Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Sanremo, Sangiovanni: non mi interessa essere cool, ma dire la verità

Sanremo, Sangiovanni: non mi interessa essere cool, ma dire la veritàSanremo, 8 feb. (askanews) – “Non so dire se sto bene o se sto male, vivo tante difficoltà e mi sento fragile, debole. La canzone che porto in gara rispecchia anche questo, rispecchia dei momenti difficili. E’ stato pesante portarla sul palco. La prima sera ero molto provato”. A parlare è Sangiovanni, in gara al Festival di Sanremo con il brano “Finiscimi”.


“Nella canzone ci sono tanti pensieri – ha detto – pesi che porto sullo stomaco e che tante volte non riesco a lasciarmi andare via. Le emozioni si possono raccontare con gentilezzza, empatia sensibilità, e non sempre con la violenza. A me non interessa essere cool, ma dire la verità. E la verità è che non sono una persona che sta bene, ma lotta per star meglio anche grazie alla musica”. Foto di Brigitte Grassotti

Fiat svela nuova Abarth 600e da 240 CV, la più potente di sempre

Fiat svela nuova Abarth 600e da 240 CV, la più potente di sempreMilano, 8 feb. (askanews) – Abarth svela la prima immagine della Nuova Abarth 600e, sottoposta agli ultimi test mentre fa il suo debutto pubblico.


La Nuova Abarth 600e – nella sua edizione di lancio Scorpionissima – è apparsa per la prima volta in pubblico oggi in occasione delle riprese del suo nuovo spot a Milano. Progettata per essere performante: la Nuova Abarth 600e è dotata di 240 CV, di un esclusivo differenziale limitato autobloccante e di pneumatici ad alte prestazioni sviluppati nel campo della Formula E. La versione di lancio sarà prodotta in serie limitata in 1.949 unità.

Renault prosegue l’offensiva nel segmento C con nuovo Symbioz

Renault prosegue l’offensiva nel segmento C con nuovo SymbiozMilano, 8 feb. (askanews) – Renault svela il nome del suo nuovo suv compatto di segmento C: Symbioz. Fedele al nuovo linguaggio stilistico di Renault, Symbioz unisce piacere di guida, abitabilità e consumi ridotti grazie alla motorizzazione E-Tech Full Hybrid da 145 CV.


Con Symbioz nome di un concept portato a Francoforte nel 2017, Renault prosegue nella conquista dell’agguerrito segmento C dove è presente con una gamma di modelli elettrici e ibridi: Megane e Scenic E-Tech Electri e Symbioz, Austral e Arkana E-Tech Full Hybrid. Renault Symbioz sarà presentato nella primavera del 2024.

Auto, Anfia: a gennaio ricaribili al 5%, Francia 25%, Spagna 11,6%

Auto, Anfia: a gennaio ricaribili al 5%, Francia 25%, Spagna 11,6%Milano, 8 feb. (askanews) – Nel mese di gennaio, sono state immatricolate circa 142mila autovetture, in aumento del 10,6% rispetto allo stesso mese del 2022.


Analizzando nel dettaglio le immatricolazioni per alimentazione, le autovetture a benzina chiudono gennaio in crescita del 26,7%, con una quota di mercato del 30,5%. Calano, invece le auto diesel (-8,7% su gennaio 2023), con una market share del 15,4%. Le immatricolazioni delle auto ad alimentazione alternativa rappresentano il 54% del mercato del solo mese di gennaio, con volumi in aumento rispetto allo stesso mese del 2023 (+9,4%). Le autovetture elettrificate rappresentano il 42,9% del mercato di gennaio, con volumi in crescita del +9,4%. Tra queste, le ibride mild e full aumentano del 14,2% nel mese, con una quota di mercato del 37,9%.


