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Tag: Sanremo 2023

Landini: Salvini mette in discussione il diritto di sciopero

Landini: Salvini mette in discussione il diritto di scioperoRoma, 15 nov. (askanews) – Il governo è nel pieno di “una schizofrenia totale, che è bene sia conosciuta da parte di tutti”. La precettazione “è un atto che nella storia del nostro Paese, con queste caratteristiche e forme, non era mai avvenuto. Mai un ministro aveva precettato e impedito ai lavoratori dei trasporti di scioperare. Viene messo in discussione il diritto soggettivo di scioperare. C’è una ragione in più per confermare gli scioperi che abbiamo proclamato”. Così il leader della Cgil, Maurizio Landini, in conferenza stampa sullo sciopero di venerdì 17 riferendosi alle decisioni del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini.

Con crisi climatica e ungulati a rischio tartufo bianco toscano

Con crisi climatica e ungulati a rischio tartufo bianco toscanoRoma, 15 nov. (askanews) – I cambiamenti climatici con il caldo eccessivo e la siccità e l’enorme presenza di ungulati che rovistano il terreno stanno mettendo a rischio il tartufo bianco toscano. E se la politica non interverrà incentivando chi lavora nelle tartufaie, e in primis contrassegnando le zone tartufigene del bianco pregiato come terreni agricoli, “rischiamo di fare promozione del nostro territorio con i tartufi che entrano dalla Croazia: mi pare controproducente”. Lo ha detto ad Askanews Paolo Valdambrini, presidente dell’Associazione tartufai senesi.

“L’annata 2023, come le altre 3 precedenti – spiega Valdambrini – è direttamente proporzionale a un clima che sta facendo di anno in anno diminuire produzione e raccolta”. Per quanto riguarda la qualità, è “abbastanza buona, ma per migliorarla servirebbe più freddo”. Tasto dolente la quantità, “decisamente non in linea con le annata migliori”. Complessa la dinamica dei prezzi, che quest’anno a inizio novembre oscillavano tra 1.800 e 3.500 euro a secondo delle pezzature. Adesso, “il prezzo sta scendendo perhé le fiere e le mostre mercato del tartufo bianco sono quasi finite e tra una o due settimane potrebbero aggirarsi sui 2.800 euro al chilo. Nelle annate con una quantità adeguata di prodotto, invece, i prezzi si aggirano sui 1.500-2.000 euro: insomma, l’aspetto climatico è dannosissimo anche per il consumatore, che si trova davanti a un prodotto a prezzi molto alti”.

“I cambiamenti climatici – sottolinea Valdambrini – riducono la raccolta di circa il 60% e il danno prodotto dall’emergenza ungulati influisce per un altro 30%. I cinghiali devastano totalmente le aree tartufigene e stanno aumentando a dismisura. Le buche che fanno nelle tartufaie distruggono il micelio che si forma circa 15 centimetri sotto terra e così distruggono le radici e la fase iniziale della nascita del tartufo è compromessa”. Cosa potrebbe fare la politica per far sì che una eccellenza tutta italiana come il tartufo bianco non si perda? “Bisogna capire che la manutenzione e i miglioramento dei terreni che servono per migliorare l’habitat naturale del tartufo sono vere e proprie colture agricole – dice Valdambrini – Le lavorazioni nelle tartufaie sono lavori agricoli a tutti gli effetti: pulizia, irrigazione, messa a dimora di nuove piantine tartufigene. In questo non c’è differenza tra tartufo nero e bianco pregiato. Chiedo alla politica di incentivare chi lavora, altrimenti rischiamo di non avere più tartufo italiano”.

Insomma, considerando che “in Italia entra tartufo dalla Croazia, credo sia controproducente fare promozione dei nostri territori con tartufi croati. Le aree tartufigene vanno salvate, serve un cambio di mentalità della politica in Italia”. Sotto accusa, ad esempio, la legge regionale toscana, secondo la quale “le aree tartufigene del bianco non sono terreno agricolo, invece devono esserlo e si deve incentivare la lavorazione di queste aree. Bisogna inziare a parlare seriamente di coltivazione del tartufo bianco – avverte il presidente dei tartufai senesi – la differenza tra tartuo nero e bianco è che per il nero io posso comprare le piante e piantarle in un terreno ex seminativo, per il bianco questo non lo si può fare. Ma le altre attività sono tutte agricole: irrigazione, messa a dimora, cura del verde. E la tutela dei boschi tartufigeni va messa al primo posto”, ha concluso.

