Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

SUSTANAIB-ITALY, evento green dell’Italia per la cop28

SUSTANAIB-ITALY, evento green dell’Italia per la cop28Roma, 4 dic. (askanews) – L’Italia, riferisce l’agenzia emiratina Wam, organizzerà un evento intitolato “Sustainab-ITALY” che presenterà le sue tecnologie e innovazioni sostenibili all’avanguardia alla COP28.

L’Italian Trade Agency (ITA), sostenuta dalla sua ambasciata e consolato a Dubai, ospita l’evento dalle 13:30 alle 15:00 il 6 dicembre presso il padiglione Blue Zone. L’Italia presenterà le sue scoperte nel campo delle energie rinnovabili, della gestione dei rifiuti, dell’edilizia sostenibile e della collaborazione con le piccole e medie imprese (PMI). Nel 2022, l’Italia si è classificata al 6° posto nella fornitura di componenti di energia rinnovabile agli Emirati Arabi Uniti, incassando ben 134 milioni di euro. Quest’anno, lo slancio non ha subito rallentamenti, con esportazioni che hanno superato i 90 milioni di euro solo nel primo semestre – un aumento del 51% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’Italia vanta ora la quarta quota maggiore del mercato dei componenti di energia rinnovabile degli Emirati Arabi Uniti.

“L’Italia è orgogliosa di essere pioniera nella transizione verde globale”, dichiara Lorenzo Fanara, ambasciatore italiano negli Emirati Arabi Uniti. “Le fonti rinnovabili, il riciclaggio dei rifiuti e le soluzioni a base di idrogeno sono le nostre principali aree di interesse. Entro il 2040 puntiamo al 40% di energie rinnovabili, sfruttando la nostra posizione di quarto riciclatore di rifiuti al mondo e leader in Europa. Sustainab-ITALY è la nostra piattaforma per mostrare l’eccellenza italiana, promuovere tecnologia all’avanguardia e condividere le migliori pratiche. La nostra forte partnership con gli Emirati Arabi Uniti, guidata da obiettivi condivisi, esemplifica il nostro impegno nel guidare la transizione verde, affrontare le sfide ambientali e promuovere la sostenibilità globale. Lorenzo Galanti, direttore generale dell’ITA, fa eco a questo sentimento: “L’Italia rimane leader dell’economia circolare in Europa, investendo oltre 2 miliardi di euro in energie rinnovabili efficienti e infrastrutture per la gestione dei rifiuti. Nel 2022, abbiamo esportato 65,5 miliardi di euro di tecnologie verdi, un valore notevole aumento del 12,7% su base annua. Questa tendenza continua nel 2023, con le esportazioni di beni ambientali che raggiungono i 40,5 miliardi di euro nei primi sette mesi: una solida crescita del 7,6%.

Il primo panel presenta gli approfondimenti degli esperti di ANIE, Confindustria Cisambiente, MAPEI e ANIMA su energie rinnovabili, gestione dei rifiuti, edilizia sostenibile e soluzioni a idrogeno. Il secondo panel evidenzia le collaborazioni di successo tra aziende italiane e partner come BEEAH, Magaldi Green Energy, Ecolibri’ e SACE.

Omicidio Regeni, rinviati a giudizio i quattro 007 egiziani: a processo dal 20 febbraio 2024

Omicidio Regeni, rinviati a giudizio i quattro 007 egiziani: a processo dal 20 febbraio 2024Roma, 4 dic. (askanews) – Rinviati a giudizio i quattro 007 egiziani sequestrarono, torturano ed uccisero il ricercatore universitario friulano Giulio Regeni, che fu trovato senza vita in una zona abbandonata fuori Il Cairo il 3 febbraio 2016. Il giudice dell’udienza preliminare Roberto Ranazzi ha in sostanza accolto la richiesta formulata dal procuratore aggiunto Sergio Colaiocco. Il processo comincerà il 20 febbraio 2024 davanti alla prima Corte di assise.

