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La Corte dei Conti si dice contraria “alla limitazione del controllo concomitante sul Pnrr”

La Corte dei Conti si dice contraria “alla limitazione del controllo concomitante sul Pnrr”Roma, 1 giu. (askanews) – Per quanto riguarda il controllo concomitante sul Pnrr, la Corte dei Conti “rileva che è nella discrezionalità del legislatore determinare le modalità di svolgimento dei controlli” e che “in realtà ha già ulteriori possibilità di intervento sui progetti del Pnrr attraverso le altre metodologie di controllo, come quello ordinario e il referto al Parlamento previsto per la relazione semestrale”. Lo ha detto il presidente della Corte dei Conti Guido Carlino nel corso di un’audizione alla Camera sugli emendamenti del governo al decreto PA su scudo erariale e controllo concomitante.

“Noi nel momento in cui ci è stato affidato questo controllo ci siamo attrezzati per svolgere al meglio questo compito con notevole impegno anche di risorse umane” ha aggiunto. “Esprimiamo la contarietà ad entrambe gli emendamenti – ha concluso Carlino – ma rimettendodoci, per quanto riguarda al controllo concomitante, alla volontà del legislatore”.

L’Europarlamento approva le norme per nuove forniture di armi all’Ucraina

L’Europarlamento approva le norme per nuove forniture di armi all’UcrainaBruxelles, 1 giu. (askanews) – La plenaria del Parlamento europeo ha approvato oggi a Bruxelles, con 446 a favore, 67 contro, 112 astenuti, la proposta di regolamento “Asap” della Commissione, volta a sostenere l’aumento di capacità dell’industria militare dell’Ue e delle sue catene di approvvigionamento per la produzione di munizioni e obici per l’artiglieria, razzi anticarro e missili antiaerei, con il doppio obiettivo di consegnare almeno un milione di pezzi, nei prossimi 12 mesi, all’esercito ucraino impegnato contro l’invasione russa, e di rifornire gli arsenali degli Stati membri che hanno già inviato armi e munizioni a Kiev.

Grazie all’introduzione di misure specifiche, tra cui un finanziamento di 500 milioni di euro, il regolamento “Asap” mira a potenziare la capacità produttiva dell’Ue per far fronte all’attuale carenza di munizioni, missili e loro componenti. La Commissione europea individuerà i bisogni e monitorerà costantemente la disponibilità di questi prodotti per la difesa, dei loro componenti e delle materie prime necessarie. Il punto che è risultato più controverso nel dibattito sul Regolamento sta nella possibilità che viene data agli Stati membri di ridestinare a queste misure anche una parte dei finanziamenti dai Fondi di coesione o dal Pnrr. Diverse modifiche erano state proposte su questo punto molto criticato dagli eurodeputati della Sinistra, dei Socialisti e Democratici, dei Verdi e del M5s. Ma la plenaria ha respinto tutti gli emendamenti che erano stati presentati.

Nel voto finale, gli eurodeputati del Pd si sono spaccati a metà: otto a favore (Benifei, Bresso, Covassi, De Castro, Gualmini, Picierno, Rondinelli e Tinagli), sei astenuti (Bartolo, Laureti, Moretti, Roberti, Toja, Variati) e un contrario (Smeriglio). I verdi si sono in grande maggioranza astenuti (salvo sei contrari, tra cui gli italiani D’Amato e Pedicini, e otto favorevoli), mentre la Sinistra si è spaccata in due, 14 astenuti e 16 contrari. Gli eurodeputati dei M5s presenti (Beghin, Danzì, Ferrara, Furore e Pignedoli) hanno votato contro. La stragrande maggioranza del gruppo S&D ha votato a favore, ma ci sono anche 11 contrari e 21 astenuti (per lo più gli italiani). Anche i liberali di Renew si sono espressi in massima parte a favore del regolamento. Dall’altra parte dell’Aula, il Ppe e i conservatori dell’Ecr (il gruppo di Fdi) hanno votato massiciamente a favore, mentre, i sovranisti dell’estrema destra di Identità e Democrazia si sono spaccati in tre: 20 favorevoli (tutti gli eurodeputati della Lega, compatti), 17 contrari e 18 astenuti. L’efficacia del regolamento sarà valutata entro la metà del 2024, tenendo conto dell’evoluzione della situazione in termini di sicurezza. Sulla base dei risultati della valutazione, si deciderà se eventualmente prorogare queste misure, con l’assegnazione di una dotazione di bilancio supplementare.

