Gb, Antitrust avvia procedura su Apple e Google per sistemi operativiRoma, 23 gen. (askanews) – L’antitrust della Gran Bretagna ha avviato procedure in parallelo su Apple e Google (gruppo Alphabet) per appurare se in base alle nuove normative approvate nel Regno lo scorso anno ricadano nella categoria di rilevanza strategica per il mercato (Strategic Market Status).
La procedura riguarda i sistemi operativi per dispositivi mobili. In base al a un provvedimento del 2024 (Digital Markets, Competition and Consumer Act) se una società viene catalogata come avente questo status, lo stesso Antitrust può imporre interventi e oneri finalizzati a preservare la concorrenza. Lo scorso 14 gennaio, sempre la Competition and Markets Authority del Regno Unito aveva lanciato una procedura analoga, sempre su Google, in quel caso riguardo al settore delle ricerche Internet e delle inserzioni pubblicitarie. (fonte immagine: Competition and Markets Authority).
Università Parma, “Parole e musica per diritti infanzia e adolescenti”Roma, 23 gen. (askanews) – All’Università di Parma “Parole e musica per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. Nel titolo sta l’essenza del seminario in programma per giovedì 30 gennaio nell’Aula Magna della Sede centrale dell’Ateneo attraverso il quale il CIRS – Centro interdipartimentale di ricerca sociale “Diritti società e civiltà”, il corso di laurea in Servizio sociale e il corso di laurea magistrale in Programmazione e gestione dei servizi sociali dell’Università di Parma intendono celebrare in partnership con il Programma LEPS P.I.P.P.I. (Programma di intervento per la prevenzione dell’istituzionalizzazione) – in un’unica data e con un unico evento – la Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza, la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo e la Giornata del rispetto.
L’evento è promosso in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e l’Università di Padova e con l’Ufficio della Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Emilia-Romagna ed è strutturato in due parti. Nella prima sarà approfondita la prospettiva dei diritti per promuovere una maggiore consapevolezza tra gli adulti riguardo al benessere e al futuro di bambine, bambini, ragazze e ragazzi; nella seconda verrà realizzata una lettura scenica di alcuni articoli della “Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo” in dialogo con il coro di voci bianche del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. L’incontro si aprirà alle 16 con i saluti di Paola Milani, docente di Pedagogia sociale e di Pedagogia delle famiglie all’Università di Padova (collegata da remoto) e di Claudia Giudici, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Emilia-Romagna, cui seguirà un’introduzione a cura della Direttrice del CIRS Chiara Scivoletto e della Presidente dei corsi di studio in Servizio sociale e in Programmazione e gestione dei servizi sociali Paola Torretta.
Quindi spazio alla prima parte del seminario con tre relatrici Unipr: Malaika Bianchi, docente di Diritto penale, Francesca Maci, ricercatrice in Servizio sociale, e Stefania Fucci, docente di Sociologia Generale. L’evento si concluderà con le letture a cura di Vincenzo Picone, regista e formatore teatrale della Compagnia Anellodebole, che sarà in dialogo con il coro delle voci bianche del Conservatorio “Arrigo Boito”, diretto da Ilaria Poldi con l’accompagnamento del pianista Francesco Melani.
Coldiretti Sardegna chiede tavolo permanente su sistema idricoRoma, 23 gen. (askanews) – Un Tavolo Permanente inter-istituzionale, con la partecipazione della Regione, del Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale (CBSM) e delle organizzazioni professionali agricole, per coordinare e accelerare il piano di interventi infrastrutturali del Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale contenuto in un dossier presentato dallo stesso ente di bonifica. Lo chiede Coldiretti Cagliari in una lettera inviata agli assessori dell’Agricoltura e dei Lavori Pubblici, Gian Franco Satta e Antonio Piu, sottolineando l’importanza di sostenere il piano attraverso un tavolo condiviso che coinvolga tutti i soggetti rappresentativi. L’obiettivo è quello di garantire una gestione efficiente e sostenibile delle risorse idriche nel territorio e attivare tutta una serie di azioni per tamponare le emergenze e sostenere le aziende agricole in questo momento di difficoltà.
