Droga, Meloni: in passato tollerata o propagandata, ipocrisiaRoma, 26 giu. (askanews) – “Sono contenta di essere qui con tanti ragazzi e ragazze, sono felice per il significato quasi rivoluzionario di essere qui oggi governo, istituzioni, comunità, esperti, famiglie, giovani e insegnanti perchè abbiamo una Giornata contro la droga ma attorno a quella scadenza c’è stata soprattutto indifferenza. Non è scontato essere qui perchè non è avvenuto in passato, si è preferito tenere i riflettori spenti sul fenomeno crescente della droga e delle dipendenze patologiche, sull’emergenza di cui fingiamo di accorgerci solo quando arriva la tragedia con una indignazione a intermittenza che scompare spesso senza neanche citare la causa che ha portato alla tragedia: la droga e la dipendenza”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo alla Camera a convegno organizzato in occasione della Giornata mondiale contro le droghe.
“Farlo – ha aggiunto – comporterebbe un esame di coscienza su come è stata trattata l’emergenza, è come se considerassimo la droga come una calamità, imprevedibile, imprevista e inevitabile. E’ un atteggiamento ipocrita, quello che accade non è inevitabile e non è imprevedibile. Quello che accade accade perchè il fenomeno è stato banalizzato, tollerato quando non propagandato”.
Lombardia, Cosentino: acquisti pubblici leva per stimolo economiaMilano, 26 giu. (askanews) – “È sempre più importante, utile e necessario confrontarsi con il settore privato per il miglioramento continuo dei servizi erogati dalla pubblica amministrazione. Gli acquisti pubblici non sono da considerarsi una spesa, ma un investimento strategico per stimolare l’economia”. Lo ha detto il vice presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Giacomo Cosentino, nel suo intervento al convegno “Gli acquisti pubblici come leva di sviluppo” che si è tenuto al Pirellone in collaborazione con Confcooperative Lavoro e Servizi.
“Utilizzando al meglio le risorse disponibili e promuovendo l’innovazione, l’efficienza e la sostenibilità, possiamo ottenere benefici a lungo termine per la nostra economia e per il benessere dei cittadini. Questo aspetto è molto chiaro nelle politiche di Regione Lombardia che, partendo con il piano di investimenti da oltre 3 miliardi di euro, fortemente voluto dal Presidente Fontana, ha dat o inizio a una stagione senza precedenti di investimenti sul territorio lombardo” ha aggiunto. A quattro giorni dall’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti Pubblici, è stata l’occasione per un confronto sul nuovo impianto normativo e per approfondire le sue principali novità. In particolare l’attenzione è stata focalizzata su come gli acquisti pubblici possano rappresentare un volano di sviluppo economico importante e sulla necessità di promuovere e incentivare gli investimenti pubblici utilizzando al meglio le risorse disponibili.
Altro tema centrale del dibattito l’impatto della transizione ambientale sulle imprese. “Promuovendo l’innovazione, l’efficienza e la sostenibilità, possiamo ottenere benefici a lungo termine per la nostra economia e per il benessere dei cittadini” ha concluso.
Prigozhin avvistato in un albergo di Minsk. In Russia voci di imminenti cambi ai vertici militariRoma, 26 giu. (askanews) – Il leader del gruppo paramilitare russo Wagner, Evgeny Prigozhin, è stato avvistato al Green City Hotel di Minsk, in Bielorussia. Lo riporta il canale Telegram bielorusso Brief.
La BBC ha riferito che il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha affermato oggi che le operazioni del gruppo Wagner, nonostante l’ammutinamento di sabato, continueranno in Mali e nella Repubblica Centrafricana. I membri di Wagner “lavorano lì come istruttori” e questo lavoro continuerà, afferma Lavrov in un’intervista all’emittente russa Russia Today, aggiungendo che la rivolta di Wagner di questo fine settimana non influirà sui legami di Mosca con “partner e amici”. I commenti di Lavrov si aggiungono alla mancanza di chiarezza sul futuro del gruppo e del suo fondatore Evgeny Prigozhin. Intanto arrivano voci di nuove nomine ai vertici militari russi. Diversi canali Telegram e messaggi sui social russi riferiscono nelle ultime ore dell’imminente nomina di Aleksey Dyumin come nuovo ministro della Difesa russo, al posto di Sergej Shoigu, nemico giurato del capo della società di mercenari Wagner, Yevgeny Prigozhin, artefice dell’ammutinamento contro Mosca di sabato, poi ritrattato.