Usa, -0,5% prezzi produzione in ottobre, peggio di stime

Usa, -0,5% prezzi produzione in ottobre, peggio di stimeNew York, 15 nov. (askanews) – A ottobre, i prezzi alla produzione negli Stati Uniti sono scesi dello 0,5% rispetto al mese precedente, contro attese per un aumento dello 0,1%. Lo ha reso noto il dipartimento del Lavoro. Il dato di settembre è stato rivisto da +0,5% a +0,4%.

La componente “core” – quella depurata dalle componenti più volatili rappresentate dai prezzi dei beni alimentari, energetici e dei servizi commerciali – è aumentata dello 0,1% rispetto al mese precedente, meno delle attese, che prevedevano un rialzo dello 0,1%. Rispetto a un anno prima, i prezzi sono aumentati dell’1,3%. Il dato ‘core’ ha registrato un aumento del 2,9%, dopo il +2,8 del mese precedente.

Usa, Vendite dettaglio in ottobre -0,1%, meno di stime

Usa, Vendite dettaglio in ottobre -0,1%, meno di stimeNew York, 15 nov. (askanews) – Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti, nel mese di ottobre sono scese dello 0,1% a 705 miliardi di dollari, rispetto al mese di settembre. Gli analisti attendevano un ribasso dello 0,3%. Il dato è stato reso noto dal dipartimento del Commercio americano. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, le vendite al dettaglio sono cresciute del 3,8%. Da agosto 2023 a ottobre 2023 le vendite al dettaglio sono cresciute del 2,5%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Escludendo le auto e la benzina le vendite sono salite dello 0,1%; mentre escludendo le auto è stato rilevato anche un rialzo dello 0,1%. Le vendite al dettaglio di settembreriviste sono passate da +0,7% a +0,9%.

Israele demolisce il palazzo del parlamento di Hamas a Gaza City

Israele demolisce il palazzo del parlamento di Hamas a Gaza CityRoma, 15 nov. (askanews) – I militari israeliani hanno fatto saltare in aria il palazzo del parlamento di Hamas a Gaza City. Lo scrive il Times of Israel che pubblica un video che circola sui social che dovrebbe mostrare il momento dell’esplosione dell’edificio. Giorni fa le truppe dell’Idf si erano scattate un selfie all’interno del parlamento di Hamas dopo averlo occupato. L’edificio è stato catturato dalla 7a Brigata Corazzata e dalla Brigata Golani, fiore all’occhiello della fanteria israeliana.

International Sport Film Festival, al via la seconda edizione

International Sport Film Festival, al via la seconda edizioneRoma, 15 nov. (askanews) – Un concorso cinematografico con opere da tutto il mondo, una rassegna di libri a tema, con il coinvolgimento di grandi campioni. Parte il 20 novembre la seconda edizione dell’International Sport Film Festival, in programma a Castellammare di Stabia fino al 25 novembre al Multisala Stabia Hall. L’evento è organizzato da Pragma, con la direzione artistica di Nicola D’Auria e Ciro Sorrentino, e realizzato con il contributo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania.

“Non era facile ripetersi, ma il lavoro sta dando i suoi frutti – commenta D’Auria – ci sono opere da tutto il mondo, americane e cinesi, ucraine e russe, a dimostrazione ancora una volta, che lo sport unisce e va oltre ogni conflitto. Questo aspetto ci inorgoglisce, perché il fondamento del festival è la diffusione dei sani valori legati allo sport”. “Quest’anno, la selezione dei 138 film provenienti da 38 paesi è stata impegnativa data la loro elevata qualità e varietà – commenta Ciro Sorrentino – siamo rimasti colpiti dal numero di opere che trattano sport e disabilità, mostrando le sfide e i successi di questi atleti. Siamo stati impressionati dalla qualità dei corti e lungometraggi, e la scelta dei 20 finalisti è stata difficile. Siamo sicuri che il pubblico apprezzerà i film selezionati, che esplorano in modo significativo il mondo dello sport e dimostrano il talento del panorama cinematografico mondiale».