La Commissione europea aveva presentato la proposta legislativa “Asap” solo il 3 maggio scorso, e gli eurodeputati avevano concordato di avviare la procedura d’urgenza del Parlamento per accelerarne l’approvazione. Il Parlamento europeo inizierà ora i negoziati con il Consiglio Ue, con l’obiettivo di raggiungere un accordo per poter adottare il testo finale durante la sessione plenaria di luglio.

Parallelamente, si sta lavorando al rafforzamento dell’industria della difesa europea attraverso il nuovo regolamento sugli acquisti comuni (Edirpa – “European DefenceIndustry Reinforcement through common Procurement Act”), per sostenere la collaborazione tra gli Stati membri nella fase degli appalti, al fine di colmare le carenze più urgenti e nei comparti più critici.

Pd precisa su voto Ue: da noi 10 sì e 4 astenuti.No solo da Smeriglio

Pd precisa su voto Ue: da noi 10 sì e 4 astenuti.No solo da SmeriglioRoma, 1 giu. (askanews) – “Comunichiamo per correttezza di informazione che le europarlamentari del Partito democratico Alessandra Moretti e Patrizia Toia hanno votato a favore nel voto finale sul regolamento Asap”. Lo precisa in una nota l’ufficio stampa della delegazione degli Eurodeputati Pd, a proposito del via libera dell’Europarlamento all’utilizzo del Pnrr per le spese militari a sostegno Ucraina.

“A causa di un errore tecnico nel voto finale compare nei registri l’astensione ma entrambe le eurodeputate hanno votato a favore e hanno già proceduto a chiedere la correzione. La delegazione ha dunque espresso 10 voti a favore, 4 astensioni e un voto contrario da parte dell’eurodeputato Smeriglio che, va ricordato, è membro indipendente non iscritto al Pd”, affermano i dem.

Vino, Lungarotti lancia la prima edizione di “Bolle a Torgiano”

Vino, Lungarotti lancia la prima edizione di “Bolle a Torgiano”Milano, 1 giu. (askanews) – Domenica 18 e lunedì 19 giugno debutta la prima edizione di “Bolle a Torgiano” (Perugia), evento organizzato dalla storica cantina umbra Lungarotti che metterà in degustazione otto champagne di alcuni produttori di nicchia che Lungarotti distribuisce in Italia, ma anche gli spumanti Metodo Classico prodotti dalla stessa azienda di Torgiano: “Brut Millesimato”, “Extra Brut Millesimato 60 mesi” e “Brut Rosé”

Dalle 11 alle 18 di domenica, sotto il porticato della Cantina, si terranno gli assaggi aperti al pubblico e saranno presenti i produttori delle aziende francesi “Guy Charbaut”, Alain Bailly, A. Viot & Fils e Minard & Filles che racconteranno le loro storie e la passione che li muove. Alle 13, su prenotazione, è previsto un brunch a buffet a base di pietanze della tradizione umbra proposte in abbinamento con le bolle. La giornata di lunedì sarà invece riservata agli operatori del mondo del vino che potranno partecipare ad una masterclass sui “Territori dello Champagne” che si terrà a partire dalle 11.30. Seguirà il pranzo con degustazione presso l’enoteca della Cantina e la visita guidata al Museo del vino di Torgiano. Lungarotti conta complessivamente 250 ettari di vigneti, dislocati tra la Tenuta di Torgiano (230 ha, certificata VIVA dal 2018) e quella di Montefalco (20 ha, certificata biologica dal 2014). Tra i pilastri dell’azienda, anche la valorizzazione dell’enoturismo di qualità e la promozione della cultura del vino, dell’olio e del patrimonio artistico attraverso il Museo del Vino (Muvit) e il Museo dell’Olivo e dell’Olio (Moo) di Torgiano.

