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Tag: askanews

Ita: con Lufthansa si apre nuova fase con l’obiettivo di crescita

Ita: con Lufthansa si apre nuova fase con l’obiettivo di crescitaRoma, 3 feb. (askanews) – Per Ita Airways si apre una nuova fase con l’obiettivo della crescita. I nuovi vertici della compagnia, nominati dopo l’ingresso di Lufthansa nel capitale, si presentano alla stampa parlando di momento storico.


“E’ un momento molto importante per la compagnia, entrare in Lufthansa apre nuovi scenari. La compagnia gode di ottima salute – ha detto il presidente di Ita Airways, Sandro Pappalardo, aprendo la conferenza stampa, alla quale era presente anche il ceo di Lufthansa, Carsten Spohr a sottolienare l’importanza dell’operazione anche per il vettore tedesco -. E’ una Giornata storica per la compagnia e per l’aviazione civile. Non perderemo la nostra indentità”. “Abbiamo un unico mandato – ha aggiunto Pappalardo -: far crescere questa compagnia e far bene in questa compagnia. In 15 giorni è nata una sinergia che non era scontata, un rapporto franco. Stiamo lavorando insieme su tutto. Credo che questo è quello che serviva alla nostra compagnia. Sinergia di intenti per unico obiettivo: fare il bene per questa compagnia”.


Intanto per la compagnia italiana il 2024 si è concluso sotto i migliori auspici, con il fatturato in crescita del 26% a 2,7 miliardi di euro e 18 milioni di passeggeri che registrano un aumento del 20% rispetto al 2023. Bene anche il load factor (il coefficiente di riempimento degli arrei), salito all’81%, 2,7 punti percentuali in più rispetto all’anno precedente. I vertici sono già al lavoro sul nuovo Piano industriale, ha poi detto l’amministratore delegato Jeorg Eberhart, specificando che le attese sono di una “crescita nel 2026 e 2027, soprattuto nel lungo raggio, mentre quest’anno sarà di consolidamento”. Tutto ciò, ha aggiunto il manager scelto da Lufthansa, permetterà di aumentare l’occupazione all’interno della compagnia.


Più ottimista si è rivelato il ceo di Lufthansa. “Siamo anche fiduciosi – ha detto Spohr – che Ita Airways realizzerà un utile già quest’anno. In generale, siamo convinti che oggi, con l’inizio dell’integrazione di Ita Airways nel Gruppo Lufthansa, inizia una storia di successo congiunto per i clienti, i dipendenti e gli azionisti di Ita Airways e del Gruppo Lufthansa”. “Ora che ITta Airways è diventata membro della nostra famiglia aerea pochi giorni fa, vogliamo portare avanti rapidamente la fusione, affinché ITA e i suoi passeggeri, così come gli ospiti delle nostre altre compagnie aeree passeggeri, possano beneficiare velocemente dei vantaggi di un Gruppo Lufthansa ampliato”, ha poi aggiunto anche se, rispondendo a una domanda sull’acquisto del controllo del vettore italiano, Spohr ha spcificato che, benché ciò sia possibile già da quest’anno, “al momento non è in piano di acquisire tutto nel 2025”.


“Non vediamo l’ora – ha concluso il ceo di Lufthansa parlando in italiano con un accenno ai colori della livrea di Ita Airways – di avere un cielo ancora più azzurro e di raggiungere il successo”. Intanto sul fronte delle alleanze commerciali, Ita Airways esce da oggi da SkyTeam, avviando le procedure per entrare in Star Alliance che si completeranno entro il 2026. Da oggi inoltre prende il via la partenership tra i programmi fedeltà delle due compagnie. Con effetto immediato, i 36 milioni di membri di Miles & More potranno accumulare e utilizzare le miglia su tutti i voli di Ita Airways. Allo stesso tempo, i 2,7 milioni di membri del programma frequent flyer di Ita Airways, Volare, potranno accumulare e utilizzare i loro punti su tutti i voli operati da Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines e Brussels Airlines.

