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Tag: askanews

Salvini, sanzioni fino revoca patente per chi abbandona aninali

Salvini, sanzioni fino revoca patente per chi abbandona aninaliRoma, 20 lug. (askanews) – “Aumentare le sanzioni nei confronti di chi abbandona aninali domestici sulla strada, fino alla revoca o alla sospensione della patente”. La misura, ha riferito il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini intervenendo al question time al Senato, è allo studio del governo per “essere inserita nel nuovo disegno di legge sulla sicurezza stradale”.

Salvini ha aggiunto che farà opera di sensibilizzazione nei confronti di Anci “affinchè tutti i Comuni possano garantire l’accesso agli animali domestici nelle spiagge”. Inoltre, ha aggiunto “mi farò carico di sensibilizzare, tramite Enac, le compagnie aree” affinchè garantiscano un trasporto civile degli animali sugli aerei.

Sergio Fava è il nuovo amministratore delegato di Gruppo Montenegro

Sergio Fava è il nuovo amministratore delegato di Gruppo MontenegroMilano, 20 lug. (askanews) – Sergio Fava è il nuovo amministratore delegato di Gruppo Montenegro. Fava, specifica una nota, ha assunto la carica a partire dal 19 luglio, prendendo il posto di Marco Ferrari, che lascia l’incarico per perseguire altre opportunità.

Top manager di lungo corso con esperienza maturata in aziende leader di settore, Sergio Fava è entrato in Gruppo Montenegro nel 2015. Grazie alle sue comprovate competenze e doti di leadership, ha ricoperto ruoli di primo piano dal 2016 come Direttore della Divisione Spirit e dal 2020 come Direttore della Business Unit Italia, contribuendo in modo fondamentale allo sviluppo di Gruppo Montenegro. Il suo percorso professionale lo ha visto, in precedenza, coinvolto per tre anni nel gruppo Idv-Grand Met e per oltre 10 anni in Bacardi-Martini. È stato direttore generale e amministratore delegato in Comital (Brand Cuki e Domopak), Gancia-Russian Standard e in F.lli Branca Distillerie. Ha partecipato al rilancio di Parmalat dopo il crack finanziario, lavorando nel team di Enrico Bondi, nonché in qualitá di ad della società Panna Elena.

“Annunciamo con grande soddisfazione ed entusiasmo la nomina di Sergio Fava ad amministratore delegato di Gruppo Montenegro. Con la sua consolidata esperienza – ha dichiarato Simonetta Serágnoli, presidente di Gruppo Montenegro – siamo certi saprà guidare con grande successo il percorso di innovazione e di crescita dell’azienda, oggi sempre più competitiva sul piano nazionale e internazionale. Il consiglio di amministrazione di Gruppo Montenegro e la proprietà ringraziano l’amministratore delegato uscente, Marco Ferrari, per il lavoro svolto e per il contributo offerto in questi anni”.

Pnrr, Palazzo Chigi: 35 miliardi del 2023 saranno completamente incassati

Pnrr, Palazzo Chigi: 35 miliardi del 2023 saranno completamente incassatiRoma, 20 lug. (askanews) – “Il totale di 35 miliardi di euro previsto dal Pnrr nel 2023 sarà incassato per intero”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi, al termine della cabina di regia del Pnrr. Dopo “un’approfondita interlocuzione” con la Commissione Europea – si legge – oggi il governo ha presentato nella riunione della Cabina di Regia sul Pnrr una richiesta di modifica in materia di riforma degli alloggi per studenti, al fine di inserire una nuova milestone nella quarta rata; chiarire le condizioni e gli obiettivi della misura; correggere alcuni errori materiali. In accordo con la Commissione, le modifiche proposte non avranno alcun impatto sull’importo complessivo dei pagamenti che l’Italia riceverà nel 2023 con la terza e la quarta rata (per un importo totale di 35 miliardi di euro). La terza rata prevedrà 54 obiettivi per 18,5 miliardi di euro, mentre la quarta 28 obiettivi per 16,5 miliardi. Con la decisione di oggi il Governo presenterà formalmente la proposta di modifica della quarta rata alla Commissione europea. La proposta sarà esaminata dalla stessa Commissione e poi dal Consiglio dell’Unione europea congiuntamente alle altre 10 proposte di modifica della quarta rata già esaminate dalla Cabina di Regia e presentate l’11 luglio alla Commissione.