Crea guida progetto Ue su diversificazione genetica delle sementi

Crea guida progetto Ue su diversificazione genetica delle sementiRoma, 1 giu. (askanews) – Aumentare il livello di biodiversità delle colture, facilitare il controllo di parassiti ed erbe infestanti, migliorare la stabilità e la qualità delle produzioni e la loro capacità di adattarsi alle mutanti condizioni climatiche. Questo lo scopo delle sementi composte di Materiale Eterogeneo Biologico (MEB) caratterizzate, diversamente degli ibridi o delle varietà convenzionali ottenute mediante il miglioramento genetico tradizionale o con le tecniche genetiche molecolari (NBT o TEA), da un elevato livello di diversità fenotipica e genetica e dalla sua natura dinamica di evoluzione e adattamento a determinate condizioni di coltivazione.

Il tema è stato al centro del confronto presso l’Azienda agricola biologica Masseria Bosco delle Rose – Stingeta, di Lavello (PZ), nell’ambito del progetto di ricerca europeo “ALL Organic”, coordinato dal Crea, il principale ente di ricerca italiano in agroalimentare, in collaborazione con Firab, Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica. Il progetto che intende mettere a rete esperienze e modelli a supporto dello sviluppo di sistemi alimentari biologici diversificati, – informa il Crea – promuove condizioni di resilienza delle produzioni biologiche tramite strategie di diversificazione delle colture nello spazio, nel tempo, nelle pratiche e nella genetica, avvalendosi delle competenze scientifiche dei partner di ricerca e di quelle esperienziali delle aziende nell’area lucana e della vicina Puglia, operando quindi secondo un approccio noto anche con living lab.

Nella strategia di diversificazione genetica, si intende far leva sulle opportunità aperte dalla riforma del Regolamento UE 848/2018 sull’Agricoltura Biologica che ammette il ricorso anche a semente non riconducibile a una varietà standardizzata nella sua omogeneità e stabilità. Nel biologico, infatti, si può puntare su semente caratterizzata da diversità e plasticità, più capace di adattarsi a difformi condizioni pedoclimatiche: si tratta dei cosiddetti Materiali Eterogenei Biologici (MEB) che, in seno alla stessa specie, raccolgono un numero elevato di individui dalle caratteristiche botaniche e agronomiche diverse e che, una volta certificati, possono essere riprodotti e scambiati dagli stessi agricoltori biologici. Questi MEB possono essere moltiplicati nel tempo, facendoli evolvere come tali o dando vita a processi selettivi per isolare e moltiplicare le piante che riportano le caratteristiche di maggiore interesse. Su questi temi, i partner italiani di “ALL Organic” hanno raccolto l’ampio interesse delle aziende biologiche lucane e promosso per il 1° giugno una giornata di confronto presso l’Azienda agricola biologica Masseria Bosco delle Rose – Stingeta, di Lavello (PZ)con la partecipazione di più di quaranta persone tra aziende agricole biologiche, di trasformazione alimentare e sementiere, oltre ai ricercatori CREA e FIRAB. L’incontro ha goduto in particolare dell’esperienza sulla diversificazione genetica e sui materiali eterogenei di due genetisti di fama internazionale quali il Prof. Salvatore Ceccarelli e la D.ssa Stefania Grando che hanno guidato la giornata di confronto in campo, seguita da uno scambio sulle prospettive sementiere e di filiera nell’area apulo-lucana per la diffusione del MEB di frumento duro sia nel sistema agricolo che alimentare.

Il compito del progetto “ALL Organic” – conclude il Crea – è ora quello di accompagnare gli sviluppi della discussione per lo sviluppo di una rete di aziende che adattino il MEB in diversi territori e ne favoriscano la diffusione della semente per altre aziende, oltre a individuare percorsi di filiera che creino economia sul territorio.

Uccide una poliziotta e poi si toglie la vita

Uccide una poliziotta e poi si toglie la vitaRoma, 1 giu. (askanews) – Una agente donna della Polizia di Stato è stata uccisa all’ingresso di un un palazzo, in via Rosario Nicolò, nella zona del quartiere San Basilio, a Roma. La donna è stata trovata senza vita nell’androne. A far scattare l’allarme sono stati alcuni inquilini che hanno sentito dei colpi d’arma da fuoco. L’uomo che ha sparato ed ucciso una agente di Polizia stamane nell’androne di un palazzo a San Basilio è stato trovato senza vita nella zona di Torraccia, poco distante. L’uomo si è suicidato all’interno di una automobile.

