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Tag: Sanremo 2023

Guerra in Medio Oriente, Macron: subito una tregua umanitaria. Tutte le vite sono uguali

Guerra in Medio Oriente, Macron: subito una tregua umanitaria. Tutte le vite sono ugualiRoma, 9 nov. (askanews) – Aprendo la Conferenza internazionale a Parigi che riunisce i principali attori coinvolti nella risposta umanitaria a Gaza, il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che “abbiamo bisogno di una pausa umanitaria al più presto e dobbiamo agire per un cessate il fuoco”.

“Oggi la situazione è grave e peggiora ogni giorno di più”, ha detto il presidente francese Emmanuel Macron aprendo la Conferenza sul coordinamento della risposta umanitaria per la situazione a Gaza, chiedendo il rilascio “immediato e senza condizioni” degli ostaggi, perché “oggi sono i civili di Gaza a soffrire”, ma “tutte le vite sono uguali”, “non esiste un doppio standard”. Nel corso del suo discorso il presidente francese ha chiesto per la prima volta un cessate il fuoco e poi ha ribadito il sostegno a una una soluzione a due Stati: “Dimostriamo soprattutto che la creazione di uno Stato palestinese serve alla sicurezza di Israele”.

Korea Week, domani apre il sipario sul “K-Pop Academy: the Festival”

Korea Week, domani apre il sipario sul “K-Pop Academy: the Festival”Roma, 9 nov. (askanews) – Anche quest’anno l’Istituto Culturale Coreano, insieme all’Ambasciata della Repubblica di Corea e KOCIS (Korean Culture and Information Service), apre le porte alla Korea Week 2023 con nuovi eventi che porteranno al pubblico un assaggio dei vari aspetti della cultura coreana, fino al 12 novembre, presso la città eterna.

Saranno protagonisti di questa rassegna il K-Beauty, cura dell’aspetto fisico d’impronta coreana, il K-Pop, ormai rinomato stile di musica che sta letteralmente travolgendo tutto il mondo, il K-Movie, cinema coreano, il K-Art, di cui quest’anno farà da protagonista una mostra di lanterne tradizionali, e il K-Theater, la cucina coreana che verrà presentata tramite una simpatica commedia teatrale. Tutti gli eventi saranno ad ingresso libero con prenotazione necessaria ove richiesto. Domani si aprirà il sipario del “K-Pop Academy: the Festival”, letteralmente un festival per gli amanti del K-Pop che si svolgerà in tre giornate e sarà composto da vari workshop e un K-Pop Random dance battle. Alle 16:30 presso Studio Vale (via Capistrano 36, 00173, Roma) si svolgerà il primo workshop di K-Pop guidato dalla ballerina Francesca De Filippis che insegnerà varie coreografie K-Pop, e alle 18:30, sempre presso lo Studio Vale, si svolgerà il secondo workshop che sarà guidato da un ospite speciale invitato direttamente dalla Corea: il coreografo Woomin Jang del noto dance crew coreano 1Million! I due workshop si svolgeranno con circa 40 partecipanti ciascuno e sarà necessaria la prenotazione tramite il link fornito dall’Istituto Culturale Coreano (info su culturacorea.it).

Alle 18:30 presso l’Istituto Culturale Coreano ci sarà il workshop sulle lanterne tradizionali dove si potrà imparare a creare con le proprie mani le lanterne coreane, simbolo di illuminazione spirituale. Il workshop si svolgerà con 15 partecipanti e sarà necessaria la prenotazione tramite il link fornito dall’Istituto Culturale Coreano (info su culturacorea.it). Alle 20:00 presso l’Istituto Culturale Coreano si terrà una commedia teatrale sulla cucina coreana intitolata “Un ospite molto speziato” scritta dall’attrice/autrice Donatella Mei in collaborazione con il coreografo coreano Yong Min Cho. La commedia tratterà la storia di due amici, una donna italiana e un uomo coreano, ognuno orgoglioso della cucina del proprio paese, che si scambiano chiacchierate e anche simpatiche discussioni sulle due culture culinarie concentrando l’attenzione sulla presentazione della cucina coreana. Lo spettacolo avrà una capienza di 80 persone e sarà richiesta la prenotazione tramite il link fornito dall’Istituto Culturale Coreano(info su culturacorea.it).

