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Olio evo, in corso le selezioni del 23esimo concorso Sol D’Oro

Olio evo, in corso le selezioni del 23esimo concorso Sol D’OroRoma, 14 feb. (askanews) – Sono 325 i campioni di olio d’oliva extravergine protagonisti del 23esimo Concorso Sol d’Oro, il contest internazionale in blind tasting che, per l’edizione 2025, ha raccolto oli extravergini da Italia, Slovenia, Turchia, Albania, Germania, Spagna, Francia, Grecia, Croazia, Portogallo e Giappone.


La giuria internazionale, che ha iniziato le degustazioni lunedì 10 febbraio e proseguirà fino a lunedì 17, è composta da un panel internazionale di 16 maestri assaggiatori. I campioni si dividono nelle categorie “Extravergine”, a sua volta suddivisa in “Fruttato Leggero”, “Medio” e “Intenso”, “DOP”, “Monovarietale” e “Biologico”. Per ciascuna di queste, lunedì 17 febbraio saranno selezionati i tre finalisti che dovranno attendere la serata di Gala del 4 marzo, giornata conclusiva di SOL2EXPO, per scoprire il podio e il vincitore assoluto di categoria. SOL2EXPO, il Salone interamente dedicato alla filiera dell’olio e dell’olivo, è in programma a Veronafiere da domenica 2 a martedì 4 marzo: qui gli oli vincitori saranno protagonisti all’Evo Bar e in due degustazioni degli EVO OIL Tasting, nonché di un Walk Around Tasting dedicato a buyer internazionali selezionati. La promozione proseguirà poi, accanto al vino, fuori dai confini nazionali a partire da Wine2Asia, dove sarà al centro di degustazioni e pairing guidati.


Per il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, il concorso Sol d’Oro “è occasione unica per valorizzare e promuovere l’olio extra vergine di oliva. La competizione, che si avvale di un panel internazionale di professionisti altamente profilati, garantisce la qualità dei prodotti oleicoli ed è riconosciuto da buyer italiani e stranieri”.

Da Veneto Agricoltura e Prosecco Doc progetto sperimentale vitigni

Da Veneto Agricoltura e Prosecco Doc progetto sperimentale vitigniRoma, 14 feb. (askanews) – Un progetto sperimentale, denominato “Ampelopros”, per testare numerosi vitigni, sia già presenti nel panorama viticolo italiano che nuove varietà resistenti alle principali patologie della vite, in due areali nel territorio della denominazione. A lanciarlo sono il Consorzio di Tutela del Prosecco DOC e Veneto Agricoltura.


Dopo la sperimentazione la Filiera produttiva potrà valutare l’opportunità o meno di ampliare la base ampelografica del disciplinare di produzione. “La nostra Agenzia – spiega Nicola Dell’Acqua, direttore di Veneto Agricoltura – si inserisce nel progetto Ampelopros mettendo a disposizione un’esperienza pluriennale nell’ambito della sperimentazione vitivinicola ed enologica condotta su varietà resistenti alle malattie fungine (PIWI) e vitigni autoctoni”. Nelle aziende pilota di Veneto Agricoltura saranno messi a dimora vigneti sperimentali. Successivamente, con micro-vinificazioni e micro-spumantizzazioni, in blend, si intende identificare varietà di vite potenzialmente in grado di integrarsi con la base ampelografica prevista dal disciplinare della denominazione Prosecco DOC. Veneto Agricoltura avrà anche il ruolo di formazione di uno specifico gruppo di analisi sensoriale specializzato per la verifica della tipicità del Prosecco.

Fisco, Schlein: tassa su grandi ricchi non può essere tabù, serve discussione a livello europeo

Fisco, Schlein: tassa su grandi ricchi non può essere tabù, serve discussione a livello europeoRoma, 14 feb. (askanews) – Per la segretaria del Pd Elly Schlein una “tassa sui grandi patrimoni non può essere tabú” anche se, ha aggiunto, la “discussione è bene farla almeno a livello europeo”. Schlein ha parlato al convegno di Oxfam sulle diseguaglianze aggiungendo che in Italia il sistema fiscale è “iniquo” e “sono d’accordo con la proposta di mettere l’equità orizzontale in Costituzione. E’ un principio sacrosanto: tanto guadagno tanto pago”.