Secondo quanto si legge, inoltre, il generale russo Sergej Surovikin, ex capo delle operazioni militari russe in Ucraina, potrebbe diventare il nuovo Capo di Stato Maggiore, succedendo a Valery Gerasimov. Dyumin è stato guardia del corpo del leader del Cremlino, Vladimir Putin, e attualmente ricopre ‘incarico di governatore di Tula. Da tenpo è ritenuto un possibile “delfino” del presidente.
Ryder cup, accordo con primaria società dell’intrattenimentoRoma, 26 giu. (askanews) – La Ryder Cup ha annunciato oggi una storica partnership di consulenza con Roc Nation Sports International (RNSI). Originariamente fondata da Jay-Z nel 2008, Roc Nation è diventata la società di intrattenimento più importante del mondo e detiene il polso della cultura popolare, rappresentando alcune delle più grandi star del mondo della musica e dello sport. La partnership vedrà RNSI usare la sua vasta influenza per mostrare le emozioni e lo spettacolo nel contesto della più grande squadra di golf a un nuovo pubblico in vista della 44a edizione della Ryder Cup a Roma questo settembre. Il DJ vincitore del Grammy Khaled sarà tra i collaboratori dell’accordo: “Andiamo a giocare a golf! Sono super entusiasta di collaborare con la Ryder Cup. Sono entrato nel mio golf molto più recentemente; è diventata una mia passione. Stiamo per cambiare marcia. Credici!» dice DJ Khaled.
Ciò includerà la creazione di contenuti creativi attraverso le produzioni RNSI e l’amplificazione strategica delle PR, utilizzando le sue migliori risorse interne come agenzia a 360 gradi. Ciò comporterà anche la collaborazione con l’incredibile talento del più ampio elenco di Roc Nation, che include appassionati di golf di ogni ceto sociale, per creare e impegnarsi in contenuti a tema Ryder Cup per i loro follower. “Oggi è un grande giorno in cui annunciamo la nostra partnership con l’iconica Ryder Cup”, afferma Michael Yormark, presidente di Roc Nation Sports International. “Sfrutteremo al massimo la nostra esperienza nel settore per consigliare le migliori pratiche, utilizzare la nostra rete al massimo e contribuire a portare la Ryder Cup 2023 al livello successivo come uno dei più grandi eventi sportivi del calendario”.
Guy Kinnings, direttore della Ryder Cup, ha aggiunto: “Il golf ha conosciuto un boom di popolarità negli ultimi anni, con fan più diversificati e più giovani che seguono e praticano questo sport. La Ryder Cup è sempre stata il momento in cui il golf entra nella cultura mainstream e con Roc Nation al nostro fianco, possiamo attingere ulteriormente a questo boom creando contenuti cross-over che invogliano nuovi fan più giovani a guardare e seguire l’evento”.
Pensioni, Sbarra: ok dialogo, governo sentirà fiato sul colloRoma, 26 giu. (askanews) – “È stato un incontro interlocutorio, anche se positivo, perché ci ha consentito di riannodare i fili del confronto dopo molti mesi di vuoto e relazioni sindacali”. Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, al termine dell’incontro sulle pensioni.
“Ho apprezzato la disponibilità e l’impegno del governo a muoversi per cambiare e modificare la legge Fornero, superando le rigidità e aprendo un percorso che guardia flessibilità, sostenibilità e inclusività – ha proseguito – i primi interventi di questi cambiamenti devono entrare nella legge di stabilità. Il governo si è riservato di fare una valutazione sulla base della consistenza delle risorse a disposizione. Il ministro riconosce che le priorità che abbiamo indicato nella nostra piattaforma sono i contenuti da porre a base del confronto e ci annunciato che partirà a breve un cronoprogramma di incontri dedicati su sulle priorità che abbiamo indicato alla base della piattaforma sindacale, che per noi restano misure di flessibilità in uscita dal mercato del lavoro”. Sbarra ha aggiunto che “c’è poi il problema di costruire una pensione contributiva di garanzia per i giovani e le donne, in modo particolare abbiamo sollecitato il ripristino dei vecchi requisiti per Opzione donna, rendere strutturale e allargare l’Ape sociale, rilanciare un grande piano di informazione e comunicazione a livello nazionale sulla previdenza complementare aprendo la nuova fase di silenzio assenso. E abbiamo posto il problema dei pensionati, allargando il bacino della 14esima mensilità per i pensionati in difficoltà e assicurare la piena indicizzazione e perequazione delle pensioni rispetto all’inflazione. E inoltre la possibilità di detassare le tredicesime e 14esime per i pensionati. È importante l’impegno di avviare tavoli tecnici dedicati sulle priorità indicate nella piattaforma perché il nostro interesse è quello di far sentire il fiato sul collo al governo prima di arrivare alla legge di stabilità. Ecco perché consideriamo importante aver assicurato una continuità del dialogo e del confronto”.
