stato – che includano l’accesso all’informazione e alla conoscenza, il rispetto della libertà di espressione e di opinione, la garanzia della libertà accademica e scientifica”. “È una sfida urgente. La Comunità internazionale si è impegnata a realizzare, entro il 2030, l’obiettivo di un’educazione di qualità, equa e inclusiva per tutti, nella convinzione che un’istruzione adeguata sia la condizione imprescindibile per migliorare la vita delle persone e raggiungere lo sviluppo sostenibile”, ha rilevato Mattarella.

Il Papa: la guerra è una negazione dell’umanità, basta armi. Pregare per la pace

Il Papa: la guerra è una negazione dell’umanità, basta armi. Pregare per la paceRoma, 24 gen. (askanews) – “La guerra stessa è una negazione dell’umanità: non stanchiamoci di pregare per la pace, perchè cessino i conflitti, si arrestino le armi e si soccorrano le popolazioni stremate. Penso al Medio Oriente, alla Palestina, a Israele, alle notizie inquietanti che provengono dalla martoriata Ucraina, soprattutto per i bombardamenti che colpiscono luoghi frequentati da civili, seminando morte, distruzione e sofferenza”. Lo ha detto Papa Francesco, concludendo l’udienza generale di oggi in aula Paolo VI in Vaticano.

“Prego per le vittime e i loro cari e imploro tutti, specialmente chi ha responsabilità politica a custodire la vita umana mettendo fine alle guerre. La guerra sempre è una sconfitta, sempre. Solo ‘vincono’ i fabbricatori di armi”, ha concluso il Papa. “Sabato prossimo, 27 gennaio, si celebra la Giornata internazionale di commemorazione delle vittime dell’Olocausto: il ricordo e la condanna di quell’orribile sterminio di milioni di persone ebree e di altre fedi, avvenuto nella prima metà del secolo scorso, aiutino tutti a non dimenticare che le logiche dell’odio e della violenza non si possono mai giustificare, perchè negano la nostra stessa umanità”.

Il Girotonno per la prima volta sbarca alla Bit di Milano

Il Girotonno per la prima volta sbarca alla Bit di MilanoRoma, 24 gen. (askanews) – Il Girotonno per la prima volta sbarca alla Bit, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano, la manifestazione di riferimento per la promozione del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo, che si svolgerà dal 4 al 6 febbraio a Fiera Milano city.

La rassegna è dedicata alla valorizzazione del tonno rosso di qualità che da secoli si pesca nelle tonnare dell’isola di San Pietro. Quest’anno il Girotonno taglia il traguardo della 2esima edizione e andrà in scena a Carloforte dal 30 maggio al 2 giugno 2024. Domenica 4 febbraio il sindaco di Carloforte, Stefano Rombi, racconterà a Milano la rassegna internazionale e le bellezze dell’isola di San Pietro. Parteciperanno anche Giuliano Greco, titolare della Carloforte Tonnare e lo chef Luigi Pomata. Alla Bit di Milano sarà promossa una delle prime novità dell’edizione 2024: un contest che selezionerà gli chef italiani partecipanti al Girotonno.

“Siamo orgogliosi di promuovere a Milano – spiega il sindaco, Stefano Rombi – l’evento che rappresenta il fiore all’occhiello del nostro territorio e le bellezze dell’isola di San Pietro: dal mare ai percorsi alla scoperta delle coste e della natura incontaminata. Le nostre eccellenze enogastronomiche e la tradizione millenaria legata al tonno e alla sua pesca hanno bisogno di un palcoscenico nazionale per intercettare nuovi segmenti turistici e fare conoscere alla stampa italiana ed estera quelli che sono tesori da valorizzare sempre di più”. Il tonno rosso di Carloforte e il Girotonno saranno promossi anche a Eataly Smeraldo nell’ambito del Girofest.