Nonostante la provincia di Cagliari sia ancora molto vitale sul fronte agricolo, i numeri registrati in questi ultimi 10 anni mostrano una perdita di circa 1.200 ettari di superficie agricola utilizzata di oltre 346mila ettari del 2010 contro i poco più di 345mila nel 2020. Calato anche il numero di aziende totali, passate nel Sud Sardegna dalle 23.304 nel 2010 alle 16.629 del 2020 (6.675). Il Tavolo permanente permetterebbe, dunque, di attivare un’azione strategica per supportare il Consorzio di Bonifica che sta programmando i numerosi interventi infrastrutturali proposti nel dossier. Non solo, spiega Coldiretti Sardegna, attiverebbe sia una pianificazione di programmi e azioni di medio-lungo termine che misure straordinarie contro gli effetti della crisi idrica.
Secondo Demurtas e Casu, “servono interventi strutturali e mirati come la ristrutturazione delle reti idriche, il recupero delle acque reflue e la costruzione di un piano invasi, dotati di sistemi di pompaggio, che permetterebbe non solo di assicurare l’approvvigionamento idrico durante i periodi di siccità, ma anche di ridurre gli effetti devastanti delle piogge e degli acquazzoni sempre più intensi”. Il tutto in un’ottica di rafforzamento del ruolo dei Consorzi di bonifica che hanno dimostrato la loro efficacia nel garantire una tenuta delle colture grazie a una irrigazione capillare.
Nato, Rutte a Davos: Trump ha ragione, non spendiamo abbastanzaMilano, 23 gen. (askanews) – “Penso che Donald Trump abbia ragione sul fatto che non stiamo spendendo abbastanza. E comunque, dobbiamo trovare un equilibrio con quanto spendono gli Stati Uniti, ma in particolare qui, dobbiamo guardare alla base industriale. Quindi, cosa produce la nostra industria della difesa, e cosa non produce abbastanza. Ma anche in termini di innovazione, siamo troppo lenti nell’innovazione”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte, rispondendo a Nicholas Thompson, giornalista specializzato in tecnologia e ceo di The Atlantic nella plenaria a Davos “Technology in the World”.
Parmigiano Reggiano: nel 2024 sell-in all’estero +13,7%Milano, 23 gen. (askanews) – Il Parmigiano Reggiano nel 2024 ha registrato una crescita del sell-in (le vendite a negozi, catene gdo etc) all’estero 2024 del 13,7% rispetto all’anno precedente. L’occasione per fare il punto è stata la prima giornata di Sirha Lyon, l’evento dedicato al food service e l’ospitalità a cui il Consorzio partecipa con il Prosciutto di Parma.
Proprio la Francia si riconferma il secondo mercato estero per il Parmigiano Reggiano, con un +9% rispetto al 2023. Al primo posto, con un aumento del +11,5%, sono ancora gli Stati Uniti, dove il Consorzio ha recentemente incontrato operatori e importatori al Winter fancy food show di Las Vegas. Paese di grande interesse è la Spagna, che ha chiuso il 2024 con un +11,5%. Proprio per supportare la crescita nel mercato iberico, il Consorzio parteciperà a Madrid Fusión Alimentos de España 2025 (27-29 gennaio), l’evento gastronomico spagnolo per eccellenza. Il Consorzio riconferma l’approccio strategico di consolidamento e accompagnamento di sviluppo dell’awareness nei mercati esteri, che rappresentano il futuro della Dop. Con prospettive positive anche per il 2025, i pilastri della strategia del Parmigiano Reggiano restano, innanzitutto, la formazione ed educazione sul prodotto per permettere ai consumatori stranieri di saper riconoscere l’unicità del Parmigiano Reggiano in mercati estremamente vasti, ricchi di prodotti d’imitazione e caratterizzati da una marcata confusione al momento dell’acquisto. Verranno inoltre potenziate le azioni di marketing e comunicazione con investimenti su tutti e tre i mercati, con l’obiettivo di aumentare la riconoscibilità del brand e renderlo parte delle culture locali. Infine, il Consorzio lavorerà con catene italiane ed estere, importatori e caseifici per garantire la disponibilità del prodotto e un corretto modo di proporlo nella gdo, nell’horeca e in tutti i canali distributivi.
