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Tag: Sanremo 2023

Hamas informato da spia su basi militari Israele per il 7 ottobre

Hamas informato da spia su basi militari Israele per il 7 ottobreRoma, 5 dic. (askanews) – Hamas aveva un probabilmente un informatore tra le fila dell’esercito israeliano. Secondo un documento presentato dall’esercito israeliano, i terroristi di Hamas in occasione del 7 ottobre disponevano di informazioni dettagliate sulla disposizione dei locali, sulle armi dei soldati e sul sistema di sicurezza della base israeliana attaccata, informazioni che solo una persona interna o molto vicina all’Idf poteva avere.

Hamas – dicono fonti di intelligence citate dal Guardian – aveva, innegabilmente, preparato meticolosamente il suo raid mortale. Il 7 ottobre i suoi miliziani hanno ucciso più di 1.200 persone, la stragrande maggioranza delle quali erano civili. Il movimento islamico aveva anche un informatore in Israele, che gli ha fornito i piani per una base militare vicino alla Striscia di Gaza. Tali dettagli non avrebbero potuto essere forniti senza “conoscenze interne”, secondo l’IDF, che ha recuperato numerosi documenti nei depositi nascosti di Hamas e sui corpi dei terroristi neutralizzati dopo il raid. Alcuni documenti sono stati presentati alla stampa questo lunedì. La maggior parte non può essere descritta in modo troppo preciso per non compromettere le operazioni in corso. Tuttavia, è stato rivelato un piano, originariamente scritto a mano, che descriveva nei dettagli come impadronirsi di un posto di comando israeliano al confine con la Striscia di Gaza. Elenca in dettaglio le armi a disposizione dei soldati, nonché il preciso sistema di sicurezza disegnato a mano.

Un altro documento, descritto dall’IDF come una “lista di controllo degli ostaggi”, prevede di il piano di sequestrare varie persone “uccidendo coloro che causano problemi o tentano di scappare”. Il documento raccomanda di usare espressioni ebraiche, tradotte foneticamente dall’arabo con parole come “alza le mani e allarga le gambe” o “togliti i vestiti”. Secondo gli esperti intervistati dal quotidiano britannico, i dettagli delle informazioni suggeriscono che questo attacco era stato preparato da anni. I computer e i notebook recuperati mostrano la pianificazione di Hamas. Ma anche indicazioni sui luoghi militari e sui punti chiave da presidiare nel centro di Israele in caso di sfondamento nel cuore dello Stato ebraico. I miliziani portavano con sé telefoni con SIM locali, nonché walkie-talkie israeliani, ma anche un trasmettitore radio con batteria solare.

L’esercito israeliano ha anche recuperato una mappa di una parte di Gaza, crivellata di fori di proiettile, che ha rivelato siti militari di Hamas precedentemente sconosciuti.

Ucraina, oggi Zelensky in video “classificato” ai senatori Usa

Ucraina, oggi Zelensky in video “classificato” ai senatori UsaMilano, 5 dic. (askanews) – “Perché se l’Ucraina cade, Putin non si fermerà”. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si rivolgerà in video ai senatori Usa durante un briefing riservato: il tutto dopo che l’amministrazione Biden ha sollecitato il Congresso ad approvare la richiesta di quasi 106 miliardi di dollari della Casa Bianca per fondi per le guerre in Ucraina, Israele e altre esigenze di sicurezza. “Esorto ogni singolo senatore a pensare a dove siamo in questo momento storico: la sicurezza nazionale americana è in gioco in tutto il mondo, in Europa, in Medio Oriente, nell’Indo-Pacifico” ha dichiarato in aula il leader della maggioranza Usa al Senato Chuck Schumer, secondo quanto trasmesso dalle tv americane.

