Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

Teatro, al Vascello Danco debutta con “Bocconi Amari-Semifreddo”

Teatro, al Vascello Danco debutta con “Bocconi Amari-Semifreddo”Roma, 5 feb. (askanews) – Debutta in prima nazionale il 7 febbraio al Teatro Vascello di Roma “Bocconi Amari – Semifreddo”, lo spettacolo diretto e interpretato da Eleonora Danco, in scena fino al 16 febbraio. Sul palcoscenico insieme all’attrice-regista ci sono Orietta Notari, Federico Majorana, Beatrice Bartoni e Lorenzo Ciambrelli. I costumi dello spettacolo sono realizzati da Massimo Cantini Parrini, due volte candidato agli Oscar e già vincitore di numerosi David di Donatello e Nastri d’argento.


Nel primo atto dello spettacolo una riunione di famiglia con padre, madre e figli adulti si trasforma in un conflitto con battute serrate e ritmi travolgenti. Nel secondo atto, 20 anni dopo, la famiglia si ritrova nella stessa casa per festeggiare il compleanno del padre. Luca, 60 anni e Pietro, 58 anni, invecchiati e travolti dalla crisi economica, patiscono l’egoismo del padre, un Re Lear del terzo piano che si schiera ora con un figlio, ora con l’altro. La scena diventa un’arena dove le ombre e i ricordi si agitano come lembi. I flash, come in un film, rendono i personaggi giovani e vecchi, a tratti tornano bambini e adolescenti. I protagonisti cadono in uno stato di trance allucinatoria e non si accorgono di esprimere le immagini più profonde del loro subconscio. Eleonora Danco, regista, drammaturga, performer, attrice, dirige lo spettacolo con una regia fisica, come una danza, con un movimento continuo, visionario.

Nordio alla Camera sul caso Almasri: il mandato della Cpi era completamente sballato

Nordio alla Camera sul caso Almasri: il mandato della Cpi era completamente sballatoMilano, 5 feb. (askanews) – “La Corte si riunisce 5 giorni dopo per dire che il primo mandato di arresto era completamente sballato perchè aveva sbagliato niente meno che la data del commesso reato e noi ce ne eravamo accorti. Se non ce ne fossimo accorti e l’avessimo inviata alla corte d’appello italiana ce l’avrebbe mandata indietro dicendo che quel mandato di arresto era completamente contraddittorio. E qeusto ce lo dice la stessa corte che ha fatto uan riunione apposta per cambiare la data dei delitti dal 2011 al 2015. Quattro anni di resto continuato non sono cosa da poco”. Lo ha detto, tra le altre cose, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nell’informativa sul caso Almasri alla Camera.

Costanza Laliscia in Arabia Saudita per la Al Fursan Endurance AlUla

Costanza Laliscia in Arabia Saudita per la Al Fursan Endurance AlUlaRoma, 5 feb. (askanews) – Inizia con una doppia prova di resistenza sul deserto saudita di AlUla la stagione internazionale di Costanza Laliscia, la giovane pluricampionessa di endurance equestre che l’8 e il 9 febbraio affronterà le due categorie di gara più impegnative della prestigiosa competizione internazionale Al Fursan Endurance AlUla.


Per Costanza è la quarta partecipazione consecutiva alla Al Fursan Endurance AlUla, che l’ha sempre vista nella top ten della classifica e, con l’emozionante quinto posto del 2024, sempre più vicina al podio. Quest’anno la performance inizierà ai primi chiarori del sabato nella CEI2*, con ben 200 binomi, il numero massimo ammesso dalla FEI, ai nastri di partenza: l’amazzone umbra gareggerà su un tracciato di 120 km in sella a Besalis Agylla, purosangue arabo di 8 anni, il primo nato nell’allevamento della scuderia di famiglia Italia Endurance Stables & Academy, che ha già dato prova delle sue capacità atletiche e ha già vinto una gara internazionale. Ma il programma dell’atleta perugina si spinge anche oltre: a distanza di poche ore, all’alba della domenica, Costanza tornerà in gara per misurarsi con 100 binomi che si presenteranno al via della categoria regina FEI, la CEI3*. Ad affrontare insieme a lei la sfida sui 160 km sarà Emirat du Barthas, il purosangue arabo del 2014 con cui ha già condiviso tanti successi. Sarà questa la competizione che richiederà maggiore impegno per Costanza Laliscia, perché oltre all’obiettivo di tagliare il traguardo con successo, consentirà ai partecipanti di studiare il percorso lungo il quale si svolgerà il FEI Endurance World Championship 2026.


