Sinner vince a Vienna, battuto Medvedev dopo oltre 3 oreRoma, 29 ott. (askanews) – Ci sono volute tre ore e quattro minuti di battaglia a Jannik Sinner per aver ragione di Daniil Medvedev per la seconda volta di fila e vincere il decimo titolo in carriera alla tredicesima finale. Sinner ha vinto 76(7) 46 63 e a Vienna si è preso una patente di campione. E’ numero 4 del mondo, è l’italiano con più partite vinte in una sola stagione. E’ un giocatore consapevole di quel che vale, e fa tutta la differenza del mondo. Da incorinciare l’abbraccio finale con Darren Cahill, con il preparatore Giacomo Naldi, entrato a febbraio nel team, e con suo padre. I tre hanno garantito a Sinner i progressi tecnici raggiunti nel lavoro quotidiano con l’australiano e il coach che guida il progetto di squadra, Simone Vagnozzi; i miglioramenti fisici, atletici, che fanno da base alla maggiore completezza tecnica e all’accresciuta sicurezza con cui Jannik ricorre a colpi prima per lui innaturali.
Vino, il Consorzio Tutela del Gavi si regala una nuova sedeMilano, 29 ott. (askanews) – A 30 anni dalla sua fondazione nel 1993, il Consorzio Tutela del Gavi si regala una nuova sede, “più grande e più funzionale”, che sarà operativa dal prossimo 2 novembre.
Uno spazio multifunzionale distribuito su tre piani più uno interrato, per un totale di mille mq, progettato per accogliere produttori, giornalisti, wine lovers, che si trova nella centrale via Mameli 173 a Gavi (Alessandria) ed è stata terminata dopo un lungo restauro interno, ospiterà le attività del Consorzio e i funzionari di Valoritalia, l’ente deputato al controllo e alla certificazione dei vini a Denominazione d’origine. Nella bella stagione, eventi, presentazioni e incontri potranno essere organizzati in un grande terrazzo, mentre il interrato ospita, oltre al magazzino vini, una grande sala adatta a degustazioni e masterclass, appositamente attrezzata e modulabile fino a 50 persone, occupata in parte da un monumentale torchio che risale all’800. “Con oltre 11 milioni di bottiglie prodotte nei primi 9 mesi dell’anno e un’agenda fittissima di appuntamenti all’estero e in Italia tra il 2023 e il 2024, è fondamentale per il Consorzio operare e potersi promuovere in una sede che rispecchi il grande fermento della nostra denominazione” ha spiegato il presidente del Consorzio, Maurizio Montobbio, aggiungendo che “con quasi l’85% di bottiglie vendute sui mercati internazionali e il posizionamento del Gavi come grande bianco del Piemonte, ci aspettiamo infatti un flusso sempre crescente di visitatori”.
La nuova sede sarà inaugurata ufficialmente il prossimo anno, alla presenza delle istituzioni, in occasione dell’anniversario dei 50 anni della Doc Gavi. Era il 26 giugno 1974 quando il Cortese di Gavi ottenne infatti la Denominazione di origine controllata, a sancire l’identità e la qualità di un terroir inconfondibile.
Al via la seconda edizione del Gardica Gourmet FestivalMilano, 29 ott. (askanews) – Dal 2 al 4 novembre torna Gardica Gourmet Festival, la manifestazione enogastronomica che promuove il territorio gardesano e in particolare la Valtènesi, ideata dal Grand Hotel Fasano & Villa Principe con la collaborazione di les Collectionneurs, community di albergatori e ristoratori di cui il prestigioso 5 stelle lusso di Gardone Riviera (BS) fa parte dal 2019 e da quest’anno vanta il primato di due ‘Tables Remarquables’: Ristorante Il Fagiano e Ristorante Il Pescatore. (segue)
Teatro, “Balcone a 3 piazze” con Biagio Izzo alla Sala Umberto RomaRoma, 29 ott. (askanews) – E’ in scena, alla Sala Umberto di Roma, dal 31 ottobre al 19 novembre, “Balcone a 3 piazze”, di Mirko Setaro e Francesco Velonà, con Biagio Izzo, per la regia di Pino L’Abbate.