Dagli agronomi Conaf 11 proposte alla Ue per migliorare la Pac

Dagli agronomi Conaf 11 proposte alla Ue per migliorare la PacRoma, 3 feb. (askanews) – Un documento contenente 11 proposte per far crescere e innovare l’agricoltura, migliorando la politica agricola comunitaria (Pac). A inviarlo agli europarlamentari italiani che attualmente siedono in Commissione agricoltura a Bruxelles è stato il Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali (Conaf), secondo cui a metà del periodo di attuazione dell’attuale Pac è necessaria una revisione per evitare che l’indirizzo politico del settore agro-forestale “si perda a causa di inefficienze e inutili carichi burocratici”.


“La Pac rappresenta una delle principali politiche di indirizzo europee, a cui l’UE riserva cospicui finanziamenti – si legge nel documento – Sono denari necessari a sostenere un settore chiave com’è quello agro-forestale, ma che richiede una revisione per essere efficace e aiutare sia la produttività che la sostenibilità”. Le proteste degli agricoltori viste nei mesi scorsi “hanno un fondamento – scrive Mauro Uniformi, presidente del Conaf – perché l’attuale sistema di aiuti mal si adatta alle aziende di piccole e medie dimensioni e non offre il giusto supporto per un reddito equo e stabile. A ciò si aggiunge che il carico burocratico e i costi amministrativi per accedere agli aiuti sono insostenibili. L’effetto più evidente di questa impostazione è che le politiche a favore della conservazione e gestione degli habitat sono state lette come un complesso e incomprensibile regime di vincoli e limitazioni, che il sistema agricolo ha respinto”.


Tra le proposte la valorizzazione del ruolo di tecnici esperti e specializzati, capaci di elevare il livello di imprenditorialità e di solidità produttiva. Per gli imprenditori agricoli, si dovrebbero incoraggiare forme di reddito diversificate, dall’agriturismo, alla produzione di energia da fonti rinnovabili, fino all’utilizzo e la trasformazione ed il riutilizzo dei sottoprodotti agricoli. Guardando agli effetti dei cambiamenti climatici, nasce la richiesta di finanziamento per programmi di ricerca europei dedicati all’influenza che avranno sulle produzioni agricole. Contemporaneamente, poi, si dovrebbero valorizzare i crediti di carbonio ottenibili da superfici forestali europee già esistenti e dalle superfici a pascolo o prato permanente: in questo modo si darebbe un valore a quelle superfici che oggi sono abbandonate, mal gestite o a rischio di utilizzazione eccessiva.


Salvaguardare e tutelare la sicurezza alimentare del prodotto agricolo, la salute pubblica e le condizioni ecologiche dell’ambiente è l’obiettivo dell’introduzione della prescrizione elettronica dell’atto fitoiatrico. Inoltre, incentivando le filiere corte, consentirebbe di collegare direttamente produttori e consumatori e favorire il consumo di prodotti stagionali, locali, di qualità, riducendo la dipendenza dei mercati alimentari europei dalle importazioni. Infine, con l’adozione di valutazioni basate sui criteri ESG, evidenziata con una certificazione di tipo semplificato redatta da un professionista agrario e con l’introduzione di una premialità contributiva, si faciliterebbe la migrazione verso i nuovi standard produttivi più sostenibili. “Ora inizia la fase di confronto, in cui svilupperemo e approfondiremo le idee che abbiamo sintetizzato in questo documento”, conclude Uniformi.