Anche quest’anno la Al Fursan Endurance AlUla centra due veri record mondiali: si conferma come la gara più ricca del calendario internazionale di endurance, con lo straordinario montepremi di 20 milioni di SAR (circa 5 milioni di dollari), e registra l’eccezionale partecipazione di cavalieri e amazzoni da ben 66 nazioni di tutti i continenti. Con questa prestigiosa competizione internazionale, che vanta un’organizzazione tecnica tutta italiana, l’endurance torna protagonista ad AIUla, un territorio di monumentale bellezza e dalle grandi potenzialità dell’Arabia Saudita, dove nei giorni scorsi, durante la visita della presidente del consiglio, Giorgia Meloni, sono stati firmati importanti accordi di collaborazione, tra cui quelli per la valorizzazione del patrimonio culturale con la Royal Commission for AlUla (RCU).

Trasporti, Santanchè: 50% italiani valuta uso mezzi sostenibili

Trasporti, Santanchè: 50% italiani valuta uso mezzi sostenibiliMilano, 5 feb. (askanews) – “Oltre la metà degli italiani prende in considerazione mezzi di trasporto sostenibili quando pianifica il proprio viaggio” e “il treno è il must da questo punto di vista, perché rappresenta il viaggiare sostenibile”. Lo ha detto il ministro del turismo, Daniela Santanchè, intervenendo al convegno “Trainline, Tutti i treni portano a Roma: nuovi percorsi verso un turismo sostenibile” in corso nella Capitale.


“Il sistema ferroviario che noi abbiamo in Italia è il sistema dei trasporti più elettrificato, con una limitata dipendenza dai combustibili fossili, ciò permette quindi di poter ricorrere alle fonti energetiche rinnovabili utilizzando appena il 2% dell’energia totale utilizzata dal sistema dei trasporti. Questo mi sembra un dato che noi dobbiamo tenere molto presente quando nelle nostre azioni dobbiamo prendere le nostre decisioni” ha proseguito. “Viaggiare in treno significa viaggiare in maniera virtuosa e responsabile. Un’altra parola chiave quando si parla di turismo è la responsabilità. In questo modo, minimizziamo l’impatto negativo che ci può essere sia sull’ambiente sia sui nostri territori” ha osservato.


“Oggi la parola sostenibilità è dirimente nel turismo, ma è anche una parola che qualifica il turismo che noi andiamo cercando perché l’Italia è una piccola nazione nel mondo, quindi noi vogliamo essere quello che siamo, una nazione di qualità e non di quantità, e la sfida è proprio questa, cioè elevare la qualità dei nostri servizi ed essere uomini e donne del nostro tempo. Non si può pensare al turismo senza la parola sostenibilità e senza la parola accessibilità altrimenti questo ci farebbe tornare indietro” ha concluso Santanchè.

Ispra: 10% emissioni gas serra associate a spreco alimentare

Ispra: 10% emissioni gas serra associate a spreco alimentareRoma, 5 feb. (askanews) – L’8-10% delle emissioni globali di gas serra sono associate al cibo che non viene consumato e la riduzione delle perdite e degli sprechi alimentari è stata identificata come un mezzo essenziale per migliorare la sicurezza alimentare riducendo al contempo la pressione sulle risorse naturali. Lo sottolinea l’Ispra, che ha appena pubblicato l’aggiornamento sullo Spreco alimentare nella nuova base dati degli indicatori 2025, in occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, che si celebra oggi 5 febbraio.