Carloni (Comagri): dati Istat provano politica agricola è giustaRoma, 23 gen. (askanews) – “I dati Istat dimostrano che la politica agricola è quella giusta, per merito delle imprese e dei lavoratori agricoli, ma anche del Governo e della politica, compresa la commissione che ho l’onore di presiedere”. Così in una nota il presidente della commissione Agricoltura, il deputato della Lega Mirco Carloni.
“Rispetto alle scelte dell’Europa che vedeva l’agricoltura come un impatto ambientale, un rischio dell’uomo sull’ambiente, l’Italia ha preso un’altra strada, quella giusta – ribadisce Carloni – Per la prima volta nella storia l’Italia ha la leadership del valore aggiunto della produzione agricola in Ue. Un valore di 42 miliardi con un aumento del 12,5% di crescita del reddito agricolo”. I volumi di produzione mostrano un incremento, in particolare nelle coltivazioni (+1,5%) e nel settore zootecnico (+0,6%). Continua il trend positivo delle attività secondarie, che crescono del +5,2%. È un anno favorevole per la frutta (+5,4%), gli ortaggi freschi (+3,8%) e il vino (+3,5%)”.
I prezzi dei prodotti delle coltivazioni sono in aumento (+2,9%), e anche i prezzi dei beni e servizi utilizzati nel settore agricolo sono diminuiti in modo significativo (-4,5%). “Valori socioeconomici importanti ed essenziali per la forza dell’Italia che merita tutto l’impegno di Governo e Parlamento per continuare questo buon lavoro”, conclude Carloni.
Il Consorzio Grana Padano al Madrid Fusìon AlimentosRoma, 23 gen. (askanews) – Dal 27 al 29 gennaio prossimi, il Consorzio Grana Padano sarà presente a Madrid Fusión Alimentos, il più importante e innovativo congresso gastronomico della penisola iberica, giunto alla 23esima edizione. Il programma del Consorzio Grana Padano prevede diverse iniziative focalizzate sulla versatilità del prodotto in cucina.
Lunedì 27, nel pomeriggio, presso lo spazio dedicato alla DOP, i visitatori potranno degustare cocktail creativi realizzati dal bartender Cristian Hornos. Martedì 28, a partire dalle 12.30, lo chef stellato Jordi Cruz terrà una conferenza nell’auditorium dello spazio fieristico, in cui esplorerà il valore aggiunto dell’utilizzo del Grana Padano nell’alta cucina. Stefano Berni, direttore generale del Consorzio, ha annunciato la partecipazione alla manifestazione di Madrid, sottolineando il crescente orientamento del Grana Padano verso l’export. In particolare, Berni ha evidenziato che “grazie ad un aumento del 12,41 per cento, la Spagna ha sorpassato il Regno Unito, piazzandosi al quarto posto tra i principali mercati esteri del formaggio DOP più consumato al mondo”.
Del Consorzio Tutela Grana Padano fanno parte 143 aziende. Sono 122 quelle di lavorazione, che gestiscono 137 caseifici produttivi, 142 gli stagionatori e 197 preconfezionatori di porzionato, grattugiato e CET. Nel 2024 sono state lavorate 5.635.142 forme con un aumento del 3,27% rispetto all’anno precedente, trasformando circa 2.951.665,62 tonnellate di latte munto in 3.726 stalle. L’intera filiera produttiva del prodotto a denominazione d’origine protetta più consumato nel mondo conta così su 50mila persone coinvolte. In crescita anche l’export. Nel 2023 sono state commercializzate all’estero 2.481.891 forme (+ 6,55% vs 2022), pari a 94.846,4362 tons e al 48,2% della produzione marchiata. Nel 2023 la produzione lorda vendibile di formaggio consumo è stata di 3.700.000.000 euro, ripartita tra Italia con 1.750.000.000 euro ed estero con 1.950.000.000.
