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Meloni polemizza con Landini sul Primo Maggio

Meloni polemizza con Landini sul Primo MaggioRoma, 30 apr. (askanews) – “Incomprensibili le parole del segretario della Cigl Maurizio Landini sul Consiglio dei ministri convocato il primo maggio per varare provvedimenti sul lavoro. Io credo sia un bel segnale, invece, per chi come noi è un privilegiato, onorare con il nostro impegno, in questo giorno di festa, i lavoratori e le risposte che attendono. E vorrei ricordare al segretario Landini che il primo maggio ci sono molte persone che lavorano, dai camerieri ai medici, dalle forze dell’ordine fino ai tecnici che consentono lo svolgimento del concerto di piazza San Giovanni. Se Landini pensa davvero che sia diseducativo lavorare il primo maggio, allora il concerto la triplice dovrebbe organizzarlo in un altro giorno. Noi non la pensiamo così e rispettiamo l’iniziativa della triplice, così come chiediamo rispetto per il nostro lavoro”. Lo dice il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, rispondendo a Landini sulla convocazione del Cdm il primo maggio.

 

Gp Azerbaijan: Vince Perez, poi Verstappen e Leclerc

Gp Azerbaijan: Vince Perez, poi Verstappen e LeclercRoma, 30 apr. (askanews) – Sergio Perez domina in Azerbaijan il quarto GP della stagione. Il messicano sfrutta una super Red Bull, chiudendo davanti al compagno di squadra, Max Verstappen. Terzo Leclerc, che conquista il primo podio stagionale per la Ferrari. Dopo una buona partenza dalla pole, il monegasco ha dato il massimo con la sua SF-23 senza però riuscire a contrastare lo strapotere delle RB19. Quarto Fernando Alonso, quindi l’altra Ferrari di Sainz e la Mercedes di Lewis Hamilton.

A Napoli boati al Maradona per i gol dell’Inter: è matchpoint

A Napoli boati al Maradona per i gol dell’Inter: è matchpointNapoli, 30 apr. (askanews) – Gioia in strada a Napoli e all’intero del “Maradona”: un boato ha accolto le reti dell’Inter, impegnato nel primo anticipo delle 12.30 contro la Lazio. Vittoria che avvicina gli azzurri allo scudetto in casa di vittoria nella gara in casa con la Salernitana. Al termine della gara dei nerazzurri, all’interno dell’impianto di Fuorigrotta si è levato anche un coro per “Maradona”. Lo stadio è pieno in ogni ordine di posto e sono tantissime le bandiere azzurre che sventolano non solo nelle due curve, ma anche nei distinti e nelle tribune.

Napoli si prepara alla festa scudetto

Napoli si prepara alla festa scudettoNapoli, 30 apr. (askanews) – Già da questa mattina a Napoli, a poche ore dall’inizio del match contro la Salernitana, gara che potrebbe dare la matematica certezza dello scudetto alla squadra partenopea, tanta gente ha cominciato a festeggiare. Dalle prime ore del giorno in diversi quartieri delle città l’esplosione di trombette e fuochi d’artificio.

Nel quartiere Fuorigrotta, nei pressi dello stadio Maradona tanti i tifosi vestiti d’azzurro. In migliaia sono arrivati all’impianto sportivo a piedi dalla stazione centrale: cori, canti, bandiere e fumogeni colorati. Nelle strade del quartiere qualcuno ha anche vestito i proprio cagnolini con le maglie di Osimhen e compagni.

Inter-Lazio 3-1, il Napoli ringrazia: se vince è scudetto

Inter-Lazio 3-1, il Napoli ringrazia: se vince è scudettoRoma, 29 apr. (askanews) – Finisce 3-1 tra Inter e Lazio a San Siro. Pareggio che apre alla possibile festa scudetto del Napoli impegnato alle 15 contro la Salernitana. In caso di vittoria sarebbe il terzo tricolore per gli azzurri vinto con sei giornate d’anticipo, un record.

Tante emozioni nello scontro diretto Champions a San Siro. Nel primo tempo meglio l’Inter, che trova il vantaggio con Mkhitaryan: il Var però annulla per fuorigioco di Correa. Poco dopo Acerbi commette un errore in uscita e Felipe Anderson non perdona. Poi altre chance per i nerazzurri, ma nel finale di primo tempo biancocelesti vicini al raddoppio. Dopo tantissime occasioni nel finale di partita arriva l’1-2 dell’Inter. Prima al 78′ il pareggio di Lautaro Martinez. Calhanoglu serve Lukaku, che fa un grandissimo lavoro tenendo il pallone spalle alla porta e aspettando il momento giusto per mandare Lautaro in area: il ‘Toro’ riceve, si allunga un po’ il pallone ma poi lo colpisce in scivolata con il destro, togliendo il tempo di uscita a Provedel. Poi all’83’ il gol di Gosens. Lukaku in veste di assist-man, pallone morbidissimo sul secondo palo per Gosens, che colpisce al volo con un gesto atletico spettacolare senza lasciare scampo a Provedel! Problemi per il tedesco, che rimane a terra dolorante a una spalla dopo il gol. Lautaro Martinez al 91′ la chiude sul 3-1