Insomma, anche le perdite e rifiuti alimentari contribuiscono alle emissioni di gas serra e quindi il fatto che quantità sostanziali di alimenti siano prodotti ma non mangiati dagli esseri umani ha impatti negativi sostanziali: ambientali, sociali ed economici. E, rileva Ispra, per affrontare seriamente lo spreco alimentare, “dobbiamo aumentare gli sforzi per misurare il cibo e le parti non commestibili sprecati non solo a livello di vendita al dettaglio e consumatore, ma tracciare la generazione di spreco alimentare nelle fasi iniziali della catena di fornitura di alimenti”. Per quanto riguarda lo spreco in Italia, i risultati dell’indagine indicano che sono sprecati circa due terzi dell’energia alimentare prodotta. Da ciò si deduce che è prodotto il triplo di quanto mediamente è necessario e viene distribuito iniquamente e sprecato. In termini di kcal/persona/giorno c’è un aumento del 17% tra il 2015 e il 2021. A fronte di una riduzione della popolazione del 2,7% lo spreco del Paese (kcal/giorno) aumenta invece del 14%.


Lo spreco edibile negli allevamenti rappresenta la componente maggiore, circa due terzi dello spreco totale, con un’inefficienza del 77% nella conversione in derivati animali. La disponibilità di prodotti animali per il consumo aumenta del 19% fino a circa un terzo di quella complessiva, ben oltre quanto raccomandato dalle Organizzazioni internazionali di tutela della salute. Gli sprechi lungo la filiera tra produzione e consumo aumentano del 6%. Gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030 indicano di ridurre gli sprechi produttivi e dimezzare quelli nel consumo. Invece i primi crescono del 2%, i secondi aumentano del 9%. Una caloria ogni tre disponibili al consumo viene sprecata nelle fasi di vendita e alimentazione. Inoltre, ogni 5 calorie consumate una è in eccesso rispetto ai fabbisogni medi raccomandati, con una forte crescita del 32%. In Italia, infatti, circa il 43% della popolazione adulta è in sovrappeso o obesa. Principalmente per il consumo di prodotti industriali ultraprocessati a base di cereali, zuccheri, sali e grassi insaturi.


L’impronta ecologica dei sistemi alimentari è da sola pari all’intera biocapacità italiana (possibilità del territorio di rigenerare risorse e trasformare scarti). Lo spreco sistemico ne occupa più del 50% con impatti devastanti su biodiversità, acque, suoli, clima. Ciò in gran parte nelle fasi di produzione intensiva e importazione (60%) più che in quelle di consumo o smaltimento degli sprechi. Ancora, la sicurezza alimentare è intaccata poiché il tasso di auto-approvvigionamento è sotto l’80%, addirittura circa il 50% considerando gli input per allevamenti. Le importazioni sono soprattutto olio di palma e frumento, soia e mais per mangimi, ma ormai anche frutta e verdura in parte non trascurabile. Da notare che produzione e fornitura aumentano ancora proprio grazie alle importazioni industriali, altrimenti sono da considerare in contrazione.


Di converso, rispetto ai sistemi convenzionali, si osserva un miglior uso delle risorse e una riduzione media degli sprechi del 67% nei sistemi alimentari regionali, biologici, a medio-piccola scala, per es. mercati locali degli agricoltori bio. Purtroppo, solo il 3% circa dell’alimentazione riesce a passare stabilmente dalle filiere corte, nonostante incontrino elevata preferenza da parte della popolazione.

