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Tag: Sanremo 2023

Lollobrigida: su pesca servono meno regole ma più serie

Lollobrigida: su pesca servono meno regole ma più serieRoma, 13 mar. (askanews) – “Meno regole ma più serie, più cogenti e un impatto negativo minore per gli imprenditori della pesca” che già devono sostenere alti costi di produzione e la concorrenza sleale di chi non rispetta regole che imponiamo in Europa. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervenendo al convegno “Il settore della pesca in Italia e l’Unione Europea: sfide ed opportunità”, organizzato dal Masaf a Roma in concomitanza con la prima visita di Kadis in Italia.


Lollobrigida ha poi ricordato il decisivo Agrifish dello scorso dicemebre: “abbiamo convinto il commissario Kadis a superare le proposte insostenibili degli euroburocrati che avevano proposto un piano che avrebbe distrutto la pesca nazionale. Insieme a Francia e Spagna abbiamo ragionato con lui a un piano che avesse come obiettivo una sostenibilità ambientale da raggiungere con ricette che ogni paese può rimodulare in base al proprio modello di pesca”.

High School Game lancia contest su sport e sana alimentazione

High School Game lancia contest su sport e sana alimentazioneRoma, 13 mar. (askanews) – Domani, venerdì 14 marzo alle ore 16:00, nuovo appuntamento con High School Game, il Concorso Didattico Nazionale gratuito ideato e promosso da Planet Multimedia e dedicato agli studenti delle scuole superiori italiane. Focus del prossimo contest interattivo, trasmesso in diretta sull’App Wicontest, sarà “Sport e Sana Alimentazione”.


Un’occasione di confronto, attraverso quiz interattivi, approfondimenti scientifici e testimonianze di esperti, su un tema fondamentale per il benessere fisico e mentale dei ragazzi: l’educazione alla salute, infatti, è una delle sfide più importanti del nostro tempo e sensibilizzare i giovani su questo tema può aiutarli a costruire abitudini sane e durature. Nel corso del Live Quiz Show, atleti, esperti di nutrizione e professionisti del benessere racconteranno agli studenti come uno stile di vita sano possa fare la differenza. Tra gli ospiti presenti in diretta, alcuni testimonial di Sport & Smile: Gioia Masia, ex calciatrice della Nazionale Italiana, parlerà dell’importanza dello sport come strumento di crescita personale e di inclusione sociale; Jordan Valdinocci, campione di kickboxing, porterà la sua esperienza nel mondo degli sport da combattimento e il ruolo della disciplina nella formazione dei giovani; Sara Dini, nutrizionista, fornirà consigli pratici per un’alimentazione equilibrata che migliori salute e performance cognitive; Maria Rita Parsi, psicoterapeuta, interverrà sul legame tra alimentazione, sport e benessere mentale nella corretta gestione dello stress e della motivazione. A loro si uniranno anche Cinzia Pollio, Senior Project Manager di Cittadinanza Attiva, Lorenzo Donzelli, responsabile comunicazione di OPES e Valeria Crea, nutrizionista della Onlus FAREXBENE.


Grazie alla media partnership con Rai Cinema Channel, che renderà disponibili alcuni cortometraggi dedicati ai temi sensibili del concorso, gli studenti potranno prepararsi al meglio per cimentarsi nelle sfide interattive previste dal Concorso, partito lo scorso 3 febbraio, e che si dividono in “Battle Quiz”, ovvero uno contro uno, nelle quali ogni studente potrà sfidare sia i compagni di classe che di scuola o altri studenti di tutta Italia scegliendo il proprio avversario o affidandosi al caso; “Global Quiz”, ovvero uno contro tutti, nei quali ogni studente risponderà ad un quiz su un determinato contenuto dopo aver visto un video formativo realizzato da un esperto della tematica settimanale e si confronterà con i risultati di tutti gli altri studenti d’Italia che mano a mano risponderanno. Entrambe le sfide possono essere effettuate in qualsiasi momento della settimana. Le classi con il miglior punteggio di ogni provincia potranno accedere alla Finale Nazionale Live, che si terrà a Civitavecchia il 18 e 19 maggio 2025, a bordo della nave ammiraglia di Grimaldi Lines. Centinaia di studenti da tutta Italia, accompagnati dai propri docenti, si contenderanno il podio e il premio in palio: un viaggio di 3 giorni a Barcellona a bordo della nave Cruise Grimaldi Lines, per tutta la classe e il docente accompagnatore.