Alluvione, Vaccari (Pd): destra pensa solo a poltrona commissario

Alluvione, Vaccari (Pd): destra pensa solo a poltrona commissarioMilano, 1 giu. (askanews) – “Non si deve distinguere emergenza dalla ricostruzione e le prime mosse del governo vanno in direzione diversa, anche perché c’è ritardo sui decreti e si vorrebbe accentrare la disponibilità delle risorse in sede ministeriale quando l’esperienza insegna, a cominciare dal terremoto, che i fondi a disposizione andrebbero gestiti dal territorio e da una struttura commissariale ed un comitato istituzionale che fa partecipare i sindaci alle scelte. È chiaro che dietro tutto questo c’è una volontà accentratrice del Governo per logiche squisitamente politiche”. Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Ambiente alla Camera, Stefano Vaccari.

“Anche le risorse e gli interventi in agricoltura, da quanto leggiamo, risultano inadeguati eccetto le misure sui lavoratori stagionali. Ci sono oltre cinquemila imprese in gravi difficoltà e serve agire subito partendo dalle bonifiche necessarie. Al tempo stesso serve intervenire con norme nazionali sul consumo del suolo e la rigenerazione urbana, con un piano d’attacco più coerente sui mutamenti climatici e con interventi più capillari sul dissesto idrogeologico. È il momento di agire nel segno dell’unità del Paese. La destra guarda altrove – accusa Vaccari – e pensa di occupare un posto in più con la nomina del Commissario per logiche elettorali”.

I sistemi di studio innovativi per sviluppare al meglio le soft skills

I sistemi di studio innovativi per sviluppare al meglio le soft skillsRoma, 1 giu. (askanews) – I giovani che decidono di trascorrere un periodo di studi all’estero sperimentano un modello di vita studentesca e culturale diverso da quello italiano. Questo offre loro la possibilità di vivere esperienze e attività completamente nuove, diverse a seconda della destinazione.

WEP, organizzazione leader nel settore degli scambi culturali e linguistici nel mondo da ben 35 anni, presenta una breve guida alle tradizioni studentesche più curiose e i sistemi di studio più innovativi per supportare studenti e famiglia nella scelta della meta preferita per programmare un semestre o un anno scolastico in un paese straniero. Secondo i dati WEP, informa una nota, gli studenti che hanno scelto di frequentare una scuola superiore all’estero sono aumentati del 35% nel 2022 rispetto al 2019 e anche per il 2023 le previsioni sono di crescita (+10%).

PROM, IL BALLO DI FINE ANNO CHE FA SOGNARE TRA STATI UNITI, UK E CANADA: il prom (da promenade, ovvero “ballo di gala”) è la festa statunitense che si svolge alla fine dell’anno scolastico durante la scuola secondaria superiore. Questo evento ha un’importanza enorme: con i suoi rituali segna un passaggio indimenticabile nella vita di ciascun ragazzo. L’organizzazione dipende dalla scuola, ma di solito vengono invitati solo i juniors e i seniors (gli alunni del penultimo e ultimo anno di liceo). Anche altri paesi festeggiano il prom (nominato in modo differente): in Gran Bretagna il ballo di fine anno è chiamato Leavers’ Ball, in Canada prende il nome di Formal o Grad (da graduation), in Irlanda è conosciuto come debs (da debutante ball). IN ISLANDA SI IMPARA ANCHE A LAVORARE A MAGLIA: a causa delle basse temperature, è stata istituita nelle scuole di tutta l’Islanda una lezione chiamata knitting per insegnare agli studenti come lavorare a maglia un maglioncino e tenersi al caldo. Si ritiene utile che ogni studente, all’occorrenza, sappia realizzarsi da solo un maglione caldo per affrontare il gelo.

LA SCUOLA È ANCHE A DOMICILIO IN AUSTRALIA, CON UN PERIODO DI VACANZA PER OGNI STAGIONE: l’anno scolastico in Australia comprende i mesi da gennaio a dicembre e prevede quattro periodi di vacanza, uno per ogni stagione. In particolare le vacanze estive sono le più lunghe, coincidono con la fine della scuola e comprendono le feste di Natale e Capodanno. Per gli studenti australiani che vivono lontani dai centri abitati esiste, inoltre, la possibilità di frequentare la scuola seguendo le lezioni su Internet. IN GIAPPONE CI SI OCCUPA ANCHE DELLE PULIZIE DELLA CLASSE: nel paese del Sol Levante gli studenti, insieme ai docenti, sono responsabili dell’igiene della scuola. Non esiste infatti la figura del collaboratore scolastico e i gruppi di allievi, a turno, si occupano delle pulizie di aule, bagni e altri ambienti. La cura degli spazi comuni è considerata una parte delle pratiche educative.

