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Tag: Sanremo 2023

Sicilia, Enac: presto incontro con l’Antitrust sul caro voli

Sicilia, Enac: presto incontro con l’Antitrust sul caro voliRoma, 12 apr. (askanews) – L’Enac ha contattato l’Antistrut per fissare a breve un incontro sul rincaro dei biglietti aerei per i collegamenti con al Sicilia. Lo annuncia l’ente in una nota.

“Azioni analoghe per contenere i prezzi dei voli sono state intraprese anche da parte del Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani”, si legge nella nota. Il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, inoltre, in merito al problema del caro prezzi è in contatto anche con l’amministratore delegato della Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo, Vito Riggio. “A tal fine – conclude la nota – l’Enac sta acquisendo elementi utili e sta elaborando dati e informazioni per la relazione che presenterà all’Antitrust su questo tema, a tutela del diritto alla mobilità di tutti i passeggeri, con particolare riguardo per coloro che si devono spostare da e per le isole”.

Autonomia, Calderoli presenta riforma a direttivo Confagricoltura

Autonomia, Calderoli presenta riforma a direttivo ConfagricolturaRoma, 12 apr. (askanews) – Il ministro per gli Affari regionali e per l’Autonomia Roberto Calderoli ha partecipato oggi alla seduta del direttivo di Confagricoltura, su invito del presidente Massimiliano Giansanti, per presentare la riforma dell’autonomia differenziata e confrontarsi sul tema.

“Prosegue anche oggi la mia operazione verità sulle potenzialità dell’autonomia differenziata – ha spiegato Calderoli in una nota diffusa al termine dell’incontro -. L’incontro è stato proficuo, cordiale e molto positivo per esporre il nostro ambizioso progetto. Anche in questa sede ho ribadito la buona fede dell’autonomia e l’obiettivo alla base della riforma: permettere a tutti i territori di sviluppare al meglio le proprie potenzialità, garantendo così a tutta l’Italia di correre unita come un treno ad alta velocità. A chi contesta questa visione, ho posto il caso di un padre con due figli di cui uno studioso e l’altro meno: la scelta giusta per ridurre il divario tra i due è stimolare il figlio meno studioso ad impegnarsi oppure frenare quello più studioso? Naturalmente la prima, e lo stesso voglio fare con l’autonomia. E’ una sfida di responsabilità che il Paese può vincere, rilanciando l’Italia da nord a sud”, ha concluso Calderoli.

Urso: il settore spaziale è il Made in Italy del futuro

Urso: il settore spaziale è il Made in Italy del futuroRoma, 12 apr. (askanews) – “Ministero delle Imprese, del made in Italy e dello Spazio. In questa denominazione c’è tutto il meglio del nostro Paese. Il settore dello spazio è il Made in Italy del futuro”. A dirlo il ministro delle Imprese e del Made in Italy con delega allo Spazio Adolfo Urso intervenendo all’Esa Esrin di Frascati all’evento di presentazione di IRIDE, uno tra i più importanti programmi spaziali satellitari europei di Osservazione della Terra che sarà realizzata in Italia su iniziativa del Governo grazie alle risorse del PNRR per 1 mld e 70 mln di euro e sarà completata entro il 2026 sotto la gestione dell’ESA – European Space Agency – e con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).

“La puntualità della firma dei contratti, il 31 marzo scorso, per la costellazione italiana di Osservazione della Terra Iride – ha detto ancora il ministro – è di buon auspicio nella timeline del Pnrr” del nostro Paese: “Oggi diamo realtà al progetto IRIDE – ha detto ancora Urso nel suo intervento – un risultato che è il primo dei traguardi stabiliti dal PNRR: l’invito ora è di lavorare con costanza e con il massimo impegno affinché l’Italia possa usufruire della costellazione IRIDE dal 2026. La presenza a questo evento di tutta la filiera che parteciperà alla realizzazione della costellazione satellitare conferma l’ampia collaborazione in questo progetto che avrà ricadute importanti sull’intero territorio italiano. Il nostro Paese e l’Europa ci guardano e sono sicuro che grazie alla nostra esperienza scientifica, tecnologica e industriale, l’Italia saprà, anche in questo frangente, essere all’altezza delle aspettative”. Urso ha ricordato il forte investimento dell’Italia all’ultima Ministeriale, per 3 mld di euro. “Siamo il secondo Paese contributore dell’Agenzia spaziale europea a pari merito con la Francia e prossimi alla Germania”. Il risultato di oggi, ha sottolineato Urso, evidenzia che nel nostro Paese c’è “un ecosistema unico che coinvolge grandi imprese ma anche tante Pmi che nelle loro nicchie sono spesso eccellenze invidiate in tutto il mondo”.