Bonaccini lancia domani da Cesena la sua “Energia popolare”

Bonaccini lancia domani da Cesena la sua “Energia popolare”Roma, 20 lug. (askanews) – E’ tutto pronto per la kermesse di lancio di “Energia popolare”, la corrente di minoranza interna del Pd (ma guai a chiamarla così) del presidente del partito Stefano Bonaccini, uscito sconfitto dalle primarie che il 25 febbraio scorso hanno incoronato Elly Schlein alla guida della segreteria dem. Domani e sabato, alla fiera di Cesena, il presidente dell’Emilia-Romagna chiamerà dunque a raccolta tutti i dirigenti e i militanti che lo avevano sostenuto al congresso e varerà ufficialmente “un’area politico-culturale che porti delle proposte” ma senza indebolire Schlein, perché, ha rimarcato ieri Bonaccini, “se indebolissimo la segretaria taglieremmo il ramo su cui siamo tutti seduti”.

“Non ho mai partecipato a correnti in vita mia e non intendo costituirne una – aveva spiegato il presidente dem qualche giorno fa in tv -, non perché le correnti siano in sé un male, il problema è come nel corso degli anni si erano strutturate” dentro il Pd “ed erano diventate meno utili rispetto a una dialettica e un dibattito in un grande partito che per forza deve essere plurale, altrimenti non sarebbe un grande partito”. Invece “noi vogliamo mettere in campo un’area politico-culturale che porti delle proposte, che possono variare e a volte trovarsi in accordo o in disaccordo sui singoli temi anche tra le stesse persone che mi hanno sostenuto” al congresso e “dare così un contributo di idee a un partito che ha bisogno di avere un’identità molto chiara e molto forte per poter costruire un’alternativa a questa destra”. “Negli iscritti – aveva ricordato Bonaccini parlando delle primarie di febbraio – io vinsi di oltre 20 punti e tra gli elettori siamo arrivati quasi alla pari, questo vuol dire che c’è un pluralismo che va tenuto vivo e messo al servizio di quella che per tutti dev’essere la segretaria Elly Schlein”.

Non a caso Schlein è stata informata per tempo dell’iniziativa e, naturalmente, invitata: interverrà domani pomeriggio durante i lavori della plenaria. E a fugare ogni sospetto di voler preparare il terreno per una “rivincita” interna è stato anche invitato Romano Prodi, fondatore dell’Ulivo e padre nobile (leggasi unitario) del Pd, che sabato, prima dell’intervento conclusivo di Bonaccini, terrà una lectio. Il programma di domani prevede dalle 16 alle 18 i sei tavoli di lavoro su Ambiente, Sanità, Europa, Lavoro e impresa, Mezzogiorno, Democrazia, partiti e istituzioni. Alle 18 al via la discussione plenaria, con il saluto di Enzo Lattuca, sindaco di Cesena. Durante i lavori della plenaria interverrà la segretaria Elly Schlein. Alle 20, a conclusione dei lavori, ci si sposterà tutti alla Festa dell’Unità in piazzale Enrico Berlinguer, dove Bonaccini, alle 21.30, verrà intervistato sul palco centrale dalla direttrice del Quotidiano Nazionale Agnese Pini.

Sabato 22 il programma prevede alle 9 l’avvio dell’assemblea plenaria, al termine della quale, alle 12, terrà la lezione il fondatore dell’Ulivo ed ex premier Romano Prodi. A seguire ci sarà la restituzione delle proposte dei gruppi di lavoro e, alle 13, le conclusioni di Stefano Bonaccini.

Cdp, Dario Scannapieco eletto nuovo presidente delle Cdp europee

Cdp, Dario Scannapieco eletto nuovo presidente delle Cdp europeeRoma, 20 lug. (askanews) – L’amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti, Dario Scannapieco, è il nuovo presidente dell’European long term investors association (Elti), l’associazione che riunisce i 32 principali istituti nazionali di promozione e istituti finanziari europei, compresa la Banca europea per gli investimenti (Bei).