“L’amministrazione ha invitato il presidente Zelensky a parlare ai senatori in video classificato: fa parte del nostro briefing riservato (di oggi, ndr), così potremo sentire direttamente da lui esattamente la posta in gioco in questa votazione. Ho chiesto a tutti i senatori, a tutti i senatori (ha ripetuto Schumer) di partecipare a questo importante briefing”, ha detto il senatore democratico. Schumer ha spiegato che se Kiev cadesse, non soltanto il presidente russo si sentirebbe più forte e autorizzato a continuare nel riprendersi pezzi dell’ex Urss, ma anche altri esponenti di regimi autoritari ne uscirebbero ringalluzziti e si entrerebbe in “un’era di declino”. “I dittatori, gli autocrati stanno conducendo una guerra contro la democrazia, contro i nostri valori, contro il nostro modo di vivere: ecco perché approvare è così importante, perché determineremo la traiettoria della democrazia per gli anni a venire. Siamo in un momento storico stasera” ha aggiunto.

Il senatore Schumer ha presentato un disegno di legge con l’obiettivo di avanzare la richiesta di aiuti supplementari di emergenza per l’Ucraina, Israele, l’Indo-Pacifico e la sicurezza delle frontiere, chiedendo che “disaccordi sull’immigrazione” non “ci impediscano di fare quello che dobbiamo fare per la sicurezza dell’America”. Intanto sono in corso colloqui sulla componente relativa alla sicurezza delle frontiere del disegno di legge, che ne ha bloccato del pacchettol’esame e l’approvazione sia al Senato che alla Camera.

La difficile accoglienza a Capitol Hill del pacchetto voluto dal presidente Usa Joe Biden, è infatti legato non soltanto al crescente scetticismo del GOP sull’entità dell’assistenza per l’Ucraina, ma anche al fatto che i repubblicani favorevoli ai finanziamenti stanno insistendo su cambiamenti nella politica di confine tra Stati Uniti e Messico, per fermare il flusso di migranti e usano le loro posizioni in merito come condizione per l’assistenza a Kiev.

Toyota: entro 2026 in Europa venderemo 20% auto a emissioni zero

Toyota: entro 2026 in Europa venderemo 20% auto a emissioni zeroRoma, 5 dic. (askanews) – Toyota Motor ha annunciato che aumenterà la percentuale di veicoli a emissioni zero nelle sue vendite europee fino a oltre il 20% entro il 2026, offrendo almeno 15 modelli elettrici e a celle di combustibile.

La più grande casa automobilistica mondiale in termini di volume offre attualmente cinque modelli di veicoli elettrici e uno a celle di combustibile con il marchio Toyota e due veicoli elettrici con il marchio di lusso Lexus. Toyota, che un tempo era considerata riluttante ad abbracciare i veicoli elettrici, ha recentemente intensificato i suoi sforzi per espandere la sua gamma di auto a batteria come parte della sua strategia volta a offrire un’ampia gamma di auto ecologiche e a soddisfare le diverse situazioni energetiche in tutto il mondo.

“Continueremo a offrire molteplici tecnologie per la riduzione delle emissioni di carbonio, ma aumenteremo anche costantemente il numero di veicoli a emissioni zero che offriremo ai clienti”, ha affermato in una nota Yoshihiro Nakata, CEO di Toyota Motor Europe. Si prevede che tutti i modelli del marchio Lexus saranno veicoli elettrici entro il 2035 a livello globale, ma per il mercato europeo si prevede di raggiungere tale obiettivo entro il 2030 se le situazioni di mercato lo consentiranno, ha affermato Toyota.

La casa automobilistica giapponese ha inoltre dichiarato di voler raggiungere la completa neutralità delle emissioni di carbonio nella produzione e nella logistica in Europa entro il 2040, 10 anni prima rispetto all’obiettivo dell’azienda di farlo a livello globale entro il 2050. Toyota utilizzerà camion a celle a combustibile a idrogeno per le principali rotte logistiche, oltre ad altre misure per ridurre le emissioni di carbonio. Toyota ha venduto circa 1,08 milioni di automobili in Europa nel 2022, pari a circa il 10% delle vendite totali dell’azienda. Si prevede che la cifra aumenterà fino a 1,17 milioni di unità nel 2023, ha affermato la società.