32a giornata Lecce-Udinese 1-0, Spezia-Monza 0-2, Roma-Milan 1-1, Torino-Atalanta 1-2, Inter-Lazio 3-1, ore 15.00 Napoli-Salernitana, Cremonese-Verona, Sassuolo-Empoli, ore 18.00 Fiorentina-Sampdoria, ore 20.45 Bologna-Juve. Classifica: Napoli 78, Lazio 61, Juventus 59, Inter, Roma, Milan 57, Atlanta 55, Bologna, Monza 44, Fiorentina, Udinese, Torino 42, Sassuolo 40, Salernitana 33, Empoli 32, Lecce 31, Spezia 27, Verona 26, Cremonese 19, Sampdoria 17.

33a giornata mercoledì 3 maggio ore 18, Atalanta-Spezia, Juventus-Lecce, Salernitana-Fiorentina, Sampdoria-Torino, ore 21 Verona-Inter, Lazio-Sassuolo, Milan-Cremonese, Monza-Roma, giovedì 4 maggio ore 20.45 Udinese-Napoli, Empoli-Bologna.

Il G7 concorda sulla regolamentazione dell’intelligenza artificiale

Il G7 concorda sulla regolamentazione dell’intelligenza artificialeMilano, 30 apr. (askanews) – I ministri per la digitalizzazione e la tecnologia dei paesi del G7 hanno raggiunto un accordo per introdurre regolamenti per l’uso e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale (AI). “I regolamenti devono preservare un ambiente aperto e in via di sviluppo, per l’ulteriore sviluppo della tecnologia AI ed essere basati su valori democratici”, si afferma in una dichiarazione congiunta dei ministri. I paesi del G7 sono Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti. L’intelligenza artificiale come il robot ChatGPT ha preso piede nel mondo negli ultimi mesi ed è stata adottata da molti. Allo stesso tempo, la tecnologia è stata accolta con scetticismo dalle autorità e da alcuni esperti.

Papa Francesco dall’Ungheria ricorda i valori dell’accoglienza verso poveri e migranti

Papa Francesco dall’Ungheria ricorda i valori dell’accoglienza verso poveri e migrantiCittà del Vaticano, 30 apr. (askanews) – Papa Francesco torna a indicare alla comunità cattolica la via di una “chiesa in uscita”, di fronte ad una società che rischia di “atrofizzarsi” nelle solitudini e nelle esclusioni. Una chiesa che può proporre all’uomo di oggi la medicina dell’accoglienza in primo luogo dei poveri e dei migranti. Lo ha fatto nella sua omelia durante la messa che sta presiedendo a Budapest in piazza Kossuth Lajos. “Ricordiamolo bene – ha detto Francesco ai tanti fedeli presenti nella piazza – tutti, nessuno escluso, siamo chiamati a questo, a uscire dalle nostre comodità e ad avere il coraggio di raggiungere ogni periferia che ha bisogno della luce del Vangelo”.

“Fratelli e sorelle, essere ‘in uscita’ significa per ciascuno di noi diventare, come Gesù, una porta aperta. È triste e fa male vedere porte chiuse: – ha poi detto il Papa – le porte chiuse del nostro egoismo verso chi ci cammina accanto ogni giorno; le porte chiuse del nostro individualismo in una società che rischia di atrofizzarsi nella solitudine; le porte chiuse della nostra indifferenza nei confronti di chi è nella sofferenza e nella povertà; le porte chiuse verso chi è straniero, diverso, migrante, povero”. Ma Papa Francesco ha citato anche “le porte chiuse delle nostre comunità ecclesiali: chiuse tra di noi, chiuse verso il mondo, chiuse verso chi ‘non è in regola’, – ha detto – chiuse verso chi anela al perdono di Dio. Per favore: apriamo le porte! Cerchiamo di essere anche noi – con le parole, i gesti, le attività quotidiane – come Gesù: una porta aperta, una porta che non viene mai sbattuta in faccia a nessuno, una porta che permette a tutti di entrare a sperimentare la bellezza dell’amore e del perdono del Signore”.

Novità nell’incoronazione di re Carlo: il pubblico dovrà giurare fedeltà

Novità nell’incoronazione di re Carlo: il pubblico dovrà giurare fedeltàMilano, 30 apr. (askanews) – L’incoronazione di re Carlo III di Inghilterra vedrà diverse modifiche alla cerimonia storica. Uno dei cambiamenti è la dichiarazione di fedeltà pubblica. Tra gli altri, la britannica BBC e il quotidiano britannico The Guardian affermano che nell’ambito della cerimonia di incoronazione, al pubblico verrà infatti chiesto di giurare fedeltà al monarca e ai suoi eredi.