La nomina di Scannapieco avviene in occasione del decimo anniversario dell’associazione. Nata a Parigi nel 2013 per favorire iniziative congiunte per la crescita sostenibile tra gli istituti nazionali di promozione dei paesi membri dell’Unione europea, Elti oggi assicura un dialogo coordinato con le istituzioni europee e facilita azioni di sistema in settori strategici quali l’approvvigionamento energetico, lo sviluppo infrastrutturale e sociale, la digitalizzazione e la transizione energetica, contribuendo anche all’attrazione di risorse e investimenti a favore del settore privato. Con un patrimonio complessivo di oltre 2.700 miliardi di euro, nell’ultimo anno le istituzioni che fanno parte di Elti hanno finanziato nuovi progetti per oltre 320 miliardi euro. “Il mandato del nuovo presidente, di durata triennale – sottolinea una nota – sarà improntato a un duplice obiettivo: rafforzare ulteriormente il ruolo di leadership dell’associazione nei principali tavoli di discussione europei – anche attraverso il consolidamento della governance interna – e contribuire al suo ulteriore allargamento, lavorando per l’ingresso di nuovi partner strategici”.

“Elti rappresenta 32 banche e istituti finanziari nazionali di promozione europei. È una realtà che, grazie al ruolo cruciale svolto dai suoi membri nei rispettivi Paesi e alle azioni congiunte già intraprese, avrà un ruolo determinante per affrontare le sfide economiche e geopolitiche future”, ha dichiarato Scannapieco. “I nuovi impegni di finanziamento per oltre 320 miliardi di euro del 2022 – ha aggiunto – ci permetteranno di sostenere gli obiettivi strategici dell’Ue anche grazie all’ulteriore allargamento a nuovi membri. Oggi abbiamo tracciato il percorso dei prossimi dieci anni: sono davvero orgoglioso di presiedere Elti e lavorerò insieme a tutti i membri per rendere l’associazione sempre più efficace e orientata all’impatto”.

Pd, Bonaccini lancia domani da Cesena la sua “Energia popolare”

Pd, Bonaccini lancia domani da Cesena la sua “Energia popolare”Roma, 20 lug. (askanews) – E’ tutto pronto per la kermesse di lancio di “Energia popolare”, la corrente di minoranza interna del Pd (ma guai a chiamarla così) del presidente del partito Stefano Bonaccini, uscito sconfitto dalle primarie che il 25 febbraio scorso hanno incoronato Elly Schlein alla guida della segreteria dem.

Domani e sabato, alla fiera di Cesena, il presidente dell’Emilia-Romagna chiamerà dunque a raccolta tutti i dirigenti e i militanti che lo avevano sostenuto al congresso e varerà ufficialmente “un’area politico-culturale che porti delle proposte” ma senza indebolire Schlein, perché, ha rimarcato ieri Bonaccini, “se indebolissimo la segretaria taglieremmo il ramo su cui siamo tutti seduti”. “Non ho mai partecipato a correnti in vita mia e non intendo costituirne una – aveva spiegato il presidente dem qualche giorno fa in tv -, non perché le correnti siano in sé un male, il problema è come nel corso degli anni si erano strutturate” dentro il Pd “ed erano diventate meno utili rispetto a una dialettica e un dibattito in un grande partito che per forza deve essere plurale, altrimenti non sarebbe un grande partito”. Invece “noi vogliamo mettere in campo un’area politico-culturale che porti delle proposte, che possono variare e a volte trovarsi in accordo o in disaccordo sui singoli temi anche tra le stesse persone che mi hanno sostenuto” al congresso e “dare così un contributo di idee a un partito che ha bisogno di avere un’identità molto chiara e molto forte per poter costruire un’alternativa a questa destra”.

“Negli iscritti – aveva ricordato Bonaccini parlando delle primarie di febbraio – io vinsi di oltre 20 punti e tra gli elettori siamo arrivati quasi alla pari, questo vuol dire che c’è un pluralismo che va tenuto vivo e messo al servizio di quella che per tutti dev’essere la segretaria Elly Schlein”. Non a caso Schlein è stata informata per tempo dell’iniziativa e, naturalmente, invitata: interverrà domani pomeriggio durante i lavori della plenaria. E a fugare ogni sospetto di voler preparare il terreno per una “rivincita” interna è stato anche invitato Romano Prodi, fondatore dell’Ulivo e padre nobile (leggasi unitario) del Pd, che sabato, prima dell’intervento conclusivo di Bonaccini, terrà una lectio.

Il programma di domani prevede dalle 16 alle 18 i sei tavoli di lavoro su Ambiente, Sanità, Europa, Lavoro e impresa, Mezzogiorno, Democrazia, partiti e istituzioni. Alle 18 al via la discussione plenaria, con il saluto di Enzo Lattuca, sindaco di Cesena. Durante i lavori della plenaria interverrà la segretaria Elly Schlein. Alle 20, a conclusione dei lavori, ci si sposterà tutti alla Festa dell’Unità in piazzale Enrico Berlinguer, dove Bonaccini, alle 21.30, verrà intervistato sul palco centrale dalla direttrice del Quotidiano Nazionale Agnese Pini. Sabato 22 il programma prevede alle 9 l’avvio dell’assemblea plenaria, al termine della quale, alle 12, terrà la lezione il fondatore dell’Ulivo ed ex premier Romano Prodi. A seguire ci sarà la restituzione delle proposte dei gruppi di lavoro e, alle 13, le conclusioni di Stefano Bonaccini.