Cina, WuXi Biologics perde un altro 11% dopo crollo di ieri

Cina, WuXi Biologics perde un altro 11% dopo crollo di ieriRoma, 5 dic. (askanews) – WuXi Biologics, una delle principali società cinesi di ricerca e produzione medica a contratto, ha continuato oggi a scivolare in basso alla Borsa di Hong Kong, lasciando sul terreno un ulteriore 11%, dopo il -23,8% di ieri, e contribuendo a una giornata negativa sulla piazza della città semi-autonoma cinese.

In un aggiornamento aziendale pubblicato lunedì, WuXi Biologics ha dichiarato che probabilmente non riuscirà a raggiungere il suo obiettivo di crescita annuale a causa dell’indebolimento dei finanziamenti biotecnologici, del calo dei redditi legati al Covid-19 e di un più ampio rallentamento del settore. Un rallentamento dei finanziamenti ha portato quest’anno a una riduzione dei nuovi progetti di ricerca sui farmaci, cancellando quasi 300 milioni di dollari di entrate, ha affermato la società. Nel frattempo, il ritardo nell’approvazione regolatoria di tre nuovi farmaci ha influito sul reddito dell’azienda di circa 100 milioni di dollari.

WuXi Biologics ha stimato una perdita netta lorda di 100 milioni di dollari nel 2023 a causa dell’aumento della capacità produttiva e del rallentamento degli affari. Le preoccupazioni sulle prospettive di business della società hanno innescato svendite, cancellando 44 miliardi di dollari di Hong Kong (5,6 miliardi di dollari) dal suo valore di mercato durante le contrattazioni di ieri. Le azioni della società sono scese del 45% quest’anno a causa del calo delle vendite e della crescita dei profitti.

WuXi Biologics è uno dei principali operatori di ricerca e produzione medica cinesi. Ha fornito gli ingredienti per il vaccino Covid-19 di AstraZeneca. WuXi Biologics aveva precedentemente previsto una crescita dei ricavi del 30% per il 2023, subordinata a un’espansione a livello di settore del 15%. Tuttavia, nell’aggiornamento di lunedì, la società ha affermato di prevedere una crescita del settore inferiore al 10% nei prossimi due anni a causa del rallentamento del sostegno finanziario.

La società ha affermato di aspettarsi una “inversione di tendenza positiva” nella seconda metà del 2024 e una crescita costante nei prossimi anni.

Comunali, Sara Funaro è la candidata Pd a sindaco di Firenze

Comunali, Sara Funaro è la candidata Pd a sindaco di FirenzeRoma, 5 dic. (askanews) – Sara Funaro, l’assessora al Welfare della giunta comunale fiorentina, guidata dall’attuale sindaco Dario Nardella, è la candidata sindaca del Pd alle elezioni amministrative del prossimo anno a Firenze. A sceglierla, con un voto in nottata che le è valso l’81% dei consensi, è stata l’assemblea cittadina del Partito democratico che si è tenuta alla Casa del Popolo di San Bartolo a Cintoia.

L’assemblea ha approvato anche una mozione che prevede la rinuncia alle primarie. (Segue)

Scuola, occupati da studenti nella notte diversi licei a Roma

Scuola, occupati da studenti nella notte diversi licei a RomaRoma, 5 dic. (askanews) – Occupazione nella notte a Roma da parte di gruppi di studenti di diversi licei pubblici statali della capitale. Le prime comunicazioni ufficiali riguardo i licei Tasso, Mamiani, Morgagni, Vittoria Colonna. Interessati sarebbero almeno una dozzina di scuole pubbliche superiori della capitale. Le occupazioni, comunicate stamani dai rispettivi dirigenti scolastici alle famiglie , sono avvenute tutte in contemporanea fra le 2 e le 3 di notte.

I dirigenti scolastici hanno comunicato essere in procinto di presentare esposto-denuncia a Carabinieri e Polizia contro le occuopazioni. In alcuni dei licei nei giorni scorsi erano state deliberati dagli organismi scolastici settimane di sospensione della didattica con lezioni autogestite dagli studenti su temi di attualità. Non condivise da alcuni collettivi studenteschi dei licei occupati che hanno votato per l’occupazione.

