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Tag: Sanremo 2023

Bitcoin: supera soglia 40.000 dollari per la prima volta quest’anno

Bitcoin: supera soglia 40.000 dollari per la prima volta quest’annoMilano, 4 dic. (askanews) – Il Bitcoin ha superato la soglia dei 40.000 dollari per la prima volta quest’anno, spinto dalle attese per l’approvazione della conversione del Grayscale Bitcoin Trust in un ETF e dalle scommesse di un taglio dei tassi negli Stati Uniti. La criptovaluta ha registrato un rialzo di oltre il 4% negli scambi asiatici, raggiungendo un massimo degli ultimi 19 mesi e scambiando fino a 41.520 dollari. Il Bitcoin è in rialzo di oltre il 145% dall’inizio dell’anno.

Urso: il piano sugli sconti del trimestre anti-inflazione ha funzionato

Urso: il piano sugli sconti del trimestre anti-inflazione ha funzionatoRoma, 4 dic. (askanews) – Il piano sugli sconti del trimestre anti-inflazione “credo proprio finisca qui. Ha raggiunto il suo obiettivo. Sono i numeri a parlare. L’inflazione è scesa allo 0,8% a novembre, sotto gli indici di Germania, Francia e Spagna, mentre un anno fa era all’11,8%. Il carrello della spesa si è ridotto di ben due punti percentuali. E perfino gasolio e benzina sono ai minimi”. Lo dice in una intervista a Il Messaggero il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.

“È stato centrato anche il secondo obiettivo, il rilancio dei consumi. I segnali che vengono dalle famiglie ci dicono che ha funzionato”, conclude Urso.

Lollobrigida: nessuna alleanza in Europa con chi è chi è contro Ucraina e Israele

Lollobrigida: nessuna alleanza in Europa con chi è chi è contro Ucraina e IsraeleRoma, 4 dic. (askanews) – “Le forze politiche nelle democrazie compiute vengono legittimate dagli elettori, non dai commentatori. Dopo il voto si ragionerà sulla base dei valori, programmi e numeri quale alleanza sarà possibile costruire. Certamente con la Lega c’è grande sintonia sulla stragrande maggioranza dei temi e qualche differenza. Tra queste l’appartenenza, in questa legislatura, a diverse famiglie europee. Per noi alcuni paletti sono chiari in Italia e in Europa, tra questi il sostegno all’Ucraina e la difesa della libertà di Israele. E questo con alcune forze politiche impedisce ogni alleanza”. Così in una intervista al Corriere della Sera il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida risponde su una possibile alleanza con l’ultradestra dopo le elezioni Europee.

”Qualità della Vita 2023″, vince Udine. Poi Bologna e Trento

”Qualità della Vita 2023″, vince Udine. Poi Bologna e TrentoRoma, 4 dic. (askanews) – E’ la provincia di Udine ad aggiudicarsi – per la prima volta – il primo posto nella classifica della “Qualità della Vita 2023”, la ricerca del Sole 24 Ore, arrivata al 34mo anno, che misura il benessere della popolazione italiana con 15 indicatori.

Sul podio, al secondo posto c’è Bologna (-1 rispetto al 2022) e al terzo posto la provincia di Trento (+ 2). Nella top ten, dal quarto posto in poi si trovano Aosta (+2), Bergamo (+9), Firenze (-3), Modena (+10), Milano (0), Monza e Brianza (+14), Verona (+6).

Riguardo le altri grandi città, Roma è 35ma (-4), Torino 36ma (+4), Napoli scivola invece al terzultimo posto, 105ma (-7). Chiudono la classifica Caltanissetta (-1) e Foggia (-3).

IDF: ucciso comandande Hamas tra responsabili attacco 7 ottobre

IDF: ucciso comandande Hamas tra responsabili attacco 7 ottobreRoma, 4 dic. (askanews) – In un attacco aereo effettuato domenica da un jet da combattimento, Israele ha “eliminato” Haitham Khuwajari, comandante del Battaglione “Shati” di Hamas, ritenuto responsabile delle incursioni in territorio israeliano nell’attacco del 7 ottobre. Lo ha dichiarato il portavoce delle Forze di Difesa Israeliane, Daniel Hagari, in una conferenza stampa. Su X l’IDF ha precisato che il blitz è stato “guidato dall’intelligence dello Shin Bet e di Amman”.

“Seguendo l’intelligence dell’IDF e dell’ISA, un jet da combattimento dell’IDF ha colpito e ucciso Haitham Khuwajari, il comandante del battaglione Shati di Hamas. Sotto il suo comando, i terroristi di Hamas hanno effettuato incursioni in territorio israeliano il 7 ottobre durante l’invasione e il massacro nel sud di Israele”, spiegava una dichiarazione congiunta dell’IDF e dell’Agenzia per la Sicurezza di Israele. Il comunicato affermava anche che Khuwajarai “era al comando delle forze di Hamas che combattevano contro i soldati dell’IDF nell’area di Shati”.