Sotto accusa ci sono Quattro agenti ed ufficiali della National Security dell’Egitto: Tariq Sabir, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi e Magdi Ibrahim Abdelal Sharif, rinviati a giudizio per avere sequestrato, torturato e ucciso il ricercatore italiano Giulio Regeni. Nei loro confronti le accuse mosse dal sostituto Sergio Colaiocco variano dal sequestro di persona pluriaggravato al concorso in omicidio aggravato e concorso in lesioni personali aggravate. Giulio Regeni, dottorando all’Università di Cambridge, aveva 28 anni quando sparì il 25 gennaio del 2016 al Cairo. Il giovane ricercatore friulano venne trovato senza vita il 3 febbraio successivo lungo il margine di una strada periferica della capitale egiziana. Regeni era in Egitto per scrivere una tesi sui sindacati e sulle rivendicazioni degli ambulanti.

Umbria, ok ridefinizione aree rischio esondazione fiume Nera

Umbria, ok ridefinizione aree rischio esondazione fiume NeraRoma, 4 dic. (askanews) – In Umbria è stata approvata la ridefinizione delle aree a pericolosità e rischio di esondazione del Piano di Assetto Idrogeologico del fiume Tevere all’interno dell’importante contesto idrografico del fiume Nera nella conca ternana.

L’aggiornamento è stato approvato dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale e riguarda il tratto idrografico tra il ponte delle Marmore (SS 79 bis) e il ponte della SS 3 bis, per un’estensione pari a circa 12 km e comprende, in particolare, il tratto urbano del Comune di Terni dove negli ultimi anni sono stati realizzati, da parte del Consorzio di Bonifica Tevere Nera, diversi interventi di mitigazione del rischio idraulico volti a fronteggiare potenziali scenari d’esondazione. La revisione delle mappe di pericolosità e di rischio è stata resa possibile grazie all’acquisizione di nuovi rilievi topografici e studi idrologico-idraulici di dettaglio condotti dall’Autorità di Bacino in stretta collaborazione con la Regione Umbria e il Consorzio di Bonifica Tevere Nera utilizzando le più avanzate tecnologie oggi disponibili quali droni, lidar e software di modellazione e simulazione idraulica di ultima generazione. Il nuovo quadro conoscitivo costituirà un riferimento essenziale per le conseguenti azioni di tutela, pianificazione e programmazione del territorio.

Attualmente sono in corso ulteriori specifiche attività di studio ed aggiornamento su vari contesti del reticolo secondario, comprendenti i torrenti Stroncone, Tarquinio, Tescino e Pacce ricadenti nel Comune di Terni, con particolare riferimento ai tratti delle confluenze col fiume Nera al fine di rappresentare le particolari connessioni ed interferenze idrauliche. (segue)

Il ministero della sanità di Gaza: 15.899 palestinesi uccisi dal 7 ottobre

Il ministero della sanità di Gaza: 15.899 palestinesi uccisi dal 7 ottobreRoma, 4 dic. (askanews) – Sono 15.899 i palestinesi uccisi dalla campagna militare di Israele nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre. Il nuovo dato sulle vittime è stato diffuso dal ministero della Sanità di Gaza. Il ministero, che fa parte del governo della Striscia di Gaza guidato da Hamas, ha affermato che il 70 per cento delle vittime sono donne e bambini. Nei dati non si fa distinzione tra civili e combattenti.

Il numero di morti è probabilmente sotto dimensionato, poiché il collasso del sistema sanitario a Gaza ha reso difficile la raccolta di statistiche, e ci sono più di seimila palestinesi considerati dispersi nel territorio. Israele ha lanciato l’offensiva dopo l’attacco a sorpresa del 7 ottobre da parte di Hamas all’interno dello Stato ebraico, che ha ucciso almeno 1.200 persone e ne ha ferite oltre cinquemila. Israele ritiene che Hamas tenga ancora in ostaggio oltre 130 persone all’interno di Gaza, sequestrate da Israele il 7 ottobre. Non è stato possibile per i giornalisti verificare in modo indipendente le cifre delle vittime rese note durante il conflitto.