Economia, presentata anteprima Osservatorio Angi Ricerche

Economia, presentata anteprima Osservatorio Angi RicercheRoma, 4 dic. (askanews) – All’interno della splendida cornice dello Europe Experience del Parlamento Europeo si è tenuta lo scorso martedì la conferenza stampa della sesta edizione degli Oscar dell’innovazione – Premio ANGI 2023. A fare gli onori il Presidente Gabriele Ferrieri dell’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori. Il Premio ANGI punta a dare un riconoscimento meritocratico al dream team dell’innovazione italiana che in occasione delle celebrazioni del 6 dicembre vedrà la presenza anche di alcune delle più importanti istituzioni italiane ed europee, nonché di importanti aziende italiane ed internazionali in ottica di open innovation. Momento topic e centrale la premiazione e l’intervento del direttore d’orchestra e musicista Beatrice Venezi, consulente al Ministero della Cultura e già menzionata tra i ForbesU30 più influenti d’Italia Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati inoltre i dati di anteprima dell’Osservatorio Nazionale sullo stato della transizione ecologica e digitale in Italia promosso da ANGI Ricerche in collaborazione con Lab21.01. A presentare i dati il prof. Baldassari direttore del comitato scientifico ANGI e DG di Lab21.01: “Per i giovani under 35 italiani gli elementi fondanti del rapporto tra grandi aziende e Open Innovation vedono al primo posto con il 36% la ricerca e lo sviluppo; al secondo posto con il 23% call for ideas seguito, ad un punto di distanza dai giovani talenti, subito con il 16% centri di ricerca e università chiude con il 3% la formazione continua. Tra le principali difficoltà a trovare lavoro vengono individuate dai giovani italiani su tutte con il 67% la mancanza di esperienza, in seconda posizione con il 58% la scarsa propensione ad assumere, in terza posizione troviamo laureati troppo qualificati con il 29% a seguire offerte poco gratificanti 26% conclude questa classifica con il 20% i settori saturi o bloccati. Ma quali sono secondo i giovani innovatori gli elementi fondanti per un’impresa innovativa? In prima posizione troviamo con il 41% l’investimento in tecnologie all’avanguardia, in seconda posizione con il 36% l’utilizzo di strumenti digitali in fine troviamo con il 23% un gruppo dirigenziale giovane. La trasformazione tecnologica e digitale ha degli elementi fondanti che i giovani innovatori hanno individuato negli investimenti pubblici e privati in alta formazione digitale con il 29%, con il 27% l’aumento del livello di competitività economica italiana rispetto agli altri paesi EU, in terza posizione con il 19% abbiamo le politiche per l’arresto della fuga di cervelli italiani, mentre nelle ultime due posizioni ma non meno importanti troviamo al 17% gli incentivi al rinnovo tecnologico e con l’8% la diminuzione del digital divide. L’ultimo dato mostrato si concentra su quali sono i mega trend dell’innovazione nel 2023. I nostri giovani innovatori ci hanno risposto in maniera unanime evidenziando con il 42% l’uso ormai sempre più comune dell’intelligenza artificiale, il 38% opta per una maggiore integrazione e utilizzo della realtà aumentata, chiude il podio in 3 posizione la blockchain con il 20%”.

Il resto dell’osservatorio sarà presentato nel corso della cerimonia del 6 dicembre alla sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano con il gotha delle istituzioni italiane ed europee e delle imprese nazionali ed estere.

Tajani: Usa insieme a Europa stella polare politica estera Italia

Tajani: Usa insieme a Europa stella polare politica estera ItaliaMilano, 4 dic. (askanews) – “Gli Stati Uniti, insieme all’Europa, sono la stella polare della nostra politica estera. Le relazioni transatlantiche sono fondamentali”. Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine dell’evento della AmCham “XVI Transatlantic Award Gala Dinner” dove è prevista la premiazione del ministro.