Il Garante per la privacy: ChatGpT si metta in regola entro il 30 aprile

Il Garante per la privacy: ChatGpT si metta in regola entro il 30 aprileRoma, 12 apr. (askanews) – OpenAI avrà tempo fino al 30 aprile per adempiere alle prescrizioni imposte dal Garante per la protezione dei dati personali riguardo a informativa, diritti degli interessati, utenti e non utenti, base giuridica del trattamento dei dati personali per l’addestramento degli algoritmi con i dati degli utenti: “Solo allora, venendo meno le ragioni di urgenza, l’Autorità sospenderà il provvedimento di limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani preso nei confronti della società statunitense e ChatGPT potrà tornare accessibile dall’Italia”, precisa il Garante.

Sulla base del provvedimento odierno dell’Autorità, entro fine aprile la società dovrà dunque adottare una serie di misure concrete. INFORMATIVA – OpenAI dovrà predisporre e rendere disponibile sul proprio sito un’informativa trasparente, in cui siano illustrate modalità e logica alla base del trattamento dei dati necessari al funzionamento di ChatGPT nonché i diritti attribuiti agli utenti e agli interessati non utenti. L’informativa dovrà essere facilmente accessibile e collocata in una posizione che ne consenta la lettura prima di procedere all’eventuale registrazione al servizio.

Per gli utenti che si collegano dall’Italia, l’informativa dovrà essere presentata prima del completamento della registrazione e, sempre prima del completamento della registrazione dovrà essere loro richiesto di dichiarare di essere maggiorenni. Agli utenti già registrati, l’informativa dovrà essere presentata al momento del primo accesso successivo alla riattivazione del servizio e, nella stessa occasione, dovrà essere loro richiesto di superare un age gate che escluda, sulla base dell’età dichiarata, gli utenti minorenni. BASE GIURIDICA – Quanto alla base giuridica del trattamento dei dati personali degli utenti per l’addestramento degli algoritmi, il Garante privacy ha ordinato a OpenAI di eliminare ogni riferimento all’esecuzione di un contratto e di indicare, invece, in base al principio di accountability, il consenso o il legittimo interesse quale presupposto per utilizzare tali dati, fermo restando l’esercizio dei propri poteri di verifica e accertamento successivi a tale scelta.

ESERCIZIO DEI DIRITTI – Ulteriori prescrizioni riguardano la messa a disposizione di strumenti utili per permettere agli interessati, anche non utenti, di chiedere la rettifica dei dati personali che li riguardano generati in modo inesatto dal servizio o la cancellazione degli stessi, nel caso la rettifica non fosse tecnicamente possibile. OpenAI, inoltre, dovrà consentire agli interessati non utenti di esercitare, in modo semplice e accessibile, il diritto di opposizione rispetto al trattamento dei loro dati personali utilizzati per l’esercizio degli algoritmi e riconoscere analogo diritto agli utenti, qualora individui il legittimo interesse quale base giuridica del trattamento.

TUTELA DEI MINORI – Per quanto riguarda la verifica dell’età dei minori, oltre all’immediata implementazione di un sistema di richiesta dell’età ai fini della registrazione al servizio, l’Autorità ha ordinato a OpenAI di sottoporle entro il 31 maggio un piano di azione che preveda, al più tardi entro il 30 settembre 2023, l’implementazione di un sistema di age verification, in grado di escludere l’accesso agli utenti infratredicenni e ai minorenni per i quali manchi il consenso dei genitori. CAMPAGNA DI INFORMAZIONE – Di concerto col Garante, entro il 15 maggio, OpenAI dovrà infine promuovere una campagna di informazione su radio, televisione, giornali e web per informare le persone sull’uso dei loro dati personali ai fini dell’addestramento degli algoritmi. Il Garante della Privacy, conclude la nota, “proseguirà nell’accertamento delle violazioni della disciplina vigente eventualmente poste in essere dalla società e si riserva l’adozione di ogni ulteriore o diversa misura che si rendesse necessaria a conclusione della formale istruttoria tuttora in corso”.