Tra i principali partner dell’edizione 2025: Grimaldi Lines (Main Partner), Università Vanvitelli, LUMSA e LABA di Firenze (Educational Partner), Sport e Salute, Ministero della cultura, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Fondazione Univerde (Enti Patrocinanti). Collaborano inoltre come Content & Topic Partner: Polizia Stradale di Milano, Plastic Free, FARE X BENE Onlus, Sport & Smile, Cittadinanza Attiva, Associazione Familiari e Vittime della Strada, Centro Nazionale Contro il Bullismo BULLI STOP, Opes, ITS Academy Angelo Rizzoli.

Nuovo scandalo Europarlamento, perquisita anche sede Huawei

Nuovo scandalo Europarlamento, perquisita anche sede HuaweiRoma, 13 mar. (askanews) – Nell’ambito della nuova indagine per corruzione che vede implicati europarlamentari, la polizia belga ha fatto anche irruzione per perquisire la sede a Bruxelles del gigante tecnologico cinese Huawei Technologies, che sarebbe al centro dello scandalo. Lo riferisce oggi il South China Morning Post.


L’Ufficio del procuratore federale belga ha dichiarato che diverse persone sono state tratte in arresto per essere interrogate in merito a un caso di “corruzione attiva” nel parlamento, oltre che per “falsificazione e uso di documenti falsi”. “Si ritiene che la corruzione sia stata praticata regolarmente e in maniera molto discreta dal 2021 fino ad oggi, sotto le spoglie di lobbying commerciale e assumendo varie forme, come il pagamento per l’assunzione di posizioni politiche o regali eccessivi quali cibo e spese di viaggio o inviti regolari a partite di calcio”, ha dichiarato l’ufficio.


La procura ha inoltre aggiunto che l’attività presuntamente corruttiva mirava a “promuovere interessi commerciali puramente privati nel contesto delle decisioni politiche”. Un’inchiesta congiunta del sito di informazione con base a Bruxelles Follow the Money, del quotidiano belga Le Soir e del settimanale di lingua olandese Knack, ha individuato Huawei come il fulcro dell’inchiesta, affermando che “le irruzioni notturne facevano parte di un’indagine segreta della polizia iniziata circa due anni fa a seguito di una segnalazione dai servizi segreti belgi”. Follow the Money ha riferito che l’ufficio Huawei per l’UE, così come le abitazioni dei suoi lobbisti, sono stati tra i luoghi perquisiti.


Le testate giornalistiche hanno riportato che “circa 15 ex deputati al Parlamento europeo sono nel mirino” degli inquirenti e che ai membri del Parlamento europeo potrebbero essere stati offerti “viaggi di lusso in Cina e persino denaro in contanti per garantire il loro sostegno alla società, mentre essa fronteggiava opposizioni in Europa”. L’ufficio del procuratore ha dichiarato che è in corso anche un’indagine sul presunto riciclaggio di denaro.


Huawei è sotto pressione in Europa da molti anni, con la Commissione europea che ha sollecitato i 27 Stati membri dell’Ue a rimuovere la società dalle reti di telecomunicazioni a causa di preoccupazioni per la sicurezza.

Federpesca: favorire pesca riducendo Iva al 4% per prodotti ittici

Federpesca: favorire pesca riducendo Iva al 4% per prodotti itticiRoma, 13 mar. (askanews) – Per sostenere il settore della pesca e le imprese della filiera ittica “è fondamentale portare avanti la proposta di ridurre l’IVA sui prodotti ittici dal 10% al 4% così come oggi e già previsto per i prodotti agricoli”. Lo sottolinea Francesca Biondo, direttrice generale di Federpesca, che oggi ha partecipato al convegno “Il settore della pesca in Italia e l’Unione Europea: sfide ed opportunità”, organizzato dal Masaf a Roma in occasione della prima visita in Italia del Commissario europeo per la Pesca e gli Oceani, Costas Kadis.