Torna il No Borders Music Festival, al via dal 1 luglioMilano, 26 giu. (askanews) – L’attesa è finita e la XXVIII edizione del No Borders Music Festival prende finalmente il via da sabato 1 luglio, la natura della foresta millenaria del Tarvisiano – al confine tra Italia, Austria e Slovenia – ospiterà la celebre rassegna che coniuga musica, natura ed enogastronomia.
A fare da padrona sarà la musica, che rifletterà lo spirito della kermesse della “musica senza confini” attraverso una line up ricca di imperdibili appuntamenti con cantautori italiani e internazionali, esponenti della musica jazz e vere e proprie icone pop. Non ci saranno delimitazioni di genere musicale, appartenenza sociale o geografica: al No Borders Music Festival vengono superate le barriere di ogni tipo, linguistiche, etniche, sociali e geografiche, e viene valorizzata la musica come forma culturale universale tramite le esibizioni dei diversi artisti che compongono la line up. Per la sua ventottesima edizione, il festival ospiterà nella suggestiva cornice paesaggistica dei Laghi di Fusine ospiti del calibro di Jack Johnson preceduto dal concerto di Ziggy Alberts – 01 luglio, Baustelle (concerto acustico) – 02 luglio, Ben Harper & The Innocent Criminals (concerto acustico) – 15 luglio, Mannarino, preceduto da LaMante – 16 luglio, LP, preceduta da Emma Nolde – 20 luglio, Skunk Anansie & FVG Orchestra (in versione acustica) – 22 luglio, Mika – 23 luglio; sull’Altopiano del Montasio: Stefano Bollani & Trilok Gurtu – 29 luglio; al Rifugio Gilberti: Benjamin Clementine, preceduto dal concerto di WrongOnYou – 30 luglio.
Il No Borders, inoltre, si pone l’obiettivo di divulgare la cultura internazionale della storia locale: nel corso delle varie edizioni il festival è riuscito a far scoprire a migliaia di visitatori, sia italiani che stranieri, alcuni dei luoghi naturalistici più incontaminati e suggestivi del comprensorio montano del Tarvisiano (i Laghi di Fusine, l’Altopiano del Montasio, la montagna del Canin, la Foresta millenaria di Tarvisio). Uno degli obiettivi centrali della rassegna rimane la sensibilizzazione e la sostenibilità ambientale: gli organizzatori del festival sono stati i primi a promuovere l’accesso alle aree dei concerti solamente a piedi o in bicicletta.
Il No Borders Music Festival è anche uno strumento di valorizzazione della tradizione culinaria locale: grazie a Ein Prosit Summer Edition 2023 è possibile sperimentare una cucina di alto profilo che mette in campo prodotti tradizionali della zona reinterpretati attraverso la competenza dei più rinomati chef stellati italiani. Tra gli chef presenti quest’anno troviamo: Jacopo Ticchi (Ristorante Da Lucio), Federico Sisti (Frangente), Alessandro Negrini (Il Luogo di Aimo e Nadia), Chiara Pavan e Francesco Brutto (Venissa), Salvatore Sodano (Local), Karime Lopez e Takahiko Kondo (Gucci Osteria Firenze), Alessandro Dal Degan (La Tana Gourmet), Riccardo Gaspari (SanBrite), Michele Lazzarini (Contrada Bricconi), Alberto Toè (Horto), Arianna Consiglio (Exit Pastificio Urbano). Ad arricchire il palinsesto del No Borders Music Festival c’è The Natural Sound, concerti, incontri e dialoghi insieme a Cilio, Doro Gjat, Duranti, Duo Polaris ed Enrico Mosettini.