Le immatricolazioni di autovetture ricaricabili calano del 25,3% nel mese (quota di mercato 5%): nel dettaglio, le auto elettriche hanno una quota del 2,1% in flessione dell’11,1% nel mese mentre le ibride plug-in, che registrano un -33,1%, hanno una quota del 2,9%. Infine, le autovetture a gas rappresentano l’11,1% dell’immatricolato di gennaio, di cui l’11% è composto da auto vetture Gpl (+16,7% su gennaio 2023); la quota residuale è costituita da autovetture a metano(che rispetto a 12mesi fa sono il 22,4% in meno). Guardando agli altri mercati principali mercati europei, a gennaio il mercato francese è quello con la maggior quota di autovetture ricaricabili nei 5 major market (25% del mercato), ed è il primo anche considerando sia solo le Phev, con l’8,6% di quota, che le Bev, con il 16,4% (seguito dall’UK che detiene il 14,7%). Tra i major market, in UK si registra invece la quota più alta di immatricolate a benzina, il 57,3%, seguita dalla Germania (38,3%) e dalla Spagna (34,9%). La Spagna è il paese con la quota più alta di autovetture ibride non ricaricabili, con il 38,5% (seguita dall’Italia, che ne detiene il 37,9%). Italia che è il secondo mercato per quanto riguarda le diesel (con il 15,4%) dietro al solo al mercato tedesco, che registra il 19,2% delle immatricolazioni del mese di vetture a gasolio. Da segnalare che in UK, la quota di diesel ha raggiunto il 6,5%, confermando il trend al ribasso dell’ultimo anno.


Italia che si conferma al primo posto anche per la quota delle alimentate a gas (11,1%), ma detiene la minor market share di ricaricabili: 5% infatti è la quota aggregata di elettriche e plug-in, le quali sono rispettivamente il 2,1% e il 2,9%. La Spagna, seconda peggior quota tra i 5 mercati, ne detiene l’11,6%.

Malattie e tumori rari, associazioni: noi al fianco dei pazienti

Malattie e tumori rari, associazioni: noi al fianco dei pazientiCernobbio, 8 feb. (askanews) – “Le associazioni dei pazienti hanno il dovere di porsi come interlocutori delle Istituzioni attivando sinergie a ogni livello a tutela della qualità della vita e della cura del malato e della sua famiglia”. Paola Varese, Presidente del Comitato scientifico Favo, apre con queste parole il suo intervento alla Winter School 2024 di Motore Sanità di Cernobbio, evento che riunisce oltre 200 relatori, conta decine di sessioni plenarie e laboratori per mettere attorno a uno stesso tavolo le istituzioni che governano la Salute, i Ministeri, le Regioni, i manager, amministratori di Sanità pubblica e privata, medici, infermieri e tecnici, operatori, Società scientifiche, Ordini professionali, Associazioni di categoria, opinon leaders, sindacati e pazienti.


“L’attenzione ai Tumori rari fa parte del Dna di Favo che, come per tante altre conquiste nei suoi 20 anni di crescita, ha caratterizzato il suo impegno con un’azione tenace e propositiva verso le Istituzioni, contribuendo alla emanazione di leggi e normative. La parola chiave è sempre stata ‘lavoro di Rete’ non solo nazionale ma anche europea – sottolinea Varese -. La rarità di una malattia impone sinergie e condivisione di ogni conoscenza e innovazione con percorsi definiti, equi e accessibili”. Secondo Walter Locatelli, presidente dell’associazione dei tumori rari “Io Raro”, la quotidianità può essere espressa solo dalla voce delle associazioni: “Sicuramente la collaborazione con le associazioni di pazienti permette in un mondo in continua evoluzione di avere il contatto con la realtà che vivono i pazienti stessi. Queste associazioni hanno il compito di fare da trait d’union tra le possibilità che la tecnologia, i professionisti, l’organizzazione, l’evoluzione diropompente mettono a disposizione e le necessità reali dei pazienti, al fine di fornire le risposte che servono. Chi vive quotidianamento ha bisogno di risposte ma non può essere privato di tutte quelle possibilità che possono essere messe in campo e che in questo momento cambiano in modo molto tumultuoso. Una delle azioni di Io Raro è quella di poter partecipare, grazie anche alla collaborazione di Motore Sanità, a tutti quegli eventi che focalizzano l’attualità tecnico-scientifico-professionale sull’argomento così delicato dei tumori rari, quindi di essere un punto di riferimento per tutte le associazioni fornendo indicazioni, indirizzi, luoghi e contribuendo a costruire quella rete che può dare risposte”.