India, Kumbh Mela: Modi si immerge nel fiume sacro Gange

India, Kumbh Mela: Modi si immerge nel fiume sacro GangeRoma, 5 feb. (askanews) – Come preannunciato, il primo ministro indiano Narendra Modi si è presentato oggi a Prayagraj, nel nord del paese, e si è immerso nel Gange per il bagno rituale nell’ambito del grande pellegrinaggio Kumbh Mela. Lo ha riferito lo stesso Modi su X.


Il Kumbh Mela è considerato il più grande raduno religioso del mondo. Si tiene ogni dodici anni e duradi sei settimane. Sono milioni i fedeli, provenienti da ogni parte dell’India e dall’estero, che si recano per immergersi nel fiume sacro. Sotto lo sguardo di una folla immensa radunata, lungo le rive, Modi è entrato nell’acqua fino all’altezza delle cosce, tenendo in mano un rosario, per poi immergere ripetutamente la testa nel Gange.


Il bagno rituale, per gli indù, rappresenta un lavacro di tutti i peccati e un modo per rompere la catena delle reincarnazioni. Al termine del bagno, Modi si è dichiarato “benedetto” per aver partecipato, affermando che si è trattato di “un momento di connessione divina”.


Gli organizzatori sostengono che questa edizione del Kumbh Mela ha raggiunto ha attirato qualcosa come 400 milioni di visitatori. Secondo le autorità, più di 380 milioni di persone si sono già immerse nei fiumi dall’inizio del raduno, che ha avuto inizio il 13 gennaio e dovrebbe concludersi il 26 febbraio prossimo. Durante queste settimane, tuttavia, c’è stato anche un grave incidente. Almeno 30 persone sono state uccise e diverse alte ferite per un parapiglia nella folla alla fine di gennaio.


Inoltre, ci sono state polemiche per la strumentalizzazione politica che, a dire dell’opposizione, il partito indù di Modi, Bharatiya Janata Party (BJP), ha fatto del pellegrinaggio. Diversi alti esponenti del partito, compreso il capo del governo dell’Uttar Pradesh Yogi Adityanath, che molti considerano il più probabile successore di Modi come primo ministro, sono stati accusati di aver usato l’evento religioso a scopo di propaganda.

Almasri, in aula governo quasi al completo. Assenti Meloni e i vicepremier

Almasri, in aula governo quasi al completo. Assenti Meloni e i vicepremierRoma, 5 feb. (askanews) – Banchi del governo quasi al completo in aula alla Camera dove i ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi svolgeranno un’informativa sul caso Almasri.


Oltre al Guardasigilli e al titolare del Viminale, sono presenti i ministri Giuseppe Valditara, Tommaso Foti, Adolfo Urso, Roberto Calderoli, Gilberto Pichetto Fratin, Luca Ciriani. Nella fila inferiore ci sono i sottosegretari a riempire tutte le postazioni. Vuota la postazione della premier Giorgia Meloni, tra Piantedosi e Nordio. Assenti anche i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini.

Tv, su Sky Arte “Uomini e Dei. Le meraviglie del Museo Egizio”

Tv, su Sky Arte “Uomini e Dei. Le meraviglie del Museo Egizio”Roma, 5 feb. (askanews) – “Uomini e Dei. Le meraviglie del Museo Egizio” è il documentario Sky Original sulla storia del più antico Museo al mondo dedicato all’antica civiltà, in esclusiva dall’8 febbraio su Sky Arte alle 21.15, in streaming solo su NOW e disponibile on demand.


