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Tag: Sanremo 2023

Tennis, Andy Murray nuovo allenatore di Djokovic

Tennis, Andy Murray nuovo allenatore di DjokovicRoma, 23 nov. (askanews) – Sarà Andy Murray il nuovo coach di Novak Djokovic. Lo scozzese, fresco di ritiro la scorsa estate dopo il torneo Olimpico, accompagnerà il serbo nella preparazione alla prossima stagione e almeno fino al termine del prossimo Australian Open, torneo in cui Murray è arrivato 5 volte in finale: in quattro occasioni sconfitto proprio da Djokovic. Lo scozzese, alla prima esperienza dunque da allenatore, sarà a fianco dell’ex n°1 del mondo e avversario per quasi tutta la carriera sul campo. A confermarlo, oltre a varie indiscrezioni, anche un video apparso sui social di Djokovic dal contenuto piuttosto chiaro: “comunque non gli piaceva stare in pensione”.

Libri, l’ineluttabile bisogno di ritrovarsi in “Una risma di carta”

Libri, l’ineluttabile bisogno di ritrovarsi in “Una risma di carta”Milano, 23 nov. (askanews) – Lenita Fabbri, avvocata di professione, debutta nel mondo della scrittura con il suo primo romanzo, Una risma di carta (Scatole Parlanti): un autoritratto intimista che condensa, in pochi ma profondi interrogativi irrisolti, i valori e le aspirazioni di una donna matura. La protagonista, con una determinazione quasi disperata, si chiede il “perché” dei dolorosi passaggi della vita che sembrano sfuggirle, come l’inspiegabile fine di un amore vissuto intensamente.


Per affrontare questi quesiti, ripetuti quasi ossessivamente, Fabbri alterna il racconto di episodi di vita reale a momenti onirici carichi di simbolismo. Gli elementi simbolici, inizialmente abbozzati e avvolti in una sorta di nebbia narrativa, si schiariscono man mano che la scrittura evolve, rivelando il desiderio ostinato di decifrare il mistero di una “stanza opaca”, di un “uomo in silenzio” e di un enigma che sembra racchiudere l’essenza stessa della vita. Il romanzo si presenta con una scrittura semplice e lineare, quasi ingenua nelle prime pagine, per poi aprirsi gradualmente a concetti più complessi. Come cerchi concentrici, la narrazione si avvolge attorno a simboli ricorrenti: una stanza enigmatica, un rebus, l’uomo silenzioso e i sogni che intrecciano i ricordi d’infanzia. Tra questi, emergono immagini potenti: lo spaventoso mare dalle infinite possibilità, la dolcezza protettiva del padre, una risma di carta che rappresenta le parole della vita; e un paio di scarpe, simbolo del coraggio di camminare da soli.


È proprio nei sogni che l’autrice cerca le risposte alle sue domande, e nelle parole fissate sulle “pagine come quadri” della risma di carta che trova la chiave per riscoprire il proprio DNA emotivo, la propria identità di donna e i nodi cruciali del suo vissuto. La risma diventa il simbolo di una soluzione: un contenitore di pensieri quotidiani da esplorare e mettere in ordine per arrivare al cuore delle cose. Il romanzo di di Fabbri è un viaggio interiore alla ricerca di sé, un invito a ricomporre con uno sguardo rinnovato la propria storia di vita per raggiungere una piena consapevolezza. È il racconto dell’ineluttabile bisogno di ritrovarsi e di dare un senso ai frammenti che compongono il proprio cammino.

Inter Show: Verona travolto 5-0, doppietta Thuram

Inter Show: Verona travolto 5-0, doppietta ThuramRoma, 23 nov. (askanews) – Ottavo risultato utile di fila in campionato dell’Inter che domina al Bentegodi e sorpassa provvisoriamente il Napoli (impegnato domenica contro la Roma) in testa alla classifica. In avvio traverse di Tengstedt e Correa, schierato titolare dopo 552 giorni. Infortunio muscolare per Acerbi: dentro De Vrij. I nerazzurri si scatenano in 24 minuti: la sblocca Correa su assist di Thuram, che raddoppia su invito del Tucu. Il francese fa doppietta, poker di De Vrij. La chiude Bisseck prima dell’intervallo.