La mission di Uniamo, Federazione Italiana Malattie Rare, è migliorare la qualità di vita delle persone con malattia rara attraverso l’attivazione, la promozione e la tutela dei diritti vitali dei malati rari nella ricerca, nella bioetica, nella salute, nelle politiche socio-sanitarie. Come spiega Rita Treglia, Segretario Nazionale UNIAMO Federazione italiana Malattie Rare, Presidente Associazione Nazionale Angioma Cavernoso Cerebrale Anacc, “nel corso del tempo Uniamo ha risposto alle richieste che giungevano da parte delle singole persone con malattia rara e delle associazioni federate (sono più di 200) strutturando veri e propri servizi: Saio (servizio di ascolto, informazione e orientamento), la consulenza per impostare al meglio i registri e biobanche, di formazione per le associazioni con UniAcademy, così come offriamo la possibilità di strutturare percorsi specifici rispetto ai bisogni. Con i gruppi di lavoro, poi le associazioni non solo hanno la possibilità di esprimere i propri bisogni ma anche di confrontarsi e contribuire alla stesura di documenti che saranno portati all’attenzione dei politici, o partecipare a sottogruppi di tavoli di lavoro istituzionali. Sono attive collaborazioni con federazioni quali Favo e Ail (dando vita ad azioni condivise per la tutela dei diritti dei malati); Forum terzo Settore, Anfass (consolidata con il progetto IntegRare), con Sipped, l’Iss.”

Olimpiadi cucina Stoccarda: Nazionale italiana cuochi fa tripletta

Olimpiadi cucina Stoccarda: Nazionale italiana cuochi fa triplettaRoma, 8 feb. (askanews) – Medagliere a tinte azzurre alle Olimpiadi di Cucina di Stoccarda, dove la Nazionale Italiana Cuochi (NIC) ha conquistato tutti e tre i gradini del podio, aggiudicandosi l’Oro nell’Italian Taste, l’Argento nello Chef Table Italy e il bronzo nella Community Catering (categoria nella quale la NIC gareggiava per la prima volta). “Risultati straordinari, che ci fanno onore – ha detto il presidente FIC Rocco Pozzulo – e che testimoniano quanto i nostri Chef mettano cuore, entusiasmo ed energia sia negli allenamenti che nelle gare. Un abbraccio anche a Luca Bnà, rimasto a casa per motivi di salute”.


“Siamo molto soddisfatti per come il nostro Team ha condotto tutte le gare in programma e per i brillanti risultati raggiunti – ha dichiarato il general manager Gianluca Tomasi – ancora una volta abbiamo dimostrato di saper fare gruppo. Ciò che ci inorgoglisce di più, comunque, è l’ulteriore trionfo dello stile italiano, nuovamente molto apprezzato dalle giurie internazionali, come è avvenuto qualche mese fa a Shanghai”. L’Oro all’ITALIAN TASTE è stato conquistato nel Ristorante delle Nazioni, che ha visto in gara 24 Paesi da tutto il mondo distribuiti nelle varie giornate delle Olimpiadi, con 8 squadre al giorno a contendersi la vittoria nella preparazione di un menu di tre portate per 110 ospiti, tra pubblico pagante e 5 giudici internazionali.


A gareggiare nel box italiano Francesco Cinquepalmi e Keoma Franceschi, impegnati nella preparazione dello starter; Marco Tomasi e Francesco Locorotondo, per la preparazione della main course; Giorgia Ceccato e Andrea Serale per il dessert. A gestire le comande dal ristorante e il servizio diretto, il coach Fabio Mancuso, con il supporto di Angelo Biscotti, Francesco Gotti e Antonio Dell’Oro. Assistente in cucina, Luigi D’Antonio. Stesso schieramento anche per la CHEF TABLE, che è valsa al team azzurro la Medaglia d’Argento, con temi floreali proposti sia nelle preparazioni sia nell’addobbo del tavolo e nella piece artistica di pasticceria, con la preziosa collaborazione del Maestro Pasticcere Antonio Capuano e della Pastry Chef Carmela Moffa.


