Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Vino, nuovo sito per la Cantina Poggio al Tesoro: subito premiato

Vino, nuovo sito per la Cantina Poggio al Tesoro: subito premiatoMilano, 23 mag. (askanews) – Nuova vita per il sito di “Poggio al Tesoro”, la Cantina di Bolgheri (Livorno) di Marilisa Allegrini e delle sue due figlie. Il restyling è stato curato dall’agenzia fiorentina The Branding Crew, che già aveva pensato e sviluppato il progetto web di San Polo Montalcino, l’altra realtà vitivinicola toscana della famiglia Mastella Allegrini.

Il nuovo sito web di Poggio al Tesoro punta sul colore e gioca nell’alternanza di foto, video e testi, evidenziando fin dal menu i valori e i punti di forza dell’azienda: la tenuta, Bolgheri, i vigneti e ovviamente i vini. “Storie DiVino” e i “Diari della Vendemmia” offrono infine contenuti editoriali e approfondimenti verticali dedicati alla comunità dei wine lovers. Un lavoro che è stato premiato dai due portali internazionali CSS Design Awards e Awwwards. Il primo gli ha attribuito i riconoscimenti “Best Innovation”, “Best User Interface Design” e “Best User Experience Design”, mentre dal secondo il sito di Poggio al Tesoro ha ricevuto la “Honorable Mention”.

Dissesto, Favero (Pd): in Veneto molto lavoro da fare

Dissesto, Favero (Pd): in Veneto molto lavoro da fareRoma, 23 mag. (askanews) – “In Veneto dopo le due recenti grandi alluvioni del 2018 con la tempesta Vaia e del 2010 sono stati sì messi in campo interventi nel vicentino e nel veronese, o anche alcune azioni per il rafforzamento di argini, penso ad esempio al basso Piave. Tutto ciò però non basta per poterci sentire davvero al sicuro. Molto c’è ancora da fare nella nostra regione sulla manutenzione dei reticoli idrici, così come per i bacini di laminazione, ne mancano 8 su 23 previsti, e anche per affrontare – in un’ottica di piano integrato del sistema idrico regionale – la rinaturalizzazione dei corsi d’acqua, la siccità che rende il terreno impermeabile, specie alle “bombe d’acqua”, la qualità dei sistemi fluviali e – soprattutto – l’eccessivo consumo di suolo anche a fronte di una legge regionale, la 14/2017, che è del tutto inefficace allo scopo. A normativa vigente il Veneto è secondo dopo la Lombardia per terreno consumato. Infine, c’è l’annosa questione del medio corso del Piave con la nota vicenda della “casse di Ciano del Montello”. Il Partito Democratico Veneto, con incontri e dibattiti e visite di esponenti del Governo, si ricordi quella del 2019 con l’allora Sottosegretario all’Ambiente Roberto Morassut, ha sempre mantenuto una chiara posizione di sintesi tra le giuste rivendicazioni delle comunità locali e il tema sicurezza della sicurezza idraulica di tutti i comuni rivieraschi nelle tre province venete toccate. Attendiamo con rispetto la decisione del Tribunale delle Acque di Roma ma da noi nessuna “sindrome Nimby”, semmai la voglia di un percorso nuovo anche nelle soluzioni idrauliche prospettate per risolvere la sicurezza del Piave visto il cambio di scenario dovuto al clima che cambia. Un fiume di cui ci si ricorda solo in determinate occasioni e che forse oggi non mormora più per i tanti interessi che si incrociano dalle sue sponde”. Lo afferma Matteo Favero, Responsabile Forum Ambiente e Infrastrutture del PD Veneto.

Manzoni visto con gli occhi di uno studioso coreano

Manzoni visto con gli occhi di uno studioso coreanoRoma, 23 mag. (askanews) – Il Domani d’Italia rilancia un estratto dell’articolo “La Provvidenza nella storia. Testimonianza dall’oriente”, pubblicato da Il Popolo il 22 maggio 1973, di I Deu-Su, insigne medievista e coreanista dell’Università di Siena, con studi a Perugia, premiato dal Presidente della Repubblica di Corea nel 2003 come miglior umanista coreano all’estero.