Agrisol festeggia 28 anni attività e inaugura magazzino a Faenza

Agrisol festeggia 28 anni attività e inaugura magazzino a FaenzaRoma, 3 feb. (askanews) – La cooperativa Agrisol il primo febbraio ha celebrato a Faenza il traguardo dei ventotto anni di attività con l’inaugurazione del nuovo magazzino ristrutturato di via Galilei. La cooperativa è stata fondata nel 1997 attraverso la fusione delle storiche cooperative Alba di Cotignola, Stea di Solarolo, del settore agricoltura di Cofra di Faenza, Csa di Bagnacavallo, Agriconser di Godo e Cam di Mordano e Comacer di Bagnacavallo. Agrisol ha oggi un fatturato annuo di quasi 30 milioni di euro e circa 2.000 soci e clienti serviti da circa 50 dipendenti e fornisce soluzioni complete per il settore agricolo, dalla distribuzione di fitofarmaci e fertilizzanti fino alla progettazione e fornitura di impianti di irrigazione e sistemi di protezione delle colture.


“Il nostro percorso è stato caratterizzato da aggregazione e investimenti – ha sottolineato Domenico Calderoni, presidente di Agrisol – e la ristrutturazione del magazzino di Faenza rappresenta un ulteriore passo avanti per migliorare i servizi ai nostri soci, rafforzando la logistica e garantendo maggiore sicurezza ed efficienza operativa”. Il nuovo magazzino, esteso per circa 3.500 metri quadrati e il secondo per dimensioni e fatturato all’interno della rete Agrisol, è stato ammodernato con tecnologie e materiali all’avanguardia per rispondere alle esigenze della moderna agricoltura, in particolare quelle fruttiviticole, fiore all’occhiello del territorio faentino. Al suo interno trovano spazio (i più innovativi fitofarmaci, fertilizzanti, materiali per impiantistica e per irrigazione) e ci lavoreranno a pieno regime 10 addetti.


“Il nostro obiettivo – continua Calderoni – è quello di mettere gli agricoltori nelle migliori condizioni per affrontare le sfide del settore, fornendo prodotti e assistenza tecnica di alta qualità”.

I Baustelle annunciano 10 date del Galactico Summer Live

I Baustelle annunciano 10 date del Galactico Summer LiveMilano, 3 feb. (askanews) – Le novità targate Baustelle per questo 2025 che celebra i 25 anni di carriera della band non sono ancora terminate: il gruppo composto da Francesco Bianconi, Claudio Brasini e Rachele Bastreghi annuncia El Galactico Summer Live, una serie di appuntamenti live questa estate nei principali festival italiani.


El Galactico Summer Live, per un totale di 10 date, partirà il 24 giugno da Bologna (Sequoie music park c/o Parco Caserme Rosse) per poi proseguire il 2 luglio a Perugia (L’Umbria che spacca c/o Giardini del Frontone), il 4 luglio a Genova (Balena festival c/o Arena del Mare Porto Antico), il 6 luglio a Sesto Al Reghena (PN, Sexto ‘nplugged c/o Piazza Castello), l’8 luglio a Collegno (TO, Flowers festival c/o Parco della Certosa), il 18 luglio a Sarzana (SP, Moonland festival c/o Piazza Matteotti), il 10 agosto a Locorotondo (BA, Locus festival c/o Masseria Ferragnano), il 12 agosto a Roccella Jonica (RC, Teatro al Castello), il 16 agosto a Palermo (Dream pop fest c/o Teatro Di Verdura) e infine si concluderà il 5 settembre a Bellaria Igea Marina (RN, Beky Bay). I biglietti per El Galactico Summer Live saranno disponibili online da martedì 4 febbraio alle ore 14:00 e nei punti vendita autorizzati da domenica 9 febbraio alle ore 14:00. Info e biglietti sono disponibili su vivoconcerti.com. I Baustelle termineranno il 2025 con Pala 25, due speciali feste finali nei palazzetti di Roma e Milano – organizzate da Vivo Concerti. Appuntamento il 5 dicembre a Roma – Palazzo dello Sport e il 12 dicembre ad Assago (MI) – Unipol Forum per concludere in maniera gloriosa un 2025 di cui i Baustelle saranno protagonisti. Con l’uscita del singolo Spogliami per BMG, i BAUSTELLE hanno inaugurato un nuovo capitolo che proseguirà con l’uscita del nuovo album El Galactico, prevista il 4 aprile.

