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Tag: Sanremo 2023

Consulenti del Lavoro di Torino, Fabrizio Bontempo nuovo presidente

Consulenti del Lavoro di Torino, Fabrizio Bontempo nuovo presidenteRoma, 7 dic. (askanews) – Sarà Fabrizio Bontempo a guidare l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Torino. Il Consiglio dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Torino, ha infatti, rinnovato i vertici a partire dalla nomina del nuovo Presidente, che succede a Luisella Fassino.

L’univocità e la compattezza del Consiglio in questa espressione di voto – si legge in una nota – , riflette la fiducia e l’apprezzamento nei confronti di Fabrizio Bontempo, a riconoscimento dell’impegno profuso per la Categoria in questi ultimi anni, sia alla guida dell’Associazione giovanile nazionale, sia all’interno delle attività dell’Ordine di Torino. Attività portate avanti sempre con grande competenza, dedizione e trasparenza. “Con grande onore accetto la carica di Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Torino, pur consapevole delle responsabilità che tale ruolo comporta”, ha dichiarato il neo Presidente Fabrizio Bontempo, proseguendo “il largo e univoco consenso del Consiglio, dimostra che l’impegno costante e gli sforzi profusi a favore dei Colleghi, del territorio e della Categoria, sono sempre riconosciuti ed apprezzati”.

Bontempo, durante il discorso di insediamento, ha anche espresso gratitudine nei confronti di Luisella Fassino, la Presidente uscente, per il suo contributo e il suo impegno nella transizione e nella riorganizzazione dell’Ordine. “Luisella ha svolto un ruolo chiave, guidando con abnegazione, passione e profondo senso dell’Istituzione, il Consiglio provinciale, soprattutto avendo una visione lungimirante che ha condotto a questo significativo passaggio generazionale.” Inoltre, durante la medesima seduta del Consiglio dell’Ordine, il consigliere Stefania Russo, è stata chiamata al ruolo di Tesoriere dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Torino. La decisione sottolinea il riconoscimento delle competenze e dell’esperienza di Russo. Confermato Roberto Pizziconi come segretario dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Torino. Il presidente Bontempo, infine, ha evidenziato l’importanza strategica del contributo del neo Tesoriere per garantire una gestione solida e trasparente dell’Ordine. “Siamo felici di poter contare su di lei e sull’intero Consiglio-ha sottolineato il neo presidente-, mentre lavoriamo insieme per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti, volti a proseguire nel rinnovamento della nostra figura professionale, quale punto di riferimento del mondo imprenditoriale, per competenze e capacità, nonché nel consolidare l’istituzione ordinistica quale casa comune per tutti i Colleghi, affinché si possa sempre di più avvertire quel senso di appartenenza che rende più forte e compatta la Categoria nelle sfide professionali di tutti i giorni”.

Le parole del Presidente Bontempo non lasciano dubbio alcuno sul fatto che il mandato proseguirà nel segno della virtuosa continuità di questa consiliatura, nell’incessante attività di valorizzazione del ruolo del Consulente del lavoro, volto alla tutela di principi quali legalità e tutela della prestazione lavorativa.

Scala: Liliana Segre arrivata al teatro, accolta da sindaco e prefetto

Scala: Liliana Segre arrivata al teatro, accolta da sindaco e prefettoMilano, 7 dic. (askanews) – La senatrice Liliana Segre è giunta al teatro della Scala per assistere alla Prima dove tra poco andrà in scena il Don Carlo di Verdi. La senatrice è stata accolta all’ingresso del teatro scaligero dal sindaco di Milano Giuseppe Sala e dal prefetto cittadino Claudio Sgaraglia. La senatrice, 93enne, era finita ieri, suo malgrado, al centro di una polemica, poi rientrata, sulla disposizione delle poltrone del palco reale da assegnare agli invitati istituzionali, in mancanza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La Segre assisterà alla Prima dal palco reale in prima fila assieme al sindaco e al presidente del Senato Ignazio La Russa.

