L’esercito israeliano: l’operazione si è estesa in profondità all’interno della città di GazaRoma, 13 nov. (askanews) – L’operazione di terra israeliana si è estesa in profondità all’interno della città di Gaza. Lo ha dichiarato il portavoce dell’esercito, il contrammiraglio Daniel Hagari, in un briefing.
Le forze di fanteria e di ingegneria da combattimento hanno raggiunto la periferia del campo profughi di Al-Shati a Gaza, ha detto Hagari. Nel frattempo, le forze dell’esercito si sono coordinate con la Marina israeliana per fare irruzione nell’area del porto turistico di Gaza. “Stanno circondando completamente l’area”, ha detto Hagari, per il quale l’esercito israeliano sta “localizzando i lanciatori di razzi a lungo raggio puntati su Israele”.
Mentre distruggevano piattaforme di lancio anticarro, tunnel e infrastrutture del terrore, Hagari ha detto che le forze israeliane hanno arrestato presunti membri di Hamas, che sono stati riportati in Israele per le indagini.
Beppe Grillo è tornato in tv dopo 10 anni da Fazio, ecco cosa ha detto (e confessato)Roma, 13 nov. (askanews) – “Bentornato”, ha detto Fabio Fazio accogliendo Beppe Grillo a Che Tempo Che Fa sul Nove, al suo ritorno sul piccolo schermo per la prima volta dopo 10 anni quando in campagna elettorale per i Cinque Stelle partecipò a Porta a Porta da Bruno Vespa su Rai Uno. Grillo è entrato consegnando a Fazio una campanella: se vado fuori tono suonala…”.
Quello di ieri sera è stato uno show teatrale, ma non solo. Grillo ha preso il centro della scena restando in piedi e rispondendo a tutti i cartelli che Fazio manda in onda con quanto scritto su di lui in questi dieci anni. Anche agli insulti social che riceve che lui stesso legge. “Sono anziano, sono confuso. Mugugno… Mi perdo la memoria. Non mi ricordo. Sono qua per capire io per primo chi sono e cosa fare. In tutti questi anni ho fatto di tutto: mi ero anche iscritto al Pd ad Arzachena, poi ho fondato un partito. E da li mi hanno detto di tutto…. Ora ho 75 anni: peli nelle orecchie, nel naso… Insomma tutto quello che non deve crescere ora cresce. Mentre invece quello che dovrebbe crescere no….” Detto questo, però, “la mia rabbia, quella del vaffa c’è ancora. Ed è una rabbia buona. E’ servita a fare del bene. Non è la rabbia distruttiva di D’Alema, di tanti altri. Io ho fatto cose. Vediamo ora cosa ancora farò…”.
“Prima c’era Casaleggio che era un organizzatore e aveva metodo. Io invece non sono in grado di condurre e portare a buon fine un movimento politico: faccio danni anche da solo quando sono a casa. Guidare proprio non posso”, ha confessato Grillo a Fazio. “Sono anziano, confuso. Mi sono ritirato un pò a guardare cosa succede. Sono qua – ha detto – per sapere un attimo chi sono e in base a quello che pensate voi di me. La mia mente va a compartimenti stagni. Io sono in base a quello che voi vedete in me. Sono d’accordissimo con chi mi dice che sono il peggiore. Di certo io ho peggiorato questo Paese: quelli che ho mandato ‘affanc…’ ora sono al governo. Sono venuto per capire cosa fare, se continuare o non continuare”.
“Questo governo è una decalcomania: più gli sputi sopra più si appiccica. Devi stare fermo, si asciuga e si stacca…”, ha continuato Grillo nel suo intervento a Che Tempo che fa sul Nove. “Questo governo – ha detto ancora sul governo Grillo- cerca di fare quello che può. Ma serve una visione. Che oggi invece non c’è”. Grillo non ha risparmiato nessuno nella sua carrellata: “Conte è migliorato, prima parlava tanto e si capiva poco. Era perfetto insomma per fare politica: un bell’uomo, veniva dall’accademia, parla inglese”. “Non era iscritto al Movimento – ha ricordato Grillo – lo abbiamo scelto io e Di Maio che era il più bravo e il più intelligente ma poi ci ha pugnalato…”.