Croce Rossa e The Fool: le fake news su hiv e Aids più diffuse nel web

Croce Rossa e The Fool: le fake news su hiv e Aids più diffuse nel webRoma, 4 dic. (askanews) – Gli utenti del web sono convinti che ormai non ci si ammali più di Aids, che l’Hiv sia un problema solo delle persone omosessuali, che non causi Aids, che l’HIV sia stato usato per produrre il vaccino contro il Covid-19, che ci si possa infettare da Aids con la carne bovina o le banane, che l’Hiv possa essere trasmesso attraverso la puntura delle zanzare, che si possa contrarre l’Aids con la terza dose di vaccino contro il Covid-19, che l’HIV sia fuggito da un laboratorio. Sono questi i principali argomenti attorno ai quali ruotano le 31.000 conversazioni incentrate su Hiv e Aids che si sono sviluppate nell’ultimo biennio e che hanno generato sui social circa 53mila interazioni. In occasione della Giornata Mondiale contro l’Aids del 1° dicembre la Croce Rossa Italiana ha diffuso online sui suoi canali un report sulle fake news maggiormente presenti nel web su HIV e AIDS. Un punto messo in evidenza dal report è che la pandemia da Covid-19 ha esacerbato la proliferazione di fake news, registrando un aumento del 74% tra il 2020 e il 2022.

Tra le notizie errate più diffuse sul web, la convinzione che i vaccini Covid-19 provochino l’Aids mentre i vaccini non causano Hiv o Aids ma hanno il solo scopo di proteggere il corpo da specifiche malattie, stimolando il sistema immunitario a creare una risposta. Nessun vaccino contiene l’HIV vivo. È falsa anche la notizia secondo cui oggi non ci si ammala più di Aids. Anche se le terapie antiretrovirali (ART) hanno notevolmente aumentato la longevità e la qualità della vita delle persone con Hiv, l’Aids non è scomparso. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ci sono ancora milioni di persone nel mondo che vivono con l’Hiv e sviluppano l’Aids. L’Hiv non è un problema che riguarda solo le persone omosessuali: il virus può colpire chiunque, indipendentemente dall’orientamento sessuale. Infatti, come si legge nel Notiziario Istisan dell’Istituto Superiore di Sanità, i casi più numerosi sono attribuibili a trasmissione eterosessuale (46%), seguiti dai casi relativi a maschi omossessuali (38%), persone che usano sostanze stupefacenti (3%). Secondo un’altra notizia diffusa sul web, l’Hiv non causerebbe l’AIDS: Falso. Il virus dell’Hiv attacca il sistema immunitario e causa l’Aids (la sindrome).

Diversamente da quanto molti credono, il virus dell’Hiv non è stato usato per produrre il vaccino per combattere il Covid-19. Questi vaccini sono infatti stati sviluppati utilizzando varie tecnologie, tra cui l’RNA messaggero (Pfizer-BioNTech e Moderna) e il vettore virale non replicante (Johnson & Johnson e Oxford-AstraZeneca), ma per nessuno di essi è stato utilizzato l’Hiv. Allo stesso modo, non esiste alcuna prova scientifica a che il virus abbia avuto origine per via di una fuga da laboratorio. Non è vero che sia possibile contrarre l’Aids attraverso la carne bovina o le banane. L’Hiv, infatti, non può essere trasmesso attraverso il cibo. Il virus, infatti, può essere trasmesso solo attraverso liquidi biologici quali sangue (e derivati), sperma e secrezioni vaginali. latte materno. Le zanzare non trasmettono l’Hiv. Il virus, infatti, non può replicarsi all’interno della zanzara, della cimice, della pulce o di altri insetti che abbiano contatto con il sangue.

