Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Smart City a confronto, Milano in pole in un convegno AmCham

Smart City a confronto, Milano in pole in un convegno AmChamMilano, 31 gen. (askanews) – Milano può diventare la prima vera smart city in Italia, ma per esserlo serve una marcia in più. Ragionando sulla interoperabilità. E comunque ogni smart city fa storia a sè, e non è possibile trasportare un modello di mobilità da una città a un’altra. È quanto è emerso da un convegno promosso da American Chamber of Commerce nella sede di Boston Consulting Group a Milano.

Tra gli altri hanno preso la parola l’assessore al Bilancio e Patrimonio Immobiliare del Comune di Milano Emmanuel Conte, il presidente di ACI Infomobility Geronimo La Russa, il presidente e Ceo di Ferrovie Nord Milano, Andrea Gibelli, e ancora Emmanuel Becker, managing director di Equinix, Alessandro Lega, managing director legal southern Europe e presidente del CdA di FedEx Italy, Gianmarco Lucchini, managing director di Aecom Italy e per Boston Consulting Group Andrea Chiapetta. Ad aprire le danze nel talk “Intermodalità e Smart Cities: il futuro della mobilità” il managing director di AmCham Italy, Simone Crolla. A moderare la giornalista Camilla Conti. Il tema di smart city e mobilità è più che mai attuale. Emmanuel Conte ha spiegato come molta parte dei finanziamenti “intercettati” dalla città va alla mobilità e questo non deve meravigliare, perché il tema è dotato di “stretta attualità”. “È il tema di come ci muoveremo nella sostenibilità ecologica e sociale, ma è anche un tema di stabilità economica” ha detto. A sua volta Gibelli ha definito “sbagliato considerare Milano, hinterland e la Lombardia come tre entità separate”. Tutto deve essere interconnesso nella città del futuro, in una “dimensione regionale” ovvero il “nuovo pardigma, dove a livello mondiale le grandi sfide si giocano tra 10 e 20 milioni di abitanti e la Lombardia con al centro Milano può accettare questa sfida integrando i propri servizi di mobilità”.

E comunque ogni sistema deve essere tagliato su misura come un abito sartoriale. Come ha spiegato Becker, facendo l’esempio di Roma e Milano: Roma è più complicata. Milano a livello di smart city è più semplice. Un sistema sviluppato a Francoforte, non può essere impiantato a Genova. “Milano può diventare la prima vera smart city in Italia”, ha detto Geronimo La Russa. “Perché ne ha tutte le caratteristiche: è una città che attrae tantissimo turismo, tanti giovani, tante persone proiettate verso il futuro: è la locomotiva d’Italia in tema economico, è la capitale della cultura italiana, di qua passa tanta gente che ha l’esigenza di muoversi facilmente e liberamente con tutti i mezzi, meglio se integrati con l’infomobilità”. Insomma è possibile ma per diventarlo “serve una marcia in più”.

La Fed conferma i tassi, Powell esclude un taglio già a marzo

La Fed conferma i tassi, Powell esclude un taglio già a marzoRoma, 31 gen. (askanews) – La Federal Reserve ha confermato come da previsioni i livelli dei tassi di interesse, lanciando al tempo stesso segnali sul fatto che non è orientata ritoccarli al ribasso nel breve termine. Nella conferenza stampa al termine del direttorio, il Fomc, il president Jerome Powell ha di fatto escluso che si arrivi a un taglio alla prossima riunione, che si svolgerà il 19 e 20 marzo. “Direi che non è probabile”, ha detto.

Su questo aspetto il Fomc ha deciso di inserire una nuova frase nel comunicato sulle decisioni (che gli analisti monetari esaminano riga per riga): il direttorio “non si attende che sarà appropriato ridurre i tassi di riferimento fino a quando non avrà maggior fiducia sul fatto che l’inflazione si stia muovendo in maniera sostenibile verso il 2%”. Ma al tempo stesso Powell ha puntualizzato che ormai tutti i banchieri centrali Usa sono convinti che a un certo punto i tassi andranno ridotti.