Le preparazioni, realizzate in 5 ore di tempo e dedicate a 12 ospiti complessivi inclusi i giudici, spaziavano dai condimenti per il pane, finger food, piatto festivo di pesce, starter vegano, main course di carne e infine dessert. Ultima competizione – prima volta in gara per la squadra tricolore – la COMMUNITY CATERING, vero e proprio self service gourmet per 120 persone, con le varie squadre impegnate nel servizio, tra insalate, main course (vegana, carne o pesce) e dessert. A metà servizio, come da regolamento, è stato preparato anche un Conference Lunch. In questa gara, a guidare il team è stato Vito Amato assistito da Carmine Cataldo, con Michelangelo Sparapano, Fabio Gallo, Domenico Zaccaria e Roberto Pisciotta.

Sanità, Petralia (Fiaso): la necessità urgente è cambiare rotta

Sanità, Petralia (Fiaso): la necessità urgente è cambiare rottaCernobbio, 8 feb. (askanews) – “A 45 anni esatti dalla nascita del nostro Servizio sanitario nazionale, di fronte a un progressivo invecchiamento della popolazione, a una contrazione delle risorse umane ed economiche disponibili e a un aumento dei bisogni di salute dei cittadini, i manager delle aziende sanitarie condividono la necessità urgente di cambiare rotta”. Lo ha sottolineato il vicepresidente vicario di Fiaso, Paolo Petralia, intervenendo dal palco della “Winter School”, l’evento promosso da Motore Sanità a Cernobbio, sulle rive del lago di Como.


Per Petralia non ci sono dubbi: “Occorre lasciarsi alle spalle il modello fondato sulle prestazioni in favore di un altro basato sui percorsi di cura e sul valore degli esiti, nel quale erogatori pubblici e privati concorrano alla formulazione di risposte appropriate, eque e di qualità ai bisogni di salute dei cittadini, favorendo al contempo la sostenibilità del sistema e l’applicabilità del Pnrr”.

Sanremo, Sottosegretario Cultura Mazzi ospite di Casa della Musica

Sanremo, Sottosegretario Cultura Mazzi ospite di Casa della MusicaMilano, 8 feb. (askanews) – Prosegue la settimana sanremese di Casa della Musica in Piazza Borea D’olmo a Sanremo, che in questi giorni è stata trasformata in Piazza della Musica per ospitare incontri speciali, panel e musica dal vivo.


Piazza della Musica nasce con il patrocinio di RAI; main partner sono Assoconcerti, Nuovo IMAIE (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori) e SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori); partner: Assomusica e Audiocoop, Evolution, PMI e SCF sono supporter. RAI RADIO2 è media partner dell’iniziativa, realizzata da iCompany di Massimo Bonelli. Domani, venerdì 9 febbraio, sarà affrontato il tema degli Stati Generali della Musica Italiana insieme al Sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi. In mattinata Paolo Iannacci presenterà il libro sul padre Enzo, seguiranno un panel a cura di Nuovo IMAIE e uno a cura di Scf & Evolution, infine, a partire dalle ore 20, Casa della Musica ospiterà gli showcase di Cecilia de Bono ed Emma Nolde. Il programma delle giornate con ospiti e orari dettagliati sarà comunicato quotidianamente e aggiornato sul sito www.siae.it.