Un affascinante viaggio alla scoperta del Museo Egizio di Torino, a 200 anni dalla sua fondazione, che si svelerà attraverso gli oltre 40.000 reperti, tra cui sfingi, statue monumentali, amuleti e sarcofagi, testimoni di una civiltà millenaria. Insieme all’inconfondibile voce del Premio Oscar Jeremy Irons si ripercorrerà il corso del Nilo, da Giza fino a Luxor, sulle tracce dei grandi esploratori e archeologi del passato: Donati, Drovetti, Schiapparelli. Andando a ritroso nel tempo, alla metà del 1500, quando i Savoia, per dare prestigio alla loro capitale riscrissero il mito delle origini egizie di Torino. Grazie alle testimonianze di esperti come Christian Greco, direttore del Museo, e Evelina Christillin, presidente, il documentario esplora i criteri di raccolta che hanno portato alla creazione delle pregiatissime collezioni e il lungo percorso che ha trasformato il Museo in un punto di riferimento internazionale. Arricchito dalla colonna sonora originale di Remo Anzovino, eseguita dall’Orchestra Sinfonica Accademia Naonis, Uomini e Dei, “Le meraviglie del Museo Egizio” svela la grandezza e il mistero di una civiltà straordinaria, offrendo una nuova prospettiva sul leggendario Museo Egizio di Torino.


Il documentario, prodotto da 3D Produzioni, Nexo Digital e Sky in collaborazione con il Museo Egizio, è diretto da Michele Mally, che firma il soggetto con Matteo Moneta, autore della sceneggiatura.

Consorzio Parmigiano assegna a Londra i Casello d’oro awards

Consorzio Parmigiano assegna a Londra i Casello d’oro awardsRoma, 5 feb. (askanews) – Ieri sera, martedì 4 febbraio, il Consorzio del Parmigiano Reggiano Dop ha celebrato a Londra la seconda edizione dei Casello d’Oro Awards, il premio dedicato ai 13 caseifici vincitori dei Palii del Parmigiano Reggiano 2024. Durante la serata una giura internazionale ha premiato i tredici vincitori dei Palii 2024 e attribuito due Menzioni speciali per il Parmigiano Reggiano con miglior struttura e per quello con miglior profilo aromatico, entrambe andate al 4 Madonne Caseificio dell’Emilia, stabilimento di Varana di Serramazzoni (provincia di Modena).


Dopo il successo del primo evento, che si è svolto lo scorso marzo presso l’Ambasciata d’Italia a Parigi, l’edizione 2025 si è tenuta al British Museum di Londra alla presenza dell’ambasciatore d’Italia nel Regno Unito, Inigo Lambertini. Il Regno Unito è il quarto mercato estero con oltre 6.500 tonnellate importate all’anno, il cui sell-in 2024 ha segnato una crescita del +17% rispetto all’anno precedente, al di sopra della media globale che si attesta al +13,7%. L’ambasciatore d’Italia nel Regno Unito, Inigo Lambertini, ha dichiarato: “sono particolarmente lieto che il Consorzio del Parmigiano Reggiano abbia scelto Londra come cornice per celebrare un appuntamento così importante come i Casello d’Oro Awards. Per il Parmigiano Reggiano Dop il Regno Unito è infatti, storicamente, un mercato di primaria importanza, dove continua a riscuotere grandi successi nonostante le sfide poste dalla Brexit e dalle nuove regolamentazioni doganali entrate in vigore nel corso dell’anno”.


“Siamo orgogliosi di aver celebrato la seconda edizione dei Casello d’Oro Awards – ha detto Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio – e di aver assegnato il premio ai 13 caseifici che nel 2024 hanno vinto i Palii del Parmigiano Reggiano. La Dop è un prodotto sempre più internazionale, con una quota export che ha quasi raggiunto il 50%. Dopo l’Ambasciata d’Italia a Parigi, sede della prima edizione, abbiamo scelto come palcoscenico dell’evento di ieri lo splendido British Museum di Londra, la capitale del nostro quarto mercato estero, con oltre 6.500 tonnellate importate all’anno e un sell-in 2024 che ha segnato una crescita del +17% rispetto all’anno precedente. Per la nostra Dop, che punta a diventare una marca iconica globale, non è fondamentale solo esportare il prodotto, ma anche la cultura di prodotto”.