L’IDF ha aver preso il controllo del campo profughi di Al-Shati, situato nel nord della Striscia di Gaza, a metà novembre. L’esercito israeliano afferma che “continuerà a perseguire il sito e ad eliminare ciascuno dei comandanti che comandano l’area sotto il loro controllo, come” l’IDF “ha fatto ieri nel battaglione Sajaya”.

Vino, Cantina di Venosa lancia il suo primo Metodo Classico

Vino, Cantina di Venosa lancia il suo primo Metodo ClassicoMilano, 3 dic. (askanews) – Cantina di Venosa (Potenza), l’unica cooperativa vitivinicola della Basilicata e una fra le più importanti del Sud Italia, lancia il suo primo Metodo Classico: “Tansillo Pas Dosè”. Si tratta di un VSQ rosè dosaggio zero 100% Aglianico, affinato sui lieviti per almeno 36 mesi, che vuole rendere omaggio al poeta Luigi Tansillo, nato a Venosa nel 1510.

“La nostra gamma di vini si amplia con una nuova etichetta che esprime la forza, il carattere e la versatilità di un grande vitigno” ha dichiarato il direttore commerciale, Antonio Teora, ricordando che “l’Aglianico è la varietà principe del Vulture, un simbolo della nostra viticoltura e soprattutto di Cantina di Venosa, un modo da parte nostra di rappresentare un’uva in tutte le sue possibili espressioni all’interno di un progetto di qualità che non finisce qui, anzi con altre sorprese in arrivo”. Cantina di Venosa, fondata nel 1957, conta oggi 350 soci con circa 800 ettari di vigne coltivate ad Aglianico, Malvasia di Basilicata, Moscato Bianco e Merlot.

Sci, Brignone vince ancora: suo lo slalom di Coppa in Canada

Sci, Brignone vince ancora: suo lo slalom di Coppa in CanadaRoma, 3 dic. (askanews) – Dopo il successo di sabato Federica Brignone si impone ancora nello slalom di Coppa del mondo in Canada. Con una strepitosa rimonta dal sesto posto Brignone chiude la gara davanti a Gut-Behrami e Shiffrin. Solamente quinta Vlhova, in testa dopo la prima manche. Con il secondo successo nello slalom gigante di Mont Tremblant, Federica Brignone stacca Sofia Goggia come numero di successi (23 contro 22): sono loro le sciatrici italiane più vincenti nella storia della Coppa del mondo.

Caro voli, denuncia Assoutenti: a Natale tariffe oltre 500 euro per isole

Caro voli, denuncia Assoutenti: a Natale tariffe oltre 500 euro per isoleMilano, 3 dic. (askanews) – Con l’avvicinarsi delle festività natalizie torna il problema del caro-voli per chi deve raggiungere le isole dal nord Italia. Assoutenti ha condotto una ricerca attraverso la piattaforma specializzata Skyscanner nella data di domenica data 3 dicembre verificando che i biglietti per le isole superano i 500 euro a Natale.

“Chi si appresta oggi ad acquistare un biglietto in classe ‘economy’ per volare in Sicilia durante le festività, partendo il 23 dicembre e tornando domenica 7 gennaio, ed è disposto ad imbarcarsi in qualsiasi orario (anche mattina presto o sera tardi), spende un minimo di 521 euro (tra andata e ritorno) partendo da Bologna e atterrando a Palermo, 465 euro se va a Catania”, si legge in una nota. “Da Torino a Catania, nelle stesse date, servono almeno 446 euro, 441 euro da Pisa a a Catania, 439 euro da Verona a Palermo. Sopra quota 400 euro anche il volo Genova-Catania (da 404 euro a persona), mentre da Milano a Palermo servono almeno 399 euro a passeggero, ma si può arrivare a spendere fino a 706 euro a seconda dell’orario e della compagnia prescelta”.

In crescita, denuncia l’associazione, anche le tariffe dei voli per la Sardegna: “Per raggiungere Cagliari partendo da Pisa la spesa minima per il biglietto di andata e ritorno (nelle stesse date 23 dicembre/7 gennaio) è di 395 euro, se si parte da Bologna 381 euro, da Venezia 345 euro, da Torino 297 euro. Prezzi che ovviamente non considerano i costi aggiuntivi per il bagaglio a mano o la scelta del posto a sedere, balzelli che fanno salire ulteriormente il costo di un volo”. “Spostarsi in Italia durante le festività è sempre più un salasso che svuota le tasche dei cittadini – spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi – Una emergenza che si ripresenta ogni anno e che sembra senza soluzione”.

Crosetto: nessuna promozione per Vannacci, polemiche pretestuose

Crosetto: nessuna promozione per Vannacci, polemiche pretestuoseRoma, 3 dic. (askanews) – A fine giornata è il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a spegnere le polemiche sulla nomina del generale dell’Esercito Roberto Vannacci a capo dello stato maggiore delle forze operative terrestri.