Lo studioso così scriveva: “Sebbene cristiano, non riuscivo a liberarmi da categorie di giudizio che discendevano da uno sfondo culturale di rilevante connotazione buddhista. L’azione di Dio nella storia, ossia la nota caratteristica del messaggio manzoniano, sfumava in una pacata atmosfera di religiosità, in un pessimismo raccolto e contemplativo. Nella visione pessimistica del mondo come dolore, coglievo i fatti umani prevalentemente nella loro negatività e dimensione effimera ed esistentiva; non si rivelavano quindi capaci di illuminare, se non per via dell’opposto, un piano provvidenziale. Tale atteggiamento mi portava a cogliere nel cristianesimo stesso una vaga religiosità e quindi, in fondo, a privarlo del puntuale rilievo dei suoi eventi storici e del suo pellegrinaggio nel secolo. All’occhio, dunque, ovvero a sorvolare l’immediatezza significativa della vita umana per incentrarsi nella meditazione su una verità solipsistica, anche una storia così armonicamente articolata e così sapientemente significativa come quella del romanzo del Manzoni, stentava a configurarsi in me in tutto il suo rilievo concreto. L’approdo era sempre una realtà ideale intuita in modo indeterminato. Tale situazione dipendeva forse, oltre che dalla caratteristica della mia formazione, anche dal fatto di non aver considerato più attentamente l’iter del dramma interiore del Manzoni.

In Italia, ho avuto modo di accostarmi alla chiarezza mediterranea che dà un timbro singolare al costume cattolico di questa terra e che mi aiuta a comprendere meglio la spiritualità del Manzoni. Ora il Manzoni mi persuade e la sua testimonianza morale soprattutto religiosa diviene motivo per me di chiarimento e di consenso. Un primo momento di questa convergenza di giudizio e di vita è un intenso senso di simpatia verso le creature manzoniane, simpatia che non si ferma ai familiari personaggi dei Promessi sposi, ma raggiunge vicende e figure più complesse e drammatiche in cui il Manzoni ha forse raffigurato qualche elemento del suo itinerario. Gli equilibri dell’universo poetico dei Promessi sposi sono l’esito finale di un processo di tensione e di tentativi che altre opere manzoniane, specie le tragedie, mettono in luce. Nel mio itinerario di chiarimento, sono idealmente passato attraverso le inquiete figure delle tragedie alla serenità del romanzo. La conversione manzoniana dal mondo del dolore a quello dell’amore sembra, dunque, emblematica di quella liberazione cui ogni uomo, senza alcuna distinzione, tende e consegue, talvolta anche nel fallimento della propria vicenda empirica”.

Slow Food: carne sintetica non è soluzione a domanda insostenibile

Slow Food: carne sintetica non è soluzione a domanda insostenibileMilano, 23 mag. (askanews) – “Soddisfare l’attuale domanda globale di carne ha richiesto uno stravolgimento dei secolari metodi di allevamento, dando vita al cosiddetto approccio industriale o intensivo. Un metodo che ha sì assicurato carne (quasi) per tutti, ma a condizioni ingiuste, inaccettabili e insostenibili”. Lo sottolinea in una nota la presidente di Slow Food Italia, Barbara Nappini, spiegando che “il problema non si risolve passando dagli allevamenti intensivi ai laboratori per la produzione di carne sintetica, ma basterebbe ridurre il consumo di carne nei Paesi del Nord del mondo, dando concretezza alla auspicata transizione proteica”.