Sanremo, torna “Studionews – Speciale Sanremo”: edizione in rosa

Sanremo, torna “Studionews – Speciale Sanremo”: edizione in rosaRoma, 5 feb. (askanews) – Si rinnova per il quarto anno consecutivo l’appuntamento con StudioNews-Speciale Sanremo, il salotto giornalistico in collaborazione con l’agenzia di stampa Askanews, dedicato alla settantacinquesima edizione del Festival della Canzone Italiana.


Da lunedì 10 a sabato 15 febbraio, ogni giorno alle 13.30, Patrizia Barsotti accoglierà nel suo salotto musicale allestito presso gli studi di Casa Sanremo tantissimi ospiti: opinionisti, giornalisti, personaggi della politica e della cultura pop italiana e internazionale, pronti a commentare senza sconti ciò che accade sul palco dell’Ariston, spesso e volentieri specchio del cosiddetto Paese reale, dando idealmente il via alla marcia di avvicinamento ad ogni serata del Festival. “Il fatto di andare in onda tutti i giorni in coda alla conferenza stampa principale delle 12, ci permetterà di costruire delle puntate ancorate alla strettissima attualità festivaliera, e certamente non mancheranno curiosità dal backstage, presidiato dalla “vox populi” Alberto Nano, e le interviste esclusive ai cantanti in gara, con le inviate sul campo Serena Sartini e Alessandra Velluto, che nelle scorse edizioni tante soddisfazioni ci hanno regalato in termini di interazioni social”, afferma Patrizia Barsotti che, insieme al suo storico compagno di Festival, Andrea Iannuzzi, prosegue: “È impegnato in una nuova avventura professionale ma resta nei paraggi, quindi ci ha promesso delle incursioni”.


Presenza fissa in studio la cantautrice, produttrice e opinionista televisiva Numa Palmer nel cast fisso di StudioNews-Speciale Sanremo: “Sono felicissima di condividere questa nuova avventura in riviera con una grande amica – prosegue Barsotti – ma Numa è innanzitutto un’artista di grande cultura e sensibilità. Da voce insuperata della Self-Empowerment Music qual è, sono certa sarà in grado di portarci nelle profondità dei messaggi che gli artisti vorranno trasferire attraverso le loro canzoni. E chissà, magari qualcuna di queste, diventerà il nostro prossimo mantra”. StudioNews – Speciale Sanremo è in onda tutti i giorni, dal 10 al 15 febbraio 2025, alle 13.30 su AskaNews.it, TvWeb di CasaSanremo e CiaoUsa.Tv, unico programma del variegato palinsesto Casa Sanremo visibile anche dagli italiani all’estero: “Questa é un’ulteriore medaglia al petto – conclude Barsotti -. Il Festival di Sanremo fa parte, come la Nazionale di Calcio, del nostro patrimonio culturale. Un ‘imprinting’ che ci portiamo dentro per sempre. Anche a chilometri di distanza. È bello celebrare questo rito collettivo anche con i nostri connazionali all’estero”. Un rito collettivo che StudioNews non potrebbe celebrare senza la fiducia inscalfibile di Vincenzo Russolillo, patron di una Casa Sanremo ormai maggiorenne e che quest’anno ha scelto Bazr, il social commerce che ha rivoluzionato lo shopping online, come title sponsor.


Il racconto del Festival di Sanremo continua anche sui social StudioNews. StudioNews-Speciale Sanremo è un programma di: Patrizia Barsotti. Scritto in collaborazione con: Tommaso Martinelli, Luigi Miliucci e Sacha Lunatici. Consulenza Giornalistica: Carlo Petroni. Anche per l’edizione 2025, Patrizia Landini, Direttrice di AltroStile.net, tornerà con i suoi interventi, dedicati alla comunicazione evolutiva e al legame tra Sanremo, salute, arte e lo spettacolo, che nasce dalla passione e dal cuore. Patrizia Landini sarà protagonista di tre puntate speciali di StudioNews-Speciale Sanremo durante la settimana del Festival, in cui affronterà temi attuali che uniscono espressione artistica, emozioni e benessere psico-fisico.