Grillo ha anche rivelato un retroscena del governo Draghi: a suo dire “gli accordi con Draghi e con gli altri erano che il Superbonus e il reddito di cittadinanza sarebbero dovuti durare almeno cinque anni. Per dare risultato serviva almeno un ciclo. Gli accordi erano quelli e invece li hanno fermati”. Beppe Grillo, in tv a Che Tempo che fa, se la prende poi con Giulia Bongiorno, presidente leghista della commissione Giustizia del Senato e avvocato penalista che difende la ragazza che ha denunciato di essere stata stuprata dal figlio di Grillo: “E’ inopportuno che un avvocato, presidente della commissione Giustizia,una senatrice della Lega faccia comizietti davanti ai tribunali dove c’è una causa a porte chiuse…: così si mischia tutto…”. “Allora io sono venuto qui per capire che fare. Siamo in diretta, ditelo: che cosa devo fare?”, ha chiesto Beppe Grillo al pubblico in sala al termine del suo lungo monologo show a Che Tempo che Fa. “Il comico…”, è la risposta della sala. Quindi Fazio ha riconsegnato a Grillo la campanella da lui ricevuta e lo showman fondatore dei Cinque stelle si è congedato: “Ora che me ne vado ridete…”.
Campagna del Monza e di Motorola contro la violenza sulle donneMilano, 13 nov. (askanews) – Con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e accrescere la consapevolezza nei confronti del fenomeno della violenza contro le donne, Motorola, sponsor ufficiale dell’AC Monza, ha messo a disposizione il proprio spazio sul petto delle maglie dei biancorossi, per ospitare testimonianze rappresentative di vittime di violenza che si sono rivolte a Telefono Rosa.
“In un’epoca in cui le attività dei brand hanno un impatto sulla percezione della collettività, le aziende hanno l’opportunità di contribuire a sostenere responsabilmente le cause sociali del Paese in cui operano, facendo leva sui propri valori e asset – ha affermato Carlo Barlocco, amministratore delegato di Motorola -. Per questo abbiamo deciso di amplificare l’impegno di un’organizzazione che, con estrema determinazione da decenni combatte uno dei principali fenomeni che sta ferendo la nostra società, la violenza contro le donne” In quest’ottica, Motorola ha scelto di contribuire a sostenere l’attività di Telefono Rosa, la prima associazione italiana al fianco delle donne che dal 1988 offre supporto alle vittime di violenza. Insieme, hanno sviluppato una campagna di comunicazione rivolta agli uomini per sensibilizzarli sulle conseguenze della violenza contro le donne, scegliendo uno dei mezzi di comunicazioni più visibile al target maschile, le magliette di calcio. La campagna prevede che la parte frontale delle magliette di AC Monza sia dedicata – al posto del logo del brand Motorola – a “dare voce” a donne vittime di violenza, attraverso i messaggi raccolti da Telefono Rosa nel corso della loro attività quotidiana a supporto delle donne. Così, in occasione della partita Monza-Torino dell’11 novembre, i giocatori di AC Monza sono scesi in campo con una maglietta speciale, con un messaggio che rappresenta l’intera campagna di sensibilizzazione: “Era l’uomo dei miei sogni, oggi è il mio incubo”.
A supporto della campagna, sono state sviluppate diverse magliette ed ognuna ospita un messaggio differente raccolto da Telefono Rosa, per testimonia le diverse storie di violenza. Il fiocco bianco inserito sulle maglie, inoltre, rappresenta l’impegno degli uomini a manifestare la propria opposizione contro la violenza sulle donne. Al termine della partita, le maglie sono state messe all’asta su LiveOnlus fino al 25 novembre e il ricavato sarà devoluto a Telefono Rosa per contribuire a sostenere l’importante attività a tutela delle donne.