Sul conflitto d’interesse poi, ha rilevato, “c’è stata una pesante sottovalutazione” se “oggi l’uomo più ricco del mondo fa parte dell’amministrazione americana. Noi dobbiamo fare una legge in Italia, ma dobbiamo muoverci anche a livello europeo e globale” perché “sono regole che devono valere per tutti”.

Sanremo, Ciannamea: porte della Rai ad Amadeus apertissime

Sanremo, Ciannamea: porte della Rai ad Amadeus apertissimeSanremo, 14 feb. (askanews) – Le porte della Rai, per Amadeus, “sono sempre aperte, apertissime. Assolutamente sì. Noi non dimentichiamo il passato in nessun modo. Per noi è un artista straordinario, non lo dimentichiamo”: così Marcello Ciannamea, direttore del Prime time Rai, rispondendo a una domanda su un ritorno di Amadeus in Rai.


E alla domanda provocatoria se dopo due anni di conduzione Conti al Festival di Sanremo potesse tornare Amadeus, Ciannamea ha risposto: “Due anni sono tanti, abbiamo tempo di riflettere tanto”.

Frantoiani Aifo: Governo dia seguito a impegni risoluzione olio

Frantoiani Aifo: Governo dia seguito a impegni risoluzione olioRoma, 14 feb. (askanews) – L’approvazione all’unanimità in commissione Agricoltura alla Camera dei deputati del testo unificato delle risoluzioni sul settore olivicolo-oleario, a prima firma degli onorevoli Raffaele Nevi (FI) e Alessandro Caramiello (M5S), è “un importante riconoscimento per il lavoro dei frantoiani e per l’intero comparto, con un’attenzione particolare per l’innovazione, la sostenibilità e la valorizzazione della filiera”. E adesso “il Governo è chiamato a dare seguito a questi impegni, e i frantoiani sono pronti a collaborare per la loro attuazione, affinché il settore olivicolo italiano possa continuare a crescere e a competere con successo a livello globale”. Così in una nota Elia Pellegrino, presidente di Aifo, l’associazione italiana frantoiani oleari.


In particolare, Aifo ha accolto con favore l’inclusione di alcuni impegni chiave che l’associazione aveva avanzato durante l’audizione lo scorso 30 ottobre. Tra questi, l’impegno a dare maggior rilievo alla figura del frantoiano nella filiera olivicola, riconoscendo finalmente il ruolo centrale che questi professionisti svolgono nel garantire la qualità dell’olio extravergine di oliva. Un altro punto fondamentale approvato riguarda la valorizzazione delle acque di vegetazione dei frantoi oleari. Questo impegno, che prevede una rivisitazione della legge 11 novembre 1996, n. 574, è un passo importante verso una gestione più sostenibile della risorsa idrica e dei sottoprodotti di settore, contribuendo così alla circolarità dei processi produttivi. La Commissione Agricoltura ha inoltre confermato l’importanza di attivare la Commissione Unica Nazionale (CUN) per l’olio di oliva, uno strumento fondamentale per garantire la trasparenza nel monitoraggio dei prezzi e sostenere una politica unificata e coesa a livello nazionale. Un ulteriore punto approvato riguarda l’introduzione di un Sistema di qualità nazionale dell’olio extravergine di oliva di alta qualità (SQN-OAQ). Questo sistema di certificazione risponde all’esigenza crescente di un riconoscimento della qualità sostenibile, in linea con quanto già avvenuto in altri settori.