Musica, sold out il concerto di Geolier a Napoli il 22 giugno

Musica, sold out il concerto di Geolier a Napoli il 22 giugnoRoma, 4 dic. (askanews) – A conferma dei grandi risultati discografici e live di quest’anno e subito dopo l’annuncio della sua partecipazione alla 74^ edizione del Festival di Sanremo, Geolier, rapper napoletano, in meno di 2 giorni manda sold out lo speciale concerto nella sua città appena annunciato, sabato 22 giugno 2024 allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli.

Apre già così la seconda data, che vedrà Geolier esibirsi di nuovo live nel monumentale Stadio partenopeo, domenica 23 giugno 2024. Non solo Napoli, il rapper sarà il protagonista di altri 3 grandi eventi nel 2024. Questi tutti gli appuntamenti annunciati, prodotti e organizzati da Magellano Concerti, le cui prevendite sono già aperte:

15 GIUGNO 2024 – MESSINA – STADIO FRANCO SCOGLIO 22 GIUGNO 2024 – NAPOLI – STADIO DIEGO ARMANDO MARADONA – SOLD OUT 23 GIUGNO 2024 – NAPOLI – STADIO DIEGO ARMANDO MARADONA – NUOVA DATA 28 GIUGNO 2024 – ROMA – ROCK IN ROMA – IPPODROMO CAPANNELLE 6 LUGLIO 2024 – MILANO – FIERA MILANO LIVE – RHO I biglietti per la seconda data allo Stadio Armando Maradona di Napoli sono in vendita su Ticketone dalle ore 10 di domani martedì 5 dicembre. Info e biglietti su www.magellanoconcerti.it.

Vigili del fuoco, Bardi: grazie per impegno e coraggio

Vigili del fuoco, Bardi: grazie per impegno e coraggioRoma, 4 dic. (askanews) – “Nel giorno di Santa Barbara Patrona dei Vigili del Fuoco rivolgo, in qualità di Presidente della Regione Basilicata e a nome di tutti i cittadini lucani, il mio pensiero di immensa gratitudine nei confronti di donne e uomini del prestigioso ed indispensabile Corpo dello Stato operanti sul nostro vasto territorio regionale che con il loro impegno e coraggio intervengono, 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno, per garantire, in ogni emergenza e criticità, in primo luogo, la sicurezza dei nostri concittadini e la salvaguardia dei loro beni”. Lo dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.

Regala la Biodiversità: l’iniziativa di 3Bee per Natale 2023

Regala la Biodiversità: l’iniziativa di 3Bee per Natale 2023Roma, 4 dic. (askanews) – Per il Natale 2023 3Bee lancia inoltre la nuova edizione delle “Box 3Bee”, con l’iniziativa “Regala la biodiversità”, innovando il concetto di dono natalizio: un contributo diretto a un importante progetto di studio e ricerca scientifica per il clima e gli ecosistemi. Adotta o regala un’oasi è così solo una delle idee originali, sostenibili e digitali a portata di click che rappresentano un piccolo gesto e un graditissimo dono di Natale con l’obiettivo di sensibilizzare quante più persone possibili all’importanza della salvaguardia della biodiversità e degli ecosistemi.

Progetti e iniziative sostenibili che è possibile sostenere anche attraverso le nuove Box di 3Bee, speciali cofanetti regalo che permettono di tutelare la biodiversità scegliendo tra la cura e crescita di un albero nettarifero oppure l’esperienza di monitoraggio di un alveare intelligente. Le opzioni regalo di 3Bee permetteranno a chi le sceglierà di partecipare alla creazione di Oasi della Biodiversità in Italia: habitat urbani e agroforestali ricreati in zone a bassa biodiversità, in cui tecnologia e natura si fondono per compiere un primo passo verso la resilienza climatica. Ad oggi, 3Bee ha già creato 200 Oasi della Biodiversità, ma l’obiettivo è raggiungere entro un anno le 10.000, per realizzare il più grande corridoio ecologico d’Europa. Da qui la possibilità per chiunque di diventare custode di una delle Oasi della Biodiversità di 3Bee, regalando la cura e crescita di un albero nettarifero per contribuire a ricreare zone di pascolo per gli insetti impollinatori oppure il monitoraggio di un alveare intelligente. Un’opzione regalo sostenibile, digitale e innovativa, che permette di entrare nel più grande progetto di studio e ricerca sugli ecosistemi. Ogni utente infatti, riceverà aggiornamenti video e foto dal proprio coltivatore di biodiversità e potrà consultare i dati d’impatto in tempo reale tramite l’app e webapp dedicata.