Napoli. Antivigilia di Natale. Un’inattesa bufera ha interrotto tutti i collegamenti con il resto dell’Italia. Alfredo si trova costretto a rinunciare al viaggio con la moglie, da cui si è separato, organizzato appositamente nella speranza di rallacciare il rapporto. Mentre è solo in casa, sente bussare alla finestra del balcone. Un uomo infreddolito gli chiede di farlo entrare. È Riccardo, l’amante della vicina, scappato sul cornicione per evitare il marito rincasato prima del previsto a causa della tempesta. Ma la vicina di Alfredo, Elis, non è altro che la giovane moglie venezuelana del suo amico Michele. Dovrà anche fronteggiare Ciro, un rapinatore capitato anch’egli sul suo balcone nel tentativo di scappare dall’appartamento in cui si era introdotto. Tanti personaggi compongono questa commedia esilarante, costruita sugli equivoci in un intreccio di storie permeate di sano umorismo. La sera prima della Vigilia di Natale.
Usa: Israele deve distinguere tra Hamas e civili palestinesi. Biden parlerà con NetanyahuRoma, 29 ott. (askanews) – Gli Stati Uniti hanno affermato che Israele deve fare differenza nelle sue operazioni militari tra Hamas e civili palestinesi. “Quello che crediamo è che ogni ora, ogni giorno di questa operazione militare, il governo israeliano dovrebbe adottare tutte le misure possibili a sua disposizione per distinguere tra Hamas – i terroristi che sono obiettivi militari legittimi – e i civili che non lo sono”, ha affermato il consigliere per la Sicurezza nazionale, Jake Sullivan, alla Cnn.
E per questo il presidente Usa Joe Biden telefonerà al premier israeliano Benjamin Netanyahu nelle prossime ore “e sottolineerà la necessità che l’Idf faccia ogni sforzo possibile per distinguere tra terroristi e civili palestinesi durante l’operazione di terra a Gaza”. “Ci sono stati migliaia di morti di civili palestinesi in questo conflitto e questa è una tragedia assoluta”, ha affermato il consigliere per la sicurezza nazionale Jack Sullivan, diventando il primo responsabile statunitense a fornire una cifra generale delle morti civili a Gaza.
“Quelle persone non meritavano di morire. Queste persone meritano di vivere una vita di pace, sicurezza e dignità”, ha aggiunto. Sullivan ha ribadito che l’uso di scudi umani da parte di Hamas “crea un ulteriore onere per Israele ma non diminuisce la responsabilità di Israele, ai sensi del diritto internazionale, di distinguere tra terroristi e civili e di proteggere la vita di persone innocenti che costituiscono la stragrande maggioranza della popolazione di Gaza”.
Sullivan ha insistito sul fatto che gli Stati Uniti hanno posto a Israele “domande difficili” sulle sue operazioni a Gaza, domande che si porrebbe se dovesse portare avanti un’operazione antiterrorismo del genere. Il consigliere per la sicurezza nazionale ha infine detto che gli Usa stanno anche spingendo Israele a “conciliare i mezzi con gli obiettivi” nella guerra, lasciando intendere la preoccupazione di Washington riguardo alla strategia di Israele per l’operazione di terra.
E’ Merlot Monte Rosso ’22 il vino di Maculan scelto per “Santalucia”Milano, 29 ott. (askanews) – E’ il Merlot di Monte Rosso dell’annata 2022 di Maculan il vino scelto per la 14esima edizione di “Santalucia”, il progetto solidale frutto della collaborazione tra la Cantina di Breganze (Vicenza) e la Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus.