Santanchè, Tajani: siamo garantisti, eventuali dimissioni sua sceltaRoma, 23 gen. (askanews) – “Siamo garantisti per tutti, dall’ultimo al più importante cittadino italiano”: lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del Meeting Europa-Usa 2025. Sfide transatlantiche”, a Roma. “Per la Costituzione della Repubblica si è innocenti finché non c’è una sentenza definitiva. Quindi per me, finché non c’è una condanna in terzo grado, chiunque è innocente. L’abbiamo detto fin dall’inizio. Noi non abbiamo chiesto le dimissioni del ministro Santanchè perché, ripeto, in base alla Costituzione della Repubblica la Santanchè, finché non c’è una condanna definitiva, è innocente. È una scelta sua, ma certamente non è una nostra richiesta”, ha detto Tajani.
Il Cremlino: aspettiamo da Trump segnali non ancora pervenutiRoma, 23 gen. (askanews) – Il Cremlino aspetta da Donald Trump segnali che non sono ancora stati ricevuti”: così il portavoce Dmitri Peskov commentando le dichiarazioni di ieri del presidente americano, che ha esortato Vladimir Putin a porre fine al più presto alla guerra in Ucraina.
“Naturalmente stiamo osservando molto da vicino tutta la retorica, tutte le dichiarazioni. Stiamo registrando attentamente tutte le sfumature, restiamo pronti al dialogo, il presidente Putin ne ha parlato ripetutamente. Per un dialogo paritario, per un dialogo reciprocamente rispettoso – questo dialogo ha avuto luogo tra i due presidenti, ancora una volta, durante la prima presidenza di Trump, e siamo in attesa di segnali, in attesa di segnali che non sono ancora stati ricevuti”, ha detto Peskov ai giornalisti.
Enogastronomia, Ungheria premiata con 12 stelle MichelinRoma, 23 gen. (askanews) – 12 stelle Michelin e 78 ristoranti ungheresi nella nuova guida Michelin: il numero più alto di sempre. Alla sua terza edizione, la Guida Michelin Ungherese include 78 ristoranti raccomandati in tutta la nazione. Tra le novità più significative, l’assegnazione di una nuova stella Michelin al ristorante Pajta, situato nella parte occidentale dell’Ungheria. Inoltre, due ristoranti hanno riconfermato l’ambita doppia stella, mentre sette mantengono la singola stella ottenuta in passato. Il simbolo Michelin Plate è stato assegnato a dieci ristoranti in più rispetto allo scorso anno, per un totale di 57.
Infine, cresce in Ungheria l’interesse per una cucina più accessibile ma di alta qualità, premiata con il riconoscimento Bib Gourmand, che segnala i ristoranti dove è possibile gustare ottimi piatti a prezzi moderati. Il numero di ristoranti del Paese che hanno ricevuto questo distintivo è quasi raddoppiato, passando da sei a undici. Tra i nuovi ingressi si trovano il raffinato N28 Wine and Kitchen, a Budapest, e il caratteristico Iszkor, situato nella pittoresca località di Mályinka. Anche la sostenibilità si afferma come valore centrale della gastronomia ungherese. Una nuova stella verde, simbolo di impegno ambientale e pratiche ecosostenibili, è stata assegnata al ristorante Natura Hill, a Zebegény. Questo porta a cinque il numero totale di ristoranti premiati per il loro approccio sostenibile.
Olivér Csendes, CEO di Visit Hungary, ha sottolineato che “i viaggi culturali stanno diventando sempre più popolari nel turismo, e la gastronomia ne rappresenta un elemento centrale. Questo aspetto è particolarmente rilevante per il turismo ungherese, poiché le ricerche dimostrano che la nostra tradizione culinaria è una delle principali attrazioni per i visitatori”.