Gambero Rosso: nel Lazio due aziende ambasciatrici qualità oleica ciociara

Gambero Rosso: nel Lazio due aziende ambasciatrici qualità oleica ciociaraRoma, 12 apr. (askanews) – Sono solo due le aziende ciociare elevate dal Gambero Rosso, con l’edizione della guida Oli d’Italia 2023, a portabandiera della qualità oleica della Ciociaria, zona territoriale a sud della regione Lazio. Tra le aziende investite dal ruolo di Ambasciatrice dell’extravergine della zona produttiva ciociara c’è l’azienda olivicola Antiche Terre Pacella (www.anticheterrepacella.com): all’impresa di Sgurgola (Anagni- Frosinone) Città del Gusto, dopo le ottime valutazione ottenute negli anni scorsi, ha conferito per il 2023 le Due Foglie, riconoscimento tra i più significativi del volume enogastronomico.

Antiche Terre Pacella è stata riconosciuta presidio Slow Food per la varietà olivicola Itrana. L’azienda olivicola (www.anticheterrepacella.com) è stata apprezzata per la qualità anche da altre guide enogastronomiche e media nazionale e internazionali, tra cui le guide del quotidiano “La Repubblica”. L’azienda Antiche Terre Pacella, presente nell’ultimo periodo con un corner anche presso lo store internazionale delle eccellenze agroalimentari Eataly Roma, con una superficie olivata alle pendici dei Monti Lepini (versione ciociara della catena montuosa laziale a cavallo tra Frosinone, Latina e Roma) e il claim Il Made in è assicurato produce extravergine 100% made in Italy mediante la raccolta delle varietà Itrana, Leccino, Rosciola, Frantoio, Moraiolo. Il prodotto oleico Antiche Terre Pacella è un multicultivar: un olio, da certificazione di analisi di laboratorio, con un valore dell’acidità inferiore allo 0,8%, parametro che consente di rientrare nella classificazione dell’extravergine. Il prodotto è ottenuto con una spremitura a freddo, in modo da garantire intatto il valore organolettico e nutritivo. E’ di densità media, più o meno velato, di colore giallo verde, con profumo intenso di oliva. Il sapore è fruttato medio con una trama aromatica caratterizzata da energetiche mance di pomodoro leggermente maturo ed erbe aromatiche. L’abbinamento perfetto è con la caprese.

Antiche Terre Pacella propone anche la sua linea di cosmesi bioecologica grazie alla collaborazione con una casa farmaceutica toscana che trasforma la materia prima, ovvero l’olio. La trasformazione avviene nel rispetto di tutte le normative ma soprattutto è tutta naturale senza aggiunte chimiche. I prodotti vanno dalla crema viso all’olio corpo fino al sapone liquido al balsamo dopobarba e allo shampoo doccia, per citarne alcuni.

Qatargate, Eva Kaili scarcerata. Va ai domiciliari con il braccialetto

Qatargate, Eva Kaili scarcerata. Va ai domiciliari con il braccialettoBruxelles, 12 apr. (askanews) – La ex vicepresidente greca del Parlamento europeo, Eva Kaili, coinvolta nelle indagini della procura federale belga sullo scandalo Qatargate e in carcerazione preventiva dal 9 dicembre scorso, è stata rilasciata oggi e resterà ai domiciliari con braccialetto elettronico. Lo riferisce Euronews, che ha avuto conferma dall’avvocato della Kaili, Sven Mary, e poi dalla stessa procura federale belga.

“Non farò altri commenti, a parte il fatto che questa era una decisione logica per prendere la quale c’è voluto troppo tempo”, ha dichiarato l’avvocato Mary. Kaili sarà ascoltata in regolari audizioni per decidere le prolungare o revocare la sorveglianza elettronica. La decisione di oggi è abbastanza sorprendente, dal momento che era prevista per domani mattina la prossima audizione davanti ai giudici della ex vicepresidente del Parlamento europeo, proprio per decidere sulla eventuale concessione dei domiciliari con braccialetto elettronico.

Nuovo album del chitarrista e cantante dei Toto Steve Lukather

Nuovo album del chitarrista e cantante dei Toto Steve LukatherMilano, 12 apr. (askanews) – Nuovo lavoro solista del leggendario chitarrista e cantante dei Toto, Steve Lukather. Il suo nono album solista si intitola Bridges ed ha forti legami con le origini dei Toto, contiene infatti i contributi degli amici di una vita e compagni di ventura passati e presenti nei Toto come David Paich, Joseph Williams, Simon Phillips, Shannon Forrest, Steve Maggiora o l’iconico barbuto bassista Lee Sklar oltre al figlio Trevor Lukather e Jorgen Carlsson dei Gov’t Mule. Ad anticipare l’uscita dell’album Bridges il 16 Giugno sia in CD che in vinile, il singolo “When I See You Again’ is out now” di cui è disponibile anche il Lyric Video.