“Abbiamo voluto dare voce a tutte quelle donne vittima di violenza, mettendo a disposizione il mezzo di comunicazione più rilevante a nostra disposizione, le magliette di una squadra di calcio, con l’obiettivo di sensibilizzare gli uomini e far comprendere la gravità del fenomeno” ha dichiarato Giorgia Bulgarella, Marketing Manager di Motorola Italia. “Si pensa sempre che solo noi donne dobbiamo occuparci di violenza. Purtroppo, la violenza di genere è un fenomeno culturale e sociale che colpisce tutti e tutte. Per questo siamo contente di rivolgerci agli uomini, per sensibilizzarli e sperare che siano al nostro fianco nella lotta. Non c’è modo migliore per farlo che quello di utilizzare il gioco del calci”, ha commentato la presidente di Telefono Rosa Maria Gabriella Carnieri Moscatelli. “Siamo davvero grate di partecipare ad un progetto così importante. Attraverso le magliette i giocatori faranno sentire in campo la voce di tante donne che purtroppo subiscono in silenzio. Da sempre crediamo che lo sport sia uno strumento essenziale per veicolare messaggi fondamentali.” “Siamo orgogliosi di avere al nostro fianco un Official Sponsor come Motorola – ha concluso Adriano Galliani, amministratore delegato AC Monza – con il quale condividiamo valori sociali e grande senso di responsabilità. Questa iniziativa, unica nel suo genere, è di grande impatto perché la maglia da gara è da sempre lo strumento più visibile nel mondo del calcio. Auspichiamo di sensibilizzare il pubblico verso questo grave problema sociale e al tempo stesso di dare un aiuto concreto all’associazione Telefono Rosa nella sua attività a tutela delle donne”.
M5s, Grillo: non posso condurre io,senza Casaleggio faccio danniRoma, 12 nov. (askanews) – “Prima c’era Casaleggio che era un organizzatore e aveva metodo. Io invece non sono in grado di condurre e portare a buon fine un movimento politico: faccio danni anche da solo quando sono a casa. Guidare proprio non posso “. Parola di Beppe Grillo, protagonista della puntata di Che tempo che Fa di Fabio Fazio sul Nove.
“Sono anziano, confuso.Mi sono ritirato un pò a guardare cosa succede.Sono qua – ha detto – per sapere un attimo chi sono e in base a quello che pensate voi di me. La mia mente va a compartimenti stagli Io sono in base a quello che voi vedete in me. Sono d’accordissimo con chi mi dice che sono il peggiore. Di certo io ho peggiorato questo Paese: quelli che ho mandato ‘affanc…’ ora sono al governo.Sono venuto per capire cosa fare, se continuare o non continuare”
Calcio, Lazio-Roma 0-0: Luis Alberto fermato dal paloRoma, 12 nov. (askanews) – Termina in parità il derby all’Olimpico, 0-0 che mantiene i giallorossi al 7° posto a +1 sulla squadra di Sarri. Gara dura ed equilibrata. Nel primo tempo tanta pressione e poca precisione: Meglio la Roma in avvio, imprecisa al tiro con Lukaku e Karsdorp. Gol annullato per fuorigioco a Cristante.
Lazio a un passo dal vantaggio con Luis Alberto, fermato dal palo. Attento Rui Patricio su Romagnoli. Nella ripresa il tema tattico del match non cambia e senza grandi occasioni le squadre si annullano dividendosi la posta in palio. Sfortunato Vecino, che accusa un fastidio muscolare dopo la conclusione precedente. Era entrato da 10 minuti: lo sostituisce Rovella.
M.O.,Borrel:l’Unione Europea chiede pausa umanitaria immediataRoma, 12 nov. (askanews) – “La UE è seriamente preoccupata per l’aggravarsi della crisi umanitaria a Gaza” e “si unisce alle richieste di una pausa immediata delle ostilità e della creazione di corridoi umanitari, anche attraverso una maggiore capacità ai valichi di frontiera e attraverso una rotta marittima dedicata, in modo che gli aiuti umanitari possano raggiungere in sicurezza la popolazione di Gaza”. Lo dichiara l’Alto Rappresentante per la Politica estera Ue Josep Borrel.