La richiesta si applica sia agli ospiti invitati all’incoronazione all’Abbazia di Westminster sia a coloro che guardano l’incoronazione in televisione o online. L’impegno pubblico è uno dei numerosi cambiamenti sorprendenti all’antica cerimonia. In un’incoronazione ricca di primati: il clero femminile giocherà un ruolo di primo piano e il re stesso pregherà ad alta voce. Alla cerimonia, tutti coloro che lo desiderano saranno istruiti a dire quanto segue: “Giuro che presterò vera fedeltà a sua maestà e ai suoi eredi e successori secondo la legge. Quindi aiutami Dio”. L’arcivescovo di Canterbury dichiarerà quindi “God save the King”, dopodiché il pubblico è invitato a dire: “God save King Charles. Lunga vita a Re Carlo. Possa il re vivere per sempre”.

Il capitano delle Frecce Tricolori Alessio Ghersi è morto nello schianto di un ultraleggero

Il capitano delle Frecce Tricolori Alessio Ghersi è morto nello schianto di un ultraleggeroMilano, 30 apr. (askanews) – Il capitano delle Frecce Tricolori Alessio Ghersi è morto nello schianto di un aereo ultraleggero. L’Aeronautica Militare, nell’apprendere del tragico incidente che ha coinvolto un velivolo civile in cui hanno purtroppo perso la vita nel tardo pomeriggio di ieri i due occupanti.

Il capitano Ghersi era pilota in servizio presso il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori”: l’Aeronautica Militare si unisce al dolore dei familiari. Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, a nome di tutta la Forza Armata, si stringe alla moglie e ai loro due bimbi in questo momento di profondo dolore.

“Le Frecce Tricolori sono nel cuore degli italiani e la scomparsa del capitano Alessio Ghersi in un tragico incidente addolora tutti profondamente. Così il Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati Nino Minardo. “Sono vicino alla famiglia del capitano Ghersi e all’Aeronautica Militare e a loro esprimo il mio cordoglio”, aggiunge.

Made Italy, nuovo accordo Asacert-Coldiretti certificazione ristoranti

Made Italy, nuovo accordo Asacert-Coldiretti certificazione ristorantiRoma, 30 apr. (askanews) – Rinnovato l’accordo tra ASACERT e Coldiretti che, nel 2019, diede vita alla collaborazione tra le due parti sulla base delle attività legate ad ITA0039 | 100% Italian Taste Certification, il Protocollo di Certificazione dei ristoranti italiani nel mondo. Al Villaggio Coldiretti di Bari, Fabrizio Capaccioli, AD di ASACERT ed Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti, hanno ribadito e rafforzato l’impegno per ampliare le attività di tutela e di promozione delle produzioni agroalimentari italiane, attraverso la rete dei ristoranti italiani all’estero, contro il fenomeno dell’Italian Sounding che, nel suo complesso, costa al nostro Paese, più di 120 miliardi l’anno.

Tra i punti del rinnovo, risulta ampliata la portata ed il numero di eventi nei ristoranti italiani all’estero, in cui promuovere temi e prodotti della tradizione eno-gastronomica italiana; la condivisione dei dati inerenti i prodotti “fake italian” -spacciati per italiani e che ingannano il consumatore attraverso nomi, immagini e simboli del Made in Italy- provenienti dalle segnalazioni dei cittadini e raccolti dall’App gratuita ITA0039 e dal Costituendo Osservatorio sull’Italian Sounding. “Oggi, abbiamo rinnovato il nostro impegno deciso e convinto per la tutela dei ristoratori italiani nel mondo e delle filiere produttive italiane”, afferma Fabrizio Capaccioli, ideatore della certificazione e AD dell’Ente con numerosi accreditamenti italiani e internazionali. “Con questa firma abbiamo ribadito l’importanza della certificazione, come strumento per promuovere la valorizzazione, la diffusione di conoscenza e la consapevolezza su un tema che è vitale per la nostra economia e che ha risvolti occupazionali, reputazionali e, non da ultimi di salute pubblica e rispetto dell’ambiente, penso alle carni sintetiche o alle farine d’insetto. Ho avuto modo di sottolineare quanto sia necessario dare maggiore forza a strumenti come ITA0039, con tutti gli attori istituzionali e del comparto, facendo leva, come in questo caso, su regole accurate e certificate, leggibili da tutti. Una tutela che, per quanto riguarda Asacert – prosegue Capaccioli – è concreta già dal 2019 e che mette a disposizione anche sistemi digitali, grazie all’App gratuita, che consente a tutti i consumatori del mondo di scoprire se il prodotto che stanno acquistando è veramente italiano, oltre ad individuare i ristoranti certificati, consultarne il menù e prenotare. Questo è l’impegno di Asacert, insieme a Coldiretti e a tutti coloro vorranno essere parte di questa battaglia, per stare dalla parte giusta, quella della ristorazione italiana certificata”.

Due video collegamenti con ristoratori di successo, certificati con ITA0039, da Malta -Stefano Soldini- e da Shangai -Stefano Micillo- hanno portato la testimonianza diretta che la strada intrapresa è quella giusta e che, sempre di più, in Italia è necessario che cresca la consapevolezza che la rete dei ristoranti italiani all’estero rappresenta una corsia preferenziale anche di marketing territoriale e turistico per il nostro Paese.