L’adozione di un albero nettarifero o di un alveare intelligente all’interno delle Oasi della Biodiversità permette di ricevere il certificato personalizzato – con nome e dedica – con l’impatto di biodiversità generato e rappresenta un importante contributo in termini di ricerca: i dati raccolti grazie alle tecnologie proprietarie 3Bee, verranno infatti condivisi con alcune delle più note Università Europee, al fianco delle quali la climate tech lavora ogni giorno, per portare avanti il progetto di studio dedicato ad api, insetti impollinatori e biodiversità. Per questo Natale, 3Bee lancia inoltre la nuova edizione delle sue Box: i cofanetti regalo che permettono di tutelare la biodiversità scegliendo tra la cura e crescita di un albero nettarifero oppure l’esperienza di monitoraggio di un alveare intelligente. Il cofanetto si arricchisce rispetto alla precedente edizione, includendo ora al suo interno un libro fotografico, illustrato e narrato di 184 pagine scritto da 3Bee, una vera e propria guida all’esplorazione del meraviglioso mondo della biodiversità attraverso l’Italia e oltre, scoprendo l’immensa ricchezza e le caratteristiche uniche dei vari ecosistemi. Disponibile in tre piani differenti (che vanno da un minimo di 9,90 euro a un massimo di 29,90 euro, in base alla tipologia di impegno e all’impatto generato), le Box 3Bee rappresentano il regalo sostenibile phygital che ha lo scopo di connettere gli ambasciatori del cambiamento con la community di store ambassador della biodiversità, creando un’esperienza unica non solo online, ma anche offline. Le Box 3Bee sono ordinabili online sul sito di 3Bee entro il 15/12 con consegna garantita entro Natale, oppure sono disponibili nei punti vendita aderenti.

Sardegna, Solinas: Sulcis Iglesiente culla della tradizione mineraria

Sardegna, Solinas: Sulcis Iglesiente culla della tradizione minerariaRoma, 4 dic. (askanews) – “Ricordiamo l’opera di Santa Barbara, martire cristiana e patrona dei minatori, in una delle città simbolo dell’attività mineraria in Sardegna. Iglesias e tutto il Sulcis sono state storicamente e sono ancora oggi realtà importanti per il tessuto economico regionale, sapendo reinventarsi e prestare i propri territori alle mutate esigenze industriali nel corso dei decenni. Questa Giunta sostiene senza mezzi termini il ricco patrimonio storico e culturale della zona e i suoi lavoratori”. Così il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, in occasione della ricorrenza.

In rappresentanza del presidente, l’assessore dell’Industria, Anita Pili, si è recata questa mattina a Iglesias per prendere parte alle celebrazioni. “Insieme ai lavoratori del Sulcis per celebrare Santa Barbara: un momento in cui tenere vivo il ricordo della sua capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando non c’è alcuna via di scampo”. “Conosciamo bene la realtà del Sulcis Iglesiente – ha aggiunto l’assessore dell’Industria – con le sue problematiche ma anche con le sue ricchezze. È obiettivo costante del mio assessorato e di questa Giunta fare tutto il possibile per preservare il ruolo di questo territorio nell’economia isolana e di conseguenza la serenità dei suoi abitanti, il tutto nel rispetto del patrimonio paesaggistico”. “Ringrazio il comitato delle lavoratrici e dei lavoratori Igea, l’associazione E. Ferraris, il sindaco Mauro Usai, l’amministrazione comunale di Iglesias e il parroco per l’accoglienza”, ha concluso l’assessore, che dopo le celebrazioni, accompagnata anche da una rappresentanza del servizio attività estrattive dell’assessorato dell’industria, ha fatto visita alla miniera di Monteponi e al palazzo Bellavista.