Copioso il parterre degli sportivi coinvolti. Da Salvatore Maresca, campione internazionale di ginnastica artistica, a Vincenzo Santillo, ultra-maratoneta che ha corso recentemente la Badwater Ultramarathon, passando a Francesco Esposito, Collare d’Oro Coni al merito sportivo, 9 volte campione del mondo nel canottaggio, fino a Pino Porzio, pallanuotista plurimedagliato alle Olimpiadi, Angela Procida, campionessa mondiale nei 200 stile libero nuoto paraolimpico, Gaia Farriciello, 10 anni ma già pluricampionessa mondiale di ballo latino-americano, Gianni Sasso, paratriatleta, allenatore di calcio, world record marathon, olimpionico Rio 2016 e marathon trainer motivator, una delegazione della squadra di calcio della Juve Stabia, e videomessaggi dei campioni della GeVi Napoli Basket e della Givova Scafati Basket in risposta a domande che gli sono state inviate da giovani sportivi. Serata speciale il 24 novembre alle 20,30 con la cerimonia di premiazione del festival e la consegna dell’International Campania Award, premio assegnato all’opera cinematografica sportiva, che ha valorizzato il territorio campano in Italia e nel mondo, e un momento speciale per i campioni della Juvecaserta, vincitori del campionato di basket nel 1990/91 a cui è stato dedicato un docufilm “Scugnizzi per sempre”, una produzione Tramp Limited e RAI documentari, con ospiti Nando Gentile, Sergio Donadoni, e il presidente Gianfranco Maggiò.

La rassegna si arricchisce anche dell’International Sport Book Festival, che nei pomeriggi ospita le presentazioni di biografie e romanzi alla presenza degli di autori e dei campioni protagonisti: “FurOri Azzurri” di Christophe Mourey, “Palombella Gloriosa” di Pino Porzio, “Campioni per sempre” di Gianfranco Coppola. E per i momenti dedicati alla formazione, rivolti anche ai giovani con proiezioni mattutine, al termine delle quali gli studenti potranno confrontarsi con grandi campioni dello sport in attività o dal passato glorioso.

Consorzio Vini Montefalco: Michelin attesta qualità ristorazione umbra

Consorzio Vini Montefalco: Michelin attesta qualità ristorazione umbraMilano, 15 nov. (askanews) – “Un successo meritatissimo per la nostra regione che certifica l’alta qualità della ristorazione del nostro territorio e che rende ciascuno di noi straordinariamente fiero di appartenere ad un territorio eccezionale come quello umbro. Esprimiamo sincera gratitudine a chi quotidianamente in tutti i settori dell’agroalimentare e del turismo lavora con cura, attenzione e passione per raggiungere obiettivi di cui l’intero territorio beneficia”. Così il presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco, Giampaolo Tabarrini ha commentato le tre nuove stelle, le tre confermate e la stella verde, appena assegnate dalla Guida Michelin ai ristoratori umbri.

“L’Umbria vive una fase importante di posizionamento del proprio brand a livello soprattutto internazionale, confermata dai risultati che arrivano dalle più prestigiose guide enogastronomiche, da ogni parte del mondo” ha proseguito Tabarrini, aggiugendo che “è stato raggiunto un altro importantissimo traguardo e non possiamo che esserne tutti fieri e felici, consapevoli però che ogni traguardo serve a rimboccarsi di più le maniche per dare il proprio contributo, ognuno nel suo ruolo, per rendere sempre più forte l’immagine dell’Umbria nel mondo”.

I sindacati rimodulano lo sciopero dei trasporti

I sindacati rimodulano lo sciopero dei trasportiRoma, 15 nov. (askanews) – Dietrofront di Cgil e Uil che rimodulano lo sciopero di venerdì 17 nel settore dei trasporti, ottemperando così alla decisione della commissione di garanzia sugli scioperi e all’ordinanza del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. La protesta nei trasporti sarà dunque di 4 ore dalle 9 alle 13. E’ quanto annunciato dai leader delle due confederazioni, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, nel corso di una conferenza stampa. La decisione dei due sindacati è per salvaguardare i lavoratori dalle sanzioni previste per chi viola il provvedimento di precettazione.