“Abbiamo apprezzato anche l’impegno dato al Governo di farsi promotore nei tavoli europei di una modifica dell’Organizzazione Comune di Mercato (OCM) dell’olio, per emulare il modello di successo dell’OCM vino – aggiunge Pellegrino – La creazione di risorse fisse e stabili per gli investimenti nel settore olivicolo e la promozione dell’olio extravergine italiano sui mercati internazionali è essenziale per rafforzare il made in Italy e contrastare la crescente competizione”. Infine, Aifo ha accolto con favore l’impegno a promuovere la creazione di un’organizzazione interprofessionale del settore olio italiana, per garantire un’efficace rappresentanza e porre fine alla frammentazione della filiera. Questo passaggio è cruciale per contrastare la concorrenza internazionale, in particolare quella spagnola, e per consolidare la posizione di leadership dell’Italia nei mercati globali.


“Questa approvazione rappresenta un segnale forte per l’intero settore olivicolo-oleario”, conclude Aifo.

Il Papa ha la bronchite, ricoverato al Gemelli per accertamenti

Il Papa ha la bronchite, ricoverato al Gemelli per accertamentiMilano, 14 feb. (askanews) – Questa mattina, al termine delle udienze, Papa Francesco si ricovera al Policlinico Agostino Gemelli per alcuni necessari accertamenti diagnostici e per proseguire in ambiente ospedaliero le cure per la bronchite tutt’ora in corso. Lo si legge in un messaggio della sala stampa vaticana.  Gli impegni del Papa sono stati così annullati, almeno fino a lunedì. “A seguito del ricovero di Papa Francesco, l`udienza giubilare di domani, 15 febbraio, è stata annullata; la Santa Messa in occasione del Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura, di domenica 16 febbraio, sarà presieduta da Sua Eminenza il Cardinale José Tolentino de
Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l`Educazione, mentre l`incontro con gli artisti, previsto per lunedì a Cinecittà, viene annullato a causa dell`impossibilità del Papa a parteciparvi”. Così in un comunicato la Sala Stampa della Santa Sede.


 

Governo convocherà tavolo obbligo assicurativo macchine agricole

Governo convocherà tavolo obbligo assicurativo macchine agricoleRoma, 14 feb. (askanews) – Il Governo si impegna a convocare al più presto, presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le parti sociali interessate dall’obbligo assicurativo per le macchine agricole anche in aree private per dipanare le modalità di attuazione. Lo prevede un ordine del giorno, a firma della senatrice Maria Nocco, esponente di Fratelli d’Italia, approvato durante la conversione in legge del Dl Milleproroghe al Senato. L’obbligo era entrato in vigore con il decreto legislativo 22 novembre 2023, n. 184, di recepimento della Direttiva (UE) 2021/2118, e posticipato per il solo comparto agricolo al luglio scorso.


“Non essendoci tuttora idonei strumenti assicurativi – spiega Nocco – il settore agricolo vive una fase di limbo dove, da un lato vige l’obbligo e, dall’altro, vi è l’impossibilità di adeguarsi alle disposizioni normative. Per questo, come richiesto dalle associazioni agricole, dei contoterzisti, dei costruttori e dei rivenditori di macchine agricole, ho impegnato il Governo a convocare un tavolo tecnico risolutivo”, precisa Nocco, che possa coinvolgere l’Ania, l’associazione nazionale delle imprese assicuratrici, avvalendosi del supporto del Masaf e dell’Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni. “L’auspicio – conclude la senatrice di Fratelli d’Italia – è che si possa giungere ad una conclusione non vessatoria per gli agricoltori e gli altri operatori della filiera delle macchine agricole ma che permetta di rispondere all’obbligo comunitario. Laddove possibile, il tavolo tecnico potrà vagliare anche eventuali ulteriori deroghe e semplificazioni”.

Dai social al piatto: la pasta per San Valentino è a forma di cuore

Dai social al piatto: la pasta per San Valentino è a forma di cuoreMilano, 14 feb. (askanews) – Metti insieme: marketing, social e una ricorrenza, come San Valentino, a cui l’industria alimentare non si sottrae. Nascono così i Rigacuore de La Molisana, il rigatone con sezione a forma di cuore nato da un post sui social dell’azienda e approdato poi sugli scaffali dei supermercati.