Pnrr, P.Chigi: 35 mld del 2023 saranno completamente incassati

Pnrr, P.Chigi: 35 mld del 2023 saranno completamente incassatiRoma, 20 lug. (askanews) – “Il totale di 35 miliardi di euro previsto dal Pnrr nel 2023 sarà incassato per intero”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi, al termine della cabina di regia del Pnrr. Dopo “un’approfondita interlocuzione” con la Commissione Europea – si legge – oggi il governo ha presentato nella riunione della Cabina di Regia sul Pnrr una richiesta di modifica in materia di riforma degli alloggi per studenti, al fine di inserire una nuova milestone nella quarta rata; chiarire le condizioni e gli obiettivi della misura; correggere alcuni errori materiali. In accordo con la Commissione, le modifiche proposte non avranno alcun impatto sull’importo complessivo dei pagamenti che l’Italia riceverà nel 2023 con la terza e la quarta rata (per un importo totale di 35 miliardi di euro). La terza rata prevedrà 54 obiettivi per 18,5 miliardi di euro, mentre la quarta 28 obiettivi per 16,5 miliardi. Con la decisione di oggi il Governo presenterà formalmente la proposta di modifica della quarta rata alla Commissione europea. La proposta sarà esaminata dalla stessa Commissione e poi dal Consiglio dell’Unione europea congiuntamente alle altre 10 proposte di modifica della quarta rata già esaminate dalla Cabina di Regia e presentate l’11 luglio alla Commissione.

Confagri: bene modifiche regolamento Ue su imballaggi

Confagri: bene modifiche regolamento Ue su imballaggiRoma, 20 lug. (askanews) – Con i voti delle Commissioni del Parlamento UE a favore della modifica del Regolamento imballaggi “si è compiuto un ulteriore passo avanti nella direzione sostenuta da Confagricoltura e in sintonia con tutto il settore agroalimentare e l’industria”. Così in una nota Confagricoltura, sottolineando che sono state accolte le richieste di modifica al testo del provvedimento licenziato dalla Commissione europea escludendo gli imballaggi in plastica monouso per verdura e frutta fresca dal campo di applicazione del Regolamento.

L’intervento risponde a una precisa richiesta di Confagricoltura volta a tutelare le imprese, in particolare della IV gamma, che avrebbero dovuto fare fronte all’impossibilità di reperire sul mercato confezioni alternative in grado di offrire le stesse garanzie per il consumatore rispetto alla sua salute, alla perfetta conservazione e alla non contaminazione batterica degli alimenti. Altrettanto positivo, per l’associazione agricola, il voto a favore dell’eliminazione dei rigidi parametri di riuso per i vini e le bevande spiritose. Risponde infine alle richieste della Confederazione anche l’eliminazione del riferimento dell’olio d’oliva dai sistemi di ‘vuoto a rendere’ obbligatori previsti nel Regolamento.

Confagricoltura auspica che queste indicazioni vengano confermate anche nel prosieguo della procedura fino al voto in assemblea plenaria.

Nordcorea: sottomarino Usa in Sudcorea ci consente uso arma nucleare

Nordcorea: sottomarino Usa in Sudcorea ci consente uso arma nucleareRoma, 20 lug. (askanews) – Il ritorno di un sottomarino nucleare Usa in Corea del Sud dopo un quarantennio e la sua crescente “visibilità” possono essere condizione sufficiente affinché la Corea del Nord utilizzi le sue sue risorse strategiche, comprese le armi atomiche. L’ha affermato oggi in un comunicato stampa il ministro della Difesa nordcoreano Kang Sun Nam.

“Attraverso questo comunicato stampa, ricordo alle forze armate statunitensi il fatto che la visibilità sempre crescente del dispiegamento del sottomarino nucleare strategico e di altre risorse strategiche può rientrare nelle condizioni che consentono l’uso delle armi nucleari specificate nella legge della Repubblica democratica popolare di Corea sull’uso della forza nucleare”, ha avvertito Kang. Il sottomarino nucleare di classe Ohio USS Kentucky è arrivato nei giorni scorsi nel porto sudcoreano di Busan. Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol, visitando la nave, ha affermato ieri che la presenza è la dimostrazione della prontezza americana di dispiegare tutte le sue risorse strategiche in caso di attacco nordcoreano, in base alla nozione di “deterrenza estesa”.