Patto stabilità, punti chiave di proposta compromesso presidenza

Patto stabilità, punti chiave di proposta compromesso presidenzaBruxelles, 7 dic. (askanews) – Nella discussione tra i ministri delle Finanze dell’Ue sulla riforma del Patto di stabilità, che comincerà questa sera in una cena informale a Bruxelles, con l’obiettivo di chiudere il negoziato con un accordo finale durante l’Ecofin di domani, la presidenza spagnola ha messo sul tavolo un testo per un possibile compromesso che modifica in diversi punti la proposta originaria della Commissione, complicandola notevolmente.

La proposta spagnola comprende, in particolare, due articoli aggiuntivi, il 6bis e il 6ter, che riguardano le “salvaguardie” per il debito e il deficit chieste soprattutto dai tedeschi (ma con l’appoggio di olandesi e paesi nordici). La proposta originaria della Commissione era incentrata su due punti: quando il debito pubblico è superiore alla soglia di Maastricht del 60%, veniva indicato un percorso di aggiustamento di bilancio “su misura” per ciascuno Stato membro di quattro anni (o di sette anni se vi sono riforme e investimenti nei settori raccomandati dall’Ue). Il percorso di aggiustamento, deciso tenendo conto di un’analisi della sostenibilità del debito, si basava su un solo indicatore: quello della “spesa primaria netta”, che non potrà aumentare più del tasso di crescita effettivo registrato ogni anno dal paese in questione.

Il secondo punto della proposta della Commissione era la regola del deficit: per i paesi con un rapporto deficit/Pil oltre il 3% era previsto uno sforzo strutturale di bilancio apri allo 0,5% del Pil all’anno per ridurre il disavanzo. A questa struttura estremamente semplificata (soprattutto rispetto al Patto di stabilità esistente, che non è mai stato pienamente applicato), la proposta di compromesso spagnola ha aggiunto, tra l’altro, un obbligo di riduzione del debito/Pil di almeno un punto percentuale per i paesi (come l’Italia) con un indebitamento superiore al 90% del Pil, e di almeno mezzo punto percentuale per gli Stati membri con rapporto debito/Pil tra il 60 e il 90 per cento.

Inoltre, per i paesi con un tasso debito/Pil sopra il 60% e/o con un deficit/Pil sopra il 3%, il testo di compromesso spagnolo prevede una doppia clausola di salvaguardia aggiuntiva: 1) la continuazione del percorso di riduzione del disavanzo anche quando è raggiunta la soglia del deficit/Pil al 3%, in modo da creare un “margine di resilienza” pari a 1,5 punti percentuali di Pil (in sostanza, invece del 3%, l’obiettivo per il deficit/Pil diventerebbe l’1,5%, ma questo solo “in circostanze economiche normali); l’obbligo di ridurre ogni anno il saldo di bilancio primario strutturale dello 0,3 o 0,4 per cento durante i percorsi di aggiustamento di quattro anni e dello 0,2-0,25 per cento durante i percorsi di aggiustamento di sette anni (le percentuali suggerite potrebbe essere modificate). Queste salvaguardie aggiunte nel compromesso (gli articoli 6bis e 6ter) sono state sostanzialmente accettate anche dalla Francia, che però propone, in compenso, di diminuire di due decimi di punti, dallo 0,5 allo 0,3 per cento, lo sforzo strutturale di bilancio annuale imposto ai paesi con un deficit/Pil oltre il 3%, quando questi paesi si impegnano a fare investimenti e riforme strutturali nelle aree raccomandate dall’Ue. Una proposta, questa, che Parigi vede come irrinunciabile (una “linea rossa”), ma che trova ancora una decisa opposizione da parte della Germania.

Meloni: momento difficile, diamoci una mano oltre la politica

Meloni: momento difficile, diamoci una mano oltre la politicaRoma, 7 dic. (askanews) – “Fa la differenza la capacità dei vari livelli istituzionali di darsi una mano, al di là dell’appartenenza politica o di partito. Abbiamo tutti la stessa responsabilità in un tempo difficile, forse a volte capita anche a voi di chiedere perchè è capitato proprio a me di governare nel momento forse peggiore della storia repubblicana? Le persone serie si rimboccano le maniche e si mettono a lavorare. Ci recheremo in tutte le Regioni per firmare questi accordi con risposte. Quello che ci interessa è poter guardare i cittadini negli occhi e sapere di aver dato il massimo per offrire le risposte che meritavano”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel corso della cerimonia per la firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra Governo e Regione Piemonte.