Dal claim “Innamoratevi ogni giorno” che accompagnava il post due cuori di pasta vicini su Instagram, due anni fa, alla produzione di un formato di pasta che avesse il cuore come sezione il passo è stato breve: prima la creazione di una nuova trafila poi un processo di ingegnerizzazione che consentisse al cuore di prende forma nella pasta. E ora, in tema con la settimana sanremese, quel formato di pasta, che sempre la community social ha voluto si chiamasse Rigacuore, è diventato la fonte di ispirazione e il titolo della nuova canzone di Creta, giovane cantautrice romana. “Rigacuore è nato dalla riflessione su quanto l’amore possa essere imperfetto, complicato e difficile da esprimere. L’idea mi è venuta dopo aver ricevuto una foto di un formato di pasta a forma di cuore. Quel piccolo dettaglio mi ha colpito profondamente, rappresenta quel gesto silenzioso e delicato di dire ‘ti amo’ quando non si è ancora pronti a farlo con le parole, quando le parole sembrano premature” racconta Creta. “Ci emoziona molto sapere che un’artista emergente sia stata ispirata dal nostro Rigacuore per parlare d’amore e di sentimenti – afferma soddisfatta Rossella Ferro, Direttore Marketing de La Molisana – Il nostro formato a forma di cuore ha una storia autentica: è nato grazie al nostro pubblico che lo ha fortemente voluto e gli ha dato il nome. Il Rigacuore, dal design particolare ed accattivante, è diventato rapidamente un’icona del nostro brand”.

Confagri Bologna: sul vino la tempesta perfetta, serve sostegno

Confagri Bologna: sul vino la tempesta perfetta, serve sostegnoRoma, 14 feb. (askanews) – Il settore vitivinicolo è vittima di una tempesta perfetta: tra la minaccia di dazi da parte del nuovo governo USA, il calo dei consumi, le forti incertezze sul futuro dettati dai gravi problemi produttivi e la decisione della Commissione UE di modificare in maniera il piano del 2021 sul Beating Cancer (Beca), prevedendo etichette allarmistiche e un inasprimento della tassazione. Da qui l’invito di Davide Venturi, presidente di Confagricoltura Bologna, “in un momento particolarmente complesso per l’intero settore” a un “ripensamento da parte della Commissione UE e un maggior supporto verso il settore agricolo da parte delle Istituzioni Europee”.


“Il recente annuncio del pacchetto di misure a favore del vino del commissario all’agricoltura Hansen riteniamo vada nella giusta direzione. Chiediamo quindi agli eurodeputati bolognesi in particolare di rappresentare le istanze di questo settore strategico per l’economia del territorio metropolitano bolognese”, spiega. La novità emersa dalla Commissione Europea di rivedere il Piano Beca introducendo nuove misure che riguardano l’accessibilità dei prodotti (ad esempio prezzi, tassazione e acquisti transfrontalieri), l’informazione ai consumatori e la regolamentazione della pubblicità degli alcolici includendo in questa lista anche il vino, arriva a distanza di tre anni da quando erano state bocciate dallo stesso Parlamento Europeo che aveva ritenuto il tutto penalizzante per l’intero comparto.


“Come Confagricoltura non ci opponiamo ai nobili principi del Beca di tutela e prevenzione della salute dei cittadini, ma in questo caso riteniamo che il vino debba essere considerato in maniera diversa – aggiunge Venturi – Stiamo parlando di un prodotto, come ad esempio il Pignoletto dei Colli Bolognesi o l’Albana di Romagna, ricco di valori, storia e cultura, che deriva da pratiche agricole che arricchiscono i territori, nonché di un elemento fortemente legato al concetto di dieta mediterranea patrimonio dell’umanità”, conclude.