 

Coppa Davis, Sinner vince il primo set contro De Minaur

Coppa Davis, Sinner vince il primo set contro De MinaurRoma, 23 nov. (askanews) – Il primo set del secondo match di semifinale tra Italia e Australia (azzurri avanti 1-0) è di Jannik Sinner che chiude il parziale con un servizio vincente 6-3. Non è stato un set semplice per Jannik visto che De Minaur ha giocato un tennis di alto livello. L’australiano ha scelto un approccio aggressivo ed è stato encomiabile in difesa, recuperando anche un break di vantaggio. Sinner (che finora ha messo in campo solo il 55% di prime) ha poi guadagnato con forza un altro break, custodito fino alla fine.


 

Israele vuole uccidere un comandante di Hezbollah e lancia bombe anti bunker nel centro di Beirut

Israele vuole uccidere un comandante di Hezbollah e lancia bombe anti bunker nel centro di BeirutRoma, 23 nov. (askanews) – Sarebbero 15 i morti nel centro di Beirut per un potente attacco aereo avvenuto nelle primissime ore del mattino. Lo affermano fonti libanesi, secondo le quali nell’attacco sarebbe stata utilizzata una bomba “bunker buster”. Secondo quanto riferito dal canale di notizie saudite al Hadath, nel mirino era il capo delle operazioni di Hezbollah, Muhammad Haydar. Haaretz ha scritto che, secondo fonti israeliane, il tentativo di uccidere il dirigente del movimento sciita libanese, considerato da Israele come terrorista, non è andato a segno.


L’attacco, a quanto scrive la BBC, ha distrutto un edificio residenziale di otto piani nel densamente popolato quartiere di Basta. L’esplosione è stata avvertita in tutta la città, causando panico tra i residenti e danni significativi alle infrastrutture circostanti. Secondo i soccorsi, ci sono molti feriti e il numero di vittime è destinato ad aumentare ulteriormente. Le autorità libanesi hanno condannato l’attacco, definendolo una violazione della sovranità nazionale e un atto di aggressione contro civili innocenti. Israele non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’operazione.

Risultati e classifica di serie A, l’Inter in testa

Risultati e classifica di serie A, l’Inter in testaRoma, 23 nov. (askanews) – Questi i risultati e la classifica del campionato di serie A dopo Verona-Inter 0-5


Tredicesima giornata Verona-Inter 0-5, ore 18:00 Milan-Juventus, ore 20:45 Parma-Atalanta, Domenica 24 novembre ore 12:30 Genoa-Cagliari, ore 15:00 Como-Fiorentina, Torino-Monza, ore 18:00 Napoli-Roma, ore 20:45 Lazio-Bologna, Lunedì 25 novembre ore 18:30 Empoli-Udinese, ore 20:45 Venezia-Lecce. Classifica: Inter 28, Napoli 26, Atalanta, Fiorentina, Lazio 25, Juventus 24, Milan, Bologna 18, Udinese 16, Empoli 15, Torino 14, Roma 13, Verona, Parma 12, Genoa, Como, Cagliari 10, Lecce 9, Monza, Venezia 8.


14^ Giornata: venerdì 29 novembre ore 20.45 Cagliari-Verona, sabato 30 novembre ore 15 Como-Monza, ore 18 Milan-Empoli, ore 20.45 Bologna-Venezia, domenica 1° dicembre ore 12.30 Udinese-Genoa, ore 15 Parma-Lazio, Torino-Napoli, ore 18 Fiorentina-Inter, ore 20.45 Lecce-Juventus, lunedì 2 dicembre ore 20.45 Roma-Atalanta

Mini Aceman, il crossover nato 100% elettrico

Mini Aceman, il crossover nato 100% elettricoMilano, 23 nov. (askanews) – Si posiziona a metà fra la Mini Cooper e la più grande Countryman. E’ la nuova Mini Aceman, il crossover elettrico che punta su connettività, go-kart feeling e sostenibilità lungo tutto la filiera di produzione.