Vietnam, governo punta a crescita 6-6,5% per il 2024

Vietnam, governo punta a crescita 6-6,5% per il 2024Roma, 9 nov. (askanews) – Il governo del Vietnam ha fissato oggi un obiettivo di crescita economica compreso tra il 6% e il 6,5% per il prossimo anno, puntando sul rilancio del suo ruolo come polo manifatturiero del sud-est asiatico. Lo scrive oggi Nikkei Asia.

Il target è stato presentato al parlamento, che oggi l’ha approvato. Il governo prevede di aumentare la spesa pubblica nel prossimo anno, anche nei trasporti e in altre infrastrutture. Si prevede inoltre una ripresa del commercio globale. Il Vietnam è stata una delle economie della regione in più rapida crescita negli ultimi anni, con un prodotto interno lordo in crescita dell’8% lo scorso anno. Ma quest’anno il ritmo ha subito un rallentamento a causa della domanda globale più debole, con il Fondo monetario internazionale che ora prevede una crescita del Pil del 4,7% nel 2023.

Aziende di vari settori, dai fornitori di abbigliamento Walmart ai distributori di vitamine, affermano che gli affari sono stati più deboli del previsto. Oltre all’impatto della recessione nella vicina Cina, il Vietnam è alle prese con la riduzione degli ordini alle fabbriche, licenziamenti di massa, blackout elettrici e un mercato azionario stagnante. Nel frattempo, la politica di repressione della corruzione da parte di Hanoi ha colpito molti funzionari pubblici e privati. La repressione ha incluso l’arresto di dirigenti bancari e immobiliari, incidendo sulla fiducia delle imprese.

Manovra, Landini incontra Schlein: consenso su richiesta modifiche

Manovra, Landini incontra Schlein: consenso su richiesta modificheRoma, 9 nov. (askanews) – “Abbiamo illustrato le ragioni che ci hanno portato a proclamare lo sciopero nazionale con la Uil. Abbiamo ribadito il nostro giudizio negativo sulla manovra, abbiamo chiesto la disponibilità del Pd, come stiamo facendo con tutte le forze politiche, di sostenere proposte di modifica della legge di bilancio e abbiamo trovato una disponibilità e un consenso alle critiche che abbiamo esplicitato”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dopo aver incontrato al Nazareno la segretaria del Pd Elly Schlein con i gruppi parlamentari di Camera e Senato.

“Credo sia importante che il Parlamento diventi il luogo in grado di raccogliere le richieste di cambiamento alla politica economica e sociale del governo che vengono dal Paese e delle forze sociali in questo caso dai sindacati, ha aggiunto. “Come sindacati presenteremo alle forze politiche degli emendamenti da presentare e abbiamo colto una disponibilità a lavorare in questa direzione. Stiamo pensando a cambiamenti di fondo perché per noi questa manovra è molto sbagliata”, i “tagli alla Sanità, la mancanza di lotta all’evasione fiscale, il blocco sulle pensioni, la prearietà, le risorse vche mancano sui contratti. Un altro tema particolarmente grave affrontato con il Pd è l’assenza politica industriale e questa logica industriale folle che rischia di svendere pezzi interi del sistema industriale del Paese”, ha concluso.

Guerra in Medio Oriente, il Papa: siamo testimoni di una tragedia. Tanti innocenti morti

Guerra in Medio Oriente, il Papa: siamo testimoni di una tragedia. Tanti innocenti mortiCittà del Vaticano, 9 nov. (askanews) – La Terra Santa è oggi un luogo di sofferenza e morte. A rivolgere nuovamente un pensiero alla tragedia che si sta consumando in Medio Oriente è stato Papa Francesco che ha ricevuto in Vaticano i partecipanti alla Consulta dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

“Desidero rivolgere insieme a voi il pensiero alla Terra Santa. – ha detto parlando nel corso dell’udienza – Siamo purtroppo testimoni di una tragedia che si consuma proprio nei luoghi in cui il Signore è vissuto, in cui ci ha insegnato attraverso la sua umanità ad amare, a perdonare e a fare del bene a tutti. E invece li vediamo dilaniati da sofferenze tremende che colpiscono soprattutto tanti innocenti morti”. “Per questo sono spiritualmente unito a voi”, ha concluso il Papa ricordando “il grande dolore della Chiesa Madre di Gerusalemme” e tornando ad “implorare il dono della pace”.