“In linea con le conclusioni del Consiglio europeo del 26 ottobre – sottolinea Borrel- la Ue ribadisce il diritto di Israele a difendersi in linea con il diritto internazionale e il diritto internazionale umanitario”. E “chiede un accesso umanitario continuo, rapido, sicuro e senza ostacoli e aiuti per raggiungere le persone bisognose attraverso tutte le misure necessarie, compresi i corridoi umanitari e le pause per i bisogni umanitari. A questo proposito, accogliamo con favore i risultati della conferenza umanitaria del 9 novembre tenutasi a Parigi”. L’UE, inoltre “rinnova l’appello ad Hamas per il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi. È fondamentale che al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) venga concesso l’accesso agli ostaggi”. E “condanna l’uso degli ospedali e dei civili come scudi umani da parte di Hamas. I civili devono poter lasciare la zona di combattimento. Queste ostilità stanno avendo un grave impatto sugli ospedali e stanno causando un terribile tributo ai civili e al personale medico. L’UE sottolinea che il diritto internazionale umanitario prevede la protezione degli ospedali, delle forniture mediche e dei civili all’interno degli ospedali. Gli ospedali devono inoltre essere riforniti immediatamente delle forniture mediche più urgenti e i pazienti che necessitano di cure mediche urgenti devono essere evacuati in sicurezza. In questo contesto, esortiamo Israele a esercitare la massima moderazione per garantire la protezione dei civili”.
“La Ue e i suoi Stati membri – conclude Borrell- continueranno a lavorare a stretto contatto con i partner internazionali, le Nazioni Unite e altre agenzie, nonché i paesi della regione per fornire un flusso sostenuto di assistenza e facilitare l’accesso a cibo, acqua, assistenza medica, carburante e riparo”.
Vino, Carpenè-Malvolti premia studenti di viticoltura ed enologiaMilano, 12 nov. (askanews) – La storica Cantina Carpenè-Malvolti ha conferito, nell’aula magna dell’Università di Padova presso il Campus viticolo ed enologico di Conegliano (Treviso), due riconoscimenti istituiti per premiare gli studenti più virtuosi della Scuola enologica e della Fondazione ITS Academy.
La “Medaglia d’oro Antonio Carpenè”, dedicata al fondatore dell’azienda di Conegliano e fondatore nel 1876 (assieme a Giovan Battista Cerletti) della prima scuola enologica dell’Italia post-unitaria, è stata assegnata a Lorenzo Feletto. “Pur essendo stata istituita nel 1902, questa medaglia è stata assegnata meritoriamente ‘solo’ 65 volte” ha ricordato Rosanna Carpenè, spiegando che “in alcuni anni, infatti, per la severità dei criteri di assegnazione non si è individuato un esempio di eccellenza assoluta, mentre in altri periodi, a causa delle modifiche intervenute nella didattica”. Molti medagliati storici sono stati e sono affermati professionisti, e come tradizione anche in questa occasione la Carpenè-Malvolti ha chiamato a raccontare la propria esperienza un vincitore del passato: quest’anno è stato Marco Spagnol, Medaglia d’oro 2003. A seguire è stata assegnata la “Borsa di studio internazionale Etilia Carpenè Larivera”, un riconoscimento istituito da Etile Carpenè (quarta generazione della famiglia) in favore della Fondazione ITS e della Scuola Enologica. “La borsa di studio vuole guardare al futuro ed intende supportare gli studenti più virtuosi proiettandoli in una prospettiva di esperienza internazionale – ha sottolineato Rosanna Carpenè – per sostenerli nella costruzione di un profilo professionale di alto livello e per favorire quindi un miglior inserimento nel mercato del lavoro”. Il vincitore, Mauro Merotto, avrà l’opportunità di fare “un’esperienza all’estero presso università ed imprese, per approfondire le dinamiche economico-finanziarie inerenti al settore agro-alimentare ed alla sostenibilità ambientale, quale fattori critici di successo sui mercati internazionali”.