La scelta è stata fatta dalla commissione selezionatrice, che ha degustato alla cieca sei diverse barrique proposte da Fausto Maculan, titolare dell’azienda veneta assieme alle figlie Angela e Maria Vittoria. La commissione era composta da degustatori esperti, giornalisti di settore, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui l’assessora regionale, Elena Donazzan, e il presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti. Dalla barrique di Merlot di Monte Rosso dell’annata 2022 si otterranno 300 bottiglie numerate. “Anche quest’anno si rinnova l’iniziativa che ha lo scopo di raccogliere fondi a sostegno dei progetti di ricerca contro le malattie oculari di Fondazione Banca degli Occhi del Veneto” ha dichiarato il Presidente della Fondazione, Giuseppe Di Falco, sottolineando che “siamo grati a Fausto Maculan per la generosa attenzione che rivolge alla nostra organizzazione, mettendo a disposizione la sua passione, il suo entusiasmo e l’esperienza nel campo del vino di pregio, di cui è interprete raffinato. Da oltre un decennio – ha concluso Di Falco – Fausto si è reso vero ambasciatore dell’importanza del bene della vista”.
Come da tradizione, il 14 dicembre sarà svelata l’etichetta d’autore per le bottiglie, anche questa realizzata nell’ambito di un progetto sociale. La presentazione avverrà durante una cena al ristorante stellato “Le Calandre” di Sarmeola di Rubano (Padova), e dal giorno seguente le bottiglie saranno disponibili rivolgendosi alla Fondazione. Photo credits: Emmegei foto
Calcio, Ranieri: “Pavoletti ha il tocco magico, come Altafini”Roma, 29 ott. (askanews) – La rimonta più pazzesca del calcio italiano, da 2-3 a 4-3 in quattro minuti, opera di una doppietta personale e tutto in pieno recupero (e in partita il Frosinone era in vantaggio 3-0 al 49′). E’ il miracolo del Cagliari che ha battuto in casa il Frosinone 4-3. Soddisfazione e orgoglio anche per l’allenatore del Cagliari, Claudio Ranieri: “Noi siamo questi. Facciamo degli errori incredibili, ma questa squadra ha un cuore immenso – ha raccontato il mister dei sardi a Sky -. L’ha dimostrato l’anno scorso e anche oggi. Dovevamo stare più stretti, ci hanno infilato bene e nonostante tutto avevamo avuto delle occasioni per segnare. Questa è una squadra che non si arrende mai, ci ha abituato a uscire a testa alta a prescindere dal risultato. Dal 70′ in poi siamo riusciti a virare questa partita. Certamente dobbiamo essere più determinati, in alcune circostanze abbiamo perso tutti i contrasti e non va bene, specie per una squadra che vuole salvarsi. Dobbiamo essere in partita sempre perché appena ci distraiamo un attimo prendiamo gol. Questo ci ha insegnato l’inizio di campionato”. E su alcuni singoli ha aggiunto: “Makoumbou è un bellissimo giocatore, ancora si specchia nei tocchi, dovrebbe giocare a uno-due tocchi, ci lavoro ogni giorno e prima o poi gli entrerà in testa perché è un ragazzo interessante. Pavoletti è un ragazzo d’oro, un professionista serissimo. Io lo utilizzo, anche a torto, come Altafini ai tempi della Juve: ha il tocco magico al momento giusto”.