Banca del Giappone sarà prudente nell’alzare tassi d’interesse

Banca del Giappone sarà prudente nell’alzare tassi d’interesseRoma, 9 nov. (askanews) – La Banca del Giappone (BoJ) non intende procedere a cuor leggero con un cambio di politica monetaria alzando i tassi d’interesse, per evitare effetti avversi sulle istituzioni finanziarie. L’ha affermato oggi il governatore Kazuo Ueda intervenendo alla conferenza Financial Times Global Boardroom organizzata dal giornale finanziario britannico.

L’istituto centrale nipponico continua ad andare in controtendenza, mantenendo una politica ultra-espansiva nonostante la fiammata inflazionistica e l’indebolimento dello yen rispetto al dolaro. Ueda ha chiarito che un cambio di rotta andrebbe valutato con molta attenzione. “Nel normalizzare i tassi a breve, dovremo essere molto attenti a quello che accadrà nelle istituzioni finanziaria, a quello che accadrà a chi ha preso in prestito denaro in generale e a quello che accadrà alla domanda aggregata”, ha affermato Ueda. “Per noi – ha continuato – sarà una sfida pesante”.

Il mese scorso la BoJ ha deciso di consentire che il rendimento dei bond governativi decennali possa salire oltre l’1%, una mossa che potrebbe suggerire un cambio di rotta con la possibilità che la BoJ ponga termine alla sua politica di tassi negativi. L’obiettivo di lungo termine della BoJ è quella di portare l’inflazione al 2 per cento, dopo anni di deflazione o di tassi d’inflazione molto bassi. Ma sull’onda degli eventi internazionali, recentemente c’è stata una fiammata dei prezzi, con un tasso d’inflazione che ha aggiunto il 4,2% a gennaio, per scendere di nuovo con un dato del 2,8% a settembre.

Ueda ha sottolineato come, al netto dei fattori temporanei, in realtà l’inflazione sottostante è al di sotto del target della banca centrale. E ha sostenuto anche che, per quanto il sistema bancario giapponese sia solido, bisognerà stare molto attenti alle conseguenze di un eventuale aumento dei tassi a breve, perché il paese nel suo complesso è ormai abituato a operare in un contesto di tassi bassi.

Al via progetto formativo in rosa Osservatorio nazionale pesca

Al via progetto formativo in rosa Osservatorio nazionale pescaRoma, 9 nov. (askanews) – Si è svolto ieri il primo workshop del progetto formativo per le donne della pesca: “l’idea nasce dall’interesse di creare un network di donne della pesca su scala nazionale che migliori la capacità di acquisire le risorse finanziarie, tecniche ed umane che consentono il raggiungimento di obiettivi strategici precisi”, spiega in una nota la presidente dell’Osservatorio Nazionale della Pesca, Francesca Biondo. Il progetto è organizzato dall’Osservatorio nazionale della pesca, ente bilaterale costituito da Federpesca, Fai Cisl, Flai Cgil e Uila pesca, che si occupa della formazione e della qualificazione professionale nel settore della pesca per il conseguimento dei titoli professionali.

La formazione inizierà nel prossimo anno e si svolgerà in modalità online. I contenuti saranno esposti da professionisti e specialisti del settore e le lezioni resteranno a disposizione in un canale Youtube dedicato. Il programma, finanziato con fondi Feamp, si sviluppa in temi ed argomenti diretti ad aumentare un’identità micro-imprenditoriale. “Una rete di donne – ha continuato Biondo – che già lavorano nel settore in tutta Italia, una comunità di apprendimento per favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze per accrescere l’autodeterminazione e valorizzare il lavoro delle donne-coadiuvanti delle imprese di pesca e di tutta la filiera ittica”.