“In questo senso – spiega Biondo – abbiamo condiviso le proposte del Parlamento e l’impegno del Ministro Lollobrigida e riteniamo fondamentale una complessiva revisione del sistema IVA dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura nell’ottica di sostenere e rafforzare un settore fondamentale per l’economia alimentare del Paese”. Biondo ha ribadito poi che la proposta di ridurre l’IVA sulle ostriche dal 22% al 10% “rappresenta un’opportunità per le imprese della filiera ittica italiana” perché consentirebbe di implementare l’ostricoltura e diversificare le produzioni “soprattutto in quelle zone del nostro Paese maggiormente colpite dall’emergenza granchio blu, oltre che garantire maggiore accessibilità ad un prodotto oggi riservato a pochi”.

Al Museo dell’Ebraismo di Ferrara in mostra un raro rotolo di Ester

Al Museo dell’Ebraismo di Ferrara in mostra un raro rotolo di EsterMilano, 13 mar. (askanews) – Una nuova mostra che si apre questa settimana al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (Meis) di Ferrara è incentrata sulla festa ebraica del Purim e sulla sua eroina, la regina Ester. “Beatiful Ester. Purim, una storia senza tempo”, esplora la figura biblica della regina Ester attraverso l’arte rinascimentale, preziose pergamene, manufatti storici e installazioni interattive. La mostra è composta da quattro temi che si intrecciano tra loro e che si sviluppano attraverso opere d’arte rinascimentali, preziose pergamene e manufatti storici che raccontano la storia di Ester: una giovane donna che cambia il destino del suo popolo sventando il piano del consigliere del re, il malvagio Haman.


L’eccezionale selezione di megillot miniate – rotoli del Libro di Ester – comprende un rarissimo rotolo di pergamena del XVII secolo realizzato a Ferrara da Moshe Ben Avraham Pescarol, prestato dalla Biblioteca Nazionale di Israele – il che significa che il rotolo tornerà temporaneamente nel luogo in cui è stato creato. Il Libro di Ester è unico nella Bibbia ebraica in quanto non menziona Dio e quindi permette di illustrare i rotoli senza violare la legge ebraica. Il dottor Chaim Neria, curatore della Haim and Hanna Solomon Judaica Collection presso la Biblioteca Nazionale di Israele, spiega: “La megillah fu scritta e miniata nel 1616 da Pescarol per un uomo di nome Mordechai Ben Eliyahu Halevi, che viveva nella città di Brescello, vicino a Ferrara. Questa informazione è scritta sulla megillah stessa. Questa megillah miniata è una delle più speciali della collezione della Biblioteca e una delle prime. Per quanto se ne sa, è la prima nel mondo ebraico in cui le illustrazioni sono anche parte della narrazione, il che significa che le illustrazioni – che sono contemporanee all’arte italiana dell’epoca – non sono solo una decorazione ma cercano anche di raccontare la storia”.


Oren Weinberg, Direttore Generale della Biblioteca Nazionale d’Israele, evidenzia: “La Biblioteca Nazionale d’Israele (Nli) è lieta di collaborare con il Meis per la mostra Beautiful Esther, Purim, A Timeless Story, che consentirà al pubblico italiano di vedere questa importante megillah esposta nel suo luogo d’origine, testimoniando la ricchezza del patrimonio librario ebraico italiano e fornendo un bellissimo racconto della storia di Ester. Consideriamo le partnership istituzionali, come quella tra il Meis e la Nli, parte integrante della missione della Biblioteca di raggiungere un pubblico internazionale e di condividere le nostre collezioni e la nostra esperienza con il mondo ebraico e non solo”. “Beautiful Esther. Purim, una storia senza tempo”, è in programma dal 12 marzo al 15 giugno 2025 presso il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara, Italia.