Roma, “Sonata d’autunno” in scena al Teatro di DocumentiRoma, 29 ott. (askanews) – Dal 31 ottobre fino al 5 novembre 2023 il Teatro di Documenti ospita la versione teatrale di un capolavoro di Ingmar Bergman, “Sinfonia d’autunno”. In scena Evelina Nazzari e Arianna Ilari, la regia è curata da Rosario Tronnolone. La prima il prossimo 31 ottobre alle 21 al Teatro di Documenti (via Nicola Zabaglia 42)
La traduzione esatta del titolo originale, Höstsonaten, è Sonata d’autunno, e non Sinfonia, infatti la maggiore enfasi strumentale del titolo italiano fu dovuta alla scarsa considerazione da parte dei distributori italiani per la cultura musicale del pubblico. Bergman struttura il suo testo riferendosi con precisione alla composizione musicale a carattere strumentale scandita in tre movimenti detta Sonata, e lo definisce “una sonata a due voci. Due violoncelli, perché il timbro è grave”. E le voci sono quelle di una madre e di una figlia Charlotte ed Eva. “Parlano molto Charlotte ed Eva, madre e figlia, ma non si comprendono. – spiega il regista Rosario Tronnolone – In realtà usano lingue diverse. Eva è cresciuta, dice, tra le belle parole, ma quando queste sono contraddette dall’atteggiamento o dall’enfasi non sono apertura, ma chiusura; non porte, ma barriere. Charlotte sa esprimere sentimenti autentici solo attraverso la musica, non si permette e non permette a nessuno di portare le parole ad un livello emozionale coinvolgente. Tutta la sua sfera emozionale, la sua volontà, la sua ambizione e la sua ansia sono state convogliate nella musica, l’unica dimensione nella quale si sente libera di esprimersi, l’unico linguaggio che è in grado di comprendere e col quale sa comunicare”.
Ciò appare con evidenza nella scena chiave della doppia esecuzione del preludio, metafora del rapporto che lega e separa madre e figlia, e prima esplosione silenziosa e latente del conflitto che le dilania; perché se le parole si limitano ad accampare deboli scuse, a cercare ansiosamente un cenno d’approvazione e a rassicurare frettolosamente, la musica rivela bisogni e insicurezze, rievoca astio e rimozioni, denuncia egoismo, invidia, paura, sopraffazione, amore. È metafora di un dolore represso, incessante, di cui è inadeguata espressione una voce incerta. È il ritratto di entrambe. La pierce teatrale andrà in scena fino al prossimo 5 novembre. Alcuni dei costumi dello spettacolo sono stati indossati da grandi attrici del passato – Ingrid Bergman, Greta Garbo, Katharine Hepburn – e provengono dalla collezione privata del regista.
Torna in tv “Il contadino cerca moglie” con Gabriele CorsiRoma, 29 ott. (askanews) – Quattro contadini e una contadina single provenienti da ogni parte d’Italia sono pronti a mettersi in gioco in cerca di un partner disposto a lasciare i ritmi frenetici della città per trasferirsi in campagna nella nuova stagione de “Il contadino cerca moglie”, il docu-reality condotto da Gabriele Corsi, prodotto da Fremantle per Warner Bros. Discovery da domani alle 21.25 su Nove e in streaming su discovery+. A Gabriele Corsi spetterà il compito di raccontare, i cinque contadini nella ricerca della loro dolce metà.
I cinque protagonisti che sono stati selezionati quest’anno sono: Giulia, 29 anni di San Pietro ad Lacum, allevatrice di cavalli abruzzese che passa le sue giornate a pulire le stalle e curare i suoi puledri con la madre, che ha costruito la fattoria con maneggio e agriturismo; Davide, 28 anni di Buglio in Monte, un contadino montanaro che dedica la sua vita alle mucche e alla produzione dei formaggi; Filippo, 31 anni di Rosignano Marittimo, un ragazzo toscano energico e risoluto che si definisce testardo, ma romantico; Roberto 45 anni di Quinzano D’Oglio, conosciuto da tutti come “il gigante buono”. Roberto dedica anima e corpo all’attività della sua azienda agricola, ma sente la mancanza dell’amore dopo un divorzio e infine Gianluca 28 anni di Nervesa della Battaglia che lavora con vigore e gioia i suoi preziosi vitigni, a bordo dei suoi trattori. I cinque contadini riusciranno a convincere i loro pretendenti ad adottare un nuovo stile di vita, lasciando alle spalle le comodità della città per trasferirsi in campagna? Nelle prime due puntate ogni contadino conoscerà nella propria fattoria i corteggiatori e le corteggiatrici: dopo questi “primi incontri” vissuti singolarmente, i cinque protagonisti sceglieranno le cittadine e i cittadini da far rimanere e con cui condividere la loro quotidianità. A partire dalla terza puntata, il programma seguirà parallelamente la vita nelle cinque fattorie, in cui la convivenza sarà governata dai ritmi intensi della vita di campagna, mettendo a dura prova la tenacia e l’adattabilità dei corteggiatori. Tra sfide, colpi di scena, flirt, discussioni, tra i vari pretendenti, i protagonisti de “Il contadino cerca moglie” riusciranno a trovare la persona giusta con cui condividere la vita e le passioni?