Xi invita a Pechino i “Sei Piccoli Draghi” del tech e Ia cinesi

Xi invita a Pechino i “Sei Piccoli Draghi” del tech e Ia cinesiRoma, 14 feb. (askanews) – Il presidente cinese Xi Jinping ospiterà la prossima settimana un incontro con i principali imprenditori del paese, a partire dai cosiddetti “Sei piccoli draghi”, cioè le sei startup cinesi che puntano a rivoluzionare la geopolitica tecnologica del mondo. Lo riferisce oggi il South China Morning Post.


Secondo fonti, che hanno chiesto l’anonimato, tra 20 e 30 fondatori e amministratori delegati delle più grandi aziende tecnologiche cinesi sono attesi a Pechino lunedì prossimo in un incontro che punta a dare un riconoscimento e sostegno al settore privato tech, dopo la sorpresa destata in tutto il mondo dall’avvento del chatbot a Intelligenza artificiale (Ia) DeepSeek. L’incontro riveste un particolare significato, anche perché si svolgerà immediatamente prima delle cosiddette “Due Sessioni”, cioè la doppia riunione dell’Assemblea nazionale del Popolo, l’organo legislativo, e la Commissione centrale consultiva politica. Si tratta dell’appuntamento politico più importante dell’anno, quando non sono previsti congressi del Partito comunista cinese.


Durante le “Due Sessioni” è prevista anche l’afozione di una serie di misure legislative che puntano a proteggere il settore privato, in un momento in cui l’economia cinese si trova ad affrontare un momento di crescita meno spedita e alcune criticità finanziarie preoccupanti, dalla crisi immobiliare al rischio connesso al debito “nascosto” degli enti territoriali. Nonostante le difficoltà legate alle limitazioni tech imposte dagli Stati uniti e da altri paesi alleati di Washigton, aziende come DeepSeek e Huawei sono riuscite a fare impressionanti passi avanti, introducendo nuovi servizi e prodotti che hanno reso meno ampio il gap con la superpotenza tecnologica americana. In particolare, a dicembre scorso la startup DeepSeek ha lanciato un modello linguistico di grandi dimensioni a basso costo, il DeepSeek V3, che conta 671 miliardi di parametri e, secondo l’azienda con sede a Hangzhou, è stato addestrato in circa due mesi per 5,58 milioni di dollari. Sono dati che, se confermati, rappresentano una sfida vitale per il dominio della Silicon Valley statunitense nel campo dell’Ia, al momento guidata da giganti come OpenAI, Microsoft, Google.


Ma dietro DeepSeek si muove una galassia di proposte Ia cinesi, a partire dal nuovo upgrade dell’LLM di Alibaba, Qwen 2.5-Max, o anche Hunyuan3D 2.0 del gigante Tencent. Questa settimana, Alibaba ha siglato un accordo per fornire Qwen per il funzionamento sugli iPhone di Apple in Cina. Huawei, dal canto suo, ha sorpreso il mondo nel settembre 2023 lanciando il suo smartphone di punta Mate 60 Pro, dotato del proprio processore Kirin 9000s, in grado di supportare la connettività 5G. Questa mossa ha superato le restrizioni all’esportazione statunitensi del 2020, che impediscono a Huawei di ottenere circuiti integrati avanzati dai principali produttori di chip a contratto in tutto il mondo.


Le aziende invitate all’incontro includono, a quanto riferisce il South China Morning Post (testata di proprietà di Alibaba), Huawei Technologies, Tencent Holding, Xiaomi, DeepSeek, Alibaba e Unitree Robotics. I portavoce di Huawei, Tencent, Xiaomi, DeepSeek, Alibaba e Unitree si sono rifiutati di commentare. I “Sei Piccoli Draghi”, in particolare, saranno al centro dell’attenzione. Si tratta di sei startup con base a Hangzhou, capoluogo della provincia di Zhejiang, che stannno stupendo il mondo con le loro applicazioni. Oltre a DeepSeek, si tratta dei produttori di robot Unitree, Deep Robotics; lo studio ddi videogiochi Game Science; il realizzatore di interfacce cervello-macchina BrainCo; lo sviluppatore di software per il design d’interni 3D Manycore.