Israele difende la gestione della crisi umanitaria a Gaza

Israele difende la gestione della crisi umanitaria a GazaRoma, 7 dic. (askanews) – Israele ha difeso le misure adottate per consentire la distribuzione degli aiuti nella Striscia di Gaza, di fronte alle dure e ripetute critiche alla sua gestione della crisi umanitaria sorta a seguito delle sue operazioni militari nel piccolo territorio palestinese. “Stiamo cercando di aumentare gli aiuti umanitari e oltre 60mila tonnellate di aiuti sono entrate attraverso Rafah”, il punto di passaggio con l’Egitto, ha dichiarato alla stampa Elad Goren, capo del Cogat, l’organismo del ministero della Difesa israeliano che supervisiona le attività civili nei Territori palestinesi.

Israele “non sarà un problema” per l’ingresso degli aiuti, che è una “questione logistica” che dipende dalle Nazioni Unite, ha aggiunto, sottolineando le condutture idriche riparate da Israele o con il suo supporto e l’allestimento di magazzini a Rafah per ospitare gli aiuti. Ha inoltre ricordato l’autorizzazione concessa nella notte dallo stato ebraico per l’ingresso di un “supplemento minimo di carburante” ritenuto “necessario per evitare un collasso umanitario”. Cibo, acqua, carburante e medicinali arrivano a Gaza solo dal 7 ottobre, mentre circa 1,8 milioni di persone, pari all’80 per cento della popolazione, hanno dovuto lasciare le loro case dall’inizio delle ostilità. Alcuni di questi sfollati sono fuggiti dagli intensi combattimenti nel nord verso il sud, che ora è anche un campo di battaglia.

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha messo in guardia da “un serio rischio di collasso del sistema umanitario”, affermando che “la situazione si sta deteriorando rapidamente verso una catastrofe che potrebbe avere conseguenze irreversibili”. L’ong israeliana per i diritti umani B’Tselem ritiene che l’attuale crisi non sia solo “un effetto collaterale della guerra, ma il risultato diretto della politica di Israele”, volta a “fare pressione su Hamas”. “Chiudere i valichi e far entrare solo una piccola quantità di aiuti che non soddisfa le esigenze dei civili equivale ad affamare deliberatamente la popolazione”, cosa vietata dal diritto internazionale, ha sottolineato l’ong.

Euro a minimi da oltre un mese sotto 1,08 dollari dopo balzo yen

Euro a minimi da oltre un mese sotto 1,08 dollari dopo balzo yenRoma, 7 dic. (askanews) – L’euro resta indebolito nelle contrattazioni pomeridiane, dopo che nel corso della seduta la valuta condivisa è scesa sotto quota 1,08 dollari per la prima volta da un mese e mezza, in un quadro di sommovimenti sui mercati valutari collegati anche all’impennata dello yen. La valuta giapponese ha segnato oggi il più drastico apprezzamento da un anno a questa parte e nel pomeriggio il dollaro cala 144,01 yen, dopo che il governatore della banca centrale nipponica, Kazuo Ueda ha lanciato segnali su un possibile aumento dei tassi di interesse.

Invece nell’area euro l’ipotesi di ulteriori aumenti al costo del danaro sembra ormai completamente fuori dai radar e, in vista del direttorio della Bce che si terrà la prossima settimana, piuttosto si gli analisti si interrogano sulla tempistica del primo taglio ai tassi, atteso per il prossimo anno. In serata l’euro si scambia a 1,0787 dollari.

A Modica al via “ChocoModica – la città di cioccolato”

A Modica al via “ChocoModica – la città di cioccolato”Roma, 7 dic. (askanews) – Inaugurata stamani il “ChocoModica – la città di cioccolato” 2023, la quattro giorni dedicata alla rinomata barretta IGP simbolo della città. Prima dell’ufficiale taglio del nastro, sono stati piantumati, presso la zona di San Giuseppe U’ Timpuni, con l’ausilio della Forestale e dell’Istituto Agrario Grimaldi, alcuni dei 97 alberi scelti per compensare anticipatamente il danno ambientale provocato dall’evento. Un’iniziativa denominata CO2 Zero.