Musica, esce il 3 novembre il nuovo libro di Massimo Cotto sul rockRoma, 29 ott. (askanews) – Dal 3 novembre sarà disponibile in libreria e negli store digitali “Il rock di padre in figli” (Gallucci Editore), il nuovo libro del giornalista Massimo Cotto, un’immersione nella storia e nell’anima di un genere musicale che ha segnato la cultura contemporanea.
Nel libro Massimo Cotto si rivolge a suo figlio sedicenne e con lui a tutte le ragazze e i ragazzi di oggi per raccontare il rock, i suoi riti e la sua bellezza, la ribellione e l’estasi. Un libro dedicato a una generazione che non vanta il rock nel proprio bagaglio culturale, a cui spiegare perché il rock è stato ed è così fondamentale, non solo a livello musicale, ma anche personale, perché ha avuto la capacità di cambiare la vita. Massimo Cotto, a tal fine, ha costruito un monologo appassionato che racconta le storie di grandi artisti simbolo di questo stile a cui affianca il ricordo di episodi vissuti in prima persona: da Elvis Presley a Jim Morrison, da Patti Smith a Bruce Springsteen, dai Metallica ai Rolling Stones, dai Pink Floyd a Bob Dylan, dai Cure ai Queen, passando anche per molti altri grandi nomi della musica internazionale che hanno fatto la storia del rock.
“Il rock di padre in figli*” è un libro per tutte le età: per gli adolescenti, interessati a capire un fenomeno musicale che ha attraversato i decenni e cambiato, a volte, il corso della storia, e per gli adulti, per cui il rock non rappresenta solo un genere musicale, ma uno stile di vita. All’interno del libro due QR code per visualizzare su YouTube e su Spotify la speciale “playlist dell’isola deserta” creata da Massimo Cotto con i brani indispensabili per scoprire e imparare ad amare il mondo della musica.
Massimo Cotto, nato ad Asti nel 1962, è autore di 73 libri, giornalista professionista, esperto di musica, DJ radiofonico, autore televisivo e teatrale, presentatore e direttore artistico di numerosi festival e rassegne. Oggi è una delle voci più note di Virgin Radio, dove ogni mattina conduce il programma Rock & Talk, ma in passato ha parlato ai microfoni di Radio Rai (con cui ha collaborato per oltre vent’anni e dove è stato per quattro anni responsabile artistico di Radio Uno), Radio 24 e Radio Capital. Ha collaborato con diversi quotidiani e scritto per le principali riviste italiane e internazionali, tra cui l’americana Billboard e la tedesca Howl!. Nel 2010 è stato tra gli autori del Festival di Sanremo. Dal 2017 al 2019 ha presieduto la giuria del Primo Maggio di Roma. Per diversi anni è stato alla guida di Sanremolab e Area Sanremo. Dal 2021 è Ufficiale della Repubblica Italiana per la sua attività “sempre caratterizzata da una particolare attenzione al sociale”. Negli ultimi anni è stato interprete di diversi spettacoli teatrali, tra cui “Chelsea Hotel”, “Rock Bazar” e “Decamerock”. Per Gallucci editore ha pubblicato “Il Re della Memoria”, vincitore del Premio Selezione Bancarella 2023.