La Mini Aceman prodotta in Cina in joint venture con Great Wall Motors (Gwm) è costruita su una nuova piattaforma elettrica ed è soggetta a una tassazione del 27,5%, cui bisogna aggiungere il 10% già esistente (37,5% il totale). Un extra costo che Mini per il momento ha deciso di non ribaltare sul listino: i prezzi della versione entry level E partono da 32.100 euro. Due le versioni al debutto negli allestimenti Essential, Favoured, Classic e John Cooper Works: la E con batteria da 42,5 kW un potenza di 184 CV e 305 km di autonomia e la SE con batteria più capiente da 54,2 kW, 218 CV e 406 km di autonomia. Le batterie supportano una ricarica a 75 e 95 kW. E’ prevista anche una versione John Cooper Works (Jcw) da 258 CV e 355 km di autonomia.


La Aceman misura circa 4 metri (4,07) e all’interno riprende il design minimal delle nuove Mini con un grande display oled touch al centro e sotto la toggle bar di controllo. I materiali sono in parte riciclati. Mini Aceman dispone di cinque posti e di un bagagliaio da 300 litri (mille litri con i sedili abbattuti). E’ possibile personalizzare il look dei fari anteriori e posteriori e le luci dell’abitacolo (con i Mini Experience Modes), acquistare servizi digitali come la navigazione con traffico e in 3D e app sullo store dedicato. Gli Adas sono di ultima generazione con le funzioni parking e driving assistant con alcuni upgrade, come il parcheggio da remoto, offerti come optional. Al debutto l’assistente vocale attivabile con “Hey Mini!” e la digital key su smartphone. I prezzi della versione SE partono da 35.500 euro, fino ai 44.500 del top di gamma eJcw.


Per rimarcare la centralità della sostenibilità, Mini ha presentato il progetto realizzato quest’anno insieme agli studenti di Sos School of Sustainability, fondata nel 2015 da Mario Cucinella che offre un programma post-laurea di 9 mesi nell’ambito dell’Architettura e Design Sostenibile. Si tratta del “Design for the circular economy”, focalizzato sulla rigenerazione dei rifiuti per realizzare un luogo di incontro urbano dove l’arredo è pensato per dare una seconda vita alla plastica raccolta da Plastic Free con il supporto di Mini. Nata nel 2019, la Onlus ha visto più di 35mila volontari coinvolti in oltre 300 città nel 2023 e 2024, con una raccolta di 650 kg di mozziconi e quasi 400mila Kg di plastica e rifiuti tolti da spiagge, aree verdi e aree urbane italiane. L’installazione, una struttura a nuvola con sedute realizzate con la stampa 3D, prevede l’utilizzo di 423kg di rifiuti urbani recuperati.

Tennis, Berrettini: “Il primo set dovevo vincerlo sei volte”

Tennis, Berrettini: “Il primo set dovevo vincerlo sei volte”Roma, 23 nov. (askanews) – “Sono felicissimo perché ho portato il primo punto alla squadra, è stato un match difficilissimo. Il primo set avrei dovuto vincerlo sei volte, ma questo è il tennis”. Matteo Berrettini ha espresso la propria soddisfazione ai microfoni della Rai per il successo che vale l’1-0 sull’Australia nella seconda semifinale di Coppa Davis. “I ragazzi mi hanno tirato su – ha proseguito – mi hanno detto che se continuavo a giocare così avrei vinto, ho continuato a lottare: è il primo passo di una bella semifinale”. Il finalista di Wimbledon nel 2021 si è soffermato anche sul fantastico pubblico che ha gremito l’impianto di Malaga e che ha sostenuto la nostra Nazionale: “Malaga è diventata italiana, sembra provincia di non so cosa. Sono sicuro che non sono solo italiani, sono sicuro che ci siano persone da tutto il mondo: quando c’è una partita con un avversario così è uno degli sport più belli del mondo. Il calore del pubblico mi era mancato tantissimo“. Sulla imminente partita di Jannik Sinner, numero 1 del mondo impegnato contro un rivale sempre battuto nel corso della sua carriera: “Ora devo un attimo recuperare, devo prendermi cura del mio corpo e appena possibile verrà in panchina a supportare Jannik e tutto il resto della squadra: siamo un team molto unito“.