Tiozzo (Fedagripesca):rivedere politica pesca per più aggregazioni

Tiozzo (Fedagripesca):rivedere politica pesca per più aggregazioniRoma, 13 mar. (askanews) – “La pesca italiana ha bisogno di più aggregazione e innovazione per valorizzare filiere e produzioni della flotta più numerosa d’Europa (17,5%). Per questo è importante rivedere la politica comune della pesca (PCP) indirizzando risorse alla creazione di ambienti di lavoro più confortevoli e sicuri che possano attrarre nuova forza lavoro a bordo dei pescherecci come a terra. Nei prossimi dieci anni ci sarà bisogno di aumentare di almeno il 30% il numero degli operatori ittici lungo tutta la filiera”. Lo ha detto Paolo Tiozzo, vicepresidente Confcooperative Fedagripesca, intervenendo al convegno “Il settore della pesca in Italia e l’Unione Europea: sfide ed opportunità”, organizzato dal Masaf a Roma in occasione della prima visita in Italia del Commissario europeo per la Pesca e gli Oceani, Costas Kadis.


“Un rilancio della competitività della pesca italiana, mediterranea ed europea che deve andare di pari passo con gli investimenti in sostenibilità” ha detto Tiozzo ricordando che in questa direzione “va l’impegno delle cooperative di settore e delle organizzazioni di produttori che giocano un ruolo centrale per dare più valore sul mercato alle produzioni nazionali e metterle al riparo da una concorrenza extra Ue che non è chiamata a rispettare gli stessi standard qualitativi e le stesse regole degli operatori europei”. “Chiediamo all’Europa – ha concluso Tiozzo – un cambio di passo per riportare al centro delle scelte politiche comunitarie le esigenze dei diversi tipi di pesca che ci sono in Europa e una sostenibilità ambientale che non può essere piena se perde di vista l’aspetto sociale ed economico”.

Comm. Ue Kadis: entro metà 2026 road map su pesca e acqualcoltura

Comm. Ue Kadis: entro metà 2026 road map su pesca e acqualcolturaRoma, 13 mar. (askanews) – “Stiamo preparando una road map che sarà presentata a metà del 2026 che affronterà le sfide del settore, identificherà le soluzioni e porrà delle pietre miliari per quanto riguarda il settore della pesca e quello dell’acquacoltura. E che porterà a una nuova visione del settore per il 2040”. Lo ha detto il commissario europeo alla Pesca e agli Oceani, il cipriota Costas Kadis, intervenendo al convegno “Il settore della pesca in Italia e l’Unione Europea: sfide ed opportunità”, organizzato dal Masaf a Roma in concomitanza con la prima visita di Kadis in Italia.


Una visita di due giorni che “non sarà sicuramente l’ultima”, ha garantito Kadis, che ha lo scopo di coinvolgere le comunità costiere e le parti interessate in vista dell’adozione dell’Ocean Compact a giugno. Kadis incontrerà oggi anche il direttore generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e poi stasera si recherà nelle Marche, accompagnato dal ministro Lollobrigida, dove stasera parteciperà a un incontro sul settore dell’acquacoltura, ospitato dal sindaco di Ascoli e dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli e domani si recherà a San Benedetto del Tronto, dove sarà accolto dalle autorità locali presso la Capitaneria di Porto della Guardia Costiera, visiterà l’Università Politecnica delle Marche e incontrerà i rappresentanti dei pescatori locali, il sindaco di San Benedetto e il presidente della Regione Marche. Kadis ha sottolineato che il mare Adriatico è “un’area fondamentale e rappresenta la zona di pesca più importante e più produttiva del Mediterraneo”, per il quale si richiedono “politiche di gestione molto importanti a ogni livello, a partire da quello europeo”.


Il Commissario europeo ha sottolineato “la posizione costruttiva assunta dall’Italia durante l’Agrifish sulla pesca di dicembre. Una posizione – ha detto – che è stata fondamentale per trovare un accordo all’unanimità dopo 40 ore di negoziati, che ha portato a rassicurare il settore sulla prosecuzione delle attività di pesca ma in modo più sostenibile”. Kadis ha garantito che terrà “aperto un costante dialogo con le comunità costiere sulle problematiche del settore. Bruxelles – ha detto – non è lontana, è al vostro fianco e vi ascolta e l’Italia continuerà a svolgere nel Mediterraneo un ruolo fondamentale anche sul fronte della lotta alle attività illegali e in tutto il 2025 faremo grande affidamento sul suo ruolo”.