Successivamente, nel suo intervento al Gala Dinner, Tajani è tornato sulle “relazioni transatlantiche” che “sono fondamentali; siamo convinti che queste relazioni rinforzate, che avremo l’onore di portare nel G7, sono garanzia di libertà, democrazia e difesa dei valori fondanti”. E ancora: “Ritengo che sia giusto continuare a lavorare insieme, come stiamo facendo in questi momenti molto difficili, per difendere l’integrità territoriale dell’Ucraina e per difendere il diritto di Israele ad esistere e allo stesso tempo per garantire una speranza al popolo palestinese combattendo il terrorismo di Hamas; così come stiamo facendo insieme nell’alleanza atlantica guardando alla pace e alla stabilità del Mediterraneo”.

M.O., Borrell su Gaza: un orrore non giustifica un altro orrore

M.O., Borrell su Gaza: un orrore non giustifica un altro orroreBruxelles, 4 dic. (askanews) – I bombardamenti israeliani in corso a Gaza, con migliaia di vittime civili, sono “una carneficina” come lo sono stati gli attacchi terroristici di Hamas in Israele del 7 ottobre scorso, e “un orrore non può giustificarne un altro”. Lo ha detto questo pomeriggio a Parigi l’Alto Rappresentante per la Politica estera dell’Ue, Josep Borrell, parlando al 25esimo Forum dell’Ue e delle Ong sui Diritti umani.

“Continuano – ha detto Borrell – i terribili sviluppi in Israele e in Palestina, cominciati con l’attentato terroristico che ha ucciso 1.200 persone, e la cattura di 200 ostaggi” in Israele: “Sicuramente un atto di terrore contro civili indifesi: è stata una carneficina. Ma – ha puntualizzato l’Alto Rappresentante – quella a cui stiamo assistendo a Gaza è un’altra carneficina. Quante vittime ci siano non lo sappiamo, nessuno lo sa; si parla di circa 15.000 persone, ma temo che sotto le macerie delle case distrutte ce ne siano molte di più, con un alto numero di bambini”. A questo punto, Borrell è stato interrotto da una donna al suo fianco che l’ha avvertito del fatto che alcune persone stavano lasciando la sala (probabilmente in segno di disapprovazione per quanto stava dicendo).

“Delle persone stanno lasciando la sala? Perché? Forse ho detto qualcosa di sconveniente?”, ha chiesto allora Borrell. “Ma le Nazioni Unite – ha ricordato – hanno detto chiaramente che quello che è successo nel primo caso è stato una carneficina e quello che sta succedendo a Gaza è un’altra carneficina. Perché non si può accettare un numero così alto di vittime civili, anche se Israele deve ovviamente difendersi. Come ho già detto, un orrore non può giustificarne un altro. C’è stato un orrore ma non può giustificarne un altro”, ha ribadito. “E la comunità internazionale alza sempre più la voce chiedendo che questo orrore finisca”, ha concluso l’Alto Rappresentante.

Enogastronomia, 2023 di successi per “La Foresteria” di Planeta

Enogastronomia, 2023 di successi per “La Foresteria” di PlanetaMilano, 4 dic. (askanews) – Il ristorante “La Foresteria”, all’interno del lussuoso wine resort della famiglia Planeta a Menfi (Agrigento), si prepara a chiudere il 2023 con importanti riconoscimenti. Il locale guidato dallo chef Angelo Pumilia è infatti entrato nella Guida Michelin 2024 e ha ricevuto i “2 Cappelli dal volume “I 1000 Ristoranti d’Italia” de L’Espresso, e le “2 Forchette” dalla “Guida Ristoranti d’Italia 2024” del Gambero Rosso.

Il locale, circondato dalle vigne e affacciato sul mare, offre tra l’altro la più completa collezione verticale della produzione dei luoghi di Planeta, storica azienda agricola, tra le più importanti in Sicilia, con 371 ettari di vigneto e sette Cantine dislocate in cinque territori: oltre a Menfi, Sambuca di Sicilia, Vittoria, Noto, Etna e Capo Milazzo. L’azienda conta poi 151 ettari di oliveto e un frantoio, oltre ad una produzione di mandorlo e grano duro, tutte in regime biologico.