E’ necessario insomma mettere in discussione le abitudini di consumo. “Non vi è alternativa, occorre mangiarne in minore quantità, scegliendo la carne in modo più consapevole, puntando su un modello sostenibile che rimetta in equilibrio allevamento e agricoltura, animali e terra, che metta al centro la fertilità del suolo e il rispetto per gli animali” insiste Nappini, aggiungendo “ma anche la tutela della biodiversità dei pascoli, la cura delle aree montane e la rigenerazione delle terre di pianura, riscoprendo la coltivazione e il consumo dei legumi”. Slow Food Italia, che ha appena pubblicato un documento in cui fa il punto sul consumo di carne, ricorda che in Italia questo si attesta intorno ai 79 kg annui a testa, inferiori a Paesi come Stati Uniti, Australia, Spagna e Germania, ma quasi il doppio della media mondiale, che nel 2014 era stimata in 43 kg.

Secondo l’associazione, il modello intensivo non solo “ha tolto gli animali dal pascolo e li ha privati della libertà e costretti a esistenze di sofferenza, ma ha richiesto enormi quantità di mangimi, per ottenere i quali si coltivano milioni di ettari di suolo agricolo o di aree deforestate”. Questo ha provocato “serie conseguenze dal punto di vista ambientale, sfruttando risorse preziose (suolo e acqua in primis) e contribuendo alle emissioni climalteranti”. Ma, come detto, secondo Slow Food, la soluzione non sta nella carne sintetica. “Il cibo è cultura, non è un semplice carburante per far funzionare l’organismo, somma algebrica di proteine, grassi e carboidrati”. Con la carne coltivata “si perderebbe definitivamente il legame tra il cibo e il luogo in cui viene prodotto, le conoscenze e la cultura locali, il sapere e le tecniche di lavorazione”. Inoltre, “i bioreattori dove si moltiplicano le cellule staminali richiedono grandi quantitativi di energia” e i principali soggetti coinvolti nello sviluppo di carne in laboratorio “sono gli stessi che dominano la filiera della carne, dalla coltivazione della soia utilizzata come mangime fino alla commercializzazione e distribuzione, e puntano semplicemente a un nuovo grande business, seguendo le stesse logiche e gli stessi strumenti (brevetti e monopoli)”.

Alluvione in Emilia-Romagna, gli sfollati sono oltre 23mila e domani è di nuovo “allerta rossa”

Alluvione in Emilia-Romagna, gli sfollati sono oltre 23mila e domani è di nuovo “allerta rossa”Roma, 23 mag. (askanews) – In Emilia-Romagna continuano 24 ore su 24 gli interventi di assistenza alla popolazione colpita dall’alluvione. Rimangono 23.067 le persone che, alle 12 di oggi, hanno dovuto lasciare la propria casa: la maggior parte 16.445, nel ravennate, poi 4.462 in provincia di Forlì-Cesena e 2.160 nel bolognese. Sono 2.694 i cittadini accolti in albergo e nelle strutture allestite dai Comuni: scuole, palazzetti e palestre; le altre hanno trovato sistemazioni alternative (seconde case, amici e parenti). In particolare, 2.094 nel ravennate, 351 nel bolognese, 243 nel forlivese-cesenate e 6 nel riminese.

METEO – Per domani, intanto, è confermata l’allerta rossa per criticità idraulica nelle aree maggiormente colpite: pianura bolognese e bassa collina, pianura e costa romagnola. Allerta arancione per criticità idrogeologica e idraulica nelle aree collinari della Romagna e del bolognese, dove persiste la possibilità di frane per scivolamento e colamenti lungo i versanti con condizioni idrogeologiche fragili. Dal pomeriggio del 24 maggio sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali più probabili sulle zone di pianura. Nel definire i livelli di allerta, si tengono in considerazione sia i fenomeni meteo previsti sia le condizioni del suolo per valutare gli effetti sul territorio. VIABILITÀ – Per quanto riguarda la viabilità, restano 603 le strade chiuse, di cui 197 chiuse parzialmente e 406 totalmente. Complessivamente 210 a Bologna, 230 in provincia di Forlì-Cesena, 119 nella provincia di Ravenna e 44 nel riminese.