A seguire l’inaugurazione della manifestazione affidata al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, insieme al sindaco della città Maria Monisteri, il deputato all’ARS e Presidente I Commissione Affari Istituzionali Ignazio Abbate, il presidente ed il direttore del Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica IGP, rispettivamente Salvatore Peluso e Nino Scivoletto. Presenti i sindaci ed i rappresentanti dei comuni iblei. Al via, dunque, da oggi il ricco programma di appuntamenti che toccheranno momenti di degustazione, eventi culturali, spettacoli musicali e convegni per celebrare il Cioccolato di Modica che quest’anno festeggia il suo quinto anno di certificazione IGP. Tutte le iniziative si svolgeranno nel centro storico accogliendo golosi e turisti sino a domenica 10 dicembre.

“Siamo qui oggi non solo per rendere omaggio a questa eccellenza ma anche per stare con gli amministratori di questa bellissima realtà – ha dichiarato il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani-. Il Governo regionale è impegnato a promuovere e valorizzare all’estero le proprie eccellenze alimentari e tra queste il Cioccolato di Modica, anche se esso ha poco da farsi pubblicizzare perché è già conosciutissimo in tutto il mondo. Ma non possiamo fermarci. E aggiungo anche che siamo impegnati pure sul turismo per far sì che si possa ulteriormente rafforzare l’incoming verso la nostra terra”. Al ChocoModica sarà possibile gustare il Cioccolato di Modica IGP anche in vesti insolite attraverso le creazioni culinarie degli undici chef dell’APCI che cucineranno presso la Fondazione Grimaldi, realizzando diversi piatti salati. Immancabile l’area dedicata al dolce curata dal pastry chef Concetto Cicero con importanti nomi, come i pasticceri Tommaso Foglia, Davide Roccasalva e Andrea Giannone. Accanto ai big, 250 giovani allievi dell’Istituto alberghiero P. Grimaldi di Modica. Importante presenza per tutte e quattro le giornate, in quattro convegni di altissimo profilo scientifico, sarà quella del prof. Giorgio Calabrese, uno dei maggiori esperti mondiali in materia nutrizione.

Non solo degustazioni. Il Cioccolato di Modica IGP sarà al centro di tanti momenti culturali come il ChocoMoBook in cui undici famosi personaggi presenteranno i loro libri, tra cui Aurelio Cochi Ponzoni, Antonella Lupo, Tommaso Foglia, Natasha Korsakova e Luigi Troiani. Da non perdere il ChocoComics e il CineCiok, quest’ultimo per gli amanti del cinema, che regalerà proiezioni a tema cioccolato e cibo. E poi il ChocoArt che incanterà i curiosi con opere di pittura e scultura di cioccolato. Non mancherà l’intrattenimento musicale con Eugenio Bennato & Taranta Power e i QBeta oltre al momento comicità con il famoso Sasà Salvaggio. Per raggiungere il centro storico di Modica è stato messo a disposizione un bus navetta con partenza da diversi punti della Città.

Tennis, Tathiana Garbin dimessa dall’ospedale

Tennis, Tathiana Garbin dimessa dall’ospedaleRoma, 7 dic. (askanews) – Tathiana Garbin ha comunicato di essere stata dimessa dall’ospedale in cui era ricoverata da una decina di giorni. La capitana della Nazionale Italiana di tennis femminile, quest’anno finalista della Billie Jean King Cup (persa contro il Canada a Siviglia), sta affrontando una dura battaglia contro un tumore raro e si è recentemente sottoposta a una seconda operazione. “Oggi è un giorno speciale, sono stata dimessa – ha scritto sui social Desidero ancora una volta esprimere la mia profonda gratitudine al Prof. Lippolis ed a tutto il suo team. La vostra straordinaria professionalità, unita a una passione ed attenzione senza pari, ha reso il mio percorso molto più lieve. Inoltre, ringrazio tutti voi per i messaggi di incoraggiamento e piena vicinanza”.

Meloni in visita a Fiera Artigianato Milano tra selfie e saluti

Meloni in visita a Fiera Artigianato Milano tra selfie e salutiMilano, 7 dic. (askanews) – Tra selfie con bambini, adulti ed anziani, assaggi ai banchetti di prodotti tipici e scambi di battute con gli artigiani, è durata quasi un’ora la visita della presidente del Consiglio Giorgia Meloni agli stand di Artigiano in Fiera, l’evento dell’artigianato mondiale in corso alla Fiera di Rho, dove in mattinata la premier aveva siglato con il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana l’Accordo per lo Sviluppo e la coesione.