The Natural Sound è l’approccio sostenibile del Festival che ha come obiettivo la riduzione dell’impronta ecologica della rassegna, mettendo in relazione la musica dal vivo con gli aspetti culturali e naturalistici di alcune delle location di più grande prestigio del territorio del Tarvisiano: i Laghi di Fusine, l’Altopiano del Montasio e la Conca Prevala del Canin. Molte sono le iniziative intraprese per ridurre l’impatto ambientale: concerti diurni, isole ecologiche per la gestione della raccolta differenziata, accesso alle location esclusivamente a piedi o in bicicletta, comunicazione digitale e gadget ecosostenibili. No Borders Music Festival è organizzato dal Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano, Sella Nevea e Passo Pramollo, in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG, Fondazione Friuli, Crédit Agricole, BIM, Comune di Tarvisio, Allianz Assicurazioni, Idroelettrica Valcanale, ProntoAuto, K-Array, Farina Petra, Pastificio Felicetti, Birra Kozel e ArrivaUdine. Media partner Radio Deejay, Radio Capital, Sky Arte ed Alfredo Magazine.
Migranti, von der Leyen scrive ai leader dei 27: buoni progressi sull’attuazione del Patto UeBruxelles, 26 giu. (askanews) – In vista del Consiglio europeo di giovedì e venerdì prossimi, a Bruxelles, la presidente della Commissione Ursula von del Leyen ha scritto ai leader dei Ventisette sottolineando i progressi che sono stati fatti sulla questione dell’immigrazione dell’asilo dopo gli ultimi due vertici Ue, a febbraio e a marzo, in cui era stato affrontato il tema della necessità di “una risposta europea a una sfida comune europea”.
Un punto centrale nella lettera (datata 25 giugno) è l’accento posto sulla cooperazione con i paesi di transito, e in particolare sull’accordo a cui si sta lavoradno con la Tunisia, visto come un modello per accordi di partenariato da sviluppare poi anche con altri paesi vicini. “Questa volta – scrive von der Leyen ai capi di Stato e di governo dei Ventisette – ci incontriamo sullo sfondo dei significativi progressi sulle componenti chiave del nuovo Patto sull’Immigrazione e l’Asilo. L’approccio generale conseguito” dal Consiglio dei ministri dell’Interno dell’Ue l’8 giugno scorso “sul regolamento per la gestione dell’immigrazione e dell’asilo e sul regolamento sulle procedure per l’asilo sono tappe (‘milestones’, ndr) importanti. Il compromesso raggiunto fra gli Stati membri – sottolinea la presidente della Commissione – offre una soluzione raggiungibile ed equa. Che tutelerà anche i diritti dei migranti e dei richiedenti asilo”.
Insieme agli altri elementi del Patto, sullo screening e sulle banche dati dei migranti, “il compromesso consegue un giusto equilibrio fra solidarietà e responsabilità. Fornisce una solida base per cominciare immediatamente le discussioni con il Parlamento europeo, che da parte sua sta dedicando grandi sforzi” a questo tema “ed è pronto con un forte mandato per la fase del ‘trilogo’ (il negoziato tra i tre co-legislatori, ndr). C’è ancora del lavoro da fare e la Commissione – assicura von der Leyen – è pronta a fornire il supporto ai co-legislatotori per assicurare un accordo entro la fine di questo mandato”. “Lavorare con i partner chiave rimane cruciale per il nostro successo la Commissione lavorerà per nuovi partenariati complessivi con Paesi terzi, basati su una cooperazione reciprocamente vantaggiosa che può sostenere l’impegno per obiettivi comuni e aree di interesse condivise. Il nostro obiettivo – indica la presidente della Commissione – dovrebbe essere di fare della nostra attuale iniziativa con la Tunisia un modello per partenariati simili in futuro”.
Von der Leyen ricorda poi la sua recente visita a Tunisi con la premier italiana Giorgia Meloni e primo ministro olandese Mark Rutte, che, afferma, “ha mostrato il valore dell’approccio ‘Team Europe’”. “La Tunisia – ricorda la presidente della Commissione – è stata uno dei nostri partner chiave per molti anni. Adesso siamo pronti a rinvigorire le nostre relazioni intorno a un partenariato complessivo basato su cinque pilastri: l’assistenza macrofinanziaria, non appena le condizioni necessarie saranno riunite; il rafforzamento dei legami economici e commerciali; la cooperazione sull’energia verde; l’immigrazione; e un incremento dei contatti tra le persone”.
Il commissario europeo per il vicinato e l’allargamento dell’Ue, Olivér Vßrhelyi, “dovrebbe finalizzare a breve un memorandum di Intesa con la Tunisia su tutti questi temi”, ha riferito ancora von der Leyen.