VOLONTARI IN CAMPO – Sono 1.634 i volontari al lavoro in questo momento in Emilia-Romagna. Di questi, 289 sono volontari dell’Emilia-Romagna, 670 appartengono alle organizzazioni nazionali di volontariato e 675 alle colonne mobili regionali di Trento, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Alto Adige, Lombardia, Lazio, Toscana, Abruzzo, Liguria, Valle d’Aosta e Umbria. Inoltre, nel ravennate sono operativi 57 volontari attivati nell’ambito del Meccanismo europeo di mobilitazione (Dipartimento nazionale di Protezione civile): si tratta di 25 operatori provenienti dalla Slovacchia e 32 dalla Slovenia, attrezzati con potenti pompe di aspirazione e kit idraulici. Sempre oggi, la colonna mobile regionale ha messo a disposizione dei servizi sanitari di Solarolo (Ra) e Sant’Agata sul Santerno (Ra) due strutture modulari con funzione di ambulatori mobili. Il trasporto sul luogo viene operato dai volontari di Anpas. RACCOLTA RIFIUTI – La Regione ricorda che, in accordo con la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna e i Comuni, il Gruppo Hera mette a disposizione un servizio straordinario di raccolta rifiuti per le strade colpite dell’emergenza meteo, senza limiti quantitativi e senza appuntamento. Appena le strade sono agibili, Hera attiva la raccolta per ingombranti, Raee (per esempio frigoriferi, pc, forni, televisioni, eccetera) e altri rifiuti non differenziabili. Per quanto possibile, viene richiesto di separare le tipologie di rifiuti e di esporli su suolo pubblico, in luoghi accessibili da mezzi di grandi dimensioni (non sotto alberi, portici o cavi aerei e non appoggiati a recinzioni).

LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE – Al numero verde 800024662, attivato dalla Regione per rispondere, 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle 20, ai quesiti legati all’emergenza alluvione, sono arrivate sinora oltre 3.657 chiamate. Tra le maggiori richieste: essere indirizzati per offrire il proprio aiuto e avere informazioni sulla mobilità.

Confindustria Vicenza: lezioni in realtà virtuale su competenze digitali

Confindustria Vicenza: lezioni in realtà virtuale su competenze digitaliMilano, 23 mag. (askanews) – Avvicinare gli studenti al mondo del lavoro, trasmettere le nuove competenze più richieste e far conoscere la realtà delle imprese. Nasce con questi obiettivi la partnership tra Confindustria Vicenza, e Aura Immersive, spin off dell’acceleratore tecnologico Aura Group, realtà impegnata nell’accompagnare le medie e grandi aziende, italiane ed internazionali, nei percorsi di innovazione digitale. La collaborazione prevede l’attivazione di un canale tematico sulla piattaforma Aura Immersive dove saranno disponibili una serie di lezioni in realtà virtuale ed immersiva sulle nuove competenze digitali.

Il canale di Confindustria Vicenza prevede in dettaglio sessanta lezioni trasversali, adatte a qualsiasi tipologia di scuola superiore di secondo grado, che affrontano temi quali le basi del marketing digitale, la robotica, la cybersicurezza, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e la sostenibilità aziendale. Alcuni esperti dei vari settori tratteranno con innovative modalità di presentazione in realtà virtuale ed immersiva contenuti che proietteranno gli studenti verso il mondo del lavoro. “Gli esperti in digitalizzazione, cybersecurity e sostenibilità- dice la presidente di Confindustria Vicenza Laura Dalla Vecchia – sono figure che rappresentano non solo il futuro, ma già il presente delle imprese, in Italia e nel mondo. Fare formazione, in maniera innovativa e coinvolgente, grazie al contributo di professionisti che lavorano tutti i giorni in questi campi, significa offrire agli studenti, in sinergia con i docenti, un valore formativo davvero grande”.