I leader Ue a Bruxelles: i dazi Usa sono dannosi per entrambe le parti, trovare soluzioni

I leader Ue a Bruxelles: i dazi Usa sono dannosi per entrambe le parti, trovare soluzioniBruxelles, 3 feb. (askanews) – Nel corso del summit informale di Bruxelles c’è stato un “forte consenso” sul fatto che “i dazi tra Stati Uniti e UE sarebbero dannosi per entrambe le parti”. E’ quanto sottolineano fonti europee.


Hanno quindi, proseguono le fonti, “sottolineato il valore del partenariato tra l’UE e gli Stati Uniti, che ha radici profonde ed è destinato a durare nel tempo, e hanno convenuto che quando sorgono problemi è necessario trovare soluzioni”.

Ue, interrogazione Lega su finanziamenti per salmone norvegese

Ue, interrogazione Lega su finanziamenti per salmone norvegeseRoma, 3 feb. (askanews) – Una interrogazione per chiedere alla Commissione europea l’ammontare dei finanziamenti per i produttori norvegesi di salmone, oltre a informazioni sulla sostenibilità dell’allevamento di salmoni norvegesi, “per di promuovere standard più rigorosi nelle importazioni di prodotti ittici provenienti da paesi terzi, cosi da garantire condizioni di concorrenza più eque per i produttori europei”. Prima firmataria è Anna Maria Cisint, europarlamentare della Lega, e co-firmatari sono gli europarlamentari Paolo Borchia (capo delegazione Lega) e Carlo Ciccioli (Fdi).


“Circa l’80% del mercato di esportazione dei prodotti ittici della Norvegia, in particolare quello del salmone atlantico allevato, è destinato all’Ue – spiega Cisint – L’acquacoltura norvegese, tra le più importanti a livello globale, non sempre rappresenta l’immagine positiva dell’allevamento ittico e dello sviluppo sostenibile e risulta il più grosso concorrente del nostro mercato interno, costituito, per il 75%, da micro e piccole imprese”. “Pur non essendo la Norvegia un paese membro, negli ultimi anni sembra abbia beneficiato di importanti stanziamenti da parte dell’Ue, sia in forma diretta che indiretta per progetti di ricerca o collaborazioni nel settore dell’acquacoltura”: da qui la richiesta avanzata alla Commissione Ue.

Alessandro Cattelan e Carlo Conti a Stasera c’è Cattelan-Supernova

Alessandro Cattelan e Carlo Conti a Stasera c’è Cattelan-SupernovaMilano, 3 feb. (askanews) – È il direttore artistico e conduttore del 75° Festival di Sanremo Carlo Conti il nuovo ospite di “Stasera c’è Cattelan – Supernova”, il podcast di Alessandro Cattelan – o come ama lui stesso definirlo, l’ennesimo podcast – che, con le sue interviste fuori dagli schemi, racconta i personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura in maniera inedita e imprevedibile.


In questa puntata esclusiva, Carlo e Alessandro accendono i riflettori sulle tante curiosità legate alla prossima edizione del Festival di Sanremo. Dal cast ai brani in gara, dal grande ritorno del Dopofestival, all’impatto di social e new media, fino alla sfida di creare uno show sempre ricco di colpi di scena e imprevisti, la chiacchierata tra i due conduttori è un vero e proprio viaggio sul dietro le quinte del Festival più amato d’Italia. Dalla generosità di Carlo Conti che tutti da sempre gli riconoscono, Alessandro per primo: “È una cosa che tutti ti riconoscono, io per primo, posso confermare. Se c’è una cosa che in questo ambiente non è scontata è trovare qualcuno che dia spazio agli altri. Tu questo tratto di carattere ce l’hai.” E il direttore artistico conferma: “Se posso dare un piccolo contributo di esperienza ad altri lo faccio più che volentieri. È quasi un dovere.”