IWSR: per e-commerce alcolici crescita annua del 4,5% fino al 2027

IWSR: per e-commerce alcolici crescita annua del 4,5% fino al 2027Milano, 8 feb. (askanews) – Il canale dell’e-commerce di bevande alcoliche rallenterà sensibilmente la sua corsa a livello mondiale ma la sua crescita annua sarà comunque superiore a quella che registrerà il mercato delle bevande alcoliche nel suo complesso in 16 mercati, tra cui i dieci principali. E’ quanto emerge dall’ultimo studio realizzato dall’IWSR, che spiega che rispetto ad un tasso annuo di crescita (Cagr) del 31% registrato tra il 2019 e il 2021, l’ecommerce aumenterà di +4,5% annuo fino al 2027, quando si prevede possa raggiungere poco meno di 40 miliardi di dollari, facendo segnare dal 2022 un +7,5 mld di dollari. Di contro il Cagr delle vendite complessive di alcolici dovrebbe invece crescere meno del 2%.


“Nel breve termine ma rimarrà depressa dalla debolezza delle prospettive macroeconomiche, prima di tornare a una crescita più stabile a partire dal 2024” ha spiegato Guy Wolfe, Head of Ecommerce Insights di IWSR, aggiungendo che “nel contesto post-Covid, la percentuale complessiva di consumatori che acquistano online è in calo ma quelli che continuano a farlo aumentano la frequenza di acquisti. Questo indica che il canale si sta liberando degli utenti ‘passeggeri’ che lo hanno adottato solo per necessità durante la pandemia – ha proseguito – e che sta mantenendo, o addirittura guadagnando, appeal tra i fedelissimi dell’e-commerce”. “La ricerca conferma che lo spazio digitale è una fonte cruciale di informazioni, influenza e coinvolgimento per gli acquirenti attraverso tutti i canali” ha sottolineato Wolfe, concludendo che “l’e-commerce rimane quindi un elemento chiave nel quadro del valore complessivo”. IWSR prevede in particolare che l’ecommerce di alcolici in Cina e negli Stati Uniti avrà un tasso annuo di crescita in valore del +6% nel quinquennio fino al 2027, superati in termini di crescita (ma da una base molto più piccola) da Brasile (+8%), Messico (+16%) e Colombia (+10%). La quota a valore della Cina passerà dal 39% nel 2022 al 40% nel 2027, davanti agli Usa che passeranno dal 20% al 22%. Nel frattempo, il Brasile supererà il Giappone per diventare il quarto mercato a valore, mentre la quota del Regno Unito diminuirà dal 12% al 9%.

Horse e Dumarey insieme per sviluppo motore diesel EuroVI e 7

Horse e Dumarey insieme per sviluppo motore diesel EuroVI e 7Milano, 8 feb. (askanews) – Horse, la joint venture fra Renault e la cinese Geely per la produzione di motori tradizionali ibridi a benzina e diesel, e Dumarey Group hanno siglato un accordo per sviluppare il motore diesel Horse a quattro cilindri da 2,0 litri, predisponendolo per applicazioni a trazione anteriore Euro7 e a trazione posteriore EuroVI.


Come parte dell’accordo, Horse concede i diritti di licenza a Dumarey Group per l’acquisto, l’utilizzo e la vendita degli attuali e futuri motori diesel Horse a 4 cilindri per i clienti del Dumarey Group. La partnership tra Horse e il Dumarey Group apre la strada per una potenziale collaborazione futura tra le parti. Con la sua comprovata esperienza tecnica, Dumarey Group – che include l’ex Centro d’ingegneria General Motors Global Propulsion Systems di Torino – potrà integrare i motori definiti nell’Accordo Strategico in piattaforme di veicoli per altri Oem.


L’accordo rappresenta la conclusione di un ampio progetto di collaborazione tra Renault e Dumarey Group, che consolida i progressi raggiunti nell’ambito del Memorandum d’intesa siglato all’inizio del 2023. “Di fronte alla transizione energetica e all’allungamento dei cicli di vita dei prodotti, dobbiamo essere pionieri di soluzioni innovative che uniscano l’efficienza della tecnologia dei motori a combustione interna con la sostenibilità della decarbonizzazione. La collaborazione tra le aziende è fondamentale per raggiungere questo obiettivo, consentendo la condivisione delle conoscenze, la riduzione dei costi e l’accelerazione dell’innovazione”, ha dichiarato Pierpaolo Antonioli, Chief Technology Officer di Dumarey Group.