Tanto che potrebbe anche accadere che mentre taglia i tassi la Fed continui a inasprire la parte “quantitativa” della linea monetaria, cioè riducendo la mole del suo bilancio mediante dismissioni di titoli, prevalentemente pubblici. Potrebbe semmai valutare uno smorzamento del ritmo della riduzione. Su questo “a marzo inizieremo discussioni approfondite”. Tassi e Qt (inasprimento quantitativo) “li vediamo come strumenti indipendenti – ha detto il presidente -. Se normalizzi la linea potresti ridurre i tassi ma continuare a ridurre la mole del bilancio, è possibile”. Ad ogni modo la questione più monitorata resta quella dei tempi del taglio dei tassi e Powell ha ammesso che il direttorio è diviso. “Abbiamo un sano dibattito interno con diversi punti di vista, lo vedrete nei verbali del consiglio”, ha riferito.

“Pensiamo che i tassi siano al picco per questo ciclo e che sarà appropriato di ridurre la restrizione a un certo punto quest’anno, ma l’economia ha sorpreso le attese in molti modi e i progressi verso il nostro obiettivo del 2% non sono assicurati”. Il calo visto finora sul caro vita è stato “rilevante ed è benvenuto ma dobbiamo vedere continue evidenze che diano fiducia sul fatto che l’inflazione andrà verso i nostri livelli obiettivo. Vogliamo vedere altri dati positivi che mostrino che l’inflazione cala”. Secondo Powell, il rischio più elevato in base al persistente vigore dell’economia “è che che si stabilizzi ad un livello superiore al 2%”. E in quel caso “siamo pronti a mantenere i tassi” ai livelli attuali “più a lungo”, ha avvertito. Wall Street ha reagito con un deciso orientamento ribassita, il Dow Jones a tarda seduta perde lo 0,74% e il Nasdaq oltre il 2%, mentre il dollaro è risalito con l’euro sceso a 1,0802. (di Roberto Vozzi).

Usa, Fed conferma i tassi (5,25%-5,50%) e esclude tagli a breve

Usa, Fed conferma i tassi (5,25%-5,50%) e esclude tagli a breveRoma, 31 gen. (askanews) – La Federa Reserve, la banca centrale degli Stati Uniti ha confermato i livelli di riferimento dei tassi di interesse sul dollaro. La decisione era ampiamente attesa ed è stata comunicata al termine della riunione del direttorio sulla politica monetaria, il Fomc: la forchetta di riferimento sui fed funds resta così al 5,25%-5,50%.

La “novità”, piuttosto, è che nel comunicato diffuso al termine della riunione, l’istituzione monetaria ha inserito una nuova frase che mostra come non sia orientata a ridurre i tassi di interesse sul breve termine: il Fomc “non si attende che sarà appropriato ridurre i tassi di riferimento fino a quando non avrà maggior fiducia sul fatto che l’inflazione si stia muovendo in maniera sostenibile verso il 2%”.

”Viva la Movida”, musica e meno alcol per divertirsi responsabilmente

”Viva la Movida”, musica e meno alcol per divertirsi responsabilmenteRoma, 31 gen. (askanews) – “Viva la Movida” è una campagna di sensibilizzazione sulle conseguenze dell’uso e dell’abuso di sostanze alcoliche e sull’educazione al senso civico. Si parte con un ciclo di incontri nei licei di Teramo: il 15 febbraio presso il Liceo Classico “Delfico Montauti”, il 22 febbraio all’Istituto di Istruzione Superiore “Di Poppa – Rozzi” e il 23 febbraio al Liceo Statale “Giannina Milli”. Il 7 marzo sarà coinvolto l’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” e il 22 il Liceo Scientifico Statale “A. Einstein”.

Nel corso degli incontri interverranno il Presidente dell’Associazione Culturale “Teramo Nostra”, Piero Chiarini, il Maestro Paolo Di Sabatino e la psicologa Nadia Ragonici. Un’occasione per dialogare direttamente con gli studenti sulla tematica, per limitare il dilagare di un fenomeno allarmante e aumentare la sensibilizzazione verso il rispetto della propria vita e del proprio territorio. L’iniziativa si rivolge ai giovani usando come mezzo di comunicazione la musica, medium che fa parte integrante della loro quotidianità: nasce così il brano “W la movida”, scritto dall’ideatore del progetto e musicista Paolo Di Sabatino e interpretato da Osvaldo Paolisso, un giovane cantante abruzzese che presta la voce al personaggio di fantasia, disegnato da Luca Di Sabatino, Matt Eightynine.