“La partnership con Confindustria Vicenza – dichiara il chief innovation officer di Aura Group, Denis Tredese – rappresenta un tassello importante per la crescita della piattaforma Aura Immersive. Con Aura Immersive vogliamo digitalizzare i saperi e renderli fruibili agli studenti delle scuole in modo accattivante e semplice e offrire alle scuole una visione integrata che ingloba in sé hardware, software e contenuti, è di facile gestione e fruibilità a tutti i livelli. Il canale mira ad offrire agli istituti scolastici una nuova modalità di accedere alla realtà virtuale ed immersiva con competenza, coinvolgimento, adeguatezza contenutistica, sicurezza tecnologica.” Il progetto è realizzato in collaborazione con Pico – realtà attiva a livello mondiale nella ricerca e nell’innovazione nel mondo immersivo e nella produzione di visori – e Custom, azienda italiana presente a livello internazionale nell’automazione in ambito retail. Custom metterà a disposizione del progetto diverse soluzioni come Kioski self-service per l’automazione dei servizi al pubblico in ambito Retail, totem interattivi, software dedicati e lockers. Oltre alle 60 lezioni realizzate da Confindustria Vicenza, la piattaforma Aura Immersive conterrà anche il canale tematico EduVerso4School con l’obiettivo di combattere nelle scuole il bullismo, sensibilizzare sulla sicurezza stradale, favorire la pratica sportiva, stimolare corretti stili di vita e comportamenti responsabili contro le dipendenze ed il disagio giovanile, come le disfunzioni alimentari e grazie alla nuova tecnologia della realtà immersiva.

Si tratta del primo canale tematico gratuito per le scuole sui temi del sociale promosso da Aura Immersive e Moige – Movimento Italiano Genitori. Il canale, che sarà gratuitamente disponibile sulla piattaforma Aura Immersive (https://auraimmersive.com), mira a coinvolgere i principali attori della vita sociale, istituzionale, trasformando i contenuti multimediali che saranno integrati in realtà immersiva per una diffusione gratuita in oltre 8000 scuole italiane che lo richiederanno. Hanno già aderito con i loro contenuti didattici formativi il Garante per la Protezione dei Dati Personali, Di.Te. Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, Gap e Cyberbullismo, Confarca, Indicam e l’attore Oreste Castagna.

Vino, i sei finalisti del concorso Miglior enotecario d’Italia 2023

Vino, i sei finalisti del concorso Miglior enotecario d’Italia 2023Milano, 23 mag. (askanews) – Sono Andrea Lauducci di Ferrara (Botrytis Enoteca), Loredana Santagati di Misterbianco (MisterCoffee), Luca Civerchia di Jesi (Rosso Intenso enoteca Ristorante Degusteria), Silvia Angelozzi di Alba Adriatica (Bellariva Enoteca Bistrot), Daniele Liurni di Roma (Enoteca Krasì), e Matteo Bertelà di Vigevano (Metodo Froma Bottega) i sei finalisti del concorso Miglior Enotecario d’Italia 2023, il primo contest nazionale dedicato all’eccellenza e alla professionalità dell’enotecario, ideato e organizzato dall’Associazione enotecari professionisti italiani (Aepi).

Realizzato con la collaborazione di Vinarius Associazione Enoteche Italiane e con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole, Alimentari e Forestali, il concorso è giunto alla seconda edizione e ha per protagonisti enotecari operanti nelle bottiglierie, dove viene proposta la vendita per asporto, ma anche professionisti che lavorano all’interno di mescite (winebar) dove è previsto il servizio. Per ciascuna categoria è previsto un riconoscimento, al quale si aggiunge il premio speciale per la categoria Under 30 e quello destinato al Miglior enotecario d’Italia all’estero. Grazie alla rinnovata partnership con il Comité Champagne i sei candidati a vincere il titolo di quest’anno hanno potuto svolgere uno stage formativo di tre giorni a Epernay, celebre centro di produzione dello champagne.

L’esame finale con la proclamazione dei vincitori 2023 si terrà lunedì 29 maggio a Roma.