Accompagnata dal presidente della Fondazione Fiera Enrico Pazzali, dal patron della manifestazione Antonio Intiglietta e dell’europarlamentare di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza, Giorgia Meloni si è fermata a diversi banchetti della regione Piemonte: ha chiesto informazioni su un’impresa di illustrazioni di Torino e si è poi fermata ad osservare in diretta la lavorazione di un vaso di un laboratorio di ceramica. “Mi ha detto di aver provato alcune volte in passato a lavorare la terracotta – ha raccontato dopo l’incontro la titolare – e di aver constatato che è difficile”. Si è poi fermata presso un laboratorio di arte floreale del vercellese, un produttore di formaggi del cremasco e uno stand di Biella di panettoni artigianali a lievitazione naturale. Dopo una sosta allo stand istituzionale della Regione Lombardia, alla premier è poi stato fatto dono di un salame al gorgonzola, dopo averne assaggiato e apprezzato, una fetta. Ha poi ricevuto una maglietta prodotta da una cooperativa sociale. E una borsa etnica, che le è stata donata allo stand della Casa nazionale dell’artigianato e mestieri algerino. Stop che si è concluso con la premier che ha salutato così: “Grazie e viva l’Algeria”.

Infine, prima di fermarsi per il punto stampa, Giorgia Meloni, a cui i visitatori si sono sempre rivolta chiamandola per nome, per scambiare una battuta o fare un selfie assieme, ha fatto tappa a uno stand di caffè del Ruanda, dove, ha raccontato poi una donna con cui la premier ha parlato, “ha detto di venire a far visita”.

Oscar dell’Innovazione, tutti i vincitori

Oscar dell’Innovazione, tutti i vincitoriRoma, 7 dic. (askanews) – Cerimonia di premiazione della VI edizione degli Oscar dell’Innovazione – Premio ANGI 2023 promossa dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori e ospitata nella splendida cornice della Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di Commercio di Roma. Più di 30 i riconoscimenti conferiti per gratificare i progetti di eccellenza del mondo delle imprese e delle startup e per omaggiare alcuni dei maggiori esponenti della società civile e della classe dirigente che si sono distinti per il loro importante percorso professionale.

Queste le Startup premiate: per Energy & Environment premiata Circular Materials; per Smart City e New Technologies premiate Feelera e Beaconforce; per Wellness & Digital Health premiata Salute360; per Sustainability & Food tech premiata Digitiamo; per Blockchain e Digital Industry premiata The Cryptonomist; per Robotica e Industry premiati i ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia Mario Caironi e Alessandra Sciutti; per AI & VR premiate DWorld e Virevo; per Blockchain e Innovazione premiata con una menzione del Lusso AURA Blockchain Consortium; per Moda e Luxury premiata E. Marinella; per Mind e Training premiate Norma’s Teaching e HR Coffee; per Future Mobility & Proptech premiate Reefilla e Casavo; per Musica, Cultura e Media premiate Factanza, ANote e NUWA Technologies. Menzioni speciali inoltre a: Giampaolo Rossi, Direttore General Rai; Francesco Soro Amministratore Delegato del Poligrafico e della Zecca dello Stato; Paolo Carito Direttore Generale Fondazione EuroRoma2024; Flavio Manzoni, Chief Design Officer Ferrari; Cinzia Romanelli Ceo e Founder Building Heritage – Forbes Global Properties; Andrea Moccia, Fondatore e Direttore Editoriale di Geopop; Zeno D’Agostino presidente dei porti europei (Espo); Paolo Ruffini Prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede; infine per i suoi 35 anni di attività, un riconoscimento anche alla Italpress con la menzione ritirata dal delegato dell’agenzia, Giorgio Piscolla.

Tra i partner sostenitori della manifestazione: A2A, Bayer, Intesa Sanpaolo Innovation Center, Carrefour, Swag, Unimarconi, Edenred, Meta, Team System, Building Heritage, Errebian, Cottorella, Nimlok, Ecolanyard, Alto Lato, CM Service, Ciù Ciù.