##Iveco Group: batte stime 2022 e guarda con ottimismo al 2023
##Iveco Group: batte stime 2022 e guarda con ottimismo al 2023
Marx: buy back fino a 130 mln. Prossimo anno ci sarà un dividendo
Nel 2022 Iveco Group ha registrato ricavi consolidati pari a 14 miliardi di euro (+13% a/a), Ebit di 527 milioni di euro (+151 mln) con un margine del 3,7% (+70 bp) e utile netto di 225 milioni di euro (+85 mln). La liquidità netta delle Attività Industriali è stata pari a 1,727 miliardi di euro, con free cash flow positivo di 690 milioni di euro (+815 mln), grazie agli 1,2 miliardi di euro (+655 mln) registrati nel IV trimestre. A trainare i conti “volumi, mix prodotto e prezzi che hanno più che compensato il maggiore costo di produzione, dovuto all’aumento dell’energia e all’inflazione”. La presa ordini è rimasta “solida”, al di sopra dei livelli pre-Covid 19, con 30-35 settimane di produzione già vendute, con l’obiettivo di scendere a 15-20 settimane nel 2023.
A livello finanziario per il 2023, Iveco Group si aspetta un Ebit consolidato fra 550 e 590 milioni e ricavi netti delle Attività Industriali in aumento del 2-3%. L’Ebit delle Attività Industriali è atteso fra 460 e 500 milioni, mentre la liquidità è stimata a 2 miliardi di euro. In aumento gli investimenti dal 10% al 15% anche per far fronte al rinnovo dell’intera gamma.
“Entro la fine del 2023 – ha detto Marx – lanceremo il Model Year 2024 per tutte le gamme. L’obiettivo è consolidare la leadership negli autocarri leggeri, con il nuovo elettrico eDaily in procinto di essere consegnato, e migliorare la quota di mercato nei camion pesanti sulla scia del successo dell’S-Way, che è stato appena introdotto anche in America Latina”. Iveco punta a “consolidare” la posizione di leader anche nel mercato degli autobus, in particolare elettrici, a far crescere le attività motoristiche e a innovare l’offerta di servizi finanziari che gravita attorno a Gate.
Nel 2023 infine Iveco “raddoppierà gli sforzi per creare nuove partnership” sulla scia di quella siglata con Hyundai per gli acquisti, la digitalizzazione, lo sviluppo di piattaforme comuni e di motorizzazioni elettriche e a idrogeno.