LE LEZIONI SONO ORGANIZZATE SU TURNI E COMPRENDONO ANCHE LA CAPOEIRA IN BRASILE: la scuola inizia alle 7:00 del mattino e, come accade in Svizzera, termina alle 12:00 per far pranzare gli studenti con i parenti. Dato l’alto numero di studenti rispetto alle strutture scolastiche, le lezioni sono organizzate in turni e gli alunni frequentano la scuola a rotazione. Può, inoltre, capitare di seguire lezioni di capoeira, l’arte marziale brasiliana caratterizzata da elementi espressivi come la musica e l’armonia dei movimenti, simbolo della cultura brasiliana. IN CANADA LE CLASSI SONO BILINGUE: il bilinguismo è estremamente importante in Canada e sono molte le lezioni che vengono svolte sia in inglese che in francese, permettendo così agli studenti di decidere in quale lingua studiare le materie che preferiscono.

“Grazie ai soggiorni studio all’estero durante le scuole superiori gli studenti acquisiscono maggiore sicurezza circa le proprie capacità, hanno la possibilità di vivere un’esperienza che sta acquisendo sempre più valore poiché sinonimo di indipendenza, mentalità aperta e voglia di imparare. La scoperta di nuove tradizioni studentesche e la prova di sistemi scolastici differenti, aiuta gli studenti a familiarizzare con nuove culture e ad imparare a rispettare idee e pensieri diversi dai propri. Questo li porta anche ad una crescita personale e ad avere una mentalità aperta e flessibile, risultando più propensi a mettersi in gioco in contesti sfidanti, portandoli a sviluppare numerose soft skills, molto importanti anche per i futuri contesti lavorativi”, afferma Diana Frattini, Head of Marketing di WEP Italia.

Per tutti gli studenti che programmano un soggiorno studio all’estero, WEP propone un programma di formazione pre-partenza, che prevede sia momenti di apprendimento online con la piattaforma di e-learning WEP Campus, sia attività in presenza come la WEP Challenge con momenti di formazione e urban games inerenti al concetto “out of comfort zone”. Un momento fondamentale di incontro per tutti gli studenti in partenza per un viaggio studio all’estero, che avranno anche l’occasione di incontrare i WEP Buddies (studenti che hanno già vissuto un soggiorno studio all’estero) per prepararsi al meglio per una delle più belle avventure scolastiche.

Aerei, Iata: la domanda di viaggi balza in aprile (+45,8% su anno)

Aerei, Iata: la domanda di viaggi balza in aprile (+45,8% su anno)Roma, 1 giu. (askanews) – La domanda di traffico passeggeri resta forte nel mese di aprile. Lo rende noto la Iata, l’Associazione internazionale del trasporto aereo. Nel mese in esame, riferisce la Iata, il traffico totale nell’aprile 2023 (misurato in passeggeri-chilometro) è aumentato del 45,8% rispetto all’aprile 2022. A livello globale, il traffico è ora al 90,5% dei livelli pre-Covida. Con l’81,3%, il fattore di carico del settore è stato inferiore di soli 1,8 punti percentuali al livello pre-pandemia.

Il traffico nazionale di aprile è aumentato del 42,6% rispetto al periodo dell’anno precedente e ora si è completamente ripreso, registrando un aumento del 2,9% rispetto ai risultati di aprile 2019. Il traffico internazionale è aumentato del 48,0% rispetto ad aprile 2022, con tutti i mercati che hanno registrato una buona crescita, con i vettori della regione Asia-Pacifico che continuano a guidare la ripresa. Gli RPK internazionali hanno raggiunto l’83,6% dei livelli di aprile 2019.

“Il mese di aprile ha proseguito il forte trend di traffico registrato nel primo trimestre del 2023. L’allentamento dell’inflazione e l’aumento della fiducia dei consumatori nella maggior parte dei Paesi OCSE, insieme al calo dei prezzi del carburante per aerei, suggeriscono una forte domanda di viaggi aerei e una moderazione delle pressioni sui costi”, ha dichiarato Willie Walsh, Direttore generale della Iata.