Figura leader dei Toto e membro fondamentale della Ringo’s All-Starr Band, sono quasi cinque le decadi in cui Steve Lukather ha lasciato traccia indelebile del suo passaggio nella cultura rock e pop odierna avendo suonato in migliaia di albums che hanno segnato la storia della musica, uno su tutti Thriller di Michael Jackson. I Toto hanno raggiunto oltre 3 miliardi di streams solo su Spotify; mentre nei tempi in cui la musica si vendeva realmente, i loro album avevano toccato le 40 milioni di copie. Una band multi-generazionale, di quelle destinate a rimanere nella memoria collettiva.

Bellezza dell’essere e femminile, mostra a Roma fino al 19 aprile

Bellezza dell’essere e femminile, mostra a Roma fino al 19 aprileRoma, 12 apr. (askanews) – La bellezza dell’essere e quella femminile in tutte le sue sfumature. Questo il tema della doppia mostra firmata da due grandi artisti come Patrizia Reali e Mario Russo, che si terrà dal 12 al 19 aprile 2023 presso la Galleria La Pigna, nel prestigioso Palazzo Pontificio Maffei Mariscotti in via della Pigna a Roma. Il curatore Alfio Borghese ha scelto di unire in un unico viaggio L’Essenza nell’essere di Patricia Reali e Le donne di Mario Russo, il pittore partenopeo che ha legato la sua intera esistenza ad un percorso artistico fatto di emozioni e colori.

Uomo di grande spessore e padre amatissimo dell’attrice Adriana Russo, che sarà presente all’inaugurazione anche con una bellissima opera che la rappresenta. Appassionato dell’arte in tutte le sue forme il pittore, che nasce a Napoli nel 1925 e negli anni ’50 si trasferisce a Roma per poi girare il mondo intero con le sue opere (nel 1997, per esempio, è stato invitato a New York per una mostra personale al J.F.Kennedy Airport e nel 1998 al Palazzo Ducale di Mantova ha luogo una sua mostra denominata “Omaggio a Fellini”) sarà rappresentato con alcuni suoi meravigliosi lavori che ritraggono l’universo femminile, raccontato attraverso una serie di ritratti dedicati a dive dello spettacolo come “Anna Magnani, ma anche alle donne che lo hanno colpito ed affascinato nella vita quotidiana e alle quali ha dedicato uno studio preciso e costante per esaltare la bellezza della figura umana. L’accesso alla mostra. dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, sarà ad ingresso libero. Info www.gallerialapigna.net.

Atti vandalici, Schmidt: giustissimo alzare sanzioni, è violenza

Atti vandalici, Schmidt: giustissimo alzare sanzioni, è violenzaFirenze, 12 apr. (askanews) – “È giustissimo e in tutto il mondo è così: chi imbratta un monumento o un bene pubblico deve pagare per la pulizia. In Italia le sanzioni erano troppo basse. L’eventuale obbiettivo virtuoso non scagiona chi danneggia qualcosa che appartiene a tutti”. Lo ha detto ad askanews il direttore delle Gallerie degli Uffizi di Firenze, Eike Schmidt, parlando a pochi passi dal museo, ma anche da Palazzo Vecchio che era stato oggetto nelle settimane scorse di una protesta ambientalista con imbrattamento, a proposito delle nuove sanzioni introdotte dal governo in tema di atti vandalici verso le opere d’arte.

“I grandi temi culturali, architettonici, paesaggistici, ma anche quelli bibliografici e archivistici vanno protetti a prescindere – ha proseguito Schmidt -. In democrazia i grandi problemi della nostra età possono essere discussi, anche con posizioni controverse, ma non è ammissibile la violenza, contro le persone, contro gli oggetti, contro i beni identitari di una città, di una nazione e dell’umanità stessa. Queste sono forme di violenza quasi paragonabili a quella contro le persone”.

Torna a Milazzo il Festival del Cinema Italiano

Torna a Milazzo il Festival del Cinema ItalianoMilano, 12 apr. (askanews) – La prossima edizione del Festival del Cinema Italiano si terrà nuovamente a Milazzo, dal 7 al 10 giugno 2023. Lo ha confermato Franco Arcoraci, Direttore della rassegna cinematografica, nel corso di un incontro con il Sindaco della cittadina del Messinese Pippo Midili.