Due giorni fa si è riunito anche il Gruppo di contatto nucleare (NCG), un istituto che è stato creato con la Dichiarazione di Washington firmata dal presidente Usa Joe Biden e dal presidente sudcoreano Yoon, che ha sancito la svolta verso una deterrenza estesa Usa in Corea del Sud. In questo documento, Washington si è impegnata a difendere con tutte le sue risorse nucleari la Corea del Sud in un eventuale attacco. Il ministro nordcoreano ha affermato che l’arrivo del sottomarino significa che “armi nucleari strategiche sono state dispiegate nella penisola coreana per la prima volta dopo 40 anni”, nonostante la stessa Corea del Nord rivendichi di possedere armi nucleari.

Secondo Kang, “lo scenario statunitense per un attacco nucleare contro la Corea del Nord e la sua attuazione sono entrati nella fase più critica”, il che porta la Penisola coreana in “una realtà pericolosa al di là di ogni sorta di immaginazione e presunzione”. Gli Stati uniti e “i gangster della Repubblica di Corea sono andati oltre la ‘linea rossa’ nella loro isteria militare, ora è il momento per la Repubblica democratica popolare di Corea di chiarire ancora una volta la sua corrispondente scelta di azione e la direzione della risposta”. In tal senso, ha continuato Kang, “le forze armate della Repubblica democratica popolare di Corea svolgeranno responsabilmente la loro importante missione di difendere la sovranità, l’integrità territoriale e gli interessi fondamentali del paese e preverranno una guerra nucleare nella Penisola coreana e nella regione del Nord-est asiatico, scoraggiando e respingendo completamente le folli manovre degli Stati Uniti e dei suoi tirapiedi per utilizzare armi nucleari nella penisola coreana”.

Calcio, la Juve riparte da Timothy Weah, “mi manda papà George”

Calcio, la Juve riparte da Timothy Weah, “mi manda papà George”Roma, 20 lug. (askanews) – “La Juve? E’ stata una scelta molto semplice, ho voluto venire subito quando ho saputo che erano interessati. Mio papà è tifoso della Juventus e mi ha sostenuto, è stata una coincidenza. Arrivare qui è una sfida. Mi spingerò oltre i miei limiti, quando mi diranno che sono pronto sarò pronto per partire”. Timothy Weah è stato il primo colpo del calciomercato estivo della Juventus. Acquistato a titolo definitivo dal Lille, l’esterno statuintense, figlio del grande George, parla in conferenza stampa dall’Allianz Stadium e si presenta ufficialmente ai nuovi tifosi bianconeri. “Ho scoperto la posizione di esterno lo scorso anno mi viene naturale. Ho cercato di adattarmi sempre di più e farò di tutto. Qualunque ruolo mi verrà assegnato io giocherò in quel ruolo, ma preferisco giocare esterno”. Una posizione di campo che lo porterà a rimpiazzare Cuadrado, passato all’Inter: “Quello che ha fatto per la Juve è stato fantastico, sicuramente è stato grandioso. Io posso essere ispirato da lui, ma anche da tutti gli attuali compagni di squadra. Sono pronto per questa sfida. Io sono molto giovane come difensore e ho molta voglia di imparare”. E non poteva mancare un passaggio sul tecnico con lo statunitense che specifica: “Allegri è una grande persona oltre che un grande allenatore. Penso che posso migliorare molto, è molto attento con tutti i suoi giocatori. Mi ha dato molti consigli oltre che divertirmi e io lo sto facendo”. “I miei primi giorni qui sono stati fantastici, è vermanete un gruppo che si prende cura di tutti. Ho trovato degli amici e questo mi porterà vantaggi. David è uno dei miei migliori amici, mi ha fatto domande e gli ho risposto che deve essere pronto a lavorare se vuole venire qui”. Svela anche retroscena di mercato Weah parlando del suo amico Jonathan David, compagno di squadra nel Lille, per poi aggiungere: “So che la Serie A è uno dei campionati più belli del mondo, con grandissime squadra. So che la competizione molto alta, il livello è elevato e sono pronto ad imparare tutti gli aspetti di questo campionato”.