Giustizia, in Sardegna già inaugurati 17 uffici di prossimità

Giustizia, in Sardegna già inaugurati 17 uffici di prossimitàRoma, 4 dic. (askanews) – La Sardegna è la prima regione d’Italia ad aver avviato l’apertura degli uffici di prossimità nella fase di sperimentazione del progetto del ministero della Giustizia. Sono complessivamente 17, sui 21 previsti, quelli già inaugurati dalla Regione. Ha infatti tagliato il nastro stamani ad Alghero, dopo quello di Milis, il diciassettesimo ufficio al servizio della comunità (seguirà domani l’inaugurazione a La Maddalena e nei giorni a seguire verranno inaugurati gli uffici di Nule, Quartu Sant’Elena e infine Sant’Antioco).

“Si avvia a compimento nella nostra Isola un importante progetto avviato per rendere la Giustizia più vicina alle Comunità, in particolare alle periferie e ai comuni più isolati rispetto ai centri di riferimento”, ha detto l’Assessore della Programmazione, Giuseppe Fasolino, che oggi ha appunto inaugurato l’ufficio di Alghero, con la partecipazione dei Comuni di Olmedo, Monteleone Roccadoria, Putifigari, Romana, Villanova Monteleone e Uri, del Tribunale di Sassari e dei referenti del Centro regionale di Programmazione, Crp. “Un progetto – ha proseguito l’esponente della Giunta Solinas – qualificante e ritenuto ormai essenziale nell’ambito dei servizi al cittadino, che si aggiunge alle misure già messe in campo dalla Regione in favore del miglioramento della qualità della vita, della lotta allo spopolamento e del sostegno agli Enti locali che anche nella Variazione di Bilancio appena approvata ha visto ingenti risorse impiegate per sostenere i Comuni”, ha concluso l’Assessore Fasolino ringraziando il Presidente del Tribunale di Sassari, Massimo Zaniboni per la sua presenza, che, ha detto l’Assessore “dà forza a questo progetto: la Sardegna è la prima regione d’Italia ad aver avviato l’apertura degli Uffici di prossimità nella fase di sperimentazione, seguendo quindi le linee del Ministero della Giustizia”.

Nel corso dei due incontri, quello di Milis prima e quello di Alghero in chiusura, sono stati illustrati i punti qualificanti dell’iniziativa. Attraverso gli Uffici di prossimità i cittadini potranno inoltrare le pratiche per l’Amministrazione di Sostegno; richiedere un’autorizzazione al giudice tutelare; richiedere un’autorizzazione al rilascio dei documenti validi per l’espatrio; richiedere la nomina di un curatore speciale; ricevere supporto per la compilazione della modulistica vigente presso gli uffici giudiziari; avere consulenza e supporto sugli istituti di protezione giuridica (tutele, tutele minori, amministrazione di sostegno); ottenere assistenza per altri servizi della volontaria giurisdizione che non richiedono l’ausilio di un avvocato. Gli uffici di prossimità permetteranno insomma di ricevere informazioni e presentare istanze nell’ambito della volontaria giurisdizione (è esclusa l’attività di assistenza legale). I cittadini potranno quindi compiere operazioni e avere informazioni direttamente nel Comune sede dell’Ufficio di Prossimità senza necessità di recarsi nelle sedi dei sei Tribunali Ordinari della Sardegna (Cagliari, Sassari, Oristano, Nuoro, Tempio, Lanusei).