 

Cinema, al Torino Film Industry incontro su doppiaggio, IA e sfide

Cinema, al Torino Film Industry incontro su doppiaggio, IA e sfideTorino, 23 nov. (askanews) – Nell’ambito del Torino Film Industry (organizzato in collaborazione con Torino Piemonte Film Commission), al Circolo dei Lettori si è svolto l’incontro “La figura del doppiatore, tra Intelligenza Artificiale, nuove sfide e tradizione” che ha visto protagonista l’ANAD – Associazione Nazionale Attori Doppiatori insieme ad O.D.S. storica società di doppiaggio torinese. Un momento di confronto per interrogarsi su cosa sia il doppiaggio oggi, perché alcuni lo definiscono un mestiere in pericolo nonostante la forte espansione degli ultimi anni, e le nuove sfide e criticità legate all’Intelligenza Artificiale e il machine learning.


Ad animare questo dibattito sono intervenuti tra gli altri Daniele Giuliani, presidente di ANAD e voce italiana di Paura in Inside Out 2 e di Jon Snow de Il Trono di Spade; Ilaria Latini, doppiatrice del canarino Titti nei Looney Tunes e voce di attrici quali Katie Holmes in Dawson’s Creek, Amy Adams in L’uomo d’acciaio, Come d’incanto, Arrival e Hayley Atwell in Captain America e Mission: Impossible – Dead Reckoning; Flavio Aquilone, la voce italiana del Draco Malfoy di Tom Felton nella saga di Harry Potter, di Zac Efron da High School Musical a The Greatest Showman, di Light Yagami nell’anime Death Note. Flavio Aquilone, classe 1990, doppiatore da quando aveva quattro anni ha detto: “Il doppiaggio è un lavoro in continua evoluzione. Gli anni ’80 e ’90 hanno segnato un periodo di passaggio importante perché l’arrivo delle nuove tecnologie ha decretato unaumento significativo della produttività. Quello che prima di faceva in poco tempo è stato velocizzato raggiungendo tecnicamente livelli eccellenti. Allo stesso tempo però la resa artistica del doppiaggio, in alcuni casi, è stata compromessa. Dal 2015, con l’arrivo delle piattaforme di streaming, sono cambiate molte cose – ha proseguito Aquilone è arrivato molto più lavoro per noi doppiatori perché si sono triplicati i clienti, segnando una grande espansione del doppiaggio. Le piattaforme hanno iniziato a editare gli stessi prodotti in tante lingue diverse e, a seconda del Paese, il lavoro veniva fatto in maniera diversa”.


Proprio in questa direzione l’ANAD (nata negli anni ’80 per salvaguardare il mestiere e incentivare la qualificazione professionale) è diventata membro di UVA – United Voice Artists, la prima confederazione mondiale che raccoglie tutte le Associazioni di categoria operanti fuori dall’Italia. “Abbiamo scoperto che ci sono Associazioni gemelle all’ANAD in Paesi dove non pensavamo neppure che si editassero i film” – ha spiegato Aquilone – “e avere un contatto diretto con loro è uno strumento importantissimo perché ci aiuta a capire le differenze strutturali del nostro lavoro in altri luoghi e a creare un fronte comune per trovare soluzioni alle minacce e criticità legate all’AI”. ANAD che ha permesso di rendere concreta la collaborazione con le maggiori Major. Dallo scorso 17 giugno, infatti, gli attori doppiatori hanno un nuovo strumento a salvaguardia della propria voce: la presenza di clausole contrattuali specifiche nelle cessioni diritti prodotte da tutte le Major che tutela i lavoratori dall’utilizzo incontrollato e non concordato delle loro voci.