Schlein: aspettiamo Santanchè in aula. Mozione di sfiducia? Prima sentiamolaRoma, 26 giu. (askanews) – Il Pd ribadisce la richiesta di un chiarimento in aula da parte della ministra Daniela Santanchè e solo dopo averla ascoltata valuterà la possibilità di una mozione di sfiducia. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando a ‘Oggi è un altro giorno’.
“L’aspettiamo in aula, ancora non abbiamo capito quando verrà ma deve venire al più presto. Non per rispondere a noi ma all’Italiaà Viene fuori che le sue società non avrebbero pagato i suoi dipendenti e i fornitori. Ma c’è di più: come Pd abbiamo presentato interrogazione, abbiamo scoperto che la sua società ha un debito di 2,7 milioni con lo stato. In Italia e in Europa ci sono ministri che si sono dimessi per fatti ben meno gravi di quelli che le vengono addebitati”. Presto dunque per parlare di mozione di sfiducia: “Un passo alla volta. Ci fa piacere che anche Lega e Fi abbiano cominciato a chiedere che venga in aula e che – con estremo ritardo – si sia svegliata anche la premier Meloni. Intanto ascoltiamo cosa ha da dire in Parlamento”.
Schlein ha anche rilanciato un appello per le opposizioni: devono coordinarsi sui “temi che riguardano” i cittadini, a cominciare da quello della sanità. “Oggi noi siamo all’opposizione del governo di Giorgia Meloni, dobbiamo sentire la responsabilità di unire le nostre forze su temi che riguardano i bisogni delle italiane e degli italiani. Partiamo dalla salute pubblica, su cui sento in giro tanta preoccupazione”. Ha aggiunto la Schlein: “Il governo Meloni non ha messo le risorse che servono, vuol dire tagliare servizi a persone, vuol dire che le liste di attesa di allungano, che manca il personale nei pronto soccorso… Dobbiamo essere di stimolo al governo, non può essere che in Italia si muoia in attesa di cure e che chi non ha il portafoglio abbastanza spesso rinunci a curarsi”.
Maternità surrogata, Schlein: no Pd al reato universaleRoma, 26 giu. (askanews) – Il Pd è contrario a fare della maternità surrogata un reato universale, come chiede la maggioranza. Lobha detto la segretaria Elly Schlein a ‘Oggi è un altro giorno’ su Rai uno. “Noi siamo contrari al reato universale. Da un punto di vista giuridico è un’aberrazione” perché è “una pratica che in Italia è già illegale, ma in altri paesi è legale e regolata. Creerebbe una disparità con altri reati gravi che non sono riconosciuti come reati universali”.
Molise, affluenza alle elezioni regionali 47,94%: cala del 4%Milano, 26 giu. (askanews) – Dopo la riapertura dei seggi stamani alle 7 per il secondo giorno di voto e la chiusura definitiva alle 15 l’affluenza alle elezioni regionali in Molise, secondo i dati della Regione, si è fermata al 47,94% ed è cominciato lo spoglio delle schede. Avevano diritto al voto 327.805 molisani, 85.311 dei quali residenti all’estero. Si è votato in 136 Comuni. Nel 2018, alla precedente tornata regionale, si votava soltanto di domenica e l’affluenza definitiva era stata del 52%: quattro punti percentuali di più.
Alle regionali in Lombardia e Lazio del 12 e 13 febbraio l’affluenza era stata rispettivamente del 73,11% e 66,55%, mentre alle comunali del 14 e 15 maggio, a livello nazionale, era andato a votare il 58,39% degli elettori, dato sceso al 49,61% ai ballottaggi. L’affluenza in Molise di ieri alle 23 era stata del 33,99%. A Termoli quella definitiva di oggi è stata del 53,97%, a Campobasso del 58,72%. A contendersi la carica di presidente dell’amministrazione regionale più piccola d’Italia, governata negli ultimi cinque anni dal centrodestra, sono soprattutto due sindaci: per il centrodestra il primo cittadino di Termoli, Francesco Roberti di Forza Italia (sostenuto anche da Fdi, Lega, Udc, Popolari, Molise che Vogliamo e Roberti Presidente); per il centrosinistra il primo cittadino di Campobasso, Roberto Gravina del M5s (sostenuto anche da Pd, Avs, Socialisti, Costruire Democrazia e Gravina Presidente). Il terzo candidato è Emilio Izzo, in campo con la lista civica “Io non voto i soliti noti”.