“Siamo ben lieti del fatto che, anche quest’anno, il Festival del Cinema Italiano si svolga a Milazzo, consapevoli che un evento di richiamo come questo consentirà alla nostra città di essere un polo di attrazione nazionale per la sua cultura, per il suo valore e per la presenza di ospiti di rilievo – ha commentato il primo cittadino -. Dopo l’edizione dello scorso anno, sono certo che gli organizzatori riusciranno a promuovere una manifestazione ancora più coinvolgente e che anche la scelta della data, ricadente nel mese di giugno, sicuramente si rivelerà vincente”. Tante sono, infatti, le novità annunciate da Arcoraci, riguardanti i nomi degli ospiti e dei giurati, la cui caratura è di livello internazionale, nonchè l’assegnazione dei premi a diverse categorie, tra cui il premio “Mare Milazzo” alle fiction e alle serie televisive, premio istituito, per la prima volta, all’interno del Festival del Cinema Italiano, in onore della Città del Capo. Madrina d’eccezione dell’evento sarà l’imprenditrice Daniela Lucchesi.

Diverse le produzioni cinematografiche nazionali concorrenti, tra cui film, documentari e cortometraggi. L’intento del Festival è quello di valorizzare il cinema italiano, i suoi registi, i suoi attori, i suoi produttori e le sue case cinematografiche. L’edizione 2023 del Festival del Cinema Italiano darà ampio spazio, come la passata edizione, a tematiche di carattere altamente culturale e sociale, nonché ad altri temi rilevanti, tra i quali si annovera il tema della sostenibilità. Diverse saranno le iniziative correlate, come convegni, masterclass, l’Escursione Naturalistica Marina a cura AMP Capo Milazzo, ma soprattutto il Gran Galà in TV, condotto da Giusy Venuti, nel corso del quale saranno premiate le eccellenze siciliane che si sono distinte in vari ambiti, tra cui il giornalista Pino Maniaci Direttore di Telejato e tante altre celebrità.

Parteciperanno al Gala in TV anche artisti del mondo della musica e dell’intrattenimento come Francesco Salvi, Aleandro Baldi, DJ Micht di Radio 105, Silvia Mezzanotte, Francesco Rizzuto il vigile di Zelig, Ronnie Jones, Giovanni Cacioppo, Luca Madonia, Mario Incudine e tanti altri. La conduzione della premiazione con le “Stelle d0argento” sarà affidata nuovamente a Veronica Maya e il compito di scegliere chi premiare è stato affidato ad una Giuria composta da Andrea Muzzi, Roberta Ammendola, Giorgio Pasotti, Nicola Quaglianone, Vincent Riotta, Christian Marazziti, Lavini Paola, Mario Falcone. “Sono felice di poter tornare, per il secondo anno, con un evento grandioso. Milazzo è indissolubilmente legata alla mia adolescenza e ai miei inizi di Direttore di eventi. La mia militanza nelle radio private cittadine, in cui operava anche l’attuale sindaco Pippo Midili, è stata sicuramente una bella palestra di vita”, ha spiegato Arcoraci che ha aggiunto: “Il Festival del Cinema Italiano oggi è una vera e bella occasione per tutti. Ringrazio i vertici per la fiducia che mi hanno rinnovato affidandomi la Direzione anche per i prossimi anni. Ci attendono giorni di duro lavoro, fondamentali per la buona riuscita della manifestazione. Ho sperato e lottato per avere il Festival qui a Milazzo, a casa nostra. Adesso tutti insieme, noi organizzatori, la politica e soprattutto i cittadini e gli imprenditori, dobbiamo fare in modo che Milazzo abbia il suo posto meritatissimo fra i luoghi che contano nel mondo dello spettacolo e della cultura”.

Lo Staff organizzativo del Festival del Cinema Italiano è composto dal Presidente Onorario, ex Direttore di Rai Uno, Fabrizio Del Noce, il Vice Presidente e creatore del Brand Danilo Tomassi, il Produttore toscano Matteo Cichero di Fair Play, Marcello Foti, ex Direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, l’attrice Giusy Venuti, che sarà anche Responsabile degli eventi e Conduttrice del Gran Galà in TV del 2023, l’attore Pino Ammendola, Direttore editoriale, il critico cinematografico Ignazio Senatore, Paky Arcella e Anna Di Maria, il giornalista Biagio Maimone, responsabile della Comunicazione, Gabriella Chiarappa, Responsabile rapporti con i Media, la conduttrice televisiva Noemi Gherrero e tutta la Commissione romana, che si occuperà della prima selezione delle opere da presentare al Festival. La regia è affidata a Nello Pepe (storico Regista di Rai 1), le scenografie saranno affidate a Maurizio Todini, la Direzione musicale a Rosario Bella, la Direzione tecnica per il 2023 a Giovanni Grasso Karamella ed è riconfermato Davide Bisazza per tutti i service audio e video proiezioni, Antonio Grasso PVK per il service video di supporto alle serate.