Ilaria Latini, nel mondo del doppiaggio dall’età di quattro anni, ha riportato l’attenzione sul significato che sta alla base del doppiaggio: “Tradurre un’opera vuol dire accrescerne il valore, vuol dire prendere parte alla sua creazione, riportandola nella propria lingua e nella propria cultura. Noi cerchiamo sempre di rispettare il più possibile quello c’è stato fatto e pensato da chi l’ha creata e dagli stessi attori originali, con un profondo lavoro di creazione ed empatia allo stesso tempo”. L’incontro è entrato poi nel vivo sul tema dell’Intelligenza Artificiale, un argomento che desta molta preoccupazione nel settore e ne chiede con urgenza una regolamentazione a livello mondiale perché il rischio è che il doppiaggio di un film o una serie risulti meno empatico e non riesca a restituire le emozioni in modo credibile. “Il settore del doppiaggio è stato sempre aperto all’evoluzione tecnologica – ha spiegato Daniele Giuliani, presidente di ANAD dal 2020 e anche lui doppiatore da quando era bambino. Noi oggi lavoriamo con il Pro Tools che è uno strumento meraviglioso che consente di fare qualunque cosa con le incisioni dei nostri doppiatori; ma non ci dobbiamo dimenticare che la scelta alla base che determina l’uso di questo strumento è sempre una scelta umana. Con l’ANAD stiamo portando avanti in questi anni un confronto con le Istituzioni italiane ma non solo, un anno fa abbiamo portato queste questioni all’attenzione anche della Commissione europea, perché le Istituzioni sono chiamate a tutelare le forme artistiche – ha proseguito Giuliani”.


“Oggi il vero tema – cha concluso il presidente di ANAD – è che le grandi società pensano che con l’Intelligenza Artificiale possano risparmiare sostituendo il lavoro dei professionisti con il lavoro artificiale. Ma se il pubblico si opponesse a questo uso sbagliato dell’AI sono sicuro che le grandi aziende cambierebbero atteggiamento perché il mercato è fondamentale ed è fortemente influenzato dall’opinione degli spettatori. Quindi il nostro compito è continuare a sensibilizzare il pubblico e far capire che il lavoro umano e artistico hanno un valore che nessun lavoro artificiale potrà mai avere e se ci si innamora di un personaggio di un film o di una serie è anche e soprattutto per alcune piccole sfumature nei suoi movimenti o nella voce, che nessuno strumento digitale sarebbe in grado di riprodurre, perché l’arte è meravigliosa nelle sue imperfezioni”.

Sanità, Niguarda scala classifica Lean Healthcare Award 2024

Sanità, Niguarda scala classifica Lean Healthcare Award 2024Roma, 23 nov. (askanews) – Sale di nuovo sul podio del Lean Healthcare Award 2024 il Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano. Con il progetto “Lean_Optimization Surgery Flow” il Niguarda si qualifica terzo classificato nella categoria Lean Project alla settima edizione degli “Oscar” della sanità, il concorso che premia le eccellenze sanitarie pubbliche e private italiane. Con oltre 250 progetti presentati da 98 aziende sanitarie provenienti da 14 regioni, la competizione nazionale si conferma un appuntamento fondamentale per l’innovazione nel settore sanitario italiano. 


Nella serata di gala che si è svolta al Palazzo Brancaccio di Roma sono stati premiati i vincitori, a selezionarli è stata una giuria altamente qualificata, composta da sessanta esperti. Prima classificata è l’Azienda ospedaliera universitaria di Alessandria grazie a un programma che prevede l’efficientamento dei pronto soccorso. Ma va alla Liguria il primo premio Azienda Lean 2024. “Grande successo per la manifestazione che premia i migliori progetti di riorganizzazione sanitaria, diventata punto di riferimento per le aziende del settore: confrontarsi per capire come e dove migliorare i servizi per i cittadini – commenta Alessandro Bacci, docente di Lean Management all’Università di Siena e responsabile scientifico del premio -. Applicare le metodologie Lean e Value Based significa infatti aumentare il valore per il paziente in termini di miglioramento dei servizi e riduzione delle liste di attesa, eliminando sprechi e inefficienze”.