Il Commissario Ue ha poi spiegato che al momento l’Unione Europea ha due priorità: la prima è lo sviluppo del Patto per gli Oceani, che è “strategico per armonizzare tutte le politiche sugli oceani e sulle acque” e la seconda è la valutazione della politica comune sulla pesca e quindi delle regole sulla pesca e l’acquacoltura. Questa valutazione “sarà completata entro la fine dell’anno o all’inizio del prossimo anno al più tardi” e sarà fatta seguendo i principi della “sicurezza alimentare, della resilienza, della sostenibilità ambientale e della redditività della pesca”. Kadis ha infine sottolineato la necessità che la Commissione Europea “continui a lottare contro la pesca illegale deregolamentata e che quindi possa collaborare con Paesi terzi”: e in questo contesto, “il contributo dell’Italia è inestimabile perché rappresenta un operatore chiave del Mediterraneo”.

Il Cremlino: il Kursk verrà liberato il prima possibile

Il Cremlino: il Kursk verrà liberato il prima possibileRoma, 13 mar. (askanews) – Il fatto che il presidente russo Vladimir Putin sia comparso in visita nel Kursk indossando una tuta mimetica è indice della determinazione a completare la liberazione dell’oblast il prima possibile. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmtry Peskov.


Peskov ha concluso sottolineando come l’operazione sia entrata nella sua “fase finale”; le forze ucraine che avevano condotto un’offensiva nel Kursk hanno iniziato nei giorni scorsi la loro ritirata verso il confine.

Condotte 1880, con Guinea Equatoriale “partnership” per infrastrutture

Condotte 1880, con Guinea Equatoriale “partnership” per infrastruttureRoma, 13 mar. (askanews) – In Guinea Equatoriale Condotte 1880 ha costituito la società “Condotte 1880 Guinea SL” e aperto un ufficio nella capitale Malabo. L’impresa di costruzioni, impegnata ad espandersi all’estero, ha accolto con prontezza l’invito del governo del paese dell’Africa Centrale, di partecipare ad importanti progetti di infrastrutture idrauliche e edili, anche attinenti allo sviluppo della nuova capitale Ciudad de la Paz.


“Abbiamo sicuramente gettato le basi – rileva il Presidente di Condotte 1880 Valter Mainetti – per una relazione di lungo periodo con la Guinea Equatoriale alla quale daremo un apporto improntato alla qualità, quale giusta risposta al clima negoziale di grande cordialità e di professionalità che ha contraddistinto le relazioni con il suo Governo”. “Ai colloqui con il Governo della repubblica della Guinea Equatoriale, iniziati a Roma in occasione della presentazione del Piano Mattei da parte del Governo Italiano – spiega il Direttore Generale di Condotte1880 Guinea SL, Carlo Calì – è seguita una lunga visita nell’ex colonia spagnola, oggi impegnata in un programma di grandi opere per migliorare la qualità di vita della popolazione e per rendere il paese attrattivo per il turismo e di esempio per il resto dell’Africa”. Carlo Calì è stato ricevuto in udienza ufficiale dal Vicepresidente della Repubblica Teodoro Nguema Obiang Mangue, con il quale ha lungamente discusso degli ambiziosi piani di sviluppo che la Presidenza della Repubblica ha avviato e dei progetti che vedranno coinvolta Condotte direttamente con la Repubblica della Guinea Equatoriale. All’incontro hanno partecipato il Ministro de Obras Publicas Clemente Ferreiro Villarino, il Presidente della Società di Controllo del Governo GE-Proyectos, Alejandro Micha Nsu, e l’Architetto di fama internazionale Carla Baratelli di Studio Asia, che opera da moltissimi anni nel paese africano. “Il Vicepresidente Nguema Mangue – rileva Calì – ha espresso soddisfazione per la presenza nel suo Paese di una impresa di costruzioni con una lunga storia e importanti Know how, garantendo di sostenere le diverse iniziative, demandandone l’approfondimento a una cabina di regia fra il Ministero de Obras Publicas, la GE Projectos e la stessa Condotte 1880 Guinea SL. Da parte nostra abbiamo assicurato che contribuiremo anche alla formazione di manodopera e di tecnici locali che verranno impegnati nella costruzione delle nuove infrastrutture”. L’Ambasciatore italiano in Camerun, Filippo Scamacca del Murgo, che copre anche la Guinea Equatoriale, è stato aggiornato sulle recenti attività e prospettive di Condotte1880 e da parte sua ha assicurato “una vigile collaborazione nella relazione tra l’Italia e la Guinea Equatoriale”.