Nel videoclip del brano (visibile al link https://www.youtube.com/watch?v=4SoANb1GTf8) il protagonista del video, animato da Angelo Di Nicola, è Matt Eightynine che rappresenta lo stereotipo dei luoghi comuni sui giovani, ritenuti irresponsabili e superficiali, ma che è capace di invertire la rotta e di entrare in un circolo virtuoso fatto di rispetto e condivisione. “L’idea di questa campagna è nata da una vera e propria necessità. Avendo due figli in età adolescenziale ho sentito il bisogno di fare qualcosa per lanciare un messaggio forte e uno spunto di riflessione: ci si può divertire senza rischiare di finire in ospedale o di investire qualcuno con l’auto – dichiara Paolo Di Sabatino – La vita è preziosa e va amata, così come bisogna amare la propria città, rispettando le semplici regole della convivenza civile. E così ho usato il mio linguaggio prediletto e ho scritto una canzone”.

La campagna è sostenuta e finanziata dal Comune di Teramo e da Poste Italiane, con il contributo della Provincia di Teramo. L’iniziativa è stata realizzata grazie all’Associazione Culturale Teramo Nostra e con il coordinamento di Tonia Ruggieri.

Premierato,maggioranza trova un compromesso. Ma serve ok leader

Premierato,maggioranza trova un compromesso. Ma serve ok leaderRoma, 31 gen. (askanews) – La Lega mantiene la previsione di un secondo premier, Fratelli d’Italia ottiene che comunque il presidente del Consiglio scelto tramite elezione diretta abbia in mano il potere di far finire legislatura. C’è chi parla di mediazione e chi, invece, preferisce definirlo “compromesso”. Nei fatti è il punto di caduta trovato dalla maggioranza sulle modifiche da presentare in maniera condivisa alla riforma costituzionale fortemente voluta da Giorgia Meloni. In realtà, dopo quella di oggi e di ieri in Senato, servirà una ulteriore riunione di centrodestra per dare il via libera al testo definitivo da presentare. Ma soprattutto, dopo, ci sarà il passaggio decisivo: ossia quello in cui saranno i leader di partito a mettere il ‘sigillo’ all’accordo, come ha spiegato il capogruppo della Lega, Massimiliano Romeo.

Non necessariamente questo prelude a un vertice a tre, anche perchè tra il Consiglio europeo di Bruxelles e la partenza per il Giappone, la presidente del Consiglio ha tempi molto ristretti. Quel passaggio ai livelli più alti sarà comunque indispensabile in vista della scadenza del 5 febbraio, termine fissato per la presentazione degli emendamenti in commissione Affari costituzionali di palazzo Madama. Il nodo su cui si era incagliata la discussione ieri era proprio l’articolo 4, quello con la cosiddetta norma anti ribaltone, fortemente voluta dalla Lega ma contestata praticamente da tutti i costituzionalisti sentiti in audizione proprio perché concedeva all’eventuale secondo premier scelto nel perimetro della maggioranza un sostanziale potere di minaccia di chiudere la legislatura che invece era negato al primo. Non è un mistero che Fratelli d’Italia avrebbe preferito invece il meccanismo del ‘simul stabunt-simul cadent’. Una linea su cui si ritrova anche Forza Italia. “Se cade il presidente del Consiglio, si torna a votare. Questa è la mia idea”, spiega Antonio Tajani.

Ecco dunque il compromesso che prevede la possibilità di un secondo premier in caso di “impedimento permanente, morte, decadenza o dimissioni volontarie” dell’eletto, ma allo stesso tempo stabilisce che in caso di sfiducia il presidente del Consiglio ‘numero uno’ possa dimettersi ma anche proporre al presidente della Repubblica lo scioglimento delle Camere.

Lombardia, Piloni(Pd): a Vespa status patrimonio culturale italiano

Lombardia, Piloni(Pd): a Vespa status patrimonio culturale italianoMilano, 31 gen. (askanews) – Il consigliere regionale del Pd in Lombardia Matteo Piloni torna a chiedere che si riconosca alla Vespa lo status di patrimonio culturale italiano, ricordando di avere presentato già due mesi fa una mozione al Pirellone volta proprio a questo risultato. “Quando una persona in ogni parte del mondo pensa al design italiano gli viene in mente il profilo inconfondibile della Vespa – ha sottolineato Piloni -. Tra i prodotti industriali italiani che hanno fatto la storia del design e del Made in Italy, la Vespa è certamente uno dei più famosi e dei più iconici, basti pensare che è esposta in tutto il mondo, dal museo del design italiano alla Triennale di Milano fino al MoMa di New York”.