Al workshop ha preso parte l’onorevole Rosanna Conte, Europarlamentare della Commissione Pesca, che ha voluto testimoniare come “quando si parla di pesca, si pensa agli uomini e si tralascia quanto sia cruciale il ruolo e l’impegno delle donne per lo sviluppo del settore per questo il loro contributo ha bisogno di un riconoscimento giuridico”. L’obiettivo è accrescere la valenza socioeconomica della propria attività, fornire un percorso che aiuti le donne ad utilizzare gli strumenti necessari per il potenziamento del concetto di impresa. Far conoscere la possibilità di accedere alle risorse e fornire gli strumenti necessari per conciliare al meglio i tempi di vita e di lavoro. In sostanza si vuole creare una nuova generazione di imprenditrici nel mondo della pesca con capacità rappresentative e consapevoli della propria attività sul mercato.

L’esercito israeliano: conquistata una roccaforte di Hamas a Jabalia

L’esercito israeliano: conquistata una roccaforte di Hamas a JabaliaRoma, 9 nov. (askanews) – Le forze di difesa israeliane affermano che le truppe della brigata di fanteria Nahal hanno conquistato una roccaforte di Hamas, nota come avamposto 17, a Jabalia occidentale dopo 10 ore di combattimento. Lo scrive il Times of Israel.

L’Idf (Israel Defense Forces) afferma che i soldati hanno combattuto contro i miliziani di Hamas e della Jihad islamica nella roccaforte sia “in superficie” sia “in un percorso sotterraneo nell’area”. Decine di combattenti sono stati uccisi e sono localizzate molte armi, pozzi e tunnel, anche uno vicino a un asilo che conduceva a un “ampio percorso sotterraneo”. Le truppe israeliane hanno anche trovato “significativi” piani di battaglia di Hamas nell’avamposto 17. Nella notte l’aeronautica militare israeliana ha condotto centinaia di attacchi contro obiettivi nemici nella Striscia di Gaza, aggiunge l’Idf.

Terrorismo, arrestato a Milano 37enne ricercato in Algeria. Era in metro e urlava “Allah Akbar”

Terrorismo, arrestato a Milano 37enne ricercato in Algeria. Era in metro e urlava “Allah Akbar”Milano, 9 nov. (askanews) – Un algerino di 37 anni, destinatario di un mandato di cattura internazionale per partecipazione ad associazione terroristica, è stato arrestato nei giorni scorsi a Milano. L’uomo è stato fermato in metropolitana dagli agenti della Polmetro per un controllo, mostrandosi particolarmente aggressivo e gridando ripetutamente “Allah Akbar” mentre tentava di afferrare dal proprio zaino un coltello con lama di oltre 12 cm. di lunghezza.

Dalle comparazioni foto-dattiloscopiche, condotte dalla Digos, è emerso che l’uomo, finora sconosciuto alle forze di polizia italiane, era ricercato dalle autorità algerine con l’accusa di far parte, fin dal 2015, delle milizie dello Stato Islamico ed impiegato nel teatro bellico siro-iracheno. L’uomo è stato portato a San Vittore in attesa del completamento delle procedure di estradizione che hanno già incassato il via libera da parte del Ministero della Giustizia.

Manovra, Landini: bene Pd sabato in piazza, io non ci sarò

Manovra, Landini: bene Pd sabato in piazza, io non ci saròRoma, 9 nov. (askanews) – “No. La Cgil sarà in piazza il 17 novembre e con gli scioperi. Tutto il mese di novembre sono in piazza”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, uscendo dall’incontro al Nazareno con la segretaria del Pd Elly Schlein e rispondendo a chi chiedeva se sabato parteciperà alla manifestazione indetta dai Dem.

“Consideriamo importante una ripresa della mobilitazione e che anche le forze politiche in un momento grave di attacco alla democrazia trovino le forme e i modi, comprese le manifestazioni, per dare voce alle persone”, ha spiegato. “C’è il rispetto dell’autonomia e del lavoro che ognuno deve fare e che è chiamato a fare”, ha concluso.