Vino, l’ottava edizione di “Champagne Experience” sarà a BolognaFiere

Vino, l’ottava edizione di “Champagne Experience” sarà a BolognaFiereMilano, 13 mar. (askanews) – Una nuova location, un’immagine rinnovata, un sito web ancora più efficiente ma gli stessi contenuti di grande livello che l’hanno resa la manifestazione di riferimento per tutti gli operatori e gli appassionati di champagne presenti in Italia. Sarà BolognaFiere ad ospitare domenica 5 e lunedì 6 ottobre 2025 l’VIII edizione di “Champagne Experience”, l’evento organizzato da Excellence Società italiana distributori e importatori (Sidi), realtà che riunisce ventuno tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza.


“‘Champagne Experience’ è cresciuta costantemente nel corso degli anni, diventando un evento imprescindibile per il settore Ho.Re.Ca. e per tutti gli appassionati in Italia” ha affermato Luca Cuzziol, presidente di Excellence Sidi, spiegando che “se Modena è stata una sede accogliente per le prime sette edizioni, la crescente affluenza di operatori, provenienti non solo da tutta Italia ma anche dall’estero, ci ha spinto a cercare un luogo ancora più strutturato e facilmente raggiungibile”. “Siamo orgogliosi di ospitare ‘Champagne Experience’ a Bologna, manifestazione di grande prestigio e in grande crescita, che a Bologna può trovare gli spazi necessari per un’ulteriore espansione” ha commentato Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere, aggiungendo che “con l’ingresso di ‘Champagne Experience’ nel nostro calendario Bologna rafforza il suo posizionamento negli eventi dedicati al vino di grandissima qualità”.


Per due giorni, il padiglione 15 di BolognaFiere, diventerà il palcoscenico per poter approfondire la conoscenza del mondo dello champagne grazie alla ormai consueta presenza di centinaia di etichette in degustazione di storiche Maison e piccoli Vigneron. Anche la suddivisione espositiva dei vini, in base alla loro appartenenza geografica, corrispondente alle diverse zone di produzione della Champagne (Montagne de Reims, Vallée de la Marne, Cote des Blancs, Aube), oltre alle “Maison classiche” riunite in una specifica area, è confermata e troverà a Bologna uno spazio ancora più accogliente e ideale per consentire una perfetta visita della manifestazione. “Le oltre seimila presenze dell’ultima edizione modenese certificano la presenza di una platea sempre più numerosa e qualificata pronta a dedicare attenzione e tempo alla conoscenza e all’approfondimento dello champagne” aggiunge Pietro Pellegrini, vicepresidente di Excellence Sidi, sottolineando che “la decisione di spostare la manifestazione a Bologna rappresenta un passo importante nel piano di sviluppo non solo di Champagne Experience, ma anche delle attività di Excellence SIDI, presenti e future”.


Anche quest’anno la manifestazione sarà arricchita da un programma di masterclass condotte da giornalisti e divulgatori esperti che offriranno l’opportunità di approfondire la conoscenza dello champagne. La biglietteria aprirà lunedì 17 marzo e come ogni anno, sarà possibile acquistare in prevendita il biglietto per un giorno o l’abbonamento per due giorni, a condizioni agevolate nel primo periodo.