Non manca il ricordo all’amico Fabrizio Frizzi che Carlo conti avrebbe voluto al suo fianco tra gli amici co-conduttori di questo festival. Si parla della selezione brani: “Al primo ascolto capisci subito se una canzone merita. Poi devi sentire e risentire i brani. A differenza degli altri, a me piace sentire i brani a volume basso, anche con il telefonino. I primi ascolti li faccio sempre così e quando qualcosa mi piace molto, alzo il volume e mi godo le parole e il suono”. E ancora, i due conduttori riflettono sull’evoluzione del Festival di Sanremo, evidenziando come, nell’era dei social media, l’evento si sia trasformato in un autentico rito collettivo. L’interazione del pubblico sulle piattaforme digitali ha reso il Festival un fenomeno sempre più partecipativo e dinamico, ampliandone la risonanza e rafforzandone l’impatto culturale. Quest’anno farà il suo ritorno anche il DopoFestival, affidato proprio alla conduzione di Alessandro Cattelan. Come ha ricordato Carlo Conti, il programma nacque da una brillante intuizione di Pippo Baudo, che negli anni ’80 decise di creare uno spazio dedicato ai commenti a caldo degli eventi della serata. Conti ha inoltre rassicurato Cattelan, sottolineando che nel corso delle serate non mancheranno imprevisti e momenti vivaci a rendere ancora più dinamico il DopoFestival. Non mancano anche i momenti surreali e di leggerezza, come nello spirito di Supernova, Alessandro si spinge infatti a chiedere: “Ti stanca questa cosa del sole? Quando la gente fa battute sull’abbronzatura?” e Carlo ridendo ribatte: “Ci ho costruito metà della carriera su questa cosa. Panariello non avrebbe fatto metà delle batture di Mario il bagnino!”

Alessandro Cattelan e Carlo Conti a Stasera c’è Cattelan-Supernova

Alessandro Cattelan e Carlo Conti a Stasera c’è Cattelan-SupernovaMilano, 3 feb. (askanews) – È il direttore artistico e conduttore del 75° Festival di Sanremo Carlo Conti il nuovo ospite di “Stasera c’è Cattelan – Supernova”, il podcast di Alessandro Cattelan – o come ama lui stesso definirlo, l’ennesimo podcast – che, con le sue interviste fuori dagli schemi, racconta i personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura in maniera inedita e imprevedibile.


In questa puntata esclusiva, Carlo e Alessandro accendono i riflettori sulle tante curiosità legate alla prossima edizione del Festival di Sanremo. Dal cast ai brani in gara, dal grande ritorno del Dopofestival, all’impatto di social e new media, fino alla sfida di creare uno show sempre ricco di colpi di scena e imprevisti, la chiacchierata tra i due conduttori è un vero e proprio viaggio sul dietro le quinte del Festival più amato d’Italia. Dalla generosità di Carlo Conti che tutti da sempre gli riconoscono, Alessandro per primo: “È una cosa che tutti ti riconoscono, io per primo, posso confermare. Se c’è una cosa che in questo ambiente non è scontata è trovare qualcuno che dia spazio agli altri. Tu questo tratto di carattere ce l’hai.” E il direttore artistico conferma: “Se posso dare un piccolo contributo di esperienza ad altri lo faccio più che volentieri. È quasi un dovere.”