Pami, inaugurazione Osservatorio Mariologia, persona, arte, città, cultura e salute

Pami, inaugurazione Osservatorio Mariologia, persona, arte, città, cultura e saluteRoma, 23 mag. (askanews) – Domani, 24 maggio alle ore 10,30 presso l’Aula “S. Antonio” dell’Antonianum, in via Merulana 124b, si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’Osservatorio Mariologia, persona, arte, città, cultura e salute, istituito presso la Pontificia Accademia Mariana Internationalis. Il nuovo Dipartimento si occuperà, in particolare, del rapporto tra la ricchezza dell’ispirazione cristiana e la diffusione del messaggio mariano nel generare arte e bellezza facendo vedere, attraverso un lavoro transdisciplinare, come persona, arte, cultura e salute possano essere tra loro connessi e vicendevolmente arricchiti dalla sapienza divina che coordina e unisce i diversi ambiti disciplinari.

Questo momento importante per la vita dell’Accademia avrà inizio con una riflessione tenuta da S. Em. Reverendissima il sig. Cardinale Angelo Comastri su una tematica mariologica. Durante la cerimonia, con un breve saluto del rev. Prof. Giovanni Emidio Palaia, saranno consegnati i diplomi di nomina dei nuovi membri. All’interno delle diverse aree di ricerca saranno coinvolti esperti in vari campi della cultura e del sapere (medicina, diritto, arte, storia, teologia, filosofia, psicologia, fenomenologia, esperti ed esponenti del dialogo interreligioso, pastorale familiare etc.), con un evidente desiderio di far camminare insieme pastori e fedeli laici nel comune impegno e servizio corresponsabile del Corpo Ecclesiale. “Partendo dalle molteplici e transdisciplinari implicazioni che sgorgano dalla “via della bellezza” (Paolo VI) che caratterizzano la teologia e l’estetica mariologico-mariane e allo stesso tempo favorendo un operoso dialogo tra culture credenti e non credenti sia al livello dello sviluppo delle conoscenze che della prassi alla luce della “ecologia integrale” promossa dal magistero di Papa Francesco – sottolinea il presidente della Pontificia Accademia Mariana Internationalis, Stefano Cecchin -, l’Osservatorio si occupa del rapporto che c’è tra la ricchezza dell’ispirazione cristiana che ha generato arte e bellezza diffondendo il messaggio mariano, del rapporto fra musei, santuari mariani, territorio, città e far vedere, attraverso un lavoro transdisciplinare, come persona, arte, cultura e salute possano essere connessi, grazie alla ricchezza della sapienza divina che coordina e unisce i diversi ambiti disciplinari nella transdisciplinarietà. Uno degli scopi, infatti, sarà proprio quello di far emergere attraverso le competenze sociologiche, teologiche, filosofiche, etiche, politiche e mediche il rapporto che c’è tra l’arte e la salute della persona, il tutto con finalità educativa e scientifica. In ogni iniziativa culturale o seminariale si ospiterà una visita particolare dedicata all’arte, alla bellezza per un gruppo di poveri della città, diocesi o del territorio”.