La sua storia, ha osservato, “continua di generazione in generazione, tanto che negli ultimi dieci anni ne sono stati venduti oltre un milione e mezzo di esemplari, mentre i suoi cultori sono organizzati in 597 Vespa Club italiani, di cui una trentina in Lombardia e quaranta associati al Vespa World Club che conta 40 mila soci. Riconoscere alla Vespa lo status di patrimonio culturale italiano è un omaggio non solo al più fortunato e più imitato scooter ma anche al genio industriale del nostro Paese. Auspico che la Giunta regionale voglia accogliere positivamente questa proposta che peraltro è stata avanzata nella primavera scorsa dal Vespa club nazionale” ha aggiunto.

Scuola, manca nuovamente numero legale al Senato su ddl Valditara

Scuola, manca nuovamente numero legale al Senato su ddl ValditaraRoma, 31 gen. (askanews) – A vuoto nell’aula del Senato, per mancanza del numero legale, anche il secondo tentativo di votazione per un coordinamento formale del testo del ddl Valditara per l’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale, collegato alla legge di bilancio. Il capogruppo del Pd, Francesco Boccia, ha preso la parola chiedendo di rinviare a domani la conclusione dei lavori (dopo questo voto manca solo il voto finale) ma il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha sospeso nuovamente la seduta per venti minuti in attesa di una nuova verifica del numero legale.

Coinbase ingaggia ex ministro Finanze Gb Osborne come consulente

Coinbase ingaggia ex ministro Finanze Gb Osborne come consulenteRoma, 31 gen. (askanews) – La piattaforma di contrattazioni su criptovalute Coinbase ha ingaggiato l’ex ministro delle Finanze della Gran Bretagna, George Osborne, nel suo comitato di consulenti. La mossa avviene mentre la società di San Francisco si trova di fronte due atteggiamenti differenziati tra gli Stati Uniti, dove la Securities and Exchange Commission la accusa di inadempienze su alcune registrazioni regolamentari, e la Gran Bretagna, in cui invece il governo risulta più amichevole verso il settore, secondo il Financial Times, e afferma di voler creare un polo per le attività finanziarie digitali.

Coinbase per parte sua intende espandersi nel mondo, da Singapore alle Bermuda. Quanto a Osborne, che è stato cancelliere dello Scacchiere tra 2010 e 2016, sotto l’era Cameron, ha accumulato una serie di cariche presso privati da quando ha lasciato l’attività parlamentare: è partner nel gruppo di investimenti Robey Warshaw, è presidente del British Museum, ma è anche presidente di Lingotto, rileva il FT, fondo di investimenti della Exor della famiglia Agnelli.

Pd-M5s,Schlein: non ho perso calma con Conte ma serve rispetto per Pd

Pd-M5s,Schlein: non ho perso calma con Conte ma serve rispetto per PdRoma, 31 gen. (askanews) – “Non ho perso la calma. Continuiamo a lavorare in maniera unitaria, ma esigiamo anche il rispetto e non i continui attacchi e le mistificazioni, che non servono a costruire l’alternativa”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein alla presentazione del libro di Alessandro Zan, rispondendo a chi le chiedeva se avesse perso la calma quando ha detto che Giuseppe Conte sta “sbagliando strada” attaccando il Pd anziché la destra.

“Abbiamo tanto da ricucire e un progetto, una credibilità, da ricostruire come comunità democratica”, ha precisato la Schlein. “Ma per questa comunità bisogna vere grande rispetto. E soprattutto: nessuno può pensare di costruire un’alternativa a questa destra senza il Pd. Abbiamo le nostre differenze, ma a noi interessa che raccontiamo fuori che un’alternativa è possibile se ci mettiamo a lavorare sulle tante battaglie che stiamo portando avanti insieme. Sono Zen, sono zen, stasera anche un po’ Zan, ma è un principio fondamentale”.

Salis, Lega: per sentenza è ampiamente nota alle forze di polizia

Salis, Lega: per sentenza è ampiamente nota alle forze di poliziaRoma, 31 gen. (askanews) – “Ilaria Salis è ‘soggetto ampiamente noto alle forze di polizia’. Lo si legge nella sentenza che la riguarda, dopo l’assalto al gazebo della Lega nel 2017 a Monza. Le scioccanti immagini che arrivano dal tribunale di Budapest non possono alterare la realtà. La Lega ripudia violenza e intolleranza politica. Va ribadito l’auspicio che Ilaria Salis possa dimostrarsi sempre innocente. Bene che il governo italiano abbia chiesto il rispetto dei diritti umani anche in detenzione”. Così una nota del partito di Matteo Salvini.