Non manca il ricordo all’amico Fabrizio Frizzi che Carlo conti avrebbe voluto al suo fianco tra gli amici co-conduttori di questo festival. Si parla della selezione brani: “Al primo ascolto capisci subito se una canzone merita. Poi devi sentire e risentire i brani. A differenza degli altri, a me piace sentire i brani a volume basso, anche con il telefonino. I primi ascolti li faccio sempre così e quando qualcosa mi piace molto, alzo il volume e mi godo le parole e il suono”. E ancora, i due conduttori riflettono sull’evoluzione del Festival di Sanremo, evidenziando come, nell’era dei social media, l’evento si sia trasformato in un autentico rito collettivo. L’interazione del pubblico sulle piattaforme digitali ha reso il Festival un fenomeno sempre più partecipativo e dinamico, ampliandone la risonanza e rafforzandone l’impatto culturale. Quest’anno farà il suo ritorno anche il DopoFestival, affidato proprio alla conduzione di Alessandro Cattelan. Come ha ricordato Carlo Conti, il programma nacque da una brillante intuizione di Pippo Baudo, che negli anni ’80 decise di creare uno spazio dedicato ai commenti a caldo degli eventi della serata. Conti ha inoltre rassicurato Cattelan, sottolineando che nel corso delle serate non mancheranno imprevisti e momenti vivaci a rendere ancora più dinamico il DopoFestival. Non mancano anche i momenti surreali e di leggerezza, come nello spirito di Supernova, Alessandro si spinge infatti a chiedere: “Ti stanca questa cosa del sole? Quando la gente fa battute sull’abbronzatura?” e Carlo ridendo ribatte: “Ci ho costruito metà della carriera su questa cosa. Panariello non avrebbe fatto metà delle batture di Mario il bagnino!”

In 2023 Italia ha importato da Canada prodotti ittici per 120 mln

In 2023 Italia ha importato da Canada prodotti ittici per 120 mlnRoma, 3 feb. (askanews) – Nel 2023, l’import italiano di prodotti ittici dal Canada ha superato i 120 milioni di euro: tra i principali prodotti importati, astici, capesante e altre specie ittiche d’acqua fredda. E un astice su 3 che arriva sulle nostre tavole, proviene dal Canada, il lobster infatti viene utilizzato dagli chef al pari dell’aragosta nostrana. E’ quanto emerso nel corso dell’Atlantic Canada Seafood Export Cafè, un evento chiave per il rafforzamento dei rapporti commerciali tra Italia e Canada Atlantico nel settore ittico tenutosi presso l’hotel Le Méridien Visconti Rome. Una iniziativa del Lobster Council of Canada, in collaborazione con l’Ambasciata del Canada in Italia e con il supporto di Euromed Group e della Canadian Chamber in Italy.


L’accordo commerciale CETA (Comprehensive Economic and Trade Agreement) tra Canada e Unione Europea, ha infatti facilitato gli scambi commerciali eliminando la maggior parte dei dazi doganali e semplificando le procedure di esportazione e l’Italia rappresenta un mercato chiave per le esportazioni ittiche canadesi, con una domanda in continua crescita. Il Canada è tra i principali esportatori globali di prodotti ittici, con un valore annuo di esportazioni verso l’Europa che supera i 500 milioni di euro. Ma il mercato europeo rappresenta solo il primo passo: nei prossimi anni, infatti, il settore ittico canadese punta a espandersi ulteriormente verso l’Asia e il Medio Oriente.


Nel corso dell’evento si è tenuta anche una sessione B2B tra le aziende canadesi e i distributori/importatori italiani presenti all’incontro, con il coinvolgimento di 30 aziende italiane e oltre 90 appuntamenti con delegazioni di rappresentanza.

Caso Almasri, il Pd: non riprenderemo i lavori aula senza l’informativa della premier Meloni

Caso Almasri, il Pd: non riprenderemo i lavori aula senza l’informativa della premier MeloniRoma, 3 feb. (askanews) – “Non siamo disponibili a riprendere i lavori d’aula se non ci sarà una risposta adeguata alla richiesta, che ribadiamo, di una informativa del governo sul caso Almasri. Chiediamo che di questo tema si parli qui in Parlamento”. Lo ha detto la presidente dei deputati Pd, Chiara Braga, in aula alla Camera associandosi alla richiesta fatta dal leader M5s Giuseppe Conte in apertura di seduta.


“Non possiamo accettare un minuto di più il silenzio in quest’aula e la mortificazione del Parlamento. Non c’è nessuna ragione per cui la premier Meloni o i ministri competenti non vengano a riferire. Ci aspettiamo che questa reticenza non duri un minuto di più e che Meloni venga a riferire”, ha aggiunto.