Alla cerimonia condotta da Camilla Nata, hanno partecipato, tra gli altri, la deputata veneta e membro della Commissione parlamentare Agricoltura, Marina Marchetto Aliprandi, il sindaco di Conegliano, Fabio Chies, e Angela Colmellere, della segreteria del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. L’evento è stata anche l’occasione per celebrare tutti e cinque i premi che Carpenè-Malvolti assegna ogni anno a livello nazionale ed internazionale, e in questo ambito è stata presentata in anteprima assoluta la scultura in miniatura “Storie di Vitae”, realizzata da Davide Marangon e raffigurante l’albero della vite, che d’ora in poi sarà il simbolo per i premi dell’azienda.
Sciopero, Lega a Schlein: Carta non garantisce we lungo LandiniRoma, 12 nov. (askanews) – “La segretaria del Pd Elly Schlein ignora che non è solo il Ministro Matteo Salvini a invitare alla ragione il capriccioso Maurizio Landini, ma anche il Garante per gli scioperi.Il 17 novembre i trasporti non potranno fermarsi per 24 ore, a danno di milioni di italiani, per garantire il weekend lungo alla Cgil. Il dirittto allo sciopero è sacrosanto, ma perfino il sindacato rosso deve rispettare le regole. Evidentemente Landini ha dimenticato l’abc delle mobilitazioni: capita, dopo troppi anni impegnati a coprire il malgoverno del Pd a livello nazionale, a cominciare dalla tragica legge Fornero contro la quale non ci furono scioperi generali”. Lo afferma la Lega in una replica alla segretaria del Pd Elly Schlein.
Sciopero,Schlei:Governo non rispetta diritti lavoratori e sindacatiRoma, 12 nov. (askanews) – “Il governo dimostra di non aver nessun rispetto per i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici oltre che delle prerogative delle forze sindacali. Mentre negano il salario minimo e tagliano le pensioni nella manovra di bilancio ora attaccano pure il diritto allo sciopero, un diritto consacrato nella Costituzione. Il Partito Democratico sarà sempre al fianco di chi lavora e respinge con forza le provocazioni di Salvini e della Lega”. Lo dichiara la segretaria del Pd Elly Schlein.
Tennis, Sinner: “Pubblico pazzesco, testa alle prossime partite”Roma, 12 nov. (askanews) – “Al di là del risultato il supporto del pubblico è pazzesco” così Jannik Sinner felice per la vittoria contro Tsitsipas all’esordio delle Nitto Atp Finals ma consapevole di poter alzare ancor di più il proprio livello. “La partita di oggi è stata preparata perfettamente – ha spiegato – Ho giocato come avevo immaginato, a un ottimo livello. La destinazione era Torino e adesso mi godo il momento”. Ai microfoni di Sky Sport, Sinner ha ammesso di essersi preparato soltanto alla sfida con Tsitsipas, senza tenere in considerazione eventuali piani B per via dei problemi alla schiena del greco: “Ho sentito di questo problema ieri, ma in questo momento non voglio spendere tempo sui social perché c’è altro a cui pensare. Da stamattina pensavo di giocare contro Tsitsipas ed è quanto accaduto. Sapevo, però, che ci fosse la possibilità di affrontare Hurkacz che è un giocatore totalmente diverso”. Testa, dunque, alle prossime due sfide del girone contro Djokovic e Rune per cercare la qualificazione alle semifinali. “Sono due giocatori diversi” ha detto Jannik che a Sky ha aggiunto: “So che devo alzare ancor di più il livello per giocare alla pari le prossime due partite. Ogni volta che entrerò in campo sarà una bella emozione, spero di giocare bene”.