Manovra, dietrofront Cgil-Uil: sciopero trasporti sarà di 4 ore

Manovra, dietrofront Cgil-Uil: sciopero trasporti sarà di 4 oreRoma, 15 nov. (askanews) – Dietrofront di Cgil e Uil che rimodulano lo sciopero di venerdì 17 nel settore dei trasporti, ottemperando così alla decisione della commissione di garanzia sugli scioperi e all’ordinanza del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. La protesta nei trasporti sarà dunque di 4 ore dalle 9 alle 13. E’ quanto annunciato dai leader delle due confederazioni, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, nel corso di una conferenza stampa. La decisione dei due sindacati è per salvaguardare i lavoratori dalle sanzioni previste per chi viola il provvedimento di precettazione.

Gb, Sunak: nuova intesa migranti-Ruanda dopo stop Corte Suprema

Gb, Sunak: nuova intesa migranti-Ruanda dopo stop Corte SupremaMilano, 15 nov. (askanews) – “Il popolo britannico si aspetta che facciamo tutto il necessario per fermare le barche e questo è esattamente ciò che farà questo governo”. Il premier britannico Rishi Sunak in una seduta particolarmente concitata alla Camera dei Comuni ha detto che il suo governo sta lavorando a un nuovo trattato con il Ruanda, dopo che il suo piano per i richiedenti asilo è stato dichiarato illegale dalla Corte Suprema del regno. E non sembra disposto a demordere: si dice “pronto a cambiare le nostre leggi” se necessario.

CLEVERLY E IL “MODELLO” SEGUITO DALL’ITALIA Il nuovo ministro dell’Interno James Cleverly ha affermato nel suo intervento che il governo rispetta pienamente la Corte Suprema, ma la sentenza non indebolisce la sua determinazione nello scoraggiare i migranti. Secondo lui il governo prende molto sul serio i propri obblighi nei confronti dei tribunali, ma “è solo rompendo il modello di business dei trafficanti di esseri umani che potremo prendere il pieno controllo dei nostri confini e salvare vite umane in mare”. Oltre a citare persino il nostro Paese che a suo dire avrebbe seguito il “modello” britannico nelle intese con Tirana: “quello che abbiamo visto ora è che altri paesi stanno effettivamente esplorando il modello di paesi terzi per l’immigrazione clandestina, tra cui Austria, Germania, Danimarca e Italia nel loro accordo con l’Albania”.

COSA HA DETTO LA CORTE SUPREMA Il tutto dopo che la Corte Suprema si è pronunciata contro il piano di inviare i richiedenti asilo in Ruanda, dicendo che è illegale: Lord Reed, presidente della Corte, ha affermato che esiste un “rischio reale” che i richiedenti asilo possano essere rimandati dal Ruanda in Paesi da cui sono fuggiti.

COSA AVEVA PROMESSO IL GOVERNO Il governo aveva affermato che il piano avrebbe scoraggiato coloro che attraversavano la Manica su piccole imbarcazioni. Una volta in Ruanda, le persone potevano chiedere asilo lì, tornare a casa o chiedere asilo in un paese terzo, ma non nel Regno Unito.

L’OPPOSIZIONE Keir Starmer, deputato laburista, chiede al primo ministro di scusarsi per quello che definisce “lo spettacolo patetico più ridicolo di tutti”. Secondo lui è necessario “tornare al tavolo e ricominciare da zero” per trattare la questione delle traversate con “la serietà che merita”. Il ministro ombra degli Interni laburista, Yvette Cooper, ha iniziato il suo intervento dando il benvenuto al nuovo ministro degli Interni, ma facendo notare “che disastro ha ereditato”. Le conclusioni della Corte sono “dannose”, ha detto, e mettono in luce il “completo fallimento” della politica di punta del Primo Ministro sul Ruanda e il “completo fallimento della decisione del primo ministro di farne la parte centrale” del suo piano sull’immigrazione. Secondo lei non esiste un piano serio per affrontare né le pericolose traversate in barca “di cui tutti noi vogliamo vedere la fine”, né il “caos” nel sistema di asilo. Ma critica il governo per aver speso 140 milioni di sterline del denaro dei contribuenti per questo piano: “soldi che non possiamo recuperare adesso”.