Salute mentale, Gemelli/Unicef: ansia e depressione per oltre 39% giovani

Salute mentale, Gemelli/Unicef: ansia e depressione per oltre 39% giovaniRoma, 23 mag. (askanews) – Per far fronte all’aumento dei disagi psichici fra gli adolescenti, l’UNICEF Italia, l’Unità Operativa Semplice (UOS) di Psicologia Clinica, in accordo con la Direzione Generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ha realizzato il Progetto “#WITH YOU, Wellness Training For Health – La Psicologia con te”, i cui risultati sono stati resi pubblici oggi a Roma, in un evento in cui è stato presentato anche il video della missione realizzata dal Testimonial dell’UNICEF Federico Cesari per conoscere alcuni dei ragazzi e degli operatori coinvolti nel progetto. #WITH YOU, che nasce con l’obiettivo di promuovere un percorso di sostegno psicologico e di empowerment dedicato a pre-adolescenti e adolescenti e alle loro famiglie, particolarmente colpiti dagli effetti della pandemia da COVID-19, è durato un anno e ha coinvolto 1.571 giovani (il 46% femmine ed il 54% maschi) – di cui 971 sottoposti anche a valutazione psicodiagnostica e presi in carico e 600 coinvolti con le attività nelle scuole – e 1.942 genitori, per un totale di 3.513 beneficiari diretti e 35.130 beneficiari indiretti, attraverso percorsi di valutazione, presa in carico integrata, focus group e attività di prevenzione sulla salute mentale e il benessere psicosociale nelle scuole superiori. Le valutazioni effettuate hanno messo in luce una condizione di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA) e correlato disordine psicologico su 462 dei 971 ragazzi presi in carico, ovvero il 47% del nostro campione. Il 53% restante del campione presenta altre condizioni, tra cui disturbi del neurosviluppo, come disabilità intellettiva, disturbi della nutrizione, disturbo dello spettro dell’autismo, disturbo da deficit di attenzione/iperattività, disturbi del movimento, patologie neurologiche e/o neuro-muscolari. Nel campione arruolato e seguito è stato possibile constatare che in 383 valutazioni (39%) si evidenzia un’alterazione clinicamente significativa nella scala Internalizzante, costituita dalle sottoscale Ansia/Depressione (30%), Alienazione/Depressione (23%) e sintomi psicosomatici che non hanno una base medica accertata (21%); mentre in 176 valutazioni (18%) si evidenzia un’alterazione clinicamente significativa nella scala Esternalizzante, costituita dalle sottoscale Comportamento Dirompente (9%) e Comportamento Aggressivo e iperconnessione (13%). Di questi, 149 (16%), presentano una compromissione globale più marcata e generale, con alterazione della personalità su diverse dimensioni psicologiche e psichiatriche. Di tutti i ragazzi seguiti in alcuni casi è stato necessario per garantire un’integrazione scolastica, applicare delle misure di cautela per la scuola. Nello specifico: 459 ragazzi (47%) hanno avuto necessità di un Piano Didattico Personalizzato che contempla l’adozione di misure compensative e dispensative per garantire il diritto allo studio; 8 ragazzi (0,8%) hanno avuto la necessità di un BES (Bisogni Educativi Speciali); 150 ragazzi (15%) hanno avuto necessità di essere affiancati da un insegnante di sostegno; 168 ragazzi (17%) hanno avuto l’indicazione di aderire a un percorso di psicoterapia. I risultati del progetto da un lato sono drammatici: il 39% della popolazione presa in carico avverte e soffre di una sintomatologia affettiva ansioso-depressiva che potrebbe sfociare in una definitiva psicopatologia, ma anche incoraggianti perché dai dati preliminari di efficacia terapeutica si evince che alcuni disordini possono cambiare traiettoria, virare verso il benessere e la promozione della salute dei nostri ragazzi, se adeguatamente riconosciuti e “accompagnati” nella loro interezza.

Nasce nuova Spa dei trasporti: ok consiglio ad Air Campania Spa

Nasce nuova Spa dei trasporti: ok consiglio ad Air Campania SpaNapoli, 23 mag. (askanews) – Il Consiglio regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato la delibera di giunta regionale sulla fusione inversa di AIR Spa in AIR Campania srl e la conseguente trasformazione da srl in società per azioni allo scopo “di adattare l’assetto organizzativo-istituzionale della società risultante dalla fusione alle nuove esigenze e con l’obiettivo di ridurre la catena di direzione e controllo, comportando l’unificazione e l’integrazione dei processi decisionali e, pertanto, maggiore flessibilità ed efficienza nell’utilizzo delle risorse”.

Ad introdurre l’esame del provvedimento, il presidente della commissione regionale Trasporti, Luca Cascone (De Luca Presidente): “E’ un’operazione che va nella logica della riorganizzazione delle società di trasporto, in questo caso ne avremo una riduzione del numero, inoltre, tenuto conto che l’azienda su gomma AIR si sta aprendo al mercato partecipando a gare anche in altre regioni, con questa delibera si procede alla patrimonializzazione aziendale e al rafforzamento in termini patrimoniali della società affinché possa competere con una forza tecnica ed economica importante”. (segue)