“In merito alle pretestuose polemiche che oggi alcuni stanno provando a sollevare, sentendosi esperti di questioni e tematiche militari – sottolinea in una nota il ministro Crosetto – mi preme solo sottolineare che il generale dell’Esercito Roberto Vannacci non è stato nè promosso nè retrocesso. Lo Stato Maggiore dell’Esercito italiano ha deciso di affidargli uno dei ruoli che gli competevano per grado, esperienza e diritto, in attesa che siano esperiti gli accertamenti previsti”. “Le garanzie costituzionali a tutela della persone – prosegue Crosetto – valgono anche per i militari e nessuno può emettere giudizi sommari, sostituendosi alle norme e alle procedure previste a tutela di uno Stato di diritto che, in una democrazia, riguarda tutti. In questi mesi si è svolta l’inchiesta sommaria i cui esiti sono ancora in via di valutazione. In attesa di quest’ultima, evitando di attribuirgli incarichi di comando o con visibilità e/o proiezione esterna, è stato affidato al generale Vannacci un incarico di staff, all’interno di una catena di comando ben delineata ed in linea con la sua esperienza. Nello specifico, Vannacci non è stato nominato, come scrivono in queste ore alcune tv e organi di stampa, ‘capo delle forze terrestri’ ma Capo di stato maggiore del Comando delle Forze Terrestri. Comando delle Forze terrestri che ha un suo comandante, il generale Camporeale e un vice comandante, il generale Ristuccia, Comandante delle Forze Operative. Il generale Vannacci dipenderà e sarà dunque agli ordini del generale Ristuccia. Suggerirei, pertanto, di evitare polemiche strumentali basate su scarse o superficiali informazioni e di attendere con serenità che, come sempre, la legge faccia il suo corso”, conclude il ministro della Difesa.

Il 5 dicembre Giornata del suolo, Slow Food: senza terra non c’è vita

Il 5 dicembre Giornata del suolo, Slow Food: senza terra non c’è vitaMilano, 3 dic. (askanews) – “Abbiamo bisogno di capire quanto sia fondamentale la terra in ogni nostra giornata di vita sul pianeta, quanto sia determinante per la sopravvivenza di ogni essere vivente. Dovremmo imparare a camminarci su con rispetto, a usarla con delicatezza e a respingere ogni abuso”. Questo è l’invito rivolto dall’agronomo e docente universitario, Francesco Sottile, membro del Board di Slow Food, in vista della Giornata mondiale del suolo che si celebra il 5 dicembre

“I nostri suoli sono messi a dura prova da un consumo spregiudicato legato a nuovi insediamenti e infrastrutture e alla desertificazione” spiega il vicepresidente di Slow Food Italia, Federico Varazi, ricordando che secondo i dati del Rapporto Ispra 2023, “la cementificazione continua ad accelerare, arrivando alla velocità di 2,4 metri quadrati al secondo e avanzando di 77 km2, oltre il 10% in più rispetto al 2021”. “Il territorio nazionale si sta trasformando, le città diventano sempre più calde e invivibili, aumenta l’esposizione al rischio idrogeologico” prosegue Varazi, aggiungendo che “nell’ultimo anno, nelle aree a pericolosità idraulica media, sono oltre 900 gli ettari di territorio nazionale reso impermeabile”. “Diminuisce anche la disponibilità di aree agricole: oltre 4.500 gli ettari persi nell’ultimo anno, pari al 63% del consumo di suolo nazionale, che corrispondevano a 4 milioni di quintali di cibo prodotto e due milioni di tonnellate di carbonio assorbito” continua, evidenziando che “i costi nascosti dovuti alla perdita dei servizi ecosistemici, sempre secondo il rapporto, ammontano a 9 miliardi di euro ogni anno”. Un altro dato preoccupante è la desertificazione dovuta alla siccità crescente con la crisi climatica che sta investendo ampie zone del pianeta, e all’agricoltura industriale: “È un problema sempre più complesso e radicato su basi agronomiche, sociali, forse più genericamente antropologiche” fa presente Sottile, precisando che “basta pensare a un appezzamento di terra in cui si applica una lavorazione agroindustriale: si coltiva una specie in modo esclusivo, eliminando la biodiversità naturale con scelte di monocoltura, e il suo perdurare negli anni richiede necessariamente l’uso di chimica di sintesi per il suolo e una meccanizzazione sempre più spinta. Senza tralasciare che, spesso, – chiosa – dà spazio a una forma di inquinamento legalizzata come lo sversamento dei fanghi da depurazione”.

Un problema che rischia di compromettere la potenzialità di molti suoli, anche in Italia. Il 70% di tutti i suoli europei è in uno stato di cattiva salute a causa delle attuali pratiche di gestione, dell’inquinamento, dell’urbanizzazione e degli effetti del cambiamento climatico.