Un’argentina alla guida dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale

Un’argentina alla guida dell’Organizzazione Meteorologica MondialeRoma, 1 giu. (askanews) – L’argentina Celeste Saulo sarà la prima donna a guidare l’Organizzazione meteorologica mondiale e avrà il compito di intensificare la sua azione nella lotta al cambiamento climatico.

Celeste Saulo, 59 anni, eletta a pieni voti questo giovedì 1 giugno a Ginevra, assumerà le sue funzioni di Direttore generale dell’OMM il 1° gennaio 2024, sostituendo il finlandese Petteri Taalas, ha affermato l’OMM in un comunicato stampa. “In un momento in cui le disuguaglianze e il cambiamento climatico sono le maggiori minacce globali, l’OMM deve contribuire al rafforzamento dei servizi meteorologici e idrologici per proteggere le persone e le loro economie, fornendo servizi e sistemi di allerta rapidi ed efficienti”, ha affermato Celeste Saulo dopo la sua elezione.

L’Argentina, che guida l’agenzia meteorologica nazionale dal 2014, è stata eletta al primo turno di scrutinio segreto dai paesi membri dell’OMM riuniti al Congresso a Ginevra. Ha ottenuto 108 voti contro i 37 di quella che era vista come la sua principale rivale, la cinese Zhang Wenjian, attuale numero tre dell’organizzazione, secondo una fonte diplomatica di Ginevra. È stata applaudita calorosamente quando è stato annunciato il risultato, ha detto la stessa fonte. In lizza anche l’attuale numero due del WMO, la vice segretaria generale russo-svizzera Elena Manaenkova, così come Albert Martis, capo del servizio meteorologico di Curaçao. Il ruolo dell’OMM è aumentato solo negli ultimi anni e ha posto l’accento su nuovi sistemi di monitoraggio e allerta destinati a salvare vite umane di fronte ai cambiamenti climatici, ma anche a comprendere meglio e anticipare i profondi cambiamenti che provocano. L’attuale direttore generale, il finlandese Petteri Taalas, ne ha fatto una priorità, ma dopo due mandati non può ricandidarsi.

Celeste Saulo è stata già la prima donna a ricoprire il ruolo di primo vicepresidente dell’OMM dal 2019. Nella sua professione di fede, l’Argentina afferma di essere “appassionata di meteorologia e di risolvere le sfide globali associate al cambiamento climatico, ai pericoli naturali e alla crescente vulnerabilità delle persone “. Saulo si è laureata in Scienze della Meteorologia nel 1987 presso l’Università di Buenos Aires (UBA). Nel 1996 ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze dell’atmosfera presso l’UBA. La sua ricerca è stata importante, soprattutto per migliorare la comprensione del sistema monsonico sudamericano e dei modelli associati alle precipitazioni e alla circolazione durante la stagione calda, sottolinea il suo CV.

L’elezione di Celeste Saulo è il culmine del World Meteorological Congress, l’assemblea generale dei 193 stati e territori membri dell’OMM, che si tiene solo ogni quattro anni. “La priorità di questo Congresso è aumentare la risposta dell’OMM al cambiamento climatico, fare di più per rafforzare il sostegno ai paesi sull’adattamento climatico”, ha ricordato martedì ai giornalisti la portavoce Clare Nullis. . “Non possiamo impedire che il clima diventi più estremo, ma possiamo salvare vite”. L’OMM monitora inoltre sistematicamente l’innalzamento del livello del mare, il cambiamento delle temperature, lo scioglimento dei ghiacciai e altri indicatori del degrado climatico. Petteri Taalas è riuscito in particolare a convincere le persone della necessità di istituire una rete veramente globale per l’allarme tempestivo di fenomeni meteorologici estremi per salvare vite umane, in particolare nei paesi in via di sviluppo. Il Congresso, che si è aperto il 22 maggio e si conclude venerdì, ha deciso di dare alla criosfera una priorità assoluta, dati i crescenti impatti dello scioglimento dei ghiacci marini, dei ghiacciai e del permafrost. Ha inoltre avviato un nuovo progetto di monitoraggio dei gas serra, responsabili del riscaldamento globale ma ancora scarsamente quantificati a livello globale per la mancanza di una rete sufficientemente duratura e fitta. Celeste Saulo sarà responsabile dell’attuazione di queste diverse iniziative, una volta in carica dal 1° gennaio 2024.